PROGETTAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA "CI VUOLE UN FIORE" - Nido "Gabbiano" - A.E. 2022/2023

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PROGETTAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA "CI VUOLE UN FIORE" - Nido "Gabbiano" - A.E. 2022/2023
Area Sviluppo Organizzativo, Risorse Umane e sociale Settore Servizi Educativi

                     Nido “Gabbiano”

PROGETTAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA
              “CI VUOLE UN FIORE”

                            A.E. 2022/2023
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PROGETTAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA "CI VUOLE UN FIORE" - Nido "Gabbiano" - A.E. 2022/2023
OSSERVAZIONI INIZIALI

Premessa
Quest’anno il nido Gabbiano ha avuto un consistente calo di iscrizioni rispetto
lo scorso anno, si è passati da un’apertura per 50 utenti a 36.
Calcolando che dal precedente anno risultano rimanere 21 bambini e che le
nuove iscrizioni risultano essere 12, rimangono ancora liberi 3 posti.
Il collegio ha valutato di creare due sottogruppi eterogenei sia perché il gruppo
dei piccoli risulta ridotto (solo 6) sia perché non ci sono più i limiti legati
all’emergenza Covid-19, ed essendo il collegio di 7 educatrici si è pensato che
in caso di necessità sia così più facile gestire le varie situazioni.

A settembre la graduatoria prevedeva l’ambientamento di 12 bambini, di cui
uno non avente ancora i 6 mesi e uno che ha richiesto di posticipare
l’ambientamento ad ottobre per motivi familiari. Si è cercato di andare incontro
alle   richieste   di   alcune   famiglie   come,   ad   esempio,   per   il   posticipo
dell'ambientamento del loro bambino per motivi familiari o per l'età del
bambino, in quanto ancora troppo piccolo. Visti i numeri, quest’anno si è
pensato di fare l’ambientamento con l’intero gruppo di bambini, la modalità
adottata è stata quella graduale, partendo quindi con un’ora al giorno di
permanenza al nido, con la figura di riferimento, andando man mano ad
aumentare la permanenza del bambino durante la giornata al nido e
diminuendo la presenza del genitore fino ad inserire l’intera giornata.
La scelta dell’ambientamento di gruppo ha fatto si che tutti i bambini sono stati
inseriti in un’unica data, anticipando i tempi di ambientamento per andare in-
contro alle esigenze lavorative delle famiglie.
I “vecchi frequentanti” hanno iniziato l’attività didattica il 7 settembre 2022,
frequentando con orario antimeridiano la prima settimana, per poi raggiungere
l’orario completo (con l’uscita pomeridiana) dal 14 settembre 2022.
I nuovi ambientamenti sono cominciati il 12 settembre 2022.
Gli ambientamenti si sono conclusi ampiamente entro il termine previsto
dall'amministrazione.
A fine ambientamento si è provveduto a dividere l’intero gruppo di bambini in
due sezioni, si sono così create le due sezioni GIRASOLI e PAPAVERI.
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SEZIONE “GIRASOLI”
La sezione "GIRASOLI” è composta da 15 bambini: 8 maschi e 7 femmine.
L’età del gruppo è eterogenea e va dai 6 ai 31 mesi. Il gruppo si è ben
amalgamato ed è composto da 3 piccoli, 4 medi e 8 grandi. I vecchi
frequentanti sono 9, i nuovi bambini, invece, sono 6. Lo spazio utilizzato per
questa sezione è quello dove l’anno scorso si trovava la sezione piccoli “Rossi”.

SEZIONE “PAPAVERI”
La sezione “PAPAVERI” è una sezione eterogenea che accoglie un gruppo di 18
bambini, di cui 8 maschi e 10 femmine di età compresa tra i 6 e i 31 mesi.
Il gruppo risulta unito ed è comporto da 3 piccoli, 3 medi e 12 grandi. I vecchi
frequentanti sono 12, i nuovi bambini sono 6. Lo spazio utilizzato per questa
sezione è quello dove l’anno scorso si trovava la sezione medi/grandi “Gialli”.

Quest’anno, considerate entrambe le sezioni, i bimbi che il prossimo anno an-
dranno alla scuola dell’Infanzia sono venti (8 della sezione GIRASOLI e 12 della
sezione PAPAVERI).

Le due sezioni, pur essendo da una parte all’altra del nido, vivono momenti
unitari nelle routine:
    -   dell’accoglienza;
    -   del riposo pomeridiano;
    -   del ricongiungimento.
Le attività didattiche che verranno proposte vedranno come protagonisti i
bambini di entrambe le sezioni con il fine di favorire la socializzazione degli
stessi. Anche il momento dell’uscita in giardino è un momento in cui le due
sezioni si incontrano e hanno la possibilità di giocare assieme.
La scelta di prevedere dei momenti comunitari tra le due sezioni è stata fatta
sia per motivi organizzativi sia per sostenere e promuovere la socializzazione
tra i bambini delle due sezioni.

All’ambientamento e ai momenti di cura al nido sono stati dedicati due specifici
progetti:

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IL PROGETTO AMBIENTAMENTO
Le educatrici del nido sono consapevoli che un positivo ambientamento del
bambino consente poi anche al gruppo di vivere serenamente la giornata edu-
cativa e accogliere in maniera partecipe le proposte didattiche. Questo momen-
to delicato, quindi, va curato adeguatamente e a questo percorso di connessio-
ne casa-nido si dedica uno specifico progetto.
Il progetto riguarda non solo i bambini che frequentano il nido per la prima vol-
ta, ma anche quelli che ritornano al nido dopo la pausa estiva.

Obiettivi:
- aiutare il bambino con i suoi genitori a vivere i momenti di separazione e con-
tinuità tra i diversi ambienti (nido e casa);
- sostenere il bambino nell'esplorazione dello spazio;
- favorire le relazioni del bambino con le educatrici e gli altri bambini;
- aiutare il bambino a riconoscere i diversi momenti della giornata-tipo del
nido;
- sostenere il bambino nell'interiorizzazione di routine e regole di vita al nido;
- porre le basi per la costruzione dell'alleanza educativa con le famiglie.

Gli spazi che verranno dedicati a questo progetto sono le sezioni (Girasoli e Pa-
paveri), che verranno esplorate attraverso il gioco libero e tutti gli altri spazi
adeguatamente predisposti a questo fine:

• la mensa, dove al mattino dalle 9.00 alle 9.30 i bambini fanno la merenda,
dalle 11.00 alle 11.30 (per la sezione dei Girasoli) e dalle 11.30 alle 12.00 (per
la sezione Papaveri), si svolge il pasto e dalle 15.00 alle 15.30 la merenda del
pomeriggio;

• Il bagno nelle sezioni è predisposto per l’igiene e la cura del bambino e in cui
lo stesso ha un momento di rapporto uno ad uno con l’educatore;

• La stanza della nanna in cui i bambini riposano dalle 12.45 fino alle 14.45 cir-
ca. Per i piccoli è previsto anche un riposino mattutino, per chi ne avesse anco -
ra bisogno, prima delle attività didattiche.

