A cura del Centro Regionale di Farmacovigilanza dell'Emilia-Romagna - Regione Emilia-Romagna Salute

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A cura del Centro Regionale di Farmacovigilanza dell'Emilia-Romagna - Regione Emilia-Romagna Salute
Rapporto sulle attività di
       Farmacovigilanza
    Regione Emilia-Romagna
          anno 2017

                       A cura del
Centro Regionale di Farmacovigilanza dell’Emilia-Romagna
A cura del Centro Regionale di Farmacovigilanza dell'Emilia-Romagna - Regione Emilia-Romagna Salute
SERVIZIO ASSISTENZA TERRITORIALE Responsabile Servizio Luca Barbieri
Area Farmaco e Dispositivi Medici Professional Valentina Solfrini

Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare Direttore Generale Petropulacos Kyriakoula

Centro Regionale di Farmacovigilanza

Ester Sapigni Responsabile
Maria Grazia Pascucci Referente VaccinoVigilanza; Servizio Prevenzione collettiva e Sanità pubblica
Laura Marzi Collaboratore
Anna Maria Potenza Collaboratore
Maria Silvia Romio Collaboratore
Delia Furio Collaboratore

Dipartimento Scienze Mediche e Chirurgiche (DIMEC) – Unità Farmacologia, Università Bologna
Domenico Motola Collaboratore
Alberto Vaccheri Collaboratore
Giulia Bonaldo Collaboratore

Responsabili Aziendali di Farmacovigilanza delle Strutture sanitarie (anno 2017)

Simonetta Radici, AUSL Piacenza                             Cristina Puggioli, AOSP Bologna

Giovanna Negri, AUSL Parma                                  Antonella Fadda, AUSL Imola

Antonio Ferretti, AOSP Parma                                Massimiliano Luppi, IOR

Elisa Iori, AUSL Reggio Emilia                              Anna Marra, AUSL e AOSP Ferrara

Lidia Fares, AOSP Reggio Emilia                             Matilde Palazzi, AUSL Romagna - Ravenna

Nilla Viani, AUSL Modena                                    Gianfranco Ravaglia, AUSL Romagna - Forlì

Mauro Mancini, AOSP Modena                                  Manuela Baraghini, AUSL Romagna - Cesena

Elisa Sangiorgi, AUSL Bologna                               Alba Plescia, AUSL Romagna - Rimini

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Indice

Introduzione                                                                                 Pag. 5

Andamento della segnalazione a livello nazionale e regionale                                 Pag. 5

Segnalazioni per Azienda sanitaria                                                           Pag. 7

Progetti di Farmacovigilanza attiva - progettualità 2016/2018                                Pag. 9

Segnalazioni per sesso e fascia d’età                                                        Pag. 11

Fonte della segnalazione                                                                     Pag. 12

Segnalazioni da Vigifarmaco                                                                  Pag. 13

Distribuzione delle segnalazioni per gravità ed esito della reazione avversa                 Pag. 15

Focus sui casi di decesso                                                                    Pag. 17

Attribuzione del nesso di causalità                                                          Pag. 18

Segnalazioni di eventi avversi a seguito di vaccinazione (adulti e bambini)                  Pag.19

Segnalazioni da farmaci                                                                      Pag. 21

Distribuzione dei farmaci sospetti secondo I livello della classificazione ATC               Pag. 23

Segnalazioni di ADR da: errore terapeutico, abuso, misuso, uso off-label, sovradosaggio ed
                                                                                             Pag. 24
esposizione professionale

ADR in base alla classificazione MedDRA – SOC e PT                                           Pag. 26

Analisi dei segnali da farmaci e vaccini                                                     Pag. 27

Conclusioni                                                                                  Pag. 29

Link utili                                                                                   Pag. 30

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Indice delle tabelle

 Tabella 1. Segnalazioni per Struttura Sanitaria anno 2017 vs 2016                               Pag. 7

 Tabella 2. Progetti di FV attiva multiregionali e regionali, progettualità 2016-2018            Pag. 9

 Tabella 3. Numero segnalazioni scaturite nel 2017 nell’ambito dei progetti di FV attiva mul-
                                                                                                 Pag. 10
            tiregionali e regionali

 Tabella 4. Numero segnalazioni gravi classificate secondo nesso di causalità                    Pag. 18

 Tabella 5. Numero di volte in cui ciascun vaccino è stato segnalato come sospetto, anno
                                                                                                 Pag. 20
            2017 seguito a vaccinazione

 Tabella 6. Numero casi da errore terapeutico                                                    Pag. 25

 Tabella 7. Confronto tra modalità di compilazione delle segnalazioni: codifica PT e/o campo
                                                                                                 Pag. 25
            scheda compilato

                                             Appendice

 Tabella A. Numero di volte in cui ciascun farmaco è stato segnalato come sospetto, anno
                                                                                                 Pag. I
            2017

Indice delle figure

 Figura 1. Tasso segnalazioni per Regione: confronto 2017 vs. 2016                               Pag. 5

 Figura 2. Andamento delle segnalazioni in Emilia-Romagna dal 1999 al 2017                       Pag. 6

 Figura 3. Tasso complessivo di segnalazione (N. segnalazioni x 100.000 ab/anno) per Area
                                                                                                 Pag. 8
           Vasta 2017 vs 2016

 Figura 4. Segnalazioni per sesso e fascia d’età, anno 2017                                      Pag. 11

 Figura 5. Numero di schede per fonte, anno 2017                                                 Pag. 12

 Figura 6. Numero di segnalazione inserite tramite Vigifarmaco, 2017 vs 2016                     Pag. 13

 Figura 7. Distribuzione delle segnalazioni inserite tramite Vigifarmaco per Regione, 2017 vs
                                                                                                 Pag. 13
           2016

 Figura 8. Fonte delle segnalazioni inserite in Vigifarmaco, 2017 vs 2016                        Pag. 14

 Figura 9. Criterio di gravità                                                                   Pag. 15

 Figura 10. Esito delle segnalazioni gravi                                                       Pag. 16

 Figura 11. Farmaci sospetti raggruppati per ATC di I livello e gravità riportata sulla scheda   Pag. 23

 Figura 12. Percentuale di segnalazioni legate ad abuso, errore terapeutico, overdose, off
                                                                                                 Pag. 24
            label, esposizione professionale

 Figura 13. ADR gravi e non gravi suddivise per SOC                                              Pag. 26

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Introduzione

Le attività di farmacovigilanza, finalizzate a              parte delle regioni italiane. Tale incremento è
valutare in maniera continuativa tutte le infor-            stato influenzato verosimilmente dalla condu-
mazioni relative alla sicurezza dei farmaci e ad            zione di progetti di farmacovigilanza attiva che
assicurare, per tutti i medicinali in commercio,            hanno coinvolto nel corso dell’anno varie regio-
un rapporto beneficio/rischio favorevole per la             ni italiane, nonché dal contributo apportato
popolazione,   si   basano   sulla   segnalazione           dall’istituzione di Centri di Farmacovigilanza
spontanea delle reazioni avverse a farmaci e                presso alcune Regioni che ancora non ne di-
vaccini da parte di operatori sanitari e cittadini.         sponevano, a partire dal 2015.

Andamento della segnalazione a livello                      Il parametro utilizzato a livello internazionale
nazionale e regionale                                       per classificare la performance è il tasso di se-
                                                            gnalazioni per milione di abitanti e il valore de-
Nel corso del 2017, per la regione Emilia-
                                                            finito Gold standard che, secondo l’Organizza-
Romagna, sono state raccolte in totale nella
                                                            zione Mondiale della Sanità, testimonia l’effi-
Rete   Nazionale    di   farmacovigilanza     (RNF)
                                                            cienza di un sistema di farmacovigilanza è 300
4.779 schede di segnalazione di sospette rea-
                                                            segnalazioni/1.000.000 di abitanti.
zioni avverse a farmaci o a vaccini, facendo
registrare un tasso di segnalazione regionale               In analogia alle modalità di ripartizione dei
pari a 107 segnalazioni per 100.000 abitanti,               fondi nazionali di FV tra le diverse Regioni da
contro le 82 a livello nazionale (Figura 1).                parte di AIFA, i tassi di segnalazione sulla po-
L’aumento delle segnalazioni registrato nella               polazione riportati nel presente rapporto sono
nostra Regione nel 2017 si inserisce in un con-             stati calcolati utilizzando a denominatore la po-
testo nazionale in cui, rispetto al 2016, il tasso          polazione residente.
di segnalazione è aumentato nella maggior

                             Figura 1. Tasso segnalazioni per Regione negli anni 2016 e 2017

                                            Fonte AIFA. Analisi andamento segnalazioni di sospette ADR anno 2017
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In   Figura 2 è riportato il trend temporale del            I dati preliminari relativi all’anno 2018 (non
numero    di   segnalazioni   raccolte   in   Emilia-       riportati in tabella) mostrano un ulteriore
Romagna dal 1999 al 2017, da cui spicca il note-            incremento rispetto agli anni precedenti del
vole incremento registrato nell’ultimo anno. La             numero delle segnalazioni regionali, pari al
flessione registrata nel 2015 è attribuibile alla so-       62%.
spensione dei progetti di FV attiva.

