Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai

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Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
RADIOCORRIERE TV
                                            SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA
                                            numero 40 - anno 85
                                            10 ottobre 2016
Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997

                                          ROBERTO BOLLE

                                          magia
                                         bellezza
                                          poesia
Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
2   TV RADIOCORRIERE   3
Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
Cari amici,
                 la nostra vita è profondamente mutata. L'avvento delle
                 nuove tecnologie ha tolto in tutti noi la voglia di
                 leggere. Siamo onesti, la lettura di un buon libro è
                 stata messa da parte. Errore macroscopico. Il libro è da
                 sempre una fonte di arricchimento culturale e sociale.
                 Un buon libro ci aiuta e contribuisce ad essere migliori.
                 La lettura, volenti o nolenti, ci ha cambiato la vita. Ai
                 tempi della scuola l'abbiamo vissuta magari in modo
                 opprimente. Oggi invece dovremmo leggere per divertimento,
                 per rilassarci da una vita frenetica che ormai ci tiene
                 in ostaggio.
Vita da strada

                 Leggere per conoscere, per capire, per accrescere il
                 nostro bagaglio culturale. Ogni libro è un'emozione. Ogni
                 pagina che sfogliamo è un regalo che facciamo a noi
                 stessi. Quante sensazioni, quanti ricordi nel vedere una
                 copertina, nello sfiorare le pagine. Quante idee e quanti
                 sogni legati ad un libro. Leggere aiuta a vivere meglio.
                 Rai Eri ha preparato un piano editoriale con una serie
                 di uscite nel mese di ottobre che invitano alla riscoperta
                 della lettura.
                  "NOI, I MEDICI ascesa di una famiglia al potere", di
                 Silvia Cinelli. La storia e i retroscena del casato che
                 ha conquistato Firenze, segnato le sorti d'Italia,
                 guadagnato l'immortalità.
                 "NON AVER PAURA DI PERDONARE" . Il confessore argentino
                 di papa Francesco si racconta e racconta il suo rapporto
                 con Bergoglio. Un libro di Luis Dri, Andrea Tornielli e
                 Alver Metalli. La prefazione è firmata da Papa Francesco.
                 Ed ancora , curato da Giandomenico Crapis , "LEZIONI DI
                 TELEVISIONE" di Enzo Biagi. Una lunga storia d'amore.
                 In particolare con la Rai, dalla storica direzione del
                 telegiornale affidatagli da Bernabei nel 1961, per
                 rinnovare un modello ormai invecchiato, al varo del
                 primo rotocalco d'attualità, fino agli ultimi anni, con
                 il successo de "Il Fatto", la striscia d'informazione in
                 onda dal 1995 dopo il Tg1 delle 20, che ha fatto scuola.
                 Dacia Maraini, una delle scrittrici italiane più lette
                 al mondo ci presenta il suo " COME SI RACCONTA": «Come
                 nascono i personaggi? Di solito vengono a bussare alla
                 mia porta. io apro, il personaggio si siede, prende un
                 caffè, mi racconta la sua storia e poi se ne va.»
                 Ed infine Vira Carbone, conduttrice della trasmissione
                 di Rai1 Buongiorno Benessere, con il suo "BELLEZZA DA
                 BERE". Impariamo a coccolare il nostro corpo e la nostra
                 mente, riscoprendo la voglia di leggere un buon libro.
                 Buona settimana.

                                                                              www.radiocorrieretv.it   www.rai-com.com   www.eri.rai.it/home/
                                                    Fabrizio Casinelli
Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
Invito alla lettura

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Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
SOMMARIO                                                                     CULTURA
                                                                                                                                                                                            Il meglio della
                                                                                                                                                               CINEMA                     programmazione di
          N. 40                                                                                                                                                                                RaiStoria
                                                                                                                                                        Roberto Faenza, con "La
10 OTTOBRE 2016                                                                                                                                         verità sta in cielo", porta               48                                                    CINEMA IN TV
                                                                                                                                                       il caso Orlandi sul grande
                                                                                                                                                                 schermo
                                                                                                                                                                                                                            RAGAZZI                    Una selezione dei film
                                                                                                                                                                                                                                                          in programma
                                                                                                                                                                                                                     Gli apputamenti per i più             sulle reti Rai
VITA DA STRADA                                                                                                                                                     38                                                piccoli tra classici e novità
                                                                                                                                                                                            CULTURA
                                                                                                                                                                                                                                                                 58
                                                                                                                                                                                       Gli appuntamenti di Rai5
             4                                                                                                                                                                           dedicati all'arte, alla                 54
                                                                                                                                                                                        letteratura e la musica

                                                                                                                                                                                                  50

                                                                                                            PARTITA DELLA PACE
                                                                             DIECI COSE                                                                                                                                                                 ALMANACCO
                                                                                                                I grandi del pallone si
                                               FICTION                  Dal 15 ottobre, il venerdì            sono dati appuntamento a                                                                                                               La Tv, la Radio, l'Italia, il
                                                                          dalle 20.35, fa il suo              Roma il 12 ottobre per una                                                                                                             mondo. le date che hanno
                                             "I Medici" sono i
                                                                        ingresso su Rai1 il nuovo              grande serata di sport e                                                                                                                segnato la priccola e
                                        protagonisti della serie Tv
                                                                       show condotto dall'insolita                    spettacolo                                                                                                                           grande storia
                                       in otto puntate su Rai1 dal
                                                                        coppia formata da Flavio
                                                17 ottobre
                                                                        Insinna e Federico Russo                            34                                                                                                                                   60
                                                                                                                                                                                                                             MUSICA
                                                   16                              30                                                                                                                                   "Tre minuti di sbagli"
                                                                                                                                                                                                                       è l'album di esordio di
                                                                                                                                                                                                                         Manuela Pellegatta
                                                                        DUCCIO FORZANO
                                                                                                                      CINEMA
                                        ROBERTO BOLLE                  Il regista, che firma lo show                                                                                                                             56
                                                                          "Dieci cose" su Rai1, ha            Dal 13 al 23 ottobre torna
                                          Intervista all'etoille       esordito come scrittore con               la Festa del Cinema di
                                       protagonista della serata        il romanzo autobiografico              Roma alla sua undicesima
                                            evento su Rai1                  "Come Rocky Balboa"               edizione con oltre quaranta
                                                                                                                           film                                CINEMA
        FICTION                                                                    32
                                                   24                                                                                                     Massimo D'Anolfi e
                                                                                                                           36                                                                  RADIO                                                     PALINSESTI
 Giacomo Campiotti torna                                                                                                                                Martina Parenti sono i
dietro la macchina da presa                                                                                                                           registi di "Spira Mirabilis",     Per ricordare la razzia al                                      SETTIMANALI
di "Braccialetti Rossi 3", dal                                                                                                                          un film difficile dove lo       Ghetto di Roma durante
                                                                                                                                                                                         l'occupazione nazista,
                                                                                                                                                                                                                                                                  62
16 ottobre in prima serata                                                                                                                            studio di una piccolissima
           su Rai1                                                                                                                                     medusa conduce all'idea        domenica 16 ottobre Radio
                                                                                                                                                             d'immortalità            6 Teca propone uno Speciale
            10                                                                                                                                                                           di Edoardo Melchiorri
                                                                                                                                                                   42
                                                                                                                                                                                                  52

                                                                                                                                                              REPORT
                                                                                                                                                         La nuova stagione del
                                                                                                                                                        programma condotto da
                                                                                                                                                       Milena Gabanelli riapre i
                                                                                                                                                      battenti su Rai3 nella prima
                                                                                                                                                           serata del lunedì

                                                                                                                                                                   46
                 RADIOCORRIERETV              DIRETTORE RESPONSABILE        www.radiocorrieretv.it     Hanno collaborato         Fotografico
                 SETTIMANALE DELLA RAI        FABRIZIO CASINELLI            www.rai-com.com            Simonetta Faverio         Barbara Pellegrino
                                                                            www.ufficiostampa.rai.it   Carlo Casoli
                 RADIOTELEVISIONE ITALIANA    Redazione - Rai                                                                    Fabiola Sanesi
                                                                                                       Claudia Turconi
                 Reg. Trib. n. 673            Via Umberto Novaro 18         HEADLINE GIORNALISTI                                 Palinsesti
                 del 16 dicembre 1997         00195 ROMA                    Marina Cocozza             Grafica, impaginazione    Michele Trobbiani
                 Numero 38 - anno 85          Tel. 0633178213
                                                                                                       Cinzia Geromino           Filippo Blandino
                 10 ottobre 2016
                                                                                                       Claudia Tore              Maria Rita Burghi
Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
FICTION

GIOVANI         GUERRIERI
PER GRANDI BATTAGLIE

          BRACCIALETTI ROSSI
Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
«Ancora una volta abbiamo cercato
           di parlare di valori senza retorica e
        raccontare la malattia in un film pieno
          di vita». Giacomo Campiotti firma la
          regia di "Braccialetti Rossi 3", dal 16
         ottobre in prima serata su Rai1. «Non
           avrei mai pensato di poter lavorare
        per tre anni a una stessa serie -spiega
        -, ma questa è molto, molto speciale. E
                     non solo per me»

