LAGO FILM FEST È TUTTO DA SCOPRIRE - Annunciate le date, torna il festival di Revine Lago - Il Discorso

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LAGO FILM FEST È TUTTO DA
SCOPRIRE

 Annunciate le date, torna il
   festival di Revine Lago
Discover, scopri. Un invito che è anche un imperativo,
un’esortazione a conoscere, guardarsi attorno e spingersi
sempre più lontano. Imperativi che il festival ha posto prima
di tutto a sé stesso, confermandosi negli anni incubatore di
talenti e piattaforma di sperimentazioni e commistioni
artistiche. Una direzione, questa, che il festival segue da
anni, che ha imboccato con decisione nel 2015 – anno della
svolta e di X+1 – e che viene reiterata nel nome di
quest’edizione, XII, a simboleggiare la volontà di proseguire
per questa rotta.

    Discover, vieni a scoprire. Con l’annuncio delle date del
    festival si aprono ufficialmente anche le call per la
musica, la danza e, ultima ma non meno importante, la call per
i volontari, da sempre motore di questo festival tutto da
conoscere. Le call, gli annunci importanti e le informazioni
relative al festival si trovano sul sito, www.lagofest.org, e
sui canali social di Lago Fest. Occhi aperti.

LAGO FILM FEST XII Festival internazionale di cortometraggi,
documentari e sceneggiature | 22 – 30 2016 | Revine Lago,
Treviso CONTATTI UFFICIO STAMPA | Ilaria Frare –
press@lagofest.org
Casinò Perla                    sold        out        per
Patty Pravo
Direttamente dal trionfo di “Eccomi”, l’ultimo album in
studio, e dal successo di “Cieli Immensi”, il singolo
presentato a Sanremo che ha vinto il premio della critica,
Patty Pravo approda sul palco del casinò Perla di Nova Gorica
con il suo “Eccomi Tour”. Il concerto, i cui biglietti sono
stati interamente venduti nel corso di poche settimane, si
terrà venerdì 13 maggio a partire dalle 22 e rappresenta
l’evento clou dell’11° edizione del Festival delle Rose,
attualmente in corso nella città.Con 50 anni di carriera alle
spalle e più di 120 milioni di dischi venduti in tutto il
mondo, Patty Pravo supera se stessa in questo tour, regalando
al pubblico una scaletta che abbina ai pezzi dell’ultimo album
i classici di sempre: “Pazza Idea”, “E dimmi che non vuoi
morire”, “La Bambola”, “Il vento e le rose”, “Pensiero
Stupendo”, “Ragazzo Triste”, solo per citarne alcuni.

                       Party pravo

Un viaggio attraverso atmosfere, ricordi e sorprese continue,
magistralmente condotto dal fascino magnetico e dal talento
ineffabile di un’indiscussa protagonista della musica
italiana, particolarmente apprezzata anche all’estero.
Sul palco con Patty Pravo una band di sei musicisti: Michele
Lombardi alle tastiere e piano, Lucio Fasino al basso, Andrea
Fontana alla batteria, Stefano Cerisioli e Ivan Geronazzo alle
chitarre, Gabriele Bolognesi ai fiati. Direttore musicale e
arrangiatore del Tour il Maestro Giovanni Boscariol.L’evento
riconferma l’impegno del Gruppo Hit verso l’offerta di un
intrattenimento di alto livello, in grado di coinvolgere tanto
gli amanti del gioco quanto i turisti che, in numero sempre
crescente, scelgono di trascorrere i weekend e il tempo libero
a Nova Gorica. A chi desidera approfittare dei numerosi eventi
in programma, tra cui si annoverano anche gli appuntamenti
legati al Festival delle Rose, non resta dunque che prenotare
un soggiorno negli hotel del Gruppo Hit, scegliendo uno dei
tanti pacchetti disponibili a quote sempre molto competitive.

FINOTTI ALL’ESORDIO FIRMA LA
PRIMA CROATA
Il pilota tagliolese centra la vittoria in gruppo 4 nel Rally
Opatija, atto di apertura dell’Alpe Adria Cup 2016, al volante
                     di una Peugeot 106.

Taglio di Po (Ro), 10 Maggio 2016 – Tante erano le incognite
della vigilia per l’esordio di Eros Finotti nell’Alpe Adria
Cup 2016 ma la determinazione del pilota di Taglio di Po ha
cancellato con un netto colpo di spugna il tutto andando a
mettere il primo, fondamentale, tassello per la rincorsa al
titolo continentale.
Alla guida di una Peugeot 106, in configurazione gruppo N,
Finotti ha ottenuto una netta vittoria in gruppo 4, davanti al
connazionale Scalzotto, raccogliendo i primi punti pesanti per
la propria campagna oltre confine.
Affiancato dal clodiense Nicola Doria il driver polesano (in
azione nell’immagine in apertura – Photofelzisi) si trovava
per la prima volta ai nastri di partenza del Rally Opatija, in
territorio croato, dovendo fare i conti con quelle dinamiche
nelle quali ci si imbatte all’esordio al di fuori dai patri
confini.
Il cronometro non lasciava però trasparire tali difficoltà
dato che Finotti prendeva subito le redini del comando nella
propria classe nella prima fase di gara, con un buon margine
sui diretti inseguitori, prima del fuori programma che poteva
rimescolare le carte.

