Project cargo italy EdizionE 2022

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Project cargo italy EdizionE 2022
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                         © Riproduzione riservata

Nicola Capuzzo
Direttore responsabile

                                      Edizione
                                        2022

                                                    SHIPPINGITALY  1
Project cargo italy EdizionE 2022
indice

Tendenze attuali nella logistica per la filiera dell’impiantistica industriale	PAG.                           4
Animp: “La transizione energetica trainerà il mercato project cargo”	PAG.                                      6
Il futuro prossimo sembra sorridere al project cargo italiano	PAG.                                             9
Naldini (Maire Tecnimont): “Nel project cargo il Medio Oriente	PAG.                                           12
ha preso il posto dei contratti in Russia”
Franchini (SupplHi): “Ecco i top trends nella supply chain dell’impiantistica industriale”	PAG.               14
SHIPPING Podcast: con Massone (Interglobo) l’analisi attuale del project cargo in Italia	PAG.                 17
fOTONOTIZIE                                                                                           PAG.    19
 Toto (Renexia): “Servono incentivi per l’eolico offshore”                                            PAG.    19
 Tripletta di project cargo in un mese al porto fluviale di Cremona	                                  PAG.    19
 Project cargo da record per Walter Tosto e Belleli in Adriatico centrale	                            PAG.    19
 Per Messina un nuovo terminal in Africa, rimborso anticipato dei debiti e il sogno                   PAG.    19
 di una nave heavy lift
 Imbarco record di un project cargo per Fhp a Carrara	                                                PAG.    21
 Al porto di Vasto un’operazione di project cargo “senza precedenti”                                  PAG.    21
 Prima spedizione project cargo completata da Alex Sistemi a Livorno                                  PAG.    21
 Baker Hughes ha scelto di affidarsi in Italia a G4 Logistics	                                        PAG.    21
 A Taranto movimentazioni di project cargo in serie per il nuovo parco eolico offshore	               PAG.    23
 Portitalia ha contribuito a uno sbarco di project cargo a Termini Imerese	                           PAG.    23
Con Sapir il porto di Ravenna è diventato hub per lo sbarco di impianti eolici	PAG.                           24
Una maxi-gru smontata e imbarcata nel porto di Taranto	PAG.                                                   25
Iscotrans e la “missione project” riuscita per il revamping di due impianti in Arabia Saudita	PAG.            26
In West Africa e nell’eolico offshore in Nord Europa i lavori più impegnativi per le navi di Augustea 	PAG.   27
La spedizione project “dell’anno” per DHL Global Forwarding ha sfidato anche la siccità	PAG.                  28
Destinazione Assiut: per CTS una serie di project cargo “senza eguali” da porto Marghera	PAG.                 30
Anche HB Shipping impegnata nel progetto Assiut Hydrocracking Complex	PAG.                                    31
ISS Palumbo: due reattori, un separatore e un boiler spediti dall’Italia all’Egitto	PAG.                      32
La nave e il pantano non hanno fermato un carico spedito da Fracht fra Italia e Canada 	PAG.                  33
Imbarcazioni dall’Europa all’Africa con i servizi deep sea di Grimaldi	PAG.                                   34
Un magazzino prefabbricato di 10.000 mq. imbarcato sulla Jolly Titanio	PAG.                                   36
Per OCEAN7 Italy un viaggio dal Far East al Suriname a tutta velocità 	PAG.                                   37
Da Ant. Bellettieri e Cilp imbarcati 30 carri ferroviari a Civitavecchia 	PAG.                                38
Fortune si dedica ai trasporti ecologici	PAG.                                                                 39
Una vasca da 37 tonnellate dalla Germania al Vietnam spedita da Italsempione	PAG.                             40
Spedizione trimodale fra Italia e Polonia per Interglobo Project	PAG.                                         42
Imbarco speciale da record per Vado Gateway Dal Kuwait all’Arabia Saudita 	PAG.                               43
nelle mani di Jas Projects
Spedizione stradale e fluviale per due anelli da 8 metri di diametro 	PAG.                                    44
Tre moduli per stampa di scafi di yacht spediti dall’Italia al Brasile 	PAG.                                  46
Agenzia Spaziale Europea, Nuovo Pignone e un tank da oltre 400 tonnellate: le ultime sfide	PAG.               47
di Lorenzini 	PAG.                                                                                            47
Trasporto eccezionale e montaggio di una pressa da 380 tons fra Italia e Repubblica Ceca	PAG.                 48
Nel 2022 di Terminal Darsena Toscana uno speciale project cargo fluvio-marittimo	PAG.                         49

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Project cargo italy EdizionE 2022
Agile. Flexible.Commited.

      OCEAN7 Project Italy Srl
             +39 010 8995350
        europe@ocean7projects.com
          www.ocean7projects.com
Project cargo italy EdizionE 2022
Contributo a cura di avv. Enrico Salvatico *
                                                                                                                                TORNA
                                                                                                                               ALL’INDICE

       *presidente
  sezione Logistica   Tendenze attuali
         di Animp
     (Associazione    nella logistica
           italiana
      impiantistica
       industriale)
                      per la filiera
                      dell’impiantistica
                      industriale
                      N
                              el contesto politico e        ne, il Report ANIMP (Asso-            di tutta la catena dei suppliers.
                              commerciale attuale, uno      ciazione Italiana Impiantistica       Ai fini di consentire un traccia-
                              degli elementi più forte-     Industriale) Energy Industry          mento coerente e comparabile
                      mente impattanti sulla filiera        Global Markets 2022, presen-          della conformità ai profili ESG
                      della logistica dell’impiantisti-     tato in occasione del Convegno        delle filiere di fornitura indu-
                      ca industriale è senza dubbio         Annuale Sezione Componen-             striale, gli operatori si sono do-
                      la transizione energetica. La         tistica d’impianto il 25 ottobre      tati di specifiche linee guida - le
                      stessa tendenza, attualissima in      scorso, identifica le seguenti        “ESG Supply Chain Guidelines”
                      tutti i settori dell’industria, che   macro tendenze e necessità, che       - che tengono conto delle speci-
                      si riflette nelle istanze sempre      si caratterizzano, appunto, per       ficità della filiera, che coinvolge
                      più stringenti della legislazio-      la presenza del fil rouge della       PMI diffuse a livello globale e
                      ne internazionale ed europea,         sostenibilità: la variabilità del     diversi strati di sub-contraenti,
                      impone infatti obblighi di com-       prezzo; la quantificazione delle      rendendo ancor più complesso
                      pliance e di trasparenza che, a       emissioni di gas ad effetto ser-      lo scambio di informazioni.
                      loro volta, influiscono sulle scel-   ra (GHG emissions), nonché la         Tra gli effetti della transizione
                      te degli end-users e degli istituti   trasparenza circa il livello di co-   energetica ed ecologica rientra
                      finanziari in sede di selezione       erenza delle organizzazioni con       anche l’espansione dell’indu-
                      degli investimenti.                   i criteri ESG (Environmental,         stria verso specifici settori, uno
                      A testimoniare questa direzio-        Social, Governance), utili ai fini    tra tutti quello dei carburanti
                                                            della misurazione dell’impatto        alternativi per il trasporto ma-
                                                            delle organizzazioni stesse; la       rittimo, come LNG, ammoniaca
                                                            transizione energetica e i nuovi      verde e metanolo.
                                                            settori; la necessità di politiche    Se la sostenibilità delle organiz-
                                                            industriali coerenti con il conte-    zazioni e dunque la trasparen-
                                                            sto politico e commerciale.           za delle stesse circa il livello di
                                                            Per quanto concerne in par-           sostenibilità delle Supply Chain
                                                            ticolare la crescente tendenza        industriali dal punto di vista
                                                            alla trasparenza delle organiz-       ambientale, sociale e di gover-
                                                            zazioni nell’ottica della misura-     nance, passa dallo scambio di
                                                            zione dell’impatto ambientale,        dati sicuro e standardizzato lun-
                                                            un primo grande tema è quello         go la filiera, si rende necessario,
                                                            delle certificazioni del carbon       conclude il report, ripensare alle
                                                            footprint dei progetti. Le stes-      politiche industriali del made
                                                            se, riferisce il Report, devono       in Italy: una conversione del
                                                            riguardare tutto il ciclo pro-        modello di produzione che pro-
                                                            duttivo: dalla produzione delle       muova il ritorno delle produzio-
                                                            materie prime, passando dalla         ni delocalizzate, al fine anche
                                                            fabbricazione delle attrezzature,     di una migliore tracciabilità del
                                                            alle operazioni di logistica e di     ciclo produttivo, anche attra-
                                                            trasporto, fino all’installazione     verso la cd. “digital proximity”,
                                                            e all’utilizzo. Ciò implica un co-    nonché la condivisione di infra-
                                                            stante monitoraggio delle emis-       strutture digitali.
                                                            sioni di Co2 da parte di tutti gli    Fondamentale in questa sede è
                                                            operatori che operano lungo la        infatti anche il tema della digi-
                                                            filiera, produttori di beni o ser-    talizzazione, indispensabile sia
                                                            vizi, fino ai buyers: molti grandi    per regolare adempimento de-
                                                            players stanno infatti fissando       gli obblighi di compliance, sia
                                                            obiettivi di carbon neutrality        ai fini della riduzione dei costi
                                                            da raggiungersi in tempi rela-        e l’aumento di velocità nella co-
                                                            tivamente brevi (2030-2050);          municazione tra gli attori delle
                                                            obiettivi che non si possono rag-     supply chains dell’impiantisti-
                                                            giungere senza la collaborazione      ca. 

