Pronto soccorso Tutte le novità dell'area Emergenza e Urgenza - Terapia intensiva Nuovo servizio con cinque spazi speciali - Humanitas Gradenigo
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Anno I, n.1 Luglio 2018
Pronto soccorso
Tutte le novità dell’area
Emergenza e Urgenza
Terapia intensiva Urologia Storia del Gradenigo
Nuovo servizio La Fusion Biopsy per il Settant’anni fa la
con cinque spazi speciali tumore della prostata rinascita dopo le bombe
Sommario EDITORIALE FOCUS PRONTO SOCCORSO SALUTE
FOCUS PRONTO SOCCORSO
3 Pronto soccorso:
la porta dell’ospedale
4 Più grande e accogliente
Crescita e
Pronto soccorso:
con Camera calda e OBI
6 Terapia intensiva:
trasformazione
cinque nuovi spazi per livelli
di cura sempre più elevati
8
9
La Cina è vicina:
dieci anni di scambi
C’è un defibrillatore in più
nel segno la porta dell’ospedale
grazie alla “Festa dei Limoni”
SALUTE E SERVIZI
della tradizione #ACCESSI #INFLUENZA #EMERGENZA
Alla scoperta
10 del nostro ospedale Paolo Berno,
Direttore Generale Humanitas Gradenigo Il Pronto soccorso di Humanitas Gradenigo
SALUTE E SERVIZI
è la porta d’accesso all’Ospedale:
14 Concorso infermieri:
in 2000 al PalaAlpitour
Nel percorso di crescita e trasformazione che sta accompagnando nel corso del 2017 ha accolto quasi 43mila
Humanitas Gradenigo si colloca la pubblicazione del primo numero pazienti e fronteggiato le maxi emergenze
SALUTE E PREVENZIONE di questo “magazine”, nato per illustrare una volta di più l’attività svolta
negli ambulatori, nei reparti e nelle sale operatorie dell’Ospedale di corso
legate a epidemia influenzale
16 C’è
2017 40
una Bussola dei Valori Regina Margherita. e incidenti di piazza San Carlo.
nella lotta contro il cancro
Nelle pagine che seguono troverete una serie di approfondimenti legati a
18 Sconfiggere il tumore della
Humanitas Gradenigo: le nuove specialità cliniche, l’ampliata e rinnovata giorni
42.648
prostata: la Fusion Biopsy
5.229
dotazione tecnologica nonché i rilevanti cambiamenti strutturali registrati
con doppia sonda Nel corso del 2017 sono stati complessivamente
dall’Ospedale negli ultimi due anni troveranno spazio in articoli e immagini
che vogliono una volta di più sottolineare il ruolo rivestito da Humanitas 42.648 i pazienti presi in carico dal personale
SALUTE E BENESSERE
pazienti
Gradenigo a Torino e in Piemonte. del Pronto soccorso di Humanitas Gradenigo.
20 Artrosi di ginocchio:
la tecnica del Gradenigo Proprio per sottolineare il legame storico che l’Ospedale vanta con
Un numero che conferma quello dell’anno prece- accessi al PS per influenza
dente e che colloca ancora una volta quello
conquista Washington il territorio, il focus principale di questo giornale è dedicato al Pronto dell’Ospedale di corso Regina Margherita tra i
22 Recupero rapido dopo
l’intervento Merito di ERAS
soccorso, punto di riferimento indifferibile per i pazienti torinesi che dai primi
mesi del 2018 possono anche contare sulla nuova OBI (Osservazione breve
Pronto soccorso più utilizzati dalla popolazione
di Torino e provincia.
intensiva) che di fatto raddoppia l’area dell’Ospedale dedicata all’Emergenza Elevatissimo, come sempre, è risultato l’afflusso
23 Ilnon
paziente dimesso
rimane più solo
e urgenza. registrato tra la fine dicembre e l’intero mese di
gennaio per via dell’epidemia influenzale che
La tradizione viene richiamata anche nelle pagine riservate al ricordo
SALUTE E SERVIZI lo scorso inverno si è rivelata con particolare
del 70esimo anniversario della ricostruzione dell’Ospedale, distrutto
evidenza: nei quaranta giorni intercorsi tra lunedì
25 Laboratorio analisi
un milione di esami
dalle bombe durante la Seconda guerra mondiale.
18 dicembre e mercoledì 31 gennaio, sono stati Nel bilancio del 2017 va inoltre ricordata la
Guardare al futuro rispettando la storia dell’Ospedale è la direzione 5.229 i pazienti che hanno eseguito il loro accesso drammatica serata del 3 giugno quando, in
SALUTE E STORIA che medici, personale sanitario e assistenziale e staff stanno percorrendo al Pronto soccorso di Humanitas Gradenigo. Una seguito agli incidenti registrati in piazza San
assieme per garantire ai pazienti percorsi di cura sempre più efficaci media giornaliera di 116 persone che ha cono- Carlo, furono quasi 200 le persone medicate
26 Gradenigo, la nostra storia in un’organizzazione innovativa e sostenibile. sciuto i picchi maggiori nelle giornate di martedì nel Pronto soccorso di Humanitas Grade-
2 e lunedì 8 gennaio (nell’ordine, 162 e 144 nigo, preso immediatamente d’assalto per via
NEWS
accessi) e che, coinvolgendo il personale medico della sua vicinanza con il teatro della tragedia
30 Ultime notizie e assistenziale dell’intero Ospedale, ha permesso e messo in condizione di operare al meglio
di eseguire circa dieci ricoveri giornalieri per per tutta la notte grazie anche alla spontanea
NUMERI UTILI patologie correlate al fenomeno influenzale. entrata in servizio di buona parte del personale.
31 Humanitas Torino è...
Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 3
FOCUS PRONTO SOCCORSO FOCUS PRONTO SOCCORSO SALUTE
Più grande e accogliente
con Camera calda e nuova OBI
#INGRESSO #AMBULANZA #SICUREZZA
Un ingresso protetto e direttamente
accessibile dai mezzi di soccorso,
un’area di Osservazione breve
intensiva capace di ospitare fino
a 18 pazienti: il Pronto soccorso
di Humanitas Gradenigo cresce
e raddoppia lo spazio a disposizione
dei pazienti.
miglioramento dell’accoglienza – sotto- e che coinvolge persone anziane, sole e
Da poco più di un anno, il Pronto soccorso linea il dottor Giorgio Carbone, alle prese con più di una patologia. Per
dell’Ospedale Humanitas Gradenigo ha responsabile della Medicina e Chirurgia tutte loro, l’esistenza di una nuova area di
cambiato aspetto in virtù del nuovo ingresso d’urgenza di Humanitas Gradenigo –. Osservazione breve intensiva rappresenta
della camera calda, lo spazio coperto diretta- Prendere in carico il paziente e informare i un’ulteriore garanzia nel percorso di diagnosi e
mente accessibile dai mezzi di soccorso che suoi familiari al momento dell’arrivo e nelle fasi cura”, aggiunge il dottor Carbone.
permette oggi al personale del Pronto soccorso che precedono e seguono la valutazione infer- I lavori per la realizzazione dell’OBI sono iniziati
di accogliere i pazienti in un ambiente protetto. mieristica, serve a orientare e rassicurare chi nella prima metà di gennaio e si sono conclusi
Ben visibile anche da corso Regina Margherita, arriva in Pronto soccorso”.Un altro passaggio in meno di due mesi rispettando i tempi previsti.
