Una grande piazza per un futuro migliore Edilizia allo sciopero generale il 15 marzo Il 21 marzo giornata contro le mafie - Cgil Ravenna

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Una grande piazza per un futuro migliore Edilizia allo sciopero generale il 15 marzo Il 21 marzo giornata contro le mafie - Cgil Ravenna
ANNO 6
NUMERO 4
MARZO 2019

             Una grande piazza
             per un futuro migliore

             Edilizia allo sciopero
             generale il 15 marzo

             Il 21 marzo giornata
             contro le mafie
Una grande piazza per un futuro migliore Edilizia allo sciopero generale il 15 marzo Il 21 marzo giornata contro le mafie - Cgil Ravenna
// 9 FEBBRAIO

Una grande manifestazione per dare
un futuro all’Italia e al lavoro

Il 9 febbraio, a Roma, si è vissuta una     sfilato un corteo colorato e numerosis-     Barbagallo. Prima di loro sono interve-
giornata di mobilitazione importante.       simo, tanto che non tutti i manifestanti    nuti delegati e delegate per dare voce a
Una grande partecipazione ha scandito       sono riusciti a entrare in una piazza San   tutti i settori e le generazioni del mon-
la manifestazione “Futuro al lavoro” di     Giovanni assolutamente gremita. Dal         do del lavoro.
Cgil, Cisl e Uil. Da Ravenna sono partiti   palco hanno preso la parola i segreta-      “La grande adesione alla manifestazio-
10 pullman pieni di giovani, lavorato-      ri generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio   ne – commenta il segretario generale
ri e pensionati. Per le vie di Roma ha      Landini, Annamaria Furlan e Carmelo         della Cgil di Ravenna, Costantino Ric-
                                                                                        ci - ci dice che dobbiamo continuare a
                                                                                        portare avanti i temi discussi nelle as-
                                                                                        semblee e che va preservato il valore
                                                                                        unitario dell’azione sindacale. L’unità
                                                                                        dei lavoratori è fondamentale. Siamo
                                                                                        critici verso la Legge di stabilità perché
                                                                                        ancora una volta il Paese va a debito,
                                                                                        non si investe e non si affrontano i nodi
                                                                                        cruciali dell’economia. Mancano gli in-
                                                                                        vestimenti pubblici, un indirizzo di po-
                                                                                        litica industriale, un sostegno vero alla
                                                                                        buona occupazione stabile, un proget-
                                                                                        to di politica sociale e investimenti in
                                                                                        scuola e ricerca. Tali mancanze saran-
                                                                                        no al centro della nostra azione”.
                                                                                        Gli ultimi dati macroeconomici segna-
                                                                                        lano un’Italia in recessione tecnica e
                                                                                        con una produzione industriale che dà
                                                                                        segnali di cedimento.
                                                                                        “L’andamento dei consumi interni è
                                                                                        negativo - dice Ricci -. Se non riusci-
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remo ad aumentarli, si creerà una con-         Ricci parla anche del reddito di cittadi-
dizione di squilibrio economico sempre         nanza: “La misura porterà un sostegno
più marcata. Ci sono solo due vie da           economico alle persone in difficoltà.
percorrere: investimenti pubblici, che         Però non è uno strumento contro la
attirano investimenti privati e crea-          povertà, perché quest’ultima non è una
no occupazione, e aumenti di salari e          condizione solo economica. In ogni
pensioni, che siano in linea con il costo      caso il reddito di cittadinanza non sarà
della vita e che recuperino una situa-         in grado di dare una svolta all’econo-
zione di moderazione salariale dovuta          mia Paese. Il suo impatto sul Pil sarà
alla crisi. Solo così l’Italia può invertire   minimo: qualificati centri studi lo quan-
la tendenza”.                                  tificano in un modesto +0,26%”.

// SPI CGIL

La mobilitazione dei pensionati
non si ferma: iniziative in arrivo
Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil aprono una       I pensionati proseguiranno con la mobi-         articolato di legge di iniziativa popolare.
fase di mobilitazione per modificare la        litazione con iniziative nei singoli territo-   Tra i grandi paesi europei, l’Italia è l’u-
politica economica e sociale del Gover-        ri, poi nelle macroregioni (Nord, Centro        nico che non ha organizzato in maniera
no e per invertire il clima culturale del      e Sud) fino ad arrivare, se necessario, a       organica un sistema di continuità assi-
paese. Servono solidarietà e coesione          una manifestazione nazionale. Queste            stenziale.
per contrastare le politiche divisive che      mobilitazioni saranno l’occasione per           Ciò ha aumentato le diseguaglianze tra
creano uno scontro lacerante tra gene-         presentare una raccolta di firme a soste-       chi riesce ad accedere ai servizi e chi
razioni. I sindacati dei pensionati intra-     gno di una proposta di legge di iniziativa      no, e tra chi può permettersi il costo di
prendono una fase di assemblee tra gli         popolare sulla non autosufficienza. In          un’assistenza privata e chi non ha i mez-
iscritti, e aperte a tutti i cittadini, dove   merito, lo scorso anno è stata elaborata        zi per farlo.
sarà presentato un documento con una           una proposta unitaria; ora un gruppo di                                     Maura Masotti,
serie di proposte a integrazione della         esperti sta lavorando per tradurla in un              segretaria generale Spi Cgil Ravenna
piattaforma unitaria di Cgil, Cisl e Uil.
Serve un patto tra generazioni sul la-
voro, sugli investimenti e sull’innova-
zione dell’organizzazione sociale. Non
rivendichiamo solo pensioni, sanità e
assistenza ma anche un nuovo modo di
fare socialità. Saremo impegnati fin dai
prossimi giorni nella presentazione del
documento.
La risposta dei pensionati, all’indomani
dell’approvazione della Legge di Stabi-
lità, è stata immediata. Abbiamo pro-
testato contro la mancata rivalutazione
delle pensioni, che dopo 8 anni sarebbe
dovuta essere ricalcolata nel 2019. Poi
c’è stata la grande manifestazione uni-
taria del 9 febbraio a Roma.
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// COMMEMORAZIONE 13 MARZO