“Per noi è tutto nuovo e stimolante” – racconta Finotti – “in
quanto non abbiamo mai vissuto una trasferta così lontani da
casa. Siamo ad oltre quattrocento chilometri dal nostro
territorio e non avendo mai corso all’estero ci stiamo
adattando. Siamo partiti molto forte, andando sinceramente
anche oltre le nostre aspettative, ma purtroppo sulla quinta
speciale due commissari, in due postazioni distinte, ci hanno
segnalato che la prova era stata sospesa. Abbiamo quindi
rallentato il passo nell’attesa di incontrare la classica
colonna ferma ma così non è stato ed il nostro vantaggio si è
quasi del tutto annullato”.

Il margine di soli 5” su Scalzotto, al momento secondo alle
spalle del pilota di Taglio di Po, non sembrava creare troppe
preoccupazioni al punto che Finotti riprendeva il proprio
cammino consolidando una prima posizione che non poteva e non
doveva sfuggirgli di mano.
All’arrivo di questo Rally Opatija tanta la soddisfazione per
l’equipaggio composto dal polesano e da un impeccabile Nicola
Doria alle note alla guida della piccola trazione anteriore
francese, messa in campo da Stefano Trevisiol, che ha marciato
come un orologio svizzero.

“Iniziare la stagione con una vittoria dà sempre tanta
fiducia” – racconta Finotti all’arrivo – “ma se consideriamo
come è maturato questo risultato il tutto assume un sapore
ancor più gradevole. Una delle gare più difficili che abbia
mai affrontato: speciali molto veloci e sporche e un ambiente
del tutto inedito per noi non ci han reso la vita facile.
Grazie a Nicola che si è rivelato fondamentale nelle pubbliche
relazioni grazie al suo inglese e a Trevisiol per la vettura
perfetta messa a disposizione nonché a tutti i partners che ci
hanno permesso di essere qui”.

Prossimo appuntamento per Finotti sarà il 1° Hirter Karnten
Rallye, che si disputerà in Austria durante la prima settimana
di Giugno, con l’obiettivo di puntare ad una possibile
doppietta.

EROS FINOTTI – UFFICIO STAMPA
FABRIZIO HANDEL

Nuovo    Teatro                       Monsignor
Lavaroni    13                      mag.   Aldo
Giavitto
Terzo e ultimo appuntamento con la ventesima edizione di Seres
di Mai. La rassegna arteniese, dopo aver portato al Nuovo
Teatro Monsignor Lavaroni il concerto Aiar di Tuessin con la
coppia Kersevan-Velliscig e l’omaggio a Pasolini di Suite in
forma di rosa, ospiterà venerdì 13 maggio alle ore 21 uno dei
più apprezzati cantautori friulani: Aldo Giavitto. L’artista
gemonese ad Artegna presenterà Nessuno… e le altre il suo
nuovo progetto discografico – realizzato per artesuono di
Stefano Amerio e arrangiato dal M° Valter Sivilotti – frutto
di una poliennale gestazione.
I 14 brani che compongono Nessuno… e le altre sono una
rilettura in chiave metaforica, contemporanea e personalissima
di alcuni aspetti della vicenda mitologica di Odisseo-Nessuno-
Outis, con echi di Melville, Conrad, Ungaretti, incrociata con
altre suggestioni e spunti eterodossi in forma di canzone e
poesia. Ad Artegna Aldo Giavitto sarà accompagnato da Dario
Braidotti (fagotto), Arianna Bulfone (flauto), Denis Carli
(contrabbasso e basso elettrico), Camilla Francetti
(clarinetto), Luca Gallio (batteria) e Michele Gallio (sax
contralto).
Seres di Mai è a cura dell’associazione Amici del teatro e
dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia con il
sostegno dell’amministrazione comunale di Artegna e di sponsor
locali.
Informazioni al sito www.teatroartegna.it e www.ertfvg.it.
Prevendite venerdì dalle 18; si accettano prenotazioni
telefoniche     al   n.   0432   977105    e  per   email    a
teatroartegna@gmail.com.

Suan Selenati oro ai German
Open di deltaplano
Sventola il tricolore italiano ai German Open, i campionati
tedeschi di deltaplano, grazie all’ottima prestazione
stabilita da Suan Selenati, pilota friulano e membro della
nazionale campione del mondo, che lo scorso fine settimana si
è contraddistinto nella competizione svoltasi a Greinfenburg
(Austria) a cui hanno partecipato novanta piloti da tutta
   Europa.

Unico italiano in gara, Selenati nell’arco di tre prove da 91,
185 e 101 chilometri, ha portato a casa la medaglia d’oro,
precedendo sul podio Gerd Dönhuber, nuovo campione tedesco, e
l’olandese Arne Tänzer. Gara molto tecnica nel corso della
quale Selenati ha toccato quota 3600m, velocità di planata
superiore ai 110 km ed ha registrato sul percorso una velocità
media superiore ai 60km, media altissima considerato il tempo
impiegato per risalire le termiche e riportarsi in quota.

“Le condizioni meteorologiche hanno reso la competizione molto
impegnativa, tanto che il secondo giorno sono stato costretto
ad un volo molto più lungo del previsto che, immaginavo,
avesse pregiudicato il risultato finale”, queste le parole di
Suan che, con il nuovo deltaplano, ali Wills Wing T2C 144,
esprime la soddisfazione per un podio inaspettato e per questo
ancora più importante.