                                                                                                              SHIPPINGITALY  4
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SHIPPINGITALY  5
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ECONOMIA                                                                                                                   TORNA
                                                                                                                          ALL’INDICE

      Fra le criticità
emerse al convegno        Animp:
              annuale
        della sezione     “La transizione
   componentistica
  d’impianto spicca
          la necessità
                          energetica trainerà
    di trovare nuovi
       compromessi
                          il mercato project
        (contrattuali
      ed economici)       cargo”
 fra Epc contractor,

                          I
                             l mercato dell’impiantistica     ca d’impianto di Animp presie-     bassi costi, tempi ridotti al
     filiera logistica       in Italia, e di riflesso l’in-   duta da Marco Pepori.              minimo e massima qualità. Il
              e clienti      dotto legato alla logistica e    Durante la tavola rotonda in       modello cosiddetto fast track”.
                          alle spedizioni, è alle prese in    cui si sono confrontati alcu-      Un modello che si scontra però
                          questo momento con molte-           ni direttori commerciali degli     con una realtà attuale fatta di
                          plici incertezze e criticità ma     Epc contractor, Fabrizio Botta     costi in aumento, volatilità e
                          il futuro sembra sorridere gra-     (Saipem) ha evidenziato che        incertezze.
                          zie soprattutto alla transizione    “il volume d’investimenti nei      Vittorio Chiovato (Tecnimont)
                          energetica e agli investimenti      prossimi anni è enorme gra-        non a caso ha spiegato come
                          che questo processo innesche-       zie alla spinta derivante dalla    si stia provando a “spostare
                          rà. Questo quanto emerso in         transizione energetica ma ser-     le condizioni contrattuali per
                          occasione del convegno annua-       ve solidità. Il mantra in questo   renderle più ragionevoli. Con
                          le della sezione componentisti-     momento – ha detto – sono          alcuni clienti più evoluti (so-

                                                                                                           SHIPPINGITALY  6
Project cargo italy EdizionE 2022
TORNA
                                                                                                                         ALL’INDICE

                       prattutto in Nord Europa e         commodity.                          sto l’accento sul fatto che “non
                       Medio Oriente) cerchiamo di        Lo stesso Botta (Saipem) ha         solo ci sia carenza di yard ma
                       introdurre forme di mitigazio-     confermato che certi clienti        anche di manodopera che ci va
                       ne del rischio che significano     stanno aprendo all’opportu-         a lavorare”.
                       avere la possibilità di ricalco-   nità di riconoscere rimborsi        Alla domanda “rischi e oppor-
                       lare il prezzo quando alcuni       su talune voci di spesa in caso     tunità in ambito energy tran-
                       indici superano determinati        di extra-costi eccessivamente       sition?” Donzelli ha risposto
                       valori. Da alcuni clienti c’è      onerosi.                            ricordando che alcune signifi-
                       un’apertura a parlarne”.           Secondo Cammarata (Tech-            cative criticità (più dal punto
                       Gianluca Scabbia (Tenaris) a       nip Energies) un’indicizzazio-      di vista commerciale che tecni-
                       sua volta ha sottolineato come     ne dei contratti può diventare      co) si sono viste in progetti di
                       “negli ultimi anni si sono fatti   ingestibile per i contractor        impianti fotovoltaici negli Usa
                       progetti bellissimi ma in taluni   (“indicizzare solo i major item     mentre ad esempio nel setto-
                       casi perdendo soldi; il rischio    o anche materiali da un polli-      re del mining grandi sviluppi
                       d’impresa andrebbe condiviso       ce?”) mentre la cultura dell’o-     s’intravedono in Asia, Austra-
                       per fare un fast track. Altri-     pen book sta crescendo.             lia, Uzbekistan, Argentina e
                       menti bisogna essere selettivi e   A proposito invece della logi-      Cile.
                       noi ad esempio abbiamo potu-       stica in & out della produzio-      Cammarata ha detto di vede-
                       to scegliere opportunità negli     ne di impiantistica Scabbia ha      re “grande intraprendenza per
                       Stati Uniti”.                      aggiunto che in Tenaris hanno       produrre i carburanti del futu-
                       Matucci (Baker Hughes) ha          iniziato a fare acquisti in ma-     ro per le navi a ridosso del ca-
                       raccontato come la doman-          niera più coordinata a livello di   nale di Suez. Si parla ad esem-
                       da per alcuni macchinari sia       gruppo per ottimizzare gli ap-      pio di green ammonia per il
                       particolarmente elevata oggi       provvigionamenti e le logisti-      trasporto marittimo, altri pen-
                       in Medio Oriente. “Noi – ha        che. Matucci dal canto suo ha       sano ad avere metanolo verde
                       affermato – stiamo cercando        sottolineato l’impatto avuto sui    invece che ammoniaca. Stiamo
                       di fare una mossa difensiva:       trasporti da alcune criticità che   facendo tanti studi di fattibili-
                       includere dinamiche inflattive     ancora oggi in taluni casi per-     tà con diversi clienti”. Oltre a
                       nei prezzi richiesti ma si è co-   mangono: “Penso ad esempio          ciò, “carbon capture e storage
                       minciato anche a discutere con     al blocco del porto di Shang-       sarà un altro aspetto da guar-
                       gli Epc di sfatare il tabù del     hai che a livello industriale       dare con interesse”.
                       prezzo fermo e fisso. All’inizio   era stato molto complicato da       Secondo Botta, a questo pro-
                       c’era una chiusura quasi totale    gestire. Abbiamo dovuto rive-       posito, “si sta sottovalutando
                       ma poi si sono iniziate a vedere   dere la nostra pianificazione”.     tutto ciò che è il trasporto e la
                       delle aperture”. Le altre strade   A proposito inoltre degli yard      realizzazione di un network di-
                       da seguire sono l’Indicizzazio-    (cantieri) per l’assemblaggio di    stributivo per l’idrogeno” che
                       ne di certi costi o l’approccio    alcuni impianti, il rappresen-      difficilmente potrà utilizzare le
                       ‘open book’ per determinate        tante di Baker Hughes ha po-        infrastrutture oggi esistenti. 

