Dall'UniUrb - Il Mascalzone

Pagina creata da Dario Sorrentino
 
CONTINUA A LEGGERE
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
dall’UniUrb
                          2018-12-05

    lo spot degli studenti di Uniurb premiato al concorso
             “OnTheMove” di Pubblicità Progresso

La dodicesima edizione del contest OnTheMove, indetto dalla
fondazione Pubblicità Progresso e quest’anno dedicata al tema
Diversity&Inclusion, ha visto vincitore un gruppo di studenti
del corso di laurea magistrale Comunicazione e Pubblicità per
le Organizzazioni. Il team di lavoro, composto da Chiara
Bertuccini, Giovanni di Bucchianico, Glenda Giudetti e Filippo
Tonti, coordinati dalle professoresse Gea Ducci e Stefania
Antonioni, ha proposto un video sulla differenza di
orientamento sessuale e sul processo di etichettamento al
quale è spesso connesso, dal titolo “Io sono Io”. Lo spot è
stato mostrato in anteprima durante la premiazione degli
studenti avvenuta ieri mattina nell’aula C2 dell’Area Paolo
Volponi nell’ambito del corso di Sociologia dei consumi tenuto
dalla prof.ssa Roberta Bartoletti.
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
dall’UniUrb
                          2018-12-04

   Mercoledì 5 dicembre il concerto gratuito per studenti e
                          cittadini

Nuovo appuntamento gratuto al Teatro Sanzio di Urbino per
cittadini e studenti organizzato dall’Università Carlo Bo e
dall’Amministrazione Comunale. Per il ciclo “Musica giovane”,
mercoledì 5 Dicembre alle ore 21 l’Orchestra “Raffaello”
diretta dal Maestro Stefano Bartolucci accompagnerà la Solista
Marialaura Mangani nel concerto per flauto e orchestra in Re
maggiore Op. 283 (1908) di C. Reinecke (1824-1910) e il
Solista Marco Ottaviani nel concerto per pianoforte e
orchestra in la     Minore   (1845) di R. Schumann.

Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti prenotando sul
sito degli eventi di Uniurb alla pagina
https://www.uniurb.it/novita-ed-eventi/4383

Marialaura Mangani Nata nel 1997 ha conseguito il diploma in
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
flauto traverso nel 2013 con il M° F. Di Tommaso, presso il
Conservatorio Statale “G. Rossini” di Pesaro. Durante il corso
di studi ha suonato sia con l’Orchestra di Fiati sia con
l’Orchestra del Conservatorio, in qualità di I Flauto e di
Ottavino. Ha preso parte a numerose masterclass di celebri
flautisti tra cui Andrea Oliva, Claudio Montafia, Marco Zoni,
Bruno Grossi, Paolo Taballione e Michele Marasco. Dal 2009 è
un componente del Rossini Flute Ensemble, con il quale si è
esibita in diverse città italiane ottenendo sempre
apprezzamenti di pubblico e critica: in particolare vengono
ricordati i concerti inseriti nella stagione “Festival Assisi
nel Mondo” progetto “Omaggio all’Umbria”. Con questa
formazione, ha ottenuto numerosi riconoscimenti Come solista
si è esibita con l’Orchestra “A. Vivaldi” della Vallecamonica,
con i Cameristi del Montefeltro e con l’Orchestra del
Suffragio di Fano. Dal 2015 è docente di flauto traverso nel
progetto musicale “Settesuoni” di Urbino e nei corsi di
orientamento musicale della Cappella musicale del SS.
Sacramento di Urbino. Marco Ottaviani nato nel 2001, a nove
anni è entrato al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sotto
la guida del M°Giovanni Valentini, diplomandosi nel 2018 con
10, lode e menzione d’onore. E’ stato premiato in diversi
concorsi pianistici nazionali e internazionali esibendosi, con
l’orchestra Sinfonica Rossini diretta dal M°R. Molinelli
presso il Teatro Rossini di Pesaro. Ha ricevuto il premio
Rotary Club Teramo Est ed il premio Crescendo- Firenze per la
migliore esecuzione romantica. Nel marzo 2018 ha vinto il
prestigioso premio Schumann nell’ambito del 25° concorso
internazionale “ G. Rospigliosi”. Nel settembre 2018 è entrato
a studiare presso l’ Accademia Pianistica Internazionale
“Incontri con il Maestro” di Imola con la M^Marlies Van Gent.