la camera calda si trova in prossimità del tradi- importante per la crescita dell’intera area di La nuova Osservazione breve intensiva e la
zionale ingresso di via Ignazio Porro 2 ed è stata Emergenza e urgenza dell’Ospedale lo ha rappre- nuova Terapia intensiva hanno sostanzialmente
realizzata sul lato della carreggiata prima riser- sentato, a marzo di quest’anno, la trasformazione raddoppiato la superficie dedicata dall’Ospedale
vato al transito delle ambulanze. I lavori che dell’ex “Area critica” dell’Ospedale in una OBI all’area di Emergenza e urgenza. Si sono conclusi
hanno rinnovato l’ingresso del Pronto soccorso (Osservazione breve intensiva) capace di ospi- nel mese di giugno i lavori che hanno trasferito
sono durati nel complesso poco più di un mese e tare fino a 18 pazienti già registrati in Pronto la “Sala gessi” dal piano interrato a un locale
non ne hanno mai interrotto l’attività. soccorso e in attesa di essere dimessi, ricoverati attiguo al Pronto soccorso, mentre sono ancora
Accedere al Pronto soccorso di Humanitas in reparto o trasferiti in altra struttura. La nuova in corsi quelli destinati alla ristrutturazione
Gradenigo risulta oggi più facile: “La camera OBI risponde a un’esigenza fortemente sentita: completa delle sale visita e osservazione che fino
calda ha rappresentato un ulteriore passo avanti “Va a sostenere il paziente fragile, una tipologia allo scorso marzo componevano l’area di Pronto
verso il potenziamento del Pronto soccorso e il che in Pronto soccorso risulta sempre più diffusa soccorso dell’Ospedale.
4 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 5
FOCUS PRONTO SOCCORSO FOCUS PRONTO SOCCORSO SALUTE
Dolore cronico? Si può sconfiggere
con nuove tecniche antalgiche invasive
Humanitas Gradenigo ha potenziato la propria attività con una serie di procedure antalgiche invasive che
puntano in special modo a liberare il paziente da dolori della colonna, discopatie degenerative, sindrome
da fallimento chirurgico spinale (il cosiddetto FBSS), nevralgie del trigemino, dolore neuropatico e
dolore oncologico.
Se ne occupano il dottor Luigi Parigi, responsabile di Anestesia, Rianimazione e Terapia antalgica,
con il dottor Gianluca Maniscalco e la dottoressa Daniela Clerici: “Il dolore acuto o cronico può
limitare in modo drastico le attività di tutti i giorni del paziente – afferma il dottor Parigi –. Il nostro
intervento può rivelarsi risolutivo e migliorare la sua Qualità di vita”. Tra le varie procedure adottate
in Day Surgery, in ambulatorio o in regime di ricovero, vanno segnalate la peridurale (un’iniezione eseguita
nello spazio peridurale, soprattutto per lombosciatalgie e altri dolori lombari) e la radiofrequenza.
Per peridurolisi e periduroscopia: “Ci si avvale di un cateterino inserito attraverso il canale
Terapia intensiva: sacrale – aggiunge la dottoressa Daniela Clerici –. È una tecnica endoscopica che permette di
visualizzare lo spazio peridurale e di intervenire con farmaci e con un palloncino per rimuovere
fibrosi e aderenze”. Gli stimolatori midollari ad alta frequenza sono invece indicati quando le
cinque nuovi spazi per livelli
altre tecniche non hanno avuto successo, soprattutto quando il paziente è affetto da FBSS.
Le nevralgie del trigemino vengono trattate con blocchi periferici o del ganglio di Gasser.
di cura sempre più elevati letti della nuova Terapia intensiva di Humanitas
Gradenigo adotta il sistema trave testaletto con
La Terapia intensiva ha rappresentato per l’Ospe-
dale Humanitas Gradenigo un ulteriore passo
sospensione a soffitto, utile a liberare lo spazio avanti verso un livello ancora più intensivo di
#RIANIMAZIONE #POST-OPERATORIO #TECNOLOGIA Un nuovo e fondamentale servizio per l’Ospedale attorno al paziente e a rendere più facilmente cura, anche in situazioni di particolare gravità.
Humanitas Gradenigo è entrato in funzione a accessibili dal personale sanitario tutte le appa- Il nuovo servizio potenzia in maniera importante
Humanitas Gradenigo si è dotato di un livello luglio dello scorso anno: la Terapia intensiva dota recchiature destinate al supporto delle funzioni la fase post operatoria dei pazienti e mette a
l’ospedale di cinque letti riservati ai pazienti che vitali. Anche le luci, piccole lampade Led rivolte disposizione del personale medico e assisten-
intensivo di cura rivolto ai pazienti che necessitano
necessitano di assistenza continua e supporto verso il soffitto, trovano posto nella trave testa- ziale ulteriori strumenti destinati alla crescita
di assistenza continua e supporto immediato. immediato dopo un importante intervento chirur- letto e contribuiscono a creare l’ambiente complessiva dell’Ospedale.
Sono cinque i letti della Terapia intensiva, adatta a gico o per via di uno stato di salute di tale gravità protetto caratteristico della Terapia intensiva. “Si tratta di una Terapia intensiva moderna
gestire ogni momento della fase post operatoria. da richiedere il sostegno delle funzioni vitali. Tutti i cinque letti della Terapia intensiva di ed efficiente – spiega il dottor Luigi Parigi,
La Terapia intensiva trova posto accanto al Humanitas Gradenigo rispondono ai requisiti responsabile di Anestesia, Rianimazione e
Pronto soccorso dell’ospedale: i cinque letti tecnologici richiesti da questo tipo di reparto, Terapia antalgica dell’Ospedale Humanitas
sono sistemati all’interno di due stanze fornite di permettono ai pazienti ricoverati di assumere Gradenigo –. È aperta sia ai pazienti interni,
tecnologia, arredi e comfort all’avanguardia. molte posizioni diverse e si trovano distanti dalle cioè già ricoverati in ospedale, sia a quelli
I lavori, durati meno di due mesi e mezzo, hanno pareti per risultare accessibili sui quattro lati. esterni che provengono dal Pronto soccorso
IDENTIKIT D rinnovato del tutto l’area: pavimenti e soffitti Uno dei cinque letti possiede inoltre una serie di dell’Ospedale”. Il servizio di Terapia inten-
EI 5 POSTI L
respirato ETTO sono stati completamente rifatti, gli impianti di caratteristiche che lo rendono indicato per chi, siva ha rappresentato un completamento per
re autom
atico condizionamento ed elettrico sono stati moder- lungodegente o in condizioni particolari, non Humanitas Gradenigo: “In termini di sicurezza
monitor
parametr
i vitali nizzati e adeguati alle specifiche necessità dei è in grado di muoversi e va perciò incontro al per tutti i pazienti che vengono operati all’in-
pompe d
i infusion
e pazienti. rischio di piaghe da decubito. Il nuovo servizio terno della struttura – assicura il dottor Parigi
impianto
d’aspiraz
e defibrilla ione Respiratore automatico, monitor dei parametri di Terapia intensiva consente inoltre l’ultrafil- – e di disponibilità per le singole specialità che,
tore
sistema tr vitali, pompe di infusione, impianto d’aspirazione trazione renale, molto importante per i pazienti sempre più numerose e qualificate, ne connotano
ave testa
con sosp letto
ensione a e defibrillatore manuale: ciascuno dei cinque urologici. l’attività”.
soffitto
ultrafiltra
zione ren
ale
6 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 7
FOCUS PRONTO SOCCORSO FOCUS PRONTO SOCCORSO SALUTE
La Cina è vicina: C’è un defibrillatore in più
dieci anni di scambi grazie alla “Festa dei Limoni”
#CONFRONTO #UNIVERSITÀ #FORMAZIONE #CUORE #SOLIDARIETÀ #TERRITORIO
Donato all’Ospedale dalla onlus torinese che prende il nome dall’omonimo
romanzo di Marco Braico, è stato posizionato all’interno della nuova OBI
e completa la disponibilità di apparecchi per la defibrillazione nell’area
di Emergenza e Urgenza.