                                                             AGENZIA MARITTIMA
                                                          E SPEDIZIONI DOGANALI
                                                                   PORTO DI BARI

                                                            Project cargo
                                                   The company offers a full range
                                                             of services in the field
                                                                  of Project Cargo:
                                                 •   Preventive studies
                                                     concerning feasibility and
                                                     assistance at the operations
                                                     prior tshipping@dolphinsbari.
                                                     comcargo handling
                                                 •   Transport
                                                 •   Intermodal Services
                                                 •   Management of port areas
                                                     for storage
                                                 •   Cargo handling
                                                 •   Loading and discharging
                                                     operation
                                                 •   Cargo survey
                                                 •   Stevedoring company

www.dolphinsbari.com                           shipping@dolphinsbari.com                      +39 080.524.44.44

                                                                                                         SHIPPINGITALY  7
Project cargo italy EdizionE 2022
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Project cargo italy EdizionE 2022
SPEDIZIONI                                                                                                                   TORNA
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         Il riassunto
       del momento      Il futuro prossimo
  di mercato attuale
         nelle parole   sembra sorridere
           di Alberti
        (Spliethoff),
             Fortuna
                        al project cargo
  (Bbc Chartering),
 Poggio (Aprile Uk)
                        italiano
                        D
  e Ignazio Messina            omanda di trasporto           ni via mare, è stato il padrone     ta la logistica terrestre; con il
           (Messina)           sostenuta, noli maritti-      di casa presso l’Imt Terminal       lockdown era stata dimezzata
                               mi ancora più che sod-        del porto di Genova, vale a dire    la capacità operativa dei por-
                        disfacenti e portafoglio ordini      Ignazio Messina, a.d. dell’o-       ti e con il risultato che le navi
                        contenuto. Grazie a questi tre       monima azienda armatoriale.         accumulavano ritardo e la ri-
                        fattori in Italia il segmento di     “In pochi mesi i noli sono an-      duzione di stiva ha consentito
                        business della logistica dei ca-     dati giù del 70% sulle rotte più    alle compagnie di navigazione
                        richi eccezionali guarda con         importati e neanche i blank         di alzare i noli. Gli armatori
                        ottimismo al prossimo futuro.        sailing riusciranno a farli risa-   sono stati accusati di oligopo-
                        Questo, perlomeno, è il senti-       lire. Sono destinati a scendere     lio ma è sotto gli occhi di tutti
                        ment di mercato emerso du-           ancora e speriamo che si stabi-     che questo non esiste”.
                        rante il convegno intitolato         lizzino nel 2023. Gli armatori      Secondo la testimonianza
                        “Nuove prospettive per la com-       forse non hanno imparato la         portata da Giuseppe Alberti
                        petitività della logistica italia-   lezione di 10 anni di perdite”      (Spliethoff Monaco) “il merca-
                        na”, organizzato dalla sezione       ha detto il vertice delle Igna-     to delle navi multipurpose sta
                        logistica di Animp guidata           zio Messina & C. Che ha voluto      andando ancora molto bene;
                        dall’avvocato Enrico Salvatico.      poi puntualizzare come negli        la domanda di trasporto nel
                        A introdurre la discussione fra      ultimi due anni i costi delle       project è ancora forte. Anche
                        i panelist, parlando dell’anda-      spedizioni via mare siano au-       grazie al reshoring molte fab-
                        mento dei noli per le spedizio-      mentate “perché si è blocca-        briche vengono ricostruite in

                                                                                                            SHIPPINGITALY  9
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Stati Uniti e in Europa. Inoltre     li: “Oggi le pale eoliche – ha    Il break bulk è meno soggetto
sono in corso molti progetti         aggiunto Alberti – hanno fino     a fluttuazioni dei noli secon-
con funding governativo per          a 110 metri di lunghezza, le      do Matteo Fortuna, vertice di
parchi eolici e altre energie        torri sono formate da tre seg-    Bbc Chartering in Italia, ma
alternative che richiedono tra-      menti fino a 70 metri e i gene-   “il mercato è veramente unpre-
sporti di turbine, torri, pale”. A   ratori sono sempre più pesan-     dictable. Difficile fare delle
proposito di quest’ultime spe-       ti. Questi carichi richiedono     previsioni a lungo termine e
dizioni le dimensioni crescenti      navi sempre più specializzate     bisogna essere bravi a reagire
dei carichi spingono la doman-       e non ce ne sono molte, forse     velocemente a ciò che acca-
da di navi sempre più specia-        150/200 nel mondo”.               de sul mercato”. I motivi per
                                                                       essere ottimisti però ci sono:
                                                                       “L’orderbook di nuove navi è
                                                                       limitato e ci sono molti proget-
                                                                       ti in uscita sul mercato (nono-
                                                                       stante la guerra abbia messo
                                                                       in stand by destinazioni come
                                                                       Ucraina e Russia). Per il mo-
                                                                       mento il mercato tiene grazie
                                                                       all’eolico”. Secondo Fortuna i
                                                                       noli delle navi per i trasporti di
                                                                       carichi project e heavy lift nel
                                                                       medio-lungo termine potreb-
                                                                       bero stabilizzarsi in un range
                                                                       tra 14.000 e 16.000 dollari nel
                                                                       Toepfer Transport’s Multipur-
                                                                       pose Index; “un livello che la-
                                                                       scerebbe soddisfatti caricatori
                                                                       e vettori, secondo me si arrive-
                                                                       rà lì” ha detto.
                                                                       Secondo Giorgio Poggio, ma-
                                                                       naging director di Aprile UK,
                                                                       la parola chiave sul mercato
                                                                       si chiama reliability (ovvero
                                                                       affidabilità). “Bisogna guarda-
                                                                       re alla reliability della supply
                                                                       chain, il nolo è solo una delle
                                                                       variabili. Il just in time nella
                                                                       logistica è saltato. Noi ci con-
                                                                       centriamo sul nolo marittimo
                                                                       ma la tempesta perfetta ri-
                                                                       guarda tutta la logistica door
                                                                       to door. Se guardiamo all’età
                                                                       media degli autisti in Europa
                                                                       dovremmo farci delle doman-
                                                                       de…” ha segnalato l’esperto
                                                                       spedizioniere, prevedendo una
                                                                       prossima modesta ripresa dei
                                                                       costi di trasporto via mare dal
                                                                       2023 dopo il calo attuale.
                                                                       Marginalmente toccato anche
                                                                       il tema degli indice d’efficien-
                                                                       za delle navi che dal prossimo
                                                                       biennio entreranno in vigore
                                                                       e che, per alcune tipologie di
                                                                       scafi, imporranno ad esempio
                                                                       un rallentamento delle veloci-
                                                                       tà: “Per le navi heavy lift po-
                                                                       trebbe esserci un’estensione
                                                                       dell’entrata in vigore di queste
                                                                       regole per cui paradossalmen-
                                                                       te nel breve-medio termine
                                                                       queste unità beneficerebbero
                                                                       del fatto che invece al dry bulk
                                                                       sarà imposto un rallentamento
                                                                       della velocità rendendo le bulk
                                                                       carrier meno competitive per i
                                                                       trasporti di project cargo” ha
                                                                       osservato Matteo Fortuna. 

                                                                                  SHIPPINGITALY 10
Fracht GROUP
                                          I N T E R N AT I O N A L F R E I G H T F O R W A R D E R

Fracht
+135 Offices Around the Globe
 Argentina, Australia, Austria, Belgium, Brazil, Burkina Faso, Burundi, Cameroon,
Canada, Chile, China, Colombia, Czech Republic, DR Congo, Egypt, Finland, France,
Germany, Holland, Hong Kong, Hungary, India, Indonesia, Italy, Ivory Coast, Japan,
Kenya, Mali, Mauritius, Mexico, Niger, Pakistan, Peru, Philippines, Poland, Rwanda,
  Senegal, South Africa, Spain, Sweden, Switzerland, Taiwan, Tanzania, Thailand,
                     UAE, Uganda, UK, USA, Vietnam, Zambia.

