Via Bologna si trasforma - Sull'area ex Enel da tempo abbandonata prende il via un intervento di riqualificazione urbana che integra i nuovi ...

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Via Bologna si trasforma - Sull'area ex Enel da tempo abbandonata prende il via un intervento di riqualificazione urbana che integra i nuovi ...
Via Bologna si trasforma
Sull’area ex Enel da tempo abbandonata
prende il via un intervento di riqualificazione urbana
che integra i nuovi uffici direzionali Lavazza
con funzioni di interesse collettivo e aree pedonali.

www.nuvola.lavazza.it
Via Bologna si trasforma - Sull'area ex Enel da tempo abbandonata prende il via un intervento di riqualificazione urbana che integra i nuovi ...
Tra passato e futuro
Lavazza realizza il proprio nuovo centro direzionale nell’area dell’ex centrale   L’area oggetto dell’intervento, delimitata dalle vie Bologna, Pisa, Ancona e
Enel di via Bologna, confermando un legame con Torino che nei suoi oltre 115      da corso Palermo, ha ospitato nel tempo le attività della Società Elettrica Alta
anni di storia non è mai venuto meno.                                             Italia, della Sip e infine dell’Enel. In accordo con la Città, gli edifici esistenti
                                                                                  che presentano elementi di interesse storico-architettonico vengono recupe-
Una scelta condivisa con la Città di Torino e che ha portato all’approva-
                                                                                  rati e valorizzati.

da tempo dismessa e alla creazione di una nuova centralità urbana. Un             L’ex-centrale su via Bologna (foto 1 e 2), realizzata a cavallo tra ‘800 e
importante tassello delle trasformazioni che interesseranno la zona di Bor-       ‘900 su progetto dell’ingegnere torinese Ermenegildo Perini, è un significati-
                                                                                  vo esempio del gusto eclettico che caratterizza molti edifici risalenti all’epoca
gata Aurora nei prossimi anni, stimolate dalla realizzazione della Linea 2
                                                                                  della prima industrializzazione. I circa 4.500 mq di superficie, tra cui l’im-
della metropolitana.
                                                                                  ponente Salone delle Macchine, saranno recuperati valorizzando l’identità
                                                                                  di architettura industriale e ospiteranno funzioni di interesse pubblico, così
tare funzioni sia aziendali, sia di interesse collettivo, tra cui la nuova sede   come i circa 1.600 mq dell’ex-magazzino (foto 3), aperto sia sulla nuova
dell’Istituto d’Arte Applicata e Design (IAAD), prestigiosa scuola post diploma   piazza pedonale che costituisce il cuore dell’intervento, sia su via Bologna.
e post laurea. Vengono inoltre realizzati una piazza pedonale, parcheggi          L’      cio lungo via Pisa (foto 4), caratterizzato da una armoniosa pro-
                                ci Lavazza.                                       porzione di volumi, ha ospitato attività di formazione per il personale Enel
Il progetto è impostato secondo i più avanzati criteri di sostenibilità am-       e il progetto conferma questa vocazione educativa. Grazie ad un accordo
bientale e i cantieri saranno condotti prestando la massima attenzione al         fra Lavazza e la Città, dal 2013 la palazzina sarà la nuova sede del pre-
rispetto dell’ambiente e alla riduzione dei disagi per chi vive e lavora nelle    stigioso Istituto d’Arte Applicata e Design (IAAD), consolidando il ruolo di
vicinanze.                                                                        Torino quale capitale dell’alta formazione. 400 giovani, con la loro carica
                                                                                  di creatività e innovazione, contribuiranno a dare vita e luce a questa parte
I lavori, iniziati a ottobre 2011, sono organizzati in una serie di fasi che si
                                                                                  di città che rinasce.
concluderanno nel 2015.

                                                                                  Immagini dei tre edifici storici che vengono recuperati.

                                                                                                                                                                         fotografie di Andrea Guermani
                                                                                   1                                                 2