Un defibrillatore in più per Humanitas Gradenigo. dell’area di Emergenza e Urgenza dell’Ospedale.
È quello donato nel mese di aprile all’Ospedale da Il nuovo apparecchio, piccolo, leggero e maneg-
“La Festa dei Limoni”, onlus torinese che da anni gevole, consente al personale specializzato in
destina il frutto delle proprie donazioni a ospedali tecniche di rianimazione di utilizzare la moda-
o strutture con persone in condizione di difficol- lità semiautomatica per sfruttarne l’estrema
tà sociale. Il nuovo defibrillatore è stato posizio- flessibilità delle opzioni terapeutiche: una
nato all’interno della OBI (Osservazione breve speciale manopola di selezione consente agli
paese. “Da parte cinese era emersa la necessità di intensiva) di Humanitas Gradenigo completando operatori di spostarsi rapidamente tra i diversi
Da dieci anni Humanitas Gradenigo ospita delegazioni
approfondire alcuni aspetti dell’Emergenza, in la disponibilità di apparecchi per la defibrillazione menu dell’apparecchio e di erogare al paziente la
di medici cinesi, interessati in particolare agli aspetti particolare l’utilizzo dell’ecografia e della ventila- nell’area di Emergenza e Urgenza dell’Ospedale. defibrillazione o la terapia di stimolazione.
di Emergenza e urgenza. Un rapporto solido che oggi zione non invasiva”, spiega oggi il dottor Giorgio Marco Braico, presidente de “La Festa dei Limoni” La donazione del nuovo defibrillatore e la sua
coinvolge in modo attivo Renmin University of China Carbone, responsabile della Medicina e Chirurgia nonché autore dell’omonimo romanzo che entrata in funzione all’interno della OBI sono
d’urgenza di Humanitas Gradenigo. Proprio il racconta la sua storia di malattia e il percorso state possibili grazie al fondamentale contributo
e Humanitas University di Milano. dottor Carbone, allora in veste di presidente clinico che gli ha permesso di sconfiggerla, ha dell’Ingegneria clinica di Humanitas Gradenigo
regionale della Simeu (Società italiana di medi- sottolineato la finalità che muove l’associa- che ha seguito tutti i passi necessari a far sì che
È da dieci anni che la Cina è vicina al Gradenigo: cina di emergenza e urgenza) avviò il processo di zione: “Doniamo cose concrete, non denaro. In l’apparecchio venisse consegnato e messo in
risale infatti al 2008 la prima presenza in Ospedale scambio e formazione tra i due Paesi lavorando pochi anni abbiamo già raggiunto ventisei strut- funzione in tempi celeri.
di medici provenienti dalla Repubblica popolare a stretto contatto con la professoressa Wei Jie, ture e completato oltre cinquanta obiettivi”, ha
cinese. Si trattava di un gruppo di oculisti, compo- responsabile sanitario della regione dello Hubei detto. Mentre il Direttore generale di Humanitas
nenti della spedizione che nella primavera di dieci nonché capo dipartimento locale dell’Emergenza Gradenigo, Paolo Berno, ha ringraziato per
anni fa aveva condotto a Torino circa 300 medici e urgenza e referente universitario per la ricerca. l’attrezzatura ricevuta dall’Ospedale definendo
cinesi, smistati tra i diversi ospedali della città in Un percorso consolidato attraverso dieci anni di l’azione della onlus “un bell’esempio di solida-
un percorso di formazione a lungo termine che scambi e che, nel 2015, ha registrato l’importante rietà e impegno verso gli altri”. Il Direttore sani-
ancora adesso registra occasioni di scambio e accordo di collaborazione tra Renmin University tario di Humanitas Gradenigo, dottor Domenico
confronto tra la nostra città e uno dei più grandi of China e Humanitas University: presso Tangolo, ha infine rimarcato l’importanza del
paesi del mondo. Il profondo legame che salda l’Università di Rozzano i medici provenienti dalla legame tra Ospedale e territorio che “si sostanzia
Humanitas Gradenigo, Torino e la Cina affonda Cina approfondiscono in particolare gli aspetti in iniziative di grade utilità come quella odierna”.
le proprie radici nel 2008 e nell’accordo che gli legati all’area intensiva e chirurgica dell’Ospe- Il defibrillatore è stato consegnato da Braico
ospedali cittadini strinsero allora con la comu- dale. La stessa finalità di medici e infermieri che al dottor Giorgio Carbone, responsabile del
nità medica cinese, in particolare con il Renmin, continuano a frequentare Humanitas Gradenigo Pronto soccorso di Humanitas Gradenigo,
ospedale universitario di Wuhan, città da dieci e ad apprendere le modalità di funzionamento accompagnato nell’occasione dal dottor Piero
milioni di abitanti tra le più grandi e importanti del di Pronto soccorso e Area critica. Mandelli e dalla dottoressa Cecilia Deiana
8 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 9
SALUTE E SERVIZI SERVIZI E SALUTE
Alla scoperta
Il 29 gennaio del 1900 apriva
”Ospedalino Gradenigo”: da oltre
cent’anni al servizio del paziente, oggi
del nostro ospedale
più che mai punto di riferimento costante
nella prevenzione, diagnosi, trattamento
e cura delle principali patologie. MEDICINE E SERVIZI
Medicina interna
Medicina d’urgenza e pronto soccorso
Oncologia
Anestesia e rianimazione
Cardiologia
Endocrinologia e metabolismo
Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Neurologia
Allergologia
Pneumologia
Reumatologia
Medicina del lavoro
CHIRURGIE
Chirurgia generale
Chirurgia generale e d’urgenza
Chirurgia oncologica mininvasiva
Dermochirurgia oncologica
Endocrinochirurgia
Oculistica
Otorinolaringoiatria
Proctologia
Urologia
ORTOPEDIE E RIABILITAZIONE
Ortopedia e traumatologia
Chirurgia della mano
Chirurgia vertebrale
Recupero e rieducazione funzionale
10 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 11
SALUTE E SERVIZI
I NOSTRI SERVIZI SPECIALISTICI
SCOPRI I VANTAGGI DELLA
AMBULATORI
DI DIAGNOSI E CURA
PRENOTAZIONE ON-LINE
E FAI TESORO DEL
Agopuntura
Andrologia
Aritmologia
TUO TEMPO
Audiometria
Fisiatria
Flebologia
Foniatria
Tamponi vaginali
Terapia antalgica e del dolore
Infermieristico
AMBULATORI SPECIALISTICI
Nutrizionale e dietologico
Ginocchio
Piede1
Colonna vertebrale
Scoliosi
Spalla
Anca
Cefalee
Epilessia
Parkinson
Logopedia
IBD (malattie infiammatorie croniche intestinali)
Scompenso cardiaco
SERVIZI DI DIAGNOSI
Diagnostica per Immagini
(RX, TAC, Risonanza magnetica, Ecografia, MOC)
Diagnostica vascolare (ecodoppler)
Diagnostica cardiologica
Diagnostica neurologica
Diagnostica urologica
Endoscopia digestiva
Pochi minuti e pochi clic
(colonscopia, gastroscopia, ecoendoscopia)
Anatomia patologica
per prenotare visite ed esami
Laboratorio analisi
Centro Prelievi
Vai su www.gradenigo.it/prenotazioni e compila il form
Centro TAO con i tuoi dati e le informazioni richieste. Verrai ricontattato
Servizio infermieristico domiciliare telefonicamente entro un giorno lavorativo dal nostro staff
Alcune attività potrebbero essere non convenzionate
con il Servizio Sanitario Nazionale per la prenotazione della tua visita e dei tuoi esami.
