IL FASCINO DELLA BASILICATA AUTUNNO A COURMAYEUR LA FONDAZIONE CARIPERUGIA ARTE RELAX SU MISURA

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IL FASCINO DELLA BASILICATA AUTUNNO A COURMAYEUR LA FONDAZIONE CARIPERUGIA ARTE RELAX SU MISURA
IL FASCINO DELLA BASILICATA
   AUTUNNO A COURMAYEUR
           LA FONDAZIONE
         CARIPERUGIA ARTE

          RELAX SU MISURA

                    TURISMO all’aria aperta 1
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On the Road

16 TURISMO all’aria aperta
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ITALIA

BASILICATA:                                        IMPERDIBILE
                                                   LO SPETTACOLO

OLTRE IL
                                                   DI MATERA: MA
                                                   LA BASILICATA
                                                   OFFRE TANTO

FASCINO                                            ALTRO,
                                                   DALLE ALTURE

DI MATERA
A cura di Franca Dell’Arciprete
                                                   SELVAGGE
                                                   DEL POLLINO
                                                   ALLE DISTESE
                                                   DI SABBIA
                                                   BIONDA DEL
                                                   METAPONTINO
                                                   SUL MAR IONIO

                                                   Quando al tramonto le luci si ac-
                                                   cendono su Matera, lo scenario
                                                   è davvero sorprendente.
                                                   Presepe? Visione dantesca? Fa-
                                                   vola delle Mille e una notte?
                                                   La stratificazione della Città dei
                                                   Sassi rivela un groviglio di ca-
                                                   se-grotta che sembrano occhi
                                                   spalancati nel buio, sfarzosi pa-
                                                   lazzi barocchi, incredibili chiese
                                                   rupestri, gradinate e vicoletti,
                                                   chiese e campanili, loggiati, orti
                                                   e terrazze, facciate ricurve, de-
                                                   gradanti dall’altezza della Civita
                                                   in alto fino al fondo buio della
                                                   Gravina.
                                                   E, anche se abbiamo già visto
                                                   mille volte le foto della città, lo
                                                   spettacolo lascia ancora senza
                                                   fiato.
                                                   Perché Matera, città unica nel
                                                   panorama mondiale, patrimo-
                                                   nio Unesco dal 1993, Capita-
                                                   le della Cultura europea nel
                                                   2019, ha conservato da secoli la
                                  Matera di sera
                                                   sua particolare urbanistica.

                                                                     TURISMO all’aria aperta 17
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Matera, centro storico

Uno sperone roccioso circonda-       strade che sono insieme pavi-           prenditoriali, e la valorizzazione
to dalla Gravina a semicerchio       menti per chi esce dalle abita-         con l’inserimento nel Patrimonio
che forma le pareti scoscese         zioni di sopra e tetti per quelle       Mondiale Unesco nel 1993.
del Sasso Barisano più costru-       di sotto”.
ito e del Sasso Caveoso che è        Una città che ha conosciuto la          E uno dei paradossi di Matera é
invece più scavato e rupestre.       vicenda davvero particolare di          che, di fronte alle stereotipo di
Qui, nelle grotte naturali o sca-    costituire uno “scandalo na-            Città dei Sassi, di case-grotta
vate nel tufo friabile, nei secoli   zionale” secondo le parole di           poverissime, è stata in passato
si è sviluppato un insediamento      De Gasperi, di essere evacua-           una città ricca, soprattutto tra il
che le utilizzava come ricovero,     ta nel ‘52, generando tra l’altro       Cinquecento e il Seicento, con
casa e stalla.                       quartieri modello progettati da         una vivace borghesia mercanti-
Spettacolo pittoresco e impres-      grandi architetti, semi abban-          le.
sionante, già descritto da intel-    donata, fino alle leggi del 1986        Una città in cui, tuttavia, alla fine
lettuali, soprattutto Carlo Levi,    sul restauro conservativo dei siti      dell’Ottocento, la forbice sociale
che qui visse un anno al confino:    storici, quindi riscoperta con il       si ampliò per il sovraffollamento
“un groviglio di coni rovesciati,    ritorno di abitanti e di attività im-   demografico, le fasce sociali più

