ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO

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I.P.

ORTOFRUTTA
         NoTIZIE                  Gennaio-Febbraio 2017

Valfrutta Fresco protagonista
alla Città del Gusto di Romagna

Rivoluzione digitale,
opportunità per l’ortofrutta

Riduzione dei gas serra,
un obiettivo possibile
ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO
Indispensabile per aumentare la competitività

ORTOFRUTTA                                               Ortofrutta: la partita si vince
        NoTIZIE Gennaio-Febbraio 2017                    con il gioco di squadra
               Sommario                                  Davide Vernocchi
                                                         Presidente Apo Conerpo
4       L’Aop Finaf sottolinea

                                                         O
                                                                   gni nuovo anno porta con sé speran-
        il ruolo chiave dell’Ocm                                   ze e aspettative e tutti si auspicano che
        LISA MARTINI                                               sia migliore del precedente anche se le
5       Rinnovato l’accordo                              cose non sempre vanno in questo modo.
        editoriale con Edagricole                        Per quanto riguarda il settore ortofrutticolo, con
        GABRIELE CHIESA                                  quali prospettive si apre il 2017? Si riusciranno
        EUGENIO OCCHIALINI                               finalmente a superare, o almeno ridurre, alcuni
                                                         ostacoli politici come l’embargo russo, tuttora
6       Ortofrutta: filiera corta                         in vigore? Quali effetti concreti avrà la Brexit? E
        e produttori testimonial                         quale sarà la politica commerciale americana?
        AUGUSTO RENELLA                                  Le turbolenze politico-religiose del Nord Afri-
7       Valfrutta Fresco protagonista                    ca si risolveranno? L’ortofrutta europea potrà
        alla Città del Gusto di Romagna                  conquistare nuovi mercati, abbattendo le barriere fitosanitarie che ancora
        MARIO PARISI                                     ostacolano l’ingresso dei prodotti del vecchio Continente in molti Paesi o
                                                         la burocrazia avrà ancora la meglio? E sotto il profilo commerciale, quale
8       Valfrutta presenta i nuovi                       piega prenderà la campagna ortofrutticola? Come sarà influenzata dalla
        succhi di frutta biologici                       crisi economica e dall’andamento climatico?
        ANNALITA MORUZZI                                 Come si vede gli interrogativi sono tanti e sono più che sufficienti per com-
                                                         prendere che il settore ha assoluto bisogno di una risposta forte, decisa.
9       Patfrut, Roberto Cera                            Di fronte a tale scenario, l’ortofrutticoltura italiana deve necessariamente
        è il nuovo presidente                            fare sistema per riuscire ad affrontare con successo tutte le sfide ed a coglie-
        MARIO PARISI                                     re al meglio le opportunità che si potranno presentare (lascia ben sperare a
10      Rivoluzione digitale,                            questo proposito la ripresa dei consumi registrata tra gennaio e novembre
        opportunità per l’ortofrutta                     2016, cresciuti del 2% rispetto allo stesso periodo del 2015).
        LAMBERTO MAZZOTTI                                È indispensabile che l’ortofrutta europea possa contare su una vera e
                                                         propria rappresentatività, capace di tutelare sia i produttori che i consu-
11      Cooperative agroalimentari:                      matori. Anche alla luce dei grandi danni economici subiti dal comparto
        aumentano export e fatturato                     negli ultimi tempi, è quindi necessario un adeguato rafforzamento del
        ALESSANDRA FABRI                                 ruolo della Comunità Europea.
12      Riduzione dei gas serra,                         Assieme alla Ue, occorre coinvolgere anche le istituzioni nazionali (Mini-
        un obiettivo possibile                           stero) e locali (Regione) e, contemporaneamente, i produttori e tutti gli
        MONICA GUIZZARDI                                 attori della filiera per fare squadra e rendere la filiera sempre più compe-
                                                         titiva e restituire redditività ai produttori ortofrutticoli, un po’ spaesati di
14      Alce Nero “colora” il menu                       fronte alle difficoltà di un settore che rappresenta il 25% dell’economia
        con le Carote Arlecchine                         agricola italiana e che ultimamente ha vissuto momenti tutt’altro che sem-
        MARIO PARISI                                     plici anche a causa del perdurare della crisi economica.
                                                         Anche altri settori, come quello delle colture estensive, non se la passano
     Grazie all’accordo siglato con Edagricole, i soci
       di Apo Conerpo possono sottoscrivere un           meglio con il risultato che gli agricoltori non sanno quali specie coltivare
    abbonamento on line al settimanale Terra e Vita      per avere una reale prospettiva di reddito e di futuro.
       a condizioni economiche particolarmente           In questo contesto, oltre al gioco di squadra rivestono un ruolo sempre
      favorevoli, con un prezzo scontato del 30%.        più determinante anche le politiche di aggregazione, che si confermano
                                                         un punto di riferimento imprescindibile. Apo Conerpo segue da sempre
Le foto sono dell’archivio Apo Conerpo                   questa strada e, dopo aver dato corpo negli anni ai poli territoriali con la
                                                         costituzione di Agrintesa, Patfrut e Fruit Modena Group, ha proseguito in
 Apo Conerpo                                             questo impegno con la nascita, nel 2015, di Opera, la più grande azienda
 Via B. Tosarelli, 155                                   di commercializzazione di pere del mondo, che nel primo anno di attività
 40055 Villanova di Castenaso (BO)                       ha gestito più di 200.000 tonnellate, rifornendo oltre 1.000 clienti in 48
 Tel. 051 781837 - Fax 051 782680                        Paesi. Un esempio da estendere anche ad altri prodotti, in particolare al
 E-mail: info@apoconerpo.com                             kiwi, anche alla luce delle tendenze in atto in Italia e in altri Paesi, dove si
 Internet: www.apoconerpo.com
                                                         stanno registrando importanti investimenti.

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ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO
DI FRONTE ALLA REVISIONE PREVISTA DAI NUOVI REGOLAMENTI

L’Aop Finaf sottolinea
il ruolo chiave dell’OCM
Lisa Martini
Ufficio OCM e Progettazione Finaf

                                                                                       miche e di lavorazione sempre più
Il tema è stato al centro del Semi-                                                    innovative ed ecocompatibili ed in
nario del Collegio dei Produttori di                                                   grado di assicurare produzioni com-
Areflh svoltosi a Bruxelles all’inizio                                                  petitive sui mercati.
di dicembre nel corso del quale                                                        Tutti i partecipanti hanno inoltre
l’Aop ha evidenziato le principali                                                     condiviso pienamente la necessità di
priorità per fare in modo che que-                                                     introdurre nuovi e sempre più efficaci
sto strumento possa svolgere anche                                                     strumenti di stabilizzazione del red-
in futuro l’importante ruolo che ha                                                    dito al fine di assicurare un paracadu-
giocato in questi anni.                                                                te per i produttori di fronte alle sem-
                                                                                       pre più importanti crisi di mercato.