Un gara molto sentita, specie tra i piloti tedeschi che si
sono confrontati non solo per guadagnare il titolo nazionale,
ma anche per entrare a far parte della squadra che parteciperà
alle rassegne più importanti della stagione, gli europei in
Macedonia e i pre mondiali in Brasile, in programma
rispettivamente nel mese di luglio e agosto.
Appuntamenti ai quali Selenati, componente della nazionale da
cinque anni, parteciperà con la squadra azzurra che, con otto
titoli a livello mondiale e tre a livello europeo, risulta la
più titolata.

Dopo l’edizione oltre oceano, nel 2019, i 22° campionati
mondiali si svolgeranno nei cieli italiani, in particolare in
quelli del Friuli Venezia Giulia e delle regioni circostanti
con alcuni sconfinamenti anche in Slovenia ed Austria. Un
progetto unico, realizzato dall’Aero Club Lega Piloti e Team
Volo Libero Carnia, di cui fa parte anche Selenati, che ha
suscitato la curiosità dei partecipanti ai campionati
tedeschi.

Nell’occasione, il pilota carnico, noto anche per l’epica
traversata Zoncolan – Monte Olimpo e che il prossimo fine
settimana sarà chiamato a ripetere l’impresa ai campionati
svizzeri, ha fornito informazioni sul progetto e, come
richiesto dalla squadra tedesca, si è reso disponibile ad
accompagnare i piloti alla scoperta delle zone di volo e
dell’intero Friuli Venezia Giulia, zona conosciuta ed
apprezzata a livello internazionale dagli appassionati di
questa disciplina che, nell’arco di pochi chilometri, hanno la
possibilità di volare dalle Alpi alla pianura, dal mare alle
Dolomiti.
venerdì 13 maggio ore 21.00
Teatro Miela- 150 anni di
Satie BARABBA’S Mirae Umbrae.
Un grido esistenziale che lascia traccia

Venerdì sera il secondo concerto inserito nella settimana
dedicata a festeggiare i 150 anni di Erik Satie. I Barabba’s,
un gruppo giovane fondono free jazz ad atmosfere prog-
psichedeliche.
La voce recitante, quella dell’attrice Aida Talliente,
introduce i quattro musicisti che improvvisano liberamente
sulle composizioni di Clarissa Durizzotto.
Nel febbraio 2015 i Barabba’s pubblicano “Mirae Umbrae” per
l’etichetta discografica indipendente Dobialabel.
Il disco è suddiviso in due suite i cui movimenti si succedono
senza soluzione di continuità sul filo conduttore del grido,
dell’amore e della ribellione accompagnati da testi di autori
come Pier Paolo Pasolini, Allen Ginsberg e Alda Merini.Nello
stesso anno partecipano alla 25esima edizione dell’Udin&Jazz
Festival con ottimo favore di pubblico e critica.Sul palco:
Clarissa Durizzotto – sax contralto
Giorgio Pacorig – Fender Rhodes/Korg MS20/effetti
Romano Todesco – basso elettrico
Alessandro Mansutti – batteria
Aida Talliente – voce recitante

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=aN3vDu
OUXG4

Organizzazione: Bonawentura in collaborazione con Living
Theatre Europa
Prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle
17.00 alle 19.00.

Andrea Forliano

Presentata la X Edizione
dell’Infiorata di Opicina
promossa  dall’Associazione
per la difesa di Opicina –
Združenje za zaščito Opčin.
Giunge alla X Edizione l’Infiorata di Opicina-Opčine v cvetju. La
manifestazione – ideata e organizzata dall’Associazione per la difesa di
Opicina – Združenje za zaščito Opčin” con il patrocinio del Comune di
Trieste, il contributo della Banca di Credito Cooperativo del Carso BCC-
Zadružna Kraška Banka ZKB e la collaborazione di Consorzio del
Partenariato per la conservazione e la divulgazione dell’edilizia carsica
in pietra a secco-Parnerstvo kraške suhozidne gradnje di Škocjan
(Slovenia), Associazione Culturale Slovena Tabor -Slovensko kulturno
društvo, II Circoscrizione Altipiano Est, Consorzio Centro In via Insieme
a Opicina-Skupaj na Opčinah e Conad Nova Srl – intende preservare e
diffondere la conoscenza degli usi e alle tradizioni locali sia con un
preciso richiamo nel regolamento, che invita a privilegiare l’uso di
fiori ed essenze autoctone o l’impiego di metodi decorativi che
richiamino il Carso, che attraverso un ricco programma di iniziative,
rivolte soprattutto a giovani, sviluppato per il secondo anno in
collaborazione con il Partenariato.In calendario, incontri tematici
informativi sull’importanza del recupero e la conservazione dell’edilizia
carsica in pietra a secco (inteso come elemento fondamentale del
paesaggio carsico e dei suoi corridoi ecologici e sui giardini del Carso)
e un workshop pratico. Infine, in occasione del Corpus Domini, la
parrocchia di San Bartolomeo-Župnija Sv.Jerneja di Opicina farà rivivere
un’antica tradizione locale provvedendo all’addobbo dell’edicola di via
di   Prosecco   con   mazzetti    realizzati   dai   bambini.La     tradizionale
manifestazione che caratterizza la primavera a Opicina è stata presentata
oggi, lunedì 9 maggio 2016, alle ore 10.30, nella Sala Giunta del Comune
di Trieste alla presenza dell’Assessore comunale al Personale, Roberto
Treu, del Consigliere comunale Igor Svab, del Consigliere della II
Circoscrizione        Altipiano    Est,    Matej     Iskra,   del    Presidente
dell’Associazione per la difesa di Opicina – Združenje za zaščito Opčin,
Dario Vremec, della Coordinatrice della manifestazione e delegata
dell’Associazione      presso     il   Consorzio   del   Partenariato    per   la
conservazione e la divulgazione dell’edilizia carsica in pietra a secco
di Škocjan-partnerstvo kraške suhozidne gradnje (SLO), Monika Milič, del
Presidente del Consorzio del Partenariato per la conservazione e la
divulgazione dell’edilizia carsica in pietra a secco di Škocjan-
partnerstvo kraške suhozidne gradnje Danilo Antoni, del Vicepresidente
della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka, Danev
Dragotin, del Presidente dell’Amministrazione separata degli Usi civici
Opicina-Odbor za ločeno upravo jusarskega premoženja Opčine, Paolo Milič,
della Presidente del Consorzio Centro In via-Insieme a Opicina-Skupaj na
Opčinah, Nadia Bellina, del Presidente dell’Associazione Culturale
“Marino Simic”, Marco Simic e di Sergio Gnesda dell’Associazione Cerav di
Parigi.