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                                      Matera, Fontana dell’amore

ricche si spostarono nella parte
alta della Civita e nei Sassi rima-
sero in condizioni igieniche dav-
vero inaccettabili gli abitanti più
poveri.
Oggi questa struttura urbanisti-
ca così spettacolare invita a len-
te passeggiate in cui ci si perde
tra le gradinate, scoprendo ogni
volta qualcosa di nuovo.
Così si scoprono scorci improv-
visi: la Fontana dell’Amore, un
piccolo gruppo scultoreo dedi-
cato all’importanza della raccol-
ta delle acque piovane, lunghe
poesie scritte nei gradini delle
                                      Matera, San Giovanni Battista
                                                                      TURISMO all’aria aperta 19
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Matera, Santa Lucia Alle Malve

scalinate, il Duomo maestoso         per conservare le acque sorgi-          oso per comprendere l’ambien-
in cima alla Civita, in splendi-     ve, che poteva arrivare a conte-        te reale in cui si viveva fino al
do stile romanico che all’interno    nere fino a 5.000.000 di litri.         ’52: un ambiente unico con pic-
sorprende per il contrasto con                                               cole nicchie dedicate alla cuci-
l’oro e i marmi intarsiati, San      E poi le chiese rupestri: Santa         na, al ripostiglio, alla stalla per
Francesco in stile barocco lec-      Lucia alle Malve, che ricorda           l’asino, la cisterna per raccoglie-
cese, Palazzo Lanfranchi sede        ancora una Murgia ascetica e            re l’acqua piovana, la cassa del
del Museo Nazionale d’arte me-       poi benedettina di piccole co-          corredo e quella del pane, gli
dievale e moderna della Basi-        munità, oppure la chiesa Ma-            utensili del mondo contadino e
licata, San Giovanni Battista        donna de Idris, che ingloba la          pastorale.
romanico con i famosi capitelli      cripta di San Giovanni in Mon-          www.casagrotta.it
antropomorfi.                        terrone. Con affreschi di gusto
                                     orientale in colori intensi o velati,   Di fronte a Matera il paesaggio
Piazza Vittorio Veneto si esten-     che guardano stupiti il visitatore,     biblico della Murgia, brullo e
de sopra il vecchio piano citta-     in una iconografia antica di gesti      assolato, davvero perfetto come
dino ora riaperto e restaurato,      simbolici.                              set cinematografico per espri-
una vera e propria città sotter-     www.oltrelartematera.it                 mere la spiritualità e la “Pas-
ranea dove si visita l’incredibile                                           sione di Cristo” di Mel Gibson
Palombaro Nuovo, una enorme          Da visitare la Casa grotta di           nel 2004 e “Il Vangelo secondo
cisterna scavata dal 16º secolo      Vico solitario nel Sasso Cave-          Matteo” di Pasolini del 1964.

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                                                                    Basilicata, Tursi

Basilicata, Satriano                                                Basilicata, Parco Nazionale del Pollino

Mentre il dedalo verticale di
case, vicoli e chiese della città è
stato l’ambientazione dell’ultimo
film “007 No Time To Die”, in
uscita per la primavera 2021.

Fuori Matera la Basilicata
riserva altre mete
sorprendenti.
A Satriano i 150 murales sono
un vero museo a cielo aperto
su vari temi, dagli antichi me-
stieri alle credenze magiche, in
particolare dell’uomo “rumita” o
“uomo albero”, una figura com-
pletamente ricoperta di edera,
protagonista del Carnevale.
Brienza, patria del giurista Ma-
rio Pagano, è la porta del Parco
dell’Appennino Lucano con la          Sasso di Castalda, ponte tibetano

                                                                                                          TURISMO all’aria aperta 21
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Basilicata, Brienza                                    Basilicata, gastronomia