In ricordo delle vittime della Mecnavi
Il 13 marzo il territorio torna, come ogni     sto alla cerimonia del mattina seguirà, il
anno, a commemorare i tredici morti            14 marzo, un seminario formativo.
della Mecnavi. La città non può e non          Mercoledì 13 marzo, la commemorazio-
deve dimenticare gli eventi che portaro-       ne prenderà il via alle 10 in piazza del
no, nel 1987 nel porto di Ravenna, alla        Popolo, sullo scalone della Residenza
più grande tragedia sul lavoro che l’Ita-      comunale, dove verrà deposta la corona
lia ha vissuto dal Dopoguerra ad oggi.         in ricordo delle vittime. A seguire sono
Tredici lavoratori, 32 anni fa, morirono       previsti gli interventi di Michele de Pa-    – Uopsal che parlerà di “Origine e for-
nella stiva della nave gasiera Elisabetta      scale, sindaco di Ravenna, di Gabriele       me della violenza nel lavoro e indicazio-
Montanari. I fatti che concorsero a pro-       Antonio Fratto, sindaco di Bertinoro, e      ni per la prevenzione”; Federico Ricci,
vocare la morte di 13 persone furono la        di Francesco Marinelli, segretario gene-     dell’Università degli Studi di Modena e
somma di tutto ciò che non deve suc-           rale della Cisl Romagna.                     Reggio Emilia, con la relazione “La ge-
cedere: caporalato, lavoro nero, ricatto       Il giorno successivo, giovedì 14 marzo,      stione delle relazioni problematiche e
verso le fasce emarginate, distruzione         l’attenzione verrà posta sul seminario       dei comportamenti violenti nel lavoro di
del tessuto sindacale, violazione delle        “Lavoro e violenza. Riflessioni per la       cura”; Stefano Grandi, collaboratore Sirs
norme sulla prevenzione degli infortuni,       prevenzione. Quale ruolo per Rls-Rlst-       Rer, che si occuperà di “Aspetti organiz-
appalti e subappalti al ribasso.               Rls di Sito (PRP 2015-2019)”. I lavori,      zativi per la prevenzione della violenza
Gli eventi legati al ricordo della tragedia    che si svolgeranno dalle 8,30 alle 13,00     e delle aggressioni in ambito sanitario”;
si articoleranno in diversi momenti, per-      all’hotel Cube di Ravenna, verranno          Carlo Sama, Uil Ravenna-Sirs Ravenna,
ché ricordare non è sufficiente.               aperti dall’intervento di Andrea Mar-        con “Il ruolo del Rls in percorsi di pre-
Occorre rinnovare di anno in anno l’im-        chetti, Cgil Ravenna- Servizio informa-      venzione in specifici comparti”.
pegno per la piena tutela della salute e       tivo per rappresentanti della sicurezza      La chiusura dei lavori sarà affidata a
della sicurezza delle lavoratrici e dei la-    (Sirs) Ravenna. Seguiranno i contributi      Franco Garofalo Cisl Romagna- Sirs Ra-
voratori e la dignità del lavoro. Per que-     di: Marco Broccoli Ausl della Romagna        venna.

