GIOVANI Buon Compleanno 2072

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GIOVANI Buon Compleanno 2072
Periodico del Distretto 2072 distribuito gratuitamente ai Soci - Anno 2 n. 3 - Settembre 2014
                Direttore Editoriale Ferdinando Del Sante - Direttore responsabile Fabio Raffaelli

Buon Compleanno 2072

            GIOVANI
SPECIALE

            E LAVORO
GIOVANI Buon Compleanno 2072
Questo numero è interamente dedicato al tema
                                                                                                                       “Giovani e Lavoro”. Qui sotto riportiamo l’intervento
                                                                                                                       integrale del Governatore Ferdinando Del Sante
                                                                                                                       al recente IDIR-SEFR di Rimini.

                                                                                                                      C
                   Periodico del Distretto 2072 distribuito gratuitamente ai Soci - Anno 2 n. 3 - Settembre 2014
                                                                                                                             are amiche ed amici rotariani, sto per iniziare il mio
                        Direttore Editoriale Ferdinando Del Sante - Direttore responsabile Fabio Raffaelli
                                                                                                                             intervento come Governatore di questo splendido
                                                                                                                             Distretto e indosso il Collare dove sono riporta-
                                                                                                                      ti i nomi dei miei predecessori. Lo indosso con grande
                                                                                                                      onore e non è retorica, non è vuoto, ma riporta la nostra
                                                                                                                      tradizione, il nostro essere rotariani da sempre, con i di-
                                                                                                                      stretti che si sono succeduti e che sono diventati questo
                                                                                                                      distretto 2072
                                                                                                                      Un distretto che deve essere così forte, così bravo, da
                                                                                                                      essere ancora meglio di quello che è stato prima, per-
                                                                                                                      ché voi sapete che nel Rotary bisogna sempre guardare
                                                                                                                      avanti, è una ruota che gira. L’impegno è questo, è una
                                                                                                                      grossa responsabilità.
                                                                                                                      Prima di me sono intervenuti Franco Venturi e Paolo
                                                                                                                      Pasini, cari amici: lavoriamo assieme in questo senso di
       Buon Compleanno 2072                                                                                           continuità che deve aver il Rotary.
                                                                                                                      Nelle mie visite ai Club insisto molto su un punto: biso-

                    GIOVANI                                                                                           gna lavorare insieme, stabilendo delle tappe e delle cose
        SPECIALE

                                                                                                                      che si devono fare perché, solo così, noi faremo Rotary e

                    E LAVORO
                                                                                                                      solo così io voglio lavorare con Paolo e con Franco per-
                                                                                                                      ché dopo di me il Rotary continua.
                                                                                                                      Non è il mio Rotary ma il vostro Rotary!
                                                                                                                                                                continua a pag. 2
DISTRETTO ROTARY 2072                                                                                                 In questo numero
Periodico distribuito gratuitamente ai soci
Anno 2 - n. 3 - Settembre 2014                                                                                        2 Governatore Giovani e lavoro bi-
Direttore Editoriale:                                                                                                 nomio per il futuro • 10 Dallara
Ferdinando Del Sante
                                                                                                                      Scendono in pista le idee dei gio-
Direttore responsabile:
Fabio Raffaelli - info@bolognamiami.it
                                                                                                                      vani •    12Neolaureati La scommes-
                                                                                                                      sa più attuale: lascia o raddoppia?
Commissione comunicazione:
Presidente: Davide Nitrosi
                                                                                                                      •  13   Inchiesta Fuga dei cervelli,
                                                                                                                      ecco quanto ci costa •         Formica 16
Sottocommissione per la Rivista Distrettuale
Presidente: Fabio Raffaelli (RC Bologna)                                                                              Non c’è lavoro se non c’è impresa •
Membri: Maria Francesca Delli (RC Bologna Galvani)
Alfonso Toschi (RC Faenza)
                                                                                                                      18    Disoccupazione giovanile Paro-
                                                                                                                      la d’ordine: capacità di adattamen-
Hanno collaborato a questo numero:
Giovanni Antinozzi, Roberto Apponi,                                                                                   to •  20  Bianchi La generazione del
Giovanni Barozzi Reggiani, Giacomo Bianchi,
Maria Beatrice Borghi, Valeria Braglia,
                                                                                                                      compromesso •               26
                                                                                                                                               Ingenito Fac-
Gianmarco Cavallari, Andrea D’Ambrosio,                                                                               ciamoli volare •            28
                                                                                                                                               Farete L’indu-
Piero Formica, Clemente Ingenito, Antonio Marturano,
Italo Giorgio Minguzzi, Davide Nitrosi,
                                                                                                                      stria bolognese lancia segnali posi-
Maria Grazia Palmieri, Mario Pantano, Fabrizio Pullè,                                                                 tivi •  32 Skill Shortages Migliaia di
Michaela Rodosio, Jacopo Romandini,
Daniela Spallanzani, Alfonso Toschi                                                                                   posti vacanti, ma dove sono? •                        33
In redazione:
                                                                                                                      Inchiesta Pronti ai lavori manuali,
Andrea Barrica                                                                                                        l’80 per cento dice sì •      Almalau-35
Grafica e impaginazione:                                                                                              rea Investiamo di più nell’istruzione
Renna Graphic di Casano Gianfranco
renna.graphic@libero.it
                                                                                                                      • 40   Modena Università e aziende,
                                                                                                                      un dialogo difficile •        La squa-42
                                                                                                                      dra Conferme e novità, all’insegna
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                                                                                                                      di obiettivi concreti
GIOVANI Buon Compleanno 2072
Settembre 2014 - Numero 3 - ROTARY2072

relazione   GOVERNATORE
            un concorso
            per start up
                         lavoriamo tutti insieme
            e spin off   per aiutare i giovani
            segue da pag. 1                                                                                dalla gioia. Perché avevo
                                                                                                           toccato con mano come
            Stamattina, per fare un                                                                        sono i nostri giovani. I no-
            cambio di passo, ci sarà                                                                       stri giovani sono così.
            un’importante         tavola                                                                   Abbiamo la fortuna stra-
            rotonda e, prima, Ange-                                                                        ordinaria di potere essere
            lo Andrisano, Presiden-                                                                        al loro fianco, dobbiamo
            te della Commissione                                                                           essere al loro fianco.
            che porta avanti il tema                                                                       A chi non è rotariano ri-
            dell’anno, “Diamo fiducia                                                                      cordo che ogni mese è
            all’Italia: i giovani, l’in-                                                                   consacrato ad un tema
            novazione e il lavoro, il                                                                      e il mese di settembre è
            contributo del Rotary”,                                                                        dedicato appunto alle
            presenterà il bando di                                                                         nuove generazioni. Noi
            concorso per le start up                                                                       abbiamo il dovere di pas-
            e gli spin off innovativi                                                                      sare dalle parole ai fatti.
            della nostra regione, del                                                                      Abbiamo cominciato con
            nostro Distretto Emilia                                                                        quell’evento perché di
            Romagna-Repubblica di                                                                          meglio non potevamo
            San Marino.                                                                                    immaginare. In casa di un
            Una grande sfida, la pri-       titolo “Il Rotary dell’og-       Un grande rotariano           rotariano, vedere questi
            ma volta che il Rotary fa       gi”; aggiungerei “ Il Rotary     come Gian Paolo Dallara       studenti che sono venuti
            una cosa del genere. Cer-       della concretezza”.              fa questo da anni: invita     da Israele, che hanno co-
            chiamo allora di creare,        Avete visto un filmato e         tutti questi studenti lì, a   struito la loro automobile
            di aiutare qualcuno a dar       state vedendo delle im-          Varano de Melegari, nella     mentre c’era la guerra,
            vita a posti di lavoro per      magini che sono state            sua azienda e fa da men-      che ci hanno portato le
            giovani eccellenti e, alla      girate alla decima edizio-       tore a questo evento.         loro immagini con il fuci-
            fine dell’anno, vedremo         ne della formula SAE a           Sono tornato a casa che       le a tracolla chinati sulla
            se siamo riusciti nell’in-      Varano de Melegari a cui         non stavo più nella pelle     macchina a costruirla:
            tento. Paolo Pasini, pros-      abbiamo potuto parteci-
            simo Governatore, mi ha         pare grazie al professor
            già detto che continuerà        Ravazzoni e all’ingegner         Appuntamenti
            su questa traccia, forse        Dallara. Dallara, che fa
            toccherà anche a Franco         parte della Commissione             Sabato