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IL PROGETTO legato alle cosiddette “ROUTINE” (momenti dedicati alla
cura)
Le attività di routine consistono in una serie di interventi di cura progettati per
consolidare i momenti più significativi della giornata fornendo ai bambini una
cornice stabile, coerente e rassicurante.

Accoglienza
I bambini si accolgono con il massimo dell’attenzione e dell’affetto, affinché il
distacco dal genitore sia vissuto in modo sereno.
È importante che il genitore saluti il proprio figlio e lo sostenga nel passaggio
dal contesto famiglia a quello del nido. Semplici gesti o frasi di accoglienza e di
saluto, ripetute in maniera rituale, consentono al bambino di riconoscere que-
sto momento e di affrontarlo in maniera positiva. Una volta entrato in sezione,
l’educatrice che lo accoglie cerca di dedicargli del tempo in maniera individua-
lizzata, creando le condizioni migliori perché il bambino si inserisca nel gruppo.

Merenda e pranzo
Sono momenti di condivisione all’interno dei quali le educatrici intrattengono i
bambini con canti e racconti, per ricreare ogni giorno un’atmosfera accogliente.
Durante il pranzo i bambini sono indirizzati all’autonomia, ma vengono aiutati
se necessario. Il menù è curato da una dietista, è stagionale ed è suddiviso in
cinque settimane. Al momento dell’ambientamento una copia del menù viene
consegnata al genitore, in modo che possa essere al corrente degli alimenti in-
trodotti nelle singole giornate.

Cambio
Il cambio viene effettuato di media tre volte al giorno e comunque ogni volta
che il bambino lo necessiti. Sono le educatrici ad occuparsi di questo momento
delicato: si cerca di stabilire con il bambino una relazione di fiducia che lo con-
duca a sentirsi tranquillo e rassicurato.
I più grandi, che hanno già raggiunto il controllo sfinterico, vengono seduti su
piccoli wc per consolidare l’autonomia, i più piccoli vengono cambiati sui fascia-
toi.

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Sonno/relax
È un momento significativo che viene anticipato da rituali precisi, che consen-
tono ai bambini di staccarsi gradualmente dalle attività e di prepararsi
all’addormentamento: i bambini più piccoli vengono preparati al sonno dalle
educatrici, mentre si invitano i bambini grandi a spogliarsi da soli, a togliersi le
scarpe e le calze e riporli negli appositi spazi. Ogni bambino ha il proprio letto,
alcuni si addormentano da soli, mentre altri hanno bisogno della vicinanza
dell’educatrice. Si cerca di rispettare le abitudini dei bambini avendo cura sem-
pre di sostenere in loro la naturale crescita verso l’autonomia, anche per quan-
to riguarda il sonno.

Ricongiungimento
È il momento conclusivo della giornata in cui il bambino attende l’uscita dal
nido e si ricongiunge al genitore. In tale circostanza l’educatrice informa breve-
mente, se necessario, il genitore sull’andamento della giornata, saluta genitore
e bambino dando l’appuntamento per il giorno successivo.

LA PROGETTAZIONE ATTRAVERSO ATTIVITA' EDUCATIVE
Premessa
In questo anno educativo le educatrici che compongono il collegio del Nido
Gabbiano sono 7. Nessuna educatrice verrà assegnata ad una sezione ma si
opterà per la circolarità delle educatrici nelle due sezioni.
Considerate le necessità dei bambini e le esigenze a cui dover far fronte si è
optato per una proposta didattica per progetti che favoriscano e promuovano
anche le attività all’esterno. Mediante questa scelta si intende realizzare propo-
ste didattiche mirate al piccolo gruppo a partire dai bisogni reali dei bambini e
strettamente legati agli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Le attività educative terranno conto di 5 “CAMPI DI ESPERIENZA” modulati
sull'età evolutiva e le caratteristiche dei bambini del nido per proporre espe-
rienze “a loro misura”, significative e diversificate:
- il corpo e il movimento: attività motoria e di esplorazione che prevede mani-
polazione, percorsi motori, percorsi tattili.

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- I discorsi e le parole: attività linguistica volta a far acquisire al bambino la fi-
ducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione.
- Immagini, suoni e colori: attività grafico-pittorica che permette la sperimen-
tazione di materiali diversi per cimentarsi in pittura e disegno ma anche con
l'utilizzo di strumenti musicali, canzoni e musica.
-   Il sé e l'altro: attività per mettersi in relazione con l'altro attraverso il gioco
simbolico, il gioco del far finta, il gioco dei travestimenti, le routine e le regole.
- La conoscenza del mondo: attività all'aperto (il giardino, l’orto, le uscite di-
dattiche e le feste).

GLI SPAZI
Per tutte le attività verranno utilizzati degli spazi adeguatamente predisposti
per i bambini: usufruiremo dunque del salone, della mensa, del bagno,
dell’atelier e del giardino.

I MATERIALI
Verranno proposti materiali di diversa consistenza e qualità al fine di offrire
una serie di stimolazioni sensoriali diverse (per es. diversi tipi di carta, acqua,
legumi secchi, ciotole, bicchieri, barchette, imbuti, spugne, piatti, contenitori,
stampini, cucchiai, mestoli, imbuti, setacci e farina gialla di mais, altri materiali
naturali adatti alla manipolazione); materiali diversi per realizzare produzione
grafica tipo pennarelli, colori a cera, gessetti, tempera liquida con pennelli
grandi, piccoli, spugnette (in orizzontale su piccoli e grandi fogli e in verticale
su cavalletti) e tempera solida.

LA METODOLOGIA
Ciascun progetto verrà proposto per piccoli gruppi, tenendo presenti le caratte-
ristiche evolutive dei bambini stessi. A volte i gruppi saranno omogenei per
età, a volte saranno misti al fine di stimolare la cooperazione tra i bambini. Le
attività si svolgeranno al mattino tra le 10.00 e le 10.45.
Il ruolo dell'educatrice
Il ruolo dell’educatrice è attivo nel coinvolgere e stimolare i bambini nelle varie
attività senza forzature, proponendo anche con l'esempio le varie proposte.
Il ruolo del bambino

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Il ruolo del bambino attivo e partecipe è un traguardo da raggiungere. L'inter-
vento dell'adulto è orientato a stimolare l'interesse, nel rispetto dei tempi e
delle capacità di ciascuno.

LA VERIFICA
L'andamento dei progetti e il raggiungimento degli obiettivi delle singole propo-
ste verranno costantemente monitorati attraverso l'osservazione da parte delle
educatrici ed il confronto all'interno degli incontri tra colleghe di sezione.

LA DOCUMENTAZIONE
Le proposte e le produzioni dell'anno in corso verranno documentate attraverso
materiale fotografico e anche attraverso l'esposizione periodica dei lavori dei
bambini.

