DOSSIER PREVENZIONE IN UMBRIA - INIZIATIVE REGIONALI

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DOSSIER PREVENZIONE IN UMBRIA - INIZIATIVE REGIONALI
DOSSIER PREVENZIONE IN UMBRIA
              INIZIATIVE REGIONALI
DOSSIER PREVENZIONE IN UMBRIA - INIZIATIVE REGIONALI
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DOSSIER PREVENZIONE
                                       IN UMBRIA

Realizzazione editoriale a cura di:
Inail - Direzione regionale Umbria
Processi Comunicazione e Prevenzione

umbria@inail.it
www.inail.it

                                           Perugia, 18 aprile 2023
DOSSIER PREVENZIONE IN UMBRIA - INIZIATIVE REGIONALI
SOMMARIO

PREFAZIONE a cura di Alessandra Ligi

I PROGETTI DI PREVENZIONE REALIZZATI DA INAIL UMBRIA IN COLLABORAZIONE
CON GLI STAKEHOLDERS DEL TERRITORIO

1 - La sicurezza è sacra!

2 - Cantiere complesso

3 - Cantiere scuola-permanente

4 - Master di I livello in “Ingegneria della sicurezza ed analisi dei rischi in ambito industriale”

5 - Sulla strada mi proteggo

6 - Il Teatro salva la vita

7 - Scuola, sicurezza e vita

8 - Il medico competente consulente globale della prevenzione e della sicurezza in azienda

9 - Work is life: la vita per il lavoro

10 - Linee vita e demolizioni

11 - Come back to work – ripartenza lavorativa dopo l’emergenza sanitaria

12 - Lavoro e benessere: prevenire e riconoscere il burnout nei luoghi di lavoro

13 - Sicurezza 5.0. La sicurezza a portata di click

14 – Costruire comportamenti sicuri per ottenere risultati

15 – Cooperare sicuri

L’INAIL IN UMBRIA: PORTAFOGLIO E DATI ANDAMENTO INFORTUNISTICO
DOSSIER PREVENZIONE IN UMBRIA - INIZIATIVE REGIONALI
PREFAZIONE

Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: anche in Umbria un processo sistemico
di azioni e misure per prevenire gli accadimenti infortunistici e le malattie
professionali

La prevenzione efficace è il risultato di un insieme di interventi combinati che attenziona e
presidia adeguatamente tutti gli aspetti oggettivi e soggettivi che entrano in gioco quando
si lavora. È pertanto, il risultato della sequenza complessa di azioni che vedono coinvolti,
come protagonisti alla pari, tutti i soggetti del sistema lavoro. In questa direzione Inail ha nel
tempo messo in campo numerosi strumenti che complementano e sostengono il processo
volto a garantire e tutelare i lavoratori, in quanto persone, e il sistema lavoro, asse
fondamentale di produttività e reddito per il Paese, in cui la dignità dell’individuo trova la
propria collocazione ergonomica in geometrico e sostenibile equilibrio con il
raggiungimento degli obiettivi imprenditoriali.

Oggi, finalmente superata la fase emergenziale che ha visto l’Istituto fortemente
impegnato nel sostenere il paese e i lavoratori nel percorso di riappropriazione delle
condizioni essenziali per superare le criticità sanitarie e gestionali collegate al rischio
biologico da coronavirus, è possibile guardare con maggiore oggettività e
consapevolezza, unite a una generale rinnovata energia, a ciò che ci attende.

La salute e la prevenzione a maggior ragione continuano a rappresentare fattori e valori
strategici per la società moderna e per il mondo del lavoro. Con questo convincimento
diffuso il Forum Made in Inail 2023, attraverso anche le tappe regionali, costituisce
un’opportunità per sostenere la marcia intrapresa, stringere i già solidi legami con gli
stackholders, alimentare il confronto e il dibattito su ciò che è stato e ancor più sulle
prospettive che si profilano e che attendono di essere intercettate per la progettazione di
azioni aderenti da subito alle trasformazioni annunciate.

Centrale e preliminare ad ogni intervento rimane la lettura attenta e oggettiva del
contesto, a partire dalla base informativa e di analisi, patrimonio che l’Istituto ha
consolidato nel tempo, soprattutto in relazione ai rischi e alla fenomenologia degli
accadimenti infortunistici, che costituisce terreno solido per ogni tipo di impianto su cui si
fondano le azioni e i progetti di prevenzione.

Con tale metodo, anche a livello territoriale, vengono realizzati interventi integrativi rispetto
a quelli centrali che, nel rispetto delle previsioni legislative, dei piani e delle linee guida
vedono attivare collaborazioni con Istituzioni, mondo della Scuola, soggetti pubblici e
privati per l’orientamento e lo sviluppo di interventi territoriali volti a intercettare gli specifici
ambiti di maggior interesse e a realizzare azioni che concorrano e stimolino la crescita dei
livelli di salute e sicurezza.

Per la tappa umbra del Forum Prevenzione Made in Inail sono stati individuati tra i vari
interventi realizzati nel tempo, quelli che affrontano il tema dei rischi in edilizia - settore
produttivo di grande impatto nell’economia regionale, stante le ripetute ricostruzioni post
sisma che si sono succedute e in ragione delle attività di rilancio previste nel PNRR e al tema
fondamentale della formazione in materia di sicurezza.
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Per quanto attiene a quest’ultima è chiaro, e comunemente condiviso, il valore che
l’attività formativa crea per la persona in primis e anche per chi lavora e per chi dà lavoro.
Richiamando l’importanza che la comunità scientifica internazionale attribuisce
all’istruzione e alla formazione di qualità, quali fattori fondamentali che concorrono a
migliorare le condizioni di vita delle persone, delle comunità e della società merita
sottolineare che la stessa Agenda Onu 2030, Obiettivo 4, prevede che è necessario
“Garantire un’istruzione di qualità equa e inclusiva, per promuovere opportunità di
apprendimento continuo per tutti” rivolgendo l’attenzione in particolare ai giovani e agli
adulti, insieme a coloro che risultano più vulnerabili ed emarginati, affinché tutti possano
accedere a un’istruzione e formazione adeguate alle loro esigenze e al contesto in cui
vivono e operano”.