 È
           iniziato il conto alla rovescia perché il 16 ot-
           tobre nella prima serata di Rai1 torna "Braccia-
           letti Rossi", una coproduzione di Rai Fiction e
           Palomar. La serie tv, giunta alla sua terza sta-
 gione, è attesissima perché ha appassionato il pubblico
 di ogni età a cominciare dai giovanissimi. «Non avrei
 mai pensato di poter lavorare per tre anni a una stes-
 sa serie, ma i "Braccialetti" sono una cosa molto, mol-
 to speciale e non solo per me -dice il regista Giacomo
 Campiotti -. Penso che questa nuova stagione sia forte-
 mente vitale e abbia una freschezza e una profondità
 anche maggiore delle precedenti. Le "radici" dei nostri
 protagonisti sono così potenti che in qualche modo la
 continuazione della loro storia si è scritta da sola. Sono
 diventati più grandi, più consapevoli e hanno altri stru-
 menti per combattere le loro battaglie, piccole o enor-
 mi». La storia riprende il via da quell'isola dove Leo si
 è rifugiato e dove, raggiunto da Cris, ha deciso di non        fatale" dietro la quale si è trincerata dal suo arrivo in
 cedere alla disperazione e continuare a lottare contro         ospedale comincia ora a sgretolarsi soprattutto perché
 il proprio male. È passato un mese e i due ragazzi sono        presto torneranno ad affacciarsi i suoi genitori, che lei
 ancora sull'isola, felici nella bellissima casetta del faro.   aveva deciso di non informare della malattia e del ri-
 Quelle ultime settimane sono state, più che una vacan-         covero. Anche Flam è ancora in reparto e i dottori non
 za, un miracoloso intervallo di paradiso, in cui hanno         hanno rinunciato a trovare una soluzione alla sua ceci
 potuto vivere il loro amore lontani dalla paura e dal          tà. Le mancherà Chicco, pronto per essere dimesso, ma
 dolore. Non vorrebbero più andarsene, ma purtroppo la          presto troverà una nuova amica in Margherita. Invece
 malattia di Leo non si è fermata e bisogna tornare in          Toni non è cambiato e rimane concentrato nell'obiettivo
 ospedale. Lui dovrà raccogliere tutta la sua forza, perché     di diventare portantino, mentre nonostante la prover-
 questa volta la lotta sarà più dura che mai. Accanto alla      biale timidezza il Furbo farà i conti con l'amore... Ci sarà
 loro storia ritroveremo quelle degli altri "Braccialetti".     naturalmente Davide, l'angelo dalla faccia da schiaffi,
 Per fortuna Vale è guarito, ma il cancro lo ha segnato.        uno dei beniamini di Braccialetti, e faranno il loro in-
 Non è facile riabituarsi alla normalità, lo aiuterà il pen-    gresso nuovi personaggi come Bobo. «Ancora una volta
 siero costante di non perdere Bella. E mentre sembra           -ha spiegato Campiotti - abbiamo camminato sul filo del
 che la salute di Nina desti maggiori preoccupazioni del        rasoio cercando di realizzare un film che faccia sorride-
 previsto, la Lisandri le assicura che non c'è da allarmar-     re ma anche pensare e commuovere, parlare di valori
 si, bisogna solo procedere con le terapie. Per la ragazza      senza retorica. E raccontare la malattia in un film pieno
 è un brutto colpo e la sua ingenua maschera di "femme          di vita». 

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Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
BRACCIALETTI ROSSI

             3
          DAL 16 OTTOBRE

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Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
F IC T IO N

 CORSA AL POTERE
16                                   17
                   photo credit: Fabio Lovino
Magia bellezza poesia - ROBERTO BOLLE - Rai
Una famiglia di mercanti che riuscì a conquistare
                           Firenze all'epoca delle Signorie. Sono "I Medici",
                         protagonisti della serie Tv in otto puntate su Rai1
                         dal 17 ottobre. Una produzione internazionale con
                         un cast di altissimo livello che vede impegnati, tra
                         gli altri, Dustin Hoffman e Richard Madden diretti
                                dall'americano Sergio Mimica Gezzan

                        C
                                     ast internazionale per un kolossal storico ambienta-
                                     to nella Firenze rinascimentale. Ideata da Nicholas
                                     Meyer e Frank Spotnitz e prodotta da Lux Vide con
                                     Light Productions, Wild Bunch Tv e Rai Fiction, la se-
                        rie "I Medici" farà il suo esordio su Rai1 in prima serata e prima
                        visione tv il 17 ottobre. Al centro della narrazione l'ascesa di
                        una delle famiglie fiorentine che più di tutte riuscì ad imporsi
                        per ottenere uno spazio importante nella storia delle Signorie.
                        Per realizzare gli otto episodi della serie televisiva sono stati
                        necessari diversi mesi di riprese tra la Toscana e il Lazio, una
                        scenografia scrupolosa nella perfetta ricostruzione di ambienti
                        e costumi d'epoca. Sono state impegnate migliaia di comparse
                        e circa un centinaio di attori diretti dall'americano Sergio Mi-
                        mica Gezzan. Nel ruolo del protagonista, Cosimo De' Medici,
                        troviamo lo scozzese Richard Madden, mentre Dustin Hoffman,
                        settantanove anni e due Oscar, interpreta il padre Giovanni.
                        La serie televisiva ci porta nell'anno 1429 quando Giovanni De'
                        Medici, grazie all'accordo stipulato con il Papato vent'anni pri-
                        ma, ha trasformato la sua banca di famiglia in una potenza eco-
                        nomica senza eguali. Quando Giovanni viene misteriosamente
                        assassinato, i suoi figli, Cosimo e Lorenzo, sono costretti ad af-
                        frontare numerosi nemici che complottano contro il potere dei
                        Medici. Primo fra tutti Rinaldo Albizzi, capo di una fazione di
                        nobili. Si oppone non solo all'ascesa della classe media favorita
                        dai Medici che a Firenze nascono come mercanti di lana, ma
                        anche alla visione che Cosimo, mecenate di grandi artisti come
                        Donatello e Brunelleschi, ha della città dal punto di vista ar-
                        tistico e architettonico. Anche all'interno della stessa famiglia
                        Medici mantenere la pace non è cosa facile. Lorenzo e Cosimo
                        hanno temperamenti opposti e il matrimonio di quest'ultimo
                        con la Contessina De Bardi, nato originariamente come alle-
                        anza politica e poi maturato in un forte legame, viene messo
                        a dura prova durante l'esilio di Cosimo a Venezia dove conosce
                        Maddalena, una bellissima schiava che lo renderà padre di un
                        figlio illegittimo. Nel frattempo, si sviluppa il mistero sull'as-
                        sassinio di Giovanni e appare all'orizzonte un nuovo nemico:
                        il banchiere rivale della famiglia de' Pazzi. Cosimo comincia a
                        sentire il peso dei compromessi fatti per il bene della propria
                        famiglia e dovrà decidere quanto sia disposto a fare per difen-
                        dere la sua visione di Firenze, quella visione che coincise con
                        quel mutamento epocale chiamato Rinascimento. 

18   TV RADIOCORRIERE
RENAISSANCE
ALCHIMIA
TRA SKIN E BUONVINO

P
            aolo Buonvino firma la colonna
            sonora originale per la fiction "I
            Medici". Il brano portante del-
            la soundtrack e della sigla è la
canzone "Renaissance", che Buonvino ha
realizzato insieme a Skin. La cantante in-
glese, oltre al brano, è interprete anche
della videoclip diretta da Cosimo Alemà
dove si racconta, attraverso le immagini,
una sorta di viaggio che Skin si concede
all'interno dei luoghi più silenziosi e ra-
refatti della serie tv. Li attraverserà come
fossero delle scatole che di volta in volta
vengono aperte, scoperte e poi lasciate
lì. L'artista "esplora" questo mondo antico
cantando, emozionandosi e riportando in
vita personaggi e storie di altre epoche.
Tra Skin e Buonvino è nata subito una
forte intesa artistica che ha portato alla
creazione di un'opera che, pur attingendo
al mondo classico rinascimentale, si con-
tamina sapientemente di rock ed elettro-
nica per testimoniare una "rinascita con-
temporanea". 