Stefano Bartolucci si è diplomato in pianoforte al
conservatorio G.Rossini di Pesaro con il massimo dei voti e la
lode sotto la guida del M°Franco Scala, in direzione
d’orchestra con il M° Manlio Benzi ed in composizione con il
M° Lamberto Lugli. Ha diretto l’Orchestra del “Teatro Coccia”
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
di Novara, la “Rossini” di Pesaro, la “Corelli” di Ravenna,
l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la EE.UU di Sofia e la G.
da Venosa di Avellino. Ha partecipato a numerosi concorsi
pianistici e di musica da camera ottenendo numerosi primi
premi. Ha svolto una intensa attività concertistica sia come
solista che in formazioni cameristiche nei teatri italiani e
stranieri più importanti del mondo.

L’Orchestra Raffaello costituitasi recentemente, attraverso le
attività svolte, le collaborazioni e tutti i progetti
musicali, ha come finalità principali la scoperta e la
valorizzazione delle opere liriche di maggior richiamo ( ne ha
in programma più di dieci), e la valorizzazione di solisti del
nostro territorio. Grazie all’iniziativa di questo gruppo
hanno riaperto le stagioni liriche dei teatri: Regina di
cattolica, Sanzio di Urbino, Gentile di Fabriano e comunale di
Cagli. Dallo scorso anno le opere prodotte sono rappresentate
anche al Teatro Rossini di Pesaro con grande successo di
pubblico e di critica.

all’UniUrb
                          2018-12-03

    Lo spot degli studenti di Uniurb premiato al concorso
                         “OnTheMove”
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
– Martedì 4 dicembre alle 14 premiazione e proiezione –

La dodicesima edizione del contest OnTheMove, indetto dalla
fondazione Pubblicità Progresso e quest’anno dedicata al tema
Diversity&Inclusion, ha visto vincitore un gruppo di studenti
del corso di laurea magistrale Comunicazione e Pubblicità per
le Organizzazioni. Il team di lavoro, composto da Chiara
Bertuccini, Giovanni di Bucchianico, Glenda Giudetti e Filippo
Tonti, coordinati dalle professoresse Gea Ducci e Stefania
Antonioni, ha proposto un video sulla differenza di
orientamento sessuale e sul processo di etichettamento al
quale è spesso connesso. Lo spot verrà mostrato in anteprima
durante la premiazione degli studenti che avverrà il 4
dicembre alle ore 14.00 in aula C2 dell’Area Paolo Volponi in
Via saffi, 15 Urbino, nell’ambito del corso di Sociologia dei
consumi tenuto dalla prof.ssa Roberta Bartoletti.

Fondazione Bo – Mercoledì 5 dicembre il libro sul Postmoderno
di Bischi e Darconza
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
dall’UniUrb
2018-11-30

 A Uniurb il Natale si annuncia con un concerto gratuito per
                     studenti e cittadini

Dopo il travolgente successo del “Mistero Buffo” di Dario Fo
messo in scena dall’attore-rivelazione urbinate Matthias
Martelli, un nuovo appuntamento gratutio per cittadini e
studenti organizzato dall’Università di Urbino e
dall’Amministrazione Comunale. Per il ciclo “Musica giovane”
al Teatro Sanzio di Urbino, mercoledì 5 Dicembre alle ore 21
l’Orchestra “Raffaello” diretta dal Maestro Stefano Bartolucci
accompagnerà la Solista Marialaura Mangani nel concerto per
flauto e orchestra in Re maggiore Op. 283 (1908) di C.
Reinecke (1824-1910) e il Solista Marco Ottaviani nel concerto
per pianoforte e orchestra in la       Minore   (1845) di R.
Schumann.

Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti prenotando sul
sito degli eventi di Uniurb alla pagina
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
https://www.uniurb.it/novita-ed-eventi/4383

Marialaura Mangani Nata nel 1997 ha conseguito il diploma in
flauto traverso nel 2013 con il M° F. Di Tommaso, presso il
Conservatorio Statale “G. Rossini” di Pesaro. Durante il corso
di studi ha suonato sia con l’Orchestra di Fiati sia con
l’Orchestra del Conservatorio, in qualità di I Flauto e di
Ottavino. Ha preso parte a numerose masterclass di celebri
flautisti tra cui Andrea Oliva, Claudio Montafia, Marco Zoni,
Bruno Grossi, Paolo Taballione e Michele Marasco. Dal 2009 è
un componente del Rossini Flute Ensemble, con il quale si è
esibita in diverse città italiane ottenendo sempre
apprezzamenti di pubblico e critica: in particolare vengono
ricordati i concerti inseriti nella stagione “Festival Assisi
nel Mondo” progetto “Omaggio all’Umbria”. Con questa
formazione, ha ottenuto numerosi riconoscimenti Come solista
si è esibita con l’Orchestra “A. Vivaldi” della Vallecamonica,
con i Cameristi del Montefeltro e con l’Orchestra del
Suffragio di Fano. Dal 2015 è docente di flauto traverso nel
progetto musicale “Settesuoni” di Urbino e nei corsi di
orientamento musicale della Cappella musicale del SS.
Sacramento di Urbino. Marco Ottaviani nato nel 2001, a nove
anni è entrato al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sotto
la guida del M°Giovanni Valentini, diplomandosi nel 2018 con
10, lode e menzione d’onore. E’ stato premiato in diversi
concorsi pianistici nazionali e internazionali esibendosi, con
l’orchestra Sinfonica Rossini diretta dal M°R. Molinelli
presso il Teatro Rossini di Pesaro. Ha ricevuto il premio
Rotary Club Teramo Est ed il premio Crescendo- Firenze per la
migliore esecuzione romantica. Nel marzo 2018 ha vinto il
prestigioso premio Schumann nell’ambito del 25° concorso
internazionale “ G. Rospigliosi”. Nel settembre 2018 è entrato
a studiare presso l’ Accademia Pianistica Internazionale
“Incontri con il Maestro” di Imola con la M^Marlies Van Gent.

Stefano Bartolucci si è diplomato in pianoforte al
conservatorio G.Rossini di Pesaro con il massimo dei voti e la
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
lode sotto la guida del M°Franco Scala, in direzione
d’orchestra con il M° Manlio Benzi ed in composizione con il
M° Lamberto Lugli. Ha diretto l’Orchestra del “Teatro Coccia”
di Novara, la “Rossini” di Pesaro, la “Corelli” di Ravenna,
l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la EE.UU di Sofia e la G.
da Venosa di Avellino. Ha partecipato a numerosi concorsi
pianistici e di musica da camera ottenendo numerosi primi
premi. Ha svolto una intensa attività concertistica sia come
solista che in formazioni cameristiche nei teatri italiani e
stranieri più importanti del mondo.

L’Orchestra Raffaello costituitasi recentemente, attraverso le
attività svolte, le collaborazioni e tutti i progetti
musicali, ha come finalità principali la scoperta e la
valorizzazione delle opere liriche di maggior richiamo ( ne ha
in programma più di dieci), e la valorizzazione di solisti del
nostro territorio. Grazie all’iniziativa di questo gruppo
hanno riaperto le stagioni liriche dei teatri: Regina di
cattolica, Sanzio di Urbino, Gentile di Fabriano e comunale di
Cagli. Dallo scorso anno le opere prodotte sono rappresentate
anche al Teatro Rossini di Pesaro con grande successo di
pubblico e di critica.

    Grandi emozioni per il Sigillo di Ateneo al Comandante
           Generale dei Carabinieri Giovanni Nistri
Dall'UniUrb - Il Mascalzone
Una giornata
                                               di    grandi
                                               emozioni
                                               vissuta
                                               dall’Universi
                                               tà      degli
                                               Studi      di
                                               Urbino
                                               nell’Aula
                                               Magna      di
                                               Palazzo
                                               Battiferri in
                                               occasione del
conferimento del Sigillo di Ateneo al Generale dell’Arma dei
Carabinieri Giovanni Nistri, a cominciare da quella provata
dal pubblico e dalle numerose autorità che gremivano la sala
ascoltando l’Inno di Mameli eseguito magistralmente dalla
Banda dei Carabinieri. Poi quella del rettore Vilberto Stocchi
nel consegnare il prestigioso riconoscimento della Carlo Bo
ricordando, nelle motivazioni, la carriera del Generale e il
suo legame profondo con l’Università e la città di Urbino
prima che questi tenessse la sua Lectio Magistralis “Sistema
paese e sicurezza nazionale: il modello dell’Arma dei
carabinieri” durante la quale sono state toccate altre corde
al cuore del pubblico, come il ricordo dei caduti di Nassirya,
salutato da un lungo e commosso applauso.