Se il punto di contatto tra istruzione di base e formazione professionale negli obiettivi Onu
viene indicato come una superficie ampia e contigua, che si alimenta grazie
all’apprendimento equo e garantito per tutto l’arco della vita, nell’ambito di tale filo rosso
gli interventi formativi e informativi realizzati da Inail, anche a livello regionale, in materia di
prevenzione della salute e sicurezza, vengono sviluppati e realizzati in stretta sinergia con
tutti gli altri soggetti che si occupano di salute e sicurezza e sono rivolti innanzitutto al
sistema scolastico, con una prospettiva a medio-lungo termine, life course ed ecologica,
che mira al raggiungimento del benessere e della sicurezza della persona e del sistema, e
rivolti altresì a tutti gli attori del mondo del lavoro.

La conoscenza infatti attraversa le dimensioni individuale, relazionale, organizzativa e di
comunità in modo sistemico, integrato, sostenibile e interdipendente, diventando la trama
forte di un tessuto unico e valoriale su cui poggia anche il welfare contemporaneo.

L’impegno Inail regionale su tale versante mira alla formazione in materia di sicurezza e
spazia e abbraccia molti aspetti collegati ai rischi lavorativi, alle procedure, ai sistemi di
gestione e alle misure tutti per fronteggiarli.

Di seguito sono riportati alcuni abstract dei più recenti progetti sviluppati in Umbria grazie
all’intensa, autentica e costruttiva coesione e condivisione di obiettivi, e non ultimo messa
a disposizione, di intelligenze, competenze e risorse anche dei numerosi stackholders del
territorio umbro che credono e, pertanto, realizzano investimenti ulteriori e innovativi in
prevenzione e       formazione, con modalità al passo con l’evoluzione dei processi
comunicativi e aderenti alla trasformazione del lavoro e delle organizzazioni.

Colgo l’occasione per ringraziare tutti i vertici dell’Istituto, che hanno concepito e sostenuto
da vicino questa importante e ricca iniziativa “Made in Inail Prevenzione” e anche coloro
che nel territorio regionale camminano con convergenza di intenti e obiettivi a fianco
dell’Inail nella condivisione e realizzazione di una missione ad alto valore per la persona e
per il sistema Paese, tutti in accordo sul principio che “La sicurezza è sacra!”.

Alessandra Ligi
Direttore regionale Inail Umbria
DOSSIER PREVENZIONE IN UMBRIA - INIZIATIVE REGIONALI
I PROGETTI DI PREVENZIONE REALIZZATI DA INAIL UMBRIA IN COLLABORAZIONE
CON GLI STAKEHOLDERS DEL TERRITORIO

                               La sicurezza è sacra!
                   Una sinergia pubblico-privato per sensibilizzare studenti
                    e cittadinanza su prevenzione e sicurezza sul lavoro

 Titolo progetto            La sicurezza è sacra!

 Finalità                   Sensibilizzazione degli studenti sul valore della sicurezza nei
                            luoghi di lavoro, diffusione della tematica valoriale della
                            prevenzione attraverso percorsi informativi rivolti ai discenti
                            dell’Istituto Scolastico di II grado e promozione della cultura
                            della salute e della sicurezza attraverso la realizzazione - con
                            il contributo di aziende private del territorio - di
                            un’installazione permanente denominata “La sicurezza è
                            sacra!” ideata dall’artista Massimo Arzilli.

 Durata                     Accordo sottoscritto il 15 settembre 2022, di durata annuale

 Partner                    Cesf di Perugia, Anmil Umbria, I.T.T.S. “A. Volta” di Perugia,
                            Spaccia Moreno Srl, Fornaci Briziarelli Marsciano, Officine
                            Meccaniche Galletti e Paolo Spaccia Maestro di Pietra

 Contenuti e attività       Sono stati realizzati:
 svolte                         un percorso di sensibilizzazione degli studenti
                                   dell’I.T.T.S. “A. Volta”
                                l’installazione permanente “La sicurezza è sacra!”
                                   nello spazio antistante all’immobile della sede Inail in
                                   Via Pontani 12
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Cantiere complesso
Una collaborazione Inail Umbria – Regione Umbria, Enti bilaterali per l’edilizia del
  territorio regionale C.E.S.F. e T.E.S. e F. per la sperimentazione di un modello
                        innovativo di gestione di cantiere