                                                                               28
            perché è un lavoro lungo.       “Diamo fiducia all’Italia:
            I nostri soci, i nostri rota-   i giovani, l’innovazione                          Castrocaro Terme
            riani saranno i mentori di      e il lavoro, il contributo
            questi ragazzi che si lan-      del Rotary” mi ha detto                           SIPE / SISE / SIPR / SITES / SISTR
            ceranno in start up e spin      che il vero titolo di quella        marzo
            off, saranno i consulenti ai    manifestazione è “La festa
            quali attingere.                dell’entusiasmo”.
            Alla tavola rotonda avre-       Duemila studenti da tutto
            mo l’onore di avere con         il mondo, con le loro au-
            noi il Vice Presidente Na-      tomobili elaborate nelle                                                       sabato

                                                                                                                           11
            zionale di Confindustria e      facoltà di ingegneria, si                                      Firenze
            Presidente della Piccola e      confrontano, le costrui-
            Media impresa, il dottor        scono e si presentano ad
            Alberto Baban che sarà          una giuria incredibile di                    Forum Rotary / Rotaract
            intervistato dal Davide         persone assolutamente                                                          aprile
            Nitrosi, nostro Presidente      competenti. E’ un’espe-
            della Commissione Co-           rienza che vi invito a vive-
            municazione e respon-           re e devo ringraziare Dal-
            sabile nazionale delle          lara che ci ha consentito
            pagine economiche del           di far nostra questa gioia,
            Resto del Carlino, assie-       questo entusiasmo, que-                 domenica                   domenica

                                                                                      12                         19
            me al professor Ravazzo-        sta passione: Che ci ha          Da
            ni (Università di Modena        consentito, insomma, di
            e Reggio Emilia) e a due        vedere dei giovani eccel-        			a
            giovani imprenditori che        lenti, ingegneri e quasi in-              aprile                     aprile
            stanno già lavorando, che       gegneri, al lavoro al fian-
            hanno già dato corpo a          co dei loro professori. Per
            start up, l’ingegner Baldi-     dar vita ad auto da sogno.
                                                                                   Cesenatico
            ni e il dottor Giuliani.        Questo è l’esempio di
      2     Il mio intervento porta il      cosa fanno i rotariani.                RYLA Distretti 2071-2072
GIOVANI Buon Compleanno 2072
ROTARY2072 - Settembre 2014 - Numero 3

                                                                                                                               relazione
cosa potevamo volere di          non si sapeva come fare e     Questo è un esempio,             tenza. Persone che hanno
più?                             questi ragazzi non hanno      care amiche e cari amici.        risposto al richiamo del
Abbiamo visto ragazzi            mai perso la fiducia. Ri-     Questo è quello che dob-         Rotary.
venuti dalla Turchia e che       petevano: “Ci riusciremo,     biamo fare noi, essere lì        Il Rotary ce la può fare,
non riuscivano a sdoga-          adesso risolviamo il pro-     quando loro hanno bi-            siamo ancora attrattivi,
nare la loro automobile          blema”. E noi rotariani,      sogno. Essere lì, pronti a       dobbiamo saper presen-
perché era in un contai-         Dallara in testa, rotariano   intervenire con tutta la         tarci bene e dobbiamo
ner con tutti i problemi         in toto, pronto ad interve-   nostra competenza, la            fare la nostra parte nel
che ci sono con i controlli:     nire per aiutarli.            nostra professionalità, il       mondo. E la dobbiamo
                                                               nostro modo di essere            fare assieme ai giovani,
                                                               rotariani nella vita e nel       non per i giovani ma con
Appuntamenti                                                   lavoro. Questo è quello          loro!
                                                               che dobbiamo fare.               La differenza è questa.
                                                               Devo dire che, da questa         E’ finito il tempo di dire
  venerdì

     1
                                                               esperienza, ho tratto an-        “facciamo questo per…,
                 Milano                                        cora più passione ed en-         vi lasceremo…. il futuro
                                                               tusiasmo. Sto portando           siete…”
                 Inaugurazione Expo 2015                       avanti le visite nei club e,     No, loro sono il nostro
   maggio                                                      anche in questo caso, as-        oggi! Oggi sentiamo la
                                                               sorbo linfa vitale perché        necessità di stare assieme
                                                               è uno sforzo notevole. Lo        ai giovani! Lo sa bene il
                                                               diciamo qua all’IDIR: vo-        dottor Baban che ci par-
          venerdì              sabato          domenica        gliamo ultimare le visite,       lerà dell’esperienza delle

           22 23 24
                                                               programmare le attività e        sue start up e di questi ra-
                                                               fare un progetto con i 50        gazzi che si battono tutti i
                                                               clubs prima di Natale; ed        giorni per stare sul merca-
                                                               è con questo spirito che         to, per essere competitivi.
           Maggio              Maggio           Maggio         facciamo dei sacrifici, la       I nostri ragazzi che stu-
                                                               mia famiglia, io e mia mo-       diano nelle università,
                                            Reggio Emilia      glie che mi segue in ogni        nelle scuole medie su-
                                                               visita. Ma è bello, è bello      periori, dappertutto, che
                               Congresso Distrettuale          perché vedo le vostre fac-       hanno bisogno perché c’è
                                                               ce, i vostri visi, delle belle   la necessità di un inter-
                                                               persone rotariane, delle         vento deciso di guida.
                     sabato                    martedì         belle persone. Insieme           Non ci sono più punti di

                       6                         9
           Da                                                  ce la faremo, con il vostro      riferimento e noi dobbia-
                                                               entusiasmo e la vostra           mo esserlo.
           		                           a                      azione nei Club.                 Abbiamo un dovere eti-
                     giugno                     giugno         Con il contributo di per-        co, una responsabilità
                                                               sone come il dottor Ba-          fortissima che nasce dal
                  Brasile                                      ban, che oggi ci hanno           fatto che siamo una co-
                  San Paolo                                    regalato una mattina per         munione di persone, una
                                                               venire qua a parlare, a
                  Convention 14-15                             portare la loro compe-                    continua a pag. 4      3
GIOVANI Buon Compleanno 2072
Settembre 2014 - Numero 3 - ROTARY2072