  // SALUTE E SICUREZZA

Esposizione all’amianto: nuova perizia
La Cgil accoglie con soddisfazione la                                                       danna, riconoscendo un unico caso di
decisione dei giudici della corte di ap-                                                    lesioni colpose gravi (placche pleuriche
pello di Bologna di istituire un’ulteriore                                                  e asbestosi). Questa sentenza è stata ap-
perizia nell’ambito del processo per l’e-                                                   pellata sia dalla Procura che dalle parti
sposizione da amianto al petrolchimico.                                                     civili escluse dai risarcimenti. “L’auspi-
Per valutare i fatti, ora saranno chiamati                                                  cio – concludono Ricci e Marchetti - è
un medico del lavoro, un epidemiologo                                                       che la riapertura dell’istruttoria per la
e un igienista industriale che daranno        approfondire gli aspetti che nel primo        definizione del nesso causale tra am-
vita a un collegio di periti. “I giudici      processo sono rimasti irrisolti e che non     biente lavorativo e malattie da amianto,
hanno preso una decisione importante -        hanno permesso, a tanti lavoratori del        renda giustizia anche ai tanti lavoratori
commentano Costantino Ricci e Andrea          petrolchimico di Ravenna, di vedersi ri-      che, pur essendosi ammalati, non han-
Marchetti, rispettivamente segretario         conosciuto il danno subito”.                  no visto alcun riconoscimento. La Cgil
generale e responsabile del Dipartimen-       La sentenza di primo grado, pur assol-        di Ravenna proseguirà caparbiamente
to Salute e sicurezza della Cgil di Raven-    vendo gli imputati da gran parte dei          in questa battaglia giuridica al fianco dei
na - nominando un collegio di periti per      reati, ha comunque emesso una con-            lavoratori”.
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// FLC CGIL

Il 12 marzo un sit-in per la scuola
Le misure contenute nella Legge di Bi-        sommati i 56.564 posti, tra organico di        sunzioni dei docenti per coprire gli oltre
lancio del Governo intervengono sul           fatto e deroghe di sostegno da attribuire      150.000 posti liberi che ci saranno dal
reclutamento del personale docente            con incarichi al 30 giugno, la cui ritardata   primo settembre 2019; una fase transi-
della scuola, introducendo non pochi          attivazione ha avuto ripercussioni molto       toria in cui stabilizzare il lavoro dei do-
elementi di novità che tuttavia non sono      negative sull’avvio della scuola, tanto        centi già abilitati o con 3 anni di servizio
in grado di garantire un regolare avvio       che ancora a novembre molte classi e           (180x3): misure che risolvano in modo
dell’anno scolastico. Al fine di rimuovere    studenti erano privi dei docenti in catte-     chiaro e definitivo i problemi generati
una serie di criticità altrimenti destinate   dra. Per effetto delle ulteriori cessazioni    dalla vertenza dei diplomati magistrali;
a riproporsi, è indispensabile: prevedere     dal servizio conseguenti all’entrata in        la stabilizzazione nell’organico di diritto
una fase transitoria finalizzata all’immis-   vigore del meccanismo di “quota 100”           dei 56.000 posti autorizzati tra organico
sione in ruolo dei docenti già abilitati o    e dei problemi irrisolti in materia di re-     di fatto e deroghe su sostegno su cui la
con tre anni di servizio; consentire l’ac-    clutamento, l’anno prossimo la situazio-       scuola deve poter contare con continu-
cesso alle procedure concorsuali per più      ne tenderà ad aggravarsi: la scuola vivrà      ità; appropriate misure volte a garantire
classi di concorso; garantire l’istituzione   una condizione di emergenza, con oltre         a tutte le regioni del sud organici ade-
di corsi di specializzazione su sostegno      150.000 cattedre e oltre 24.000 posti Ata      guati, con l’obiettivo di diffondere il
per tutti gli ordini di scuola in numero      scoperti. Ciò renderà difficile garantire      modello pedagogico/organizzativo del
adeguato al fabbisogno.                       il diritto allo studio. Per questi motivi il   tempo pieno. Nello stesso pomeriggio, in
Già quest’anno, ultimate le operazioni di     12 marzo, unitariamente a Cisl Scuola e        occasione del sit-in, una delegazione di
immissione in ruolo, sono rimaste sco-        Uil Scuola Rua, saremo di fronte all’Uf-       lavoratrici e lavoratori della scuola sarà
perte ben 32.217 cattedre, pari a più del-    ficio scolastico territoriale insieme alle     ascoltata da Agostina Melucci, dirigente
la metà del contingente delle immissioni      lavoratrici e ai lavoratori della scuola       dell’Ufficio scolastico di Ravenna, che si
in ruolo 2018/19. A queste vanno poi          per chiedere: un consistente piano di as-      è resa disponibile all’incontro.