                       “CI VUOLE UN FIORE”

Dopo un primo periodo di osservazione dei due gruppi, le educatrici hanno
pensato di strutturare la progettazione didattica per progetti. Il tema verterà
sulla natura e sulla sperimentazione della semina e degli elementi naturali,
considerando anche la stagionalità e le tradizionali feste.
Il ruolo fondamentale nel nostro progetto sulla natura è rivestito dall’atteggia-
mento di cura verso di essa che vogliamo trasmettere ai bambini anche attra-
verso delle esperienze sensoriali incontrate sulle attività di scoperta del fuori,
volte a favorire l’acquisizione e lo sviluppo di competenze e di farne uso in
modo consapevole. Mediante il gioco i bambini avranno l’occasione di fare
esperienze nuove con gli elementi naturali utilizzando i 5 sensi, tenendo conto
delle proprie emozioni, sensazioni, aspettative e desideri.
Anche i contrassegni sugli armadietti e sui lettini sono stati pensati a tema na-
tura, infatti ogni bambino come contrassegno ha una foto di un elemento natu-
rale o di un insetto/animale.

Mediante questa scelta si intende:

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- realizzare proposte didattiche mirate al piccolo gruppo a partire dai bisogni
reali dei bambini e strettamente legati agli obiettivi che si vogliono raggiunge-
re;
- cercare di porre l'accento sul singolo bambino valorizzando il suo modo per-
sonale di costruire, scoprire e vivere le esperienze proposte;
- sperimentare diverse modalità di socializzazione con altri bambini (vivendo
dinamiche individuali e di piccolo gruppo) nell'ambito di esperienze strutturate
e non strutturate, guidate o libere.

                       L’audiolibro “Ci vuole un fiore” di Gianni Rodari e Sergio
                       Endrigo, con relativo cd, sarà l’apripista della proposta.
                       Attraverso la lettura del libro e l’ascolto dell’omonima
                       canzone si condurranno i bambini alla scoperta delle tra-
                       sformazioni della natura. Il significato che esprime tale
                       libro è che tutte le cose sono collegate tra loro ed il fiore,
                       simbolo dell’amore e della pace, è necessario affinché
                       tutto esista in questo mondo.

Nella definizione delle proposte educative e nella loro articolazione abbiamo
fatto un costante riferimento alle Aree di Esperienza e ai corrispondenti obietti-
vi di sviluppo per i bambini da 0 a 3 anni.
La strutturazione della progettazione prevede attività inerenti ai progetti che
verranno svolti sia all’interno che all’esterno dell’ambiente nido.

La programmazione mediante l’outdoor education, inoltre, permetterà ai bam-
bini di ampliare il loro naturale interesse verso i colori, i suoni e i rumori della
natura che li circonda, avendo a disposizione un ampio giardino, utilizzabile du-
rante tutte le stagioni. Potranno così stare a contatto con la natura e accresce-
re la loro conoscenza e il rispetto dell’ambiente naturale.

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PROGETTI SEZIONE “GIRASOLI” E “PAPAVERI”

Essendo le sezioni eterogenee, le attività che verranno proposte avranno mo-
dalità e obiettivi differenti in base all’età e alle competenze dei bambini.

                   PERIODO: OTTOBRE-NOVEMBRE

                        I COLORI DELL’AUTUNNO

PROGETTI

•    Le zucche e i fantasmini di Halloween;

•    La Castagnata e la Festa di San Martino;

•    La leggenda di San Martino;

•    A caccia delle foglie autunnali.

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LE ZUCCHE E I FANTASMINI DI HALLOWEEN

Asilo Nido              Gabbiano
Educatori coinvolti     Tutte le 7 educatrici
Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI
bambini                 e PAPAVERI
Analisi dei bisogni del Il colore è espressione e comunicazione, questi
                        gruppi di bambini sono attratti dai colori e per questo
gruppo emersi dalle
                        verrà loro consentito di sperimentare diversi colori,
osservazioni            sia primari che secondari.

Descrizione e finalità L’attività sarà svolta in ATELIER.
spazi della sezione e
extra sezione
Descrizione         dei Dopo aver osservato una reale zucca, i bambini
                        verranno suddivisi in piccoli gruppi. Verrà loro
contenuti del progetto
                        mostrato come ottenere il colore arancione
                        mischiando il colore giallo con quello rosso e
                        realizzeranno mediante lo stampino di metà mela e la
                        tempera arancione la propria zucca di Halloween su
                        di un foglio bianco.

                        Le finalità del progetto sono di scoprire il colore
                        arancione e stampare con l’ausilio di uno strumento
                        (la mela), dentro uno spazio limitato (il foglio).

                        I più piccoli stamperanno la loro manina bianca su di
                        un foglio nero al fine di ricreare la sagoma del
                        fantasmino.

                        Obiettivi:
                        -   affinare   la   coordinazione   oculo-manuale   e   la

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motricità fine;
     - sperimentare la reazione causa/effetto;
     - favorire lo sviluppo della concentrazione;
     - comprendere e rispondere alle richieste degli adulti;
     - instaurare relazioni positive con le educatrici e con i
     pari.

     Aree di esperienza: il corpo e il movimento;
     immagini, suoni e colori; i discorsi e le parole; la
     conoscenza del mondo; il sé e l’altro.

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LA LEGGENDA DI SAN MARTINO

Asilo Nido            Gabbiano
Educatori coinvolti   Tutte le 7 educatrici
Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI e
bambini                 PAPAVERI
Analisi dei bisogni del L’attività permette ai bambini di conoscere le tradizio-
gruppo   emersi     dalle nali festività del contesto in cui vivono.
osservazioni
Descrizione e     finalità L’attività verrà svolta nell’ATELIER
spazi della sezione e
extra sezione
Descrizione dei conte-Dopo aver raccontato loro la leggenda di San Martino e
                      cantato le tradizionali canzoni della festa, i bambini ver-
nuti del progetto
                      ranno suddivisi in piccoli gruppi, a seconda delle età e
                      delle competenze, e procederanno con:
                         - colorare, con i pennarelli, la sagoma di San Marti-
                             no a cavallo;
                         - colorare, con la tempera solida gialla, il sole sim-
                             bolo dell’estate di San Martino;
                         - realizzare con la tecnica del collage il mantello
                             rosso di San Martino.

                         Obiettivi:
                         - affinare la coordinazione oculo-manuale e la motricità
                         fine;
                         - sperimentare la reazione causa/effetto;
                         - favorire lo sviluppo della concentrazione;
                         - comprendere e rispondere alle richieste degli adulti;
                          -  stimolare il linguaggio verbale;
                          -  arricchire il vocabolario;
                          -  affinare la pronuncia dei vocaboli;
                          -  educare all’ascolto;
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-   favorire la concentrazione e l’allungamento dei tem-
         pi di attenzione;
     -   comprendere un racconto;
     -   conoscere i simboli della festa;
     -   instaurare relazioni positive con le educatrici e con i
         pari.

     Aree di esperienza: immagini, suoni e colori; i discorsi e
     le parole; la conoscenza del mondo; il sé e l’altro.