Titolo progetto        Cantiere complesso

Finalità               Costruire e validare un modello innovativo di gestione di
                       cantiere destinato alle imprese del settore delle costruzioni;
                       migliorare la gestione della sicurezza del cantiere favorendo
                       l’adozione di comportamenti sicuri da parte dei lavoratori e
                       dei datori di lavoro;
                       migliorare l’efficacia ed il coordinamento delle attività di
                       controllo.
Durata                 Accordo sottoscritto il 1 settembre 2015, di durata biennale,
                       prorogato al 31 dicembre 2017.
Partner                Regione Umbria, Enti bilaterali per l’edilizia del territorio
                       regionale: C.E.S.F. (Centro edile per la sicurezza e formazione
                       di Perugia) e T.E.S. e F. (Terni edilizia sicurezza e formazione)
Contenuti e attività   Le imprese coinvolte nel progetto hanno provveduto a istituire
svolte                 al loro interno un gruppo di lavoro incaricato di implementare
                       il processo per gestire la sicurezza sul lavoro, in modo da
                       aumentare la partecipazione attiva di tutti i lavoratori nelle
                       proprie aree di competenza, delineare una procedura di
                       osservazione      della     sicurezza     nella    prospettiva  del
                       miglioramento continuo del sistema di prevenzione, dando
                       così attuazione a quanto indicato dall’articolo 20 del decreto
                       legislativo n. 81/2008 che disciplina l’obbligo dei lavoratori a
                       cooperare nella creazione di un sistema di sicurezza.
                       A tal fine, sono svolte attività di osservazione, feedback, studio,
                       analisi ed i programmi di rinforzo positivo e negativo dei
                       comportamenti, tutte finalizzate a migliorare la gestione della
                       sicurezza       nell’impresa       favorendo        l’adozione    di
                       comportamenti sicuri da parte dei lavoratori e del datore di
                       lavoro.
Risultati raggiunti    Coinvolte in complesso 10 imprese di cui 8 nel modello
                       “ristrutturazioni” cratere terremoto Spina/Marsciano (Pg) e 2
                       nel modello “grandi lavori” presso il cantiere Cascata delle
                       Marmore (Tr).
                       50 gli incontri formativi/motivazionali realizzati per un
                       coinvolgimento totale di circa 150 risorse tra datori di lavori e
                       lavoratori.
                       2.243 i comportamenti osservati: 1.791 sicuri (80%) e 453 non
                       sicuri.
Cantiere scuola-permanente
A Norcia l’opportunità offerta a studenti e lavoratori neo-assunti per accrescere le
competenze in materia di sicurezza e prevenzione dei rischi presenti nella attività
                 edili e sostenere la ricostruzione post-sima 2016

 Titolo progetto        Cantiere scuola permanente

 Finalità               Sostenere la formazione di prossimità nei luoghi ove la
                        cantieristica vede oggi, in conseguenza dei provvedimenti del
                        PNRR e di quelli collegati alla ricostruzione post-sisma 2016, una
                        esponenziale attività di ripresa - con lo scopo di contribuire a
                        creare figure di riferimento nel settore costruzioni specializzate
                        anche nelle competenze di sicurezza e prevenzione sul lavoro.
 Durata                 Accordo sottoscritto il 23.11.2023 - durata annuale.

 Partner                Cesf - ente bilaterale edilizia di Perugia, Collegio dei Geometri
                        di Perugia, Anmil Umbria, Comune di Norcia, Provincia di
                        Perugia e Officine Meccaniche Galletti. Hanno aderito al
                        progetto anche il Commissario Straordinario per la ricostruzione
                        post-sisma 2016, il Formedil nazionale, FBM Fornaci Briziarelli
                        Marsciano, Kimia srl oltre ai soggetti di cui Cesf Perugia è diretta
                        emanazione: Ance Perugia, CNA, Confartigianato, Fillea CGIL,
                        Filca CISL e Feneal UIL
 Contenuti e attività   Formazione scolastica “on the job” rivolta agli studenti delle
 svolte                 classi IV e V degli Istituti CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio,
                        ex Geometri). Sperimentazione diretta sul campo delle attività
                        lavorative tipiche del cantiere per conoscere e adottare in
                        “tempo reale” tutte le misure di protezione e prevenzione
                        necessarie.
                        Sperimentazione ed adozione del pacchetto formativo Fad
                        “Legalità e tutela della salute e sicurezza sul lavoro”, realizzato
                        da Inail Umbria per rimarcare l’inscindibilità del binomio legalità-
                        sicurezza e per far conoscere agli studenti i principali rischi
                        lavorativi del settore edile e quelli presenti nella fase della
                        ricostruzione.
 Risultati raggiunti    Sono stati realizzati:
                         un percorso di accompagnamento alla sicurezza degli
                            studenti dell’Istituto Tecnico Geometri di Norcia;
                         corsi teorico-pratici per i lavoratori, quale formazione
                            integrativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro rispetto
                            agli obblighi dell’art.37 TU 81/08, volti a garantire il maggior
                            livello di sicurezza possibile a fronte anche della peculiarità
                            della ricostruzione e in presenza di una pluralità e
                            contemporaneità di cantieri;
                         corsi teorico-pratici relativi alla sicurezza nei cantieri ed alle
                            tecniche edili, tenuti dal Cesf, ente bilaterale dell’edilizia di
                            Perugia, rivolti a giovani disoccupati per favorire il loro
                            inserimento nelle imprese impegnate nella ricostruzione
                            post-sisma del cratere.
Master di I livello in
           Ingegneria della sicurezza ed analisi dei rischi
                       in ambito industriale
     Una sinergia tra Inail Umbria e Università degli Studi di Perugia-Dipartimento
                             Ingegneria per l’A.A. 2022/2023

Titolo progetto        Master di I livello in “Ingegneria della sicurezza ed analisi dei
                       rischi in ambito industriale”
                       IV Edizione

Finalità               Formare figure altamente professionalizzate (quali il
                       Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, il
                       Coordinatore per la progettazione e l’esecuzione dei lavori,
                       l’Esperto nella progettazione antincendio), fornendo loro le
                       competenze necessarie per effettuare l’analisi dei rischi di
                       processi o di impianti e di impostare su tali basi interventi
                       strutturali ed organizzativi di riduzione e gestione
                       conservativo/migliorativa della sicurezza, nel rispetto delle
                       conoscenze dello stato dell’arte e della normativa vigente.