Figura 2. Andamento delle segnalazioni in Emilia-Romagna dal 1999 al 2017

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Segnalazioni per Azienda sanitaria

La Tabella 1 riporta il numero di segnalazioni         Tra le Aziende Ospedaliere si annoverano quel-
inserite in RNF nel 2017 per ciascuna Struttura        la di Parma con 287 segnalazioni rispetto alle
sanitaria della regione Emilia-Romagna e la            161 del 2016 e quella di Modena, con 258 a
variazione rispetto all’anno precedente.               differenza del 2016 con 162 schede.
Nel periodo in analisi, sia le AUSL sia le AOSP
hanno aumentato sostanzialmente il numero di           La Tabella 1 mostra, inoltre, per l’anno 2017
segnalazioni, in particolare fra le AUSL vi so-        il tasso per 100.000 abitanti nelle AUSL e per
no: l’ambito di Ravenna dell’Azienda USL della         1.000 ricoveri nelle AOSP, la percentuale dei
Romagna, passato da 85 segnalazioni nel 2016           casi indicati come gravi e la percentuale di
a 780 nel 2017, quella di Bologna da 274 se-           schede trasmesse in modalità on-line attraver-
gnalazioni a 566 ed infine l’ Azienda di Ferrara       so l’applicativo Vigifarmaco.
da 202 a 460 nel 2017.

 Tabella 1. Segnalazioni per Struttura Sanitaria anno 2017 vs 2016

                                                         Segnalazio- Segnalazioni             Invio trami-
                   N segnala- N segnala-   Var. %                                  Casi gravi
Stru ura sanitaria zioni 2016 zioni 2017 2016/2017          ni x     x 1.000 rico-
                                                                                      (%)
                                                                                               te Vigifar-
                                                         100.000 ab       veri                 maco (%)

AUSL Piacenza            157       250        59%            87            -           35%       26%
AUSL Parma                78       97         24%            22            -           15%       58%
AUSL Reggio Emilia
+ Ex-AOSP Reggio         206       360        75%            67            -           22%       20%
Emilia
AUSL Modena               483       412       -15%           59           -            48%       20%
AUSL Bologna              274       566       107%           64           -            50%       15%
AUSL Imola                 13       28        115%           21           -            50%       21%
AUSL Ferrara              202       460       128%           132          -            48%       34%
AUSL Romagna              462      1255       172%           111          -            42%       22%
ambito Ravenna             85       780       818%            -           -            45%       10%
ambito Forlì              115       89        -23%            -           -            26%       76%
ambito Cesena              83       141       70%             -           -            21%       45%
ambito Rimini             179       245       37%             -           -            49%       27%
Totale AUSL              1875      3428       83%            77           -            42%       23%
AOSP Parma                161       287       78%             -          6,5           39%       11%
AOSP Modena               162       258       59%             -           5            36%       45%
AOSP Bologna              356       376        6%             -           6            48%       32%
AOSP Ferrara              285       250       -12%            -           8            59%        9%
IRTS Meldola              114       155       36%             -          75            56%       99%
IOR                        12       21        75%             -           1            14%       48%
Totale AOSP              1090      1347       24%             -          6,5           46%       34%
CRFV                       3         4        33%             -           -            25%        0%
Totale                   2968      4779       61%             -           -            43%       26%

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A cura del Centro Regionale di Farmacovigilanza dell'Emilia-Romagna - Regione Emilia-Romagna Salute
Se si considera il numero complessivo di se-      ab nell’Area Vasta Emilia Nord (AVEN), 125 se-
gnalazioni raggruppando le singole strutture      gnalazioni/100.000 ab in Area Vasta Emilia Cen-
della regione per Area Vasta (AV) di apparte-     tro (AVEC) e in Area Vasta della Romagna
nenza e si tiene conto della popolazione resi-    (AVR).
dente in ciascuna area, notiamo come l’au-
mento del tasso di segnalazione nell’anno
2017 si sia realizzato in ciascuna delle 3 aree
vaste, giungendo a 84 segnalazioni/100.000

Figura 3. Tasso complessivo di segnalazione (N. segnalazioni x 100.000 ab/anno) per Area Vasta
2017 vs. 2016

                                                  8
A cura del Centro Regionale di Farmacovigilanza dell'Emilia-Romagna - Regione Emilia-Romagna Salute
Progetti di Farmacovigilanza attiva - progettualità 2016/2018 - fondi AIFA
2010/2011

A partire dall’anno 2016 in Emilia-Romagna hanno interessato trasversalmente tutte le Azien-
sono stati avviati presso le Strutture sanitarie de sanitarie regionali stimolando la segnalazione
5 progetti di FV attiva, finanziati con i fondi AI- sia in ambito territoriale che ospedaliero.
FA 2010-2011, di cui tre di livello multiregio- La Tabella 2 illustra i principali obiettivi e le
nale e due multicentrici di ambito regionale. Strutture sanitarie che hanno partecipato ai pro-
Molte delle segnalazioni registrate nel corso getti.
dell’anno sono riconducibili a tali progetti, che

Tabella 2. Progetti di FV attiva multiregionali e regionali, progettualità 2016-2018 (fondi AIFA 2010-
2011)

                                                                                                                Strutture sanitarie
 Nome progetto                                               Obiettivi
                                                                                                                     coinvolte

                                                            Multiregionali

MEREAFAPS -              Analizzare gli accessi in Pronto Soccorso (PS) a+ribuibili a reazioni avverse a farmaci AUSL: Piacenza, Modena,
Monitoraggio epide-      non prevenibili e derivan% da errori di terapia (prevenibili), a+raverso l’implemen- Bologna e Romagna
miologico reazioni ed    tazione di strumen% di rilevazione delle ARD/ADE nel ges%onale del PS.                  (Ravenna)
even% avversi a far-     Creare un osservatorio sulle reazioni avverse e sugli even% avversi a farmaci che       AOSP: Parma, Reggio Emilia,
maci in PS               causano il ricorso alle stru+ure ospedaliere.                                           Bologna, Ferrara

                    Ampliare le informazioni sulla sicurezza nell'uso dei farmaci nelle popolazioni fragili.
MEAP - Monitoraggio
                    Incrementare il numero e la qualità delle segnalazioni di ADR rela%ve alla fascia
degli even% avversi
                    pediatrica e geriatrica. Realizzazione di even% forma%vi rivol% a pediatri ineren% la AUSL Bologna
nelle popolazioni a
                    segnalazione con par%colare riferimento alla necessità dell’o=mizzazione della
rischio
                    terapia.
                         S%molare la segnalazione spontanea di even% avversi a seguito di vaccinazione
                         a+raverso il coinvolgimento dire+o dei genitori dei bambini vaccina%.
Sorveglianza sulle
                         Coinvolgimento a=vo del genitore nel conta+o con gli operatori sanitari tramite
reazioni avverse da                                                                                            AUSL Ferrara
                         u%lizzo di SMS e u%lizzo da parte aziendale di un’apposita pia+aforma
vaccino
                         (VigifarmacoVax) per la ges%one degli SMS e delle segnalazioni.

                                                                Regionali

                         Sensibilizzare gli operatori sanitari alla cultura della farmacovigilanza in ambito on- IRST di Meldola
POEM - Sviluppo di
                         co-ematologico. Potenziare le a=vità di segnalazione spontanea di sospe+e ADR AUSL: Piacenza, Reggio Emi-
una rete di FV tra
                         a+raverso il portale WEB Vigifarmaco.                                                   lia, Bologna, Romagna
ospedale e territorio
                         Elaborare schede di interazione farmacologica rela%ve ai nuovi farmaci onco-            (Rimini)
in ambito ONCO-
                         ematologici, a supporto delle a=vità di valutazione delle interazioni farmacologiche AOSP: Parma, Modena,
Ematologico
                         e di ricognizione e riconciliazione farmacologica.                                      Bologna, Ferrara

Uso appropriato e
sicuro dei medicinali    Aumentare la sensibilità degli operatori sanitari al rischio di ADR nell’anziano al fine
                                                                                                                 AUSL: Piacenza, Reggio Emi-
nei pazien% anziani in   di aumentare l’appropriatezza d’uso dei farmaci e incrementare il numero di segna-
                                                                                                                 lia, Parma, Modena Bologna
ambito territoriale o    lazioni di sospe+e ADR.
                                                                                                                 Imola, Ferrara, Romagna
is%tuzionalizza%         Verificare se le combinazioni di farmaci a rischio di interazione (analizzate nei pre-
                                                                                                                 (Forlì, Cesena)
in case di residenza     ceden% proge=) determinano aumento del rischio di ospedalizzazione.
per anziani (CRA)

