Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni

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Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni
Linee guida

Zone di pericolo
nei Grigioni
Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni
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    Immagine di copertina:
    valanga di roccia/colata detritica
    Piz Cengalo-Bondo 2017
    (foto: A. Badrutt)
Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni
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PREFAZIONE

Quasi settimanalmente nei media                 climatico le incertezze concernenti i peri-
troviamo contributi relativi a gravi in-        coli naturali sono aumentate. Previsioni
ondazioni, colate detritiche o anche            meteorologiche migliori e nuove possibi-
valanghe che provocano la perdita di            lità di monitoraggio permettono sempre
vite umane. Siamo abituati al fatto che         più di predisporre misure organizzative
nella maggior parte dei casi questi             in caso di situazioni acute. Le misure
contributi si riferiscono a eventi che          pianificatorie con le zone di pericolo
avvengono all’estero. Anche nei Gri-            sono però basilari per uno sfruttamento
gioni possono verificarsi eventi violenti,      degli spazi che consideri i pericoli.
come ad esempio la colata detritica
che ha colpito Bondo nell’agosto 2017.          L’obiettivo è una gestione integrale dei
                                                rischi, al fine di far fronte con successo
L’osservazione di pericoli naturali e i         alle sfide che si presentano. Ciò richiede
provvedimenti edilizi, organizzativi e          informazioni approfondite in merito a
pianificatori contribuiscono a tenere           pericoli e rischi nonché una chiara re-
sotto controllo la minaccia per la vita         golamentazione delle competenze per
e l’integrità fisica costituita dai pericoli    quanto riguarda le mansioni e le respon-
naturali. Nel grande cantone di mon-            sabilità. Strumenti pianificatori adeguati
tagna dei Grigioni ciò non è possibile          e regole del gioco chiare aiutano a gesti-
sempre e ovunque. Tuttavia, nell’am-            re i pericoli naturali in maniera respon-
bito di questo tema importante, stiamo          sabile e a evitare rischi inutili. Questo è
lavorando per riuscire a migliorare.            un compito comune di Confederazione,
                                                Cantone e comuni. La sua attuazione
Le zone minacciate da valanghe, frane,          nel Cantone dei Grigioni viene illustrata
cadute di massi, inondazioni o altri eventi     nelle linee guida sulle zone di pericolo.
naturali devono essere evitate. Le zone
di pericolo indicano dove si trovano            Richard Atzmüller,
tali zone minacciate, quanto è elevato          pianificatore cantonale
il pericolo e quali sono le misure da
                                                Urban Maissen,
adottare in relazione ai diversi pericoli.
                                                forestale cantonale

Da decenni il bosco di protezione viene
curato e in aggiunta vengono costruiti
e sottoposti a manutenzione ripari va-
langari, opere contro la caduta di massi,
opere di consolidamento del terreno e
arginature di corsi d’acqua. Le misure di
protezione edilizie si sono rivelate molto
valide, la loro efficacia è tuttavia limitata
e rimane un certo rischio residuo. Vi si
aggiunge il fatto che con il cambiamento
Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni
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Alluvione
Susch 2005
(foto: UFPN GR)
Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni
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  CONTENUTO

  Le presenti linee guida sono rivolte ai comuni, ai committenti, agli
  studi di pianificazione del territorio e di ingegneria, ad altri responsabili
  di progetti nonché a ulteriori istituzioni e interessati che sono confrontati
  a questioni relative alla gestione dei rischi nel Cantone dei Grigioni.
  Informano in merito alle basi, alla delimitazione nonché all’applicazione
  e all’esecuzione delle zone di pericolo.

  I capitoli da 1 a 6 trattano i seguenti ambiti tematici:

• CAPITOLO 1: Zone di pericolo quale parte della gestione dei rischi
  In questo capitolo vengono illustrati aspetti della gestione dei rischi, vengono
  esposte le basi giuridiche e vengono illustrate ulteriori condizioni quadro per
  la delimitazione di zone di pericolo (pagine 6 – 13).

• CAPITOLO 2: Piano della commissione dei pericoli
  In questo capitolo viene illustrato in che modo vengono delimitate le zone di peri-
  colo partendo dal catasto degli eventi fino al catasto delle opere di protezione,
  alle carte indicative dei pericoli e alle carte dei pericoli (pagine 14 – 21).

• CAPITOLO 3: Implementazione nella pianificazione
  delle utilizzazione comunale
  In questo capitolo viene spiegato in che modo le basi e le zone di pericolo deli-
  mitate dalle commissioni dei pericoli vengono trasferite in modo conforme alle
  regole negli strumenti di pianificazione del territorio, segnatamente nei piani
  delle zone comunali (pagine 22 – 24).