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LA CASTAGNATA e FESTA DI SAN MARTINO

Asilo Nido                    Gabbiano
Educatori coinvolti           Tutte le 7 educatrici.
Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i             bambini   delle   sezioni
                       GIRASOLI e PAPAVERI.
bambini
Analisi dei bisogni del L’attività permette ai bambini di conoscere              le
                         tradizionali festività del contesto in cui vivono.
gruppo    emersi   dalle
osservazioni
Descrizione     e   finalità L’attività verrà svolta in ATELIER.
spazi   della   sezione   e
extra sezione
Descrizione           dei Il giorno 11 novembre 2022, in occasione della Festa
                          di San Martino verrà organizzata una “Castagnata”
contenuti del progetto
                          alla quale parteciperanno anche le famiglie creando
                          in tal modo un importante momento di continuità
                          tra nido e famiglie e offrendo così la possibilità ai
                          genitori di vedere le competenze che i loro bambini
                          possiedono, rimanendo stupiti da abilità che non si
                          aspettano. D’altro canto, i bambini avranno la
                          possibilità di ritrovare nella loro quotidianità di vita
                          al nido i loro genitori, tale esperienza è nuova per
                          tutti i bambini in quanto negli anni passati non si è
                          potuto organizzare nulla di simile a causa
                          dell’emergenza Covid-19.
                          Accompagnati dalle educatrici i bambini, dopo aver
                          fatto il riposino pomeridiano, andranno, cantando la
                          tipica canzone veneziana di San Martino, nell’atelier
                          dove troveranno i loro genitori. Precedentemente
                          l’atelier verrà preparato con delle bevande, le
                          castagne e i San Martino, preparati dal cuoco.
                          Inoltre verranno esposti gli elaborati su San Martino
                          prodotti dai bambini (cartellone con la sagoma

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colorata di San Martino, il sole che simboleggia
     l’estate e il mantello rosso).
     Obiettivi:
     - sviluppare le capacità di usare il proprio corpo, la
         propria voce come mezzo di comunicazione;
     - acquisire sicurezza e autostima;
     - continuità nido-famiglia;
     - offrire occasioni di relazione tra famiglie e tra
         educatrici e famiglie;
     - instaurare relazioni positive con le educatrici e con
     i pari.

     Aree di esperienza: il corpo e il movimento;
     immagini, suoni e colori; i discorsi e le parole; la
     conoscenza del mondo; il sé e l’altro.

16
A CACCIA DI FOGLIE AUTUNNALI

Asilo nido              Gabbiano
Educatori coinvolti     Tutte le 7 educatrici
Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI
                       e PAPAVERI
bambini
Analisi dei bisogni del L’attività permette ai bambini di entrare in contatto
                        con la natura ponendo l’attenzione sulle sue
gruppo emersi dalle
                        caratteristiche in particolare sul mutare dei COLORI
osservazioni            dell’ambiente che li circonda dovuto al susseguirsi
                        delle stagioni.

Descrizione e finalità L’attività verrà svolta in GIARDINO.
spazi della sezione e
extra sezione
Descrizione         dei Le educatrici inviteranno i bambini ad osservare il
                        giardino     trasformato     dall’autunno,   ponendo
contenuti del progetto
                        l’attenzione sui nuovi colori e dopo aver giocato con
                        le foglie (di forme, colore e grandezze diverse)
                        facendole volare, rigirandole, calpestandole, ecc.
                        potranno raccoglierle in un contenitore che
                        porteranno poi nelle rispettive sezioni.

                        La finalità del progetto è di stimolare la vista e il
                        tatto attraverso l’osservazione e la sperimentazione
                        dell’ambiente circostante.

                        Obiettivi:
                        - affinare la coordinazione oculo-manuale;
                        - affinare la motricità grosso-motoria e la motricità
                        fine;
                        - sperimentare la reazione causa/effetto;
                        - favorire lo sviluppo della concentrazione;

17
- comprendere e rispondere alle richieste degli
     adulti;
     - instaurare relazioni positive con le educatrici e con i
     pari.

     Aree di esperienza: il corpo e il movimento;
     immagini, suoni e colori; i discorsi e le parole; la
     conoscenza del mondo; il sé e l’altro.

18
PERIODO: DICEMBRE

                            IL NATALE

PROGETTI:

·    Addobbiamo l’albero di Natale;

·    Regalo di Natale;

·    Festa di Natale.

19
ADDOBBIAMO L’ALBERO DI NATALE

Asilo Nido              Gabbiano
Educatori coinvolti     Tutte le 7 educatrici.
Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI
                       e PAPAVERI
bambini
Analisi dei bisogni del I bambini sono affascinati dai materiali proposti che
                        permettono di effettuare una trasformazione “c’è un
gruppo emersi dalle
                        prima e c’è un dopo”.
osservazioni
Descrizione e finalità L’attività sarà svolta in GIARDINO.
spazi della sezione e
extra sezione
Descrizione         dei I bambini troveranno in giardino un albero di Natale
                        da decorare con palline natalizie, alle quali sarà
contenuti del progetto
                        attaccato un nastrino in modo da facilitare la
                        prensione, con le quali i bambini saranno liberi di
                        addobbare l’albero.
                        Tale attività li avvicinerà allo spirito natalizio del
                        periodo.

                        Obiettivi:
                        - sperimentare le qualità percettive degli oggetti;
                        - coordinare i movimenti degli occhi con quelli delle
                        mani per prendere un oggetto;
                        - sviluppare la precisione manuale;
                        - rafforzare i concetti spaziali come sopra e sotto;
                        - sperimentare la relazione causa/effetto;

20
- comprendere e rispondere alle richieste degli adulti;
     - acquisire e sviluppare un linguaggio verbale;
     - instaurare relazioni positive con le educatrici e con i
     pari.

     Aree di esperienza: il corpo e il movimento; immagini,
     suoni e colori; i discorsi e le parole; la conoscenza del
     mondo; il sé e l’altro.

21
REGALO DI NATALE
                          DECORAZIONI DI NATALE

Asilo nido                 Gabbiano
Educatori coinvolti        Tutte le 7 educatrici.
Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI
bambini                    e PAPAVERI.
Analisi dei bisogni del    I bambini sono attratti dal colore e dalla
gruppo emersi dalle        sperimentazione di esso.
osservazioni
Descrizione e finalità     L’attività sarà svolta nell’ATELIER.
spazi della sezione e
extra sezione
Descrizione dei            Il progetto consiste nel creare un simbolo del Natale
                           da donare alla propria famiglia.
contenuti del progetto
                           I bambini sperimenteranno il colore rosso, simbolo di
                           Babbo Natale, e il colore verde, simbolo dell’albero di
                           Natale. Dopo averlo manipolato con le mani verranno
                           dati loro degli abbassalingua e si chiederà di colorarli
                           con le mani o con il pennello. Dopo aver colorato
                           entrambi i lati dell’abbassalingua si spruzzerà sopra
                           un velo di brillantini argento e rossi.
                           Tali abbassalingua verranno assemblati per creare un
                           albero e un fiocco di Natale.