                                                                     9
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La Tabella 3 illustra il numero di segnalazioni              gnalazioni rilevate nell’ambito del progetto
scaturite nell’ambito dei progetti di FV attiva              mereafaps è stato fornito dalle singole Azien-
condotti   in   Emilia-Romagna,       per   ciascuna         de).
Struttura sanitaria coinvolta (il numero di se-

Tabella 3. Numero segnalazioni scaturite nel 2017 nell’ambito dei progetti di FV attiva multiregionali
e regionali

                                                       N segnalazioni per progetto FV attiva*
         Struttura sanitaria
                                            MEREAFPS                MEAP          VACCINI              POEM

AUSL Piacenza                                     91                 -                 -                 11
AUSL Parma                                        -                  -                 -
                                                                                                         52
AOSP Parma                                       100                 -                 -
AUSL Reggio Emilia                               117                 -                 -
AOSP Reggio Emilia                                77                 -                 -                 30
AUSL Modena                                      173                 -                 -                 49
AOSP Modena                                       75                 -                 -                 22
AUSL Bologna                                     280                 42                -                 21
AOSP Bologna                                     215                 -                 -                 36
IOR                                               -                  -                 -                  -
AUSL Imola                                        -                  -                 -                  -
AUSL Ferrara                                     365                 -                98                  -
AOSP Ferrara                                     135                 -                 -                 30

AUSL Romagna - ambito Ravenna                    713                 -                 -                  -

AUSL Romagna - ambito Forlì                       -                  -                 -                 -

AUSL Romagna - ambito Cesena                      -                  -                 -                  -

AUSL Romagna - ambito Rimini                     141                 -                 -                 12

IRTS Meldola                                      -                  -                 -                104
Totale                                          2482                 42               98                367

*Le eventuali segnalazioni relative al progetto di FV mirato a valutare l’uso appropriato dei farmaci nei pa-
zienti anziani, in ambito territoriale o istituzionalizzati in case di residenza per anziani (CRA), non sono evi-
denziate in quanto non classificate come scaturite dallo stesso.

      Aziende che hanno aderito al MEREAFAPS
      Aziende che hanno aderito al MEAP
      Aziende che hanno aderito al progetto VACCINI
      Aziende che hanno aderito al POEM

                                                        10
Segnalazioni per sesso e fascia di età

Nella Figura 4 è riportato il numero di segnala-             In tutte le fasce di età, il genere femminile
zioni registrate nel 2017 in Emilia-Romagna                  prevale con 2.708 segnalazioni rispetto alle
suddivise in base al genere e alla fascia d’età              2.029 per quello maschile.
dei pazienti.                                                Sul totale, per alcune schede non è possibile
Come atteso, anche nel 2017 la maggior parte                 risalire all’età o/e al sesso dei soggetti: in 80
delle segnalazioni sono relative ad adulti e an-             segnalazioni l’informazione sull’età non è stata
ziani (2.204 e 1.793 rispettivamente) che sono,              riportata, mentre in 40 schede manca il sesso
gli ultimi in particolare, i maggiori utilizzatori di        del paziente.
farmaci per la cura di diverse comorbidità.                  Si sottolinea la necessità di disporre schede con
Il 7% delle segnalazioni ha interessato neonati              alta qualità, complete degli elementi previsti
e infanti entro l’anno di vita, in virtù di una              per consentire accurate valutazioni.
maggiore sensibilità degli operatori sanitari a              I RAFV sono pertanto invitati, nella loro attività
segnalare i casi di sospetti eventi avversi osser-           di FV, a raccogliere dai segnalatori gli elementi
vati in seguito alla somministrazione di vaccini,            mancanti .
che si è manifestata negli ultimi tempi.

 Figura 4. Segnalazioni per sesso e fascia d’età, anno 2017

                                                        11
Fonte della segnalazione

Dai dati analizzati e in continuità con le osserva-        te: farmacista, altro operatore sanitario, avvo-
zioni degli anni precedenti, anche per il 2017 la          cato e paziente/cittadino/ altra figura profes-
maggior parte delle segnalazioni perviene dai              sionale non sanitaria.
medici ospedalieri con 3.534 segnalazioni.                 Il contributo maggiore rimane quello da parte
La Figura 5 riporta il numero delle segnalazioni           del medico, con il 74% di schede segnalate ri-
totali in base al ruolo del segnalatore.                   spetto al 63% nel 2016.
Dal 22 novembre 2017 sono state apportate                  Anche il farmacista ha fornito un contribuito
modifiche ad alcuni campi della scheda di se-              importante alla segnalazione di reazioni avver-
gnalazione nella RNF, allo scopo di garantire un           se probabilmente anche per il loro coinvolgi-
allineamento con la rete europea Eudravigilance            mento in progetti di farmacovigilanza attiva.
nella quale confluiscono le segnalazioni di tutti          Un buona parte delle segnalazioni (n=724;
gli Stati membri; tali modifiche hanno compor-             15%) deriva da “altro operatore sanitario”
tato l’accorpamento fra i ruoli di Medico di Medi-         confermando anche il contributo degli altri pro-
cina Generale e Medico Specialista, in un unico            fessionisti sanitari nelle attività di vigilanza di
campo (Medico).                                            reazioni da uso di farmaci.
Le altre tipologie di fonte sono rimaste invaria-          Circa 255 (5%) segnalazioni provengono inve-

 Figura 5. Numero di segnalazioni per fonte, anno 2017

                                                      12
Segnalazioni da Vigifarmaco
Rispetto all’anno precedente, nel 2017 si è regi-        degli operatori sanitari delle Azienda sanitarie
strato un aumento dell’impiego di Vigifarmaco            della Regione è anche tra gli obiettivi posti alle
(www.vigifarmaco.it), l’applicativo che consente         Aziende sanitarie con deliberazione di Giunta
di effettuare una segnalazione on-line in modo           regionale n. 830/2017.
agevole e guidato: il 26% (n. 1260) delle se-            Nella Figura 7 è mostrato il contributo di tutte
gnalazioni trasmesse da operatori sanitari e cit-        le Regioni alla segnalazione online e l’Emilia-
tadini sono state inviate tramite tale piattafor-        Romagna si colloca al quarto posto.
ma, Figura 6. L’utilizzo di Vigifarmaco da parte

       Figura 6. Numero di segnalazioni inserite tramite Vigifarmaco, 2017 vs 2016

 Figura 7. Distribuzione delle segnalazioni inserite tramite Vigifarmaco per Regione, anno2017

                                                    13
Nella Figura 8 è riportato il contributo delle        biennio 2016-2017: il medico rappresenta la
varie fonti (medico, farmacista, altro opera-         fonte maggiore, seguito da altro operatore
tore sanitario, avvocato e paziente/cittadino)        sanitario e farmacista. Anche il paziente/
alla segnalazione di sospette reazioni avver-         cittadino mostra la sua spontanea partecipa-
se a farmaci/vaccini tramite Vigifarmaco nel          zione alla segnalazione online.

Figura 8. Fonte delle segnalazioni inserite in Vigifarmaco, 2017 vs 2016

 Al fine di agevolare e incoraggiare gli
 operatori sanitari e i cittadini alla segna-
 lazione online di sospette reazioni avver-
 se, il Centro Regionale di FV ha pubblica-
 to la guida pratica per la segnalazione
 online di sospette reazioni avverse a far-
 maci e vaccini, reperibile al sito ER Sa-
 lute
 http://salute.regione.emilia-romagna.it/
 farmaci/farmacovigilanza.

                                                 14
Distribuzione delle segnalazioni per gravità ed esito della reazione avversa

 In base alla normativa vigente, una reazione            In particolare, le percentuali più alte di se-
 può essere considerata grave quando rien-               gnalazioni gravi provengono dalle AUSL della
 tra in una delle seguenti categorie:                    Romagna e di Bologna con il 26% e il 14%
 -altra condizione clinicamente rilevante                rispettivamente, mentre percentuali inferiori si
                                                         rilevano per Parma e Imola.
 -anomalie congenite/deficit del neonato
                                                         A livello ospedaliero, invece, le percentuali di
 -ospedalizzazione o prolungamento dell’ ospe-
                                                         segnalazioni più elevate si registrano per le
 dalizzazione
                                                         Aziende di Bologna e di Ferrara, con il 9% e il
 -decesso
                                                         7% rispettivamente.
 -invalidità grave o permanente

 -pericolo di vita                                       I criteri della gravità delle segnalazioni gravi

 Nell’anno 2017, sul totale di 4.779 segnalazio-         sono riportati nella Figura 9 come: 60% al-

 ni ricevute, il 43% (2.047) è stato classificato        tra condizione clinicamente rilevante, 34%

 come grave.                                             ospedalizzazione o prolungamento dell’ ospe-
                                                         dalizzazione, 4% pericolo di vita e 1% deces-

 La distribuzione delle segnalazioni gravi per           so e 1% invalidità.