12 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1
SALUTE E LAVORO LAVORO E SALUTE
Concorso infermieri:
in 2000 al PalaAlpitour un analogo concorso dal 2010, quando ancora a
fronte di cinque posti a tempo indeterminato giun-
sero 210 domande: “È un segno evidente dei tempi
La prova del PalaAlpitour è stata resa possibile
grazie anche alla grande partecipazione che
il personale dell’Ospedale ha messo a disposi-
#BANDO #PROFESSIONE #CURA – osserva il dottor Aldo Montanaro, responsa- zione dell’appuntamento: “Serietà, attenzione e
bile dei Servizi assistenziali sanitari di Humanitas spirito di gruppo sono stati gli ingredienti messi
Torino –, spiegato anche dal lungo periodo di stop in campo da tutti – sottolinea Silvia Granero,
Martedì 22 maggio l’impianto di piazza D’Armi Quasi 2000 persone hanno affollato martedì 22 che per anni ha bloccato assunzioni e concorsi in responsabile degli Affari generali di Humanitas
ha ospitato la pre-selezione che doterà l’Ospedale maggio gli spalti del PalaAlpitour di Torino: erano tutto il Piemonte”. In questi anni la figura dell’in- Gradenigo –. Un patrimonio che contribuirà
gli aspiranti infermieri di Humanitas Gradenigo, fermiere ha peraltro assunto una forma sempre a rendere ancora più completa le risposta
di cinque infermieri in più. “Una figura professionale richiamati del bando di concorso emesso dall’O- più definita e importante nel percorso di cura del dell’Ospedale alla sua comunità di pazienti”.
di grande importanza, chiamata a riportare l’autonomia spedale lo scorso 27 marzo e capace di racco- paziente: “La sua funzione rientra a pieno titolo
nella persona fragile”, commenta il dottor Aldo gliere 2839 adesioni. Giunti da ogni parte d’Italia, nell’ambito curativo, preventivo riabilitativo e della
i candidati hanno affrontato la prova di pre-se- palliazione – ricorda ancora il dottor Montanaro
Montanaro, responsabile dei Servizi assistenziali
lezione rispondendo al questionario necessario –. Il compito principale dell’infermiere è proprio
sanitari di Humanitas Torino. per promuovere al concorso i primi 500 classifi- quello di riportare all’autonomia la persona fragile
cati: sono stati loro ad accedere alle prove utili a che in una situazione di malattia perde equilibrio e
stilare la graduatoria finale. I primi cinque della sicurezza. Poterlo fare in un Ospedale in crescita
lista verranno subito assunti dall’Ospedale, quelli e trasformazione come il nostro rappresenta di
dal sesto posto in giù potranno essere chiamati sicuro un stimolo in più”.
nei prossimi due anni. La prova di pre-selezione per il concorso da infer-
Sono 180 gli infermieri oggi in servizio presso miere di Humanitas Gradenigo ha trovato vasta
Humanitas Gradenigo: l’Ospedale non bandiva eco su giornali e televisioni, nazionali e locali.
14 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 15
SALUTE E PREVENZIONE PREVENZIONE E SALUTE
Chirurgia generale: il dottor Renzo Leli è il nuovo responsabile
Da lunedì 2 luglio il dottor Renzo Leli è il nuovo responsabile della Chirurgia generale di Humanitas
C’è una Bussola
Gradenigo. Il dottor Leli proviene dall’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino, dove negli ultimi
vent’anni ha rivestito l’analogo incarico eseguendo un gran numero di interventi chirurgici ad
altissima complessità e formando un’intera generazione di chirurghi. “Da sempre credo ferma-
mente nel gioco di squadra – afferma – , lavorare con i colleghi più giovani è un privilegio che mi
dei Valori nella
permette di affrontare con ancora maggior entusiasmo questa nuova esperienza professionale: un
gruppo di medici determinati e dalle idee chiare può sempre fare la differenza in positivo, per i pazienti e per
tutto l’Ospedale”.
È in campo oncologico che il dottor Leli ha caratterizzato la propria attività in sala operatoria: le Chirurgie
lotta contro il cancro di pancreas, colon retto e torace sono quelle che nel tempo gli hanno consentito di mettere insieme alcune
migliaia di interventi e di caratterizzare se stesso e le proprie équipe chirurgiche come punti di riferimento
imprescindibili per la Rete oncologica di Piemonte e Valle d’Aosta.
#TUMORI #PREVENZIONE #RETE
Diretta dal dottor Alessandro Comandone, Anche Humanitas Gradenigo ha celebrato la L’Oncologia di Humanitas Gradenigo opera nel certificazione nazionale della Società Italiana
l’Oncologia di Humanitas Gradenigo opera prima “Giornata della Bussola dei Valori” della campo dei tumori solidi ed è certificata Centro di di Osteoncologia nonché al trattamento
Rete Oncologica del Piemonte e della Valle eccellenza CIPOMO a livello nazionale. medico e radiante dei tumori della mammella
nel campo dei tumori solidi, è inserita d’Aosta. Mercoledì 21 marzo, tutte le aziende Tra i campi di maggiore interesse figurano e degli altri tumori solidi.
nella Rete oncologica regionale sanitarie di Piemonte e Valle d’Aosta hanno i tumori dell’apparato gastroenterico nonché
ed è Centro di riferimento per l’integrazione inaugurato la mostra “Valori che giungono da i tumori rari e specificamente: sarcomi dei “La nostra Oncologia – afferma il dottor
lontano. Valori alla base del futuro”. Tanti eventi tessuti molli, osteosarcomi, sarcomi di Ewing, Comandone – pone particolare attenzione alle
tra oncologia e cure palliative.
