FORMAZIONE in ingresso per i docenti neoassunti Sperimentare un modello innovativo per l'anno di prova

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FORMAZIONE in ingresso per i docenti neoassunti Sperimentare un modello innovativo per l'anno di prova
MIUR
  USR per le Marche – Ufficio V, Ambito Territoriale di AP/FM

           FORMAZIONE
 in ingresso per i docenti neoassunti
Sperimentare un modello innovativo
          per l’anno di prova

  Primo Incontro
  14 aprile 2015

                                                                A.S. 2014/2015
                        Ufficio V, Ambito territoriale di AP/FM
                                   SIMONA FLAMMINI
OUTLINE
  Nota Ministeriale: Prot. N. 6768 del 27/02/2015
PERCORSO DI FORMAZIONE profondamente
modificato rispetto agli anni precedenti:
- Riduzione degli incontri frontali in presenza
- Attivazione di laboratori di formazione (guidati da
  docenti esperti)
- Peer to Peer
- Elaborazione, attraverso strumenti on-line, open
  source di una piattaforma
OUTLINE
a) I punti di forza

b) I destinatari del piano di formazione

c) Il nuovo percorso/modello sperimentale di
   formazione in ingresso

d) Il modello di governance del piano di formazione

e) La formazione on-line
I PUNTI DI FORZA
 Implementazione di un «prototipo di percorso formativo» flessibile
  da testare e da mettere a sistema per le successive assunzioni.

  Valorizzazione della professione docente attraverso una formazione
  sul «campo» centrata su un progetto formativo che coniuga le
  competenze     del    docente    con   i    bisogni   della scuola.

  Realizzazione di un laboratorio formativo sull’integrazione scolastica
  dei disabili e sui bisogni educativi speciali per tutti i docenti neoassunti

  Introduzione della formazione «peer to peer» effettuata attraverso
  momenti di reciproca osservazione in classe con scambio di esperienze
  e collaborazione tra colleghi già in servizio e neoassunti.
I DESTINATARI DEL CORSO
1) In base agli artt. 438 – 439 – 440 del Testo Unico - Scuola, hanno diritto
a frequentare il corso di formazione iniziale i docenti neoassunti con
nomina giuridica dal 1 settembre 2014, purché siano impiegati, in questo
anno scolastico, sulla cattedra per la quale la nomina è stata conseguita.

2) Non è ammesso alla frequenza dei predetti corsi, il personale in congedo
per malattia ed in astensione obbligatoria per maternità.

3) Per i docenti neo nominati in ruolo su posti di sostegno, con decorrenza
giuridica 01/9/2014, l’anno scolastico è considerato come anno di prova
purché il neo nominato presti servizio in qualità di supplente (annuale, fino
al termine delle attività didattiche o con supplenze temporanee di almeno
180 gg.).
I DESTINATARI DEL CORSO
 Formazione in ingresso istituita dall’art.2 della
  L. 270/82
 Formazione obbligatoria
 Per la sua validità è previsto un servizio minimo
  di 180 giorni compresi nel periodo 1.9.2014 –
  30.6.2015 compresi gli eventuali esami
  conclusivi (periodo di prova) – 150 giorni per le
  lavoratrici madri che hanno usufruito del
  congedo di astensione obbligatoria
IL NUOVO PERCORSO/MODELLO SPERIMENTALE DI
            FORMAZIONE IN INGRESSO

 Accoglienza e
incontro iniziale Laboratori     Peer to Formazione Incontro
     per la      formativi sulle   Peer    on-line finale per il Tot.
condivisione del tematiche       a scuola          monitoraggio
   percorso        individuate                     del percorso
   formativo                                        formativo

                                                                 50
     2 ore       12 (+3 ore)    10 ore     20 ore      3 ore     ore
GLI INCONTRI INFORMATIVI E
         DI ACCOGLIENZA
   Primo incontro: 14/04/2015 _ I.P.S.I.A. di San Benedetto del Tronto

 Far conoscere le aspettative dell’amministrazione e della
  scuola nei confronti dei neo-assunti.

 Verranno illustrate le modalità del percorso formativo e le
  opportunità di sviluppo professionale del docente
  connesse all’anno di formazione.
GLI INCONTRI INFORMATIVI E
         DI ACCOGLIENZA
                Secondo incontro: 27 maggio 2015
                I.P.S.I.A. di San Benedetto del Tronto

 Condivisione del lavoro svolto dai docenti
 Riflessione sui punti di forza e di criticità dell’esperienza
  formativa
 Eventuali proposte migliorative
 Verifiche delle attività di tutoring e attività on-line
 Questionario di gradimento
I LABORATORI FORMATIVI
Un laboratorio formativo è dedicato a tutti i docenti neoassunti sulle
problematiche generali connesse con l’integrazione scolastica dei DISABILI
e con i bisogni educativi speciali (BES)

Un laboratorio formativo è dedicato all’INCLUSIONE SOCIALE ed ASPETTI
INTERCULTURALI