Azienda non è del tutto omogenea, come già
osservato negli anni precedenti.

  Figura 9. Criterio gravità

                                                    15
L’esito delle segnalazioni indicate come gravi (vedi Figura 10) è stato riportato per il
46% dei casi (2.215) con risoluzione completa e per il 21% (1.010) come miglioramen-
to. Resta elevato il numero di segnalazioni (n=1.226; 26%) con esito non disponibile.
Tale alta percentuale di dati di esito non disponibili su segnalazioni gravi dovrebbe ridursi
al fine di migliorare il livello di qualità delle segnalazioni.

A tal proposito, si sottolinea che è sempre opportuno reperire e fornire quanto prima
possibile l’informazione relativa all’esito della ADR, anche dopo l’inserimento in RNF, al
fine di consentire una valutazione più accurata del caso, specialmente per quanto riguar-
da le segnalazioni gravi.
In base alla normativa europea vigente, il caso può essere segnalato come grave anche
quando l’ADR sospetta è inclusa nella lista, adottata a livello europeo e pubblicata sul si-
to dell’EMA, degli eventi considerati clinicamente rilevanti (lista IME - Important Medical
Event) per farmaci e vaccini. Nel caso in cui il RAFV rilevi tale corrispondenza è tenuto a
modificare il criterio di gravità riportato dal segnalatore.

Figura 10. Esito delle segnalazioni gravi

                                                  16
Focus sui casi di decesso

Nel 2017, sono stati segnalati 43 casi (1%)            L’unico caso relativo al paziente pediatrico ha
che hanno avuto come esito il decesso del              riguardato un bambino di 5 anni affetto da
paziente.                                              epilessia parziale criptogenetica in terapia con
Dall’analisi di quanto riportato dal segnalato-        depakin e tegretol. Nella scheda è stato indi-
re nel campo relativo alla relazione tra l’ADR         cato come sospetto il vaccino contro morbillo-
e il decesso emerge quanto segue:                      parotite-rosolia (somministrato 16 giorni pri-
                                                       ma del decesso); il medico segnalatore ha
         Relazione ADR decesso       n. casi
                                                       trasmesso il caso al solo scopo precauzionale
  il farmaco può avere contribuito     23
  non dovuto al farmaco                 4              perché la somministrazione è stata antece-
  dovuto alla reazione avversa          4              dente l’evento, valutato durante l’approfondi-
  causa sconosciuta                     2
                                                       mento dettagliato come non correlabile alla
  dato non compilato                   10
  Totale                               43              vaccinazione. E' stato confermato che il lotto
                                                       del vaccino rispettava i requisiti per l'immis-
In 10 schede (23% dei casi) l’informazione             sione in commercio e a seguito della revisione
che specifica la relazione tra farmaco e de-           medica dell'evento segnalato e dell'investiga-
cesso non è stata compilata, inficiando un’a-          zione qualitativa, non sono stati identificati
nalisi puntuale relativa alla causalità.               problemi relativi alla qualità del prodotto
Inoltre in 4 casi è stato è stato specificato          nell'ambito dei risultati dell'investigazione.
che il decesso non era dovuto al farmaco.
Nelle 29 schede rimanenti per le quali l’esito         Si precisa che, qualora sia necessario, in ge-
potrebbe essere correlabile, tra i farmaci             nerale, aggiornare una segnalazione con in-
maggiormente segnalati emergono:                       formazioni di follow-up, o riportare l’eventua-
rivaroxaban (n.4), warfarin (n.4) e apixaban           le exitus del paziente, occorre compilare l’ap-
(n.2); il PT segnalato è stato emorragia cere-         posito campo in “sintesi del caso”.
brale.                                                 Occorre inoltre prestare attenzione alla com-
                                                       pilazione del campo “esito” in caso di deces-
Complessivamente, la maggior parte dei casi            so, affinché le declinazioni “causa sconosciu-
di decesso (86%) è stata segnalata da medici           ta”, “dovuto alla reazione avversa”, “può ave-
e ha riguardato 33 pazienti anziani (77%) in           re contribuito”, “non dovuto al farmaco”, fac-
politerapia, 9 adulti (21%) e 1 paziente pe-           ciano riferimento al PT dell’ADR. Il PT codifi-
diatrico (2%); complessivamente 25 maschi e            cato sulla base della descrizione dell’evento
18 femmine.                                            deve essere infine coerente sia con l’evento
                                                       sia con l’esito.

                                                  17
Attribuzione del nesso di causalità

La valutazione del nesso di causalità tra la           causalità ‘molto probabile’ hanno dato come
reazione avversa e il farmaco sospetto per-            esito la completa risoluzione.
mette di determinare la potenziale relazione
tra la terapia e la comparsa dell’evento.
Questa valutazione può essere effettuata at-           La valutazione del nesso di causalità avviene
traverso diverse metodologie di cui si avval-          presso il CRFV, in fasi successive alla compi-
gono le Agenzie regolatorie di tutto il mon-           lazione e gestione delle segnalazioni a livello
do: in Italia vengono impiegati l’algoritmo di         locale.
Naranjo (per i farmaci) e quello promosso              Il lavoro svolto dai responsabili di FV nelle
dall’OMS (per i vaccini).                              fasi di validazione qualitativa delle segnala-
Una volta che il Responsabile di FV inserisce          zioni e di richiesta aggiuntiva di informazioni
la scheda nella RNF, il CRFV provvede alla             di follow-up al segnalatore migliora la com-
valutazione del nesso di causalità, dando              pletezza delle informazioni sugli eventi.
priorità alle segnalazioni gravi, come previ-          Tali elementi sono essenziali, tuttavia, non
sto dalla linee guida AIFA.                            solo per un’accurata valutazione del nesso di
Il nesso di causalità è stato attribuito a n.          causalità, ma anche per l’approfondimento
2.004 schede classificate gravi su un totale           dei casi che, a seguito della loro individua-
di 2.047 emerse al momento dell’estrazione             zione attraverso l’analisi dei segnali con ap-
dei dati per il presente rapporto.     Dai dati        proccio quantitativo, richiedono un approccio
emersi, il nesso valutato risulta nella mag-           qualitativo/analitico.
gior parte dei casi possibile o probabile (vedi
Tabella 4); i 4 casi valutati con un nesso di

Tabella 4. Numero segnalazioni gravi classificate secondo nesso di causalità

                        Nesso di causalità               N schede
                                  Algoritmo Naranjo (farmaci)
                  molto probabile                                 4
                  probabile                                      995
                  possibile                                      882
                  dubbio                                          9
                  non disponibile                                43
                                     Algoritmo OMS (vaccini)
                  correlabile                                     73
                  non correlabile                                 24
                  indeterminato                                   11
                  inclassificabile                                 6

                                                  18
Segnalazioni di eventi avversi a seguito di vaccinazione (adulti e bambini)

 Il numero di segnalazioni da vaccini pervenu-            come “correlabili” sono per la maggior parte
te nel 2017 è pari a 704, corrispondenti al               relativi a piressia/iperpiressia, cefalea, vomito,
16% del totale delle segnalazioni prodotte                pianto riscontrati a seguito ai vaccini maggior-
nella nostra Regione.                                     mente segnalati.