                                                                  www.fracht.com
                                                                  fracht@frachtag-bs.ch
                                                                                 SHIPPINGITALY  11
SPEDIZIONI                                                                                                                         TORNA
                                                                                                                                  ALL’INDICE

Naldini (Maire Tecnimont):
“Nel project cargo il Medio
Oriente ha preso il posto
dei contratti in Russia”
                          L
                                o shipping italiano attivo     e il Middle East è ripartito. C’è     A livello di noli e trasporti la
    L’Epc contractor            nelle spedizioni di project    un fortissimo spostamento dal-        chiave è essere flessibili e pronti
 italiano è alle prese          cargo guarda con ottimi-       la Russia verso il Medio Oriente      ogni giorno a cambiare; da flus-
                          smo e speranza soprattutto al        che sarà sicuramente l’area pa-       si marittimi a flussi intermodali.
  con noli marittimi      Golfo Persico per la domanda         drona nei prossimi 2-3 anni” ha       Sia in fase di acquisto materiali
  volatili, rincari nei   di trasporti di carichi eccezio-     aggiunto Naldini.                     che di trasporto e realizzazione.
                          nali per peso e dimensione. In       Per il responsabile della logistica   Cerchiamo costantemente – ha
costi dei materiali e     occasione del convegno inti-         di Maire Tecnimont “l’elemento        proseguito Naldini – di adattare
catene logistiche da      tolato “Nuove prospettive per        chiave è riuscire ad adattarsi        le nostre catene logistiche a se-
                          la competitività della logistica     a fenomeni così improvvisi. A         conda di come si muove il mer-
ridisegnare in fretta     italiana”, organizzato dalla se-     noi serve stabilità, ne avremmo       cato”. Ad esempio “stoccare più
                          zione logistica di Animp guidata     veramente necessità; ci consen-       merce e noleggiare poi una nave
                          dall’avvocato Enrico Salvatico, il   tirebbe di avere più contratti e      part cargo per ammortizzare il
                          vertice del logistics department     ottenere maggiore sostenibilità       costo del nolo o in alternativa
                          di Maire Tecnimont, Massimo          del business. Vorremmo avere          spedire merce più regolarmente
                          Naldini, ha raccontato che “un       stabilità nel medio periodo”.         con partite di carico più piccole
                          anno fa l’azienda stava affron-      Così però non è, almeno per           e frequenti per sfruttare noli più
                          tando il problema di avere 8,5       ora: “In Middle East abbiamo          bassi. L’adattabilità è la chiave.
                          miliardi di euro di contratti con    preso un contratto da 3 miliar-       Ora che i noli container scen-
                          la Russia”. Ordini che ovviamen-     di di cui 1 miliardo riguarda il      dono rivediamo le condizioni al
                          te, con lo scoppio del conflitto     procurement e ci troviamo a           ribasso. Quando i noli salivano?
                          militare in Ucraina e le sanzio-     dover fare i conti con rincari        Ne abbiamo parlato con gli ar-
                          ni imposte dall’Occidente, sono      dei materiali del 70% (dunque         matori. Gli ultimi 3 anni sono
                          spariti. “Abbiamo però reagito       un problema da 700 milioni).          stati di notti insonni”. 

                                                                                                                 SHIPPINGITALY  12
Via dello Stagnino, 6/8   Via dell'Elettricità, 39
          48125 Roncalceci (RA)     30175 Marghera (VE)
          Tel. +39 0544 569611      Tel. +39 041 931703 / +39 041 926956
          Fax. +39 0544 569696      Fax +39 041 931634

Email: info@ctstrasporti.it                               www.ctstrasporti.it
                                                           SHIPPINGITALY  13
ECONOMIA                                                                                                                        TORNA
                                                                                                                               ALL’INDICE

Franchini (SupplHi):
“Ecco i top trends nella
supply chain dell’impiantistica
industriale”
Auspicata una chiara politica industriale per il “Made in Italy” ricordando che le aziende ‘capo
filiera’ devono preoccuparsi della propria base fornitori (supply chain welfare – welfare di filiera):
“Le sfide sono tante e la collaborazione è d’obbligo”.

                         C
                                 inque sono attualmente         pianti salita nell’ultimo anno e    glia, all’incremento del prez-
                                 i top trend nella sup-         mezzo fra un +10 e un +30%”.        zo delle materie prime (da un
                                 ply chain per la filiera       Al contempo “le schedule si         +2% a un +6%) e anche all’au-
                          dell’impiantistica      industriale   stanno sempre più riducendo e       mento del prezzo dell’energia
                          secondo quanto illustrato da          tutto si vorrebbe fare al minor     (da un +2% a un +5%). Il resto
                          Giacomo Franchini, diretto-           prezzo. La ‘sfida dei capex’ la     dell’aumento, secondo quanto
                          re di SupplHi, in occasione del       chiamano”.                          riferito da Franchini (ovvero un
                          convegno annuale organizzato          L’incidenza della logistica “pesa   rincaro compreso fra un +5%
                          dalla sezione Componentistica         per un 5-10% sul costo di un        e un +15%) è riconducibile “al
                          d’impianto di Animp intitolato        componente (ad esempio una          mismanagement (gestione non
                          “Trend di mercato per la filiera      scambiatore di calore)”ma que-      ottimale, ndr) e alla scarsa tra-
                          dell’impiantistica industriale”.      sta voce di costo nell’ultimo pe-   sparenza nella catena logistica”.
                          Sotto i riflettori, nella relazione   riodo è salita dal 10% al 30%.      Queste alcune indicazioni per
                          di Franchini, c’è stata in primis     Le cause di questo aumento          contenere le inefficienze e mi-
                          la variabilità prezzi con “un’e-      sono riconducibili (da un +1%       gliorare l’impatto sui costi:
                          scalation dei costi per gli im-       a un +4%) a vari colli di botti-    “Servono agreement di filie-

                                                                                                               SHIPPINGITALY 14
TORNA
                                                                                                        ALL’INDICE

ra, open book approach e co-          nolo e altri carburanti puliti).     ro potrebbe venire a crearsi un
partecipazione al rischio. Non        Sottolineando infine la neces-       mercato dell’idrogeno prodotto
scordiamoci la nostra capacità        sità di far conoscere di più e       dove costa meno e trasportato
di fare project management,           meglio l’impatto del comparto        nei luoghi di consumo (Germa-
meglio se fatto in maniera col-       ‘plant enginerring’ (che in Italia   nia ad esempio: molte aziende
laborativa tra fornitori e clienti.   vale 190 miliardi di euro, più di    stanno lavorando a nuovi pro-
Purtroppo ancora oggi spesso          altri settori meglio comunicati      getti di navi per trasportare via
non siamo in grado di tracciare       come mobili, moda, automotive        mare l’idrogeno”. Ad oggi, però,
fino in fondo la nostra filiera”.     e agri-food), Franchini ha con-      “manca la distribuzione capilla-
L’analisi di SupplHi è prose-         cluso auspicando una chiara po-      re dell’idrogeno: in Italia esiste
guito evidenziando che “i nuo-        litica industriale per il “Made in   un deposito a Bolzano e a Porto
vi progetti finanziati saranno        Italy” e ricordando che le azien-    Marghera un secondo di Eni”.
possibili solo con certified green    de ‘capo filiera’ devono preoccu-    Daslav Brkic ha poi spiegato
content e gli auditor sono molto      parsi della propria base fornitori   che “attualmente l’Europa ha
focalizzati su sostenibilità eco-     (supply chain welfare – welfare      rimpiazzato la minore fornitura
nomica e sociale. Non a caso il       di filiera): “Le sfide sono tante    di gas dalla Russia tramite Gnl
mercato Usa si sta muovendo           e la collaborazione è d’obbligo”.    in arrivo da Stati Uniti, Qatar
rapidamente per ‘certificare’         Allo stesso convegno un appro-       e perfino Australia. Dall’Alge-
qualsiasi cosa. Sarà sempre più       fondimento sui trend attuali         ria le forniture sono costante;
indispensabile fornire la trac-       del mercato è stato offerto an-      qualcosa arriva dalla Norvegia.
ciabilità dei componenti e delle      che da Daslav Brkic, direttore       Dobbiamo assolutamente rea-
produzioni di ogni progetto”.         editoriale della Rivista impian-     lizzare i rigassificatori, in giro
In Italia esistono le Esg Supply      tistica italiana di Animp, con       per il mondo ce ne sono 200,
Chain Guidelines grazie anche         un intervento incentrato sul         speriamo li mettano in funzione
al ruolo promotore di SupplHi         futuro dell’energia. Alcuni dei      al più presto” anche in Italia. “A
e di altri primari contractor.        suoi messaggi sono stati: “Il Gnl    meno che non scoppi una guer-
Volgendo lo sguardo al futuro         sarà sempre più diffuso per ef-      ra nucleare il calo delle forniture
Franchini ha illustrato come          fetto di una domanda crescen-        di gas a causa del conflitto Rus-
la transizione energetica stia        te (per Msc Crociere è appena        sia – Ucraina sarà risolto con
portando verso nuovi settori:         entrata in servizio una grande       sostituzione di approvvigiona-
dal mining in geografie mol-          nave da crociera alimentata a        menti nel giro di due anni” ha
to remote (in taluni casi per         Gnl)”; “Anche il mondo dell’i-       previsto l’esperto consulente.
bypassare la sindrome Nimby),         drogeno sta andando avanti e         Concludendo, a proposito degli
al pharma (stop & go di nuovi         l’anno prossimo in Nord Italia       investimenti nelle rinnovabili,
impianti) fino al settore navale      sarà sperimentato il primo tre-      con l’affermazione che “i nuovi
(in particolare per la produzio-      no prodotto da Alstom e ali-         progetti e i soldi ci sono, manca-
ne di green ammoniaca, meta-          mentato a idrogeno”; “In futu-       no i permessi”. 