A
        ll’inizio di dicembre, si è tenu-   tura in grado di favorire ampi livelli     Nel corso del Seminario del Colle-
        to a Bruxelles il Seminario del     di aggregazione;                           gio dei Produttori si sono registrati
        Collegio dei Produttori di Are-     s &AVORIRE UN PROCESSO DI SEMPLIlCA-       anche gli interventi di M. Luc Berlot-
flh (Associazione delle Regioni Euro-        zione delle norme e delle procedure        tier della DG Agri Unità II e Albert
pee Frutticole, Orticole e Floricole),      applicative delle stesse;                  Massot del Parlamento Europeo,
organo che ha il compito, in seno           s )NTRODURRE NUOVI STRUMENTI PER LA        entrambi focalizzati sui nuovi Atti
all’Areflh, di identificare e discute-        prevenzione e gestione delle crisi di      Delegati e sulle tappe per la defini-
re le esigenze dei produttori e della       mercato e per la tutela e la stabilizza-   zione delle nuova PAC.
filiera, nonché di proporle all’Ufficio       zione del reddito agricolo.                I due relatori hanno evidenziato
di Presidenza, al Consiglio di Ammi-        Nel corso dell’incontro è emerso tra       come l’orientamento comunitario
nistrazione e all’Assemblea Generale        tutti i partecipanti il riconoscimento     stia andando verso una semplifi-
al fine di sottoporle presso gli organi-     del ruolo chiave svolto in questi anni     cazione del sistema normativo in
smi decisionali europei.                    dall’OCM ortofrutta come vettore di        modo da rendere quanto più chiara
Il confronto tra i produttori, al quale     sviluppo e innovazione delle Orga-         possibile l’applicazione delle regole
Finaf ha partecipato insieme a oltre        nizzazioni di produttori che, grazie a     da parte degli Stati membri; inoltre,
20 rappresentati di AOP europee             questo sostegno finanziario, possono        hanno posto l’accento sull’impor-
provenienti da Francia, Italia, Spa-        continuare ad investire presso i pro-      tanza di adottare azioni efficaci per
gna e Belgio, ha riguardato princi-         pri produttori associati, consentendo      far fronte alle crisi di mercato e per
palmente l’emanazione dei nuovi             l’applicazione di tecniche agrono-         favorire la stabilizzazione del reddi-
Regolamenti Comunitari che                                                                    to agricolo.
comporteranno una revisione                                                                   La natura transnazionale di
dell’attuale OCM.                                                                             Areflh contribuisce a rendere
In particolare Finaf ha ricorda-                                                              più efficace il confronto tra le
to che occorre:                                                                               principali istanze che coinvol-
s 3OSTENERE UN APPROCCIO PIá                                                                  gono le OP/AOP del settore
flessibile e dinamico dell’OCM                                                                 ortofrutticolo a livello comuni-
in modo da non irrigidire i                                                                   tario, favorendo un’importante
rapporti tra grandi strutture                                                                 occasione di dialogo e propo-
organizzate e mercato;                                                                        ste di soluzioni condivise tra le
s )NCENTIVARE E RAFFORZARE IL                                                                 più importanti realtà del pano-
ruolo delle AOP, come strut-                                                                  rama europeo.

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ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO
“ORTOFRUTTA NOTIZIE” SARÀ ANCORA ABBINATO A “FRUTTICOLTURA”

Rinnovato l’accordo
editoriale con Edagricole
Gabriele Chiesa – Direttore Generale Apo Conerpo
Eugenio Occhialini – Direttore Edagricole

                                               ai professionisti ed agli operatori dei       gli orientamenti politico-commerciali
L’ormai pluriennale collaborazione                                                           della più grande Organizzazione di
                                               principali settori di business. L’area
tra Apo Conerpo e Tecniche Nuove                                                             produttori ortofrutticoli europea che
                                               agricoltura comprende le pubblicazio-
– Business Media prosegue con un                                                             conta 6.000 frutticoltori, 47 coopera-
                                               ni a marchio Edagricole, tra cui Frut-
nuovo accordo biennale che pre-                                                              tive associate, 91 stabilimenti di lavo-
                                               ticoltura, il più autorevole strumento
vede l’abbinamento del periodico                                                             razione, 190 tecnici agricoli, 4.000
                                               dedicato alla cura del frutteto e all’or-
Ortofrutta Notizie a Frutticoltura.                                                          addetti, 31.000 ettari di superfici col-
                                               toflorofrutticoltura, storico punto di
                                               riferimento per quanti – frutticoltori,       tivate, una produzione conferita di