relazione   GOVERNATORE
            un rotary
            che conosce
                        il nostro primo dovere?
            i problemi Dare speranza a chi inizia
            segue da pag. 3                 mi tutti i vostri progetti        gni tangibili come è stato      territorio dell’Emilia Ro-
                                            perché vorrei realizzare          fatto in passato e come         magna e della Repubbli-
            comunità di persone che         una specie di enciclope-          faremo anche quest’an-          ca di San Marino.
            devono lavorare assieme         dia di quello che sta fa-         no. Grazie all’impegno          Se noi vogliamo essere
            per il bene, per il bene        cendo il Rotary sul territo-      della Rotary Foundation         rotariani dobbiamo dare
            supremo in questa lotta         rio al Congresso; proprio         nel mondo, il nostro brac-      delle risposte alle emer-
            contro un male dilagante        perché dobbiamo essere            cio operativo, che ci da        genze, così come abbia-
            che ci sta uccidendo con        all’altezza di questi gran-       la possibilità di realizzare    mo fatto per il terremoto,
            continui esempi negativi.       di rotariani come Dallara,        grandi service globali, di      così come faremo per
            Immagini che tolgono la         come molti altri che quo-         intervenire laddove c’è         le emergenze dovute a
            voglia di fare.                 tidianamente ci mettono           bisogno.                        questo clima che provoca
            Tutti noi dobbiamo ridar        la faccia nel lavoro, nel         E’ stato presentato ad          disastri. Oggi l’emergenza
            loro speranza, tutti noi        service.                          Ischia un bellissimo pro-       è quella di dire ‘facciamo
            abbiamo un dovere.              Ieri sera ho incontrato un        getto, contemporaneo,           qualcosa e diamo fiducia
            L’essere rotariani ci da un     carissimo amico che mi            un progetto per sostene-        al nostro Paese, facciamo
            possibilità in più.             ha raccontato la sua sto-         re lo sviluppo, in una cer-     la nostra parte!’
            Abbiamo fatto una scelta        ria di servizio in Africa, a      ta area, delle stampanti        Bisogna stare sul territo-
            e, come dico io, al Rotary      fianco di una suora laica         3D. Uno sviluppo di un          rio quand’è necessario.
            si può dire no solo una         che poi è stata uccisa.           progetto di lavoro, che         Quando ho presentato a
            volta, quando ti si chiede      Ribadisco che queste
            di entrare. Dopo è una          esperienze, con tutti i ro-
            scelta di vita e se non la si   tariani che hanno perso
            condivide è meglio usci-        la vita, portando i vaccini
            re. Non ci sono più scuse,      antipolio in Afghanistan,
            care amiche e cari amici. Il    in Pakistan, che stanno
            nostro lavoro deve essere       rischiando la vita ancora
            veramente concreto. L’a-        oggi e adesso anche sul
            zione deve essere finaliz-      nuovo fronte di ebola,
            zata al raggiungimento di       debbono essere un moni-
            uno scopo.                      to. Ogni giorno che uscia-
            Il Rotary dell’oggi è que-      mo dovremmo dire “Mi
            sto. Un Rotary che vive         ricordo di quegli amici e
            nella contemporaneità,          quindi devo improntare
            che conosce i problemi e,       la mia vita a questi ideali.
            se non li conosce, li vuol      Devo essere all’altezza di
            conoscere, li approfondi-       questa società, devo sa-
            sce e cerca di trovare del-     pere affrontare i problemi
            le soluzioni. Deve trovare      che ci sono, devo essere
            delle soluzioni!                in grado di risolverli, devo      crei occasioni di lavoro,       San Diego il progetto di
            Cito lo splendido esem-         essere un punto di riferi-        di professionalità. Il Presi-   mia moglie per le consor-
            pio della Lectio Rotary         mento per i miei giovani,         dente di questo Rotary ha       ti dedicato alla raccolta
            del gruppo Ghirlandina,         per la mia famiglia, per          presentato questo pro-          fondi per un’associazione
            a Modena, che ha portato        i ragazzi della mia casa,         getto in inglese, con una       che sostiene un ospedale
            3500 persone in piazza.         per la famiglia rotariana,        competenza incredibile.         dedicato alla donna e al
            Alessandro Baricco ha           per il Rotary, il Rotaract e      Ho letto il materiale ed è      bambino, Giuseppe Viali,
            parlato di Achille e il Ro-     l’Interact”. Credo che sia la     un progetto che va nella        componente del board
            tary era lì. Ha portato         cosa più bella del mondo          direzione di quello che         internazionale del Rotary
            questa lezione a Modena,        avere la possibilità che          stiamo facendo noi, cioè        della nostra zona, mi ha
            un’azione straordinaria.        abbiamo noi di confron-           di dare veramente con-          detto di andare avanti
            Parlo anche dei club della      tarci, di scambiare idee.         cretezza nell’azione per i      perché il focus del Rotary
            Romagna che organizza-          Idee straordinarie.               giovani, dando spazio nel       è sulla salute della don-
            no da tempo “Romagna            Vengo a contatto con re-          mondo del lavoro.               na e del bambino e, se ci
            in festa”: dialogano con        altà incredibili: cose fatte      Ecco perché abbiamo             impegniamo su questo
            la comunità con proget-         con semplicità ma di una          scelto questo impegno.          tema, faremo proprio
            ti straordinari in questa       grande importanza per             Qual è l’emergenza oggi         quello che desidera il Ro-
            terra meravigliosa in cui il    quella comunità. Pensate          nel nostro Paese? La più        tary quest’anno.
            cuore e la passione domi-       soltanto agli interventi di       grossa?                         Abbiamo quindi deci-
            nano su tutto il resto.         ausilio alle scuole medie,        Sicuramente la crisi eco-       so di realizzare un altro
            Dobbiamo presentare il          alle superiori, con la pos-       nomica che ha portato ad        service sulla nostra co-
            nostro lavoro; un lavoro,       sibilità di essere contem-        un aumento della disoc-         munità perché oggi c’è
            il vostro, continuo nella       poranei a questi studenti,        cupazione, a delle cifre a      bisogno di intervenire sul
            comunità con decine e           con la possibilità di incen-      cui noi non eravamo mai         territorio, fare quello che
            decine di progetti.             tivare lo studio offrendo         stati abituati, soprattutto     fate nei Club, invitare le
      4     Vi ho chiesto di mandar-        borse importanti, soste-          nel nostro eccezionale          istituzioni, confrontarci
GIOVANI Buon Compleanno 2072
ROTARY2072 - Settembre 2014 - Numero 3

                                                                                                                             relazione
DE ANGELIS
Perchè noi rotariani
scegliamo il ‘fare’
I
   l 4 ottobre scorso, al Seminario Gestione                  attrezzature igienico-sanitarie numerose classi
   Sovvenzioni – SEGS 2015 di Ferrara, con la                 per le studentesse di Pune in India. Forniremo
   frase “Noi non diciamo che facciamo, noi Ro-               materiale informatico moderno a tre istituti
tariani facciamo per i giovani!” ho voluto sottoli-           scolastici di Obrenovac, cittadina nei pressi di
neare l’impegno concreto dei club e del Distretto             Belgrado semidistrutta dalle inondazioni dello
2072 a favore delle nuove generazioni. Un im-                 scorso maggio. Assieme ad un altro distretto
pegno che, nell’anno 2013-2014, grazie alla col-              italiano offriremo attrezzature varie e forma-
laborazione attiva e continua con la Fondazione               zione degli insegnanti di un asilo nido pres-
Rotary, ci ha permesso di offrire ben 5 borse di              so un istituto frequentato da bambini poveri a
studio ad altrettanti giovani italiani e stranieri            Salvador de Bahia in Brasile. E avvieremo il la-
presso rinomate scuole e università in Italia e               boratorio “FabLab – la stampante 3 D” presso
negli USA. Ma non abbiamo offerto soltanto bor-               l’Istituto Tecnico Industriale di Cesena. Questo
se di studio. All’Istituto “Luosi” di Mirandola ab-           è il progetto che è stato definito “Una nuova
biamo attrezzato 10 classi con materiale infor-               scuola per un nuovo lavoratore” e che ha come
matico moderno: lavagne intelligenti, tavolette               obiettivo la formazione dei giovani per l’utilizzo
informatiche, computer, proiettori, stampanti e               di tecnologie produttive e innovative sul nostro
telefonini. Alla “Lucciola” di Carpi stiamo ristrut-          territorio. Tutto il nostro impegno è concreta-
turando un piano dell’edificio danneggiato dal                mente al servizio delle nuove generazioni.
terremoto e adibito al lavoro di giovani disabili                                       Leonardo de Angelis
che producono l’aceto balsamico. E quest’anno,                            Presidente Commissione Distrettuale
oltre ad altre borse di studio, allestiremo con                                             Fondazione Rotary

con loro e dare le nostre      di conflitto ed hanno          di avete una grande re-         una giornata come oggi,
risposte. Il nostro Rotary     anche ottenuto risultati       sponsabilità e io vi invito     possiamo tornare nelle
è autorevole, deve essere      straordinari. Dobbiamo         ad andare avanti così. Vi       nostre case, nei nostri Ro-
autorevole.                    guardare al loro esempio       esorto ad andare avanti         tary, pronti per l’azione.
è chiaro che, in un mo-        e dobbiamo farlo rivivere      così.                           Ci rivedremo il 18 ottobre
mento come questo, non         nel nostro territorio, dob-    Siate orgogliosi di quello      a Riolo Terme con i Presi-
possiamo assolutamente         biamo dire: “Guarda, il Ro-    che fate. Oggi è il mo-         denti e faremo un brie-
dimenticare quello che         tary c’è”.                     menti di fare, fare bene e      fing su quello che stiamo
sta accadendo in giro per      Dobbiamo rivolgerci a          far sapere!                     facendo, su dove stiamo
il mondo. Con la pace a        tutti con un sorriso, ascol-   Facciamo sapere quello          andando, prendendo in-
rischio, con eventi tragici    tare e proporre il nostro      che facciamo per gli altri.     sieme i correttivi del caso.
che suscitano la nostra in-    modo di essere rotariani,      Chiamiamo sempre il Ro-         Sono convinto che ce la
dignazione e verso i quali     indicando i nostri principi    taract a lavorare al nostro     faremo e ripongo in voi
non possiamo rimanere          e cercando di essere una       fianco. Ricordo l’Interact,     la mia fiducia massima,
indifferenti. Ma soprattut-    parte attiva per cercare       la famiglia rotariana, il co-   ogni mia speranza perché
to dobbiamo ribadire il        di fare venir meno questi      mitato delle consorti per       questo anno sia assoluta-
nostro ruolo che è quello      conflitti. Dobbiamo par-       lavorare insieme. Insieme       mente condiviso, insieme
di essere propositori di       tire anche da qua, essere      siamo una forza.                con grandi risultati.
pace attraverso il servizio,   tolleranti tra di noi, nella   Care amiche e cari ami-         Al Congresso tireremo le
diminuendo le differenze,      nostra comunità. Nei no-       ci, il Rotary dell’oggi è       somme, ma sono convin-
cercando di intervenire        stri Rotary non ci devono      questo. Un Rotary che           to che ce la faremo.
laddove c’è necessità, so-     essere conflitti. Dobbia-      si inserisce nel contesto       Passeremo attraverso il
stenendo la cultura della      mo risolverli, dobbiamo        della contemporaneità           Ryla, un evento straor-
conoscenza che da liber-       parlare, comprendere e         con le mani, con il cuore       dinario perché noi for-
tà, che da possibilità di      fare in modo che i conflit-    e con la testa. La nostra       miamo i giovani sulla
capire, di comprendere,        ti non esistano. Noi siamo     passione, la nostra capa-       leadership e sulla qualità
di essere parte attiva di      il Rotary. Solo così riusci-   cità non deve subire fles-      per essere dei punti di ri-
questo mondo.                  remo a risolvere il proble-    sioni e dobbiamo essere         ferimento. Una cosa uni-
Dando la possibilità ai no-    ma dell’immagine, della        un esempio per gli altri,       ca, nessun altro la fa nel
stri giovani di studiare, di   comunicazione, dell’au-        quindi non ci dobbia-           nostro ambito.
comprendere anche per          mento dell’effettivo.          mo mai scoraggiare se           Cerchiamo di fare qualco-
loro quello che sta acca-      Tutto, poi, viene da sé ma     vogliamo dare agli altri        sa di nuovo per il Ryla, per
dendo.                         tutto parte da voi. Parte      speranza. Credo che le          i giovani ma anche per
Questo è il nostro modo        da voi che siete soci del      persone che interverran-        noi perché, stando con i
di portare avanti la nostra    Distretto, da voi che sie-     no dopo di me questa            giovani, riusciamo ad es-
battaglia per la pace.         te componenti essenziali       mattina, continueranno          sere veramente il Rotary
Sapete che molti rota-         dei vostri Rotary; dai Ro-     nel solco di questo per-        dell’oggi.
riani, nel passato, sono       tary Club che sono il vero     corso molto importante.         Grazie, buon lavoro.
intervenuti come media-        cuore del Rotary globale.      Lo faremo con concre-           LIGHT UP ROTARY
tori per la pace nelle zone    Tutto parte da voi: quin-      tezza e credo che, dopo         A TUTTI!                        5
GIOVANI Buon Compleanno 2072
Settembre 2014 - Numero 3 - ROTARY2072