// SCUOLE

Le lezioni dell'Afeva                                                                        sone o familiari colpiti da questo dramma.
                                                                                             “Hanno partecipato - conclude Galeotti
                                                                                             - circa 200 studenti, che hanno determi-
Nelle scuole superiori proseguono con         la Fondazione Flaminia che organizza           nato la buona riuscita dell’iniziativa non
ottimo riscontro le lezioni sul tema          il Premio Raffaele Rozzi (lavoratore di        solo per la massima attenzione rivolta
dell’esposizione all’amianto. “È un’espe-     Ravenna morto a Bilbao nell’intento di         al problema, ma soprattutto attraverso
rienza molto positiva e in crescita grazie    salvare altri compagni di lavoro)”.            decine e decine di domande che han-
all’interesse di studenti e professori -      Le lezioni hanno trattato i temi dell’a-       no permesso di chiarire tanti aspetti sul
commenta Idilio Galeotti, referente pro-      mianto e dei “Morti per malattie               tema amianto”.
vinciale di A.F.e.V.A (Associazione fami-     causate dal lavoro”. “Quest’ultimo             Le scuole coinvolte nel progetto didat-
liari e vittime amianto) -. Il rapporto con   – commenta Galeotti – è un aspet-              tico sono state: istituto professionale
gli studenti è importante per continuare      to di cui si parla troppo poco, ma che         Callegari, istituto tecnico commercia-
con loro un programma di informazione         causa di migliaia di morti ogni anno”.         le Ginanni, istituto tecnico industriale
e formazione sul tema amianto e sulle         Per le lezioni è stato scelto un linguaggio    Baldini, istituto tecnico per geometri
problematiche che esso ancora oggi            di impatto immediato con i giovani. Dopo       Morigia, liceo artistico Nervi – Severini
comporta. L’iniziativa si è realizzata        una breve introduzione informativa             e liceo classico Alighieri. L’A.F.e.V.A. è
dopo aver costruito, nei mesi scorsi, un      sull’associazione A.F.e.V.A e sull’attività    presente con sportelli Amianto a Raven-
proficuo rapporto con il Comune di Ra-        che svolge sul territorio, si sono proposti    na in via Matteucci, 15 e a Faenza in via
venna, con il sindaco e il suo staff, e con   filmati con testimonianze dirette, di per-     Chiarini 12.
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// MOBILITAZIONE

Sciopero generale settore costruzioni
Manifestazione nazionale il 15 marzo
Fillea Cgil, Feneal Uil e Filca Cisl hanno

                                                                                              RILANCIARE
proclamato per venerdì 15 marzo uno
sciopero generale dei lavoratori delle
costruzioni, che comprendono i com-
parti di edilizia, legno, cemento, laterizi,
                                                                                              IL SETTORE
lapidei. Nella stessa giornata si svolgerà
                                                                                              RILANCIARE
                                                                                              IL PAESE
una grande manifestazione nazionale a
Roma, in piazza del Popolo alle 9,30, per
chiedere lavoro, cantieri, ripresa, futuro
e l’istituzione di un tavolo per una stra-
tegia di rilancio e di riqualificazione del

                                                   15                 MARZO
settore. “Abbiamo proposte concrete e
di buon senso – dicono i sindacati – e

                                                                      2019
questa è l’ora del buon senso. Serve un
Tavolo per una strategia di rilancio e di
riqualificazione del settore all’interno di
un progetto di manutenzione, preven-
zione e rigenerazione con il ruolo attivo      MANIFESTAZIONE
del Governo, delle grandi imprese, delle         NAZIONALE A
grandi stazioni appaltanti pubbliche, dei
soggetti finanziari e dei lavoratori del
                                                    ROMA
settore”.
“Lo sciopero è la continuazione idea-
                                                     ORE 9:30
                                                   PIAZZA DEL
le della manifestazione del 9 febbraio
                                                      POPOLO
scorso – spiega Davide Conti, segretario
generale della Fillea Cgil Ravenna -, con
le rivendicazioni che hanno caratteriz-        di Cmc, con la richiesta di concordato       ro e per mare delle merci e sfruttando al
zato quella giornata incentrate sulle pro-     e la cassa integrazione straordinaria per    meglio la nostra posizione strategica di
blematiche del settore delle costruzioni.      tutto il personale (10.000 dipendenti nel    crocevia per le nuove rotte commerciali
Dal 1995 non si proclama uno sciopero          mondo, 1.800 in Italia, 500 a Ravenna)”.     che si stanno delineando, per collegare
nazionale di settore e questo è rappre-        La mobilitazione di Feneal, Filca e Fillea   il continente asiatico ai mercati occi-
sentativo della grande crisi che stiamo        arriva dopo 10 anni di crisi che hanno       dentali. Oggi più che mai occorre un
attraversando. In particolare ora sono le      comportato, nel settore costruzioni, la      piano straordinario per la manutenzione
grandi aziende edili che soffrono mag-         perdita di 600 mila posti di lavoro, la      delle strade e dei viadotti. Servono cioè
giormente; quattro tra le prime cinque         scomparsa di 120 mila aziende (il 90%        più risorse, più tecnici, più ingegneri, più
aziende italiane per fatturato hanno           delle quali artigiane e di piccole dimen-    operai specializzati, più qualità nell’or-
chiesto il concordato negli ultimi mesi,       sioni) e il collasso di grandi imprese e     ganizzazione del lavoro, per la messa in
anche a causa del blocco delle grandi          cooperative, con il conseguente blocco       sicurezza del Paese. Occorre: mettere in
opere. Rilanciare il settore delle costru-     di importanti opere infrastrutturali.        sicurezza il territorio dal rischio sismico
zioni significa dare un futuro a questo        Oggi più che mai è urgente adeguare la       e dal dissesto idrogeologico; incentivare
Paese; rilanciarlo dal punto di vista eco-     nostra rete infrastrutturale, materiale e    l’efficientamento energetico; interve-
nomico e riqualificarlo in senso energe-       immateriale, guardando alle connessio-       nire sulla rigenerazione urbana e sulla
tico ambientale. Ravenna è nel pieno           ni europee e mediterranee, favorendo         valorizzazione dell’enorme patrimonio
di questo tracollo con in testa la crisi       sempre di più la movimentazione su fer-      paesaggistico storico e artistico.
Una grande piazza per un futuro migliore Edilizia allo sciopero generale il 15 marzo Il 21 marzo giornata contro le mafie - Cgil Ravenna
// 21 MARZO