• CAPITOLO 4: Applicazione ed esecuzione
  In questo capitolo viene illustrato in che modo i responsabili mettono in atto
  le zone di pericolo e le relative disposizioni legislative (pagine 25 – 29).

• CAPITOLO 5: Costi
  In questo capitolo viene indicato chi si assume i costi risultanti dalla valutazione
  dei pericoli e dalla delimitazione delle zone di protezione (pagina 30).

• CAPITOLO 6: Gestione dei casi speciali
  In questo capitolo vengono illustrate utilizzazioni selezionate e progetti di
  costruzione speciali all’interno di zone di pericolo (pagine 31 – 34).
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                                    CAPITOLO 1
                                    ZONE DI PERICOLO
                                    QUALE PARTE DELLA GESTIONE DEI RISCHI

                                    In cosa consiste una                                           Quali sono gli attori
                                    gestione integrale                                             e gli elementi più
                                    dei rischi?                                                    importanti?
                                    Il concetto di gestione integrale dei rischi                   Per una gestione completa dei rischi
                                    comprende una combinazione di misure                           è necessario l’aiuto di tutte le persone
                                    per prevenire e superare eventi dannosi,                       coinvolte e interessate. Oltre all’ente
                                    ma anche per risollevarsi in seguito a tali                    pubblico (Confederazione, Cantone,
                                    eventi. Tutte queste misure sono impor-                        comuni), anche i proprietari di edifici e
                                    tanti e si completano a vicenda.                               impianti, i committenti, le assicurazioni o
                                                                                                   altre istituzioni sono corresponsabili per
                                    Le zone di pericolo hanno una funzione
                                                                                                   quanto riguarda la riduzione dei rischi.
                                    preventiva. Quale misura preventiva
                                    garantiscono che nelle zone minacciate                         Il Cantone assume un ruolo importante
                                    non vi sia alcuna utilizzazione o al massi-                    nel coordinamento dei diversi compiti e
                                    mo un’utilizzazione adeguata al pericolo.                      delle varie esigenze. Vi rientra la direzio-
                                    In tal modo il rischio viene ridotto. In po-                   ne tecnica e organizzativa dei seguenti
                                    che parole, le persone o i valori materiali                    tre elementi centrali della gestione dei
                                    sono meno minacciati se fin da principio                       rischi:
                                    non vengono esposti ai pericoli. A tale
                                                                                                   • Misure protettive: se per evitare
                                    scopo è necessaria una valutazione dei
                                                                                                     l’insorgere di rischi devono essere
                                    pericoli e dei rischi.
                                                                                                     adottate misure protettive, l’efficacia
                                                                                                     di tali misure deve essere verificata
                                                                                                     nella fase di pianificazione tramite
                                                                                                     l’analisi dei rischi. A tale scopo i rischi
                                                                                                     che risulterebbero in caso di realizza-
                                                                                                     zione o in caso di mancata realiz-
                                                                                                     zazione di queste misure vengono

                                    
                                               Evento
                                                                 
                                      
                               ne

                                                                       Int
                              zio

                                                                        er

                                                                                                     Ciclo della gestione integrale
                          a ra

                                                                          ve
         precauzionali

                         ep

                                                                              nt

                                                                                                     del rischio
                                        Gestione
                                                                               o

                                                                                        Gestione
                         Pr

                                                                                                     Fonte: ARE CH, UFAEG,
                                      integrale del
                                                                              
                         

                                                                                                     UFAM, 2005

                                         rischio
                                                                                   dell’e
                         Pr

                                                                              o
    sure

                                                                          tin
                          ev
                              en

                                                                        ri s

                                                                                         ven
            Mi

                              zio

                                                                       Ri p

                                                                                            to
                                 ne

                                                                 
                                                                                   