commenti   minguzzi
           le borse di studio Aiutiamoli a ritrovare
           già migliaia

           ai più meritevoli la “voglia di fare”

           S
                 iamo ancora all’i-        pazione giovanile. Il Ro-          hanno conseguito gran-        sione della migliore in-
                 nizio del secondo         tary non può ignorare              di successi professionali,    telligenza dedicata al
                 anno di attività del      questo fenomeno terri-             hanno iniziato la loro car-   lavoro. Su questo tema il
           nuovo Distretto 2072 e          bile, che sta ad indicare          riera giovandosi di borse     Rotary continuerà, come
           ciò che anche quest’an-         un pericoloso declino              di studio concesse dalla      sempre, ad impegnare i
           no resterà uno dei temi         della nostra società, nel          Fondazione Rotary.            nostri sforzi. Ma non solo
           fondamentali sarà quello        quadro peraltro di gran-           Oggi si prospettano nuo-      con le parole: bensì coi
           dell’azione in favore dei       dissime difficoltà di tutto        vi programmi di studi e       fatti e con gli esempi.
           giovani.                        l’Occidente. Ebbene: ciò           nuovi sbocchi professio-      Il Ryla quest’anno, che
           Nell’anno passato si sono       non può essere ignora-             nali. Ci dispiace dover       ripeteremo insieme ai
           fatte molte cose in que-
           sta direzione, ottenendo
           risultati di grande valore:
           ma ciò era anche pre-
           vedibile, il ‘lavoro’ per le
           nuove generazioni ve-
           deva un impegno molto
           significativo da parte
           di rotariani della nostra
           regione. Oltre al sotto-
           scritto, mi piace ricordare
           Guido Abbate, Fabrizio
           Pullè e molti altri che da
           anni mettono al centro
           delle loro azioni rotaria-
           ne quelle in favore delle
           nuove generazioni.
           Quest’anno il tema di
           fondo è rappresentato
           da che cosa si può fare
           per i giovani, al fine di
           agevolare il loro ingresso
           nel mondo del lavoro. Il
           Governatore Del Sante
           ha fornito precise indi-
           cazioni in tale direzione
           e gli eventi rotariani più      to dal Rotary. Nella sua           riconoscere che il nostro     nostri amici del Distretto
           profondi, fin dall’inizio       relazione a Riolo il PDG           Paese è rimasto un po’        2071, affronterà questo
           dell’annata       rotariana,    Pietro Pasini ha ricordato         arretrato rispetto all’evo-   dibattito e soprattutto, in
           sono stati proprio rivol-       e ribadito come il tessuto         luzione che invece si è       una giornata che sarà si-
           ti a perseguire questi          collante del Rotary In-            verificata in molte altre     nergicamente realizzata
           scopi. Penso alla straor-       ternazionale sia rappre-           parti del mondo.              insieme ad una delle re-
           dinaria tavola rotonda          sentato dalla cura all’ec-         Sappiamo che nell’era         altà nazionali d’impresa
           in occasione dell’assem-        cellenza professionale             della     globalizzazione     di più significativo suc-
           blea di Rimini, penso           come prima vocazione               non è consentito a nes-       cesso, cioè con la Tecno-
           alla recente riunione a         dell’ideale rotariano.             suno di rimanere indie-       logy. I giovani vedranno
           Riolo, penso soprattutto        Da sempre il Rotary, con           tro, di fermarsi ‘al palo’.   cosa sia produrre lo spiri-
           all’incisive parole che il      vari mezzi e strumenti,            Ebbene, il Rotary, consa-     to di frontiera tecnologi-
           Governatore pronuncia           cerca di agevolare la cre-         pevole di questa situa-       ca e innovativa, con fan-
           in occasione di ogni sua        scita professionale dei            zione, deve ora attivarsi     tasia, volontà e capacità
           visita ai club del distretto.   giovani, anche promuo-             più che mai per affronta-     industriale.
           Ritengo che davvero             vendo esperienze lavora-           re queste tematiche con       Daremo ai nostri giovani
           quest’azione rotariana          tive all’estero e, a tal fine,     impegno, convinzione e        ryliani una dimostrazio-
           meriti particolare atten-       si sono assegnate miglia-          dedicando il meglio della     ne di cosa si sa fare in
           zione: purtroppo vivia-         ia di borse di studio in           propria azione rotariana.     Italia, quando lo si voglia
           mo una stagione buia            favore di giovani dotati           Noi sappiamo quanto ciò       per far venire ai nostri
           della nostra storia nazio-      di talenti meritevoli di           sia importante. Noi vo-       giovani, la ‘voglia di fare’.
           nale. Mai prima si erano        essere alimentati.                 gliamo che i nostri giova-       Italo Giorgio Minguzzi
           avuti livelli così bassi e      Non è qui il caso di fare          ni, ancor oggi, come già           PDG - Presidente Commissione
     6     drammatici di disoccu-          nomi, ma persone che               in passato, siano espres-        Programmi Rotary International
GIOVANI Buon Compleanno 2072
ROTARY2072 - Settembre 2014 - Numero 3