 Verosimilmente tale aumento è da attribuire              Dopo    vaccinazione     anti   morbillo-parotite-
alla forte attenzione rivolta di recente al tema          rosolia (66 casi, per il 77% non gravi) sono
dell’offerta vaccinale, sia da parte dei cittadini        stati segnalati 2 casi di trombocitopenia e 2 di
sia degli operatori sanitari, ma anche al pro-            porpora trombocitopenica, mentre con morbillo
getto di sorveglianza attiva, che ha trovato              -parotite-rosolia–varicella (46, 74% non gravi)
ampia adesione da parte dei genitori dei                  2 trombocitopenie, ciascuno di questi risolti in
bambini vaccinati, svolto in un distretto vacci-          maniera completa o in miglioramento al mo-
nale della AUSL di Ferrara [Azienda sanitaria             mento della segnalazione.
che ha contribuito per il 23% delle segnala-
                                                          Gli eventi di convulsione febbrile sono stati 9
zioni regionale riguardanti i vaccini].
                                                          in totale, tutti risolti senza postumi (soltanto in
 Nella Tabella 5 è riportato il numero di volte           una scheda il paziente non era guarito al mo-
in cui ciascun vaccino è stato segnalato come             mento della segnalazione e in tal caso l’evento
sospetto nelle 704 schede di segnalazione, in             è insorto in un bimbo affetto da epilessia); i
base alla gravità. Il maggior numero di se-               vaccini correlati sono stati MPRV, meningococ-
gnalazioni riguarda il vaccino contro il menin-           co tetravalente, esavelente, tetravalente, dif-
gococco B (222, di cui 9% gravi) esavalente -             terico-pertossico-tetanico,     meningococco    B,
difterico/epatitico b ricombinante/haemofilus             MPR e pneumococco 13-valente.
influenzae b coniugato e adiuvato/pertossico
                                                          A livello regionale, le strutture sanitarie che
acellulare/poliomielitico inattivato/tetanico -
                                                          hanno raccolto il maggior numero di segnala-
(115, di cui il 21% grave) e il vaccino pneu-
                                                          zioni di eventi avversi a seguito di vaccinazio-
mococcico polisaccaridico 13valente (113 se-
                                                          ne sono state l’ AUSL di Ferrara, anche grazie
gnalazioni, di cui il 17% grave). Segue il vac-
                                                          alla conduzione del progetto di vaccinovigilan-
cino meningococcico tetravalente (68 segna-
                                                          za, e l’AUSL della Romagna - ambito di Raven-
lazioni, di cui il 13% grave).
                                                          na, aree dove le attività di sensibilizzazione
Le reazioni segnalate sono nella maggior parte            rispetto la sorveglianza della sicurezza dei vac-
dei casi non gravi e di tipo sistemico (febbre,           cini sono sempre state molto proficue.
vomito, eritema) o localizzate al sito di iniezio-
ne (edema, dolore, rossore, tumefazione). Gli
eventi avversi indicati come “gravi” e valutati

                                                     19
Tabella 5. Numero di volte in cui ciascun vaccino è stato segnalato come sospetto in
seguito a vaccinazione, anno 2017
                                       VACCINO                                   Non grave   Grave   Totale

 V. MENINGOCOCCO B, MULTICOMPONENTE                                                203        19      222

 V. DIFTERITE/EPATITE B RICOMBINANTE/HAEMOFILUS INFLUENZAE B CONIUGATO E ADIU-
                                                                                    91        24      115
 VATO/PERTOSSE ACELLULARE/POLIOMELITE INATTIVATO/TETANO

 V. PNEUMOCOCCICO POLISACCARIDICO CONIUGATO 13VALENTE ADSORBITO                     94        19      113

 V. MENINGOCOCCICO GRUPPO A, C, W135, Y CONIUGATO CON TOSSOIDE DIFTERICO            59         9      68

 V. MORBILLO/PAROTITE/ROSOLIA                                                       51        15      66
 V. MORBILLO/PAROTITE/ROSOLIA/VARICELLA                                             34        12      46
 V. DIFTERITE/PERTOSSE/POLIOMELITE/TETANO                                           39         6      45
 V. DIFTERITE ADSORBITO/PERTOSSE ADSORBITO/TETANO ADSORBITO                         41         2      43
 V. PNEUMOCOCCICO                                                                   29         6      35

 V. MENINGOCOCCICO GRUPPO A, C, W135, Y, CONIUGATO CON TOSSOIDE TETANICO            22        10      32

 V. INFLUENZA VIRIONE SPLIT INATTIVATO                                              14         2      16
 V. ROTAVIRUS                                                                       10         2      12
 V. TETANICO ADSORBITO                                                              10         2      12
 V. DIFTERITE/PERTOSSE ACELLULARE/TETANO                                            6          5      11
 V. INFLUENZA VIRUS FRAMMENTATO                                                     7          2       9
 V. VARICELLA VIVO                                                                  7          2       9
 V. INFLUENZA ADIUVATO CON MF59C.1                                                  5          3       8
 V. DIFTERITE ADSORBITO/TETANO ADSORBITO                                            6                  6
 V. PAPILLOMAVIRUS UMANO (TIPI UMANI 16, 18)                                        4          1       5
 V. EPATITE A                                                                                  4       4
 V. INFLUENZA INATTIVATO                                                            2          1       3
 V. FEBBRE GIALLA VIVO                                                              3                  3
 V. EPATITE B                                                                       2                  2
 V. EPATITE B DA DNA RICOMBINANTE                                                   2                  2
 V. PAPILLOMAVIRUS UMANO (TIPI UMANI 6, 11, 16, 18)                                 2                  2

 V. MENINGOCOCCICO GRUPPO C CONIUGATO CON TOSSOIDE DIFTERICO                                   2       2

 V. PNEUMOCOCCICO POLISACCARIDICO CONIUGATO ADSORBITO                                          2       2

 TOSSOIDE DIFTERICO PURIFICATO/TOSSOIDE TETANICO PURIFICATO/POLIOVIRUS INATTI-
                                                                                    1                  1
 VATO

 V. DIFTERITE/PERTOSSE/TETANO                                                                  1       1
 V. MENINGOCOCCICO POLISACCARIDICO                                                  1                  1
 V. MORBILLO VIVO                                                                              1       1
 LISATO BATTERICO POLIVALENTE                                                       1                  1
 V. RABBICO USO UMANO DA COLTURE CELLULARI                                          1                  1
 V. TIFOIDEO VIVO USO ORALE                                                         1                  1