                                                                                       SHIPPINGITALY 15
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SHIPPING PODCAST                                                                                                                  TORNA
                                                                                                                                  ALL’INDICE

 SHIPPING Podcast:
 con Massone (Interglobo)
 l’analisi attuale del project
 cargo in Italia
                          I
                            l secondo ospite dei podcast di    ti è molto difficile perché quelli   in assoluto, ha delle difficoltà
    Il business appare      SHIPPING ITALY è Federico          in essere sono molto importanti      di ricezione del carico per pro-
      in rallentamento      Massone, presidente di Inter-      per le società che li gestiscono e   blemi sia stradali che ferroviari,
                          globo Project, società del grup-     quindi hanno una serie di pecu-      quindi oggi l’impiantistica con-
   ma in Italia ci sono   po Interglobo attiva nel business    liarità e difficoltà” ha esordito    tinua ad avere uno sbocco nei
          ancora alcuni   delle spedizioni di carichi fuori    Massone.                             porti dell’Adriatico: vedi Mar-
                          sagoma e heavy lift. L’esperto       Aggiungendo, a proposito della       ghera, Trieste, Monfalcone dove
importanti player che     spedizioniere (noto agli addetti     domanda di trasporti prove-          ci sono aziende come Cimolai e
 garantiscono carichi.    ai lavori per essere stato per di-   niente dalle aziende, che “oggi      Fincantieri che hanno bisogno
                          versi anni al vertice di Lpl Ita-    abbiamo sul mercato la pre-          di spazi e di porti in grado di ri-
   Sul fronte dei porti   lia) ha scattato una fotografia      senza forte di un gruppo come        cevere questi carichi grandi. Per
   continua a crescere    attuale sull’andamento del busi-     Maire Tecnimont con in porta-        Genova c’è Ansaldo Energia che
                          ness project cargo in Italia ana-    foglio una serie di ordini molto     dispone di un proprio accesso al
    l’Adriatico mentre    lizzando il mercato sia dal lato     importanti anche per il futuro.      mare ma questa possibilità è li-
         Genova perde     della domanda di spedizioni che      C’è il problema della Russia ma      mitata per pesi e dimensioni. Gli
                          dal lato dell’offerta soprattutto    l’impiantistica italiana sta lavo-   altri porti, in effetti, in base alle
      quote di mercato    in termni di infrastrutture e ser-   rando in varie parti del mondo.      rispettive fasi di produzione,
                          vizi.                                In Italia abbiamo avuto molti        stanno sviluppando in Adriati-
                          Di seguito un breve estratto di      lavori da Ansaldo Energia, poi       co i porti della Puglia, altri scali
                          alcuni dei passaggi più salienti     la stessa Enel in Sud America        della costa tirrenica bassa come
                          dell’intervista.                     e altri Epc anche del mondo          Salerno e Napoli hanno delle
                          “I segnali in questo momento         costruzioni. L’assegnazione dei      buone possibilità. Non dimenti-
                          sul mercato del project cargo in     lavori per la nuova diga di Ge-      chiamo infine porti dell’area To-
                          Italia sono segnali molto ‘fred-     nova porterà lavori per WeBuild      scana, come Marina di Carrara e
                          di’ perché non ci sono grandi        e per Fincantieri. Tante altre       Livorno che per la loro struttura
                          opportunità; ci sono alcune          medie aziende poi si stanno ri-      sono ancora in grado di gestire
                          strutture e aziende che nel fu-      lanciando nella piccola e media      carichi abbastanza importanti”.
                          turo avranno ordini importanti       impiantistica”.
                          ma in questo momento e fino          Questo invece lo stato dell’ar-      Circa il mercato attuale dei noli
                          alla fine dell’anno e nel primo      te relativo ai flussi di carichi     marittimi il presidente di Inter-
                          semestre 2023 mi sembra che          project attraverso i porti italia-   globo Project ha spiegato che
       clicca e ascolta   saranno abbastanza limitati gli      ni: “Purtroppo Genova per l’im-      “l’impiantistica subisce un po’
            il podcast    ordini. La gestione dei contrat-     piantistica non è il miglior porto   il ‘fattore contenitori’. Oggi il
                                                                                                    mercato sta rientrando legger-
                                                                                                    mente, non arriveremo mai alle
                                                                                                    situazioni di noli di due anni fa,
                                                                                                    i noli sono un po’ più calmiera-
                                                                                                    ti. Per cui oggi abbiamo come
                                                                                                    break bulk una discesa dei noli
                                                                                                    che comunque non va oltre il
                                                                                                    10% e le aree ancora interes-
                                                                                                    sate dai traffici maggiori sono
                                                                                                    quelle dal Far East (Tailandia e
                                                                                                    Cina e i Paesi dove molte azien-
                                                                                                    de europee si erano rivolte per
                                                                                                    la preparazione e costruzione di
                                                                                                    alcuni particolari pezzi) vanno
                                                                                                    verso Sud America, Stati Uniti,
                                                                                                    l’Africa (soprattutto Sud Africa).
                                                                                                    Per il Mediteraneo ci sono anco-
                                                                                                    ra alcune opportunità in Egitto,
                                                                                                    Algeria ma oggi la parte grossa
                                                                                                    del mercato si muove ancora dal
                                                                                                    Far East verso varie destinazio-
                                                                                                    ni” nel mondo. 

                                                                                                                 SHIPPINGITALY  17
FHP Porto di Carrara – imbarco modulo 3.500 tonnellate, dimensioni 64x26x26 metri

CARR AR A      •   LIVORNO       •   MONFALCONE          •   VENEZIA                info@f hpgroup.it   w w w.f hp gr o up. it

LA FORZA DELLA SQUADRA                                                                                  FHP Holding Portuale (FHP), espres-
                                                                                                        sione di F2i sgr, rappresenta il pri-
                                                                                                        mo operatore portuale italiano nel
                                                                                                        settore delle rinfuse, attivo nell’Alto
FHP Lifting, società del Gruppo FHP, è specializzata nelle attività di                                  Adriatico e nel Tirreno attraverso 8
fornitura e progettazione di sistemi speciali per la movimentazione                                     terminali in gestione, magazzini e
ed il sollevamento delle merci, nonché dei montaggi sulle navi con                                      infrastrutture intermodali di inter-
                                                                                                        connessione, 14 società operative,
il supporto di squadre specializzate. L’azienda è in grado di offrire                                   oltre 500 dipendenti, circa 10 milioni
una gamma completa di sistemi di sollevamento, accessori per funi                                       di tonnellate di merci movimentate
e catene, fasce di sollevamento e sistemi di ancoraggio: un servizio                                    annualmente. FHP è un network inte-
                                                                                                        grato di servizi nel settore della logi-
completo, dalla progettazione alla prototipazione, dalla scelta delle                                   stica portuale delle rinfuse, delle mer-
materie prime alla lavorazione, dalle finiture ai test di laboratorio.                                  ci varie, del general e project cargo.