                                                 UNA GRANDE PRODUZIONE IN ULTRA HD
                                                 "I Medici" sarà trasmessa da satellite anche in Ultra Hd e sarà visibile su Rai4K
                                                 al tasto 210 del telecomando di tivùsat. È la prima volta nella storia della
                                                 televisione italiana che una fiction è trasmessa in Ultra Hd.
                                                 Dopo la trasmissione in 4K delle ultime sette partite dei campionati europei di
                                                 calcio, Rai conferma la propria leadership tecnologica proponendo agli spet-
                                                 tatori italiani la sua nuova fiction con le straordinarie immagini rese possibili
                                                 dal più avanzato standard video. Per ricevere "I Medici" con la qualità 4K, è
                                                 necessaria una parabola satellitare collegata con un televisore Uhd dotato di
                                                 Cam tivùsat. L`evento è reso possibile dalla cooperazione tra Rai, Rai Way, Eu-
                                                 telsat e tivùsat con la collaborazione dei partner tecnologici MThree e Dbw. .
Hanno cambiato Firenze
      prima che Firenze cambiasse il mondo

 IN LIBRERIA
 DAL 18 OTTOBRE
ROBERTO BOLLE
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                LA MIA DANZA
                   LIBERA
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 alla PORTATA di TUTTI
                  «Il desiderio di far conoscere la danza a milioni d'italiani è sempre stata una
                  sfida nella mia carriera. Spero di essere riuscito a coinvolgere tante persone
                  e che soprattutto i giovani abbiano apprezzato quest'arte che emana magia,
                    bellezza e poesia». Dopo la serata evento che lo ha visto protagonista su
                   Rai1 con tanti ospiti, Roberto Bolle non esclude di poter tornare in tv: «Si è
                                               realizzato un sogno»

     C
               ala il sipario sullo studio allestito all'interno del Teatro Franco Parenti di Milano e lui si dice orgo-
               glioso e soddisfatto: «Ho dato tutto me stesso, ci ho messo grande entusiasmo e passione. La voglia
               di far conoscere la danza a milioni d'italiani è sempre stata una sfida nella mia carriera. L'ho fatto
               portandola in luoghi che non avevano mai visto spettacoli di balletto, come per esempio le grandi
     piazze di Milano e Napoli. Averla potuta portare in televisione, in prima serata su Rai1, è stata davvero un'e-
     mozione che credo non dimenticherò mai». "Roberto Bolle - La Mia Danza Libera", la serata evento con tanti
     ospiti trasmessa in diretta l'8 ottobre sulla rete ammiraglia, si è rivelata un grande successo.

     Uno splendido show tra magia e sogno. La danza è più magia o più sogno?
     La danza è un'arte che emana magia, bellezza, poesia e che ti trasporta in una dimensione del sogno. Quindi
     questi elementi ci sono entrambi e spero davvero di essere riuscito a coinvolgere tante persone che magari
     prima vedevano la danza come un'arte distante, lontana, che non apparteneva al loro mondo. Spero di essere
     riuscito a farle innamorare di quest'arte, a emozionarle, spingendole magari a venire anche a teatro. E spero
     soprattutto di essere riuscito nell'intento, che è poi quello principale, di diffondere cultura e bellezza, la me-
     raviglia e l'entusiasmo che noi abbiamo per la danza.

     L'ironia è stata una delle chiavi dello spettacolo. Si è divertito?
     Sì, molto. È stato un grande impegno realizzarlo, ma l'ho fatto con entusiasmo. Anche i grandi artisti che
     hanno partecipato ci hanno messo il cuore e l'anima e abbiamo creato duetti divertenti. Ho fortemente voluto
     che non mancassero ironia e leggerezza per poter arrivare in maniera più diretta al pubblico, perché in tele-
     visione non è facile coinvolgerlo come a teatro. L'ironia dunque è stata una delle chiavi scelte, poi abbiamo
     utilizzato un linguaggio diverso fatto di grandi luci, proiezioni, effetti visivi e grafici creati al computer, tante

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telecamere, uno studio meraviglioso… Molti elementi dun-
 que per raggiungere proprio tutti.

 Qual è stato il momento più divertente?
 Ce ne sono stati tanti. In particolare i duetti con Virginia Raf-
 faele e Stefano Bollani. Noi ci siamo divertiti a farli e siamo
 certi di aver coinvolto anche i telespettatori.

 Ma quanto ci ha messo per insegnare a Jovanotti il passo a due?
 (ride ndr) Il tempo a disposizione era davvero poco… Solo
 due giorni di prove, al terzo abbiamo registrato.

 Qual è stata l'emozione più grande nella sua incredibile carrie-
 ra?
 È difficile dirlo, perché ci sono davvero tanti ricordi. Uno in
 particolare è stato quando a Buckingham Palace ho ballato
 per il Giubileo della Regina Elisabetta. Ma anche lo show di
 Rai1 di sabato scorso rimarrà un ricordo emozionante.

 Ci racconta del suo incontro con Rudolf Nureyev?
 Avevo quindici anni ed ero nella scuola di ballo. Ha cambiato
 la mia percezione di allora. Mi ha dato molta sicurezza, forza
 e determinazione per quello che stavo facendo. Mi ha fatto
 capire che la danza poteva essere veramente la mia strada e
 il mio futuro. Fino ad allora per me rappresentava una gran-
 de passione e sapevo di avere talento, forse come gli altri al-
 lievi. Invece, quando fui scelto da Nureyev, capii che qualcosa
 di diverso poteva essere. E così è stato.

 Tanti ragazzi sognano di poter diventare Etoile come lei e lo
 spettacolo di sabato sera è servito anche ad avvicinare i giovani
 alla danza. Quali suggerimenti darebbe agli aspiranti ballerini?
 Sono davvero contento se grazie a questo spettacolo tanti
 giovani si sono avvicinati alla danza. Cerco sempre di essere
 un ottimo esempio per loro perché è importante avere esem-
 pi da seguire. Il consiglio principale che mi sento di dare è
 quello di studiare, di lavorare, di crederci e di essere disposti
 a fare sacrifici. Molti giovani oggi vogliono avere tutto subito,
 ma nel nostro mondo non è possibile. Bisogna lavorare quo-
 tidianamente perché solo così riesci a raggiungere un livello
 e dei risultati che durano nel tempo. Altrimenti tanto veloce-
 mente sali e altrettanto velocemente cadi.

 Ha ancora sogni nel cassetto?
 Anche questo show su Rai1 è un sogno che si è appena rea-
 lizzato. Devo dire che non lo avevo nel cassetto, ma in pochi
 mesi ha preso forma diventando realtà. Mi è capitato altre
 volte, quindi spero che la vita continui a sorprendermi.

 Prevede di fare ancora programmi televisivi?
 Vedremo, speriamo di sì. Vista la bellezza di questa esperien-
 za, me lo auguro. 

28                                                                   TV RADIOCORRIERE   29
NOVITÀ

                                                                        Si chiama "Dieci cose" il nuovo show del

     NUOVA
                                                                    venerdì sera di Rai1 condotto da Flavio Insinna
                                                                      e Federico Russo. In studio due protagonisti
                                                                    pronti ad aprire il libro dei ricordi. Nella prima
                                                                      puntata si raccontano Alessandro Cattelan e
                                                                     Gigi Buffon, mentre nella seconda arriveranno
                                                                    Stefania Sandrelli e Anonella Clerici. Balletti e

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                                                                               musica live faranno il resto

                                              D
                                                        al 15 ottobre, il venerdì dalle 20.35, fa il suo ingresso su Rai1 "Dieci cose". Il nuovo
                                                        show, nato da un'idea di Walter Veltroni, è condotto dall'insolita coppia formata da
                                                        Flavio Insinna e Federico Russo. In ogni puntata verranno raccontate, in maniera del
                                                        tutto inconsueta, le "dieci cose" che rappresentano l'essenza di due apprezzati per-

                PER IL
                                              sonaggi della scena culturale, musicale, televisiva e sportiva del nostro Paese. Il nuovo format
                                              costituisce una novità nel panorama televisivo per il suo modo di voler entrare nella memoria
                                              ciascuno di noi attraverso i ricordi dei personaggi in studio. Dal personalissimo elenco che ogni

     VARIETÀ
                                              protagonista farà s'improvviseranno duetti con ospiti e coreografie inattese, filmati realizzati ad
                                              hoc, esibizioni musicali live in grado di rendere spettacolare e unica ciascuna delle "dieci cose"
                                              evocate. La prima puntata vedrà un testa a testa tra il poliedrico Alessandro Cattelan e il portiere
                                              della Nazionale azzurra Gigi Buffon. Invece, nella seconda puntata del 22 ottobre, a svelarsi at-
                                              traverso le loro "dieci cose" ci saranno l'attrice Stefania Sandrelli, protagonista di film che hanno
                                              fatto la storia del nostro cinema, e la conduttrice Antonella Clerici.
                                              Insinna e Russo porteranno i telespettatori alla scoperta dei personaggi attraverso l'ausilio di
                                              testimonianze, amici e ospiti in studio che aiuteranno a rendere concreta e straordinaria ogni
                                              memoria. A fare da cornice a questo singolare show ci penserà il corpo di ballo con le coreografie
                                              di Irma Di Paola e una band diretta dal Maestro Pippo Lamberti, pronta ad accompagnare tutte le
                                              esibizioni live. Il teatro dell'Auditorium Rai del Foro Italico si presenterà sotto una veste rinno-
                                              vata grazie alla scenografia realizzata da Francesca Montinaro. La regia è di Duccio Forzano, che
                                              è anche autore del programma insieme a Pietro Galeotti, Magda Geronimo, Ermanno Labianca e
                                              Chicco Sfondrini. 