                                                          20
Segnalazioni da farmaci
                                                          nel ridurre il rischio embolico, sono gravate da
Il numero complessivo di segnalazioni che                 un rischio non trascurabile di emorragie mag-
riguardano i farmaci, escludendo i vaccini, è             giori e di emorragie intracraniche. Pertanto, la
pari a 4.077, corrispondenti all’ 84% del tota-           decisione di iniziare un trattamento anticoa-
le delle segnalazioni prodotte nella Regione              gulante, in particolare per la prevenzione pri-
Emilia-Romagna nel 2017.                                  maria o secondaria di ictus ed embolia siste-
I principi attivi maggiormente segnalati nel              mica in pazienti adulti con fibrillazione atriale
periodo in esame sono stati: l’associazione               non valvolare, deve avvenire solo dopo una
amoxicillina/acido clavulanico (n. 253, di cui il         accurata valutazione del rischio tromboembo-
60% gravi, a cui si aggiungono 77 segnalazio-             lico e del rischio emorragico individuale.
ni legate alla sola amoxicillina), il warfarin (n.        In un recente studio condotto dal DIMEC, mi-
126, di cui il 67% gravi), il ketoprofene (n.             rato ad aumentare le conoscenze relative al
111, di cui il 59% gravi), la ribavirina (n. 93,          profilo di sicurezza dei NAO, sono state con-
di cui il 6% gravi) e l’interferone alfa (n. 85,          frontate le reazioni avverse segnalate - nel
1% gravi).                                                database dell’OMS (Vigibase) - a seguito di
Nella Tabella A in Appendice viene riportato              terapia con i NAO rispetto a quelle relative al
il numero di volte in cui ciascun farmaco è               warfarin. Dall’analisi di disproporzionalità sta-
stato    segnalato   come   sospetto    nell’anno         tistica condotta sui dati raccolti in Vigibase, il
2017. I primi cinque principi attivi sopra citati         dabigatran e il rivaroxaban risultano maggior-
sono rappresentativi delle classi terapeutiche            mente associati, rispetto ai cumarinici, al ri-
maggiormente associate alla comparsa di rea-              schio di emorragie gastrointestinali, mentre
zioni avverse.                                            risulta inferiore il rischio di fenomeni emorra-
Tra i farmaci più segnalati vi rientrano anche            gici    a        livello   cerebrale    [https://
medicinali di recente commercializzazione e               www.farmacovigilanza.eu/content/il-profilo-di
prescrivibili attraverso i registri AIFA, tra i           -sicurezza-degli-anticoagulanti-orali-diretti].
quali la classe dei nuovi anticoagulanti orali            Alcuni dati di lettaratura suggeriscono un au-
(NAO).                                                    mento del rischio di tossicità epatica con riva-
In particolare, il rivaroxaban è stato riportato          roxaban, riconducibile ai meccanismi di bio-
come farmaco sospetto in un numero maggio-                trasformazione del farmaco; a livello naziona-
re di casi rispetto al dabigatran, apixaban ed            le, le ADR riconducibili alle patologie epatobi-
edoxaban (48, 40, 36 e 16 rispettivamente),               liari segnalate per rivaroxaban sono comples-
di cui la metà riportati come gravi.                      sivamente 41 mentre, sul piano regionale,
Diversi sono gli studi in letteratura che valu-           non sono stati rilevati casi di tossicità epatica
tano il profilo di sicurezza dei NAO anche at-            associati ai NAO
traverso un confronto con quello degli antago-            [https://www.farmacovigilanzasif.org/sezioni/
nisti della vitamina K (AVK), tra cui il warfarin         farmacovigilanza/articoli-
considerato per anni il farmaco di elezione nei           letteratura/2016/04/03/esposizione-a-
pazienti con fibrillazione atriale non valvolare.         rivaroxaban-e-danno-epatico-evidenze-dalla-
Tutte le terapie anticoagulanti, benché efficaci          letteratura/].
                                                     21
Tra i nuovi farmaci (DAAs - Direct Antiviral             dove la tipologia dei pazienti, la compliance, il
Agents) indicati nel trattamento dell’epatite C,         monitoraggio e l’uso concomitante di altri far-
nel 2017 il principio attivo più segnalato è             maci, che potrebbe provocare interazioni far-
stato il sofosbuvir (da solo o in associazione           macologiche, non sono così controllati come
con ledipasvir o velpatasvir) (n. 12, di cui il          nei trial clinici, utili ad integrare le conoscenze
83% associato ad adr gravi), seguito dal                 sul profilo di sicurezza dei farmaci emerse da-
daclatasvir (n. 7, di cui il 71% gravi), dasabu-         gli studi clinici.
vir (n. 4, di cui il 75% gravi), dalla combina-          Nel corso del 2017 sono state inserite nella
zione ombitasvir/paritaprevir/ritonavir (n. 4,           RNF 621 segnalazioni di ADR relative ai far-
di cui il 75% gravi) ed infine dal simeprevir            maci oncologici delle classi ATC L01 e L02
(n. 1, grave).                                           (500 e 121 rispettivamente), di cui il 43% ri-
Le segnalazioni più frequenti riportate per Sy-          portate come gravi e 367 rilevate nell’ambito
stem Organ Class (SOC) sono state: Infezioni             del progetto di FV attiva in campo oncoema-
ed infestazioni (n. 8) tra cui mancanza di effi-         tologico. Il 40% delle schede relative alle due
cacia, sepsi, sepsi da Escherichia, shock setti-         classi ATC in analisi sono state trasmesse at-
co, endocardite da streptococcica; patologie             traverso Vigifarmaco e il 66% sono scaturite
gastrointestinali (n. 6) riguardanti principal-          dal progetto di FV attiva. Tra i farmaci oncolo-
mente melena, vomito, dolore addominale su-              gici più segnalati, troviamo al primo posto
periore, ematemesi, feci anormali; patologie             l’anticorpo monoclonale nivolumab (55 casi, di
del sistema nervoso (n. 5) con i PT Sincope,             cui 24 gravi), seguito da letrozolo e oxaliplati-
ictus emorragico, attacco ischemico transito-            no (47 casi per entrambi), cetuximab (30),
rio, emorragia cerebrale; infine patologie epa-          fluorouracile (28) e anastrazolo (27). Le rea-
tobiliari (n. 4) con iperbilirubinermia e itteri-        zioni avverse più segnalate per le due classi
zia.                                                     ATC sono state diarrea (66), astenia (58),
                                                         prurito (47), eruzione cutanea (44), neutro-
                                                         penia (43), nausea (42), vomito (36), eritema
I farmaci oncologici occupano una posizione              (34) e trombocitopenia (26).
di particolare rilievo nell’ambito delle attività        Tra le segnalazioni di cui sopra, quelle relati-
di Farmacovigilanza, al fine di contribuire a            ve a nuovi farmaci onco-ematologici target
caratterizzarne meglio il profilo di sicurezza           therapy e immunoterapici innovativi, per i
attraverso i dati che emergono nella pratica             quali è ancor più rilevante la necessità di in-
clinica. Il progetto regionale di FV attiva in           dagare effetti avversi a medio/lungo termine
ambito onco-ematologico, in corso dal 2016 e             in quanto si tratta di terapie protratte, è
di durata biennale, ha visto coinvolta la mag-           emerso un numero limitato di segnalazioni:
gior parte delle Strutture sanitarie della Re-           idelalisib (n.12), ibrutinib (n.10), pembrolizu-
gione e ha garantito un importante contributo            mab (n.6), daratumumab (n.4).
alla segnalazione, permettendo di raccogliere
informazioni dalla pratica clinica quotidiana,

                                                    22
Distribuzione dei farmaci sospetti secondo I livello della classificazione ATC

La Figura 11 classifica i farmaci sospetti se-        rie ATC).
condo classificazione ATC di I livello e in base      A scalare, sono stati segnalati farmaci apparte-
alla gravità riportata nelle singole schede di se-    nenti alle classi ATC: sistema nervoso (ATC N),
gnalazione (da tener conto che ciascuna segna-        sangue e sugli organi emopoietici (ATC B), si-
lazione può includere più di un farmaco sospet-       stema muscolare (ATC M) e apparato cardiova-
to).                                                  scolare (ATC C).
Come riportato nel grafico, il maggior numero         Nel 6% delle segnalazioni l’ATC del farmaco so-
di segnalazioni ha coinvolto i farmaci antimicro-     spetto non risulta disponibile nell’estrazione dei
bici per uso sistemico (ATC J, che comprende          dati effettuata tramite l’applicativo Vigisegn.
anche i vaccini) e gli antineoplastici e immuno-
modulatori (ATC L), di cui i casi segnalati come
gravi sono stati circa un terzo del totale
(rispettivamente 30% e 37% nelle due catego-

Figura 11. Farmaci sospetti raggruppati per ATC di I livello e gravità del caso

                                                     23
Segnalazioni di ADR da: errore terapeutico, abuso, misuso, uso off-label, sovra-
 dosaggio ed esposizione professionale

 Con la legislazione del 2010, la disciplina della     In particolare, per reazione avversa connessa
 farmacovigilanza ha esteso l’ambito di applica-       ad errore terapeutico si intende qualsiasi acca-
 zione della segnalazione focalizzando l’interesse     dimento non intenzionale, indesiderabile, po-
 anche alle reazioni che si osservano a seguito        tenzialmente prevenibile e che può riguardare
 di abuso/misuso, errore terapeutico, over-            ogni fase del processo di gestione del farmaco,
 dose, uso off-label ed esposizione profes-            dalla prescrizione alla somministrazione; si pre-
 sionale non intenzionale, situazioni che posso-       cisa inoltre che l’abuso, definito come uso ec-
 no compromettere la salute del paziente e ge-         cessivo del medicinale accompagnato da effetti
 nerare oneri di gestione da parte del Servizio        dannosi fisici o psicologici, si distingue dall’o-
 Sanitario, altrimenti evitabili.                      verdose perché è intenzionale.

 Si precisa che, in via generale, non è prevista la    In Emilia-Romagna, nell’anno 2017, sono state
 segnalazione nel sistema di farmacovigilanza          riportate 500 segnalazioni nell’ambito       delle
 dei casi che non determinino una reazione av-         condizioni di abuso/misuso, errore terapeutico,
 versa.                                                overdose, uso off-label ed esposizione profes-
                                                       sionale, come mostrato in Figura 12.

Fig.12 Percentuale di segnalazioni legate ad abuso, errore terapeutico, overdose, off-
label, esposizione professionale

                                                  24
La maggior parte dei casi (36%; n. 178 sche-               La valutazione è stata eseguita facendo la ri-
  de) ha riguardato l’abuso, per cui i farmaci               cerca sia per i PT riconducibili a errore sia tra-
  maggiormente      utilizzati   appartengono        alle    mite apposito campo della scheda compilato; è
  classi degli ansiolitici e degli antidepressivi.           emerso che in alcune schede l’informazione è
                                                             stata riportata solo come PT, in altre solo con
  Il 18% (n. 90) delle schede riguarda invece la
                                                             l’apposito campo scheda e in altre impiegando
  segnalazione di overdose, principalmente da
                                                             correttamente entrambe le opzioni.
  warfarin, clotiapina, delorazepam e insulina.

                                                             Tabella 7. Confronto tra modalità di com-
  Il 14% (n. 69) dei casi ha riguardato situazioni           pilazione delle segnalazioni: codifica PT
  di errore terapeutico, per lo più riconducibile            e/o campo scheda compilato
  a “errore di conservazione del prodotto”, di                                           n . segn. n. segn.
                                                                                         solo con con PT e
  “preparazione e selezione del prodotto” o erro-                               n. segn.
                                                                PT/campo                  campo     campo
                                                                                solo con
  re nelle “modalità di somministrazione del far-                scheda                   scheda   scheda
                                                                                   PT
                                                                                         compila- compila-
  maco”. La maggior parte di queste segnalazio-                                              to       to
  ni legate a errore terapeutico sono state ripor-           Off label             0         60         -

  tate da: medico (93%); minore è stato il con-              Esposizione pro-
                                                                                   8          0         -
                                                             fessionale
  tributo da parte di farmacisti (4%), altri opera-
                                                             Sovradosaggio         95         0         -
  tori sanitari e pazienti (per entrambi 1%) e,
                                                             Abuso                  5        27        146
  complessivamente, 48 casi hanno riguardato
                                                             Errore                13        20        36
  reazioni gravi.                                            Overdose               0        90         -

  Nella Tabella 6 si riportano i principi attivi
  maggiormente coinvolti nell’errore terapeutico.            Si ribadisce che al momento della segnalazione
                                                             di una reazione avversa che si verifica nell’a
                                                             ambito di situazioni di errore, abuso, overdose
Tabella 6. Numero casi da errore terapeutico
                                                             etc. occorre selezionare lo specifico campo del-
             Principio attivo sospetto
                                                             la scheda ma è necessario che il RAFV codifi-
 INSULINA                                    5
                                                             chi, secondo il dizionario MedDRA, il PT più ap-
 AMOXICILLINA/ACIDO CLAVULANICO              4
                                                             propriato corrispondente alla situazione in cui
 FUROSEMIDE                                  4
 PARACETAMOLO                                3
                                                             si è verificato l’evento (errore terapeutico, abu-

 ALPRAZOLAM                                  2               so,...); ciò consentirà di far emergere tali casi
 DICLOFENAC                                  2               anche nei dati su cui si basano le analisi di di-
 DIGOSSINA                                   2               sproporzionalità statistica per l’individuazione
 KETOPROFENE                                 2
                                                             dei potenziali segnali di sicurezza.