Un laboratorio formativo è dedicato alla GESTIONE DELLA CLASSE e delle
PROBLEMATICHE RELAZIONALI

Un laboratorio formativo è dedicato al SISTEMA DI GESIONE DELLA QUALITÁ
nell’ottica dei sistemi di VALUTAZIONE e AUTOVALUTAZIONE di ISTITUTO
IL PEER TO PEER (1)
Il docente neo-assunto, attraverso una pratica
didattica accompagnata da un tutor accogliente
all’interno della propria scuola, si eserciterà ad
analizzare, con fini migliorativi e propositivi, gli aspetti
culturali, didattici e metodologici della propria attività,
attraverso forme di collaborazione e scambio tra
colleghi.
In particolare, questa attività sarà svolta in forma di
reciproca osservazione in classe:
 3 ore di osservazione del neo assunto docente
     nella classe del tutor
 3 ore di programmazione e sviluppo condiviso (neo-
     assunto e tutor)
 3 ore di presenza del tutor nella classe del neo             Ufficio V, Ambito territoriale
     assunto                                                              di AP/FM
 1 ora di valutazione dell’esperienza                              SIMONA FLAMMINI
IL PEER TO PEER (2)
L’attività di TUTORING viene riproposta, dopo la positiva esperienza dello
scorso anno, come modalità formativa di carattere innovativo, per
collegare maggiormente la formazione alla pratica didattica, come più
volte raccomandato delle circolari nazionali del MIUR
(cfr. la C.M. 3801 del 17-4-2014).

Il ruolo del D.S. risulta fondamentale per poter realizzare l’esperienza del
tutoring, in quanto al capo d’istituto sono affidate in generale funzioni di
valorizzazione delle risorse umane (art. 25, D.lgs. 165/2001),
particolarmente rilevanti nel caso dei docenti neo-assunti che, come è
noto, dovranno concludere il periodo di prova con una conferma nel
ruolo, oppure con il rinvio di un anno (quando sia opportuno acquisire
ulteriori evidenze sulla compiuta maturazione delle competenze
professionali) o con il mancato superamento dello stesso.
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La collaborazione tra tutor accogliente e
               docente neo-assunto
Con la proposta del tutoring si vorrebbe “curvare” il periodo di prova
verso una dimensione di concreta professionalizzazione e l’introduzione
di momenti di reciproca osservazione tra insegnanti può rappresentare
uno stimolo in questa direzione.
Questo tipo di attività non è al momento prevista dall’ordinamento (che
però regolamenta la funzione del tutor che affianca il neo-assunto),
quindi va proposta in via sperimentale con tutte le avvertenze del caso,
senza forzature, come possibile esempio di cooperazione professionale,
di interazione tra pari (dunque non c’è, né ci deve essere, alcun intento di
controllo, di verifica o di valutazione), finalizzato al “passaggio” di saperi,
di motivazioni e di stimoli culturali tra una generazione e l’altra di
docenti.

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IL PEER TO PEER:
             Riferimenti e strumenti di lavoro
Si suggerisce di far precedere l’osservazione diretta, da un momento di
raccordo preventivo, in cui concordare tempi e modalità della presenza in
classe, strumenti utilizzabili. Ad esempio, molto utile risulterebbe una
semplice check list, che passi in rassegna gli indicatori più significativi
dell’azione didattica:
 Strategie didattiche (strutturazione dell’insegnamento, interazione verbale,
    sostegno all’apprendimento, feedback, ecc.);
 Gestione della classe (gestione del tempo, gestione delle attività,
    organizzazione degli spazi, ecc.);
 Sostegno personalizzato (supporti, incoraggiamento, attenzione alle
    differenze, inclusione, BES, ecc.);
 Contesto (coinvolgimento degli allievi, rapporti interpersonali, uso della
    voce, gestualità, ecc.);
 Utilizzo delle risorse didattiche (tecnologie, libro di testo, LIM, altre risorse,
    ecc.).                   Ufficio V, Ambito territoriale di AP/FM
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PEER TO PEER
         MISURE DI SUPPORTO - DOCENTI NEOASSUNTI