N
           el villaggio globale in cui ormai   tecnici, operatori commerciali, ricerca-      1.050.000 di tonnellate, un fatturato
           viviamo, anche la comuni-           tori – operano nel settore. La rivista, che   di oltre 700 milioni di euro.
           cazione ha abbattuto ogni           grazie ad autorevoli contributi scienti-      L’house organ di Apo Conerpo, che
barriera e così una notizia un tempo           fici e ad importanti contenuti tecnici è       ha periodicità mensile, costituisce un
confinata ad un ambito prevalente-              il principale strumento editoriale dedi-      utile strumento di informazione e
mente locale assume oggi una dimen-            cato al comparto, copre interamente le        riflessione diviso in diverse sezioni,
sione internazionale. Questa profonda                                                        comprendenti i temi politici, l’attività
trasformazione interessa tutti i settori                                                     del Gruppo, le iniziative delle società
tra cui quello agricolo e al suo interno                                                     commerciali (Alegra, Brio, Naturitalia,
anche l’ortofrutticoltura. Un compar-                                                        Opera e Valfrutta Fresco), le informa-
to che negli ultimi anni è sempre più                                                        zioni sulle cooperative associate, non-
presente nel panorama dell’informa-                                                          ché numerose notizie sulle fiere del
zione e che nel nostro Paese riveste un                                                      settore e sull’andamento di mercato
ruolo di primo piano. Grazie alla par-                                                       delle principali specie ortofrutticole.
ticolare vocazionalità pedoclimatica e                                                       Un’ampia sezione tecnica informa i
alla grande competitività del sistema,                                                       lettori sulle innovazioni sperimentate
infatti, l’ortofrutta italiana garantisce la                                                 da Apo Conerpo o testate da prestigio-
massima salubrità ed un livello quali-                                                       si istituti universitari e centri di ricerca.
tativo decisamente elevato. Plus che è                                                       Oltre a ricevere l’house organ abbinato
indispensabile comunicare in maniera           tematiche inerenti la produzione e il         al mensile Frutticoltura, grazie all’accordo
efficace e che, in molti casi, sono frut-       post raccolta: le tecniche agronomiche        siglato con Tecniche Nuove i soci di Apo
to tra l’altro del modello organizzativo       di conduzione dei frutteti, il migliora-      Conerpo potranno anche sottoscrivere
cooperativo, basato su valori quali la         mento genetico e le scelte varietali, la      un abbonamento on line al settimanale
partecipazione attiva, responsabile e          meccanizzazione, la difesa, le nuove          Terra e Vita (nato oltre 70 anni fa e dedi-
democratica, la valorizzazione delle           specie da frutto, il vivaismo e ogni tema     cato a tutti i temi più attuali ed impor-
competenze e l’impegno condiviso.              legato alla fase post raccolta.               tanti del settore primario) a condizioni
Nella consapevolezza dell’importanza           Obiettivo dell’intesa è formare ed            economiche particolarmente favore-
di comunicare efficacemente queste              informare gli associati del Gruppo Apo        voli, con un prezzo scontato del 30%,
caratteristiche distintive, Apo Coner-         Conerpo sui principali temi riguar-           e gratis per i primi 20 soci. Ancora una
po ha rinnovato anche per il 2017 e il         danti l’ortofrutta, ma anche sugli altri      volta, quindi, Apo Conerpo si propone
2018 l’accordo editoriale con il Grup-         aspetti relativi al settore primario, e       di offrire ai propri soci un’informazione
po Tecniche Nuove – New Business               far conoscere ad un pubblico sempre           ricca e dettagliata e al tempo stesso di far
Media. Una casa editrice che pubblica          più ampio, composto da produttori,            conoscere ad un pubblico sempre più
numerose riviste specializzate dedicate        operatori ed istituzioni, i progetti e        ampio la propria attività.

                                                                                                                                       5
ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO
MIGLIORARE LA QUALITÀ E RIDURRE LE DISECONOMIE NELLE FORNITURE

Ortofrutta: filiera corta
e produttori testimonial
Augusto Renella
Responsabile Marketing Naturitalia

                                          blica e degli operatori del settore            all’estero per promuovere i prodot-
Privilegiare i rapporti diretti con                                                      ti e trasmettere valore e conoscenza
                                          testimoniata dal sensibile aumento
la distribuzione, per una migliore                                                       alla clientela ed ai consumatori finali
                                          dell’attenzione rivolta, negli ultimi
sostenibilità delle produzioni, con                                                      rispondendo così in maniera diret-
                                          anni, dalla distribuzione organizzata
l’obiettivo di ridurre i passaggi tra                                                    ta ed esauriente alle loro richieste di
                                          e dai consumatori all’origine dei pro-
la produzione agricola e il mercato.                                                     informazione e rafforzando il rappor-
Promuovere i prodotti ortofrutti-                                                        to di fattiva collaborazione.
coli raccontati da GigiFilare, perso-                                                    La campagna di comunicazione
naggio di fantasia che raffigura un                                                       Naturitalia rivolta a clienti e consu-
produttore e costituisce la simpati-                                                     matori si incentrerà proprio su questi
ca icona della campagna, presente                                                        elementi: gli agricoltori, i loro prodot-
in tutto il materiale di comunica-                                                       ti e la sostenibilità (ambientale, eco-
zione, per spiegare ai consumatori                                                       nomica, sociale).
il valore della produzione ortofrut-                                                     I plus dei prodotti ortofrutticoli
ticola offerta da Naturitalia rispon-                                                    Naturitalia saranno promossi dagli
dendo alle loro domande più fre-                                                         agricoltori, che incontreranno i
quenti (Da dove proviene la frutta?                                                      consumatori nei punti vendita del-
È italiana? Quando è stata raccolta                                                      la grande distribuzione tramite
e come è stata coltivata?). Queste le                                                    GigiFilare, personaggio di fantasia
nuove strategie messe in atto dalla                                                      che raffigura un produttore e costi-
business unit di Apo Conerpo.                                                            tuisce la simpatica icona della cam-
                                                                                         pagna, presente in tutto il materiale

G
        li agricoltori sono al centro     dotti ortofrutticoli freschi, alla loro ter-   di comunicazione.
        delle strategie di Naturitalia    ritorialità e sostenibilità, ai sistemi rap-   GigiFilare sarà chiamato a raccon-
        per il futuro. Grazie alla pro-   presentativi della produzione agricola.        tare ai consumatori il valore della
pria produzione agricola, la società è    Il sistema Naturitalia è formato da            produzione ortofrutticola offerta da
in grado di sperimentare modelli di       cooperative agricole italiane, spe-            Naturitalia rispondendo a domande
fornitura dei prodotti ortofrutticoli     cializzate nella produzione di frut-           quali: Da dove proviene la frutta? È
che puntano a ridurre il numero di        ta e verdura fresca, dove migliaia di          italiana? Quando è stata raccolta e
passaggi tra la produzione e la distri-   agricoltori realizzano durante l’ar-           come è stata coltivata?
buzione, diminuendo i costi al consu-     co dell’anno prodotti ortofrutticoli           Sono questi i principali interrogativi
mo e garantendo una equa remunera-        nelle più importanti e più vocate              che i consumatori si pongono ogni
zione per gli agricoltori.                aree agricole del Paese.                       volta che decidono dove fare la spesa
Il rapporto diretto con la distribuzio-   La sostenibilità della produzione agri-        e scelgono cosa acquistare; trasparen-
ne, oltre a consentire una migliore       cola, oltre a garantire la sicurezza ali-      za, legame con il territorio italiano,
programmazione commerciale, per-          mentare, assicura una remunerazione            attaccamento alle radici sono valori
metterà di aumentare ulteriormente        economica ai nostri agricoltori e pro-         ricercati e molto apprezzati, soprat-
la qualità delle produzioni contri-       tegge e tutela le risorse naturali.            tutto per i prodotti “freschi”, ai
buendo a ridurre il rischio di esuberi    Gli agricoltori e le loro produzioni           quali si affida il compito principale
e diseconomie.                            ortofrutticole sono anche al centro            dell’apporto nutritivo.
Tutto questo per rispondere alla cre-     della campagna di comunicazione                Dal frutteto al reparto ortofrutta, il passo
scente sensibilità dell’opinione pub-     che Naturitalia svilupperà in Italia ed        è breve, con Naturitalia e GigiFilare!