in contemporanea per illustrare ai cittadini il GIST e sarcomi ginecologici. In questo ambito, terapie di supporto medico e infermieristico,
lavoro svolto per far crescere i valori che sosten- un particolare interesse viene anche riservato ai di supporto psicooncologico e di cure pallia-
gono l’attività della Rete Oncologica attraverso tumori rari dell’apparato gastroenterico e l’Ospe- tive, alle quali sono dedicati due medici e una
ventitré manifesti, uno per ogni azienda ospeda- dale è sede del Gruppo Italiano Tumori rari per psicooncologa, in collaborazione con la Fonda-
liera, ideati e realizzati dagli stessi medici, infer- lo studio e l’assistenza dei malati con tumori zione Faro”.
mieri, psicologi, assistenti sociali e altri operatori a bassa incidenza. Un impegno che ha permesso a Humanitas
della sanità e del volontariato che ogni giorno L’Oncologia di Humanitas Gradenigo è diretta Gradenigo di essere l’unico ospedale tori-
si muovono a fianco dei pazienti con patologia dal dottor Alessandro Comandone e nese a ottenere e vedere confermata
oncologica e li accompagnano in tutto il percorso si occupa anche di tumori della cute, di la certificazione europea ESMO per le
di diagnosi e terapia. Ciascun manifesto conte- tumori urologici e di tumori dell’ovaio. cure palliative e di essere riconosciuta
neva anche un richiamo ai 40 anni del Servizio Grossa attenzione è rivolta anche ai tumori come Centro di riferimento per l’inte-
Sanitario Nazionale. primitivi dell’osso e metastasi ossee con la grazione tra oncologia e cure palliative.
16 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 17
SALUTE E PREVENZIONE PREVENZIONE E SALUTE
Sconfiggere il tumore
della prostata: Laser al Tullio e chirurgia mininvasiva
I due interventi in streaming del professor Muto
c’è la Fusion Biopsy
Due interventi eseguiti dal professor Giovanni Muto hanno suggellato la partecipa-
zione di Humanitas Gradenigo alla seconda edizione del “SIU Live”, due giorni di
interventi chirurgici urologici eseguiti in selezionate sale operatorie di Europa e Nord
con doppia sonda
America e trasmessi in diretta streaming. Giovedì 5 aprile il professor Muto e la sua
équipe hanno prima asportato un adenoma prostatico servendosi del Laser al Tullio
e, poche ore più tardi, trattato un tumore della prostata utilizzando una particolare
chirurgia mininvasiva in anestesia periferica.
“Si tratta di due tecniche che pongono Humanitas Gradenigo all’avanguardia tra gli Ospedali
#TUMORI #PREVENZIONE #RETE italiani e non – spiega il professor Muto –. La prima ha ribadito la validità del Laser al Tullio nel
trattamento dell’adenoma prostatico, mentre la seconda ha dimostrato come per una selezionata
categoria di pazienti si può ricorrere con successo a una tecnica diversa da quelle robotica o lapa-
roscopica che oggi vanno per la maggiore”.
“SIU Live” è stata organizzata dalla Società Italiana di Urologia: un evento unico capace di presen-
tare, in diretta planetaria, i più moderni interventi di chirurgia urologica eseguiti “a casa loro” da
urologi italiani e stranieri. I centri europei e statunitensi prescelti hanno garantito un’intensa e
unica esperienza chirurgica “live” a 360 gradi, con quattro schermi in contemporanea e oltre 61
differenti procedure urologiche distribuite in due giorni, interagendo in diretta con gli operatori
coinvolti e potendo così comprendere in maniera approfondita le tecniche da loro utilizzate.
Ipertrofia prostatica benigna anche di grandi il professor Giovanni Muto.
volumi con trattamento laser, nella terapia focale “La diagnosi precoce è lo strumento più effi-
del tumore prostatico. Privilegia la chirurgia cace per combattere il tumore della prostata
conservativa laparoscopica mini-invasiva nei – aggiunge il professor Muto –. Riconoscere la
tumori del rene, l’impianto protesico per il tratta- presenza della malattia nella sua fase iniziale
mento dell’impotenza e dell’incontinenza. rende più semplice la cura del tumore maschile
Circa il 40 per cento dei tumori solidi è oggi attri- più diffuso nel mondo occidentale”.
buibile all’apparato uro-genitale. L’Urologia di Il tumore della prostata colpisce circa il 30
Humanitas Gradenigo lavora a stretto contatto per cento di chi ha superato i 50 anni di età e
con l’Oncologia dell’Ospedale diretta dal dottor riguarda l’80 per cento di chi ha già compiuto gli
Alessandro Comandone. All’attività clinica si 80 anni. In Italia, ogni anno, si stimano circa 44
Il tumore della prostata colpisce il 30 per Oltre agli interventi di chirurgia maggiore che affianca la ricerca scientifica mirata allo studio mila nuovi casi ed è più che mai importante adot-
cento degli uomini che hanno superato hanno consegnato autorevolezza interna- delle neoplasie che colpiscono gli organi dell’ap- tare strumenti di prevenzione efficaci e affi-
zionale al professor Giovanni Muto, parato urinario e genitale. darsi a specialisti di provata esperienza.
i 50 anni di età: per una diagnosi sempre l’Urologia di Humanitas Gradenigo In tema di diagnosi del tumore della prostata, Proprio il professor Giovanni Muto
più precoce, in Humanitas Gradenigo cura le patologie dell’apparato urinario l’Urologia di Humanitas Gradenigo conta sulla e il dottor Alessandro Giacobbe,
l’équipe di Urologia diretta dal professor e genitale maschile. È specializzata Fusion Biopsy e, primo Centro in Italia, utilizza un anch’egli medico specialista dell’U-
nella chirurgia laparoscopica mini inva- nuovo modello che, a seconda della sede in cui si rologia di Humanitas Gradenigo, sono
Giovanni Muto può contare sulla più
siva per il trattamento dei tumori renali e trova la lesione prostatica del paziente, consente stati i primi in Piemonte (e tra i primis-
moderna versione della Fusion Biopsy. prostatici, nella chirurgia ricostruttiva vesci- di utilizzare un accesso transrettale o transperi- simi in Italia) ad adottare la Fusion Biopsy alla
cale, nella ricostruzione uretrale, nel tratta- neale: “In questo modo abbiamo la possibilità di Clinica Fornaca. Una tecnica inserita nel 2016
mento della calcolosi urinaria con tecniche raggiungere ancora meglio la lesione e di otte- all’interno delle linee guida europee sul tumore
mini invasive e laser, nel trattamento della nere ulteriore precisione nella diagnosi”, spiega della prostata.
18 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 19SALUTE E BENESSERE
Medico Sala Operatoria
ed Endoscopia
Artrosi di ginocchio: Tutti
la tecnica del Gradenigo i colori
del nostro
Coordinatore Infermiere
conquista Washington
Personale
Infermieristico
#RIABILITAZIONE #RADIOFREQUENZA #SONDA
Controllare il dolore e prevenire l’ulteriore degrado funzionale del ginocchio con grave
ospedale
artrosi nei pazienti che non possono essere sottoposti all’intervento chirurgico di impianto Ad ogni ruolo il suo colore:
di una protesi: il progetto di Humanitas Gradenigo s’è aggiudicato una prestigiosa borsa scopri le divise della nostra squadra
di studio internazionale. al servizio della tua salute.