              DIECI COSE
30                         TV RADIOCORRIERE                                                                                                           31
distanza di anni, quando la rabbia si sopisce, puoi an-
       DUCCIO FORZANO                                                                                                                                                                                          che capirla una cosa brutta, sebbene se non potrai
                                                                                                                                                                                                               giustificarla. Crescendo guardi tutto con una lente
                                                                                                                                                                                                               diversa, da un altro punto di vista.
  Il regista Duccio Forzano, dopo il divorzio "consensuale"                                                                                                                                                     Cosa è rimasto di quel Duccio bambino che ha dovuto
   con Fabio Fazio, firma lo show "Dieci cose" su Rai1. Nel                                                                                                                                                     affrontare anche l'abbandono della mamma?
    frattempo ha esordito come scrittore con il romanzo                                                                                                                                                         Tutto, per fortuna. Se mi guardo allo specchio mi
 autobiografico "Come Rocky Balboa", un racconto della sua                                                                                                                                                      vedo invecchiato, ma dentro sono esattamente
                                                                                                                                                                                                                com'ero quarant'anni fa, ingenuo e ottimista, vulne-
  infanzia complicata e dolorosa che ha affrontato con la
                                                                                                                                                                                                                rabile e coraggioso Nel mio caso le delusioni e la sof-
 determinazione di potercela fare: «Il mio treno, quello che                                                                                                                                                    ferenza mi hanno messo a dura prova fin da piccolo,
  passa una sola volta nella vita, è arrivato quando avevo                                                                                                                                                      ma in qualche modo sono riuscito a trasformare tut-
          trentacinque anni. E io l'ho preso al volo»                                                                                                                                                           to quel dolore e quegli ostacoli nell'energia positiva
                                                                                                                                                                                                      che mi serviva per andare avanti e per raggiungere obiettivi
                                                                                                                                                                                                      che chiunque avrebbe considerato irraggiungibili. Sono sem-
                                                                                                                                                                                                      pre stato convinto che prima o poi l'occasione arriva per tutti.
                                                                                                                                                                                                      E quel famoso treno che forse passa una sola volta nella vita
                                                                                                                                                                                                      è arrivato anche a me. Avevo trentacinque anni e l'ho preso.

                                                                                                                                                                                                      Il suo è comunque un messaggio positivo. Pensa di sceneggiare
                                                                                                                                                                                                      questa storia?
                                                                                                                                                                                                      Rimango con i piedi per terra, ma non nascondo che mi pia-
                                                                                                                                                                                                      cerebbe. Chissà.

                                                                                                                                                                                                      E ora voltiamo pagina. Dopo dieci anni ha lasciato i programmi di
                                                                                                                                                                                                      Fazio, una separazione consensuale?
                                                                                                                                                                                                      Assolutamente sì e devo dire che Fabio, da persona intelligen-
                                                                                                                                                                                                      te, è stato molto comprensivo. Sentivo il bisogno di crescere e
                                                                                                                                                                                                      di sperimentarmi ancora portandomi dentro il ricordo bellissi-
                                                                                                                                                                                                      mo di questi dieci anni.

MESSAGGIO POSITIVO
                                                                                                                                                                                                      Come mai "Politics" di cui cura la regia non riesce ancora a de-
                                                                                                                                                                                                      collare?
                                                                                                                                                                                                      Non sono certamente io che decido le sorti di un programma
                                                                                                                                                                                                      tv, ma per mia esperienza so che una trasmissione ha bisogno
                                                                                                                                                                                                      di tempo per crescere, deve avere la possibilità di formarsi.
                                                                                                                                                                                                      Gianluca Semprini è un ottimo professionista che per la tv ge-

Q
                                                                                                                                                                                                      neralista rappresenta un volto nuovo. Quando siamo partiti
            uello che stupisce di lui è trovarlo sempre pieno    Rocky è stato quel film che mi ha fatto capire che biso-       Sì. È un romanzo perché ci sono un sacco d'invenzioni, ma la          con "Che tempo che fa" non era quello che è diventato oggi, a
            di entusiasmo: «Mi sento fortunato e privilegiato    gna combattere ma non con cattiveria, bisogna combattere       "ciccia" mi riguarda molto da vicino, non a caso il protagoni-        un decennio di distanza. Bisogna avere il coraggio di difende-
            a fare un lavoro che mi piace, che amo». Duccio      contro le avversità che inevitabilmente incontriamo. Se la     sta si chiama Duccio proprio come me. Le dinamiche familia-           re le proprie idee.
            Forzano è tra i registi Rai più apprezzati, che ha   vita ci butta a terra dobbiamo cercare di capire come poter-   ri molto complesse di cui scrivo sono tutte vere. È la storia di
                                                                                                                                                                                                      E dal 13 ottobre sarà impegnato anche sulla rete ammiraglia
             contribuito al successo dei fortunati programmi     ci rialzare e soprattutto imparare da quella caduta perché     un ragazzino qualunque, vissuto in una famiglia qualunque
                                                                                                                                                                                                      con lo show "Dieci cose". Come sta affrontando questa nuova av-
 del weekend di Rai3 con Fabio Fazio, passando per Sanre-        alla prossima ci si potrà rialzare con più convinzione.        che, a differenza dei suoi coetanei, viene investito da tantis-
                                                                                                                                                                                                      ventura?
 mo e molto altro ancora. Ora è pronto ad affrontare l'espe-                                                                    simi problemi.
                                                                 Come le è venuta l'idea di scrivere un libro?                                                                                        Sono felice di fare un'esperienza originale che mischia il varie-
 rienza del nuovo show "Dieci Cose" sulla rete ammiraglia,
                                                                 Non è un'idea, è una pazzia totale (ride, ndr). Nasce per      Non nasconde il difficilissimo rapporto con suo padre, alcolista      tà con il talk, una grande festa dove si ride e ci si commuove
 che lo vede anche in veste autoriale. E c'è anche un'altra
                                                                                                                                e incapace di occuparsi dei figli. È riuscito ad allontanare quelle   sul filo delle emozioni. E poi ho la fortuna di poter lavora-
 novità: Forzano ha recentemente fatto il suo esordio come       caso da alcuni miei pensieri che ho annotato nel tempo.
                                                                                                                                immagini di un'infanzia sicuramente poco spensierata?                 re con un grande professionista come Flavio Insinna e con
 scrittore con un libro sorprendentemente autobiografico,        Non si tratta di un diario, ma di pagine di racconto che mi
                                                                                                                                Non le ho allontanate perché le cose che ti accadono, belle o         il giovane e promettente Federico Russo, quindi, come dice
 "Come Rocky Balboa".                                            riguardavano in prima persona. L'ho solo sviluppato.
                                                                                                                                brutte che siano, rappresentano comunque una lezione. Non             Jovanotti, sono veramente un ragazzo fortunato. Anche se a
 Perché questo titolo?                                           È un romanzo autobiografico?                                   voglio dimenticare nulla, ma ricordare sotto un'altra luce. A         cinquantacinque anni ragazzo non si potrebbe più dire… . 

32                                                                                                                                                                                                                                                                    33
EVENTO

LA STELLA DELLA PACE                                                                                                                                                                 I PROGETTI
                                                                                                                                                                                  SOSTENUTI DALLA
                                                                                                                                                                                   PARTITA DELLA

BRILLA SULL'OLIMPICO
                                                                                                                                                                                        PACE

                                                                                                                                                                                  C
   I grandi del pallone si sono dati appuntamento a Roma il 12 ottobre per "La Partita                                   sono stati Diego Armando Maradona, Ronaldinho,
                                                                                                                                                                                         on i fondi raccolti sarà possibile
  della Pace - Uniti per la Pace" e Rai1 trasmette l'evento in diretta con la conduzione di                                                                                              finanziare diversi i progetti che
                                                                                                                         Roberto Carlos, Fabio Capello, Antonio Di Natale,
                                                                                                                                                                                         hanno il comune obiettivo di crea-
   Milly Carlucci e la telecronaca di Alberto Rimedio e Claudio Amendola. Un'iniziativa                                  Hernan Crespo e Gianluca Zambrotta. Insieme loro
                                                                                                                                                                                  re una cultura della Pace. Intesa come un
   fortemente voluta da Papa Francesco per sostenere alcuni progetti particolarmente                                     scenderanno in campo fantasisti e "leggende" che
                                                                                                                                                                                  momento di giustizia sociale, di accesso
                                                                                                                         hanno lasciato un'impronta nella storia di questo
                                significativi rivolti ai giovani                                                                                                                  per tutti, in particolare bambini e giovani
                                                                                                                         sport.
                                                                                                                                                                                  a cui spesso, in più parti del mondo, ven-
                                                                                                                         Una serata speciale, quindi, che si avvale della con-