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ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO
ALCUNI PRODOTTI DI PUNTA NEL MENU DELLA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE

Valfrutta Fresco protagonista
alla Città del Gusto di Romagna
Mario Parisi
Centro Stampa

                                             vocato per la tradizione culi-
È il nuovo centro d’eccellenza ga-
                                             naria e per i prodotti agroa-
stronomica realizzato dal Gambero
                                             limentari, tra cui in partico-
Rosso nei padiglioni del quartiere
                                             lare quelli ortofrutticoli, che
fieristico di Cesena su una superfi-
                                             non a caso hanno avuto un
cie di 500 metri quadrati.
                                             ruolo di primo piano nella
                                             cerimonia inaugurale della

I
    prodotti ortofrutticoli cooperativi      Città del Gusto di Romagna.
    di Valfrutta Fresco sono stati tra gli   L’evento è iniziato infatti con
    apprezzati protagonisti dell’inau-       un appetitoso finger food
gurazione della Città del Gusto del          nel corso del quale i numerosi ospiti    al pomodorino arancione, croccante
Gambero Rosso realizzata nel com-            hanno potuto degustare e apprezzare      e gustoso, dolce e zuccherino – sono
plesso fieristico di Cesena, comple-          produzioni ortofrutticole d’eccel-       entrati nel menu della cena “stella-
tamente rinnovato.                           lenza “firmate” da Valfrutta Fresco.      ta” con le ghiotte e originali proposte
Si tratta di un centro d’eccellenza che      Il peperone Cornelio® 100% italiano      di Rita Loccisano, creatrice ed ispira-
si estende su una superficie di 500           (ad alta digeribilità con buccia sot-    trice del “Visual Food”. Le tavole dei
metri quadrati attrezzati, destinati         tile, polpa dolce, soda e croccante)     commensali sono state infatti impre-
alla formazione nel campo enoga-             e i pomodorini – proposti con una        ziosite da vere e proprie opere d’arte
stronomico, nella promozione e               scelta davvero interessante per colore   interamente commestibili, gustose e
comunicazione. Lo spazio consentirà          e sapore, che spazia dall’agrodolce      colorate creazioni a base di peperoni
anche l’organizzazione di eventi loca-       di colore giallo al rosso dolce e ine-   e pomodorini.
li, nazionali e internazionali in un         briante, da quello scuro e dolce al      La serata, presentata dal celebre comi-
territorio particolarmente rinomato e        pomodorino verde e dolcissimo, fino       co Stefano Bicocchi, in arte Vito, è
                                                                                      stata allietata da altri Talent del Gam-
                                                                                      bero Rosso Channel; oltre a Rita
                                                                                      Loccisano, Laura Ravaioli, Giorgio-
                                                                                      ne, Max Mariola, Igles Corelli, Mau-
                                                                                      rizio Santin si sono esibiti nella pre-
                                                                                      parazione di un prelibato menu “stel-
                                                                                      lato”, classico ma non convenzionale.
                                                                                      “Valfrutta Fresco – ha dichiarato
                                                                                      Davide Drei dell’Ufficio Commer-
                                                                                      ciale – propone una selezione delle
                                                                                      migliori varietà ortofrutticole pro-
                                                                                      dotte esclusivamente in Italia e in
                                                                                      quest’ottica sta avviando una colla-
                                                                                      borazione con Gambero Rosso nella
                                                                                      convinzione di poter offrire materie
                                                                                      prime di grande qualità particolar-
                                                                                      mente idonee ad essere utilizzate come
                                                                                      ingredienti dai grandi chef per offrire ai
                                                                                      consumatori piatti gustosi e naturali”.

                                                                                                                             7
ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO
DOPO CONSERVE DI POMODORO E LEGUMI, SI AMPLIA LA GAMMA BIO

Valfrutta presenta i nuovi
succhi di frutta biologici
Annalita Moruzzi
Centro Stampa

                                            maggiore benessere per ogni fascia        cia
Con la nuova gamma di succhi di
                                            di età, aumenta la domanda di
frutta BIO, proposti nei gusti più
                                            prodotti alimentari affidabili e
amati dagli italiani (Pesca, Pera,
                                            naturali che offrano garanzie in
Arancia-Carota-Limone), Valfrutta
                                            termini di sicurezza e di adeguati
garantisce al consumatore ottima
                                            apporti nutrizionali.
qualità, sicurezza e genuinità.
                                            Grazie al filo diretto costante
                                            instaurato con il consumatore

B
       uoni, sani e nutrienti, i pro-       e alla sua grande esperienza nel
       dotti biologici costituiscono la     fornire risposte adeguate alle
       risposta migliore alle esigenze      nuove esigenze, Valfrutta amplia
di genuinità e naturalità espresse dai      l’offerta nel mercato del biologi-
consumatori. La qualità e la sicurezza,     co con la nuova gamma di suc-
i sapori intensi e autentici, la sosteni-   chi di frutta BIO, che si aggiunge
bilità e il rispetto per l’ambiente sono    alle conserve di pomodoro e ai legu-      u-
aspetti fondamentali del successo           mi italiani già in distribuzione.
delle produzioni bio che hanno con-         I nuovi succhi di frutta Valfrutta BIO
quistato e continuano a conquistare         sono proposti nei tre gusti più amati             La confezione è il cluster da 6x125ml.
un grande consenso.                         dagli italiani – Pera, Pesca, Arancia-            Valfrutta è da tempo protagonista di
La richiesta crescente di uno stile         Carota-Limone – e contengono solo                 scelte ecosostenibili ed è impegnata
di vita sano e corretto, quindi di            frutta e verdura italiana da agricoltura        a produrre in piena sintonia con la
                                                         g ottenuta senza l’impie-
                                                  biologica                                   natura, riducendo l’impatto ambien-
                                                       go di
                                                           d conservanti, additivi,           tale. In tal senso, le linee Valfrutta BIO
                                                         ogm e coloranti e in quan-           esprimono i valori di marca impron-
                                                          to tali sono controllati e          tati ad un’etica green dal campo allo
                                                          cer
                                                          certificati da CCPB (Con-            scaffale, alla naturalità, semplicità,
                                                           so
                                                           sorzio per il Controllo dei        sicurezza e genuinità.
                                                              Prodotti Biologici).            I nuovi succhi di frutta Valfrutta BIO,
                                                               Il comodo formato da           disponibili nei punti vendita della
                                                               125 ml è perfetto per          Grande Distribuzione e della Distri-
                                                                tutti i target, sia per gli   buzione Organizzata, offrono al con-
                                                                adulti che per i bam-         sumatore la possibilità di assaporare
                                                                bini. Il packaging dal        tutta la naturalità e la freschezza di
                                                                grande valore aggiun-         prodotti coltivati nel rispetto dell’am-
                                                                to è la comoda botti-         biente, in un concentrato di benesse-
                                                                glia di vetro da 125          re che restituisce al palato il piacere
                                                                ml con tappo twist-           di bere la frutta nella sua essenza più
                                                                off, pratica da aprire        semplice e vera.
                                                               e facilmente richiudi-         E il rispetto dell’ambiente per Val-
                                                               bile per una miglio-           frutta si traduce anche nell’utilizzo di
                                                              re conservazione del            carta riciclata al 100% per le etichette
                                                            p
                                                            prodotto.                         e il cluster dei prodotti.