Il Concorso vero e proprio, aperto a tutti gli abitanti di Opicina, avrà
inizio giovedì 12 maggio. Per la prima volta la presentazione ufficiale e
l’inaugurazione con l’apertura delle iscrizioni (che proseguiranno fino
al 31 maggio) sarà ospitata nella Sala convegni della Banca di Credito
Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka di via del Ricreatorio 2 a
Opicina, dove dalle 15 alle 20 verranno illustrate al pubblico le
attività svolte nel 2015 per offrire spunti ai potenziali partecipanti.
L’uso tradizionale dei fiori e piante del Carso sarà presentato da
Martina Malalan, titolare di Puress.oil di Banne, che si occupa di
coltivazione e trasformazione di piante aromatiche e medicinali. Sarà
illustrata anche la preparazione delle ghirlande che verranno realizzate
in occasione del Falò di San Giovanni dall’associazione Naš Kras di
Monrupino-Repen. L’evento sarà inaugurato da una breve lettura delle
poesie della poeta e scrittrice locale Vilma Mismas. Le premiazioni si
terranno presso la sede dell’Associazione per la Difesa di Opicina-
Združenje za Zaščito Opčin di via di Prosecco 12 domenica 3 luglio alle
ore 18.00 nel corso della cerimonia di chiusura con buffet e festa finale
(in caso di maltempo, in via Nazionale 51 presso l’Associazione Slovena
di Cultura (ASC)-Slovensko Kulturno Društvo (SKD) “Tabor” con l’accesso
pure da via Nazionale 51).Durante questo lasso di tempo, promossi
dall’Associazione, sono previsti vari incontri tematici ospitati sempre
nella Sala convegni di via del Ricreatorio 2, il primo dei quali si terrà
mercoledì 18 maggio alle ore 20.30, con la conferenza sull’importanza dei
muri in pietra a secco sul Carso tenuta dal dott. Andrea Colla dei Civici
Musei Scientifici di Trieste e con l’intervento di Elena Rojac sui
materiali bioecocompatibili nelle costruzioni sul Carso. Particolare
attenzione sarà mantenuta anche quest’anno per le attività rivolte a
tramandare le tradizioni locali: se l’anno passato ci si era dedicati
alla   costruzione    dei   muretti   a   secco,   quest’anno   si   completerà
l’argomento dedicando l’annuale workshop alla realizzazione del tetto (la
cosiddetta falsa cupola). Di questo argomento si sta occupando anche una
trasmissione della testata giornalistica di lingua slovena TDD della sede
regionale Rai.Mercoledì 25 maggio alle ore 20.30 avrà luogo un incontro
preparatorio al workshop pratico del 5 giugno sulla costruzione delle
“hiške”, le antiche casette campestri in pietra oggetto di un rinnovato
interesse, ma dedicato anche alla corretta erezione dei muretti in pietra
a secco. Saranno presenti Sergio Gnesda dell’Associazione Cerav di Parigi
(http://www.pierreseche.net/cerav.htm) che si occupa di costruzioni
a secco, l’arch. Monika Milič intodurra la presentazione sui quesiti
inerenti le costruzioni, mentre Vojko Ražem illustreràlo svoglimento del
workshop del 5 giugno.Giovedì 26 maggio, con inizio alle ore 17.00, in
accordo con la parrocchia di San Bartolomeo di Opicina/Župnija sv.
Jerneja na Opčinah nello spazio attiguo alla sacrestia si terrà un saggio
pratico   per   i   bambini   che   hanno   ricevuto   quest’anno     la   Prima
Comunionesull’ormai desueta usanza carsica consistente nella composizione
di mazzetti di fiori. La fiorista e compositrice artistica Vivijana
Kljun, del negozio ADA Fiori di Strada per Vienna 16/c, dedicherà gran
parte del pomeriggio a insegnare ai piccoli partecipanti al mini workshop
i segreti di quest’antica arte. Gli stessi mazzetti, domenica 29 maggio,
andranno ad addobbare l’edicola di via Prosecco nel corso della
tradizionale processione del Corpus Domini, a parteciperanno pure i
bambini che, alle ore 9.00, muoverà dalla vicina chiesa e al quale il
parroco, don Franc Pohajač, rivolge a tutti i fedeli un caloroso invito a
intervenire numerosi.Mercoledì 8 giugno si terrà infine un convegno a
cura   di   autorevoli       rappresentanti     dell’Istituto    per   lo   Sviluppo
sostenibile del Carso “Pepaskrasa” (www.propepa.si) di Komen (Comeno) in
Slovenia sui “Giardini del Carso”, tema con cui al famosissimo “Chelsea
Garden show 2015” a Londra, hanno conquistato il 1° Premio nella