                                                        25
ADR in base alla classificazione MedDRA – SOC e PT

 La Figura 13 riporta la suddivisione delle ADR          gravi, seguite da: quelle relative a Patologie
 gravi e non gravi maggiormente segnalate in             generali e condizioni relative alla sede di som-
 base alla classificazione sistemica organica            ministrazione, n. 1.483 di cui il 32% gravi
 (System Organ Class, SOC) del MedDRA, ver-              (riconducibili soprattutto ad astenia, malesse-
 sione 20.1.                                             re, farmaco inefficace); patologie gastrointe-
 Le reazioni avverse più frequenti, come atte-           stinali, n. 1.111 di cui il 47% gravi (nausea,
 so, sono riconducibili alle patologie della cute        vomito, dolore); patologie del sistema nervo-
 e del tessuto sottocutaneo pari a 1.504                 so, n. 882 di cui il 52% gravi (cefalea, presin-
 (soprattutto reazioni di ipersensibilità cuta-          cope, parestesia).
 nea), di cui   il 44% associate a segnalazioni

Figura 13. ADR gravi e non gravi suddivise per SOC

                                                    26
Analisi dei segnali da farmaci e vaccini

I dati di farmacovigilanza scaturiti sia a livello     Il CRFV dell’Emilia Romagna ha presentato i
nazionale sia europeo, sono essenziali per             risultati dell’analisi riguardante i farmaci di
consentire una valutazione costante del profilo        propria    competenza      a      livello    nazionale
di sicurezza dei farmaci nella reale pratica cli-      (Gruppo ATC C - Cardiovascolare), proponen-
nica.                                                  do alcuni potenziali segnali per un approfondi-
Questa valutazione viene svolta dai CRFV se-           mento da parte delle Autorità regolatorie. Du-
condo una programmazione e una distribuzio-            rante l’analisi, particolare attenzione è stata
ne di attività condivisa tra AIFA e CRFV, sia          rivolta ai farmaci di più recente commercializ-
per quanto riguarda i dati nazionali sia per           zazione come Alirocumab ed Evolocumab, an-
quelli europei. Tale attività è finalizzata all’i-     ticorpi monoclonali utilizzati per il trattamento
dentificazione di possibili cambiamenti di ri-         delle dislipidemie e per i quali, in particolare,
schio o di nuovi rischi attraverso l’analisi dei       è stata approfondita la relazione con la mial-
segnali.                                               gia. Altre coppie farmaco-reazione che nel
                                                       corso delle analisi semestrali hanno richiesto
Per segnale si intende “un’informazione pro-           maggiori approfondimenti (perché non pre-
veniente da una o più fonti, osservazioni ed           senti in RCP o per via di un aumento di casi
esperimenti, che lascia supporre l’esistenza di        nel periodo o associate a un PRR statistica-
una nuova associazione potenzialmente cau-             mente     significativo)   sono     state:    sartani-
sale, o di un nuovo aspetto di un’associazione         disfunzione erettile; digossina-anemia; riva-
nota, tra un intervento e un evento o una se-          roxaban-alopecia/vasculite da ipersensibilità.
rie di eventi collegati, avversi o benefici, rite-     In seguito alla valutazione da parte di AIFA,
nuta sufficientemente probabile da giustificare        basata anche sui dati raccolti in Eudravigilan-
una verifica”, ed è di ausilio all’ identificazione    ce, le coppie farmaco-reazione suddette non
di cambiamenti del profilo rischio-beneficio           sono state validate come segnali, ma prose-
connessi all’uso dei farmaci.                          guirà un monitoraggio attraverso le routinarie
La metodologia statistica utilizzata per l’analisi     attività di farmacovigilanza.
delle segnalazioni spontanee prevede il calcolo        Per quanto riguarda i segnali europei, la valu-
del rapporto proporzionale di segnalazione             tazione viene effettuata utilizzando i dati della
(Proportional Reporting Ratio, PRR) per otte-          banca dati europea di segnalazione delle so-
nere una valutazione statistica del rischio.           spette reazioni avverse (Eudravigilance) me-
                                                       diante un file che raggruppa tali dati e ne con-
Come ogni anno, anche nel corso del 2017, il           sente una valutazione qualitativa e quantitati-
CRFV-RER ha partecipato agli incontri periodi-         va sfruttando un approccio statistico basato
ci tenuti presso l’AIFA aventi ad oggetto la           sulla valutazione della disproporzionalità. Nel
presentazione, valutazione e discussione dei           corso del 2017, è stata effettuata l’analisi dei
dati di segnalazione delle reazioni avverse na-        seguenti farmaci affidati alla regione Emilia-
zionali.                                               Romagna: canrenone, fenoldopam, fluocinolo-
                                                       ne acetonide + ketocaina, idrocortisone aceta-
                                                      27
to + pramocaina acetato, ibopamina, manidi-        La valutazione del CRFV è stata inviata con
pina, acidi grassi omega-3, oxprenololo + clo-     cadenza regolare ad AIFA per le fasi di analisi
rtalidone, fosfocreatininina, canrenoato di po-    successive.
tassio, ubidecarenone, delapril, delapril + in-
                                                   Per quanto concerne l’attività di monitoraggio
dapamide, delapril + manidipina, digossina,
                                                   dei vaccini, il CRFV dell’ Emilia-Romagna ha
ramipril idroclortiazide, moexipril + idroclor-
                                                   partecipato agli incontri del gruppo di lavoro di
tiazide, nicardipina e trimetazidina.
                                                   vaccinovigilanza presso l’AIFA che ha come
La valutazione in tale ambito consiste nella       obiettivo il monitoraggio dei potenziali segnali
attribuzione a ciascuna coppia farmaco reazio-     di sicurezza relativi ai vaccini antimeningococ-
ne di note relative alla necessità di monitorag-   cici per i quali, nel corso del 2017, sono stati
gio o meno da parte di AIFA dell’associazione      approfonditi, in particolare, i casi di fallimento
sulla base di elementi quali: numero ADR, nu-      vaccinale e di ipotermia verificatasi in seguito
mero di ADR gravi, fascia della popolazione        a vaccinazione per il meningococco B. Gli ap-
coinvolta, notorietà dell’ADR in RCP o lettera-    profondimenti effettuati sulla base delle evi-
tura.                                              denze ad oggi disponibili non hanno suggerito
                                                   segnali di allarme.