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ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO
REALTÀ DI PUNTA DEL SETTORE ORTOFRUTTICOLO CON OLTRE 600 SOCI

Patfrut, Roberto Cera
è il nuovo presidente
Mario Parisi
Centro Stampa

                                         graziamento particolare a tutti colo-     euro. Sviluppandosi su un territorio
Subentra a Piero Emiliani, che la-                                                 decisamente ampio, che interessa in
                                         ro che mi hanno dimostrato stima
scia l’incarico per impegni e respon-                                              particolare le province di Ferrara e
                                         durante il mio incarico: dai soci
sabilità crescenti nella sua attività.                                             Bologna con 11 stabilimenti, Patfrut
                                         ai consiglieri, dai collaboratori ai
Il CdA della cooperativa ha chia-                                                  conta oltre 600 soci e sta registran-
                                         dipendenti, dai presidenti delle strut-
mato alla vice presidenza Isacco                                                   do un successo sempre maggiore sui
                                         ture partecipate ai rappresentanti di
Minarelli. Tra gli obiettivi priori-                                               mercati interni ed esteri”.
                                         tutte le associazioni di categoria”.
tari il maggior coinvolgimento dei                                                 “Per raggiungere traguardi sempre
                                         Esprimendo grande riconoscenza a
soci, in particolare dei giovani, nel-                                             più ambiziosi, partendo da questi
                                         Emiliani per il lavoro svolto in que-
la gestione della cooperativa, l’am-                                               brillanti risultati – prosegue il neo
                                         sti anni alla guida della cooperativa
pliamento della base associativa,                                                  presidente – intendiamo puntare
                                         e manifestando l’auspicio di poter-
il sempre più rigoroso conteni-                                                    su alcuni obiettivi prioritari quali il
                                         lo vedere ricoprire altri incarichi in
mento dei costi.                                                                   maggior coinvolgimento dei soci,
                                         futuro all’interno del sistema, Cera
                                                                                       ed in particolare dei giovani,

R
       oberto Cera è il nuovo                                                          nella gestione della cooperati-
       presidente della Patfrut,                                                       va, l’ampliamento della base
       cooperativa ortofrutticola                                                      associativa, il sempre più rigo-
ferrarese aderente alle Organiz-                                                       roso contenimento dei costi
zazioni di produttori Apo Coner-                                                       per migliorare costantemente la
po ed Asso.Pa., a Conserve Italia,                                                     redditività dei produttori e garan-
Confcooperative e Legacoop.                                                            tire un futuro all’agricoltura che
Già vice presidente di questa                                                          rappresenta uno dei pilastri prin-
realtà di punta del settore, Cera                                                      cipali del sistema economico”.
subentra a Piero Emiliani, in                                                          “In questo modo – conclude
carica dal febbraio 2014, che ha                                                       Cera – Patfrut, anche grazie ai
rassegnato le proprie dimissio-                                                        moderni servizi offerti alla clien-
ni per impegni e responsabilità                                                        tela, potrà porsi come punto
crescenti nella gestione della sua                                                     di riferimento sempre più
attività personale.                                                                    importante per il territorio fer-
Lasciando la guida della Patfrut,                                                      rarese e bolognese e più in ge-
Emiliani sottolinea il rappor-                                                         nerale per l’intera ortofrutticol-
to di perfetta sintonia che l’ha                                                       tura nazionale”.
legato in questi anni al vice pre-                                                     Il Consiglio di Amministrazio-
sidente Roberto Cera e all’intero        si dichiara lusingato di essere stato     ne della Patfrut oltre a eleggere
Consiglio di Amministrazione, che        scelto alla guida di una delle real-      Roberto Cera alla presidenza ha
hanno sempre condiviso le sue scelte     tà ortofrutticole più importanti          anche nominato vice presiden-
e gli hanno assicurato il pieno soste-   dell’Emilia Romagna e del Paese.          te Isacco Minarelli, un giovane
gno nella gestione della cooperativa,    “Una cooperativa ben strutturata          imprenditore del territorio bologne-
confermandogli la loro fiducia anche      – afferma Cera – che può vantare          se che conduce un’azienda agrico-
in questa circostanza.                   un’invidiabile efficienza gestionale e     la in costante espansione, ben av-
“In questo momento – conclude            un’ottima solidità economica con un       viata e strutturata nella coltivazio-
Emiliani – desidero rivolgere un rin-    fatturato che supera i 60 milioni di      ne delle orticole.

                                                                                                                        9
ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO
LE NUOVE TECNOLOGIE CREANO VALORE PER L’INTERA FILIERA

Rivoluzione digitale,
opportunità per l’ortofrutta
Lamberto Mazzotti
Centro Stampa

                                          di Agroter ha tracciato una nuova         del proximity marketing tracciando
Il tema è stato al centro dell’in-                                                  il ritratto del supermercato del futu-
                                          dimensione per il settore: quella
contro organizzato a Milano per                                                     ro; Alessio Gianni (global digital
                                          digitale.
la presentazione dello “Speciale                                                    marketing director di Barilla) che ha
                                          Roberto Della Casa, managing
Frutta&Verdura 2016” di Mark Up e                                                   raccontato l’evoluzione della strate-
                                          director di Agroter e Italiafruit News,
Italiafruit News.                                                                   gia digitale del colosso internaziona-
                                          ha dichiarato che “la sfida digitale
                                          riguarda tutti noi, tutti possiamo        le della pasta.