categoria “Fresh Garden” con il progetto “Water Station”.Quest’anno si
parlerà delle essenze permanenti nei giardini del Carso.Domenica 5
giugno,     in    sede   e   orario    da   definirsi,   in   collaborazione    con
l’Amministrazione separata degli usi civici di Opicina-Odbor za ločeno
upravo jusarskega premoženja Opčine con sede in via Doberdò 20/3, si
terrà il workshop pratico su muretti a secco e “hiške” a cura dello
specialista in materia Vojko Razem, che procederà al restauro di una
“hiška”, l’antica e tipica casetta carsica in pietra a secco, sita in
prossimità di Opicina. Per ulteriori informazioni e iscrizioni, gratuite,
è possibile contattare direttamente – dal lunedì al venerdì mattina – gli
uffici dell’Amministrazione separata degli Usi civici di Opicina al
numero           3406816898           oppure     inviare        un’e-mail        a:
usiciviciopicina@tiscali.it.La conferenza stampa è stata introdotta
dall’Assessore comunale al Personale, Roberto Treu che, portando i saluti
dell’Amministrazione Comunale, ha ribadito l’interesse culturale e
turistico dell’evento, a cui ha augurato un’ulteriore sviluppo,anche per
la sua valenza transfrontaliera. Impossibilitato a partecipare per motivi
isituzionali, il Presidente, Marko Milkovič, ha rimarcato la vicinanza e
il sostegno da parte della II Circoscrizione Altipiano Est a un evento
sempre più grande e partecipato, augurandogli un’ulteriore crescita negli
anni a venire.La coordinatrice dell’evento, Monika Milič, ha ringraziato
per la presenza relatori e pubblico, i rappresentanti degli enti e
istituti presenti per il patrocinio, il sostegno e la collaborazione
offerti e ha illustrato le novità di questa edizione, una delle quali
riguarda la realizzazione di una targhetta che verrà apposta su cancelli,
vetrine e portoni degli iscritti al concorso per evidenziarne la
partecipazione. Nuovo anche il logo del Partenariato che campeggia su
tutti i materiali ufficiali della manifestazione. Da quest’anno si
registra poi la partecipazione dell’Associazione Culturale Slovena Tabor-
Slovensko kulturno društvo Tabor che già nel corso dell’anno ha
organizzato una mostra sul recupero delle hiške nel territorio di
Basovizza e Banne a cura di Vojko Ražem e rappresenta la sede storica per
eventi e manifestazioni locali e transfrontaliere.Altra novità è la nuova
partnership con l’Orto botanico, che, in un’azione di scambio reciproco,
promuoverà le attività dell’Infiorata presso le propria sede in occasione
degli eventi organizzati. Dell’evento si parlerà anche durante la lezione
sulle piante spontanee tra botanica e erboristeria in programma alle ore
10.00 di domenica 12 giugno all’interno del mercatino allestito
nell’ambito di “Invasati”. L’Infiorata è stata promossa con un banchetto
informativo   già   l’8   maggio.   Sarà   infine   ancora   più   stretta   la
collaborazione con i Civici Musei Scientifici di Trieste.“L’Infiorata –
ha spiegato il Presidente dell’Associazione per la difesa di Opicina-
Združenje za zaščito Opčin, Dario Vremec – ha avuto inizio a Roma quando,
per la ricorrenza del Corpus Domini, nel periodo barocco è invalsa
l’usanza di comporre tappeti fantasiosi con fiori variopinti. Da allora,
anche dalle nostre parti si è diffuso questo modo di celebrare la
festività con l’addobbare altari ed edicole campestri facendo uso di rami
intrecciati e fiori di stagione, tanto che la parrocchia di San
Bartolomeo-Župnija sv. Jerneja ancora oggi continua ad adornare l’edicola
di via Prosecco in occasione della tradizionale processione. La nostra
Infiorata ha mosso i primi passi appena nel 2007 e da allora si è
replicata ininterrottamente per nove anni grazie all’intuito e al
paziente lavoro della Signora Gianna Venturini vedova Crismani che fino a
due anni fa ha retto pure, assieme al Signor Paolo Milič, le sorti di
questa Associazione. Come già nella passata edizione, pure quest’anno la
nostra attenzione sarà rivolta al Carso, alla sua natura, agli usi e
costumi tradizionali affinché decorazioni floreali e addobbi delle
categorie partecipanti privilegino fiori, essenze e metodiche decorative