Durata                 Protocollo sottoscritto il 14 dicembre 2021.
                       Anno accademico 2022-2023
Partner                Università degli studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria

Contenuti e attività   La prima edizione del Master è stata attivata nell’anno
svolte                 2015/2016 e ad oggi sono state realizzate tre edizioni, con la
                       quarta in fase di avvio.
                       Questi in sintesi i risultati raggiunti con le prime tre edizioni:
                        65 le borse di studio erogate da Inail Umbria per un importo
                        complessivo di euro 175.000;
                        65 le figure formate e altamente specializzate nella sicurezza
                        industriale, la stragrande maggioranza delle quali a
                        conclusione del Master ha trovato un’occupazione stabile
                        presso le aziende che hanno ospitato gli stage, grazie anche
                        alla sinergia stretta dai partner con Confindustria Umbria.
                       Quanto alla quarta edizione del Master, ad oggi:
                        sono state presentate nr. 31 domande di partecipazione;
                        l’Ateneo perugino sta verificando i requisiti dei candidati;
                        è in corso l’aggiornamento di alcuni dei moduli formativi
                        (rischio biologico, movimentazione manuale dei carichi e
                        rischio incendio).

                       Entro la fine del mese di aprile 2023 il Master dovrebbe
                       prendere avvio.
Sulla strada mi proteggo
                La prevenzione degli infortuni stradali direzione obbligata

Titolo progetto          Sulla strada mi proteggo

Finalità                 Mettere a fattor comune le specifiche competenze delle due
                         istituzioni al fine di costruire un percorso di sensibilizzazione e
                         conoscenza dei rischi stradali che vede quale attività
                         prioritaria la formazione dei giovani.
Durata                   Protocollo d’intesa sottoscritto il 15 marzo 2018, di durata
                         triennale
Partner                  Compartimento della Polizia Stradale per il Lazio e l’Umbria

Contenuti e attività     Un percorso comune che promuove comportamenti virtuosi e
svolte                   stigmatizza quelli più pericolosi - quali la violazione dei limiti di
                         velocità, la distrazione, la guida in stato di alterazione e più in
                         generale il mancato rispetto delle regole del codice stradale
                         - da cui possono derivare gravi conseguenze.
                         Con grande coraggio e forza di offrire la propria
                         testimonianza, alcuni infortunati assistiti Inail hanno raccontato
                         l’evento di cui sono stati vittime, attraverso storie cariche di
                         emozioni e comunque preziose per comprendere le
                         dinamiche e le conseguenze degli incidenti stradali subiti.
                         È stato realizzato così il trailer del docu-film “Sulla strada mi
                         proteggo” costituito da quattro video interviste rilasciate da
                         assistiti Inail della nostra Regione, vittime di incidenti stradali,
                         concepite come “attivatori emotivi” in percorsi di
                         sensibilizzazione, destinati agli studenti degli istituti scolastici di
                         II grado, volti alla prevenzione degli incidenti stradali.
Risultati raggiunti      Sono state realizzate le prime giornate di sensibilizzazione:
                         presso l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Alessandro
                         Volta” di Perugia e l’Istituto Tecnico Professionale I.P.S.I.A.
                         “Sandro Pertini” di Terni.
                         La scaletta del programma ha previsto la proiezione del docu-
                         film, l’intervento della polizia stradale con pillole sulla sicurezza
                         stradale e il dibattito e confronto con gli studenti alla presenza
                         dell’assistito Inail Antonio Acciarino, uno dei quattro
                         testimonial del docu-film sulla sicurezza stradale che ha
                         raccontato dal vivo la propria esperienza.
                         Le giornate hanno visto la partecipazione di circa 250 studenti.
Il Teatro salva la vita
              Prevenzione della salute e della sicurezza dei lavoratori:
                      il teatro come strumento di formazione

Titolo progetto           Il teatro salva la vita

Finalità                  La finalità del progetto, rivolto agli addetti del comparto
                          edile e agli studenti degli istituti scolastici superiori di II grado,
                          è quella di portare il tema della sicurezza sul lavoro in teatro
                          attraverso uno spettacolo che affronti, partendo dal vissuto
                          dei lavoratori impegnati nel settore edile, anche le
                          conseguenze di comportamenti lavorativi non conformi e le
                          ricadute degli stessi nella vita e nella salute delle persone,
                          delle famiglie e dell’intera comunità civile.

Durata                    Accordo sottoscritto il 9 12 2020, di durata biennale

Partner                   Enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale: C.E.S.F. -
                          Centro edile per la sicurezza e formazione di Perugia e T.E.S.
                          e F. - Terni edilizia sicurezza e formazione

Contenuti e attività      Sono state realizzate tre rappresentazioni teatrali in cui è
svolte                    stata data voce ai racconti di vita dei lavoratori edili
                          ambientati nello scenario di un cantiere a cielo aperto con
                          monologhi e narrazioni capaci di dare profondità alla pièce
                          teatrale.

Risultati raggiunti       Sul    palco    dell’auditorium    dell’Istituto    Scolastico
                          Omnicomprensivo “De Gasperi Battaglia” di Norcia, del
                          teatro “Sergio Secci” di Terni e dell’Istituto Tecnico
                          Tecnologico “Aldo Capitini” di Perugia, allestiti con tanto di
                          ponteggio per ricreare l’atmosfera del cantiere, l’attore e
                          autore Stefano De Majo è riuscito a catturare l’attenzione
                          di centinaia di studenti, di lavoratori del settore e della
                          cittadinanza offrendo uno spaccato del mondo del lavoro
                          con le sue problematiche e alla luce dei progressi raggiunti.
Scuola, sicurezza e vita
     Al via la sinergia regionale tra Inail e USR per la diffusione nelle scuole della
           cultura della salute e sicurezza sul lavoro e negli ambienti di vita

Titolo progetto          Scuola, sicurezza e vita

Finalità                 La collaborazione prevede l’attivazione di corsi formativi-
                         informativi nei confronti degli studenti e del personale
                         docente e amministrativo che opera nelle scuole, nonché
                         l’organizzazione di iniziative e manifestazioni per favorire la
                         sensibilizzazione e l'acquisizione di corretti comportamenti e
                         la diffusione di “buone prassi” per la prevenzione e la
                         protezione dagli infortuni.