L
      a rivoluzione digitale è un’op-     contribuire a fare crescere il settore
      portunità per l’ortofrutta: stru-   ortofrutticolo che di opportunità ne                L’EVOLUZIONE
      menti e strategie digital posso-    ha più di quante ne sappia sfruttare”.              DEI CONSUMI
no dare al settore quella marcia in       Le grandi potenzialità di questi stru-
più per coinvolgere il consumatore,       menti sono state ricordate anche da       Michele Dall’Olio (head of mar-
soddisfarlo nella sua                                                                                keting research &
esperienza di acqui-                                                                                 planning di Agro-
sto e quindi creare                                                                                  ter) e Raffaella
valore per l’intera                                                                                  Quadretti (edi-
filiera.                                                                                              torial manager di
Una filiera in cui                                                                                   Agroter) - entrambi
produzione e distri-                                                                                 autori del rapporto
buzione possono                                                                                      - hanno presentato i
(e devono) collabo-                                                                                  dati contenuti nello
rare sempre di più.                                                                                  Speciale, concen-
Inoltre, grazie alle                                                                                 trandosi in partico-
nuove tecnologie è                                                                                   lare sull’evoluzione
possibile tastare il                                                                                 dei consumi di orto-
polso del mercato e                                                                                  frutta tra babyboo-
sondare le tendenze                                                                                  mers e millennials,
praticamente in                                                                                      analizzando i canali
tempo reale e poi, con il brainmarke-     Cristina Lazzati (direttore di Mark       di acquisto preferiti (nelle giova-
ting, si può letteralmente leggere nel    Up) e Chiara Daltri (marketing            ni generazioni il discount emerge
cervello dei consumatori per scoprire     manager di Italiafruit News).             come canale di soddisfazione) e
cosa vogliono per davvero.                Sono poi intervenuti Marco Barilli        approfondendo l’ecommerce per
                                          di Toluna, che ha realizzato la prima     frutta e verdura.
       NUOVE POSSIBILITÀ                  Cawi in diretta dedicata all’ortofrut-    L’ospite d’eccezione, Patrizio Rover-
         DI CRESCITA                      ta; Fabio Babiloni (docente di neu-       si (conduttore del programma
                                          roscienze all’Università La Sapienza      Linea Verde) è stato protagonista del
Con “Marketing Revolution - La            di Roma) per il primo esperimento         primo esperimento live di brainmar-
sfida digitale”, l’evento di lancio        di brainmarketing dedicato a frutta       keting dedicato all’ortofrutta, ma
dello “Speciale Frutta&Verdura            e verdura; Giorgio Santambrogio           vestendo i panni del consumatore
2016” di Mark Up e Italiafruit News       (amministratore delegato di VéGé e        informato ha dato anche numerosi
che si è svolto all’inizio di dicem-      presidente Adm) che ha esposto alla       spunti di riflessione per la produzio-
bre a Milano, il Monitor Ortofrutta       platea le potenzialità dei beacon e       ne e la distribuzione.

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ORTOFRUTTA NOTIZIE GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - GENNAIO-FEBBRAIO 2017 - APO CONERPO
È QUANTO EMERGE DALL’OSSERVATORIO DELLA COOPERAZIONE

Cooperative agroalimentari:
aumentano export e fatturato
Alessandra Fabri
Ufficio Stampa Alleanza Cooperative Italiane – Settore Agroalimentare

                                              zione agricola italiana, istituito dal
Fra i principali settori, l’ortofrutta
                                              ministero delle Politiche agroalimen-
si colloca al secondo posto con un
                                              tari e forestali e sostenuto dalle quat-
fatturato di 8,4 miliardi di euro,
                                              tro Organizzazioni di rappresentanza
pari al 24% del totale.
                                              delle cooperative dell’agroalimentare
                                              (Agci-Agrital, Fedagri Confcooperati-

C
        resce il fatturato medio delle        ve, Legacoop Agroalimentare ed Uni-
        cooperative agroalimentari            coop), che fornisce ogni anno l’iden-
        italiane (+2,7% nel 2015) e           tikit del comparto.
accelera il loro dinamismo sui mer-           Secondo la ricerca realizzata da Nomi-
cati esteri, con un export che si stima       sma, nel 2015 sono 4.722 le imprese          stare lo squilibrio tra il Nord e il Sud,
arriverà a 6,6 miliardi di euro nel 2016      attive associate, con 90.542 addet-          nonostante si riconoscano traguardi
(+1,5% sul 2015; 6,5 miliardi). E se          ti e 771mila adesioni. “Dall’analisi         significativi raggiunti negli ultimi
nel 2015 il giro d’affari si attesta a 34,8   del rapporto – ha detto il presidente        decenni da molte aziende leader in
miliardi di euro mostrando una legge-         dell’Alleanza delle Cooperative agro-        filiere strategiche”. Si conferma infatti
ra flessione (-3,6%) sul 2013, legata al       alimentari, Giorgio Mercuri – emerge         il primato del Nord Italia, dove cresce
calo dei prezzi e alla contrazione dei        la vitalità della realtà produttiva della    il numero delle imprese (pari al 46%
consumi (soprattutto per latte, carne         cooperazione che costituisce il 32%          del totale) che generano l’82% del
e zucchero), rimangono invece stabi-          della PLV agricola nazionale e il 23%        fatturato della cooperazione. In par-
li l’occupazione (+0,4%) e il monte           del fatturato alimentare italiano sul        ticolar modo, Emilia Romagna, Vene-
complessivo delle retribuzioni.               versante della trasformazione dei pro-       to, Trentino Alto Adige e Lombardia,
Prosegue inoltre il processo ‘muscola-        dotti, attraverso una rete d’imprese         pur essendo presenti sul territorio con
re’ delle imprese cooperative che oggi        particolarmente virtuose, caratterizza-      appena il 31% delle cooperative tota-
sono meno, ma concentrano mag-                te da una mutualità dei conferimenti         li, insieme esprimono il 77% (26,7
gior fatturato e numero di addetti. È         pari all’82% e che arriva al 92% al          mld) del giro d’affari complessivo
quanto emerge dal nuovo rapporto              Sud Italia. Un’intensità di autogover-       della cooperazione agroalimentare
dell’Osservatorio della coopera-              no che pone la cooperazione italiana         italiana. Regioni, queste ultime, a cui
                                                                      tra le più avan-     si deve gran parte della centralità della
                                                                      zate in Europa       cooperazione nel sistema primario,
                                                                      nell’apporto         con il 20,1% del giro d’affari totale
                                                                      delle materie        dell’agroalimentare nazionale.
                                                                      prime da parte       Rispetto allo scorso rapporto emer-
                                                                      dei soci. Tuttavia   ge un complessivo consolidamento
                                                                      – ha proseguito      delle dimensioni medie delle impre-
                                                                      Mercuri – i dati     se, riconducibile in parte a processi di
                                                                      evidenziano          aggregazione e fusione, che ha portato
                                                                      ancora proble-       le cooperative ad aumentare il fattura-
                                                                      mi irrisolti che     to medio (passato da 7,2 a 7,4 milio-
                                                                      le cooperative       ni) e il numero medio degli addetti
                                                                      devono affron-       (da 18,3 a 19) nel triennio 2013-2015.
                                                                      tare con decisio-    www.osservatorio-cooperazione-
                                                                      ne per contra-       agricola.it