Poi i passaggi nei quali Nistri ha ricordato “i fari che
illuminano l’attività quotidiana dei carabinieri, ovvero la
tutela dei più deboli e di coloro che sono affidati alla
nostra custodia”. Dopo aver illustrato l’attività svolta
dall’Arma in tutto il mondo a tutela anche della sicurezza
nazionale in un mondo globalizzato non solo nella geografia ma
anche nel cyberspazio, luogo di fake news, proselitismo
terroristico e criminalità internazionale, il Generale ha
ricordato l’importanza della tutela del patrimonio artistico e
culturale, in particolare per una città come Urbino,
Patrimonio Unesco, esemplificata dal ritrovamento nel 1976
delle opere di Piero della Francesca e Raffaello trafugate a
Palazzo Ducale o, più recentemente, della testina ritagliata
dal dipinto di Federico Barocci nella Cattedrale. “Un rapporto
profondo di affetto che mi lega a questa città, da sempre nel
mio cuore” ha concluso Nistri tra gli applausi del pubblico.
dall’UniUrb
Giovedì, 29 novembre 2018, alle ore 11.00 l’Aula Rossa di
Palazzo Battiferri, in Via Saffi 42 Urbino, ospita
la XV Lezione urbinate organizzata dalla Fondazione Carlo e
Marise Bo:
Alessandro Piperno, Nostalgie proustiane nell’opera di Philip
Roth
In    allegato      la    brochure     con     i    dettagli
dell’evento: 29PipernoFondaBo

 Grande riconoscimento alla filosofia di Urbino e di Losurdo

                                         – Venerdì 7 dicembre
                                           l’allievo Paolo
                                          Ercolani inaugura
                                         l’A.A. dell’Isituto
                                        nazionale degli studi
                                           filosofici alla
                                             presenza del
                                           Presidente della
                                        Camera Roberto Fico –

È il massimo riconoscimento possibile per chi insegna o
comunque si occupa di filosofia: essere chiamati a inaugurare
l’Anno Accademico dell’Istituto Italiano per gli studi
filosofici di Napoli, uno dei centri culturali più importanti
al mondo, medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica,
fondato dal celebre e indimenticato avvocato Gerardo Marotta.

                                       Paolo     Ercolani,
                                       docente di filosofia
                                       dell’Università   di
                                       Urbino,   è   stato
                                       invitato a questo
                                       prestigioso
                                       appuntamento     per
                                       parlare della figura
                                       filosofica del suo
                                    maestro,    Domenico
Losurdo, scomparso quest’anno e docente urbinate per otto
lustri.

Professore emerito dell’Ateneo di Urbino, Domenico Losurdo è
tuttora uno degli studiosi italiani più tradotti al mondo,
autore di monografie celebri su Kant, Hegel, Marx e Nietzsche.

«Un uomo che ha insegnato molte cose a intere generazioni di
studenti – commenta Paolo Ercolani – portando gli studi
filosofici di Urbino a un livello internazionale e così
contribuendo a dare lustro al nostro Ateneo».

A parlare della figura di Domenico Losurdo, insieme a Paolo
Ercolani ci sarà nientemeno che Luciano Canfora, storico di
fama mondiale nonché conterraneo e amico di vecchia data di
Domenico Losurdo.

A Canfora il compito di ricordare la figura di storico di
Losurdo, mentre Ercolani si occuperà del suo ruolo di
filosofo.
Alle 17 di venerdì 7 dicembre, alla presenza del Presidente
della Camera, on. Roberto Fico, del Presidente dell’Istituto
Italiano per gli Studi filosofici di Napoli, Massimiliano
Marotta, del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris e di molte
altre autorità del mondo politico e accademico, si terrà a
Palazzo Serra di Cassano (sede dell’Istituto) il prestigioso
evento, che suggella la figura di Domenico Losurdo, del suo
allievo Paolo Ercolani, e con loro di tutta la gloriosa
tradizione degli studi filosofici a Urbino.