                                      
                                              Ricostru-
                                                zione

                                           R i g e n e r a zi o n e
Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni
7

  posti a confronto. In seguito la ridu-    Quanti fabbricati
  zione del rischio viene contrapposta
  alle spese per la misura. In questo       sono situati in zone
  modo si può garantire che i mezzi         di pericolo?
  finanziari a disposizione per le misure
  di protezione vengano impiegati nella     Nei Grigioni, su un totale di circa
  maniera più economica possibile.          170’000 fabbricati, quasi il 10% si trova
                                            in zone di pericolo. Dei fabbricati situati
• Piani di emergenza: per superare          nelle zone di pericolo, un buon terzo
  l’evento è importante sapere dove e       è rappresentato da edifici abitativi, quasi
  come possono essere evitati possibili     un terzo è costituito da costruzioni agri-
  danni. Tali informazioni sono contenu-    coli, un quinto da fabbricati del settore
  te nei piani di emergenza e nelle carte   dell’industria e dell’artigianato e il resto
  d’intervento. Grazie a esse, le misure    da «altre utilizzazioni». Di seguito sono
  d’intervento possono essere pianifica-    descritte importanti indicazioni in me-
  te ed esercitate prima dell’evento da     rito alla gestione delle zone di peri-
  parte delle forze d’intervento, in modo   colo e all’importanza della gestione
  tale che in caso di evento esse possa-    integrale dei rischi.
  no reagire in maniera efficiente.
• Zone di pericolo: quale base per
  la pianificazione delle utilizzazione
  comunale vincolante per i proprietari,
  vengono delimitate da esperti le zo-
  ne di pericolo. Esse illustrano quali
  superfici sono minacciate in quale
  misura da pericoli naturali. Questa
  base aiuta a orientare la pianifica-
  zione territoriale in maniera preven-
  tiva affinché si possano gestire i
  rischi in maniera responsabile.

                                                                        3%

                                                               12%

  Fabbricati in zone di pericolo
  quote per tipo di utilizzo                                                               36%

  Abitazione                                           20%
  Agricoltura
  Industria e artigianato
  Piccoli edifici
  Uso pubblico

                                                                         29%
Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni
8

    CAPITOLO 1

    Quali sono le basi giuri-
                                                      A livello cantonale
    diche rilevanti per quanto
                                                    • art. 22, art. 26, art. 38 e art. 79 cpv.3
    concerne le zone di peri-                         della legge sulla pianificazione territo-
    colo e la pianificazione                          riale del Cantone dei Grigioni (LPTC)
    del territorio?                                 • art. 40 cpv. 2 e art. 42 cpv. 3
                                                      dell’ordinanza sulla pianificazione
    A livello di Confederazione e Cantone vi          territoriale del Cantone dei
    sono diverse basi legislative che hanno a         Grigioni (OPTC)
    che fare con gli aspetti dell’osservazione
    e della valutazione dei pericoli naturali       • art. 24, art. 28, art. 31 e art.31a. della
    nonché con la loro attuazione e conside-          legge cantonale sulle foreste (LCFo)
    razione nelle attività d’incidenza terri-       • art. 12, 13, 14 e 15 dell’ordinanza
    toriale. A livello federale si tratta in par-     cantonale sulle foreste (OCFo)
    ticolare della legislazione in materia di
    pianificazione del territorio, della legi-      • Ordinanza concernente la gestione in-
    slazione forestale e della legislazione           tegrale dei rischi per i pericoli naturali
    sulla sistemazione dei corsi d’acqua.           • art. 1 e art. 2, art. 4 - 6 e art. 19 - 21
    Tali atti normativi, insieme ai corrispon-        della legge sulla sistemazione dei corsi
    denti testi legislativi cantonali, costi-         d’acqua del Cantone dei Grigioni
    tuiscono la base giuridica per il rileva-         (LCSCA)
    mento delle basi e per le procedure
    per la determinazione delle zone di             • art. 2, art. 11 , art. 16 , art. 22a e
    pericolo nei piani delle zone.                    art. 22b della legge concernente
                                                      l’Assicurazione fabbricati nel
    Per la gestione dei rischi nei Grigioni,          Cantone dei Grigioni (LAFG)
    le basi legislative determinanti sono           • art. 2, art 2a, art. 9, art. 15a, art. 15b e
    le seguenti:                                      art. 20 dell’ordinanza relativa alla legge
                                                      concernente l’Assicurazione fabbricati
      A livello federale                              nel Cantone dei Grigioni (OLAFab)
    • art. 6 cpv.2 lett.c. e art. 14 della          • Direttive per le misure edili di prote-
      legge federale sulla pianificazione             zione e per la protezione adeguata
      del territorio (LPT)                            dell’oggetto inerenti ai progetti di
    • art. 1, art. 19 e art. 36 della legge           costruzione nelle zone di pericolo
      federale sulle foreste (LFo)
    • art. 15 - 17 dell’ordinanza federale
      sulle foreste (OFo)
    • art. 2, art. 3 e art. 6 della legge
      federale sulla sistemazione
      dei corsi d’acqua (LSCA)
    • art. 2, art. 20 - 27 dell’ordinanza
      federale sulla sistemazione
      dei corsi d’acqua (OSCA)
Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni
§
                                                                           9

    art. 38 della legge sulla pianificazione territoriale
    del Cantone dei Grigioni (LPTC):

    Zone di pericolo
    1
      Le zone di pericolo comprendono i territori minacciati da va-
    langhe, frane, caduta massi, alluvioni o altri fenomeni naturali.
    Esse vengono suddivise secondo le direttive cantonali in una
    zona di pericolo elevato (zona di pericolo 1) e in una zona di
    pericolo medio (zona di pericolo 2).