22
Obiettivi:
     - stimolare la percezione e la denominazione corretta
     del colore rosso e verde;
     - affinare la motricità fine e la coordinazione oculo-
     manuale;
     - imparare a padroneggiare i pennelli per dipingere
     (modo di tenere il pennello, posizione delle dita,
     pressione, ecc.);
     - partecipare ad attività sporchevoli;
     - sperimentare la relazione causa/effetto;
     - comprendere e rispondere alle richieste degli
     adulti;
     - favorire lo sviluppo delle capacità di attenzione e
     concentrazione;
     - comportarsi correttamente negli spazi nel rispetto
     delle regole;
     - rafforzare la fiducia nelle proprie capacità;
     - instaurare relazioni positive con le educatrici e con i
     pari;
     - riconoscere i concetti spaziali come DENTRO e
     FUORI;
     - fare associazioni simboliche alle feste del luogo in
     cui vivono.
     Aree di esperienza: il corpo e il movimento;
     immagini, suoni e colori; i discorsi e le parole; la
     conoscenza del mondo; il sé e l’altro.

23
FESTA DI NATALE

Asilo nido                Gabbiano
Educatori coinvolti       Tutte le 7 educatrici.
Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI
                       e PAPAVERI.
bambini
Analisi dei bisogni del   I bambini sono curiosi di scoprire il Natale come festa
                          dell’amicizia e dell’amore da condividere con gli altri.
gruppo emersi dalle
osservazioni
Descrizione e finalità    L’attività sarà svolta in VERANDA.
spazi della sezione e
extra sezione
Descrizione dei           La festa di Natale si svolgerà l’ultimo giorno di scuola
                          del mese di dicembre, comincerà al mattino, nell’ora-
contenuti del progetto
                          rio in cui vengono solitamente svolte le attività.
                          In tale occasione si canteranno le canzoni natalizie
                          imparate in questo mese, si faranno balli di gruppo e
                          si attenderà l’arrivo di Babbo Natale immersi in un
                          sottofondo di musiche natalizie. Babbo Natale porterà
                          a ciascun bambino biscotti/caramelle e un libretto,
                          che i genitori avranno in precedenza lasciato alle
                          educatrici.
                          I bambini potranno quindi vedere la figura stretta-
                          mente legata a questa festività del luogo in cui vivo-
                          no. In un secondo momento della mattinata verrà
                          data la possibilità ai genitori di partecipare alla festa
                          con i bambini e di scambiarsi gli auguri con le altre
                          famiglie.
                          Questa esperienza ha l’obiettivo di offrire stimolanti
                          opportunità di aggregazione e di relazione interper-

24
sonale con gli altri genitori e con le educatrici, offren-
     do occasioni di dialogo, di scambio di idee, di discus-
     sione e di confronto, nonché di socializzazione
     nell’ottica di collaborazione nido-famiglia per un’edu-
     cazione congiunta.

     Obiettivi:
     - educare alla generosità;
     - conoscere segni e simboli della tradizione Natali-
       zia;
     -   sviluppare le capacità di usare il proprio corpo e la
         propria voce come mezzo di comunicazione;
     -   acquisire sicurezza e autostima;
     -   continuità nido-famiglia;
     -   offrire occasioni di relazione tra famiglie e tra edu-
         catrici e famiglie.

     Aree di esperienza: il corpo e il movimento; immagi-
     ni, suoni e colori; i discorsi e le parole; la conoscenza
     del mondo; il sé e l’altro.

25
PERIODO GENNAIO – FEBBRAIO

                                     I SEMI

PROGETTI:

·    Alla ricerca dei semi!
·    Festa di Carnevale.

                      ALLA RICERCA DEI SEMI!

Asilo Nido                 Gabbiano

Educatori coinvolti        Tutte le 7 educatrici.

Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI
bambini                e PAPAVERI.
                           I bambini sono desiderosi di entrare in contatto con i
Analisi dei bisogni del    materiali naturali e provano piacere a sperimentarli.
gruppo emersi dalle
osservazioni

Descrizione e finalità L’attività verrà svolta         in   REFETTORIO     e   in
spazi della sezione e ATELIER/GIRADINO
extra sezione
Descrizione         dei
contenuti del progetto Dopo aver ascoltato il cd di “Ci vuole un fiore” e
                        osservato le immagini dell’omonimo libro di Gianni

26
Rodari e Sergio Endrigo, si proporrà ai bambini
     l’osservazione dei semi di alcuni frutti da loro
     conosciuti come mele, pere, limoni, ecc.

     Dopo un’attenta analisi dell’esterno del frutto (colore
     della buccia, odore, consistenza ecc.), analizzando
     uguaglianze e differenze, si osserverà l’interno dei
     vari frutti. I bambini saranno liberi di manipolare,
     assaggiare e osservare la frutta in piccoli gruppi.

     Dopo aver scoperto la presenza dei semi all’interno
     della frutta e dopo averne osservato le caratteristiche
     (come il colore, la grandezza, ecc.) si procederà a
     metterli in appositi contenitori dove i bambini a turno
     spruzzeranno un po’ di acqua.

     Tali contenitori verranno messi in frigorifero per 10
     giorni.

     Trascorsi i dieci giorni si osserverà come sono
     cambiati i semi (nascita della radice), i bambini
     potranno osservare il cambiamento grazie al
     confronto con le foto del seme messe a disposizione
     dalle educatrici.

     Si procederà, quindi, con la semina dei semini in
     appositi contenitori.

     I bambini avranno l’occasione di manipolare la terra
     e dopo averla osservata, toccata, annusata, in
     piccolo gruppo verseranno la terra nei contenitori e
     pianteranno i semi di alcuni frutti.

     Passati circa 20 giorni si osserverà la nascita della
     piantina.

                          Nel frattempo, in attesa della
                          crescita delle piantine, i bambini
                          potranno osservare tutte le fasi
                          di crescita del fagiolo, grazie
                          alla semina “a vista”.

     Obiettivi:

     -   stimolare la capacità di osservare l’ambiente
         naturale utilizzando i canali sensoriali;

27
-   osservare la realtà;

     -   vivere esperienze dirette;

     -   acquisire un metodo di osservazione più analitico
         e scientifico;

     -   verbalizzare ciò che percepiscono arricchendo il
         linguaggio;

     -   sentire, toccare, annusare, assaggiare la frutta;

     -   sperimentare la semina per veder nascere,
         crescere, fiorire, maturare e morire…e poi ancora
         nascere.

     Aree di esperienza: immagine, suoni e colori; la
     conoscenza del mondo; il sé e l’altro, discorsi e le
     parole.