    NUOVA CENTRALITÀ URBANA
    RECUPERO DI EDIFICI STORICI
    7.000 MQ DI SERVIZI DI INTERESSE COLLETTIVO
    PARCHEGGI PUBBLICI INTERRATI
    PROGETTO AMBIENTALMENTE SOSTENIBILE
    400 GIOVANI NELLA NUOVA SEDE IAAD
                                                                                   3                                                 4
    500 DIPENDENTI LAVAZZA NEI NUOVI UFFICI
    PIAZZA PEDONALE
    APERTURA DELL’ISOLATO LUNGO L’ASSE DI VIA PARMA
    FINE LAVORI 2015
Via Bologna si trasforma - Sull'area ex Enel da tempo abbandonata prende il via un intervento di riqualificazione urbana che integra i nuovi ...
La nuova sede Lavazza                                                              Gli spazi ad uso pubblico
La costruzione della nuova sede Lavazza risponde all’obiettivo aziendale di        La Nuvola restituisce alla città un’area chiusa, da tempo buia e abbandona-
concentrare in un’unica sede torinese i propri uffici direzionali ed operativi;    ta, caricandola di un nuovo significato di spazio pubblico.
circa 500 persone che oggi sono distribuite principalmente nelle sedi di via       La grande piazza pedonale apre l’isolato al contesto urbano permettendo un
Tollegno, via Bologna, corso Novara e via Ternengo. Dall’area di via Bolo-         attraversamento nord-sud che riprende l’asse di via Parma e crea un nuovo
gna inoltre si raggiunge facilmente il polo industriale di Strada Settimo, che     collegamento pedonale fra le via Ancona e Bologna, cui si connette con
comprende sia uno tra i più grandi impianti al mondo per la trasformazione e       rampe e con un’ampia gradonata. Infatti, poiché la zona è soggetta a vin-
produzione del caffè, sia l’Innovation Center Lavazza, dedicato alla ricerca       colo idro-geologico, la piazza è leggermente sopraelevata rispetto alle vie
e all’innovazione.                                                                 circostanti.
Il nuovo edificio ha la forma di una grande nuvola che si raccorda con gli         In accordo con la Città di Torino è inoltre prevista una serie di interventi che
edifici storici convertiti a nuove funzioni, regalando al quartiere una piazza     riguardano l’intera area di contorno della Nuvola, finalizzati alla valorizza-
e spazi pedonali riqualificati.                                                    zione degli spazi pubblici e che comprenderanno ad esempio l’allargamento
Il piano terra comunica con la città attraverso un vasto atrio vetrato e contie-   dei marciapiedi, la sostituzione dei materiali di finitura e dell’illuminazione
ne funzioni in forte rapporto con il pubblico, affacciate su piccoli giardini.     stradale ma soprattutto la riqualificazione di largo Brescia con l’introduzione
Anche le coperture sono trattate a verde.                                          di aree verdi e aree pedonali. Interventi che certamente porteranno benefici
La nuova sede Lavazza è candidata ad ottenere la certificazione oro del pro-       agli esercizi commerciali su strada e all’intero quartiere.
tocollo LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), il più presti-       Infine, nei due piani interrati sotto la piazza sono realizzati parcheggi ad
gioso riconoscimento internazionale per edifici progettati e costruiti secondo     uso pubblico, che compensano la perdita di posti auto su strada dovuta alla
criteri di sostenibilità ambientale.                                               scelta di incrementare la fruizione pedonale dell’area, anche in relazione
L’altro nuovo edificio, all’angolo fra via Ancona e via Pisa, sarà anch’esso       all’afflusso di giovani determinato dalla nuova presenza dello IAAD.
destinato ad uffici e offerto in locazione a terzi.

 Rendering di progetto: la nuova sede Lavazza vista da largo Brescia.              Rendering di progetto: interno della nuova piazza pedonale con vista del nuovo edificio su via Ancona.
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La sostenibilità ambientale
La certificazione LEED che la nuova sede Lavazza si candida ad ottenere è il                                    L’architetto Cino Zucchi ha vinto il concorso indetto nel 2009 da Lavazza per
riconoscimento delle prestazioni energetico-ambientali degli edifici più diffu-                                 la progettazione del “Nuovo centro direzionale” della società. In seguito al
so al mondo. Un impegnativo risultato, che oggi in Italia solo cinque edifici
hanno ottenuto.                                                                                                 chitetti, insieme a Ai Engineering, Manens-TiFS e Atelier G’Art. Nel progetto il
LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) analizza alcune aree
tematiche, fra cui sostenibilità del sito, gestione delle acque, energia e atmo-                                aperto, ricongiungendo con accessibilità pedonale i due tratti prima separati di
sfera, materiali e risorse, qualità ambientale interna. Ciascun’area è organiz-                                 via Parma. Al centro, una nuova piazza su cui affacciano sia tutti gli spazi che
zata in prerequisiti obbligatori e in crediti cui corrispondono punteggi; dalla                                                                                                   ci.
somma dei punteggi deriva il livello di certificazione: base, argento, oro o
                                                                                                                La forma articolata della nuova sede Lavazza ricorda una grande nuvola, e
platino. Il livello che la nuova sede Lavazza intende raggiungere è oro.
                                                                                                                Nuvola è il nome scelto per questo intervento.
Molti sono gli aspetti progettuali che concorrono al buon esito della certifica-
                                                                                                                Le altezze e la qualità delle facciate - caratterizzate da frangisole realizzati
zione, come ad esempio: le schermature in facciata che consentono risparmi
sul raffrescamento; un ottimale sfruttamento della luce naturale, che fa rispar-                                con diversi materiali - sono studiate in rapporto all’orientamento solare, alla
miare energia elettrica; le coperture a verde, che migliorano l’isolamento ter-                                                                        ci pre-esistenti. I riferimenti alla tradizione
mico e permettono di recuperare l’acqua piovana; i pannelli fotovoltaici e le                                   architettonica torinese sono reinterpretati con una sensibilità contemporanea,
pompe di calore, che producono energia elettrica e per il condizionamento                                       attenta ai valori di durata e di rispetto per l’ambiente. La sostenibilità ambien-
invernale ed estivo.                                                                                            tale, cui Lavazza assegna da tempo grande importanza, è infatti uno dei punti
Anche la conduzione del cantiere contribuisce alla certificazione, attraverso                                   di forza del progetto.
una riduzione dell’impatto dei lavori sull’ambiente e il maggior riciclo possi-
bile dei rifiuti da costruzione.                                                                                li, spazi pubblici, piani urbanistici e progetti per il ridisegno di aree agricole,
                                                                                                                industriali o storiche; ha partecipato a numerosi concorsi a inviti nazionali e
                                                                                                                internazionali ed è attivo nel campo del disegno di interni e dell’allestimento.
 Le aree tematiche oggetto della certificazione LEED.                                                           Schizzo di Cino Zucchi presentato al concorso di progettazione.