All’UniUrb due business game
per far incontrare studenti e
aziende del territorio
    – Martedì 27 e Mercoledi’ 28 novembre le premiazioni –

Urbino – All’interno del corso di Comunicazione d’impresa
tenuto da Lella Mazzoli all’Università di Urbino Carlo Bo,
sono stati organizzati due business game che hanno coinvolto
due eccellenti imprenditori del territorio marchigiano:
Giuseppe Bertozzini di TVS e Luca Guerrieri dell’Azienda
Agraria Guerrieri.

L’incontro tra studenti e aziende è un modo proficuo per far
dialogare le realtà aziendali con le future risorse che
l’università forma. Il business game permette di simulare un
vero e proprio team di una agenzia di comunicazione lavorando
a un progetto commissionato dal cliente con possibilità di
vincere un contratto di stage.

                                               “Abbiamo
                                               organizzato
                                               questi
                                               business   game
                                               con
                                               l’obiettivo di
                                               preparare    i
                                               ragazzi     al
                                               futuro lavoro.
                                               Questo è un
                                               impegno che le
                                               università
                                               debbono
                                         assumersi per
                                         favorire
                                         l’inserimento
                                         dei laureati
                                         nel     mondo
                                         delle
imprese”, dichiara Lella Mazzoli che tiene il corso di
Comunicazione di impresa.

Gli studenti del corso di laurea magistrale in Comunicazione e
Pubblicità per le Organizzazioni lavoreranno per dare risposta
ai brief posti dagli imprenditori. La comunicazione, strumento
indispensabile per vincere il mercato ma anche per promuovere
il territorio, è la chiave del successo dell’impresa, dei suoi
prodotti e dei suoi valori.

I due gruppi vincitori saranno selezionati il 27 e 28 novembre
alla conclusione del corso. La presentazione dei progetti di
comunicazione e l’individuazione dei vincitori si terranno
nell’Aula B2 del Polo Volponi (Via Saffi, 15) per l’Azienda
Agraria Guerrieri martedì 27 novembre alle ore 14, mentre per
la TVS il 28 novembre alle ore 10, sempre nell’Aula B2.

Per i vincitori del business game, uno stage retribuito presso
le due aziende.

dall’UniUrb
                          2018-11-20

All’Università di Urbino due business game per far incontrare
              studenti e aziende del territorio

All’interno del corso di Comunicazione d’impresa tenuto da
Lella Mazzoli all’Università di Urbino Carlo Bo, sono stati
organizzati due business game che hanno coinvolto due
eccellenti imprenditori del territorio marchigiano: Giuseppe
Bertozzini di TVS e Luca Guerrieri dell’Azienda Agraria
Guerrieri.

L’incontro tra studenti e aziende è un modo proficuo per far
dialogare le realtà aziendali con le future risorse che
l’università forma. Il business game permette di simulare un
vero e proprio team di una agenzia di comunicazione lavorando
a un progetto commissionato dal cliente con possibilità di
vincere un contratto di stage.

“Abbiamo organizzato questi business game con l’obiettivo di
preparare i ragazzi al futuro lavoro. Questo è un impegno che
le università debbono assumersi per favorire l’inserimento dei
laureati nel mondo delle imprese”, dichiara Lella Mazzoli che
tiene il corso di Comunicazione di impresa.

Gli studenti del corso di laurea magistrale in Comunicazione e
Pubblicità per le Organizzazioni lavoreranno per dare risposta
ai brief posti dagli imprenditori. La comunicazione, strumento
indispensabile per vincere il mercato ma anche per promuovere
il territorio, è la chiave del successo dell’impresa, dei suoi
prodotti e dei suoi valori.

I due gruppi vincitori saranno selezionati il 27 e 28 novembre
alla conclusione del corso. La presentazione dei progetti di
comunicazione per l’Azienda Agraria Guerrieri e TVS e
l’individuazione dei vincitori si terranno nell’Aula B2 del
Polo Volponi (Urbino, via Saffi 15), rispettivamente il 27
novembre alle ore 14:00 e il 28 novembre alle ore 10:00.

Per i vincitori del business game, uno stage retribuito presso
le due aziende.
Sarà   Diabolik                       ad        aprire
Urbinoir
      Urbino – Mercoledì 21 novembre alle 15 si apre con
 il Diabolik tra i torricini, disegnato del grande fumettista
italiano Giuseppe Palumbo l’edizione 2018 di Urbinoir, la tre
giorni che l’Università di Urbino dedica al noir. Il titolo di
  quest’anno “Noir come l’inchiostro: True Crime e Fake News
sulla pagina e sullo schermo” si ispira alla cronaca nera e ai
  modi di raccontarla e rappresentarla. Ma tanti, come ogni
      anno, saranno gli aspetti del noir che si potranno
       approfondire e vivere, fino alle premiazioni dei
 concorsi Tradunoir e Haikunoir che chiuderanno la kermesse.