La città di Ravenna è protagonista
della Giornata della memoria
e dell’impegno contro le mafie
Il prossimo 21 marzo, Ravenna sarà           che prende il titolo “Passaggio a Nor-      cultura dell’illegalità. Per rivendicare il
uno dei luoghi protagonisti della 24esi-     dest. Orizzonti di giustizia sociale”.      diritto a “democratizzare lo sviluppo”,
ma edizione della Giornata della Me-         “Una scelta significativa – commentano      utilizzandolo per garantire lavoro, dife-
moria e dell’Impegno in ricordo delle        gli organizzatori - che ci porterà a vol-   sa dell’ambiente e partecipazione civile
vittime innocenti delle mafie, organiz-      gere lo sguardo in quei territori dove la   alle scelte pubbliche, in territori dove
zata dal Libera e da Avviso Pubblico.        strutturazione locale del fare impresa,     un patrimonio naturalistico e risorse
Come ogni anno, Libera, gli enti locali,     degli scambi commerciali, culturali e       ambientali di straordinario valore sono
Cgil, Cisl e Uil, le realtà del terzo set-   sociali esistenti, ha prodotto ricchezza    stati troppo spesso abusati in nome di
tore, le scuole e cittadini, assieme alle    e prospettive possibili e, nel medesimo     interessi privatistici e criminali.
centinaia di familiari delle vittime, si     tempo, si è trasformata in una calamita     La Cgil, assieme a Cisl e Uil e Libera,
ritroveranno in tanti luoghi, per ricor-     per gli interessi e le strategie espansi-   invita le lavoratrici e i lavoratori, le
dare nome per nome tutti gli innocenti       ve delle organizzazioni mafiose, oltre      pensionate e i pensionati, i giovani, gli
morti per mano delle mafie, creando in       a dimostrarsi vulnerabile agli illeciti     studenti, la cittadinanza tutta a parte-
tutto il Paese un ideale filo di memoria.    impuniti di alcuni cittadini ed opera-      cipare alla manifestazione di Ravenna,
La piazza principale sarà Padova, men-       tori economici”. Si farà un “passaggio      per dimostrare con il proprio impegno
tre Ravenna è stata scelta per rappre-       a Nord Est” per parlare e riflettere di     diretto la volontà di sconfiggere tutte le
sentare l’Emilia Romagna, che vive un        giustizia sociale, ambientale ed ecolo-     mafie e affermare la piena legalità e i
continuo tentativo di radicamento del-       gica, per ragionare sul diffondersi della   diritti.
la criminalità organizzata.
Da tutta la regione arriveranno in città
studenti, amministratori pubblici, asso-
ciazioni, parrocchie e saranno coinvol-
ti centinaia di gruppi e di scuole. Alle
9,30 partirà un corteo da piazza del
Popolo con la delegazione dei familiari
delle vittime in testa, seguito dai gon-
faloni dei Comuni e dai partecipanti.
L’arrivo è previsto ai Giardini Pubblici
di Ravenna da cui alle 11 avverrà la let-
tura - in contemporanea con altri luo-
ghi d’Italia, Europa e Sud America - dei
nomi della vittime innocenti di tutte le
mafie.
Alle 12 circa è previsto il collegamen-
to con la piazza di Padova per l’ascolto
dell’intervento del presidente di Libera
Don Luigi Ciotti. Nel pomeriggio, sem-
pre a Ravenna, sono previsti laborato-
ri di approfondimento sulle tematiche
della giornata e seguiranno ulteriori
informazioni in merito.
A Padova si terrà l’iniziativa nazionale
Una grande piazza per un futuro migliore Edilizia allo sciopero generale il 15 marzo Il 21 marzo giornata contro le mafie - Cgil Ravenna
// WELFARE