Via degli archi che si snoda sot-     simo di biodiversità con centina-          le della collina che richiamereb-
to il castello Caracciolo, Sasso      ia di piante officinali e orchidee         be la forma di un fungo ( Boletus
di Castalda, uno dei geositi più      selvatiche, Geoparco Unesco:               Edulis) o dalla presenza di ac-
importanti d’Italia, ospita il Pon-   tante le possibilità di trekking,          que sorgive, richiamando l’anti-
te alla Luna, omaggio a Rocco         equitazione, biking, rafting.              co senso di acqua che bolle.
Petrone, il direttore di lancio                                                  Tra il XIV e il XVI sec. fu feudo
dell’Apollo 11, una passeggiata       Ma, e la cosa può sorprendere,             della famiglia Sandoval de Ca-
acrobatica a più di 100 metri di      la Basilicata, terra montuosa,             stro, mentre oggi si ricorda che
altezza, sospesi tra cielo e terra.   verdissima e in parte selvaggia,           a Novasiri sono state girate al-
www.pontetibetanosassodi-             ha anche una bella costa che               cune scene del film Coast to Co-
castalda.com                          si affaccia sull’acqua cristallina         ast di Rocco Papaleo
                                      Bandiera Blu del mare Ionio,
Mentre Sant’Angelo le Fratte          tra Metaponto e Novasiri.                  È questo dunque un territorio
con la sua festa delle Cantine,       Novasiri è un borgo interessan-            che fu luogo di scontro e incon-
antiche costruzioni ricavate di-      te, che probabilmente ebbe, in             tro tra civiltà antiche, fondatrici
rettamente tra gli ammassi roc-       epoca romana o più probabil-               della cultura mediterranea.
ciosi, è celebre in tutta la regio-   mente bizantina, una funzione              Una terra che, anche nei nomi
ne.                                   di avamposto militare e civile, a          geografici, echeggia la cultu-
                                      presidio delle coste joniche, du-          ra straordinaria e raffinata della
Paradiso degli escursionisti          rante le scorrerie saracene.               Magna Grecia, a cominciare dal
tutto il parco dell’Appennino         Lo dimostra la Torre Bollita pre-          grande Pitagora che morì qui
Lucano e soprattutto il Parco         sente sulla costa, il cui nome             nel 495 a.C.
Nazionale del Pollino. ricchis-       deriva dall’ antica forma ovoida-          Nel metapontino interessan-

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ti anche le radici arabe che si                GASTRONOMICI                                 La Voce del fiume, una dimora
scoprono a Tursi, nel cuore                    In una economia povera come                  storica di charme arredata e ri-
dei calanchi lucani, nel famoso                quella lucana fondamentale im-               strutturata con grande gusto ed
quartiere fortificato della Raba-              portanza ha sempre avuto il pri-             eleganza, sospesa sulla roccia
tana fondato dai Saraceni nel X                mo piatto che di solito è costitui-          e affacciata sul fiume a Brienza.
secolo.                                        to da fusilli, lagane, strascinati e         www.lavocedelfiume.it
                                               orecchiette, conditi con sugo di             L’Abbondanza nel Sasso Ca-
Quartiere ora semiabbandona-                   pomodoro, sugo di carne di ma-               veoso di Matera: raffinati menu
to, a parte l’iniziativa davvero               iale o di cinghiale, oppure con i            gourmet, che rivisitano la tradi-
meritevole del Palazzo dei Poe-                famosi peperoni bruschi tipica-              zione cell 3488984528
ti, relais e ristorante di eccellen-           mente lucani e il cacio ricotta.             Palazzo Viceconte, un antico
te ristorazione tradizionale, che              Mentre lagane e ceci sono una                palazzo nobiliare a un passo
ha recuperato palazzi patrizi e                minestra o zuppa cucinata se-                dalla Cattedrale, sul panorama
case dei contadini.                            condo una ricetta tradizionale e             spettacolare dei Sassi
“Nel borgo incantato, arrocca-                 antichissima che si può far risa-            www.palazzoviceconte.it
to sui calanchi, le antiche leg-               lire addirittura a Orazio.                   Villaggio Giardini D’Oriente a
gende sfiorano i tetti con le ali              www.basilicataturistica.it                   Nova Siri Marina: vastissimo, cir-
dei falchi, atavici custodi di uno                                                          condato da un giardino mediter-
scrigno senza tempo” secondo                   DOVE SOSTARE                                 raneo, a 400 metri dalla spiaggia
le parole del proprietario e po-               La Cantina a Sant’Angelo le Frat-            privata, dotato di piscina ester-
eta Paolo Popia. www.palazzo-                  te, perfetto per riunioni conviviali         na.
deipoeti.it                                    con cucina tipica locale anche               https://giardinidoriente.com
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MALIBU GENERATION M
    Struttura della carrozzeria di classe extra con       Costruzione del mobilio di alta
!   elegante arrotondamento del tetto e delle         !   qualità con tecnologia a doppio
    pareti laterali                                       collegamento
    Doppio pavimento con vani di stivaggio                Migliore concetto di visuale della
!   più grandi della categoria                        !   cabina di guida (I)
                                                                                                             TURISMO all’aria aperta 23
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