NOIR COME L’INCHIOSTRO: True Crime e Fake News sulla pagina e
                        sullo schermo

 – Dal 21 al 23 novembre torna “Urbinoir”: inaugurazione alle
15 di mercoledì all’ISIA con la mostra su Diabolik di Giuseppe
                          Palumbo –

“Il mondo è ciò che accade”, scriveva Wittgenstein: ma ciò che
accade deve essere narrato, altrimenti non esiste. Se non
viene narrato, c’è il vuoto. Le narrazioni danno vita alla
cronaca, ai fatti, gli eventi, all’esistenza stessa della vita
e della morte. Nell’età contemporanea il ruolo dei
professionisti della comunicazione, della stampa, dei mass-
media, dei digital media o dei social media, nonché degli
storici, dei sociologi e degli scienziati politici, è decisivo
per la risonanza ottenuta da un fatto, per il clamore generato
nell’opinione pubblica, per la capacità di permanenza
nell’immaginario collettivo del villaggio globale.

Urbinoir 2018 si apre mercoledì 21 novembre alle 15 con
l’inaugurazione all’ISIA dela mostra “Dedicato a Diabolik” di
Giuseppe Palumbo, uno dei grandi del fumetto italiano. Poi il
ricco ciclo di incontri sarà destinato ade approfondire la
relazione che si instaura tra le narrazioni dei fatti di
sangue e la permanenza degli effetti sull’immaginario di una
comunità che, come sappiamo bene, non agiscono soltanto sul
piano strettamente giornalistico, ma danno vita a ulteriori
narrazioni – letterarie, scientifiche, storiche, musicali e
artistiche. In particolare, la cronaca nera è l’altra faccia
del noir e il giornalista si sposta da una dimensione
all’altra, accompagnato da un pubblico tra l’inorridito, il
disgustato e l’affascinato. Urbinoir 2018 affronterà anche
l’evoluzione del modo di raccontare le tragedie individuali e
collettive in rapporto ai destinatari e nel rispetto delle
vittime. Ringraziamo Gabriele Cavalera e Tiziano Mancini per
aver accettato di curare questa edizione (e gli atti che
seguiranno).

Oltre a conferenze, film e presentazioni di libri, Urbinoir
grazie alla collaborazione con ISIA per la mostra dedicata a
Diabolik e tra gli ospiti la scrittrice italiana Marilù Oliva
e la studiosa americana Alicia Defonzo. Il convegno si
chiuderà con la premiazione dei vincitori e vincitrici del
concorso HAIKU NOIR (I edizione) e TRADUNOIR (III edizione).

In allegato il programma dettagliato della manifestazione
dall’UniUrb
2018-11-19

Campionato Nazionale delle Lingue: iscrizioni record!

   – Più di 18mila test in vista delle finali di febbraio –

Si sono appena chiuse le fasi di qualificazione per gli
studenti dei quinti anni degli Istituti di istruzione
secondaria del territorio nazionale alla nona edizione del
Campionato Nazionale delle Lingue con un nuovo record.
“Abbiamo somministrato ben 18.030 test (contro i 16.000 dello
scorso anno) sull’intero territorio nazionale” dichiara
soddisfatta la professoressa Enrica Rossi, Direttore del
Centro Linguistico di Ateneo dell’Università di Urbino che
organizza il Campionato. “Ora le scuole potranno proporre la
candidatura dei loro migliori studenti, e a partire dal 4
dicembre 2018 conosceremo i nomi dei semifinalisti che
verranno a Urbino il 14 e 15 febbraio 2019”.

Il CNdL ha ormai raggiunto numeri che fino a qualche anno fa
non erano immaginabili.

“E’ il segno di un crescente interesse verso le lingue e
culture straniere da parte dei giovani italiani e dei loro
Istituti” sottolinea Rossi “tant’è che per il secondo anno
consecutivo la manifestazione è stata riconosciuta dal MIUR
nel programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze e
anche quest’anno registriamo la collaborazione di prestigiosi
sponsor (da sempre la gioielleria All Gold di Fossombrone,
Oxfor University Press, Zanichelli e la novità importante di
Anek Lines che regalerà viaggi in Grecia ai vincitori)”.