autoctone, ispirandosi il più possibile al territorio carsico ed alla sua
natura ma, d’altro canto, senza esservi strettamente vincolate”.Il
Vicepresidente della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna
Kraška Banka, Danev Dragotin, portando i saluti del Presidente Adriano
Kovačič, ha ricordato l’importanza per Opicina, dove è nato e ha sede fin
dal 1906 l’istituto, di una manifestazione che continua a crescere
portando particolare linfa al borgo e ha confermato il sostegno della
BBC-ZKB anche per le prossime edizioni.Il Presidente, Danilo Antoni, ha
ricordato i presupposti che hanno portato alla nascita del Partenariato
per la conservazione e la divulgazione dell’edilizia carsica in pietra a
secco di Škocjan (SLO) che si propone, quale elemento di collegamento
informativo e didattico, di diffondere la conoscenza e le esperienze
maturate    nonché    quel   manuale   d’indirizzo     di   lavoro      volto     alla
conservazione e alla tutela di tutto il patrimonio paesaggistico del
Carso, a partire proprio dalla cultura dei “muri in pietra a secco”
affinché non vengano dimenticati. Sergio Gnesda dell’Associazione Cerav
di Parigi, anticipando i temi del proprio intervento del prossimo 25
maggio all’incontro sul tema dei muretti a secco e delle “hiške”, ha
sottolineato l’interesse da parte dei cittadini per il recupero di questa
antica tradizione e cultura carsica.“La nostra Associazione, in quanto
membro fondatore del Consorzio – ha concluso Vremec -, sta curando un
programma divulgativo per giovani e adulti dedicato all’organizzazione di
incontri    tematici    sull’importanza      del    pieno     recupero       e   della
conservazione dell’edilizia carsica in pietra a secco, tipici il muretto
e le “hiške” carsiche, ovvero le remote casette carsiche in pietra a
secco. Nel nostro piccolo, con tali eventi riteniamo di poter contribuire
a colmare quella lacuna conoscitiva su uno degli aspetti fondamentali
dell’evoluzione nel tempo della perduta tradizione edificatoria su tutto
il territorio carsico, nonché all’auspicabile ripresa di quella che fu la
passata cultura di cui siamo ancora testimoni viventi e coscienti”.Nadia
Bellina ha sottolineato infine l’impegno e la fattiva collaborazione del
Consorzio Centro In via-Insieme a Opicina-Skupaj na Opčinah, che
raggruppa   le   attività    commerciali    di     Opicina,    a   un    evento    che
contribuisce     a   incrementarne     l’offerta    culturale      e    il   richiamo
turistico.E’ stato infine illustrato il regolamento dell’Infiorata, le
cui categorie partecipanti sono:1. Pubblici esercizi (negozi, bar,
ristoranti, uffici, scuole, sedi di associazioni e circoli),2. Balconi e
facciate,3. Giardini,4. Cancelli e ingressi a case e condomini.Ogni
singola composizione verrà valutata dall’1 al 26 giugno 2016. I moduli di
iscrizione saranno reperibili in tutti i negozi di fiori e l’agraria di
Opicina nonché presso il vivaio Helianthus di Campo Sacro. Gli iscritti
al Concorso potranno usufruire di particolari sconti nelle attività
aderenti.E’ prevista l’assegnazione di un primo premio per ogni categoria
e di uno speciale riconoscimento per chi avrà saputo cogliere al meglio
il suggerimento della Commissione giudicante circa l’aspetto estetico. A
ciascun concorrente verrà rilasciato un attestato di partecipazione.La
Commissione giudicatrice, che avrà un riguardo particolare per l’aspetto
estetico in rapporto con l’ambito carsico circostante, sarà composta
da:Vivijana Kljun, fiorista e valente compositrice artistica presso il
negozio ADA Fiori di Opicina;Fulvio Cazzador, noto e apprezzato pittore
locale   con    studio   e   atelier   a   Opicina;Romana   Kačič,   architetto
paesaggista con studio a Trieste e fondatrice di Abakkum – Istituto per
il paesaggio, la cultura e l’arte di Pirano (Slovenia);Monika Milič,
architetto con studio a Opicina, componente del Consiglio Direttivo
dell’Associazione per la difesa di Opicina – Združenje za Zaščito Opčin,
nonché ispettrice onoraria per conto del Ministero dei Beni Culturali e
del Turismo del Friuli Venezia Giulia di Trieste.