Lifting Ropes & Shiprepairs s.r.l.
Via D. Zaccagna, 6
54033 Marina di Carrara (MS), IT
tel. +39 0585 50701 r.a.
                                                                                                                        SHIPPINGITALY 18
TORNA
                                                                                ALL’INDICE

           29 NOVEMBRE 2022                     4 NOVEMBRE 2022

Toto (Renexia):                   Project cargo da record
“Servono incentivi per l’eolico   per Walter Tosto e Belleli
offshore”                         in Adriatico centrale

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            15 NOVEMBRE 2022                    18 NOVEMBRE 2022

Tripletta di project cargo        Per Messina un nuovo terminal
in un mese al porto fluviale      in Africa, rimborso anticipato dei
di Cremona                        debiti e il sogno di una nave heavy lift

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             10 AGOSTO 2022                        3 MAGGIO 2022

Imbarco record di un project          Prima spedizione project cargo
cargo per Fhp a Carrara               completata da Alex Sistemi a Livorno

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            19 GENNAIO 2022                        19 OTTOBRE 2022

Al porto di Vasto un’operazione       Baker Hughes ha scelto di
di project cargo “senza precedenti”   affidarsi in Italia a G4 Logistics

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La PRIMA COMPAGNIA
Ro-Ro GREEN nel MEDITERRANEO

130
Autostrade del Mare
e collegamenti marittimi
INFO & PRENOTAZIONI:

+39081496777   I   cargo@grimaldi.napoli.it   I   http://cargo.grimaldi-lines.com
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            17 GENNAIO 2022                  23 LUGLIO 2022

A Taranto movimentazioni         Portitalia ha contribuito
di project cargo in serie per    a uno sbarco di project cargo
il nuovo parco eolico offshore   a Termini Imerese

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Con Sapir
il porto di Ravenna
è diventato hub per lo sbarco
di impianti eolici

I
  l porto di Ravenna è oggi al         di lunghezza) e per essere facil-    110.000 di aree coperte).           successivi, sia in quanto si tratta
  centro dell’attenzione per il        mente danneggiabili.                 Questa recente commessa ha ri-      di mezzi eccezionali non sempre
  suo ruolo a sostegno del fab-        La commessa più recente ha           chiesto la predisposizione di un    reperibili sia perché la tempisti-
bisogno energetico del Paese;          riguardato negli ultimi mesi la      vero e proprio piano logistico:     ca del trasporto stradale dipen-
se ne parla soprattutto per il ri-     realizzazione di un parco eolico     lo sbarco delle pale e l’imme-      de dalle valutazioni delle autori-
gassificatore a mare da avviare        a Monte Greppino, nel savone-        diato trasferimento nelle aree di   tà competenti).
nel 2024 ma in tempi ben pre-          se. Diciotto pale realizzate dalla   stoccaggio condizionano infatti     Ogni impianto è costituito da
cedenti all’attuale crisi energe-      danese Vestas e provenienti dal      tutta la viabilità del terminal.    tre pale, che perciò vanno gesti-
tica era stato presentato, dalla       porto cinese di Tianjin sono         “Per quanto riguarda lo sbarco,     te unitariamente: l’ordine piani-
società Agnes, un progetto per         state sbarcate, stoccate nei piaz-   va anzitutto considerato che gli    ficato per lo sbarco va rispettato
la realizzazione di un parco eo-       zali e successivamente caricate      elementi sono stoccati, a bordo     nel trasferimento a piazzale e
lico offshore al largo del litorale    su mezzi eccezionali preposti        nave, molto vicini tra loro e in    nella ricarica. “Quest’ultima fase
ravennate.                             al trasporto stradale verso la       posizioni modulari, allo scopo      ripropone la necessità di perizia
Lo scalo sarebbe chiamato al           Liguria. La scelta del porto di      di ottimizzare l’occupazione di     assoluta già evidenziata: le pale,
supporto per la movimentazio-          Ravenna per trasporti diretti al     spazio” spiegano da Sapir. “Lo      sbarcate con lama in posizione
ne degli impianti e Sapir è già in     Centro Nord è facilitata dalla       sbarco, che si effettua col tiro    verticale, devono essere ruotate
grado di mettere a disposizione        conformazione del territorio,        coordinato di due gru, richiede     di 90° per collocarle sui camion
il know how maturato in questi         che consente percorsi stradali       perciò la massima perizia da        con lama orizzontale (unica po-
anni. Sono svariati, infatti, i casi   privi di valichi e quindi pratica-   parte di gruisti e operatori in     sizione che consente il trasporto
in cui il principale terminal del      bili per il trasporto di elementi    genere; la disponibilità di gru     stradale); ciò si esegue con l’in-
porto ravennate è stato chia-          di tale lunghezza.                   Liebherr con cabina a 30 metri      tervento coordinato di due sta-
mato a collaborare, da diversi         A questo si aggiungono le po-        di altezza e sbraccio di 58 metri   cker” prosegue nella descrizione
committenti di tutto il territorio     tenzialità del terminal Sapir: la    in dotazione a Sapir, garantisce    il terminalista. “L’eolico, stra-
nazionale, per lo sbarco di interi     preparazione specifica maturata      il miglior supporto tecnologico     tegico per il futuro energetico
impianti eolici o di loro com-         dagli operatori, la disponibilità    oggi disponibile”.                  del Paese, è un settore in cui
ponenti. Particolarmente com-          di un ampio parco mezzi di sol-      Non meno delicati sono i pas-       Sapir ha creduto e investito e
plesso si presenta lo sbarco e la      levamento, gli ampi spazi per lo     saggi successivi, dal trasferi-     sul quale si presenta come hub
movimentazione delle pale, per         stoccaggio (oltre 220.000 me-        mento a piazzale alla ricarica su   d’eccellenza per tutto il Centro
le loro dimensioni (50/80 metri        tri quadrati di piazzali e oltre a   camion (che avviene in tempi        Nord”. 

                                                                                                                            SHIPPINGITALY 24
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Una maxi-gru
smontata e imbarcata                                                                                             Marco Caffio
nel porto di Taranto                                                                                               S.r.l.u.

L’
        imbarco nel porto di Ta-
        ranto per il successivo tra-
        sferimento via nave di una
maxi-gru per sollevamenti ecce-
zionali è solo l’ultimo importan-
te lavoro al quale ha preso parte
l’agenzia marittima Marco Caf-
fio nel settore del project cargo.
Questi i numeri della spedizio-
ne: 160 colli, 1.276 tonnellate di
merce, imbarco portato a termi-
ne in un giorno e mezzo con la
gru smontata.
“Si è trattato di un progetto
completo e complesso; la gru è
stata portata via dopo aver lavo-
rato per un anno a Taranto per
l’ex Ilva (oggi Acciaierie d’Ita-
lia)” spiega Marco Caffio, ver-        Taranto in un’area pubblica         quest’anno il mezzo secolo di     novative per Taranto come ad
tice dell’omonima agenzia ma-          messa a disposizione dall’Auto-     vita, si è fatta vanto di avere   esempio lo sbarco e l’imbarco
rittima rimasta da pochi giorni        rità di sistema portuale del Mar    contribuito e vissuto da pro-     di pezzi eccezionali tra diverse
orfana del padre Vincenzo.             Jonio.                              tagonista la realizzazione e il   unità con uso di gru di bordo.
“All’imbarco sulla nave Eemslift       “il porto di Taranto cerca di la-   completamento di Beleolico,       Secondo Marco Caffio per il
Ellen hanno collaborato anche          vorare sempre di più nel project    il primo parco eolico offshore    porto di Taranto una svolta po-
HB Shipping (agente della com-         cargo” sottolinea Marco Caffio,     nel Mediterraneo, al quale ha     trebbe essere la creazione di
pagnia di navigazione in Italia)       ricordando gli importanti lavori    preso parte anche la società      un’area di temporanea custodia
e Peyrani Sud, l’impresa portua-       portati a termine fino ai primi     Olandese Van Oord. L’agen-        doganale all’interno degli spa-
le che in concreto ha sollevato        mesi del 2022 per la realizza-      zia marittima Marco Caffio        zi portuali e retroportuali che
tutti i pezzi della gru smontata e     zione del nuovo parco eolico of-    per quel lavoro ha agito come     consenta la creazione di un hub
per i quali è stato necessario no-     fshore (10 turbine) per il gruppo   raccomandataria della nave        del transhipment per il project
leggiare praticamente per intero       Renexia.                            da lavoro Mpi Resolution e        cargo, le aree di stoccaggio e la
la stiva”.                             All’ultima fiera Break Bulk         del rimorchiatore in appog-       preparazione delle imprese por-
Questo imbarco è avvenuto              andata in scena a Rotterdam         gio Lingestroom, garantendo       tuali e dei servizi tecnico nautici
presso la nuova banchina al            non a caso l’agenzia maritti-       massima assistenza e attività     garantirebbero massima resa
quarto sporgente del porto di          ma Marco Caffio, che festeggia      di supporto a operazioni in-      agli avventori. 