28
“FESTA DI CARNEVALE”

Asilo Nido               Gabbiano
Educatori coinvolti      Tutte le 7 educatrici.
Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI
                       e PAPAVERI.
bambini
Analisi dei bisogni del I bambini sono interessati a scoprire il Carnevale
                        come festa dell’allegria da condividere con gli altri.
gruppo emersi dalle
osservazioni
Descrizione e finalità La festa si svolgerà nella VERANDA.
spazi della sezione e
extra sezione
Descrizione         dei La giornata di festa dedicata al carnevale sarà
                        giovedì 16 febbraio 2023. In tale data i bambini
contenuti del progetto
                        potranno venire vestiti in maschera, si ascolteranno
                        musiche relative al carnevale, si faranno dei balli e
                        dei giochi, la festa proseguirà utilizzando anche le
                        stelle filanti e assaggiando tipici dolci della tradizione
                        carnevalesca.
                        La Festa di Carnevale rappresenta un’esperienza
                        insolita e nuova per i bambini che, attraverso il
                        travestimento e il trucco, vengono introdotti nel
                        mondo della finzione imparando ad uscire dalla
                        propria     identità   personale     per   intraprendere
                        personaggi diversi. È un modo per aiutarli a guardare
                        la realtà da punti di vista diversi, fondamentale
                        progresso nella crescita personale e cognitiva.

                         Obiettivi:
                         - favorire la socializzazione e la         cooperazione
                           attraverso giochi in piccoli gruppi;
29
- vivere in modo positivo la festa del carnevale, in
       allegria ed amicizia;
     - memorizzare e drammatizzare poesie, canzoncine,
       filastrocche e balli;
     - rafforzare la propria identità;
     - associare i simboli (mascherine, coriandoli ecc.) alla
       festa.

     Aree di esperienza: la conoscenza del mondo; il sé e
     l’altro; immagini, suoni e colori; il corpo e il
     movimento; i discorsi e le parole.

30
PERIODO MARZO – APRILE

                                 IL FIORE

PROGETTI:

    Pasta di sale e elementi naturali

    Come nasce un fiore?

    Paolino e la caccia alle uova di Pasqua

31
PASTA DI SALE E ELEMENTI NATURALI

Asilo Nido                  Gabbiano

Educatori coinvolti         Tutte le 7 educatrici.

Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI
                       e PAPAVERI.
bambini

Analisi dei bisogni del     I bambini sono affascinati e incuriositi          di
                            sperimentare i materiali utilizzando i 5 sensi.
gruppo emersi dalle
osservazioni

                            L’attività verrà svolta nell’ATELIER.
Descrizione e finalità
spazi della sezione e
extra sezione

Descrizione           dei
                            Dopo aver manipolato la pasta di sale e giocato a
contenuti del progetto
                            creare figure diverse con essa, le educatrici
                            metteranno a disposizione dei bambini diversi
                            elementi naturali come foglie di basilico, salvia,
                            rametti di rosmarino ecc. che i bambini potranno
                            annusare e utilizzare usando la loro fantasia per
                            creare un artefatto.

                            Obiettivi:

32
- sviluppare la motricità fine;

     - stimolare la fantasia;

     - sviluppare la coordinazione oculo-manuale;

     - sviluppare i cinque sensi.

     Aree di esperienza: la conoscenza del          mondo;
     immagini e suoni e colori; il sé e l’altro.

33
COME NASCE UN FIORE?

Asilo Nido                  Gabbiano

Educatori coinvolti         Tutte le 7 educatrici.

Descrizione del gruppo Parteciperanno tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI
                       e PAPAVERI.
bambini

Analisi dei bisogni del     I bambini sono affascinati e incuriositi dal giardino e i
                            suoi elementi.
gruppo emersi dalle
osservazioni

                            L’attività verrà svolta in GIARDINO.
Descrizione e finalità
spazi della sezione e
extra sezione

Descrizione           dei
                            Dopo aver fatto esperienza con la manipolazione
contenuti del progetto
                            della terra e l’osservazione della crescita di una
                            piantina in tutte le sue fasi, si proporrà ai bambini
                            una vera e propria semina in giardino. Si è scelto il
                            fiore del Girasole in quanto i bambini hanno fatto
                            esperienza diretta con questo fiore grazie al nome
                            dato alla sezione con le relative immagini del fiore.

34
Dopo aver raccontato
     ai bambini la leggenda
     del Girasole, i bambini
     usciranno in giardino a
     piccoli gruppi e, grazie
     all’utilizzo       degli
     appositi strumenti da
     giardinaggio, faranno
     una buca nel terreno e
     semineranno i semi di
     girasole.

     Ogni giorno si darà
     l’incarico ad un gruppo di bambini, che cambierà di
     giorno in giorno, di andare ad annaffiare i semi al
     fine di sviluppare l’atteggiamento di cura. Si
     inviteranno i bambini ad osservare le trasformazioni
     della terra e la nascita della piantina.

     Obiettivi:

     - sviluppare la coordinazione oculo - manuale;

     - sviluppare l’atteggiamento di cura verso qualcosa;

     - sviluppare la motricità fine;

     - sviluppare competenze senso percettive.

     Aree di esperienza: il sé e l’altro; i discorsi e le
     parole; immagini, suoni e colori; la conoscenza del
     mondo.

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PAOLINO E LA CACCIA ALLE UOVA DI PASQUA

Asilo Nido                      Gabbiano
Educatori coinvolti             Tutte le 7 educatrici.
Descrizione del gruppo Parteciperanno             tutti   i   bambini    delle   sezioni
bambini                         GIRASOLI e PAPAVERI.
Analisi dei bisogni del I bambini sono interessati ai simboli della Pasqua e
gruppo       emersi     dalle all’ascolto di storie inerenti alle festività.
osservazioni
Descrizione       e   finalità L’ attività verrà svolta in GIARDINO.
spazi    della    sezione   e
extra sezione
Descrizione          dei Dopo aver letto il libro “Buona Pasqua Paolino” di
                         Brigitte Weninger e Eve Tharlet, ed. Nord-Sud, i
contenuti del progetto
                         bambini faranno esperienza diretta con una vera
                         caccia alle uova di Pasqua.
                         Le educatrici prepareranno delle uova sode incartate
                         con le carte delle uova di Pasqua e le
                         nasconderanno insieme a dei sacchetti contenenti
                         dei cioccolatini nel giardino del nido.
                         La mattina dell’ultimo giorno di scuola prima delle
                         vacanze di Pasqua i bambini troveranno delle
                         impronte di coniglio fuori e dentro il nido e una
                         letterina del coniglio Paolino che li inviterà alla
                         caccia alle uova di Pasqua.

                                Obiettivi:
                                 condivisione di un momento di festa;
                                 stimolare il movimento e la ricerca;
                                 stimolare la sfera emozionale e cognitiva;

36
   cooperare in piccolo gruppo per raggiungere un
         fine;
        stimolare la curiosità e lo stupore.

     Aree di esperienza: il sé e l’altro; immagini suoni e
     colori; i discorsi e le parole; la conoscenza del
     mondo; il corpo e il movimento.

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PERIODO MAGGIO

                           SPERIMENTANDO…

PROGETTI:

·    Guardo, osservo, creo.
·    Oggi mangiamo…polpette di fango! (Prima proposta di Mud kitchen)

                        GUARDO, OSSERVO, CREO.