Per informazioni:

Segreteria: cell: 3293865441 –3395636698

e-mail: opicina.opcine@gmail.com

Sito web: www.opicina-opcine-ado-zzo.it

Ufficio stampa della IX Infiorata di Opicina: Gianfranco Terzoli cel.
3388313036

Con cortese preghiera di pubblicazione/diffusione.

Trieste, 9 maggio 2016

Il Presidente

Dario Vremec

Calendario degli eventi dell’Infiorata -Opčine v cvetju 2016 : Giovedì 12
maggio dalle ore 15.00 alle ore 20.00, presentazione al pubblico della
manifestazione e apertura ufficiale delle iscrizioni (che proseguiranno
fino al 31 maggio) all’Infiorata di Opicina -Opčine v cvetju presso la
Sala Convegni della Banca del Credito Cooperativa del Carso – Zadružna
Kraška Banka di via Ricreatorio 2. I moduli saranno reperibili in tutti i
negozi di fiori e presso l’agraria di Opicina, nonché presso il vivaio
Helianthus di Campo Sacro. Gli iscritti al Concorso potranno usufruire di
particolari sconti nelle attività aderenti.

Mercoledì 18 maggio alle ore 20.30 presso la Sala convegni della Banca di
Credito   Cooperativo   del   Carso-Zadružna   Kraška   Banka   di   via   del
Ricreatorio 2 a Opicina, conferenza sul tema dell’ l’importanza dei muri
in pietra a secco sul Carso tenuta da autorevoli rappresentanti dei
“Musei Scientifici di Trieste”.

Mercoledì 25 maggio alle ore 20.30 presso la Sala convegni della Banca di
Credito   Cooperativo   del   Carso-Zadružna   Kraška   Banka   di   via   del
Ricreatorio 2 a Opicina, incontro preparatorio al workshop pratico del 5
giugno sulla costruzione delle “hiške”, le antiche casette campestri in
pietra che sembrano essere oggetto di nuova curiosità e importanza, ma
anche alla corretta erezione dei muretti in pietra a secco;

Mercoledì 8 giugno presso la Sala convegni della Banca di Credito
Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka di via del Ricreatorio 2 a
Opicina, si terrà un convegno a cura di autorevoli rappresentanti
dell’Istituto per lo Sviluppo sostenibile del Carso “Pepaskrasa” di Komen
(Comeno in Slovenia) sulle essenye permanenti dei “Giardini del Carso”,
tema con cui al famosissimo “Chelsea Garden show 2015” a Londra, hanno
conquistato il 1° Premio nella categoria “Fresh Garden” con il progetto
“Water Station”.

Domenica 5 giugno, in sede e orario da definirsi, in collaborazione con
l’Amministrazione separata degli usi civici di Opicina-Odbor za ločeno
upravo jusarskega premoženja Opčine con sede in via Doberdò 20/3, si
terrà un workshop pratico su muretti a secco e “hiške” dello specialista
in materia, Vojko Razem, che procederà al restauro di una “hiška”,
l’antica e tipica casetta carsica in pietra a secco.

Domenica 3 luglio alle ore 18.00, premiazione del concorso e cerimonia di
chiusura con buffet e festa finale presso la sede dell’Associazione per
la difesa di Opicina – Združenje za zaščito Opčin in Via di Prosecco 12
(o, in caso di maltempo, in via Nazionale 51 presso l’Associazione
Slovena di Cultura (ASC) – Slovensko Kulturno Društvo (SKD) “Tabor” con
l’accesso pure da via Nazionale 51.

Giovedì 26 maggio in accordo con la parrocchia di San Bartolomeo/Župnija
sv. Jerneja ad Opicina, con inizio alle ore 17.00 nello spazio attiguo
alla sacrestia si terrà un saggio pratico per i bambini della Prima
Comunione   sull’ormai   desueta   usanza   carsica   consistente   nella
composizione di mazzetti di fiori. La fiorista e compositrice artistica
Vivijana Kljun, del negozio ADA Fiori di Strada per Vienna 16/c di
Opicina, dedicherà gran parte del pomeriggio a insegnare ai piccoli
partecipanti al mini workshop i segreti di quest’antica arte. Gli stessi
mazzetti, domenica 29 maggio, andranno ad addobbare l’edicola di via
Prosecco nel corso della tradizionale processione del Corpus Domini che,
alle ore 9.00, muoverà dalla vicina chiesa e al quale il parroco, don
Franc Pohajač, rivolge a tutti i fedeli un caloroso invito a intervenire
numerosi.

Andrea Forliano

150 anni di Erik Satie (12-17
maggio al Teatro Miela) Go Go
Penguin       trio       jazz
contaminato.
Prende il via il 12 maggio la settimana dedicata a Erik Satie
che il teatro Miela da 25 anni     festeggia puntualmente in
occasione del compleanno, ( quest’anno sarebbero 150)      di
questo artista conservatore e progressista, intelligente,
bizzarro. Giovedì sul palco del Miela il concerto dei Gogo
Penguin, un trio acustico di Manchester, stelle crescenti del
jazz europeo influenzato dalla musica classica con ritmi di
netta ispirazione elettronica. Miscele vertiginose ispirate da
Brian Eno, John Cage, Squarepusher.

Il gruppo si affaccia alla ribalta con il nuovo album uscito a
febbraio 2016 su etichetta Blue Note.
Ormai celebri grazie a performance di grande successo che
dalla città natale li hanno portati ai palcoscenici di Londra,
Parigi e Montréal, i tre – che hanno nel curriculum anche una
nuova colonna sonora per il film-mito Koyaanisqatsi – si
indirizzano ad un pubblico trasversale, che spazia dagli
appassionati di jazz ad una audience più giovanile e più
solita a pensare alla musica senza distinzioni e barriere fra
i generi.
Le linee melodiche del pianista Chris Illingworth, d’influenza
classica, vengono filtrate dall’energia “dance” del bassista
Nick Blacka e dal batterista Turner. Ma non c’è un vero
leader: ogni membro del gruppo s’ispira agli altri e ne adotta
le idee.
Se la strumentazione è quella archetipica del trio di
pianoforte, con idee influenzate dal jazz e dalla musica
classica, i loro ritmi sono di netta ispirazione elettronica.
Da questo incontro fortunato è scaturito un suono unico e si
presentano al pubblico con un affascinante repertorio di
grande ricchezza emotiva.