Durante la gara urbinate verranno organizzate due giornate di
studio dal titolo “Lingue e culture tra scuola e università”
che saranno un’occasione unica di incontro con esperti del
mondo accademico italiano per riflettere sulle lingue e sulle
culture – sia italiana, sia straniere – e sulle più recenti
esperienze glottodidattiche.

Il Campionato Nazionale delle Lingue si dimostra ancora una
volta una manifestazione capace di fare orientamento
universitario entrando nelle case di migliaia di giovani
brillanti ed appassionati, di promuovere il territorio e la
cultura urbinate e di fare rete con la Scuola italiana, in un
ponte ideale che promuove multiculturalità, integrazione ed
eccellenza.

In allegato: il rettore Vilberto Stocchi con i partecipanti
all’ultima edizione

 Sarà Diabolik ad aprire Urbinoir

Biofilia: il nostro rapporto con la natura tra genetica e
psicologia

L’Aula Blu di Palazzo Battiferri ospita alle 17,30 di domani,
martedì 20 novembre, la conferenza sul tema “Biofilia: il
nostro rapporto con la natura tra genetica e psicologia” del
biologo Giuseppe Barbiero.

In allegato la locandina dell’evento.
dall’UniUrb
                         2018-11-14

               INGLESE LINGUA FRANCA IN EUROPA

       Conoscere l’Europa delle lingue e delle culture

       15 novembre 2018 – Aula Magna Collegio Raffaello

                        Paolo Balboni

Cultura e civiltà europea, cultura e civiltà italiana, culture
                      e civiltà ‘altre’.

Il 15 novembre 2018 dalle 15.30h alle 17.30h presso l’Aula
Magna del Collegio Raffaello, in occasione della chiusura del
ciclo di incontri Inglese lingua franca in Europa. Conoscere
l’Europa delle lingue e delle culture, il professor Paolo
Balboni, ordinario di Didattica delle lingue moderne e decano
del settore terrà una conferenza dal titolo Cultura e civiltà
europea, cultura e civiltà italiana, culture e civiltà
‘altre’.

Il ciclo di lezioni, organizzato dalla prof.ssa Flora Sisti,
direttrice del CISDEL (Centro Integrato Servizi Didattici ed
E-Learning) in collaborazione con l’ANILS (Associazione
Nazionale Insegnanti di Lingue Straniere) ha visto alternarsi
gli interventi di studiosi dell’Università di Urbino Carlo Bo,
dell’università di Padova e di Venezia-Ca’ Foscari.

L’incontro è aperto a tutti

Gli interessati a partecipare, possono cliccare sul seguente
link         per         accedere           all’iscrizione
online:   https://bit.ly/2MaXzvq

Dietro richiesta     verrà    rilasciato    un   attestato     di
partecipazione

Per informazioni: anouck.vecchietti@uniurb.it

Abstract intervento prof. Paolo Balboni :

Il primo passo è la differenziazione di due nozioni che spesso
vengono usate come sinonimi, cultura e civiltà. In realtà sono
due cose profondamente diverse, e nella conoscenza delle
lingue hanno due ruoli diversi.

Ieri   eravamo    italiani,    oggi    stiamo   diventando
italiani/europei, in futuro saremo europei/italiani, e siamo
sempre più arricchiti/contagiati da culture e civiltà altre.

Ma questi aggettivi attribuiti alla nostra identità culturale
hanno un problema: si riferiscono a delle realtà? Esiste una
cultura/civiltà italiana? E una europea? E le altre culture in
che senso sono “altre”?

          Al via il cilo di incontri “Matematica e…”

  – Venerdì 16 novembre si parla di “Matematica e musica” –
Da oltre 10 anni, la Scuola di Economia dell’Università Carlo
Bo di Urbino in collaborazione con il Centro Pristem
dell’Università Bocconi di Milano propone “Matematica e…”, una
serie di incontri pomeridiani rivolti agli studenti degli
ultimi anni delle scuole superiori finalizzati a fornire
elementi di riflessione sui punti di contatto tra matematica e
altre discipline. Gli argomenti, rinnovati ogni anno, spaziano
dai collegamenti fra matematica e fisica fino a matematica e
danza, passando per musica, economia, psicologia, arte,
storia, e servono a suggerire spunti per cogliere le
connessioni tra le varie discipline anche in funzione
dell’esame di stato e delle future scelte universitarie.