Durata                   Protocollo d’intesa sottoscritto il 15 marzo 2023, di durata
                         triennale
Partner                  Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria

Contenuti e attività     Le attività previste dalla sinergia si concretizzeranno:
svolte                    nel supporto alle iniziative di formazione sulla salute e
                            sicurezza nei luoghi di lavoro promosse dagli Istituti
                            scolastici di secondo grado per la realizzazione dei
                            Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento
                            (PCTO);
                          nella diffusione negli Istituti scolastici di II grado del
                            territorio regionale della campagna di prevenzione della
                            sicurezza stradale “Sulla strada mi proteggo”;
                          nella promozione del Cantiere Scuola-permanente;
                          nella realizzazione di iniziative didattico-integrative nelle
                            scuole medie del territorio per promuovere l’educazione
                            alla cultura della sicurezza;
                          nelle iniziative in materia di legalità e sicurezza sul lavoro
                            con le Prefetture, Forze dell’Ordine, INL, VVF, Regione
                            dell’Umbria, ASL e parti sociali;
                          nella promozione nei confronti di un campione di alunni
                            e professori delle conoscenze e delle abilità in relazione
                            alle manovre di primo soccorso.
Il medico competente consulente globale della
           prevenzione e della sicurezza in azienda
             Una collaborazione tra Inail Umbria, Regione Umbria e SUAP

Titolo progetto         I Medici competenti e i Servizi di prevenzione aziendali per
                        la promozione della salute e della sicurezza negli ambienti
                        di lavoro

Finalità                L’Accordo è volto ad implementare i livelli di sicurezza
                        aziendale privilegiando la figura del medico competente e
                        a realizzare interventi rivolti ai Medici competenti per
                        affinare le metodiche valutative in materia di rischio
                        aziendale per la tempestiva ed efficace azione di
                        prevenzione.

Durata                  Accordo sottoscritto il 26.07.2019 - durata biennale,
                        prorogato al 11 ottobre 2023

Partner                 Regione Umbria e
                        Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica

Contenuti e attività    Sono stati realizzati:
svolte                   Seminario rivolto ai medici e alle figure sanitarie in fad
                            sull’emergenza sanitaria per il virus da Sars-CoV-2;
                         Seminario sul tema della Campagna Eu-Osha 2020-2022
                            “Alleggeriamo il carico!” sulla prevenzione dei DMS;
                         Corso di alta formazione sul tema “Promozione della
                            salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: attori, alleanze,
                            strategie e strumenti”, rivolto ai membri del comitato
                            regionale di coordinamento per la salute e la sicurezza
                            nei luoghi di lavoro, ai medici competenti operanti in
                            Umbria, al personale sanitario e ai medici dei
                            dipartimenti di prevenzione delle Asl, al personale della
                            Asl Umbria 1 e della Asl Umbria 2, ai dirigenti medici
                            dell’Inps e dell’Inail, ai rappresentanti del sistema di
                            prevenzione di imprese umbre e dei lavoratori.
                        Le sessioni informative hanno visto la partecipazione di oltre
                        350 discenti.

                        È attualmente in progress il corso Luoghi di lavoro che
                        promuovono salute presso la Scuola Umbra di
                        Amministrazione Pubblica, suddiviso in 8 giornate tra attività
                        in presenza e da remoto.
“Work is life” - la vita per il lavoro
           Una sinergia tra Inail Umbria e gli enti bilaterali per l’edilizia del
                       territorio regionale C.E.S.F. e T.E.S. e F.

Titolo progetto            Work is life: la vita per il lavoro

Finalità                      Prevenire le patologie collegate al lavoro, con
                               particolare attenzione a quelle di tipo muscolo-
                               scheletrico, nei lavoratori del comparto edile;
                              realizzare un’indagine, su un campione ampio e
                               rappresentativo di circa 2.000 lavoratori del settore
                               edile, per ottenere gli elementi informativi necessari alla
                               progettazione;
                              individuare alcune attività che consentano al lavoratore
                               di agire con consapevolezza nel contesto lavorativo;
                              contribuire alla creazione di un sistema di rilevazione
                               permanente sulle condizioni di lavoro che permetta, nel
                               tempo, di effettuare i necessari cambiamenti
                               organizzativi;
                              progettare dei percorsi di formazione in tema di
                               prevenzione, comprendenti l’adozione delle corrette
                               modalità di realizzazione delle attività lavorative;
                              individuare delle buone pratiche di prevenzione e dei
                               paradigmi comportamentali da adottare per evitare
                               l’insorgenza di patologie a carico dell’apparato
                               muscolo scheletrico dei lavoratori.

Durata                     Accordo sottoscritto il 16.01.2019 - durata biennale,
                           prorogato al 31 dicembre 2022

Partner                    Enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale: C.E.S.F. -
                           Centro edile per la sicurezza e formazione di Perugia e T.E.S.
                           e F. - Terni edilizia sicurezza e formazione
Contenuti e attività       Presso il C.E.S.F. di Perugia e il T.E.S.e F. di Terni sono stati
svolte                     realizzati rispettivamente n. 42 moduli formativi con il
                           coinvolgimento di 168 lavoratori e n. 19 edizioni del corso per
                           un numero complessivo di 59 lavoratori.
                           Si è proceduto all’allestimento della palestra necessaria per
                           realizzare gli interventi che sono risultati utili a risolvere alcuni
                           problemi fisici riscontrati dai numerosi partecipanti ai corsi.
                           È stato costruito e sperimentato un modulo formativo, tarato
                           sulle specifiche esigenze dei lavoratori edili, da utilizzare
                           anche come modulo di aggiornamento nei corsi sulla
                           sicurezza.
                           È stato realizzato un vademecum in cui sono illustrate, con
                           delle esemplificazioni grafiche, le varie posture corrette e gli
                           esercizi svolti durante il corso delle lezioni.
Ricostruzione post sisma sicura: sperimentazione di un
modello di formazione rivolta agli addetti al montaggio
 delle linee vita, al lavoro in quota e alle demolizioni
Una sinergia Inail Umbria, Regione Umbria e Enti bilaterali per l’edilizia del territorio
                            regionale C.E.S.F. e T.E.S. e F.