pullè

                                                                                                                             commenti
il ruolo
‘cardine’                      Agevolare il contatto
dei rotariani                  con il mondo del lavoro
L
     a crisi economica in
     cui versa il nostro
     Paese sta creando un
vulnus proprio laddove è
maggiore la fragilità del
sistema lavoro italiano:
l’entrata dei giovani nel
mondo del lavoro. La
possibilità, per un giova-
ne, di trovare un’occupa-
zione si è drasticamente
ridotta, la stabilizzazione
di un percorso lavorativo
che permetta al giovane
di conquistare una pro-
pria autonomia econo-
mica che sia base per la
costruzione di un proprio
nucleo familiare, è ormai
un obbiettivo difficil-
mente raggiungibile.
Non possiamo sottacere
sul fatto che, statistiche
alla mano, l’Italia è tra
i Paesi europei con più
basso tasso di occupa-
zione giovanile e più
elevata quota di giovani
definiti ‘Neet’, ovvero di
quelle persone al di sotto
dei trenta anni di età che
non studiano e non svol-
gono attività lavorativa.
Da un punto di vista in-
terrelazionale, si hanno
studi di psicologia e so-      Il Rotaract è uno dei pro-   proprio interno, ed i tanti   cietà civile ed aiutare,
ciologia che dimostrano        getti rotariani più impor-   giovani che, terminato il     con progetti di service
come tale situazione           tanti, finalizzato a dare    proprio percorso di stu-      sempre più mirati, a per-
di incertezza lavorativa       maggiore opportunità         dio e/o di formazione, si     venire ad un contatto, ad
causi nel giovane una          ai giovani; dalla sua co-    affacciano sul mondo del      un incontro tra i giovani,
forte caduta di motiva-        stituzione, nel 1968, si     lavoro.                       anche non rotaractiani,
zioni e di deterioramento      è sempre distinto per la     Il rotariano, attraverso il   ed il mondo del lavoro.
delle competenze matu-         selezione di giovani lea-    contatto con il mondo         In questo periodo di as-
rate, che si traducono in      der che potessero dimo-      Rotaract, ha l’opportuni-     soluta difficoltà, il pon-
un aumento di difficoltà       strare un forte spirito di   tà di conoscere i giovani     te che il Rotaract può
per i giovani, con il pas-     lealtà, di collaborazione,   di oggi, di valutarli ed      creare tra il mondo dei
sare del tempo, a trovare      un percorso di studi im-     eventualmente di sag-         giovani ed il mondo del
nuovi spazi sul mercato        portante o una attività      giarne le qualità anche       lavoro, deve essere as-
del lavoro.                    lavorativa, ancorché in      da un punto di vista per-     solutamente      sfruttato
Molti ragazzi sono co-         fase iniziale, di premi-     sonale, al fine di verifi-    come la Porta Aurea at-
stretti ad accettare attivi-   nente interesse.             care ed implementare le       traverso la quale il giova-
tà lavorative non confa-       Oggi più che mai il Ro-      possibilità di inserimento    ne non occupato possa
centi al proprio percorso      tary, con il Rotaract, at-   del giovane nel mondo         rinvenire una attività
di studio o alle proprie       traverso il Rotaract e per   del lavoro, dell’impresa,     confacente alle sue ca-
abilità professionali, in-     i ragazzi Rotaractiani e     delle libere professioni.     ratteristiche personali ed
generando una classe di        non rotaractiani, vuole      Il Rotaract, da parte sua,    al percorso di studio già
persone che, di fatto, ve-     muoversi cercando di         deve non solo limitarsi       affrontato.
dono sprecato il proprio       avvicinare e creare un       ad evidenziare al massi-                    Fabrizio Pullè
corso formativo prece-         contatto tra le mille pro-   mo le qualità dei propri           Presidente Sottocommissione
dentemente svolto.             fessionalità presenti al     soci, ma aprirsi alla so-                             Rotaract    7
GIOVANI Buon Compleanno 2072
Settembre 2014 - Numero 3 - ROTARY2072

commenti   antinozzi
           un impegno
           costante   Rotary e Interact,
           nel tempo  un’alleanza per il futuro
           N
                  on credo che ci        Rotary possa affron-          compito non facile di        gli altri, ad aumentare
                  sia bisogno di ri-     tare: chiunque di noi         accompagnarli nel loro       il senso della responsa-
                  cordare, ancora        abbia figli o nipoti di       percorso di maturazio-       bilità ed dell’integrità
           una volta, l’impegno          quell’età sa bene quan-       ne, cercando di essere       personale, a favorire la
           costante nei confronti        to gli adolescenti siano      al loro fianco in un mo-     comprensione e la pace
           dei giovani che da sem-       soggetti straordinaria-       mento di fondamen-           nel mondo.
           pre caratterizza l’azione     mente complessi, che          tale importanza per la       Mi piace ricordare la
           del Rotary e del nostro       alternano rapidamente         formazione ed il con-        famosa esortazione del
           Distretto in particolare.     ed improvvisamente            solidamento delle loro       Mahatma Gandhi “Sia-

           Il Rotaract ed il Ryla        maturità e imprudenza,        idee, della loro cultura e   te il cambiamento che
           sono da anni realtà           profondità e spensie-         della loro sensibilità.      volete vedere nel mon-
           consolidate e di gran-        ratezza, indipendenza         Non possiamo certo           do” ed augurare che i
           de successo, mentre           e fragilità. Costruire un     sostituirci alle famiglie    ragazzi        dell’Interact,
           l’Interact, il programma      club Interact è quindi        o alla scuola, elementi      anche grazie all’aiuto
           rivolto ai giovani tra i      un’impresa difficilissi-      imprescindibili      nella   del Rotary, possano
           12 e i 18 anni, è molto       ma, dovendo relazio-          crescita dei ragazzi, ma     realmente contribuire,
           meno diffuso e cono-          narsi con un mondo da         il Rotary può senz’altro     con le loro azioni ed i
           sciuto: infatti solo nella    cui siamo, ahimè, lonta-      avere un ruolo impor-        loro comportamenti, a
           scorsa annata abbiamo         ni per età e sensibilità,     tante; i suoi principi       cambiare il mondo.
           raggiunto l’obiettivo di      ma allo stesso tempo è        ispiratori, e penso in       E purtroppo tutti noi
           avere più del minimo di       straordinariamente bel-       particolare al concet-       sappiamo quanto un
           5 club previsti per poter     la, proprio perché ci co-     to di servire al di là del   vero e profondo cam-
           costituire il Distretto In-   stringe ad essere vicini,     proprio interesse per-       biamento sia veramen-
           teract.                       a capire ed ad aiutare a      sonale, possono aiutare      te necessario in questo
           Penso che l’Interact sia      crescere le ragazze ed i      a creare una maggiore        momento.
           una delle sfide più diffi-    ragazzi che costruiran-       consapevolezza e co-              Giovanni Antinozzi
           cili (ed al tempo stesso      no il mondo di domani.        scienza dell’importanza         Presidente Sottocommissione
           più gratificanti) che il      A noi rotariani spetta il     di aiutare e rispettare                             Interact
     8
GIOVANI Buon Compleanno 2072
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rodosio

                                                                                                                     commenti
un importante
confronto         Come sviluppare le doti
in aprile al ryla di leadership dei ragazzi

I
   l Ryla, è uno dei pro-
   grammi più impor-
   tanti dedicato dal
Rotary alle nuove ge-
nerazioni: l’obiettivo è
essenzialmente quello
di sviluppare le doti di
leadership dei ragazzi
che vi partecipano, ma
non solo. Il Ryla è anche
un’opportunità per i
tutti i Rotary Club spon-
sor di cercare giovani di
qualità che vivano que-
sta esperienza fantasti-
ca , pensando che poi
potranno far parte della
famiglia Rotary attra-
verso il Rotaract prima
ed il Rotary poi.
Il XXXIII Ryla, incentra-   der. Basandosi su un       Hotel di Cesenatico, da     la selezione deve essere
to sul tema “L’energia      programma , che con-       vedere come un premio       accurata come se as-
della luce = la forza       sidera il leader come      per ragazzi meritevoli ,    sumeste questi ragazzi
del leader” si svolgerà     pura forza trainante,      perché deve essere per      nella vostra azienda.
a Cesenatico dal 12 al      come l’energia della       tutti i partecipanti una    Ragazzi svegli, di ta-
19 aprile 2015 e verrà      luce; tutto questo reso    settimana da ricorda-       lento, con la voglia di
condiviso con il Distret-   possibile grazie al con-   re per sempre. Perché       crescere, che non han-
to 2071; come una vol-      tributo ineguagliabile     questo possa realizzarsi    no paura di far fatica,
ta i giovani toscani ed     di relatori d’eccellenza   con successo, la scelta     perché questi saranno i
emiliani sommeranno         che mettono a disposi-     dei candidati deve es-      leader di domani !
i loro talenti e le loro    zione il loro tempo per    sere effettuata attenta-           Michaela Rodosio
esperienze alla ricerca     il Ryla. In un contesto    mente, in un’età com-           Presidente Sottocommissione
della loro strada da lea-   d’eccellenza, il Grand     presa fra i 20 e 26 anni:                             RYLA

                                                                                                                      9
Settembre 2014 - Numero 3 - ROTARY2072

eventi   DALLARA
         monoposto
         realizzate
                      scendono in pista
         negli atenei le idee dei giovani
         di Davide Nitrosi             ventina di giovani inge-      2072 Ferdinando Del          dell’omonima casa au-
                                       gneri notati proprio in       Sante (avvocato e a sua      tomobilistica, oltre che