Ha conquistato l’Università di Washington e s’è particolari strutture nervose del ginocchio artro-
aggiudicato una borsa di studio internazionale sico: “È un trattamento che si somministra in
della durata di due anni: è il progetto che la strut- un’unica seduta dalla durata inferiore ai 45 minuti
tura di Recupero e Rieducazione funzionale – prosegue il dottor Mariconda – sul ginocchio
di Humanitas Gradenigo, diretta dal dottor del paziente viene applicata una sonda ad ago che Personale Terapia Intensiva
Carlo Mariconda, ha ideato e messo in raggiunge fibre nervose interrompendo il passaggio Tecnico e Pronto Soccorso
pratica per controllare il dolore e preve- degli stimoli dolorosi”. Dopo qualche settimana
nire l’ulteriore degrado funzionale del si può quindi procedere con il trattamento riabi-
ginocchio con grave artrosi nei pazienti litativo che viene studiato a seconda delle carat-
che non possono essere sottoposti all’intervento teristiche del paziente: “L’età molto avanzata, una
chirurgico di impianto di una protesi: “Con l’uti- situazione di grave obesità o la presenza di gravi
lizzo della Radiofrequenza raffreddata e di un comorbidità possono rappresentare i motivi che
programma di terapia riabilitativa confezionato inducono a escludere l’intervento di protesizza-
sulle singole esigenze del paziente, possiamo zione – prosegue il dottor Mariconda–. Si tratta, per
ottenere risultati che, nella fase preliminare del fortuna, di una piccola percentuale di pazienti ma è Servizio al cliente OSS - Operatore
progetto, si sono dimostrati efficaci in oltre il 70 bene offrire anche a loro una concreta possibilità di Socio Sanitario
per cento dei casi”, spiega il dottor Mariconda. controllare il dolore e prevenire l’ulteriore degrado
La Radiofrequenza raffreddata agisce su funzionale del ginocchio”.
20 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1SALUTE E BENESSERE BENESSERE E SALUTE
Recupero rapido Humanitas Gradenigo è un
Ospedale sempre più proiettato Il paziente Un vero progetto di educazione
terapeutica rivolto a chi si prenderà
dopo l’intervento dimesso
al rispetto del protocollo ERAS, cura del paziente dimesso
quello che prevede il miglior dall’Ospedale: gli infermieri
recupero dopo un intervento insegnano a somministrare
Merito di ERAS chirurgico e vede il paziente assistito
da un team multidisciplinare fin non rimane i farmaci, eseguire una medicazione
e controllare parametri
più solo
dal momento della diagnosi. e funzioni vitali.
#CHIRURGIA #MININVASIVITÀ #ANESTESIA
Il protocollo ERAS (“Enhanced Recovery After di Humanitas Gradenigo che comprende anche #CAREGIVER #ASSISTENZA #ANZIANI
Surgery”, ovvero miglior recupero dopo un inter- il dottor Andrea Borasi e il dottor Francesco
vento chirurgico) è nato con l’obiettivo di garan- Ghiglione (chirurghi generali) nonché il dottor
tire, dopo l’intervento, un recupero ottimale e un Marco Camanni e la dottoressa Elena Maria “Non più soli in dimissione. Un progetto educativo per cento dei casi le loro dimissioni si traducono
ritorno precoce e sicuro alle attività quotidiane. Delpiano (chirurghi ginecologi). rivolto al caregiver”. Prendersi cura del paziente in un semplice ritorno a casa e nell’assenza di qual-
In Humanitas Gradenigo, nella Chirurgia gene- In Humanitas Gradenigo, i pazienti affetti da dimesso dall’ospedale affinché non sia più solo: siasi servizio di supporto. Sono perciò state messe
rale diretta dal dottor Renzo Leli, viene applicato tumori del colon retto e dell’ovaio vengono inseriti è la finalità del progetto formativo, rivolto a fami- insieme forze e competenze di tutto l’Ospedale, a
per molti interventi su patologie gastrointestinali, nel protocollo ERAS. Per tutti loro l’Ospedale ha glie e caregiver, studiato da Humanitas Gradenigo cominciare dal Servizio per la Continuità assisten-
colorettali e pancreatiche. ERAS prevede la colla- predisposto un percorso pre, intra e post opera- in collaborazione con l’Università degli Studi di ziale che, da diciotto anni, è attivo in Humanitas
borazione attiva del paziente e, se possibile, dei torio che comporta la totale presa in carico del Torino e già operativo nel reparto di Medicina Gradenigo sotto la responsabilità di Maria Luisa
suoi familiari basandosi su alcuni accorgimenti paziente, affiancato in tutti gli aspetti legati alla dell’Ospedale. Somministrare i farmaci, eseguire Toso per aiutare il paziente e la sua famiglia ad
che devono essere presi nella fase precedente e in sua malattia: il team multidisciplinare comprende, una medicazione semplice o gestire un catetere affrontare i problemi di carattere socio-assisten-
quella successiva all’intervento. oltre allo specialista della patologia in oggetto, vescicale, controllare parametri e funzioni vitali, ziale emersi durante il ricovero.
In Humanitas Gradenigo, la presenza anche un’équipe di anestesisti dedicati (guidati riconoscere sintomi acuti ed eventi sentinella: “È Roberto Ferrone, responsabile dei Servizi assisten-
della dottoressa Laura Ceretto e dalla dottoressa Laura Ceretto), una nutrizio- un processo di educazione terapeutica realizzato ziali sanitari di Humanitas Gradenigo, ha perciò
del dottor Marco Camanni, soci nista (la dottoressa Daria Bongiovanni) e un prima del rientro a casa del paziente e fina- lavorato con personale e parenti del reparto di
fondatori di POIS (PeriOperative infermiere (la coordinatrice infermieristica della lizzato a una sua corretta gestione dopo la Medicina per dare concretezza al progetto:
Italian Society) ha reso possibile Chirurgia generale, Laura Fina). In sala opera- dimissione dall’Ospedale», precisa il dottor “Gli infermieri hanno seguito uno scru-
l’attuazione di tale protocollo che comporta toria, il team di Humanitas Gradenigo annovera Aldo Montanaro, direttore dei Servizi poloso percorso di formazione che ha
l’utilizzo di tecniche mininvasive e di un’atten- altri cinque anestesisti: il dottor Simone Angera, assistenziali sanitari di Humanitas Torino. permesso loro di familiarizzare con una
zione particolare nel pre e post operatorio. La la dottoressa Maria Di Virgilio, il dottor Luigi Il lavoro è partito dal reparto di Medicina: serie di situazioni tipiche dell’anziano fragile
dottoressa Maria Paola Bellomo è la responsabile Salvatore Laudari, la dottoressa Diana Paradiso e spesso i pazienti dimessi sono anziani e soli o e specifiche dei bisogni che contraddistinguono la
dell’équipe di Chirurgia oncologica mininvasiva la dottoressa Deliana Veliaj. seguiti da un caregiver altrettanto anziano, nel 60 sua presa in carico”.