 Titolo progetto       Linee vita e demolizioni

 Finalità              Costruire, sperimentare e validare un modello di formazione
                       teorico-pratico degli addetti al montaggio delle linee vita e alle
                       lavorazioni in quota con DPI-anticaduta e per gli addetti alle
                       demolizioni
 Durata                Accordo sottoscritto il 13.03.2019 - durata biennale, prorogato al
                       31 dicembre 2022
 Partner               Enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale: C.E.S.F. - Centro
                       edile per la sicurezza e formazione di Perugia e T.E.S. e F. - Terni
                       edilizia sicurezza e formazione
 Contenuti         e   Il Comitato paritetico di coordinamento del progetto ha
 attività svolte       elaborato il materiale formativo dei seguenti corsi:
                        Installatori di linee vita con dispositivi di ancoraggio strutturale;
                        Lavoratori in quota che utilizzano dispositivi anticaduta;
                        Addetti alle demolizioni nell’area post-sisma.
                       Gli enti bilaterali per l’edilizia hanno presentato la proposta
                       formativa alle imprese edili con incontri informativi in cantiere. È
                       stato evidenziato il carattere sperimentale della formazione
                       realizzata anche attraverso un approccio interattivo con la
                       riproduzione in cantieri-scuola delle situazioni di lavoro più
                       rischiose e con video filmati dei comportamenti errati.
 Risultati raggiunti   É stato promosso un modello formativo sperimentale per
                       diffondere la salute e la sicurezza nei lavoratori edili con il
                       coinvolgimento delle aziende del settore e di circa 400 lavoratori,
                       in particolare in vista della ricostruzione post-sisma del 2016.
                       La formazione guidata step by step è di ausilio al lavoratore
                       addetto ai lavori in quota o alle demolizioni, protagonista della
                       propria sicurezza in modo pratico e interattivo. Nel territorio
                       regionale umbro, colpito dal sisma del 2016, in cui la ricostruzione
                       vede interessate diverse aziende edili, sono stati realizzati dei
                       percorsi formativi per le attività più rischiose svolte in cantiere,
                       considerando la gravità degli infortuni per cadute dall’alto.
                       È stata attivata una sinergia inter-istituzionale con gli enti vigilanti,
                       Usl e ITL, nella validazione del materiale formativo e nella
                       partecipazione ai corsi realizzati per verificare, in un’ottica
                       prevenzionale, la corrispondenza tecnica dei DPI utilizzati alle
                       normative vigenti.
                       Complessivamente nel corso delle attività di progetto dal CESF di
                       Perugia sono state realizzate n. 19 edizioni dei corsi con il
                       coinvolgimento di un numero complessivo di 181 lavoratori, e dal
                       TESEF di Terni le edizioni realizzate sono 18 con il coinvolgimento di
                       un numero complessivo di 211 lavoratori.
“Come back to work” - ripartenza lavorativa
                  dopo l’emergenza sanitaria
           Una collaborazione tra Inail Umbria e Patronato Inca CGIL Umbria

Titolo progetto     Come back to work – ripartenza lavorativa dopo l’emergenza
                    sanitaria

Finalità            Informazione e sensibilizzazione volte ad accrescere la salute e
                    sicurezza nei luoghi di lavoro e a contribuire in modo significativo
                    alla promozione delle migliori condizioni di benessere
                    organizzativo;
                    la sinergia tra le parti intende facilitare il rientro al lavoro in
                    presenza del personale, in particolare quello della Pubblica
                    amministrazione, dopo la fase di emergenza sanitaria con un
                    percorso di analisi e di accompagnamento del lavoratore che
                    consenta di affrontare al meglio i cambiamenti imposti dalla
                    ripresa graduale della ordinaria organizzazione del lavoro.

Durata              Accordo sottoscritto il 8.06.2021 - durata biennale

Partner             Patronato Inca CGIL Umbria

Contenuti       e   Realizzazione di 2 webinar con interviste ad esperti.
attività svolte     Realizzazione sito web e grafica integrata.
                    Realizzazione di attività di informazione e sensibilizzazione in FAD
                    con i comuni aderenti.
                    Si è provveduto alla raccolta dei feedback e dei materiali utilizzati
                    nel progetto, per avviare la fase di diffusione dei risultati tramite la
                    conferenza finale.
Lavoro e benessere: prevenire e riconoscere
                  il burnout nei luoghi di lavoro
           Una collaborazione tra Inail Umbria e Patronato Inca CGIL Umbria

Titolo progetto        Lavoro e benessere: prevenire e riconoscere il burnout nei
                       luoghi di lavoro

Finalità               Informazione e sensibilizzazione volte ad accrescere la salute
                       e sicurezza nei luoghi di lavoro e a contribuire in modo
                       significativo alla promozione delle migliori condizioni di
                       benessere organizzativo.
                       Prevenire lo stress lavoro correlato e i rischi psicosociali
                       attraverso un focus dedicato alle cause e conseguenze del
                       burnout conseguenti alle azioni di contrasto per la diffusione
                       del virus Sars Cov-2.
                       Sensibilizzare e coinvolgere sulla prevenzione dei rischi che
                       possono determinare il burnout nelle professioni helper tramite
                       campagne comunicative di sensibilizzazione dell’opinione
                       pubblica.
                       Promuovere prevenzione e riconoscimento del burnout
                       tramite interventi informativi dedicati alla categoria di rischi
                       specifico helper non collegato soltanto alla fase pandemica
                       e all’emergenza sanitaria, ma in un’ottica temporale e
                       lavorativa più ampia, per promuovere un’azione preventiva di
                       sistema volta a creare le condizioni organizzative necessarie
                       per il benessere dei lavoratori.