Asilo Nido                  Gabbiano
Educatori coinvolti         Tutte le 7 educatrici.
Descrizione del gruppo Parteciperanno         tutti   i   bambini   delle   sezioni
bambini                     GIRASOLI e PAPAVERI.
Analisi dei bisogni del I bambini amano il contatto diretto con la natura e
                         l’esplorazione di essa. Attraverso tale esperienza
gruppo    emersi   dalle
                         soddisfano i propri bisogni di espressione, di
osservazioni             immaginazione e di fantasia.
Descrizione      e   finalità L’ attività verrà svolta nella sezione adiacente a
                              quella dei PAPAVERI.
spazi    della   sezione e
extra sezione
Descrizione             dei Al fine di utilizzare diversi canali per permettere ai
                            bambini la sperimentazione del materiale naturale,
38
contenuti del progetto   verranno ricreati degli angoli all’interno della sezio-
                         ne con il materiale diviso per categorie (foglie, le-
                         gnetti, fiori, erba, sassi, ecc.). Dopo aver lasciato li-
                         beri i bambini di sperimentare il materiale, di osser-
                         varlo, annusarlo, di assemblarlo verrà loro proposta
                         la visione dello stesso attraverso la lavagna lumino-
                         sa, che verrà utilizzata in piccoli gruppi. I bambini
                         potranno: esplorare i disegni della natura guardan-
                         do in trasparenza le foglie raccolte; impilare legnetti
                         e sassi e scoprirne gli incastri in controluce; studia-
                         re le forme e i colori sovrapponendoli tra loro e sco-
                         prendone le magie, ecc.

                         Questo oggetto permette ai bambini di concentrarsi
                         sui dettagli e li incoraggia a osservare, riflettere e
                         testare.

                         Verrà anche messo a loro disposizione del materiale
                         non naturale, come i vetrini colorati che possono
                         dare ulteriori spunti di osservazione e creare forme
                         e colori che stimolino la fantasia.

                         Obiettivi:stimolare la curiosità e la fantasia;
                         - aumentare i tempi di concentrazione;
                         - stimolare le capacità sensoriali visive e tattili;
                         - utilizzare propriamente i materiali a disposizione;
                         - sviluppare la motricità fine;
                         Aree di interesse: la conoscenza del mondo; il sé e
                         l’altro; immagini suoni e colori.

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OGGI MANGIAMO…POLPETTE DI FANGO!

                       (Prima proposta di Mud Kitchen)

Asilo Nido                     Gabbiano
Educatori coinvolti            Tutte le 7 educatrici.
Descrizione del gruppo Parteciperanno             tutti    i   bambini     delle   sezioni
bambini                        GIRASOLI e PAPAVERI.
Analisi dei bisogni del I bambini amano il contatto diretto con la natura e
gruppo       emersi     dalle l’esplorazione di essa. Attraverso tale esperienza
osservazioni                   soddisfano   i   propri    bisogni   di   espressione,   di
                               immaginazione e di fantasia.
Descrizione     e     finalità L’ attività verrà svolta in GIARDINO.
spazi della sezione e
extra sezione
Descrizione              dei
                               Una cucina…di fango, il cui obiettivo è quello di es-
contenuti del progetto         sere incentrata sul riuso di oggetti di acciaio, allumi-
                               nio o legno e che qui troveranno una nuova vita nel-
                               le attività di gioco all’aria aperta.

                               Verrà creato un angolo nel giardino del nido dove ci
                               saranno, a disposizione dei bambini, delle cucine di
                               legno che accoglieranno sassi, bastoncini, foglie,
                               aghi di pino, pigne, fiori ecc. i bambini possono ma-
                               nipolare con le mani o attraverso l’uso di pentole,
                               contenitori, mestoli, matterelli, sperimentando an-
                               che lo spirito di collaborazione tra i pari al fine di
                               creare qualcosa.

40
Uno stimolo per la coordinazione motoria e per la
                          creatività dei bambini che possono trasformare i
                          sassi in cioccolato bianco, le foglie in pasta, il fango
                          più denso in impasto da stendere col mattarello,
                          quello più liquido in brodo e caffè.

                          Alla fine tutto torna al suo posto: con piccoli, grandi
                          gesti di cura e ordine e la condivisione delle “buo-
                          nissime ricette inventate”.

                          Obiettivi:
                          - stimolare la fantasia;
                          - sviluppare la cooperazione tra pari;
                          - stimolare la creatività;
                          - sviluppare la coordinazione oculo–manuale;
                          - sviluppare la motricità fine;
                          - stimolare il gioco simbolico;
                          - stimolare le capacità sensoriali.

                          Aree di esperienza: la conoscenza del mondo; il sé e
                          l’altro; immagini, suoni e colori; il corpo e il movi-
                          mento.

ALTRI PROGETTI
Oltre a questi progetti specifici i bambini svolgeranno anche e quotidianamen-
te:

Le attività “libere” nei CENTRI DI INTERESSE
Gli spazi della sezione presentano angoli strutturati come centri di interesse e
di gioco. In questi ambiti, di solito, i bambini accedono liberamente, con la re-
gia delle educatrici, sviluppando così, attraverso l’esperienza, forme di autono-
mia, di auto-regolazione e di cooperazione.

Angolo del travestimento: favorisce il riconoscimento del corpo tramite il
gioco, attraverso la trasformazione della propria immagine, dell’assunzione di
41
un ruolo, del “far finta di”. Adiacente all’angolo dello specchio, è composto da
attaccapanni e un mobile dove possono trovare borse e scarpe. E’ pensato
come un angolo che stimoli nel bambino la fantasia e l’identificazione in modelli
e situazioni per lui stimolanti.

Angolo del gioco simbolico: è arredato con mobili che riproducono in minia-
tura la cucina familiare; stimola il gioco simbolico attraverso l’uso di materiale
strutturato: pentole, vasellame, posate, frutta, verdura e cibo in materiale
atossico. Sono presenti anche bambole di varie dimensioni e di diverso mate-
riale, con passeggini e giochi per riprodurre attività domestiche (pulizie, bian-
cheria, ecc.) che aiutano il bambino a ricreare un ambiente familiare e a speri-
mentare i primi “giochi di ruolo”.

Angolo delle costruzioni: vede l’utilizzo di materiali sempre più complessi,
come costruzioni ed incastri, diversificati per forma, colore e difficoltà di esecu-
zione (lego, puzzle, cubi), per favorire la creatività, la pianificazione e il pro-
blem-solving. Inoltre, l’angolo si presta alla realizzazione di attività di gruppo
di tipo cooperativo.

Angolo della lettura: vengono proposti libri di vario tipo, diversificati nel con-
tenuto e nel materiale; arredato con tappeto e specchio, permette ai bambini
di ascoltare, di raccontare e raccontarsi attraverso storie semplici, centrate sul-
le immagini di oggetti e di azioni, di situazioni, di vissuto familiare. È un angolo
che permette al bambino di prendere confidenza con il libro come strumento,
per conoscerlo e apprezzarlo in particolare come lettura di immagine.
L’angolo è dotato anche di un registratore che consente di riascoltare racconti
e canzoni. Le attività in questo angolo tendono a supportare le capacità verbali
di espressione e di comprensione, l’attenzione, la memoria visiva e verbale, il
gusto alla narrazione e all’ascolto, la capacità di associare la verbalizzazione ad
un’immagine visiva.