22 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 23SERVIZI E SALUTE
REFERTI ON-LINE
I TUOI ESAMI A PORTATA Laboratorio analisi
DI CLICK un milione di esami
#PRELIEVI #HUB #NAO
Nel corso del 2017, il Laboratorio analisi dell’Ospedale Gradenigo è diventato
il centro di riferimento di tutte le strutture Humanitas di Torino:
merito di una strumentazione sempre più completa e delle centinaia
di esami a disposizione dei pazienti.
Nuovi esami e una strumentazione sempre anni di età in su) ed è in grado di farsi carico
più completa: il Laboratorio analisi di Huma- dei dosaggi NAO (Nuovi anticoagulanti orali).
nitas Gradenigo ha avviato il 2018 compiendo I primi mesi del 2018 hanno inoltre permesso
un ulteriore passo nel percorso che lo sta di aggiungere nuovi esami: “Alcuni sono
portando ad affermarsi sempre più tra i princi- necessari per l’attività della Terapia intensiva
pali punti di riferimento di Torino e provincia. dell’Ospedale – sottolinea la dottoressa Leto –,
altri sono più specifici per lo scompenso cardiaco
“Proseguiamo nella direzione intrapresa (BNP) e per le donne (AMH, ormone anti-
nel 2017 – sottolinea la dottoressa mulleriano). Tutti garantiscono ai medici
Maria Leto, responsabile del Labora- del Gradenigo e delle altre strutture
torio –, quando cioè il nostro Ospedale Humanitas di Torino un risultato ottimiz-
ha preso in carico anche tutti gli esami zato e più veloce di prima”.
realizzati in Humanitas Cellini, Centro “Non va infine sottovalutato il ruolo
medico San Luca e Clinica Fornaca nonché che il Laboratorio analisi di Humanitas
quelli di altre strutture sanitarie esterne”. Un Gradenigo sta sempre più assumendo sul
allargamento del raggio d’azione che ha coin- territorio – conclude la dottoressa Maria
Ora puoi consultare i referti dei tuoi esami di laboratorio ciso con un numero sempre maggiore di esami a Leto –. Alcuni dei nuovi esami che abbiamo
disposizione dei pazienti interni ed esterni e che aggiunto al nostro pannello sono il risultato
direttamente a casa: nel 2017 ha condotto il Laboratorio analisi di di una precisa richiesta emersa dalla popo-
Humanitas Gradenigo a totalizzare oltre un lazione. L’esempio è quello del più recente
• collegati a www.gradenigo.it/referti-online da PC, tablet milione e 200mila esami (il 20 per cento in più ambulatorio per il tampone vaginale che,
o smartphone; rispetto al 2016). aperto due giorni la settimana, si affida a un
Il Laboratorio analisi di Humanitas Gradenigo percorso qualificato (ostetrica più laboratorio
• scarica la versione digitale dei tuoi documenti clinici. esegue le analisi chimico-cliniche e micro- analisi) e rappresenta uno dei pochi punti di
biologiche di primo e secondo livello (dai 12 riferimento per l’intera città di Torino”.
www.gradenigo.it Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 25SALUTE E STORIA STORIA E SALUTE
Gradenigo,
la nostra storia
Settant’anni fa, nel 1948, Suor Vittorina Clerici avviava la rinascita
dell’Ospedale, distrutto da un bombardamento aereo il 13 luglio del 1943:
ricostruiti ambulatori, laboratori e chiesa, realizzata un’ampia e moderna
sala operatoria.
Era il 29 gennaio ed era lunedì. Correva l’anno Accanto al professor Gradenigo agiscono da Il “nuovo” Gradenigo apre così in via Porro 2 nel Carità che con tanta bontà, amore e intelligenza
1900 e in via Reggio 2, affacciato sulla Dora e subito le Figlie della carità di San Vincenzo de’ gennaio del 1904 e dà ulteriore linfa a quel legame lo reggono dal 1900 in poi”.
distante poco più di un chilometro dall’attuale Paoli, conosciute tra le corsie del San Giovanni e col territorio che a oltre cent’anni di distanza lo Dato fatto. Esattamente settant’anni fa, nel 1948,
sede, apriva l’Ospedalino Gradenigo: “Ambula- messe al servizio di una struttura nata nel segno rende ancora un punto di riferimento imprescin- è ancora una suora, Vittorina Clerici, ad avviare
torio gratuito per i poveri, clinica a pagamento di “scienza e carità”. Proprio suor Clementina dibile per moltissimi torinesi. la rinascita dell’Ospedale: ambulatori, laboratori
per gli infermi e scuola di specializzazione in Campagnani svolge un ruolo decisivo nell’indivi- La Prima guerra mondiale lo militarizza (accoglie e chiesa vengono ricostruiti, un’ampia e moderna
Otorinola-ringoiatria”. duazione di una nuova sede, necessaria ad acco- soldati feriti e infermi) mentre la Seconda guerra sala operatoria va a fare il paio con il nuovo piano
gliere il gran numero di malati che da subito vi mondiale lo distrugge, con un bombardamento sopraelevato di via Porro. Un documento del 30
A volerlo, fondarlo e dirigerlo era stato il si rivolgono. È la villa esistente tra le vie Porro e aereo che il 13 luglio 1943 ne blocca l’attività. novembre 1952 descrive il Gradenigo come una
professor Giuseppe Gradenigo, nato il 29 Ricasoli, già appartenuta a un principe russo Tra i due conflitti si posiziona, nel 1917, la partenza struttura “di 80 letti divisi in camerette da 1 - 2 - 3
settembre del 1859 a Venezia, docente ordinario (espulso per spionaggio, dicono le cronache del professor Gradenigo per Napoli (nominato al massimo sei letti, che cura ammalati di ORL,
all’Università di Torino, direttore dal 1889 della d’epoca) e poi a un ingegnere torinese. Suor direttore della cattedra di Oiatria) e, dieci anni Oculistica e Chirurgia generale”, dove “gli amma-
sezione di Otoiatria del Policlinico di Torino Clementina è anche la prima a immaginarne la più tardi, la scomparsa dello stesso. “Voglio che lati vengono volentieri a farsi curare perché con
(che si trovava nella vecchia sede dell’ospedale destinazione: “Il villino per i pensionanti di prima il mio Ospedale venga conservato come di specia- la carità solita a ogni Figlia della Carità trovano
San Giovanni) e direttore dal 1894 al 1917 della categoria; il rustico per l’ambulatorio e la scuola lità otorinolaringoiatrica – si legge nel suo testa- un ambiente familiare che fa loro dimenticare la
Clinica speciale che metteva insieme le discipline otorinolaringoiatrica; il terreno fabbricabile per mento –, che porti il nome di Ospedale Gradenigo pena della lontananza dalle loro case”.
specialistiche. i poveri”. e che alla sua direzione rimangano le Figlie della Continua a pagina 28...
26 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 27SALUTE E STORIA STORIA E SALUTE
Gradenigo, oggi
Blocco operatorio
Sostituzione tavoli operatori, strumentario e revisione percorsi.
Degenze
Nuove camere (ora a 1 o 2 letti), sostituzione dei 184 letti e degli arredi.
2016
Tecnologie
Nuova TAC ed ecografi, nuovo RIS PACS, nuovo ecocardiografo.
Rifunzionalizzazione cucina e nuova mensa dipendenti.
Investimenti ICT
(Server, reti, integrazione Humanitas).