Durata                 Accordo sottoscritto il 22.12.2021 - scadenza al 22.06.2023

Partner                Patronato Inca CGIL Umbria

Contenuti e attività   Sono state svolte le seguenti attività:
svolte                 •Realizzazione Webinar introduttivo
                       •Realizzazione del sito web www.lavoroebenessere.com
                       •Realizzazione Logo e grafica integrata del progetto
                       •Realizzazione contenuti della campagna social

                       Sono state inoltre effettuate le riunioni per la presentazione del
                       progetto e la raccolta dei fabbisogni formativi con ASL Umbria
                       1 e 2, coinvolgendo nel progetto anche la Regione Umbria.
Sicurezza 5.0 - La sicurezza a portata di click
            Una collaborazione tra Inail Umbria, Confcommercio Umbria e
                             Innovazione terziario Scarl

Titolo progetto        Sicurezza 5.0. La sicurezza a portata di click

Finalità               Con l’Accordo sono state sviluppate iniziative nell’ambito
                       della salute e sicurezza sul lavoro tramite la realizzazione di
                       procedure ed azioni volte a favorire l’adozione di sistemi di
                       gestione della salute e della sicurezza sul lavoro da parte delle
                       aziende dei comparti del commercio, del turismo e dei servizi
                       del territorio umbro.

Durata                 Accordo sottoscritto il 13.12.2019 - durata biennale, prorogato
                       al 31.12.2022

Partner                Confcommercio Umbria e Innovazione terziario Scarl

Contenuti e attività   Nell’ambito della sinergia è stata creato un portale su cui
svolte                 converge tutta la documentazione aziendale relativa alla
                       salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
                       L’applicazione intende contribuire ad innalzare il livello di
                       sicurezza aziendale attraverso una puntuale e attenta
                       gestione degli adempimenti in materia di salute e di sicurezza
                       nel lavoro. Consente infatti di archiviare e consultare in modo
                       rapido, sicuro e semplice tutti i documenti delle imprese relativi
                       alla sicurezza (DVR, attestati di formazione, istruzioni, ecc.) e
                       facilitare la gestione degli obblighi di formazione, di
                       aggiornamento e delle relative scadenze.
                       L’app “Angela” rappresenta un terminale di comunicazione
                       tra i soggetti coinvolti nei processi aziendali, un cruscotto ad
                       uso dell’imprenditore, delle figure deputate alla gestione della
                       sicurezza, dei lavoratori e degli enti vigilanti sul rispetto della
                       normativa prevista dal D.lgs. 81/08 e s.m.i..
                       Sono state caricati dati di oltre 220 aziende e 1.200 attestati di
                       formazione di altrettanti discenti.
                       Questa attività non si concluderà con la fine del progetto ma
                       proseguirà come attività di mantenimento e popolamento dei
                       dati.
                       Si è provveduto alla presentazione dell’app “Angela” agli enti
                       Bilaterali del Terziario e del Turismo dell’Umbria per
                       l’ottenimento della relativa asseverazione.
Costruire comportamenti sicuri per ottenere risultati
                    Una collaborazione tra Inail Umbria e CNA Umbria

Titolo progetto      Costruire comportamenti sicuri per ottenere risultati

Finalità             Prevenire patologie causate dal lavoro, con particolare
                     attenzione a quelle di tipo muscolo-scheletrico nei lavoratori dei
                     tre settori lavorativi artigiani umbri dove nell’ultimo triennio sono
                     state denunciate più malattie professionali a carico
                     dell’apparato osteoarticolare e muscolo tendineo, come
                     emerge dalle banche dati INAIL. Quanto sopra attraverso
                     l’individuazione di interventi specifici per la promozione della
                     salute, della prevenzione e della tutela dei lavoratori che
                     prevedono il coinvolgimento dei componenti i SPP aziendali e
                     rivolti in particolare ai lavoratori attraverso un sostegno attivo
                     all’adozione di comportamenti e posture operative atte a
                     prevenire l’insorgenza di tecnopatie.
Durata               Accordo sottoscritto il 14.12.2018 - durata biennale, prorogato al
                     31.12.2021

Partner              CNA Umbria

Contenuti       e    Presso le venticinque aziende coinvolte nelle attività di progetto,
attività svolte      sono state svolte le seguenti attività:
                      presentazione ed illustrazione del progetto e relative finalità ai
                         lavoratori e agli addetti del SPP;
                      rilevazione della percezione della sicurezza del lavoratore
                         con sopralluogo in azienda e somministrazione dei questionari
                         ai lavoratori;
                      analisi dei dati anche con il contributo di specialisti quali
                         ergonomi e medici del lavoro;
                      incontro di approfondimento sulle regole della sicurezza
                         aziendale;
                      incontri con i lavoratori, per restituire l’analisi di quanto emerso
                         dai questionari/interviste ed assistere alla proiezione di
                         materiale multimediale su movimenti o posture “critiche”
                         stimolando il dialogo e le riflessioni sui corretti modi di operare.
                     Al termine delle attività è stato definito un elenco di buone regole
                     per prevenire i rischi connessi allo svolgimento delle attività
                     lavorative per evitare di contrarre patologie professionali diffuso
                     tra il personale interessato operante nei diversi settori aziendali.
                     È stata effettuata una raccolta dei suggerimenti tramite “Il box
                     della sicurezza” e valorizzazione del “Miglior suggerimento di
                     prevenzione e sicurezza”.
                     Sono stati infine realizzati alcuni video sulla sicurezza che vedono
                     come protagonisti i lavoratori impegnati nel percorso di
                     sensibilizzazione per costruire comportamenti più sicuri nei luoghi
                     di lavoro.
Cooperare sicuri
                  Una collaborazione tra Inail Umbria, Coopform Umbria e
                                Aris Formazione e Ricerca