«S
                                                                                                                                                                                  gono negati i servizi basici di istruzione,
                                                                                                                         duzione di Milly Carlucci mentre la telecronaca è
                   ono davvero felice di volare a Roma per giocare una partita così speciale», ha detto Ronal-                                                                    assistenza e formazione.
                                                                                                                         affidata alla "voce" della Nazionale azzurra Alberto
                   dinho appena ha saputo della sua "convocazione". Dopo il successo della prima edizione,                                                                        In Italia si sosterrà la popolazione di
                                                                                                                         Rimedio affiancato dall'attore Claudio Amendola. E       Amatrice colpita dal terremoto lo scorso
                   il 12 ottobre allo stadio Olimpico tornano a risplendere le stelle che hanno fatto grande
                                                                                                                         non mancheranno gli interventi dei due giornalisti       24 agosto attraverso azioni concrete per
                   il calcio, pronti ad offrire performance straordinarie per una buona causa. "La Partita della
                                                                                                                         di Rai Sport Marco Mazzocchi e Alessandro Antinel-       la riattivazione delle strutture sportive
 Pace - Uniti per la Pace", che Rai1 trasmette in diretta a partire dalle 21.15, è l'incontro calcistico più simbolico
                                                                                                                         li. Calcio e spettacolo dunque per onorare la Parti-     di base e oratori, formando educatori e
 che esiste, fortemente voluto da Papa Francesco per favorire una campagna solidale. Il Pontefice, lanciando
                                                                                                                         ta della Pace, nata per volontà di Bergoglio e pro-      istruttori. Ma non solo, sempre attraverso
 ufficialmente l'evento, si è rivolto a tutti i giovani del mondo sottolineando il valore del calcio e dello sport
                                                                                                                         mossa dalla Fondazione Internazionale di Diritto         i valori dello sport, si metteranno al cen-
 per sostenere l'educazione e rendere possibile la cultura dell'incontro per la pace: «È tempo di mostrare che
                                                                                                                         Pontificio Scholas Occurrentes, che insieme al Csi       tro dell'attenzione le periferie italiane e
 siamo capaci di fare pace attraverso il gioco, e anche con l'arte». I primi campioni che hanno raccolto l'invito
                                                                                                                         (Centro Sportivo Italiano), alla Comunità Amore e        argentine, con i bambini diversamente
                                                                                                                         Libertà e all'Unitalsi, hanno deciso di unire i propri   abili e le loro famiglie per aiutarli con-
                                                                                                                         sforzi per raccogliere l'invito di Sua Santità a "gio-   cretamente nella fruizione dei servizi di
                                                                                                                         care per la Pace".                                       assistenza. Nelle periferie di Kinshasa
                                                                                                                         Grazie alla raccolta fondi attraverso il numero so-      verranno attivati progetti per una forma-
                                                                                                                         lidale 45512 attivo fino al 16 ottobre verrà finan-      zione educativa e culturale che accompa-
                                                                                                                         ziato un progetto che si propone di migliorare le        gni i ragazzi nelle scelte del futuro.
                                                                                                                         condizioni di vita di bambine e bambini, ragazze e       Basta un SMS o una chiamata da rete fis-
                                                                                                                         ragazzi delle periferie di tutto il mondo. "Uniti per    sa al 45512 fino al 16 ottobre. 
                                                                                                                         la pace" vuole dare un messaggio di speranza, uno
                                                                                                                         sguardo attento e un aiuto concreto sia ai giovani
                                                                                                                         recentemente colpiti dal terremoto ad Amatrice, sia
                                                                                                                         a quelli dei barrios marginali argentini. «Sarà una
                                                                                                                         grande serata e spero ci sarà tanta gente per esse-
                                                                                                                         re tutti insieme a Papa Francesco per la pace nel
                                                                                                                         mondo», auspica il campione brasiliano Roberto
                                                                                                                         Carlos. 
tra due giovani donne interpretate da Isabella Ragonese e Eva
        CINEMA                                                                                     Grieco, che hanno fatto scelte molto diverse nella vita. Protago-
                                                                                                   nista maschile Francesco Montanari.
                                                                                                   Nella sezione "Riflessi" figurano quattro documentari. "Crazy
        Dal 13 al 23 ottobre torna la Festa del Cinema di                                          for football" di Volfango De Biasi, una produzione Skydancers
     Roma alla sua undicesima edizione con oltre quaranta                                          con Rai Cinema distribuito da Istituto Luce Cinecittà. Ha un in-
      film di ventisei Paesi e un atteso red carpet di artisti                                     tento sociale perché racconta della prima nazionale italiana di
     internazionali. Rai Cinema è presente con undici titoli                                       calcetto per pazienti psichiatrici che concorre ai mondiali. Una
                                                                                                   battaglia per il reinserimento portata avanti da anni dal dottor
        che ha contribuito a realizzare. Tra questi "Naples
                                                                                                   Santo Rullo, presidente dell'Associazione Italiana di Psichiatria
      '44", "7 Minuti" e "Sole Cuore Amore" nella selezione                                        Sociale insieme ad altri colleghi e il calcio si è rivelato uno stru-
     ufficiale e quattro documentari nella sezione "Riflessi"                                      mento efficacissimo, una terapia salvifica. "Le romane – Storie
                                                                                                   di donne e di quartieri" di Giovanna Gagliardo è una produzione

S
                                                                                                   GA&A Productions con Rai Cinema, in collaborazione con Rai
          obrietà d'intenti e atmosfera frizzante per l'undicesima edi-
                                                                                                   Teche. Il progetto mette a fuoco alcune figure femminili stori-
          zione della Festa del Cinema di Roma che si svolge dal 13
                                                                                                   camente e culturalmente riconosciute, nate e vissute a Roma,
          al 23 ottobre, diretta per il secondo anno consecutivo da
                                                                                                   come Gabriella Ferri a Testaccio, Anna Magnani a Cinecittà, Jia
          Antonio Monda. Il clou della kermesse ruota intorno all'Au-
                                                                                                   Ruskaja all'Aventino. "Le romane" arricchito dalle testimonianze
 ditorium Parco della Musica, dove saranno proiettati circa quaranta
                                                                                                   di altre figure femminili, traccia il ritratto di una vera e propria
 film di ventisei nazionalità diverse. E qui è previsto anche il red car-
                                                                                                   "città delle donne". Con "Cinque mondi" Giancarlo Soldi punta
 pet su cui sfileranno star nazionali e internazionali. Tra le più attese
                                                                                                   i riflettori sul cinema di Roberto Benigni, Bernardo Bertolucci,
 Meryl Streep, Bernardo Bertolucci, Roberto Benigni, Lorenzo Jova-
                                                                                                   Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino e Giuseppe Tornatore e le
 notti, Oliver Stone, David Mamet, Paolo Conte, Werner Herzog, Viggo
                                                                                                   loro personali riflessioni sul senso di fare cinema ci permetto-
 Mortersen e molti altri. Altri spazi sono stati allestiti all'Eur e a Trinità
                                                                                                   no di capire qual è stata la molla che li ha portati ad esordire.
 dei Monti dove si festeggerà "Vacanze Romane" con i figli di Gregory
                                                                                                   Il progetto è prodotto da Bizef Produzione in associazione con
 Peck. A Tom Hanks verrà quindi consegnato il Premio alla Carriera.
                                                                                                   Istituto Luce Cinecittà, in collaborazione con Rai Cinema. Sarà
 Rai Cinema partecipa alla Festa del Cinema di Roma con undici titoli
                                                                                                   distribuito in Italia da Istituto Luce Cinecittà. "William Kentrid-
 che ha contribuito a realizzare. In pre-apertura, dopo "La guerra dei
                                                                                                   ge, Triumphs and Laments" di Giovanni Troilo è invece prodot-
 cafoni" di Davide Barletti e Lorenzo Conte con Claudio Santamaria                                 to da Todos Contentos y yo tambien in collaborazione con Rai
 ed Ernesto Mathieux già proiettato il 9 ottobre, il 12 è la volta del                             Cinema. Un documentario su uno degli artisti contemporanei
 film di Pif "In guerra per amore", nelle sale dal 27 ottobre con 01 Di-                           più famosi al mondo, in particolare sulla sua colossale opera
 stribution. Una produzione Wildside con Rai Cinema, l'opera seconda                               "Triumphs & Laments", che Kentridge ha deciso di dedicare ad
 di Pierfrancesco Diliberto è ambientata nel 1943 in piena seconda                                 una location d'eccezione: il museo a cielo aperto di Roma. Il
 guerra mondiale e racconta la travagliata storia d'amore tra Arturo e                             documentario ripercorre le tappe che hanno portato alla re-
 Flora, nei cui panni si calano lo stesso regista e Miriam Leone.                                  alizzazione di quest'opera, per svelare la poetica, il processo
 Nella Selezione ufficiale figurano "Naples '44", "7 Minuti" e "Sole Cuo-                          creativo e la tenacia di questo artista sudafricano.