         G
                uardatele      bene    occasione della Formula       volta docente di diritto     rotariano.
                queste auto. E         Sae.                          presso la Facoltà di Inge-   “Abbiamo voluto essere
                guardate bene i        All’edizione di quest’an-     gneria dell’Università di    presenti come distretto
         volti di questi giovanis-     no ha voluto essere pre-      Modena e Reggio), invi-      Rotary 2072 - ha spiega-
         simi meccanici. Doma-         sente anche il governa-       tato dall’ingegner Gian      to Del Sante - per por-
         ni potresti scorgerli in      tore del distretto Rotary     Paolo Dallara fondatore      tare la nostra completa
         un box di Formula Uno.
         O magari scoprili fra i
         progettisti delle auto
         che guideremo fra dieci
         anni. Sono tutti giova-
         ni studenti universitari
         di ingegneria. Arrivano
         da 22 paesi e settanta
         università diverse. Sono
         duemila, i duemila in-
         gegneri del domani che
         si sono sfidati durante
         l’ultimo fine settimana
         di agosto all’Autodromo
         Riccardo Paletti di Va-
         rano de’ Melegari (Par-
         ma), in occasione della
         decima edizione della
         Formula Sae & Formula
         Electric Italy, un circuito
         automobilistico riservato
         a vetture monoposto da
         competizione progettate
         da studenti universitari.
         In pratica la Formula Uno
         degli studenti di inge-
         gneria di mezzo mondo.
         Oltre ottanta Team uni-
         versitari hanno affron-
         tato giurie composte da
         esperti del mondo racing
         e automotive, tra i quali
         gli ingegneri Gian Pao-
         lo Dallara e Aldo Costa,
         che avevano il compito
         di analizzare e valutare
         soluzioni tecniche in-
         novative, di potenziale
         interesse applicativo nel
         mondo automobilistico.
         Una palestra per nuovi
         talenti, Per tre giorni i
         duemila studenti hanno
         messo in mostra e alla
         prova le auto monopo-
         sto costruire nelle loro u-
         niversità, confrontandosi
         con esperti mondiali del
         settore automobilistico.
         Una vetrina anche per
         questi ragazzi.
         Solo la Dallara, negli ul-
   10    timi anni ha assunto una
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                                                                                                                 eventi
                  Israele
                  Al lavoro
                  con il fucile
                 Ci sono anche le univer-
                 sità israeliane. Come l’U-
                 niversità Ben Gurion, che
                 ha sede nel sud di Israele.
                 Il gruppo di studenti di
                 ingegneria giunto a Par-
                 ma è formato anche da
                 ragazzi che nelle settima-
                 ne prima di volare in Ita-      re le competenze degli           fanno fatica a realizzare
                 lia sono stati richiamati       studenti        universitari,    - conferma il professor
                 alle armi. Alcuni hanno         mettendole alla prova            Massimo Muzzapappa,
                 combattuto a Gaza. “Chi
                 poteva si prendeva una          con il mondo del lavoro.         dell’Università della Ca-
                 licenza per venire a finire     Anche perché in pista le         labria- Qui gli studenti si
                 l’auto”, racconta il coordi-    università non portano           confrontano con inge-
                 natore del gruppo, Tamir        solo una monoposto               gneri, imprenditori, tec-
                 Plachinsky. “Lavoravamo         completamente realizza-          nici dell’automotive. Im-
                 con il fucile a tracolla, pur   ta in ateneo, ma anche il        parano a lavorare in te-
                 di finire la nostra macchi-     piano industriale ed eco-        am su un progetto. Posso
                 na” (nella foto sopra).         nomico completo della            dire che da quando ini-
                                                 vettura, come se fossero         ziano a darsi da fare per il
                 condivisione a un pro-          un’azienda che vuole             progetto della vettura da
                 getto che valorizza l’ec-       produrla. “è un progetto         portare alla Formula Sae
                 cellenza, la capacità dei       completo, che coinvolge          i ragazzi si trasformano” .
                 giovani, e che li mette a       vari settori - spiega il pro-    I team universitari arri-
                 confronto tra di loro per       fessor Giorgio Toderi,           vano da oltre 20 paesi
                 crescere in un momento          docente al Dipartimento          diversi. Indiani, russi, e-
                 in cui l’occupazione gio-       di ingegneria industriale        stoni, tedeschi, austriaci,
                 vanile è uno dei proble-        dell’Università di Parma         serbi, ovviamente italia-
                 mi più grossi del nostro        - Nel nostro caso hanno          ni. Sono 11 le università
                 Paese. Questo progetto          lavorato trenta studenti         italiane: i Politecnici di
                 ben s’incardina come e-         di ingegneria, sia di mec-       Milano e di Torino, l’U-
                 sempio per il nostro pro-       canica, sia di elettronica.      niversità della Calabria,
                 getto dell’anno, “Diamo         Inoltre abbiamo coinvol-         Roma Tor Vergata e la
                 fiducia all’Italia, il Rotary   to anche universitari con        Sapienza, l’Università po-
                 e l’innovazione e i giova-      esperienza economica             litecnica delle Marche, le
                 ni”, che è seguito da una       per presentare il busi-          università di Pisa, Peru-
                 commissione apposita            ness plan del progetto           gia, Brescia e Parma.
                 che lancerà un bando di         come fossimo un’ipote-           Un clima ricco di stimoli,
                 concorso per il sostegno        tica impresa industriale         quindi. Tre giorni indi-
                 alla migliore start up in-      che deve produrre i pezzi        menticabili per i futuri
                 novativa, con l’assistenza      della macchina”.                 ingegneri. Sia nei box, sia
                 e la competenza dei ro-         Dal punto di vista di-           nel grande campeggio
                 tariani”.                       dattico è un’esperienza          dietro il circuito dove per
                 In effetti l’esperienza         completa, quindi. “Un’oc-        tre notti i futuri ingegne-
                 della Formula Sae è un          casione          irripetibile,   ri hanno convissuto, suo-
                 ottimo esempio di co-           perché è un’esperienza           nato, ballato e scherzato
                 me si possano valorizza-        che le università da sole        insieme.                       11
Settembre 2014 - Numero 3 - ROTARY2072

dibattito   neo laureati
            storie
            di ragazzi
                       la scommessa più attuale:
            al bivio   lascia o raddoppia?

            di Andrea D’Ambrosio         ho iniziato a guadagna-          no figure che in Italia    laureato in giurispru-
                                         re con lezioni a turisti         risultano poco attraenti   denza che ha appena

            S
                  i sente sempre più     italiani. Oggi è diventato       per le aziende che non     fatto l’esame da avvo-
                  spesso parlare del     per me un lavoro a tem-          assumono un laureato       cato senza dargli, ov-
                  fenomeno della fu-     po pieno […]                     in giurisprudenza che      viamente, quella man-
            ga di cervelli chiamato      Le ragazze che fanno ki-         si presenta come crisis    sione.
            anche brain drain, brain     te sono costrette a indos-       manager ma sono più        Questo non può che
            exchange o brain circu-      sare tute orrende. Con il        inclini ad assumere un     generare senso di fru-
            lation ma al di là delle     bikini c’è sempre il rischio
            solite statistiche, al di    che restino nude in ac-
            la di quelle che sono le     qua. Già disegnavo bi-
            motivazioni che tutti        kini per hobby, allora ho
            si possono aspettare o       deciso di unire il fashion
            delle possibilità che si     italiano a questo sport e
            possono trovare in altri     creare bikini pensati pro-
            paesi per alcune delle       prio per le ragazze che
            nostre eccellenze c’è di     amano fare kite. 1
            più.                         In questo stralcio di
            Oggi non si tratta più       un’intervista emerge,
            solo di lavorare, ma si      tra gli altri anche il mo-
            tratta di trovare nel la-    tivo per cui i nostri gio-
            voro qualcosa di appa-       vani laureati sono tanto
            gante, che non renda         ambiti all’estero: sanno
            la vita di ogni giorno,      reinventarsi.
            già abbastanza difficile,    Ad oggi una laurea in
            più pesante: questo ci       ingegneria, in giuri-
            insegna Bianca Forzano       sprudenza, in scienze
            che, lasciato un lavoro      della formazione non è
            d’ufficio, si è trasferita   più così vincolante per
            a Cabarete (Repubblica       un determinato lavo-
            Domenicana).                 ro visto che si stanno
            Ho capito che non pote-      affermando figure tra-
            vo passare tutta la vita     sversali la cui formazio-
            chiusa in un ufficio. A-     ne non è più solo quella
            vevo contatti con delle      finalizzata ad una de-
            ragazze che facevano         terminata occupazione.
            kitesurf e sono partita.     Il problema?
            Ho preso il brevetto per     Queste figure sono più
     12     insegnare questo sport e     ricercate all’estero, so-
ROTARY2072 - Settembre 2014 - Numero 3

                                                                                                                        dibattito
strazione: ed è proprio      e sgomitato per tanto.       idee e non solo a parole      1
                                                                                          Bianca Forzano, Laurea in
questo che spinge a          In vista di quell’appaga-    ma dando loro possi-          ingegneria e un Master in Bu-
fuggire, il fatto di non     mento che si cerca nel       bilità reali di realizzarsi   siness Administration; “Come
                                                                                        scappo su un’isola caraibica
avvertire che ci sia         lavoro dopo anni e anni      diventando così real-
                                                                                        e mi invento un lavoro”; di
qualcuno in grado di         di faticosa formazione.      mente apprezzati per
                                                                                        Giancarlo Donadio, Millio-
credere con la persona       Forse bisognerebbe so-       ciò che sanno far me-         naire.it, 15 LUG 2014
nel suo stesso lavoro, in    lo imparare a credere        glio: esser genialmente
quello per cui ha lottato    davvero nei giovani con      italiani.