                                                                                                                         SHIPPINGITALY 25
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Iscotrans e la “missione
project” riuscita per il
revamping di due impianti
in Arabia Saudita

R
       ispettare i tempi, le sca-     revamping di due impianti di          importazione che in esportazio-      sapere l’azienda. “Altro fattore
       denze e il budget. Tre         raffineria in Arabia Saudita. La      ne per tutto il mondo, tanto da      che ha influito è stata anche la
       condizioni difficili da sod-   parte relativa alle prime spedi-      aprire una nuova filiale a Mila-     grande cooperazione tra le due
disfare specialmente quando           zioni più urgenti è stata gestita     no specializzata nella stipula de-   business unit di Genova e Mila-
ti ritrovi nel periodo immedia-       con resa CPT/CFR Dammam               gli accordi con i principali vet-    no e tra clienti, partner e forni-
tamente post-pandemia, agli           e Jeddah e Iscontrans ha orga-        tori del settore a supporto della    tori: condizioni davvero deter-
albori di un momento in cui           nizzato il carico dei materiali in    propria clientela.                   minanti per il conseguimento
l’azione militare russa inizia a      molti paesi esteri tra cui Giappo-    A seguito dell’invio degli arti-     dell’ottimo risultato in un’ope-
farsi sentire e con un mercato        ne, Corea, Stati Uniti ed Europa.     coli più piccoli e urgenti, Isco-    razione non facile”.
che sembra impazzito: dalle           Tutti luoghi di approvvigiona-        trans ha curato il trasporto di      Iscotrans è stata quanto mai
variazioni di prezzo estreme,         mento del cliente. Le spedizioni      carichi complessi via mare:          flessibile e attenta nella scelta
alle difficoltà nel reperire spazi    partivano direttamente dal ma-        i maggiori di questi, relativi       dei servizi che hanno sempli-
ed equipment, fino ai problemi        gazzino del fornitore oppure dal      a merce in break bulk e colli        ficato processi e attività mini-
nel reperire navi disponibili da      porto indicato dal cliente fino       oversize e heavy lift, provenien-    mizzando il rischio di errori ma
noleggiare proprio lì, da est a       all’Arabia Saudita.                   ti da Giappone e Cina. In totale     altrettanto scrupolosa nel ga-
ovest.                                Le tipologie di trasporto uti-        per questo progetto sono state       rantire la massima trasparenza
Nonostante queste criticità di        lizzate sono state due. Alcune        gestite via mare circa 40 mila       dei flussi informativi tra gli ope-
contesto Iscotrans, azienda ge-       merci avevano necessità di es-        tonnellate di merce in poco          ratori coinvolti.
novese che dal 1976 crea solu-        sere inviate molto velocemente        meno di sette mesi.                  “Progettare da zero un’analisi
zioni logistiche in tutto il mon-     pertanto Iscotrans ha gestito la      “L’elemento di successo di que-      dei flussi logistici in un perio-
do, ha pianificato, organizzato       spedizione di valvole e raccorde-     sta operazione è stato sicura-       do come quello indicato, pote-
e gestito con efficienza un pro-      rie dei tubi via aerea. Dall’Italia   mente il metodo di Iscotrans per     va comportare molti più rischi
getto O&G complesso proprio           ha imbarcato circa 150.000 kg         cui, prima di gestire qualsiasi      rispetto alla media e condurre
in quel particolare momento           dall’aeroporto di Malpensa. In        operazione, si accerta delle esi-    soprattutto a scelte strategiche
storico.                              questi ultimi due anni l’azienda      genze, dei tempi e delle aspetta-    errate se non ci fossero state l’e-
Il periodo è quello compreso tra      ha peraltro investito in modo         tive del cliente mantenendo con      sperienza e la giusta competen-
dicembre 2021 e giugno 2022           particolare sul servizio di tra-      esso un contatto efficiente per      za” precisa ancora la società di
e riguarda un’operazione per il       sporto aereo completo, sia in         tutta la durata del progetto” fa     spedizioni genovese.

                                                                                                                             SHIPPINGITALY 26
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In West Africa e nell’eolico
offshore in Nord Europa
i lavori più impegnativi
per le navi di Augustea
A
        ugustea Maritime Tran-       by” del convoglio Offshore Con-      tion) di 114 fondazioni fisse (a     di 62 fondazioni fisse (a jacket)
        sportation Ltd, società      go (a circa 20 miglia di distanza    jacket) per turbine eoliche. Lo      per turbine eoliche da 8 MW
        maltese parte del Gruppo     dal campo petrolifero) in attesa     ‘scope of work’ consiste nell’ef-    ciascuna per conto di un prima-
Augustea attiva nel rimorchio        delle operazioni di sollevamento     fettuare viaggi fissi dal porto-     rio contractor Internazionale. In
d’altura, nei mesi passati è stata   e installazione del Topside. Al      base di Nigg (Scotland) al sito      quel caso l’attività delle navi di
protagonista di diversi trasporti    completamento della fase di in-      di installazione Seagreen OWF,       Augustea Maritime Transport
eccezionali in mare.                 stallazione del Topside, il convo-   a circa 144 miglia, supportare le    consisteva nell’effettuare viaggi
Nel mese di Febbraio scorso          glio ha fato ritorno nuovamente      operazioni di ormeggio, solleva-     fissi dal cantiere di fabbricazio-
l’Aht (anchor handling tug) Era-     a La Spezia.                         mento e installazione da parte       ne delle fondazioni (El Ferrol
clea ha effettuato il rimorchio      Altro lavoro degno di nota ri-       della nave gru Saipem 7000, e        in Spagna) al sito di installazio-
della flat top barge Claudio 1       guarda i progetti in ambito          ritornare al porto base con car-     ne St. Brieuc OWF, a circa 476
caricata con il Topside completo     energie rinnovabili ribattezzati     go barge scarica per effettuare le   miglia, supportare le operazioni
della piattaforma WHP2 (Pro-         Seagreen / St Brieuc. La flotta di   successive operazioni di carica-     di ormeggio, sollevamento e in-
getto Nenè) da La Spezia a Poin-     navi Aht e cargo barge da 400        zione.                               stallazione da parte della nave
te Noire, in Congo. La distanza      piedi di Augustea è impegnata,       Infine, nel corso dell’estate        gru Seven Borealis, e ritornare
percorsa è stata di 4.820 miglia,    dall’estate del 2021, a supporto     2022, gli anchor handling tug        al porto base di El Ferrol con
percorse a una velocità media di     di un primario contractor in-        Kamarina ed Eraclea sono stati       cargo barge scarica per effettua-
7,8 nodi. Ai 26 giorni di transito   ternazionale per la campagna         impiegati nella prima campa-         re le successive operazioni di ca-
sono seguiti 47 giorni di “stand-    di “T&I” (Transport & Installa-      gna di trasporto e installazione     ricazione. 