                                                                                 DIECI giorni di
 re Amore". Il primo titolo è un documentario scritto e diretto da Fran-                           Nella sezione autonoma e parallela di "Alice nella Città" figu-
 cesco Patierno tratto dal libro del giovane ufficiale inglese Norman                              rano altri due film": "Ho amici in paradiso" e "2Night". Il primo
 Lewis, "Napoli '44", che narra di quando nel 1943 entrò con la Quinta                             è l'opera prima di Fabrizio Maria Cortese, prodotto da Golden
 Armata Americana in una Napoli distrutta e piegata dalla guerra. Una

                                                                                 festa
                                                                                                   Hour Films e Rai Cinema, in associazione con l'Opera Don
 produzione Dazzle Communication con Rai Cinema in associazione                                    Guanella di Roma e la collaborazione della Fondazione Ente
 con Istituto Luce Cinecittà. "7 Minuti" è l'ultimo lavoro di Michele Pla-                         dello Spettacolo. Il cast è composto sia da attori professioni-
 cido ispirato a una storia vera rifacendosi all'omonimo testo teatrale                            sti come Valentina Cervi, Fabrizio Ferracane, Antonio Catania,
 di Stefano Massini e schiera un cast quasi tutto al femminile con                                 che da esordienti diversamente abili. "2Night" di Ivan Silvestrin,
 Ambra Angiolini, Cristiana Capotondi, Fiorella Mannoia, Maria Na-                                 prodotto da Controra Film in co-produzione con Jando Music
 zionale, Violante Placido e Ottavia Piccolo che recitano insieme ad                               and Mountfluor Films in collaborazione con Rai Cinema, vede
 altre interpreti, operaie di un'azienda tessile italiana. Una produzione                          protagonisti Matilde Gioli e Matteo Martani. È la storia di due
 Goldenart Production con Rai Cinema che uscirà in Italia distribuito                              trentenni che s'incontrano per una notte di sesso per poi di-
 da Koch Media. Infine "Sole Cuore Amore", il nuovo film di Daniele                                menticarsi l'uno dell'altro, invece poi qualcosa cambierà… Usci-
 Vicari, una produzione Fandango con Rai Cinema. Racconta l'amicizia                               rà in sala distribuito da Bolero Film. 

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ROBERTO FAENZA

 È tutto così vero
 da sembrare
 IMPOSSIBILE    Roberto Faenza, con "La verità sta in cielo", porta il caso
                 Orlandi sul grande schermo. «Una storia con scabrose
                ramificazioni ancora attuali in un tessuto che coinvolge
               politica, criminalità organizzata e una parte della Chiesa.
                Siamo venuti a conoscenza di avvenimenti mai divulgati
                  che potrebbero rivelarsi utili per riaprire le indagini,
                       forse chiuse troppo presto», dice il regista

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E
          manuela Orlandi aveva quindici quando scomparve         famoso con l'inchiesta "Mafia capitale". A tirare le fila della    REGIA di Roberto Faenza
          dal centro di Roma nel pomeriggio del 22 giugno         malavita e dei suoi intrecci con i palazzi del potere erano        CAST ARTISTICO: Riccardo Scamarcio, Maya Sansa, Greta Scarano e
          1983. A lei viene collegata la sparizione avvenuta      invece i "Testaccini", quelli del Testaccio guidati da Enrico      con Valentina Lodovini
          il mese prima di un'altra adolescente romana, Mi-       De Pedis, di cui Carminati sarà l'erede. La "batteria" dei Te-     PRODUZIONE Jean Vigo Italia con Rai Cinema prodotto da Elda Ferri
 rella Gregori. Il padre di Emanuela è un messo pontificio        staccini è a sua volta affiliata a un network criminale così       DISTRIBUSIONE 01 Distribution
 che abita in Vaticano con la moglie e i quattro figli, un ma-    variegato che neppure la penna di un fantasista avrebbe
 schio e tre femmine. La ragazza aveva appena terminato           potuto immaginare.
 il secondo anno del liceo scientifico al Convitto Nazionale
                                                                  Torniamo al caso Orlandi.                                                                         TRAMA
 Vittorio Emanuele II e frequentava una scuola di musica in

                                                                                                                                     I
                                                                  Attraverso l'indagine sulla sparizione di quella povera ra-
 piazza Sant'Apollinare. Le ultime persone che l'hanno vista                                                                           l 22 giugno 1983 Emanuela Orlandi, quindicenne cittadina vaticana,
                                                                  gazza, colpevole soltanto di essere cittadina vaticana, si           figlia di un messo pontificio, sparisce dal centro di Roma, dando inizio
 sono le due compagne di corso Maria Grazia Casini e Raffa-
                                                                  abbozza qui un affresco di vita nazionale, una specie di           a uno dei più clamorosi casi irrisolti mai accaduti in Italia, conosciuto
 ella Monzi. Si salutarono alla fermata dell'autobus in Corso
                                                                  Guernica italiana, dove bande di malviventi s'intrecciano al       anche all'estero. Dopo decine di indagini, oscure ipotesi, coinvolgimento
 Rinascimento, davanti al Senato. Comincia da qui uno dei
                                                                  dominio politico e finanziario in contiguità con una parte         di "poteri forti", depistaggi di ogni genere, una cosa è certa: Emanuela
 gialli più avvincenti e ingarbugliati degli ultimi trent'an-
                                                                  rilevante di prelati più vicini all'inferno che al paradiso. Nel   non ha fatto più ritorno a casa. Sollecitata dallo scandalo "Mafia capitale"
 ni. Roberto Faenza lo ripercorre con "La verità sta in cielo",
                                                                  corso delle riprese, grazie alla collaborazione della fami-        che attanaglia Roma ai giorni nostri, una rete televisiva inglese decide
 in questi giorni nelle sale. Il regista, appassionato di "cold
                                                                  glia Orlandi e ai suggerimenti di alcuni magistrati, sono          di inviare a Roma una giornalista di origine italiana (Maya Sansa) per
 case", puntualizza: «Per quanto il cinema sia sempre fin-
                                                                  stati scoperti avvenimenti mai divulgati prima d'ora, la cui       raccontare dove tutto ebbe inizio: quel 22 giugno di tanti anni prima.
 zione, ogni avvenimento che narriamo è suffragato da una                                                                            Con l'aiuto di un'altra giornalista (Valentina Lodovini), inviata di un noto
                                                                  consistenza potrebbe costituire materiale per riaprire le
 rigorosa documentazione e da testimonianze acclarate da                                                                             programma televisivo italiano che ha scoperto una nuova pista, entra in
                                                                  indagini forse chiuse troppo presto. Come direbbe Shake-
 sentenze passate in giudicato. Di qui la scelta di fare nomi                                                                        scena un personaggio inquietante: Sabrina Minardi (Greta Scarano). È l'a-
                                                                  speare, in questa storia tutto è così incredibilmente vero da
 e cognomi senza ricorrere all'anonimato».                                                                                           mante di Enrico De Pedis (Riccardo Scamarcio), meglio conosciuto come
                                                                  sembrare impossibile. 
                                                                                                                                     Renatino, il boss che ha saputo gestire meglio di ogni altro il malaffare
 Faenza, perché proprio il caso Orlandi?
                                                                                                                                     della capitale, poi finendo sotto i colpi della banda rivale della Maglia-
 Perché è da oltre trent'anni che questa storia attende di
                                                                                                                                     na. Nonostante il suo passato, Renatino verrà sepolto nella Basilica di
 essere portata all'attenzione del pubblico internazionale.                                                                          S. Apollinare, nel cuore di Roma, proprio accanto alla scuola di musica
 Trattandosi di una vicenda con scabrose ramificazioni an-                                                                           frequentata da Emanuela. Un altro mistero. La Minardi si decide a rac-
 cora attuali in un tessuto che coinvolge la politica, la cri-                                                                       contare quanto afferma di sapere sul sequestro della ragazza. È la verità?
 minalità organizzata e una parte della Chiesa, si può capire                                                                        Quale intreccio indicibile si cela dietro i delitti rimasti impuniti nell'arco
 come mai tanto ritardo…                                                                                                             di trent'anni? 

 Qual è il "nodo" più difficile da sciogliere dopo tanto tempo?
 La ragazza è figlia di un commesso pontificio e presto si
 capisce che la questione coinvolge il Vaticano. Intorno al
 caso si crea una piramide omertosa che da quel momento
 metterà in ginocchio la capitale. Finora nessun pontefice
 ha preso la decisione di aprire le carte del caso Orlandi, che
 pure si sa che sono secretate in Vaticano. Papa Bergoglio ha
 mosso i primi passi ed è probabile che altri ne seguiranno.
 Ecco perché siamo convinti che questo film arrivi nel mo-
 mento giusto e possa offrire un importante contributo.