Nuove specialità
Diagnostica vascolare, IBD (malattie infiammatorie croniche
intestinali), Chirurgia della mano.
Nuovo Centro prelievi
Sistema automatizzato, sala d’attesa più grande, tempi d’attesa ridotti.
Pronto soccorso
Nuovo ingresso e camera calda: ambiente protetto
2017
e accesso diretto delle ambulanze.
Prenotazioni visite ed esami
On-line attraverso il sito web o, con orario più esteso, telefonicamente.
Terapia intensiva
Due stanze e cinque letti per un nuovo servizio destinato
alla fase post operatoria.
Fusion Biopsy
Primo apparecchio in Italia con la doppia sonda per la diagnosi
del tumore della prostata.
Pronto soccorso
Inaugurata la nuova OBI, può ospitare fino a 18 pazienti in attesa
Le fotografie storiche delle di essere dimessi, trasferiti in reparto o in un’altra struttura.
pagine 26, 27 e 28 sono state Ecoendoscopia
gentilmente concesse dal ...segue da pagina 27
signor Sergio Badalamenti,
Nuova metodica per studiare le patologie dell’apparato digerente,
2018
L’Ospedale registra tre ulteriori ampliamenti: del gruppo Humanitas e va ad affiancarsi alle
ex dipendente del Gradenigo, delle vie biliari e del pancreas.
che ne ha curato l’acquisizione
sotto la direzione di suor Claudia Monghisoni, altre realtà già presenti sul territorio piemontese
Prevenzione
digitale contribuendo in tra il 1964 e il 1968, viene costruito quello che - come Humanitas Cellini e la Clinica Fornaca
modo determinante alla Apre l’ambulatorio per la scoliosi, una patologia trascurata che
ancora oggi è il corpo principale del Gradenigo. di Sessant - e nazionale (come l’Istituto Clinico
mostra fotografica che, con il va affrontata in età giovanile per evitare effetti che possono risultare
Struttura che all’inizio degli anni Novanta viene Humanitas di Milano, Istituto di Ricovero e Cura
fondamentale contributo della molto dannosi in età adulta.
Circoscrizione 7 del Comune di dotata di attrezzature e tecnologie tra le più a Carattere Scientifico, Centro di Ricerca e Polo
Torino, venne allestita all’interno moderne e che, alla vigilia del nuovo secolo, Universitario). Servizi
dell’Ospedale nell’aprile 2008. va a espandersi sull’area ex Atm concessa dal È il percorso che registra il riavvio di servizi e Referti on-line: i risultati degli esami possono essere scaricati diretta-
Al caro Sergio va ancora una mente a casa dal paziente attraverso il codice fiscale e una password.
Comune di Torino: 17mila 500 metri quadri totali, tecnologie che stanno oggi portando l’Ospedale
volta il ringraziamento di tutto
l’Ospedale e di chi ha curato oltre il 60 per cento in più. A partire dal 2016 di corso Regina Margherita verso un’ulteriore Ambulatori
questa pubblicazione. l’Ospedale Gradenigo diventa parte integrante crescita. Sostituzione arredi e rifunzionalizzazione di tutti gli ambulatori dell’Ospedale.
28 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 29NEWS
Humanitas a Torino è...
Ultime notizie
Numeri utili
HUMANITAS GRADENIGO HUMANITAS CELLINI
Corso Regina Margherita 8/10, Torino Via Benvenuto Cellini 5, Torino
#CONVEGNIECORSI 011.8154.401 011.3027.3027
I SEGRETI DELLA MANO CON #PORTEAPERTE
IL DOTTOR GIORGIO PIVATO SPAZIO “PER IL TUO CUORE”
www.gradenigo.it www.humanitascellini.it
Si è svolta tra marzo e giugno in La Cardiologia di Humanitas Gradenigo ha aderito alla nona
Humanitas Gradenigo la prima edizione della campagna “Per il tuo cuore”, organizzata dall’omo-
edizione del corso dedicato nima Fondazione nella settimana tra l’11 e il 18 febbraio sotto
ai “Princìpi di Chirurgia l’Alto patronato del presidente della Repubblica.
della mano”. Diretto dal Per sensibilizzare la gente sui corretti stili di vita utili a preve-
dottor Giorgio Pivato, nire le malattie cardiovascolari, i cardiologi e il personale infer-
responsabile del Centro mieristico dell’Ospedale si sono messi a disposizione fornendo
di Chirurgia della mano di Huma- informazioni sui fattori di rischio cardiovascolari e consegnando
nitas Torino, il corso sarà articolato in quattro opuscoli informativi riguardanti la prevenzione e la cura delle più
incontri rivolti a fisioterapisti e terapisti occu- diffuse malattie cardiovascolari.
pazionali. Tra i relatori, oltre a diversi espo-
nenti del Centro di Chirurgia della mano di
Humanitas Torino, ci saranno ospiti di rile-
vanza internazionale come il dottor Maurizio
Calcagni, segretario della Federazione
europea di Chirurgia della mano e il dottor CLINICA FORNACA DI SESSANT HUMANITAS MEDICAL CARE
Bruno Battiston, presidente della Società CENTRO MEDICO SAN LUCA
italiana di Chirurgia della mano. Corso Vittorio Emanuele II 91, Torino Corso Francia 198/A, Cascine Vica (Rivoli)
011.5574.355 011.3027.5800
#LAVORACONNOI www.clinicafornaca.it www.clinicacellini.it/san-luca
UN LIBRETTO DI “BENVENUTO” PER CHI ARRIVA
IN GRADENIGO
Un libretto di “benvenuto” di ventotto pagine
destinato al personale assistenziale e sanitario
dell’ospedale.
È il “Welcome Book”: la novità che dai primi
E
E LCOM giorni del 2018 accompagna gli ospedali di
W K Humanitas a Torino e che riguarda anche
BOO Humanitas Gradenigo, coinvolto nella
fase progettuale del documento e già
RI
NITA
da qualche mese in navigazione verso il
LI SA
modello organizzativo descritto nel testo.
ENZIA
SSIST RINO
Si tratta di una vera e propria guida che
TO
Humanitas Gradenigo Magazine
SERVANITAS
illustra in modo chiaro l’organizza-
IZI A
Anno 1 - Numero 1 - Luglio 2018 | Autorizzazione del Tribunale di Torino N. 44 del 20 giugno 2018
zione e le finalità dei Servizi assisten-
M
Direttore responsabile: Walter Bruno | Responsabile Comunicazione: Alessio Pecollo | Ufficio Stampa: Salvo Anzaldi | Redazione: Salvo Anzaldi,
H U
ziali sanitari all’interno e all’esterno Valentina Campeotto, Alessio Pecollo
dell’Ospedale coinvolgendo pazienti, Per maggiori informazioni visita il sito Grafica: Tortuga s.r.l. | Immagini: Archivio Humanitas Gradenigo, iStockphoto | Stampa: Tipografia Gabo - Torino
medici, figure professionali e collaboratori. www.gradenigo.it Ospedale Humanitas Gradenigo | Direttore Sanitario: dott. Domenico Tangolo
Corso Regina Margherita, 8/10 - 10153 Torino | Web: www.gradenigo.it | Email: comunicazione@to.humanitas.it
30 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 Humanitas Gradenigo Magazine - N.1 31Puoi anche leggere