                                                                                                                          SHIPPINGITALY 27
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La spedizione project
“dell’anno” per DHL Global
Forwarding ha sfidato
anche la siccità
N
       el 2022 la divisione ‘In-       colonna, dotata dei rispettivi ac-   trasporto fino al porto industriale    alcune criticità dovute, in parti-
       dustrial Project’ di DHL        cessori di montaggio collocati in    di Jubail (Arabia Saudita), per un     colare, al peso del manufatto che
       Global Forwarding Italy         undici scatole di legno, prodotta    totale di oltre 4.600 miglia nau-      era di 232 tonnellate.
ha gestito un delicato progetto di     da uno dei maggiori produttori       tiche. Il progetto è stato guidato     Il trasferimento del carico sul-
spedizione per conto di una del-       mondiali di apparecchi critici di    dalla control tower ‘Industrial        la chiatta è avvenuto attraverso
le più grandi aziende pubbliche        processo per il settore Oil & Gas,   Project’ di DHL Global Forwar-         l’uso di idonee attrezzature per il
del Medio Oriente e dell’Arabia        impianti chimici, petrolchimici,     ding Italy di Pozzuolo Martesa-        sollevamento e il materiale è sta-
Saudita, attiva nel settore petrol-    centrali nucleari ed elettriche.     na, che ha gestito tutte le attività   to posizionato su apposite piatta-
chimico, chimico, dei polimeri         Il carico è stato trasportato con    relative alla spedizione, inclusa la   forme di distribuzione del peso
industriali, dei fertilizzanti e dei   una chiatta fluviale fino al porto   parte documentale del progetto.        rivestite da materiale in gomma
metalli.                               di Marghera. Qui è stato trasferi-   Il trasporto della colonna e dei       ad alta tenacità. Per il trasferi-
La spedizione riguardava una           to sulla nave che ha effettuato il   rispettivi accessori presentava        mento del carico dalla chiatta
                                                                                                                   alla nave nel porto di Marghera,
                                                                                                                   sono state invece impiegate le
                                                                                                                   gru di bordo. Sulla nave, il carico
                                                                                                                   è stato bloccato al fondo della sti-
                                                                                                                   va mediante la saldatura di quat-
                                                                                                                   tordici piastre d’arresto e fissato
                                                                                                                   con idonee catene.
                                                                                                                   Un altro elemento critico è stato
                                                                                                                   rappresentato dal livello idro-
                                                                                                                   metrico del Po. Le temperature
                                                                                                                   record della scorsa estate e la
                                                                                                                   carenza di piogge hanno infatti
                                                                                                                   fatto registrare la quota record
                                                                                                                   di otto metri e cinquanta centi-
                                                                                                                   metri sotto lo zero idrometrico
                                                                                                                   in alcuni tratti del fiume. Tan-
                                                                                                                   to che l’Agenzia Interregionale
                                                                                                                   per il fiume Po ha addirittura
                                                                                                                   sconsigliato la navigazione nel
                                                                                                                   Grande Fiume. Prima di effet-
                                                                                                                   tuare il trasporto, DHL Global
                                                                                                                   Forwarding Italy ha commissio-
                                                                                                                   nato uno studio per verificare la
                                                                                                                   fattibilità del servizio e atteso il
                                                                                                                   parere positivo.
                                                                                                                   Un ultimo elemento di criticità è
                                                                                                                   stato rappresentato dal coordina-
                                                                                                                   mento dell’arrivo della chiatta e
                                                                                                                   della nave al porto di Marghera.
                                                                                                                   Occupare una banchina senza
                                                                                                                   operare non è consentito dalla
                                                                                                                   Capitaneria di Porto ed è stato
                                                                                                                   quindi necessario coordinarsi
                                                                                                                   costantemente con gli armatori
                                                                                                                   e il porto. La chiatta è arrivata al
                                                                                                                   terminal e il carico è ripartito in
                                                                                                                   nave il giorno dopo.
                                                                                                                   Arrivato al porto industriale di
                                                                                                                   Jubail, il carico è stato scarica-
                                                                                                                   to su un carrello idraulico per il
                                                                                                                   trasporto degli ultimi 15 km ne-
                                                                                                                   cessari per raggiungere lo stabili-
                                                                                                                   mento di destinazione. 

                                                                                                                               SHIPPINGITALY 28
SHIPPINGITALY 29
TORNA
                                                                                        ALL’INDICE

Destinazione Assiut:
per CTS una serie di project
cargo “senza eguali”
da porto Marghera

I
  n Egitto, a partire dal 2022, c’è   date dalla tipologia della merce.
  stato molto fermento nel mon-       Il primo trasporto, relativo a
  do delle spedizioni extra-large     una caldaia del peso di 155 ton-
per tutte le componenti neces-        nellate prodotta a Marghera, è
sarie alla costruzione del nuovo      avvenuto con carrello semoven-
complesso di ‘Hydrocracking’          te 14 assi SPMT configurato 7+7
nella raffineria di Assiut e lo       axles side by side. Il secondo tra-
scorso luglio CTS S.p.A. (Com-        sporto, relativo a un reattore del
pagnia Trasporti e Spedizioni) è      peso di 711,90 tonnellate sem-
stata impegnata, su incarico di       pre prodotto a Marghera, è stato
uno spedizioniere italiano, delle     eseguito con 2 carrelli semoven-
operazioni di trasporto Marghe-       ti per un totale di 44 assi SPMT
ra su Marghera, con resa Fas, di      configurati 10+10 axles side by
quattro colli eccezionali. In par-    side e 12+12 axles side by side.
ticolar modo si è trattato di due     Il terzo e il quarto trasporto, re-
forniture con siti di partenza        lativi a un reattore del peso di
distinti, ma medesimo imbarco         394,40 tonnellate e a un separa-
presso il terminal Multi Service      tore ad alta pressione del peso di
su nave BigLift Shipping.             528,58 tonnellate, anche questi
L’azienda spiega che la parte più     costruiti a Marghera, sono av-
gravosa del progetto è stata ipo-     venuti in convoglio simultaneo
tizzare la corretta sequenza di       utilizzando 3 carrelli semoventi
imbarco in modo da configurare        per un totale di 58 assi SPMT
i carrelli semoventi SPMT, con il     configurati 7+7 axles side by
giusto numero di assi al fine di      side, 4+4 axles side by side e
garantire sia la corretta riparti-    18+18 axles side by side.
zione richiesta dal terminal, che     Tutte le fasi sono state coordina-
il possibile reimpiego degli stes-    te dal personale della nostra fi-
si assi nelle altre rese. I quattro   liale di Marghera e le operazioni
trasporti in oggetto sono avve-       di montaggio, trasporto, resa
nuti in continuità in tre giorni al   FAS e smontaggio hanno visto
fine di effettuare l’imbarco della    l’impiego di sei operatori specia-
merce nel minor tempo possi-          lizzati CTS e un totale di 66 assi
bile nonostante le complessità        SPMT Scheurle di proprietà. 

                                                                            SHIPPINGITALY 30
TORNA
                                                                                                                                      ALL’INDICE

Anche HB Shipping
impegnata nel progetto
Assiut Hydrocracking
Complex
L
        a compagnia di navigazio- HB Shipping. L’imbarco com-
        ne BIgLift Shipping, con il prendeva unità fino a un peso
        supporto del proprio agen- massimo peso di 720 tonnellate
 te commerciale per l’Italia HB e lunghezza di oltre 50 metri.
 Shipping, si è aggiudicata per “Considerata l’urgenza, il cliente
 il progetto Assiut, in Egitto (re- ha optato per un viaggio ‘dedi-
 lativo all’espansione e moder- cato’, quindi senza effettuare
 nizzazione dell’omonima raffi- scali intermedi (una sola toccata
 neria), alcuni importanti viaggi ‘extra’ nel porto di Costanza, in
 con origine Italia, Cina, Corea & Romania, per l’imbarco di due
 Giappone.                           boilers del peso di 180 tonnel-
 “Merita una menzione particola- late, sempre per la stessa desti-
 re la prima spedizione curata per nazione e progetto)” aggiunge
 questo importante progetto da sempre HB Shipping.
 porto Marghera (terminal Multi Il completamento del progetto
 Service) sulla nave “Happy Del- di espansione e modernizzazio-
 ta” (con capacità di sollevamento   ne aumenterà   ulteriormente la   raffineria esistente, che attual-   tonnellate all’anno di greggio da
Augustea    Sept 19.qxp_Layout  1 02/09/2019  15:06 Page  1
 fino a 800 tonnellate)” specifica capacità di raffinazione della      mente produce 4,5 milioni di        distillazione. 

                                                                                          Towage
                                                                                          Salvage
                                                                                          Heavy Lifting & Transport
                                                                                          Engineering

   www.augustea.com chartering.offshore@augustea.com

                                                                                                                      SHIPPINGITALY  31
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