 In che modo?
 Affrontare senza veli un materiale così incandescente farà
 certamente discutere. C'è chi si domanderà: com'è possi-
 bile? E non pochi si risentiranno. Ma, come dice un vesco-
 vo in una scena del film, "meglio il clamore del silenzio".
 La Banda della Magliana, resa celebre dal romanzo di De
 Cataldo "Romanzo criminale", ha ispirato film e serie tele-
 visive di successo, eppure solo oggi si capisce che non è
 quella mitizzata dai media. In realtà era composta da non
 più di una decina di "accattoni e straccioni", come li defi-
 nisce Massimo Carminati, "il cecato" diventato tristemente

40                                                                                                                                                                                                                41
D
                                                             opo gli applausi del Festival del Cinema di Venezia
CINEMA                                                       "Spira Mirabilis" è arrivato in questi giorni in sala. Si
                                                             tratta di un documentario decisamente fuori standard,
                                                             come ammettono i due registi milanesi Massimo D'A-
                                                  nolfi e Martina Parenti: «Lo spettatore deve accettare di entrare
                                                  in questo film e una volta che ha detto sì la strada è facile, per

PENTAGRAMMA
                                                  niente ostica». E infatti contemplare a lungo una medusa pic-
                                                  colissima mentre un ricercatore giapponese la studia immerso
                                                  nell'acqua dell'oceano, ascoltare all'infinito le sonorità di uno
                                                  strumento in metallo inventato da una coppia di musicisti vuol

DI NOTE INFINITE
                                                  dire lasciarsi trasportarsi lungo un infinito percorso emozionale.

                                                  Come mai una scelta così poco convenzionale?
                                                  Quando siamo venuti a conoscenza degli studi sulla medusa im-
                                                  mortale di Shin Kubota abbiamo subito capito che questo era il
                                                  punto di partenza del nostro film.

                                                  Ovvero?
                                                  Un uomo alle prese con l'immortalità. Nei nostri precedenti lavo-
      Massimo D'Anolfi e Martina Parenti
                                                  ri abbiamo indagato il rapporto fra l'uomo e le istituzioni, invece
   firmano "Spira Mirabilis", un film difficile   in "Spira Mirabilis" c'interessava realizzare un film in cui l'uomo
       dove lo studio di una piccolissima         si confrontasse con i propri limiti e le proprie aspirazioni.
    medusa conduce all'idea d'immortalità.        Il fatto che poi l'immortalità avesse le sembianze di una piccola
      Un pretesto per ascoltare i suoni che       e meravigliosa medusa ci ha subito convinti.

  arrivano dagli abissi oceanici: «Attraverso     Come vi siete documentati?
    un percorso di accumulo, suggestione e        Ci siamo letteralmente tuffati in un mondo di acqua e di ricer-
     assonanze abbiamo capito che l'acqua         che scientifiche che ci hanno restituito immagini di straordinaria
                                                  bellezza: il piccolo può diventare grandissimo, l'universale un
       doveva accompagnarsi con gli altri
                                                  dettaglio. Così il gioco cinematografico di lenti microscopiche ci
  elementi della natura che sono terra, aria,     ha consentito di osservare l'invisibile e svelare ciò che normal-
                fuoco ed etere»                   mente è celato. Ma la ricerca scientifica, malgrado il meraviglio-
                                                  so mondo che porta con sé, non può esaurire l'eterna tensione
                                                  dell'uomo verso l'immortalità.

                                                  E a questo punto quali potevano essere gli sviluppi possibili?
                                                  Attraverso un percorso di accumulo, suggestione, assonanze ab-
                                                  biamo capito che l'acqua doveva accompagnarsi con gli altri ele-
                                                  menti della natura: terra, aria, fuoco ed etere.
                                                  Il processo di ricerca delle storie è stato semplice e naturale e ha
                                                  combinato situazioni su cui riflettevamo da tempo con improv-
                                                  vise scoperte. Milano, Berna, Wounded Knee, Shirahama su una
                                                  cartina geografica immaginaria compongono il disegno della
                                                  nostra spirale meravigliosa.

                                                  Chi è riuscito ad entrare profondamente nello spirito narrativo del
                                                  vostro film ha parlato di poesia. Era questo l'intento?
                                                  "Spira Mirabilis" ha una struttura narrativa che combina pensiero
                                                  razionale ed emotivo dando vita a un affresco poetico che rac-
                                                  conta la parte migliore di noi, mostrando la responsabilità, la
                                                  debolezza e la forza che gli uomini hanno nei confronti del mon-
                                                  do in cui nascono, crescono, vivono e di cui sono semplicemente
                                                  ospiti passeggeri. È un film contemplativo che cerca di toccare "il

                                                                                                                     43
cuore del cuore delle cose" in modo che da una pratica di
 osservazione nasca una trasfigurazione del reale. Un film
 che vive della quotidianità dei tempi e degli spazi di chi li
 abita più che dell'irripetibilità degli eventi.

 Come vi siete organizzati per la realizzazione?
 Gli elementi, le storie e gli archivi sono montati tra loro
 assecondandone assonanze poetiche e visive. Abbiamo
 cercato una "scrittura" elastica, plurale, che non temesse
 deviazioni e brusche interruzioni, anzi che fosse in grado
 di allungarsi e di contrarsi per passare in modo fluido dal
 grande al piccolo, dal generale al particolare, dal comico
 al tragico, dal singolo alla comunità e viceversa. Da que-
 sta tensione scaturisce la "spirale meravigliosa" che altro
 non è che l'umano tentativo di accettare e contemporane-
 amente superare i propri limiti. 

                                                                 REGIA Massimo D'Anolfi e Martina Parenti
                                                                 CAST ARTISTICO Marina Vlady, Leola One Feather, Felix
                                                                 Rohner, Sabina Scharer, Shin Kubota
                                                                 PRODOTTO da Rai Cinema con Montmorency Film e Lo-
                                                                 motion
                                                                 DISTRIBUITO da I Wonder Pictures

                                                                 TRAMA

                                                                 L
                                                                       a comunità del Cheyenne River Reservation Camp,
                                                                       in South Dakota, celebra il funerale di un anziano
                                                                       che ha lottato per l'indipendenza e il riconoscimen-
                                                                 to dei diritti civili dei nativi americani. Restauratori e tec-
                                                                 nici addetti alla conservazione delle statue del Duomo si
                                                                 applicano costantemente a dare nuova vita a quel simbo-
                                                                 lo di spiritualità cristiana che permane intatto nei seco-
                                                                 li. La coppia svizzera composta da Felix Rohner e Sabina
                                                                 Schafer crea da decenni particolari strumenti musicali

                                                                                                                                                              o t t o b r e
                                                                 con pazienza artigiana nel laboratorio di Berna. Shin Ku-
                                                                 bota, docente all'Università di Tokyo, si dedica a studiare
                                                                 la Turritopsis, "medusa immortale", dal ciclo vitale poten-
                                                                 zialmente infinito, capace di mutamento e rigenerazione.
                                                                 Di tanto in tanto, dentro un cinema vuoto, l'attrice Marina       In lib r e r i a d a l 2 5
                                                                 Vlady interpreta alcuni passi dell'Immortale, dall'Aleph di
                                                                 Jorge Luis Borges. 

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REPORTAGE
                                                              La nuova stagione di "Report" riapre i battenti su Rai3 nella prima serata del lunedì con
                                                              approfondimenti e reportage d'indubbio interesse per il pubblico. Si comincia subito con
                                                              un'indagine sul falso-bio e poi si proseguirà con una serie di reportage che andranno ad
                                                                       esplorare il mondo delle banche, dei concorsi, dei farmaci e non solo

                                                       "R
                                                                         eport" si avvia verso il ventesimo anno di          i farmaci rubati finiscono nel Nord Europa e in alcuni casi
                                                                         programmazione e in questa nuova stagio-            ritornano nelle nostre farmacie. Ma in quali condizioni, con
                                                                         ne il pubblico di Rai3 lo ritroverà il lunedì       quali controlli e soprattutto con quali rischi per i pazienti?
                                                                         sera alle 21.31 anziché nella tradiziona-           Riflettori puntati anche sui concorsi pubblici: le assunzioni
                                                       le collocazione domenicale. Dieci puntate condotte come               nelle pubbliche amministrazioni, secondo la Costituzione,
                                                       sempre da Milena Gabanelli a partire dal 10 ottobre, quin-            devono avvenire mediante concorso. Ma ci sono circa cin-
                                                       di un altro blocco di dieci puntate poco prima dell'estate. Il        quantamila dirigenti che sono passati per altre vie. Da anni
                                                       primo appuntamento propone un'inchiesta sul mondo del                 si fanno sempre meno concorsi e quando se ne indice uno
                                                       biologico, si tratta di un mercato che solo nel 2015 ha fat-          c'è sempre chi in un modo o nell'altro deve vincerlo per

             PACCHETTO
                                                       turato quasi quattro miliardi e mezzo di euro coinvolgendo            forza. Cosa cambia con la riforma della Pubblica Ammini-
                                                       sessantamila imprese. Ed è un settore che ci vede primi               strazione e come si accederà al tanto ambito "posto fisso"?
                                                       in Europa. Le telecamere del programma s'infiltrano nel               E ancora: il premier Renzi ha annunciato che a breve Equi-