                                                                                                                                11
GRAZIE ALL’APPLICAZIONE DELLE BUONE PRATICHE AGRICOLE

Riduzione dei gas serra,
un obiettivo possibile
Monica Guizzardi
Ufficio Tecnico Apo Conerpo

                                            legate ai processi produttivi di cerea-      dell’Emilia-Romagna che ha come
La presentazione dei risultati del pro-                                                  obiettivo quello di diffondere le tec-
                                            li, ortofrutta, carne e latte di almeno
getto Climate ChangE-R si è svolta il                                                    niche individuate, utilizzando tutti gli
                                            200.000 tonnellate di CO2 equivalenti
14 dicembre presso l’Aula Magna                                                          strumenti a nostra disposizione. A par-
                                            in tre anni. Il punto su questo tema,
della Regione Emilia Romagna.                                                            tire dal Psr 2014-2020 dove sono state
                                            sulle tecniche adottate e sui risultati
                                            conclusivi del progetto Life+ euro-          inserite azioni che già ora promuovo-

A
        vviato nel 2013 e durato tre        peo, coordinato dalla Regione Emilia-        no l’applicazione delle buone pratiche
        anni, il progetto Climate           Romagna, è stato fatto a Bologna il 14       del progetto, con un’attenzione parti-
        ChangE-R ha visto tra i propri      dicembre scorso, nel convegno “Agri-         colare all’adozione di nuove tecniche
partner importanti aziende agroali-         coltura e cambiamento climatico.             di distribuzione dei reflui e di agricol-
mentari e della grande distribuzione        Buone pratiche messe in campo”.              tura conservativa”.
come Apo Conerpo, Barilla, Coop Ita-        “Climate ChangE-R – ha spiegato              Il progetto si basa su un approccio inte-
lia, Consorzio del Parmigiano Reggia-       l´assessore regionale all´Agricoltura        grato tra colture, tra settore vegetale e
no, Granarolo, Parmareggio ed Inalca-       Simona Caselli aprendo i lavori –            animale e tra parte agricola, industriale
Unipeg, oltre ad Arpae Emilia-Roma-         dimostra che se si punta sulla crescita      e distributiva puntando alla riduzione
gna, Centro Ricerche Produzioni Vege-       intelligente e sullo sviluppo sostenibile    dei gas effetto serra (GHGs), mettendo
tali (CRPV) di Cesena, Centro Ricerche      si può fare del bene all’ambiente e all’e-   a sistema le informazioni ed esperien-
Produzioni Animali (CRPA) di Reggio         conomia. I dati ci dicono che siamo di       ze dei partner coinvolti e dando valore
Emilia e CSO. Un partenariato che rap-      fronte ad un sensibile abbassamento          anche ad altri aspetti: risparmio idrico
presenta all’incirca il 30% delle aziende   delle emissioni senza che ne risenta la      ed energetico, riduzione dell’utilizzo
agricole emiliano-romagnole.                produttività e la qualità dei prodotti,      di fertilizzanti e fitofarmaci, tecniche
Un progetto dall’obiettivo ambizioso:       a cui noi teniamo molto. Di questo           avanzate di gestione della dieta alimen-
ridurre, grazie all’applicazione delle      dobbiamo ringraziare le importanti           tare e delle deiezioni zootecniche.
buone pratiche agricole, le emissioni       aziende e le imprese che hanno par-          L’agricoltura è ritenuta responsabile, in
                                                                       tecipato con      Italia, dell’emissione di circa il 10% dei
                                                                       grande impe-      gas serra, mentre si stima che la sola
                                                                       gno a questa      Emilia-Romagna ne produca il 7%. Si
                                                                       avventura,        tratta, per impatto complessivo, del
                                                                       una squadra       secondo settore produttivo, che segue
                                                                       di qualità che    il comparto energetico ma che prece-
                                                                       ha contribui-     de quello industriale. Composti come
                                                                       to al successo    protossido di azoto (N2O), metano
                                                                       e alla riuscita   (CH4) e anidride carbonica (CO2),
                                                                       del progetto”.    originati dai processi di produzione
                                                                       “Comincia         agricola e zootecnica, sono ritenuti
                                                                       da qui – ha       responsabili del cambiamento cli-
                                                                       aggiunto          matico: per questo l’individuazione,
                                                                       Caselli – un      l’applicazione e la misura dell’impat-
                                                                       nuovo impe-       to delle buone pratiche agricole può
                                                                       gno per il        fare la differenza, consentendo la ridu-
                                                                       futuro dell’a-    zione delle emissioni di gas ad effetto
                                                                       gricoltura        serra a parità di rese produttive, qualità