                            PROGETTO CONTINUITÀ

Questo progetto generalmente è rivolto solo ai bambini grandi delle sezioni
Girasoli e Papaveri, cioè ai bambini che il prossimo anno andranno alla Scuola
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dell’Infanzia. Ciascun bambino parteciperà a due uscite presso le Scuole
dell’Infanzia più vicine al nostro nido.

Questo progetto avrà l’obiettivo di permettere loro di entrare in contatto con
questa nuova realtà all’interno della quale sono previste nuove modalità
spaziali e relazionali. Per quanto riguarda la metodologia, la tempistica, gli
spazi e i materiali che verranno utilizzati, questi saranno definiti assieme alle
insegnanti delle scuole dell’Infanzia nel corso dell’anno educativo.

Obiettivi:

·     prendere confidenza con spazi diversi dall’ambiente nido;

·     entrare in relazione con gli insegnanti della scuola dell’Infanzia;

·     relazionarsi con i bambini della scuola dell’Infanzia.

SPAZI: Scuola dell’Infanzia San Francesco, Scuola dell’Infanzia Duca d’Aosta.

TEMPI: vengono sempre stabiliti con gli insegnanti della Scuola dell’Infanzia, e
le uscite si fanno verso il periodo primaverile.

MATERIALI: giochi della scuola dell’infanzia e altri materiali da stabilire con
gli insegnanti ospitanti.

GRUPPO: bambini grandi delle sezioni GIRASOLI e PAPAVERI che compiono i
tre anni nell’anno in corso.

                            PROGETTO BIBLIOTECA

Anche quest’anno, come in questi ultimi due anni ormai, il personale educatore
avrebbe voluto ritornare a collaborare con il personale della biblioteca di quar-
tiere con l’obiettivo di coinvolgere l’utenza nell’utilizzazione dei servizi offerti
dal territorio, facendo vivere ai bambini l’esperienza della lettura in questo spa-
zio ad essa dedicato. Anche se le restrizioni legate all’emergenza Covid-19
sono cessate, i bambini del nido, ancora per quest’anno, non possono accedere
alla biblioteca.

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Questo progetto ha sempre avuto il fine di rafforzare l’educazione all’ascolto,
dalla quale si sviluppano tutte le competenze linguistiche dei bambini e l’evolu-
zione del linguaggio verbale.
Ormai da molti anni i bambini venivano accompagnati alla biblioteca di quartie-
re in piccoli gruppi durante il periodo primaverile. I piccoli venivano coinvolti in
una lettura animata e poi avevano la possibilità di spaziare e sfogliare i libri
messi a loro disposizione. Gli incontri avevano una durata di circa un’ora. Si
valuterà durante l’anno educativo cosa sarà possibile realizzare.

Obiettivi:
     sviluppare le capacità di ascolto;
     allungare i tempi di attenzione;
     rafforzare l’immaginazione e la fantasia;
     arricchire il vocabolario.

SPAZI: biblioteca di quartiere.

TEMPI: venivano stabiliti in base agli appuntamenti della biblioteca, comunque
nei mesi primaverili.

MATERIALI: libri a disposizione della biblioteca.

GRUPPO: tutti i bambini grandi, in piccoli gruppi.

                         PROGETTO LINGUA INGLESE
Da quest’anno il collegio ha pensato di ampliare l’offerta formativa introducen-
do nelle routine del nido (es. riordino giochi, lavaggio mani, ecc) delle semplici
canzoni in lingua inglese al fine di esporre i bambini all’ascolto di questa lingua.

Il progetto di inglese al nido viene realizzato con l'intento di approcciare i bam -
bini a una nuova lingua. É dimostrato che l'apprendimento di una lingua stra-
niera nei primi anni di vita di un bambino sia molto più facile e immediato.
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La prospettiva educativa del presente progetto si basa su un’acquisizione spon-
tanea della lingua e sulla naturale capacità del bambino di riprodurre suoni, rit-
mi, e intonazioni al fine di stimolare sia un apprendimento attivo, quale la pro-
duzione di suoni della nuova lingua, sia sviluppare abilità passive come l'ascol-
to e la comprensione di semplici espressioni pronunciate dall'insegnante.

Obiettivi:
    avvicinare i bambini alla lingua inglese;
    sviluppare l'attenzione uditiva;
    ascoltare e saper riprodurre suoni e vocaboli;
    comprendere e ricordare semplici vocaboli, espressioni e canzoni.

SPAZI: tutti gli spazi del nido;

TEMPI: da gennaio a giugno;

MATERIALI: canzoni cantate dall’insegnante, cd audio, ecc.

GRUPPO: tutti i bambini delle sezioni GIRASOLI e PAPAVERI.

                          PROGETTO GENITORI AL NIDO
Da quest’anno si può riprendere il progetto genitori al nido. Il collegio ha pen -
sato di coinvolgere i genitori sia dei bambini che l’anno prossimo andranno alla
scuola dell’infanzia delle due sezioni Girasoli e Papaveri e sia dei bambini che
resteranno al nido in diversi progetti speciali:

    PROGETTO “L’ALBERO DI NATALE COOPERATIVO”: tale progetto con-
                     siste nel consegnare ad ogni bambino e alla sua famiglia un
                     triangolino bianco di cartoncino con la consegna di decorarlo
                     assieme come più gli piace e di riportarlo al nido. Una volta
                     ricevuti tutti i triangolini le educatrici li assembleranno for-

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mando un albero di Natale. Tale albero verrà esposto nella veranda dove si
     terrà la Festa di Natale.

    PROGETTO “LABORATORIO DI CARNEVALE”, per i bambini che l’anno
                           prossimo andranno alla scuola dell’infanzia: il laborato-
                           rio si svolgerà nei primi giorni di febbraio e consisterà in
                           un momento speciale pensato per i genitori e i bambini
                           che consiste nel decorare la sagoma di una maschera di
     carnevale con il materiale che più gli piace. Verranno messi a loro disposi-
     zione varie tipologie di materiali naturali (semi, foglie, legnetti, fiori, ecc.).

    PROGETTO “DOLCE RISVEGLIO”, per i bambini che resteranno al nido: il
                                  progetto consiste nel partecipare al risveglio dei
                                  propri bambini e alla merenda del pomeriggio.
                                  Verrà affisso un calendario con le date disponibili
                                  e i genitori saranno liberi di segnarsi nel giorno
     che più desiderano.

Si è pensato di dare queste opportunità ai genitori per dare a loro la possibile
di vivere un momento unico e speciale al nido con il proprio bambino.
Oltre a questi due progetti, quest’anno, sono previsti anche dei momenti di fe-
sta insieme a tutti i genitori:
- La Castagnata e Festa di San Martino;
- La Festa di Natale;
- La Festa di fine anno.

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