Titolo progetto       Cooperare sicuri

Finalità              L’Accordo è volto al miglioramento del livello di prevenzione
                      della salute e sicurezza nelle cooperative umbre in tema di
                      prevenzione delle malattie professionali correlate alla
                      movimentazione manuale dei carichi, quali disturbi muscolo-
                      scheletrici e osteo-articolari.
                      In sintesi si riportano alcune attività previste:
                       Realizzazione di percorsi sperimentali rivolti ai soci di tre
                           cooperative sociali del territorio aderenti al progetto sulle
                           corrette posture e sui comportamenti lavorativi per prevenire
                           l’insorgenza di patologie lavorative connesse alla
                           movimentazione manuale dei carichi;
                       Individuazione di buone pratiche di prevenzione e paradigmi
                           comportamentali da adottare concretamente nelle attività
                           di facchinaggio, di servizi e di raccolta rifiuti con la
                           collaborazione dei medici competenti e con il
                           coinvolgimento di docenti esperti;
                       Verifica dell’efficacia delle iniziative sopra realizzate con una
                           fase ex post di valutazione e osservazione condotta dal
                           preposto di ogni cooperativa sociale aderente su un
                           campione di soci lavoratori coinvolti nella I fase;
                       realizzazione di un convegno per diffondere i risultati del
                           progetto.
Durata                Accordo sottoscritto il 8.05.2019 - durata biennale, prorogato al
                      31.07.2023
Partner               Coopform Umbria e Aris Formazione e Ricerca

Contenuti       e     Sono state svolte le seguenti attività:
attività svolte           somministrazione di un questionario a 200 soci lavoratori
                             delle tre Cooperative aderenti al progetto ed
                             elaborazione dei risultati;
                          realizzazione di seminari formativi/informativi per i 200 soci
                             lavoratori in fad e in presenza;
                          avvio della II fase di valutazione ex post con la
                             strutturazione di un questionario da proporre al campione
                             di soci e di una check list utile per l’osservazione da parte
                             del preposto.

           Per ulteriori informazioni in merito ai progetti di prevenzione
                       sopra declinati si può far riferimento a:
           Gennaro Cancellaro – Pietro Cutolo – Elisabetta Santamaria
             g.cancellaro@inail.it - p.cutolo@inail.it - e.santamaria@inail.it
L’INAIL IN UMBRIA
Inail in Umbria

                      - IMMOBILE DIREZIONE REGIONALE UMBRIA E SEDE LOCALE DI PERUGIA -

        L’Istituto è presente sul territorio con le seguenti strutture:

Direzione Regionale per l’Umbria

Direzione territoriale Perugia-Terni

   Sede locale di Perugia                     – tipologia A
   Sede locale di Terni                       – tipologia B
   Sede locale di Foligno                     – tipologia B
   Sede locale di Città di Castello           – tipologia C
   Sede locale di Orvieto                     – tipologia C
   Agenzia di Gubbio

UOT - Dipartimento di Terni
Portafoglio aziende e pat - Umbria

PORTAFOGLIO AZIENDE: - 0.86% nell’ultimo anno

   PAT IN GESTIONE: - 1.08% nell’ultimo anno
Rendite in gestione - Umbria

PORTAFOGLIO RENDITE: - 3.1% nell’ultimo anno
Trend infortunistico sul lavoro – Umbria/Italia

INFORTUNI SUL LAVORO

INFORTUNI MORTALI SUL LAVORO

MALATTIE PROFESSIONALI

                         Primi dati 2023
Trend infortunistico sul lavoro – Settore costruzioni Umbria

       Trend infortunistico sul lavoro – Covid_19
Prevenzione - finanziamenti ISI in Umbria

Inail dal 2010 incentiva con finanziamenti in conto capitale le imprese a realizzare
        progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro.

                Si tratta dei Bandi ISI (Incentivi Sicurezza Imprese)

 In totale dal 2010 in Umbria sono stati erogati oltre 53 milioni di euro
        per il finanziamento di circa 700 progetti di prevenzione
       (3 miliardi di euro e oltre 30.00 progetti a livello nazionale)
La riabilitazione sul territorio

Con l’obiettivo di ottimizzare il percorso di recupero degli infortunati sul lavoro,
completando il ciclo della presa in carico dei propri assicurati, dalle prime cure alla
riabilitazione fino al reinserimento sociale e lavorativo, Inail dal 2013 eroga ai
lavoratori assistiti le prestazioni riabilitative grazie ad una sinergia con la Regione
Umbria e a convenzioni con Strutture private del territorio accreditate con il SSR.

   protocollo Inail/Regione Umbria: 21 maggio 2013 (Umbria 5° regione a siglare il
    protocollo) – primo rinnovo maggio 2016 – secondo rinnovo maggio 2019 – terzo
    rinnovo luglio 2022

   convenzione attuativa Inail/Regione Umbria: 7 maggio 2014 – primo rinnovo
    maggio 2016 – secondo rinnovo maggio 2019 – terzo rinnovo luglio 2022

   convenzione con Strutture private: ad oggi convenzioni attive con 11 strutture
    private

              Dal 2014 al 31.12.2022 in Umbria sono stati realizzati
                            1.870 progetti riabilitativi
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