Reddito di cittadinanza: la partenza
presenta mille incognite
Dal 6 marzo è teoricamente possibile          rizzate, nel limite del beneficio mensile
presentare la domanda per ottenere il         riconosciuto. Parallelamente dovrebbe
reddito di cittadinanza, ma per ora gli       partire anche l’insieme delle procedure
interrogativi superano di gran lunga          destinate a trovare per ogni nucleo fami-
le certezze. Tutto ciò che deve essere        liare un’attività lavorativa o la presa in
predisposto, per consentire di fare la        carico da parte dei servizi sociali terri-
richiesta ed ottenere così l’erogazione       toriali, per chi non ha i requisiti di occu-
del beneficio economico entro il mese         pabilità. E qui si rileva tutta la debolezza
di aprile, è ancora scritto in un Decreto     dell’impianto: mancano totalmente gli          nente del nucleo familiare deve inoltre
la cui conversione in legge non arriverà      investimenti necessari ad incrementa-          rilasciare la Dichiarazioni di Immediata
prima di metà marzo, portando con sé          re le offerte di lavoro e le strutture che     Disponibilità al lavoro (DID) e attivarsi
diversi emendamenti. Non sono anco-           dovrebbero praticare le politiche attive       individualmente secondo il piano, oltre
ra chiari diversi elementi indispensabili     del lavoro, non dispongono, a causa dei        che prestare 8 ore di attività di pubblica
per rispondere con certezza a chi ritiene     blocchi delle assunzioni, del personale        utilità per la comunità. Tutta questa se-
di poter beneficiare del reddito di citta-    necessario. Infatti l’Agenzia Regionale        conda fase, che dovrebbe essere quella
dinanza. Ciononostante, dal 6 marzo è         per il lavoro, attraverso i Centri per l’im-   che consente alle persone in difficol-
possibile richiederlo online e alle Poste     piego, coadiuvata dai “navigator” (pre-        tà di trovare un’occupazione e quindi
in cartaceo. Il Caf della Cgil di Ravenna,    cari assunti da Anpal Servizi tramite una      di ricostruire percorsi di autonomia, si
potrà probabilmente diventare operati-        selezione fantasma nazionale ancora da         presenta come un percorso accidentato:
vo dal 18 marzo. Nel frattempo l’intero       svolgere) dovrebbero predisporre, insie-       più efficace forse sarebbe stato finanzia-
sistema dei servizi Cgil sta predisponen-     me a ogni richiedente e a ogni suo fami-       re ed estendere il Reddito di Inclusione
do quanto necessario per evitare disagi       liare, un “Patto per il lavoro” che vincola    (REI), già strutturato e costruito in colla-
ai cittadini: in questa prima fase il mas-    ad azioni di ricerca del lavoro quotidia-      borazione con le istituzioni territoriali e
simo impegno è rivolto a fornire le infor-    ne e settimanali, fino ad accettare una        ricostruire un sistema di ammortizzatori
mazioni sui requisiti necessari, fissando     delle tre offerte di lavoro che gli dovreb-    sociali veramente universale.
gli appuntamenti per la dichiarazione         bero essere proposte, pena la perdita                                 Marinella Melandri,
Isee, indispensabile per presentare la        del beneficio economico. Ogni compo-                              segreteria Cgil Ravenna
domanda. E’ importante però chiarire
fin d’ora che oltre al limite Isee di 9360,
ci sono altri requisiti da rispettare, come
la cittadinanza italiana o la residenza in
Italia da 10 anni, i limiti di reddito fa-
miliare, patrimoniale e di possesso di
beni durevoli. Inoltre è necessario che
nessun componente del nucleo familia-
re si sia dimesso volontariamente negli
ultimi 12 mesi, mentre se ha iniziato
un’attività lavorativa dal 2017 deve se-
gnalarlo con un modulo apposito. Alle
richieste presentate entro marzo, l’Inps
dovrà dare risposta entro aprile, poi
Poste Italiane dovrebbe dare l’appun-
tamento per ritirare la carta elettronica
che consentirà di pagare le spese auto-
Una grande piazza per un futuro migliore Edilizia allo sciopero generale il 15 marzo Il 21 marzo giornata contro le mafie - Cgil Ravenna
// ENERGIA, LAVORO E AMBIENTE