                                     Sostenibilità del sito                                  fonte GBC Italia

           Priorità regionale                                    Gestione delle acque

   Innovazione nella                                                   Energia e atmosfera
   progettazione

                 Qualità ambientale interna                   Materiali e Risorse
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Una zona urbana in trasformazione
                                                                  La Nuvola si trova nella Circoscrizione 7 di Torino, in Borgata Aurora, zona
                                                                  di prima espansione a nord oltre la Dora Riparia, caratterizzata sin dalle                                                                                                                                                             Scalo Vanchiglia
                                                                  origini da un tessuto misto di attività industriali, artigianali e residenze. Una
                                                                  parte di città che vede oggi una carenza di luoghi e servizi con capacità
                                                                  attrattiva, ma che in prospettiva sarà oggetto di un forte processo di trasfor-
                                                                  mazione di cui l’intervento Lavazza è uno dei motori.
                                                                                                                                                                                                                                                                           Nebiolo
                                                                  Questa potenzialità deriva principalmente dalla dismissione dello scalo ferro-
                                                                  viario Vanchiglia, che libererà un’ampia area da riqualificare, e dalla futura
                                                                  realizzazione della Linea 2 della metropolitana, mentre il Polo universitario,
                                                                  ancora in parte in costruzione nell’area Italgas, costituirà un’ulteriore impor-
                                                                  tante occasione di sviluppo e di riqualificazione del Lungo Dora.
                                                                  Altre aree in trasformazione limitrofe all’isolato della Nuvola, come l’area
                                                                  Nebiolo e il Mercato dei fiori, sono interessate da progetti di valorizzazione
                                                                  urbana di alta qualità.
                                                                  Inoltre in prossimità del quartiere è stato attivato il progetto Urban Barriera
                                                                  di Milano, un programma integrato di rigenerazione urbana finanziato dalla
                                                                  Città di Torino, dalla Regione Piemonte e dall’Unione Europea. Urban agirà
                                                                  attraverso una forte azione di comunicazione e accompagnamento sociale,
                                                                  con progetti a sostegno della formazione professionale, di contrasto alla
                                                                  dispersione scolastica e per l’integrazione nel mercato del lavoro.

                                                                    Le future trasformazioni nel contesto urbano.

                                                                                                                                                                     l’immagine è stata prodotta da “Urban Center Metropolitano”
Questo pieghevole è stampato su carta naturale certificata FSC,
che utilizza legno proveniente da foreste gestite in maniera
corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali,

                                                                                                                                                            Milano
                                                                                                                                                                                                                                   La voce dei cittadini
                                                                                                                                                                                                                                   Franco, proprietario di un’edicola-cartoleria, da 40 anni vive e
                                                                                                                                                                                                                                   lavora in zona. Si aspetta che la realizzazione della Nuvola por-
                                                                                           Spina 4                                                                                                                                 ti un incremento nei valori immobiliari e non teme i lavori: “Ogni
                                                                                                                                                                                                                                   cantiere porta dei disagi, ma anche una maggiore affluenza di
                                                                        Nord                                                                                                                                                       persone, con beneficio per le attività locali”.