Lineup
Chris Illingworth: piano
Nick Blacka: contrabbasso
Rob Turner: batteria

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=wLoc8w
bTV3g

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=aVStCK
y3yy8

Prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle
17.00 alle 19.00. www.vivaticket.it

Organizzazione Bonawentura in collaborazione con LivingTheatre
Europe

Per info seguiteci sul sito www.miela.it, facebook e twitter

Andrea Forliano

John Jorgenson Electric Band
11 maggio 2016
                       INGRESSO LIBERO
       (Cena dalle 19..30 – Inizio concerto alle 22.00)
              JO Live – MARANO LAGUNARE (UDINE)

Ritornano gli appuntamenti con la grande musica al JO Live di
Marano Lagunare (Udine). Dopo i recenti concerti che hanno
visto protagonisti artisti come The Leading Guy, Michael Lane,
Jerry Dugger Band e The Orphan Brigade, l’appuntamento è ora
per domani, mercoledì 11 maggio, in esclusiva regionale, con
un nome di assoluto rilievo della scena musicale
internazionale, il chitarrista e polistrumentista statunitense
John Jorgenson, già chitarrista di storiche formazioni come la
Elton John Band, la Desert Rose Band ed i mitici Hellecasters.
Al JO Live di Marano Lagunare John Jorgenson, artista che ha
suonato in centinaia di album di successo e collaborato con
nomi di livello assoluto come Bob Dylan, Bob Seeger, Willie
Nelson, Johnny Cash, Hammylou Harris, Barbra Streisand,
Luciano Pavarotti, Roy Orbison, Bonnie Raitt, The Birds, tra i
tanti, porterà il suo spettacolo dal titolo “John Jorgenson
Electric Band”, nel quale mostra tutto il suo talento di
polistrumentista, che gli permette di suonare con
disinvoltura, oltre alla chitarra, anche il mandolino, il
mandoloncello, il pianoforte, il contrabbasso, il clarinetto,
il fagotto e il sassofono. Nato nel 1956 a Madison nel
Wisconsin, John proviene da una famiglia di musicisti: la
madre è un’insegnante di pianoforte, mentre il padre è
direttore d’orchestra e professore di musica. La svolta della
sua carriera arriva nel 1985, quando diviene membro della
Desert Rose Band, ottenendo il titolo di “Chitarrista
dell’anno” per tre anni consecutivi dalla Academy of Country
Music. Nel 1993 entra negli Hellecasters e l’anno successivo
viene invitato a far parte della Elton John Band per un tour
di 18 mesi; in realtà, resterà nella formazione per 6 anni,
partecipando alle sessioni di registrazione degli album e ai
concerti. Per la rockstar britannica suonerà la chitarra, il
mandolino e il sassofono e si cimenterà perfino ai cori. Un
grande appuntamento quello di domani al JO Live di Marano
Lagunare, che vedrà come di consueto la possibilità di cenare
all’interno del locale a partire dalle 19.30, in attesa del
live che avrà inizio alle 22.00 a ingresso libero. Per info e
prenotazioni https://www.facebook.com/JoLiveMusicRestaurant/ e
sul sito www.hotel-jolanda.it o chiamando al numero
0431640259.

Omaggio    musicale    villa
Savorgnan   a   Flambro   di
Talmassons il 14 mag 15 mag
Sabato 14 maggio 2016 e domenica 15 maggio 2016 alle ore
20.45, la splendida cornice di Villa Savorgnan a Flambro di
Talmassons, dimora risalente alla fine del XVI° secolo, farà
da scenografia a due spettacoli inediti.
Protagonisti della prima serata dedicata a Nando Toso (artista
udinese cui la Provincia di Udine ha reso omaggio con un
corposo progetto avviato a novembre e che si conclude nella
dimora Savorgnan, luogo d’ispirazione del maestro), saranno
l’Orchestra Accademia Naonis (composta da 20 elementi) e 8
giovani cantautori friulani, compositori di testi inediti
ispirati ad altrettante opere dell’artista Toso.
Particolarmente emozionante, il contributo del cantautore
Piero Sidoti (premio Tenco) nipote di Nando Toso che
presenterà un brano in ricordo dello zio.
Domenica 15 maggio, ritorna ospite in terra friulana il
cantautore romano Simone Cristicchi, protagonista in campo
musicale e teatrale che proporrà una carrellata dei suoi
successi in versione orchestrale. Sarà, infatti, accompagnato
dalla Mitteleuropa Orchestra con la direzione del maestro
Valter Sivilotti, eccellenza friulana e direttore artistico di
entrambi gli eventi.
Il programma musicale del fine settimana sarà illustrato nei
dettagli mercoledì 11 maggio alle 10 nel corso di una
conferenza stampa che si terrà a palazzo Belgrado (sala
giunta), sede della Provincia di Udine.
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