Il 16 marzo manifestazione a Ravenna
“Per l’energia italiana accendiamo il
buon senso” è il titolo della manifesta-
zione nazionale che si svolgerà a Raven-
na, in piazza del Popolo, il prossimo 16
marzo. Sindacati, associazioni e istitu-
zioni si ritroveranno fianco a fianco per
l’energia, il lavoro e l’ambiente.
La transizione energetica è un processo
inevitabile e necessario. Ed è già comin-
ciato. L’Italia è tra i paesi che hanno già
raggiunto il traguardo, fissato da Cop 21
per il 2020, con il 18,3% di produzione       (tecnica altamente invasiva, vietata in        Energia, le aziende hanno dichiarato di
energetica da fonte rinnovabile, “ener-       Italia, ma non in Europa). Siamo sicuri        aver presentato al Governo un piano de-
gia verde”, nel 2017, rispetto a un tra-      che questo comporterà dei vantaggi per         cennale di investimenti sulle rinnovabili
guardo nazionale fissato al 17%. Olan-        l’ambiente? La nostra risposta è no. Al        che vale circa l’1% del Pil). Questi con-
da, Francia e Gran Bretagna arrancano         contrario, il gas che non verrà estratto in    cetti sono stati rappresentati il 9 febbra-
e sono le nazioni più distanti rispetto al    Italia, sarà estratto dalla e nella vicinis-   io a Roma alla manifestazione di Cgil,
raggiungimento degli obiettivi. Sul tema      sima Croazia. Stesso gas, stesso mare.         Cisl e Uil. Qualcuno è rimasto sorpreso
energetico, l’Italia corre più veloce di      Un’efficace politica energetica deve           che alla manifestazione fossero presenti,
paesi come la Germania, la Francia, e la      anche preoccuparsi: dei costosi investi-       oltre che i lavoratori dell’Oil&Gas, alcu-
Gran Bretagna. Non è un mistero che in        menti per le rinnovabili; di rendere effi-     ni rappresentanti delle aziende. La spie-
Germania e Olanda siano state riattiva-       cienti dal punto di vista energetico case,     gazione è semplice: senza lavoro non ci
te centrali a carbone per produrre ener-      palazzi, edifici pubblici, scuole, ospedali    sono né lavoratori né aziende. Ne sono
gia per il settore auto elettrica in forte    e caserme; di rivedere la mobilità gene-       consapevoli le istituzioni locali: dal Co-
espansione. Invece l’Italia, fino a quan-     rale. È complesso e richiede tempo. La         mune alla Regione. C’è coscienza che
do le fonti rinnovabili non garantiran-       politica energetica deve essere accom-         Ravenna rischia di pagare un prezzo im-
no il fabbisogno energetico, potrebbe         pagnata da sostenibilità sociale. Il tema      portante. Ma il grido lanciato da quella
contare sul proprio metano, indicato da       di cosa ne facciamo dei lavoratori coin-       piazza e le richieste di risposte sono ri-
Cop21 come l’energia fossile più pulita,      volti non può essere limitato a un bana-       maste, a oggi, inascoltate. Ravenna non
per consentire una corretta transizione       lissimo “troveranno posto nella nuova          può accettare di essere ignorata da un
energetica. Il tema energetico è troppo       economia” o a un umiliante “non posso-         Governo che non si è mai presentato sul
complesso perché si possa pensare di          no ricattarci ...”.                            territorio, per rendersi conto di come
affrontarlo senza un piano organico, che      A chi ci domanda quanti sono i lavora-         siamo stati capaci di coniugare ambien-
non risponda ad esigenze elettorali ma        tori che potrebbero restare senza lavoro,      te, lavoro, turismo e cultura. Il silenzio
ai bisogni dell’ambiente, dei cittadini e     noi rispondiamo che non esiste un nu-          del Ministro del Lavoro mette a repen-
dei lavoratori. Così succede che - men-       mero accettabile. Ai lavoratori coinvolti      taglio un settore e una città, senza nem-
tre in Sardegna il tema è di non chiudere     vanno fornite certezze. Dobbiamo ga-           meno concederci un incontro per cono-
le centrali a carbone in modo drastico        rantire loro la formazione necessaria per      scere e confrontarsi con il territorio e i
e di attuare il piano di metanizzazione       non essere espulsi dal mondo del lavoro        lavoratori. Evidentemente uno non vale
che garantisca, nella fase transitoria,       e convertire le loro competenze. Dob-          uno. Almeno per Ravenna. Se il Ministro
l’approvvigionamento di energia - noi,        biamo dare loro coperture economiche           non viene a Ravenna, allora è il caso che
che abbiamo il metano, vi dovremmo ri-        quando resteranno, forse per poco, forse       Ravenna si prepari, coinvolgendo e con-
nunciare. E come lo sostituiamo? Com-         per molto, senza lavoro. La sfida è ambi-      frontandosi con la cittadinanza, ad an-
prando il gas da Russia, Libia e Algeria      ziosa, ma abbiamo le competenze e in           dare dal Ministro.
(occhio alla bolletta) e dagli Stati Uniti    parte le risorse (nel corso del negoziato               Alessio Vacchi, segretario generale
che lo producono attraverso il fracking       per il rinnovo del contratto nazionale                              Filctem Cgil Ravenna
Una grande piazza per un futuro migliore Edilizia allo sciopero generale il 15 marzo Il 21 marzo giornata contro le mafie - Cgil Ravenna
// APPUNTAMENTI