                                                                                                                                                 Linea Metro 2                                                                                                                                          Franco

                                                                                                                                                                                                                                   Laura fa parte della Fondazione Fitzcarraldo, innovativa strut-      Laura
                                                                                                                                         Scalo Vanchiglia
                                                                                                                                                                                                                                   tura torinese che si occupa di politiche culturali. “La Fondazione
sociali ed economici.

                                                                                             Nebiolo
                                                                                                                                                                                                                                   ha scelto via Aosta per la propria sede proprio perché è un’area
                                                                     La Nuvola Lavazza                                                                                                                                             caratterizzata da forti processi di trasformazione. Intendiamo
                                                                                   Lungo Dora                                                                                                                                      utilizzare i nostri spazi anche per iniziative congiunte con altri
                                                                                                                                                                                                                                   soggetti che operano in ambito culturale su questo territorio”.
                                                                                                                           Nuovo Polo universitario
                                                                         Centro città
                                                                                                       Mercato dei fiori
Nuovo Polo universitario

                                                           Mercato dei fiori

                                                                                                                                La Nuvola Lavazza

                                                                                                                                                                                      fotografia panoramica di Michele D’Ottavio

                                                                                                                                                                                      fotografie dei cittadini di Andrea Guermani

Silvia gestisce un bar in via Bologna quasi di fronte al cantiere                                                     Carmine è il presidente del comitato spontaneo di anziani che
della Nuvola. È molto contenta del recupero di questo isolato:                                                        si ritrovano lungo le sponde della Dora e nelle vie limitrofe. È
“L’arrivo della Lavazza ripristinerà le condizioni iniziali che mi                                                    disponibile a sopportare i disagi del cantiere nella prospettiva
hanno portata a investire in quest’area, prima della chiusura della                                                   di una riqualificazione dell’area, perché “l’abbandono dell’area
centrale Enel. Finalmente ritornerà a vivere il commercio locale”.                                                    ex Enel e di altre aree del quartiere ha accresciuto la sensazione
                                                                                                                      di vivere in una zona non sicura”.

                                                                         Silvia                                                                                                              Carmine

Maria Gabriella dirige la scuola dell’infanzia di via Ancona e           Maria Gabriella                              Daniela e Salvatore abitano in via Bologna proprio di fronte           Daniela e Salvatore
auspica che il cantiere possa rappresentare un’opportunità didatti-                                                   al cantiere della Nuvola e sono soddisfatti dell’arrivo di Lavaz-
ca: “Fa parte dell’esperienza del vivere in città e sarebbe proficuo                                                  za perché “porterà nuova linfa nel quartiere e potrebbe anche
integrarlo nel progetto educativo, facendo conoscere ai bambini                                                       contribuire a riqualificare socialmente le sponde della Dora e
e alle loro famiglie non solo gli aspetti relativi alla trasformazione                                                migliorare l’andamento del commercio”.
urbana, ma anche quelli collegati al lavoro che vi si svolge”.
I cantieri e la comunicazione con la città
I lavori per la realizzazione della Nuvola si sono avviati a ottobre
2011 e si concluderanno nel 2015.
Sono organizzati con una serie di cantieri che iniziano con le de-
molizioni – precedute come di consueto dalle operazioni di boni-
fica – , per continuare con gli scavi e con i lavori sia di costruzione
dei nuovi edifici, sia di ristrutturazione dei fabbricati che vengono
mantenuti. L’intervento si concluderà con la riqualificazione di
largo Brescia e delle aree pedonali intorno alla Nuvola.
Il primo edificio storico ad essere ristrutturato sarà la palazzina
su via Pisa destinata ad ospitare lo IAAD, perché in base all’ac-
cordo con la Città l’Istituto d’Arte Applicata e Design occuperà i
nuovi spazi per l’anno accademico 2013-2014.
Durante tutto lo svolgimento dei lavori il cantiere intende man-
tenere un filo diretto con il quartiere circostante e ridurre quanto
più possibile i disagi adottando tutte le misure necessarie per
mantenere il decoro, evitare di sporcare le strade circostanti,
contenere le polveri, tenere informata la cittadinanza sull’avan-
zamento dei lavori.

                                                                          www.eggerslab.com - www.upstrategies.it
PER SAPERNE DI PIÙ SUL PROGETTO, SUI LAVORI, SUGLI ASPETTI
DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE:

  • visitate il sito www.nuvola.lavazza.it,
  • scrivete a info.nuvola@lavazza.it,
  • iscrivetevi sul sito al servizio gratuito di aggiornamento
      inviato al vostro indirizzo mail.
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