L’iniziativa è rivolta agli studenti delle classi quarte e
quinte regolarmente iscritti attraverso le scuole, comunque le
lezioni sono aperte a tutti fino a esaurimento posti.

La prima lezione del ciclo è in programma per venerdì 16
novembre alle ore 15,15 con il prof Nicola Chiriani, del Liceo
Siciliani di Catanzaro, che nell’Aula Magna di Palazzo
Battiferri in Via Saffi, 42 terrà la conferenza dal titolo
“Matematica e Musica”.

Musica e Matematica sono indissolubilmente legate fra loro, a
partire dalle loro comuni origini e proseguendo con la storia
dell’evoluzione di concetti ad esse propri. Il nostro
particolare percorso consiste nel verificare come la necessità
di “ampliare” gli insiemi numerici, nell’ordine in cui sono
nati e con cui vengono appresi a scuola, possa venir fuori non
già (o non solo) da astratte congetture matematiche, ma anche
dall’esperienza dei musicisti che, nel corso dei secoli, hanno
fissato la scala musicale, così come oggi la conosciamo.
Quindi, equivalentemente, proveremo a far “suonare i numeri” o
a ricercare “elementi musicali” all’interno degli insiemi
numerici.
Studenti di Marketing dell’Università di Urbino e cooperativa
  Girolomoni: un’alleanza per lo sviluppo dei mercati esteri

Gli studenti della laurea in Marketing e Comunicazione per le
Aziende dell’Università di Urbino sono andati in visita
aziendale presso la cooperativa agricola Girolomoni, nota
realtà di Isola del Piano fondata alla fine degli anni ‘60 da
Gino Girolomoni, considerato il padre del biologico in Italia.

La visita si è svolta nell’ambito degli ormai consueti
incontri che gli studenti di Marketing di Urbino fanno con le
eccellenze del nostro territorio, andando in questo caso a
studiare le strategie di sviluppo dei mercati esteri, dove il
marchio Girolomoni è già ampiamente affermato.

                                                “Questo
                                                incontro – ha
                                                dichiarato il
                                                prof. Fabio
                                                Musso,
                                                Presidente
                                                del Corso di
                                                laurea     e
                                                docente   di
                                                Marketing
                                                 internazional
                                                 e – è stato
il punto di partenza per l’avvio dei progetti che gli studenti
saranno impegnati a sviluppare nei prossimi due mesi, mettendo
a    punto    una    vera    e    propria    strategia      di
internazionalizzazione. Al termine, sarà l’azienda stessa a
giudicare i lavori, prendendo spunto dalle loro proposte per
rafforzare la sua presenza all’estero.

Grande entusiasmo fra gli studenti, che hanno avuto modo di
ammirare l’impianto di produzione di pasta biologica e il
nuovo mulino in costruzione, che a breve sarà ultimato e che
farà di Girolomoni il primo pastificio biologico italiano a
chiudere la filiera, dal seme al piatto.

Molto soddisfatto il figlio del fondatore e attuale
Presidente, Giovanni Battista Girolomoni, che da tempo
collabora con l’Ateneo urbinate su varie iniziative, fra cui
il corso su “Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo
dell’agricoltura biologica”, diretto dalla Prof.ssa Elena
Viganò, che è ormai diventato un punto di riferimento per il
settore in Italia.

Queste iniziative rientrano fra le attività denominate di
“Terza Missione”, che l’Università di urbino conduce con
l’intento di rafforzare i rapporti con imprese e istituzioni
del territorio, con l’obiettivo di favorire una crescita non
solo economica ma anche culturale, sociale e civile.

Mercoledì 14 novembre alle 21,15 il Duo Neiro alla Cappella Musicale
di Urbino

Mercoledì 14 novembre 2018 si aprirà alle 11 con l’inaugurazione del 513° anno

accademico dell’Università di Urbino e si concluderà alle 21,15 nell’Auditorium

della Cappella Musicale del SS Sacramento in Via Valerio, 7 Urbino con il concerto

del Duo Neiro (Marco Magi al clarinetto e Shikuza Sakurai al pianoforte).

Programma                      in                    allegato:
Puoi anche leggere