“...si chiamerà futura”: la Cgil celebra la giornata della donna
Venerdì 8 marzo distribuzione della mimosa e tanti eventi
Come ogni anno la Cgil celebra,          del popolo, sarà proiettato il filmato    un piccolo omaggio floreale per         con alle 20,30 la tombola
per l'8 marzo, la giornata               “Le lotte delle donne”. A seguire,        tutti. L’11 marzo all’auditorium        tradizionale, alle 21,30 tombola con
internazionale della donna. Ogni         con Tania Eviani, si terranno             “Arcangelo Corelli” di Fusignano,       ricchi premi offerti dallo Spi Cgil
territorio proseguirà nel segno          letture dedicate alle donne. Giovedì      ore 21, va in scena lo spettacolo       e alle 22,30 rinfresco con tutti gli
della tradizione o troverà nuovi         7 marzo a Fusignano andrà in              teatrale “Io obietto” di Elisabetta     intervenuti. Oltre a questi eventi, la
modi per parlare delle donne in          scena lo spettacolo “Lo sapevano          Canitano per la regia di Amandio        Cgil effettuerà la distribuzione della
questa giornata straordinaria che        tutti” all’Auditorium Corelli.            Pinheiro. Mercoledì 13 marzo a          mimosa in diverse case residenze
è l’otto marzo, che in questi anni       A Ravenna nel pomeriggio del 7            Riolo Terme si terrà “Donne in          per anziani e piazze sul territorio
è stata sminuita nel suo valore          marzo è previsto, all’interno della       festa” al centro sociale Primavera,     provinciale.
originale. Dovremmo riappropriarci       Camera del lavoro, un banchetto
del suo valore e del significato         con la distribuzione della mimosa
della parola libertà, che le ideatrici   che proseguirà anche nella
vollero dare all’otto marzo subito       mattinata dell’8 marzo, all’interno
dopo la guerra. Oggi ci troviamo         della sede della Cgil e anche in
in una guerra sociale, economica,        piazza Einaudi. La distribuzione
culturale che colpisce prima di          della mimosa è in programma
tutto le donne, poi i migranti, i        anche in piazza del Popolo, a
lavoratori, i pensionati e i soggetti    Faenza, al mattino.
più fragili, più esposti alle tempeste   Nella giornata dell’8 marzo avremo,
di mare, di mercato, dell’economia.      a Villanova di Bagnacavallo,
Una guerra contro le donne che,          una serata di “Paiella, parole e
quasi tutti i giorni, lascia una         musica” dalle 19,30 al Circolo
vittima per femminicidio. Uccisa         Arci Casablanca. La cena sarà
perché non voleva continuare             accompagnata dalla musica
una relazione che non le piaceva         live con Rossella Moretti e al
più. Uccisa da chi dichiarava di         pianoforte Alessandro Guidi. Alla
amarla. Queste donne sono state          Camera del lavoro di Faenza,
private della libertà di vivere la       in via Chiarini, alle 15 si terrà
loro vita come meglio credevano;         l’incontro “Differenze di genere
soprattutto gli è stata sottratta        nella previdenza”; presiede
la libertà di continuare a cercare       Assunta Maria Matteucci, del
una vita migliore. Con la parola         coordinamento Donne Faenza,
Libertà potremmo declinare molte         introduce un’esperta dell’Inca
situazioni, molte aspirazioni, molti     territoriale e conclude Gabriele
                                                                                   Scrivi alla redazione
                                                                                   Se avete argomenti che vi piacerebbe che venissero affrontati, se avete
sogni, che ogni donna tiene nel suo      Bassani, capo Lega Spi Cgil Faenza.
                                                                                   notizie da segnalarci, se avete articoli da proporci potete scriverci
personale cassetto.                      Sarà riservato un omaggio floreale
                                                                                   all’indirizzo email della redazione: redazione_app@er.cgil.it. Vi ringraziamo
La Cgil e lo Spi Cgil, in                per le donne presenti. Per tutti i
                                                                                   in anticipo per tutti i suggerimenti e i contributi che ci farete arrivare.
collaborazione con altre                 presenti ciambella e zuccherini.
associazioni, hanno organizzato          Sempre l’8 marzo, al centro sociale
diversi appuntamenti in tutto il         La Pioppa di Savarna, si terranno
territorio provinciale: mercoledì 6      letture tratte dal libro “Storie
                                                                                   Segui la Cgil
marzo a San Lorenzo di Lugo, alle
                                                                                   in tempo reale
                                         della buona notte per bambine
                                                                                   sui social
20,30 nella sala Coop della Casa         ribelli”. Seguirà una merenda con

  APP                                    Direttore responsabile                   Si ringrazia                             Registrato nel Tribunale
  Appunti dal Lavoro                     Roberto Artioli                          per la collaborazione                    di Ravenna
  Periodico della Cgil
                                         Redazione
  provinciale di Ravenna                                                          Elena Guiduzzi                           Distribuzione gratuita
                                         Roberto Cornigli
                                                                                  Costantino Ricci
                                         Marcella D'Angelo
  Sede                                   Maura Masotti                            Andrea Marchetti                         Gli approfondimenti
  via Pellegrino Matteucci, 15           Marinella Melandri                       Idilio Galeotti                          sono consultabili sul sito
  48121 Ravenna                          Saverio Monno                            Davide Conti                             www.cgilra.it
  t. 0544 244 211                        Michela Serventi                         Manuela Trancossi
  f. 0544 341 92                                                                  Antonella Bezzi                          Per tutte le notizie e gli
                                         Impaginazione
  redazioneravenna@er.cgil.it                                                                                              aggiornamenti sulla Cgil
                                         Alide Brunetti
                                                                                                                           visita la pagina Facebook
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