nostra inchiesta
le mete
preferite   “fuga dei cervelli”,
dai ragazzi ecco quanto ci costa
di Andrea Barrica            drain’, ovvero del feno-     se, dal 1860 fino ai due      rai… per Mirafiori. Che
                             meno di fuga dei cer-        dopoguerra. Si stima          cosa c’è, allora, di nuo-

G
       ermania, Argen-       velli, quella migrazione     che, da allora, siano         vo in questo brain drain
       tina, Brasile, Gran   altamente qualificata        stati circa 10 milioni gli    da suscitare così tanto
       Bretagna, Stati       che caratterizza questa      italiani a lasciare casa e    interesse in giornalisti,
Uniti e Australia. Non è     prima parte di secolo.       famiglia.                     professori di economia
la classifica dell’ultimo    Corsi e ricorsi storici,     Da un giorno all’altro        ed esperti di demogra-
mondiale di calcio, ma       verrebbe da dire. In un      via: valigia di cartone,      fia?
le mete preferite dai        momento di difficoltà        nuovo Paese e nuova           Qualcosa di nuovo, in
giovani italiani per dare    economica è del tutto        lingua (spesso anche          effetti, c’è e non ha che
continuità ai propri stu-    normale, se non neces-       per la migrazione in-         fare con le mode gior-
di e valorizzare una lau-    sario, spostarsi da dove     terna da Sud a Nord).         nalistiche o accademi-
rea altrimenti destinata     non c’è lavoro a dove il     Così siamo diventati i        che, ma, dati alla mano,
a rimanere un pezzo di       lavoro c’è.                  maggiori esportatori di       è qualcosa che riguarda
carta appeso alle pa-        è qualcosa che abbia-        minatori per il Belgio, di    da vicino le prospettive
reti del soggiorno di        mo già visto in alcune       muratori per la Germa-        di crescita del Paese.
mammà.                       delle fasi cruciali per la   nia, di agricoltori per il
Si tratta del ‘brain         storia del nostro Pae-       Sud America e di ope-                 continua a pag. 14
Settembre 2014 - Numero 3 - ROTARY2072

dibattito   NOSTRA INCHIESTA
            si svuota chi può resistere
            la classe
            dirigente alla sirena dell’estero?
            segue da pag. 13

            La differenza fonda-
            mentale tra le altre fasi
            migratorie della nostra
            storia e questa sta nella
            natura stessa del feno-
            meno. A lasciare l’Italia
            non sono più, o non
            soltanto, lavoratori ma
            laureati, e invece che
            braccia adesso espor-
            tiamo (o svendiamo)
            cervelli. Ragazzi e ragaz-
            ze altamente qualificati,
            forti di lauree e master
            ma non solo: prendono           luogo, del resto): sarà        68mila i neolaureati a       condo una stima Istat,
            la via dell’estero anche        opportuno citare alcuni        lasciare l’Italia. La loro   è di 124mila euro cir-
            manager, architetti e           dati utili per fotografare     formazione è costata al      ca la spesa sostenuta
            designers. Tutta gen-           il fenomeno, e farsi un’i-     Paese circa 8,5 miliardi     dalla collettività per
            te che, per curricula           dea più precisa dell’im-       di euro, ovvero quanto       far arrivare un giovane
            e livello di istruzione,        patto, anche in termini        un anno di finanzia-         al titolo di studio, senza
            dovrebbe entrare a far          di costi, che questa           menti a università e         considerare che l’istru-
            parte della classe diri-        emigrazione 2.0 ha sul         ricerca. Un dato molto       zione post-universitaria
            gente, e garantire così         sistema Paese, certi che       significativo, al quale      dei ragazzi emigranti
            il fisiologico ricambio         nessuna delle due classi       bisogna aggiungere la        viene spesso sovven-
            generazionale, e non            (ahimè) possa più so-          tendenza registrata ne-      zionata anche dallo
            fare la fila per imbarcar-      gnare, almeno in casa          gli ultimi anni, che vede    Stato e dalle Università,
            si su un volo low cost          nostra, il Paradiso. In        un incremento di oltre       tramite borse di dotto-
            diretto a Berlino. Lungi        dieci anni, come ver-          il 15% dei giovani dot-      rato e di post-dottora-
            da noi assumere una             rà annunciato a Bo-            tori che abbandona-          to. Va da se che i Paesi
            posizione ideologica            logna il prossimo 24           no il Paese, passando        che accolgono i talenti
            in quella che, a prima          ottobre nel convegno           dal 11,9% del 2002 al        made in Italy acquisi-
            vista, può sembrare la          ‘Il ritorno dei cervellli’     27,6% del 2011. Una          scono così competenze
            contrapposizione tra            presso la Fondazione           vera e propria emorra-       ed eccellenze a costo
            classe dirigente e clas-        Malavasi – Licei Man-          gia, anche economica,        zero. Sono state otto
            se operaia (ormai fuori         zoni, sono stati ben           se si considera che, se-     le scoperte depositate

            Emigrazione 2.0
            DESTINAZIONI PREFERITE
            DAI GIOVANI NEOLAUREATI
            Germania, Argentina, Brasile,
            Gran Bretagna, Stati Uniti e Australia
            STUDENTI CHE HANNO LASCIATO
            L’ITALIA (2002-2012): 68mila
            COSTO DELLA LORO FORMAZIONE
            8,5 miliardi di euro (equivalente a un anno di
            investimenti per Università e Ricerca)
            124mila euro circa la spesa sostenuta dalla
            collettività per far arrivare un giovane al titolo
            di studio, senza considerare l’istruzione post-
            universitaria (dati ISTAT)
ROTARY2072 - Settembre 2014 - Numero 3

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all’estero dai ricerca-      tramite un’emigrazione         esodo, senza pari tra i         Paese poco attrattivo
tori italiani nell’ultimo    occupazionale e non            Paesi occidentali, per          per i cervelli provenien-
anno come autori prin-       solo fisica. Situazione        quanto concerne la ri-          ti dall’estero. Un Paese
cipali, oltre ai 66 bre-     che si verifica quando         cerca, due vecchi vizi          incapace, quindi, di svi-
vetti che hanno visto la     personale altamente            del mondo accademico            luppare quei fenome-
partecipazione di nostri     qualificato viene impie-       italiano come nepoti-           ni di compensazione
connazionali in qualità      gato in ruoli e mansioni       smo e baronismo. Loro,          in grado di bilanciare
di membri del team di        fuori dalle competenze         insieme ad una situa-           quella che, ad oggi, ap-
ricerca. Un vero salasso     per cui esso ha studiato.      zione sociale, politica         pare davvero una fuga
in termini di competiti-     Infine, le cause. Princi-      ed economica stagnan-           senza possibilità di ri-
vità. Ma, a destare vera     pali indiziati di questo       te rendono l’Italia un          torno.
preoccupazione, non
sono le partenze dei ra-
gazzi, tutto sommato in
linea con il resto d’Euro-
                             Così sprechiamo le nostre risorse
pa, quanto l’assenza di
                             TENDENZA
fenomeni di compensa-        Incremento di oltre il 15% dei giovani dottori che abbandonano il Paese
zione quale il ‘brain cir-   (dal 11,9% del 2002 al 27,6% del 2011)
culation’, ovvero la cir-
colazione dei cervelli, in   GRANDI SCOPERTE DEPOSITATE ALL’ESTERO DA RICERCATORI ITALIANI
cui l’estero rappresenta     (come autori principali)
soltanto una tappa for-      8
mativa di un percorso
che porterà il giovane a     BREVETTI
ritornare nel Paese d’o-     66
rigine, oppure il ‘brain
                             Fonte: ISTAT e ‘Il ritorno dei cervelli’, convegni a Napoli e Bologna-Editutto
exchange’, ossia quel
fenomeno di scambio
paritario di risorse in-
tellettuali tra due o più
Paesi, in grado di pro-
durre uno spostamento
equilibrato dei cervelli.
In assenza di questi due
parametri, l’Italia sem-
bra destinata a quello
che gli esperti chiama-
no ‘brain waste’, cioè
lo spreco dei cervelli                                                                                                   15
Settembre 2014 - Numero 3 - ROTARY2072

opinioni Formica
         Il ‘posto’?
         uno spazio  non c’è lavoro
         aperto      se non c’è impresa
         di Piero Formica              Charles Handy, acclama-         zione dei talenti deve        flusso dei clerici vagan-
                                       to esperto di manage-           tendere il paese. Al di       tes. Oggi, tante parti del