12
dei prodotti e senza un aggravio dei        Per quanto riguarda le colture
costi per le aziende produttrici.           vegetali, il maggiore contribu-
Otto le filiere su cui sono state testate    to alla produzione di gas ad
le buone pratiche: latte fresco, bovini     effetto serra (vedi grafico) è
da carne, latte per il Parmigiano Reg-      dato dall’utilizzo dei fertiliz-
giano, pere, pesche e nettarine, fagioli-   zanti; questi prodotti oltre a
no da industria, grano duro e pomo-         rilasciare nell’ambiente GHG,
doro da industria.                          hanno una rilevante impron-
I risultati sono stati testati secondo il   ta carbonica (che deriva dal
metodo LCA (Life Cycle Assessment):         loro processo produttivo e
in pratica la valutazione del ciclo di      che contribuisce al conteggio
vita che misura gli impatti della filie-     globale dell’impatto ambien-
ra produttiva considerando anche le         tale delle colture). Dal confronto tra il      e testate sul campo, che in tre anni
emissioni che avvengono a monte             livello LAA1 ed LAA3 emerge inoltre            hanno portato alla riduzione comples-
e a valle della fase agricola in senso      che anche la gestione delle operazioni         siva di 200 mila tonnellate equivalenti
stretto, dai consumi energetici ai tra-     colturali e dell’irrigazione sono fattori      di CO2. Un significativo taglio di emis-
sporti, alla produzione di mangimi          che, seppur in modo differente nelle           sioni di anidride carbonica, protossido
o fertilizzanti. La stima dell’efficacia     diverse colture, incidono significativa-        di azoto e metano mantenendo però la
delle buone pratiche è stata condotta       mente nell’impronta carbonica di un            resa produttiva e la qualità dei prodotti.
confrontando 3 diversi livelli di atten-    prodotto vegetale. Meno fertilizzanti,         I primi risultati sono già visibili: su
zione ambientale: LAA1 - norme di           lavorazioni ridotte del terreno, atten-        quasi 200.000 ettari (circa il 20%
Condizionalità (Cross Compliance),          ta gestione delle risorse idriche e della      della superficie agricola regionale) si
LAA2 - Produzione Integrata, LAA3 -         dieta degli animali sono solo alcune           applica almeno una delle tecniche
Produzione Integrata + tecniche agro-       delle tecniche di coltivazione e di alle-      agro-climatico ambientali testate con
nomiche e di difesa evolute.                vamento all’avanguardia, introdotte            Climate ChangE-R.

      Cercate uno specialista che possa affiancare la                     Assicurazione dei Crediti, Cauzioni
      vostra azienda nella tutela dei crediti commerciali                 e C.A.R – Recupero Crediti
      in Italia e nel mondo?                                              La gestione dei crediti è un elemento chiave per
                                                                          garantire valore all’impresa. La missione di Coface
                                                                          è di agevolare le attività commerciali delle imprese
                                                                          a livello globale attraverso una gamma completa
                                                                          di prodotti e servizi versatili ed efficienti di
                                                                          assicurazione e gestione dei crediti.
                                                                          L’offerta di Coface è progettata per consentire alle
                                                                          aziende di gestire e proteggere con cura i propri
                                                                          crediti e di lavorare in tutta sicurezza, in Italia e
                                                                          all’Estero.

                                                                          Agenzia Generale dell’Emilia Romagna

                                                                          Sede Legale: Ravenna
                                                                          CREDITPARTNER Srl
                                                                          Via Antonio Meucci 1 (scala C)
                                                                          48100 Ravenna
                                                                          tel. 0544 408911
                                                                          ravenna@coface.it

                                                                          Presidente CreditPartner srl
                                                                          Mario Boccaccini

                                                                                                                                  13
IDEALI PER PREPARARE INSALATE VARIOPINTE E GUSTOSI PINZIMONI

Alce Nero “colora” il menù
con le Carote Arlecchine
Mario Parisi
Centro Stampa

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Un prodotto innovativo che appar-              del dettaglio tradi-
tiene alla linea top di ortofrutta bio-        zionale arricchen-
logica e presenta un’ampia gamma               do ulteriormente
cromatica, dall’arancione al viola,            l’ampia gamma
dal giallo al bianco.                          di ortofrutta fresca
                                               biologica già pro-
Alce Nero, da oltre 30 anni realtà             posta dall’azienda
leader nell’agricoltura biologica,             bolognese.
trasforma il piatto del consumatore            Fresche, croccan-
in una variopinta tavolozza di colori,         ti e colorate, le
dall’aspetto estremamente invitante,           carote rustiche
con le Carote Arlecchine. È questo             Arlecchine riescono ad accontenta-         grediente ideale per preparare insalate
il nuovo, interessante, prodotto che           re contemporaneamente la vista e il        variopinte e gustosi pinzimoni.
arriva nei punti vendita della grande          gusto dei fruitori e rappresentano l’in-   Confezionate in vaschette di car-
                                                                                          toncino riciclabile da 650 grammi,
                                                                                          offrono un mix attraente e colo-
                 Approvate le linee guida                                                 rato che spazia dall’arancione del
                                                                                          beta carotene al viola intenso degli
                 nazionali di GlobalGap                                                   antociani, dal giallo della luteina al
                                                                                          bianco delle fibre.

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        ono in vigore da metà dicembre e saranno obbligatorie dal 13 Marzo
        le Nuove Linee Guida Italiane per frutta e verdura di GlobalGap.                           LA LINEA TOP
        L’Italia è tra i primi Paesi, insieme a Olanda e Germania, che approva le               DI ORTOFRUTTA BIO
  nuove Linee Guida Nazionali per i prodotti ortofrutticoli ed è uno dei Paesi in
  cui questa certificazione è più utilizzata. Il Gruppo di Lavoro Nazionale, coordi-       Le carote Arlecchine appartengono
  nato da CSO Italy, è partecipato dai principali operatori, stakeholder e organismi      alla linea top di ortofrutta bio di
  di certificazione del settore ortofrutta e in un clima costruttivo ha messo a
                                                                                          Alce Nero.
  punto le procedure e le best practices per agevolarne l’applicazione, tenendo
                                                                                          “Come tutte queste referenze sono
  conto delle normative valide a livello nazionale e delle tecniche di produzione
  integrata dove l’Italia vanta una grandissima esperienza.                               coltivate nel rigoroso rispetto del
  “Abbiamo ottenuto un grande risultato – dichiara Simona Rubbi di CSO Italy –            disciplinare di produzione biolo-
                                            l’Italia ha approvato in tempi rapidi Linee   gica e sono state sviluppate da Alce
                                            Guida che potranno agevolare l’applica-       Nero assieme a Brio e ai propri agri-
                                            zione dei punti della nuova versione del      coltori” – dichiara Andrea Bertoldi,
                                            protocollo ai produttori”.                    direttore generale dell’azienda vero-
                                            “La certificazione GlobalGap – conclude        nese socia di Alce Nero stessa sin
                                            Rubbi – è diventato uno strumento neces-      dal 2011. In questo modo possia-
                                            sario ed imprescindibile per la fornitura     mo offrire ai fruitori una gamma di
                                            di ortofrutta su determinati mercati molto    referenze sempre più completa, che
                                            esigenti, dei quali non possiamo fare a       si contraddistinguono per il gusto e la
                                            meno per le nostre produzioni di qualità”.    genuinità, ottenute nel rispetto della
                                                                                          terra e della sua biodiversità”.

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