                                                   28
Conclusioni

                                                         segnalazione, dovuta anche, specialmente in
L’Emilia-Romagna si colloca, nello scenario na-
                                                         certi ambiti ad esempio quello oncologico, alla
zionale, tra le regioni che maggiormente contri-
                                                         difficoltà a correlare un evento avverso alle te-
buiscono alla segnalazione di sospette reazioni
                                                         rapie complesse e innovative, per le quali non è
avverse a farmaci e vaccini, grazie al consolida-
                                                         infrequente il ricorso ad altri farmaci per la ge-
mento, negli anni, di un sistema di farmacovigi-
                                                         stione delle tossicità.
lanza robusto ed efficiente, supportato dalla
presenza costante e continuativa di collaboratori L’avvento di farmaci innovativi comporta la ne-
dedicati alle attività previste sia presso il CRFV cessità di indagarne il profilo di sicurezza nella
sia presso le Aziende sanitarie e gli IRCCS, no- reale pratica clinica, soprattutto per quel che
nostante sia migliorabile il livello di qualità delle riguarda gli eventi non noti dalle evidenze degli
informazioni raccolte e trasmesse nella rete na- studi registrativi o gli eventuali cambiamenti di
zionale.                                                 frequenza di eventi noti; inoltre, le terapie di
                                                         tipo target-oriented, o comunque tutte quelle
Si conferma l’importante contributo alla segnala-
                                                         che controllano in un più lungo periodo la pato-
zione da parte dei medici ospedalieri . Ciò si de-
                                                         logia, richiedono di monitorare gli eventi avversi
ve al prezioso lavoro di sensibilizzazione svolto
                                                         che si possono verificare anche a medio/lungo
dai Referenti locali che si dedicano alle attività
                                                         termine.
che concernono la farmacovigilanza nella pratica
quotidiana, coadiuvando i clinici nella rilevazione Si conferma la crescente partecipazione alla se-
dei fenomeni che possono sottendere all’insor- gnalazione da parte dei cittadini/pazienti, la cui
genza di reazioni avverse e, conseguentemente, maggiore consapevolezza deriva anche dalle ini-
nelle attività di segnalazione.                          ziative promosse dalle Agenzie Regolatorie e
                                                         dalla diffusione dell’uso della piattaforma on-line
La collaborazione tra clinici e farmacisti si con-
                                                         per la segnalazione.
cretizza specialmente nell’ambito dei progetti di
farmacovigilanza attiva, che vertono l’attenzione
sulle aree terapeutiche che più necessitano di Il CRFV dell’Emilia-Romagna, in collaborazione
sorveglianza, e riveste un importante ruolo nel con AIFA, partecipa costantemente alle attività
percorso di cura del paziente per quel che con- di monitoraggio dei potenziali segnali di sicurez-
cerne la sicurezza in terapia.                           za, che si basano sulle informazioni tratte da
                                                         tutte le segnalazioni rilevate a livello locale, rac-
Risulta, tuttavia, ancora poco rilevante la segna-
                                                         colte nelle reti nazionale (RNF) ed europea
lazione da parte dei medici di medicina generale
                                                         (Eudravigilance) e che confluiscono nei database
e di infermieri, dato che, seppur non quantifica-
                                                         di monitoraggio delle reazioni avverse, con l’o-
bile in quanto non contemplato in apposito cam-
                                                         biettivo ultimo di monitorare il profilo di sicurez-
po della scheda, emerge dalla lettura e dall’ana-
                                                         za dei farmaci nell’interesse primario della salu-
lisi dei contenuti delle singole segnalazioni.
                                                         te dei pazienti.
Il coinvolgimento tra tutti i professionisti sanitari
aiuta   a   superare   la   criticità   della   sotto-
                                                     29
Link utili

ER Salute – Il portale del servizio sanitario regionale della Regione Emilia Romagna

http://salute.regione.emilia-romagna.it/farmaci/farmacovigilanza

Agenzie Regolatorie

AIFA http://www.aifa.gov.it/content/farmacovigilanza

EMA https://www.ema.europa.eu/en/human-regulatory/post-authorisation/pharmacovigilance-post-
authorisation

MHRA Drug safety update: https://www.gov.uk/drug-safety-update

FDA https://www.fda.gov/Drugs/DrugSafety/ucm199082.htm

MedEffect Canada: http://www.hc-sc.gc.ca/dhp-mps/medeff/index-eng.php

Bollettini FV

FOCUS Farmacovigilanza: www.farmacovigilanza.eu

FarmacovigilanzaSIF: https://www.farmacovigilanzasif.org

Farmacovigilanza.net: www.farmacovigilanza.net

SEFAP http://www.sefap.it/web/index.php?
menuTop=0&class=Comp&className=Target&op=Show&param=cid,1

Australian Prescriber and Adverse Drug Reaction Bulletin https://www.nps.org.au/australian-prescriber

Dizionario MedDRA

https://www.meddra.org/how-to-use/support-documentation

Lista IME - Important Medical Event

https://www.google.it/url?
sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=2ahUKEwiF4JLAwqfgAhWSMewKHZAnBLAQFjAAegQIA
BAC&url=https%3A%2F%2Fwww.ema.europa.eu%2Fdocuments%2Fother%2Fimportant-medical-event
-terms-list-version-210-ime-list_en.xls&usg=AOvVaw1laQZZmYFhat6a6nxVt9o3

                                                  30
Appendice
Tabella A – Numero di volte in cui ciascun farmaco è stato segnalato come sospetto,
  anno 2017

                                                                         Non
Posizione                        Farmaco          Non grave   Grave                 Totale
                                                                      disponibile

   1        AMOXICILLINA/ACIDO CLAVULANICO           99        153        1          253
   2        WARFARIN                                 42        84                    126
   3        KETOPROFENE                              49        62                    111
   4        RIBAVIRINA                               87         6                    93
   5        INTERFERONE ALFA                         84         1                    85
   6        AMOXICILLINA                             30        47                    77
   7        PARACETAMOLO                             24        38                    62
   8        TRAMADOLO                                30        31                    61
   9        IBUPROFENE                               23        36                    59
   10       DICLOFENAC                               16        39                    55
   11       NIVOLUMAB                                30        24         1          55
   12       PARACETAMOLO/CODEINA                     23        27                    50
   13       IOMEPROLO                                33        15                    48
   14       RIVAROXABAN                              24        24                    48
   15       LETROZOLO                                36        10         1          47
   16       LEVOFLOXACINA                            16        31                    47
   17       OXALIPLATINO                             25        22                    47
   18       INFLIXIMAB                               31        13                    44
   19       RAMIPRIL                                 18        25                    43
   20       LORAZEPAM                                4         38                    42
   21       DABIGATRAN                               19        21                    40
   22       CLARITROMICINA                           18        21                    39
   23       TERIPARATIDE                             31         1         6          38
   24       ACIDO ACETILSALICILICO                   14        23                    37
   25       APIXABAN                                 15        21                    36
   26       CIPROFLOXACINA                           20        16                    36
   27       QUETIAPINA                               13        23                    36
   28       INTERFERONE BETA                         25         6         2          33
   29       ALLOPURINOLO                             11        21                    32
   30       CETUXIMAB                                23         7                    30
   31       TRAMADOLO/DEXKETOPROFENE                 14        16                    30
   32       CLOPIDOGREL                              22         6         1          29
   33       FLUOROURACILE                            15        13                    28
   34       GLATIRAMER                               23         5                    28
   35       ANASTROZOLO                              18         9                    27
   36       CLONAZEPAM                               1         26                    27
   37       OLANZAPINA                               10        16                    26
   38       FUROSEMIDE                               3         22                    25
   39       REGORAFENIB                              13        12                    25
   40       ARIPIPRAZOLO                             17         5         2          24
   41       INSULINA                                 4         19         1          24
Non
Posizione                        Farmaco   Non grave   Grave                 Totale
                                                               disponibile

   42       BETAMETASONE                      12        11                    23
   43       LENALIDOMIDE                      6         17                    23
   44       ALPRAZOLAM                        2         20                    22
   45       CARBOPLATINO                      8         14                    22
   46       ENOXAPARINA SODICA                13         9                    22
   47       FENTANIL                          12        10                    22
   48       PACLITAXEL                        13         9                    22
   49       SODIO                             10        12                    22
   50       CEFTRIAXONE                       8         13                    21
   51       IOVERSOLO                         16         5                    21
   52       METFORMINA                        8         13                    21
   53       TRAZODONE                         6         15                    21
   54       BISOPROLOLO                       4         16                    20
   55       ETANERCEPT                        15         5                    20
   56       NAPROXENE                         10        10                    20
   57       ZOLPIDEM                          5         15                    20
   58       DELORAZEPAM                                 19                    19
   59       AMLODIPINA                        13         5                    18
   60       METOTREXATO                       13         5                    18
   61       TAPENTADOLO                       6         12                    18
   62       TRIMETOPRIM/SULFAMETOXAZOLO       9          9                    18
   63       EXEMESTANE                        13         4                    17
   64       RIVASTIGMINA                      16         1                    17
   65       CISPLATINO                        11         5                    16
   66       EDOXABAN                          9          7                    16
   67       IOPAMIDOLO                        7          9                    16
   68       IOPROMIDE                         12         4                    16
   69       ADALIMUMAB                        10         5                    15
   70       CAPECITABINA                      5         10                    15
   71       CITALOPRAM                        4         11                    15
   72       DIAZEPAM                          3         12                    15
   73       SERTRALINA                        4         11                    15
   74       ATORVASTATINA                     9          5                    14
   75       CEFIXIMA                          8          6                    14
   76       FILGRASTIM                        3         11                    14
   77       NIMESULIDE                        3         11                    14
   78       OXICODONE/NALOXONE                6          8                    14
   79       OXICODONE/PARACETAMOLO            6          8                    14
   80       TRASTUZUMAB                       7          7                    14
   81       AMIODARONE                        3         10                    13
   82       CARBAMAZEPINA                     2         11                    13
   83       ETORICOXIB                        6          7                    13
   84       GABAPENTIN                        3         10                    13
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