         N
                 on c’è lavoro se      ment, “Stiamo entrando          fuori dei confini nazionali   nostro paese rimangono
                 non c’è impresa. Il   nell’età dell’irragionevo-      sono in formazione eco-       ai margini della corren-
                 “posto” di lavoro     lezza, un tempo in cui il       sistemi composti da isti-     te di condivisione della
         non è più un luogo fisso      futuro in così tante aree       tuzioni d’élite indipen-      conoscenza. Abbiamo
         e immutabile, ma uno          deve essere plasmato da         denti dal loro retroterra.    guadagnato terreno nel
         spazio aperto che cam-        noi e per noi; un tempo         Ne sono coinvolti labora-     commercio       mondiale
         bia rapidamente. I giova-     in cui la sola predizione       tori di ricerca, università   di prodotti e servizi. Ne
         ni del Millennio scartano     che si rivelerà vera è che      e imprese mondiali. Per       abbiamo perso nella
         l’idea del “posto” e vesto-
         no un abito ibrido, fatto
         con materiali imprendi-
         toriali e disegnato con
         esperienze temporanee
         nelle imprese svolte con
         lo spirito mentale dell’in-
         traprenditore. In questo
         paesaggio, decrescita e
         carenza di imprenditori
         innovativi, giovani e di
         prima generazione, sono
         due deficit gemelli che
         indeboliscono il corpo
         dell’economia italiana.
         Possono porvi rimedio
         una rinnovata energia e
         un’accelerazione del me-
         tabolismo imprendito-
         riale. Similmente alla cir-
         colazione del sangue nel
         corpo umano, è al rag-
         giungimento di questo
         duplice scopo che contri-
         buisce la circolazione dei
         talenti. La cui immagine
         più vivida proviene dalla
         crociera intorno al mon-
         do, partita da San Diego
         ai primi di gennaio e con
         scalo finale a Barcellona     nessuna lo sarà; un tem-        restare in Europa, tra le     mobilità in entrata e in
         in aprile, che ha ospitato    po, perciò, per immagi-         specie che popolano gli       uscita soprattutto delle
         i fondatori di 11 startup     nazioni audaci sia nella        ecosistemi troviamo le        persone capaci di co-
         scelte dagli organizza-       vita privata che in quella      università di Cambridge       niugare conoscenza e
         tori tra 1000 di oltre 100    pubblica; per pensare           e di Heidelberg, il Max       imprenditorialità. E al-
         paesi per scalare le vette    l’improbabile e fare cose       Planck Institute e i 40       la circolazione asfittica
         dell’economia globaliz-       irragionevoli” (The Age         laboratori tecnologici di     subentra, con intensità
         zata. L’armatore dell’Un-     of Unreason, 1989). Non         Intel. I talenti circolano    crescente, la fuga dei no-
         reasonable to Sea, così       è stato così, né lo è tut-      all’interno e transitano      stri cervelli. L’esperienza
         la crociera è stata bat-      tora in Italia, dove in po-     da un ecosistema a un         dei giovani italiani che
         tezzata, è l’Unreasonable     litica si sragiona e tanto      altro. All’avvio del secon-   studiano e creano anche
         Institute di Bolder nel       conformismo ha pervaso          do millennio, con la fon-     imprese all’estero avreb-
         Colorado. Appunto: irra-      la vita economica.              dazione dell’università di    be uno sbocco molto po-
         gionevolezza.                 Non alla decrescita felice,     Bologna, ci siamo posti al    sitivo nel paese se essa
         Giacché, come scriveva        ma alla crescita nutrita        crocevia di quella circo-     rientrasse nel processo
         alla fine degli anni Ot-      dall’irragionevolezza e         lazione. Ne abbiamo te-       circolare di mobilità in-
    16   tanta del secolo scorso       plasmata dalla circola-         stimonianza nell’intenso      ternazionale, con talenti
ROTARY2072 - Settembre 2014 - Numero 3

                                                                                                                                           opinioni
di altre nazioni attratti in   startup innovative che          siness. La Fondazione               nazionali che si trovano
Italia e con opportunità       generano profitti, inve-        Kauffman ha stimato che             in prossimità delle fron-
per partnership tra aspi-      stimenti e occupazione.         solo il 6% degli indiani e          tiere dell’innovazione e
ranti imprenditori scien-      Osservando il mondo             il 10% dei cinesi, già stu-         che operano nei territo-
tifici italiani e stranieri.   da questa prospettiva,          denti negli USA, intendo-           ri a più alta intensità di
La circolazione virtuale       si scopre che quella cir-       no restarvi.                        circolazione dei talenti.
dei cervelli, condividen-      colazione, fisica o vir-        Pur sotto un clima di bas-          Recentemente, cinque
do in rete la conoscen-        tuale che sia, è oggi per       sa pressione, non resta             città (Tel Aviv, Shanghai,
za, è solo una mezza           gli asiatici un’occasione       all’Italia che volare alto          Bangalore, Helsinki e San
faccia della luna. Una         per scalare le classifiche      per un ritorno alla cresci-         Paolo) sono state ricono-
faccia senz’altro impor-       mondiali dell’imprendi-         ta economica nel segno              sciute centri di gravità
tante, come dimostra il        torialità innovativa, con       dell’innovazione impren-            per giovani professioni-
trend in forte crescita,       la Cina in procinto di as-      ditoriale.                          sti e imprenditori scien-
registrato dalle indagini      sumere la leadership im-        La via che passa attra-             tifici e tecnologici. Con-
della Thomson Reuters          prenditoriale. Lo dimo-         verso la circolazione dei           tribuendo a gettare dei
Web of Science, delle          stra la direzione che ha        talenti ha due sbocchi              ponti tra quelle città e le
pubblicazioni co-firmate       preso il movimento dei          principali. L’uno riguar-           nostre più innovative, le
da studiosi di diversi         giovani indiani e cinesi        da la concessione di visti          mini-multinazionali ita-
paesi. Ma l’altra mezza        più brillanti. Dopo gli         speciali per extraeuropei,          liane nutrirebbero la cre-
faccia, quella che più         studi all’estero, acquisen-     dotati di un dottorato,             scita non solo nel ruolo
conta        nell’immediato,   do una triplice istruzione      che siano dei potenziali            di imprese mondiali, ma
fa vedere in quali aree        in management-tecnolo-          imprenditori scientifici,           anche come ingegneri
geo-economiche l’indu-         gia-scienze, e dopo aver        oggi, un’esigua mino-               della conoscenza per l’al-
stria globale della ricerca    co-fondato startup nel          ranza dell’immigrazione             leanza tra talenti italiani
creatrice di conoscenza        paese ospitante, tendo-         regolare. Un secondo                e stranieri.
condivisa produca rica-        no a rientrare in patria        sbocco vede protagoni-
dute imprenditoriali, con      per sviluppare i loro bu-       ste le nostre mini-multi-           piero.formica@gmail.com

 Un “guru” dell’innovazione, un maestro per tanti universitari

                               I
                                 l professor Piero Formica, fondatore         dell’International Organisation for Knowl-
                                 dell’International     Entrepreneurship      edge Economy and Enterprise Develop-
                                 Academy (www.intentac.org), è Senior         ment (Malmo, Svezia, www.iked.org) e di
                               Research Fellow dell’International Value       Entovation International (Boston, USA,
                               Institute (www.ivi.ie) presso la National      www.entovation.com).
                               University of Ireland (Maynooth, Dublin) e     Collabora con quotidiani italiani e stranie-
                               dirige un laboratorio di sperimentazione       ri. Sul Corriere Innovazione del Corriere
                               di startup innovative presso il centro di      della Sera è titolare della rubrica “Peri-
                               imprenditorialità (EDEN) della stessa uni-     scopio”. Scrive per l’editore Macmillan
                               versità. Piero Formica è Paul Harris Fellow,   Palgrave (Londra e New York) con cui ha
                               membro dell’Editorial Board delle riviste      pubblicato nel 2013 il saggio Stories of Innova-
                               scientifiche Industry & Higher Educa-          tion for the Millennial Generation: The Lynceus Long View.
                               tion, International Journal of the Knowl-      Presso lo stesso editore uscirà a dicembre
                               edge Economy e South Asian Journal of          2014 il suo nuovo saggio, The Role of Creative
                               Management. Siede nei consigli direttivi       Ignorance: Portraits of Path Finders and Path Creators.
                                                                                                                                            17
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