              DI 10
                                                       mondo del finto-bio per scoprire e denunciare le falle di             talia verrà abolita, ma cosa ne sarà delle migliaia di dipen-
                                                       un sistema che ha consentito in cinque anni di vendere in             denti e dirigenti dell'agenzia? E soprattutto, chi e come si
                                                       Italia trecentocinquanta mila tonnellate di falso biologico.          occuperà di riscossione? In un'altra puntata il programma
                                                       C'è il sospetto che sia solo la                                                                       andrà a indagare su quali
                                                       punta dell'iceberg.                                                                                   competenze vengono scelti

            INCHIESTE
                                                       Ma sono tanti i temi che "Re-                                                                         i dirigenti e gli amministra-
                                                       port" approfondirà in que-                                                                            tori pubblici. Sono infatti
                                                       sta nuova stagione. Punterà                                                                           più di diecimila le società
                                                       i riflettori sulle banche che                                                                         partecipate di cui la politica
                                                       ogni anno si prendono venti                                                                           decide presidenze, consigli
                                                       miliardi dei nostri risparmi                                                                          di amministrazione e ruoli
                                                       come compenso per i consi-                                                                            apicali. Si volta completa-

                                                                                                 T
                                                       gli che danno. Offrirà un re-                                                                         mente pagina per parlare
                                                                                                         utte le inchieste saranno disponibili an-
                                                       portage sulla plastica che ci                                                                         delle "Smart City": nascono
                                                                                                         che sul web. "Report" dedica un'attenzio-
                                                       circonda, dagli imballaggi per                                                                        nuovi continenti ma non
                                                                                                         ne crescente all'evoluzione di linguaggi,
                                                       alimenti alle tende da doc-                                                                           sono visibili sulle carte, una
                                                                                                tendenze e modalità di fruizione anche dei so-
                                                       cia, dagli oggetti per uso ali-                                                                       geografia che scavalca con-
                                                                                                cial. Un impegno premiato dall'attenzione del
                                                       mentare ai giocattoli. Quanto                                                                         fini, le distanze e le posizio-
                                                                                                pubblico: dopo Facebook, anche su Twitter la
                                                       sono sicuri? Un'altra puntata                                                                         ni svantaggiate nel mondo.
                                                                                                trasmissione ha superato negli scorsi mesi il mi-
                                                       sarà dedicata ai brevetti che                                                                         È lo spazio della rete glo-
                                                                                                lione di follower, confermandosi leader tra i pro-
                                                       hanno cambiato il mercato                                                                             bale delle città connesse
                                                                                                grammi Rai e tra quelli d'informazione di tutta
                                                       dei farmaci. I prezzi variano                                                                         che rappresenta oggi la più
                                                                                                la tv italiana. Il sito di Report, dove si trovano vi-
                                                       notevolmente da Paese a Pa-                                                                           importante infrastruttura
                                                                                                deo e trascrizioni di tutte le inchieste realizzate,
                                                       ese e c'è chi li va a comprare                                                                        economica: un viaggio da
                                                                                                contenuti extra, aggiornamenti, è visitato ogni
                                                       all'estero, aumentano i falsi e                                                                       Nairobi, attraverso Milano,
                                                                                                mese da seicento mila persone. Un sito che è
                                                       aumentano i furti milionari                                                                           Torino e Genova, passando
                                                                                                anche uno dei più preziosi archivi della tv pub-
                                                       presso le farmacie ospeda-                                                                            per la Francia e la Germa-
                                                                                                blica grazie a venti anni di inchieste trascritte
                                                       liere. Che fine fanno? Spesso                                                                         nia, verso New York.v. 
                                                                                                anche in inglese per gli argomenti di interesse
                                                                                                 internazionale. 
                                                                                                                                                                                           47
                  photo credit: Gianmarco Chieregato
CULTURA

             LA MODA E'                                                                                                         NELLE SCONFINATE

            FEMMINA                                                                                                               praterie
                                                                                                                                MANDRIANI E PISTOLERI
          Quattro figure femminili simbolo del nostro tempo che hanno creato business intorno a                                   Narrata da Robert Redford, il 12 ottobre prosegue su Rai Storia "La Storia del West".
     un'idea vincente. Nella puntata di "Un mondo di donne" dell'11 ottobre su Rai Storia parlano le                             Personaggi che sono diventati leggenda, come Cavallo Pazzo e Toro Seduto, insieme a
     italiane Titti Augusta Zabert Colombo e Chiara Vigo, l'egiziana Hadia Ghaleb e la russa Vasilisa                            Billy The Kid e allo sceriffo Wyatt Earp, tornano a popolare un mondo che appartenne
                                                  Forbes                                                                                                          alla fine dell'Ottocento

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               ary Quant, inventrice della minigonna, diven-   filatura si ricava un filo che leggendariamente è stato usa-
               tò un'icona della moda del XX secolo a signi-   to per gli abiti di re Salomone, di numerosi sovrani e dei
               ficare che donne, moda e stile rappresentano    personaggi più potenti delle società babilonese, assira,

                                                                                                                                         T
               un legame inossidabile. Lo sa bene "Un mon-     fenicia, ebraica, greca e romana. La tecnica di lavorazione,
 do di donne", il programma di Rai Cultura che continua a      che Chiara ancora oggi pratica nel suo laboratorio, si tra-                          ra il 1877 e il 1878 la grande epopea del West vede la fine e l'ascesa
 raccontare le figure femminili contemporanee simbolo di       manda di madre in figlia secondo conoscenze in cui scien-                            di alcuni uomini entrati nella leggenda, protagonisti del nuovo episodio
 coraggio e passione nel portare avanti i propri progetti      za, tradizione e magia si fondono da secoli, riecheggiando                           di "La Storia del West", narrata da Robert Redford, in onda mercoledì 12
 di vita. La puntata dell'11 ottobre alle 22.10 su Rai Sto-    la leggenda delle Janas, le fate sarde tessitrici. Dall'Italia                       ottobre alle 21.10 su Rai Storia. Cavallo Pazzo, il grande capo guerriero
 ria comincia con Titti Augusta Zabert Colombo, che vuole      si vola poi al Cairo con Hadia Ghaleb, una giovane fashion                dei Lakota-Sioux, dopo essersi separato da Toro Seduto, capisce che la resistenza
 trasformare Palazzolo, bellissimo borgo in provincia di Si-   blogger che con i suoi scatti influenza e determina le ten-               contro i bianchi è ormai vana. Così per salvare il suo popolo dalla fame accetta di
 racusa, in un polo di turismo culturale dove far converge-    denze e lo stile delle giovani e ricche ragazze egiziane.                 entrare in una riserva. Dopo qualche mese sarà ucciso a tradimento, in circostanze
 re le eccellenze artistiche, tessili e musicali. Come primo   Un lavoro non facile in una società generalmente chiusa                   mai completamente chiarite. Parallelamente inizia la breve avventura di un altro
 passo ha acquistato e ristrutturato alcuni edifici tra cui    nei confronti delle donne, restia a concedere loro anche i                personaggio: Billy The Kid. Le gesta di questo giovane orfano, divenuto prima ladro
 il palazzo nobiliare. Parte fondamentale del suo progetto     più basici diritti al punto che violenze, abusi e condanne                di bestiame e poi mandriano e pistolero, s'intrecciano con l'emergere della grande
 è la componente legata alla moda grazie all'esposizione       riempiono quotidianamente le cronache del Paese. Infi-                    industria americana del bestiame che, sfruttando i collegamenti ferroviari tra l'ovest
 di capi di abbigliamento che variano dai rarissimi costu-     ne, Vasilisa Forbes, una visual artist russa di ventitré anni             e l'est del Paese, ha alimentato la crescita economica e demografica degli Stati Uniti
 mi settecenteschi ai pregevoli manufatti dalla stessa Titti   che opera stabilmente a Londra. Artista, fotografa e film-                nell'ultima parte del diciannovesimo secolo. Un'altra importante figura che inizia a
 ricamati con tessuti preziosi. A Sant'Antioco, in Sardegna,   maker pluripremiata, esplora il tema della mercificazione                 muovere i suoi passi in questo periodo è Wyatt Earp, lo sceriffo di Dodge City, in Kan-
 invece, Chiara Vigo è l'ultima detentrice di un'antica sa-    del corpo femminile nella società moderna attraverso im-                  sas. Insieme, Billy the Kid e Wyatt Earp incarnano le due anime del West: da una parte
 pienza: l'arte del bisso, la seta più preziosa al mondo co-   magini dai colori pop, di chiaro rimando agli anni Sessan-                c'è un mondo tumultuoso e senza legge con una lotta quotidiana di tutti contro tutti,
 nosciuta anche come seta del mare, la cui raccolta nasce      ta, che la ritraggono in pose e atteggiamenti emblematici                 dall'altra la battaglia per riportare ordine nel caos. Sul finale dell'episodio, obiettivo
 da un sistema segreto che lascia intatto l'animale. Dalla     quanto provocanti.                                                       su un aspetto poco noto dell'epopea del West, quello della presenza femminile, e di
                                                                                                                                         una categoria in particolare, le prostitute. 

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