Si chiede ai Dirigenti scolastici di sensibilizzare i tutor senior
(accoglienti) del proprio istituto su questa modalità di
tutoraggio, segnalandone il valore in termini di
collaborazione professionale tra docenti. In alcune realtà
territoriale e qualora se ne ravvisi l’opportunità, sarà
possibile anche organizzare qualche momento di incontro
rivolto ai docenti tutor per presentare il significato
dell’esperienza, illustrare alcuni documenti di lavoro e
raccogliere orientamenti utili a migliorare l’esperienza.
LA FORMAZIONE ON-LINE
[...] così come previsto nella nota 6768/2015 nel
giro di qualche giorno verrà emanata una nota
esplicativa del percorso di formazione on-line per
i neoassunti docenti a.s. 2014/2015 che verrà
svolta in collaborazione con INDIRE in modo
completamente innovativo. Non più in modalità e-
learning ma attraverso la riflessione su tutto il
percorso formativo del neoassunto docente.
                 Ufficio V, Ambito territoriale di AP/FM
                            SIMONA FLAMMINI
LA PIATTAFORMA ON-LINE
Vi anticipo qualche punto:
1)     Le scuole non dovranno inserire alcuna informazione nel sistema on-
line, in quanto abbiamo provveduto ad inserire i docenti neoassunti
direttamente noi nel sistema;
2)     I docenti entreranno nel sistema e dovranno compilare quattro
questionari relativi alle diverse fasi del percorso formativo + “un portfolio
formativo sperimentale” che costituirà la base per la relazione davanti al
comitato di valutazione.
3)     E’ prevista anche la compilazione successiva di un ulteriore
questionario, da parte del tutor e da parte dell’USR/ATP/scuola polo, a
seconda di chi ha organizzato i laboratori e gli incontri iniziali e finali del
percorso.
La circolare darà indicazioni più specifiche [...]

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IL MODELLO DI GOVERNANCE DEL
         PIANO DI FORMAZIONE
  Gruppo di Coordinamento MIUR
                                          •azioni di coordinamento, accompagnamento e
                                           monitoraggio, individuazione di modelli
                                           innovativi a supporto delle iniziative formative
                                          •coordinamento delle attività a livello regionale in
        U.S.R. per le Marche
                                           funzione delle esigenze territoriali e del proprio assetto
                                           organizzativo e raccolta delle rendicontazioni
                                           amministrative e didattiche

              Scuola POLO:                •organizzazione incontri e attività
I.P.S.I.A. di San Benedetto del Tronto     amministrativo-contabili

    Scuole di Servizio dei               attività di tutoring e del peer to peer dei
     docenti neo-assunti                 docenti neoassunti in servizio
OBBLIGO DI FORMAZIONE - DOCENTI NEOASSUNTI

-   La Formazione in ingresso per i docenti neo-assunti è un
    obbligo contrattuale (art. 68 CCNL 29.11.2007)

-   CM 267/91 : «Disposizioni relative alle attività dell'anno
    di formazione destinate al personale docente delle
    scuole di ogni ordine e grado e al personale educativo
    delle istituzioni educative statali, vincitore di concorso»,
- Legge n. 270/1982 e Legge n. 417/89
debbano essere considerate valide, con particolare
riferimento al punto II sulle MODALITA' DI INTERVENTO
- INCONTRI SEMINARIALI
- Durata degli incontri
IMPEGNO ORARIO- DOCENTI NEOASSUNTI

“L'impegno orario da destinare agli incontri seminariali per il
personale neo nominato si correla in modo funzionale agli
obiettivi e alle metodologie progettate.

Si indica, pertanto, in 40 ore l'impegno richiesto.

L'obbligo di assolvere a detto impegno, è da ritenersi
prioritario rispetto alla partecipazione ad iniziative di
aggiornamento deliberate dai Collegi dei docenti.
Le assenze, che dovranno essere comunque giustificate,
non potranno superare 1/3 del monte ore previsto per la
durata degli incontri.”
ASSENZE CORSO DI FORMAZIONE - DOCENTI NEOASSUNTI

Possono essere ammesse ASSENZE NEL LIMITE MASSIMO
di 1/3 del monte ore previsto per la durata degli incontri
(5 ore condivisione del percorso formativo + 15 ore
laboratori formativi dedicati = totale 20 ore)

                ORE DI ASSENZA: 6 h. 40’

Si ritiene altresì che non possono essere giustificate
assenze per le altre 30 ore di formazione trattandosi di
attività da concordare con il docente tutor
(10 ore peer to peer) e da svolgere on-line secondo tempi e
modalità liberamente scelti dal docente stesso
(20 ore formazione on-line).
ATTESTAZIONE PEER TO PEER - DOCENTI NEOASSUNTI

Le 10 ore di peer to peer dovranno essere
attestate dal dirigente scolastico, utilizzando un
modello di attestazione, che andrà inoltrato alla
Scuola Polo (I.P.S.I.A. di San Benedetto del Tronto)
e per conoscenza all’Ufficio V, competente, (sarà
conservato anche nel fascicolo di ogni docente
neo-assunto in formazione).
COSA FARE?

Costruire processi adeguati significa far incontrare
due diritti da tutelare:

quello del lavoratore che chiede di essere messo
nelle condizioni di dare il meglio;

quello degli studenti ai quali sono dovuti
insegnamenti efficaci, senza alcuna disparità di
trattamento.
Riferimenti

                      USR per le Marche
        Ufficio V, Ambito Territoriale di Ascoli Piceno e Fermo

SIMONA FLAMMINI

ufficiostudi.ascoli@istruzione.it
Tel. 0736/251046

              GRAZIE per l’attenzione
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