    2
      Nella zona di pericolo 1 non possono essere costruiti nuovi
    edifici e impianti destinati a ospitare persone e animali. Edifici
    e impianti esistenti destinati a ospitare persone e animali pos-
    sono solo essere rinnovati. Per costruzioni come dighe e simili
    realizzate per proteggere insediamenti, sulla base di un con-
    cetto globale possono essere autorizzate utilizzazioni conformi
    alla zona e a ubicazione vincolata.

    3
      Nella zona di pericolo 2, nuovi edifici e impianti che servono
    per ospitare persone e animali necessitano di particolari misu-
    re edilizie di protezione. In caso di modifiche sostanziali a edifi-
    ci esistenti devono essere prese le necessarie misure di prote-
    zione per tutto l’edificio.

    4
     Edifici e impianti in zone di pericolo che non sono destinati
    a ospitare persone e animali devono essere adeguatamente
    protetti.

    5
     Licenze edilizie e permessi EFZ per progetti di costruzio-
    ne in zone di pericolo vengono rilasciati soltanto se esiste
    un’autorizzazione dell’Assicurazione fabbricati del Cantone dei
    Grigioni. Quest’ultima emana direttive per misure di protezione
    edilizie e per una protezione adeguata degli oggetti.
Linee guida Zone di pericolo nei Grigioni
10

CAPITOLO 1

Quali strumenti                                   3. Tramite l’Ufficio foreste e pericoli      cazione secondo l’art. 21 LPTC,
                                                     naturali (UFPN) è necessario svi-         finché il pericolo si sia ridotto, delle
pianificatori sono a                                 luppare e mantenere un sistema            misure siano state attuate o nella
disposizione in relazione                            globale d’informazione sui processi       pianificazione delle utilizzazioni siano
                                                     valanghe, acqua, crolli e frane.          state attuate nuove zone di pericolo.
ai pericoli naturali?                                                                          All’interno della zona di pianificazione,
                                                  4. Nelle loro pianificazioni delle utiliz-
Secondo l’art. 1 LPT, Confederazione,                zazioni, i comuni adeguano le zone        progetti di costruzione possono es-
Cantone e comuni sono tenuti a coor-                 di pericolo allo stato più attuale        sere autorizzati soltanto se non sono
dinare le loro attività d’incidenza terri-           garantito della valutazione dei           in contrasto né con le pianificazioni e
toriale. A tale scopo devono tra l’altro             pericoli dell’UFPN.                       prescrizioni passate in giudicato, né
prestare attenzione alle condizioni natu-                                                      con quelle nuove previste.
rali, quindi anche ai pericoli naturali pre-    • Pianificazione delle utilizzazioni
dominanti. Per l’attuazione delle misure          comunale: nel quadro della pianifi-
di pianificazione territoriale da adottare        cazione delle utilizzazioni comunale,
sono a disposizione svariati strumenti            i comuni stabiliscono in che modo e
di pianificazione. Essi possono essere            con quale intensità possano essere
impiegati al rispettivo livello dagli enti di     utilizzate le singole superfici. Queste
pianificazione responsabili. Gli strumenti        determinazioni per ogni singola parti-
più importanti in relazione all’attuazione        cella sono vincolanti per i proprietari
a livello di pianificazione del territorio di     interessati. La delimitazione delle
misure di prevenzione concrete per la             zone di pericolo è associata a restri-
lotta ai pericoli naturali sono i seguenti:       zioni dell’utilizzazione. Nella zona di
                                                  pericolo 1 vi è di principio un divieto di
• Pianificazione direttrice cantonale:            costruzione e nella zona di pericolo 2
  il piano direttore cantonale è lo stru-         è possibile costruire solo in combi-
  mento di direzione e coordinamento              nazione con particolari misure di
  centrale del Governo per la gestione            protezione edilizie.                          Consiglio di lettura:
  dello sviluppo territoriale nel Cantone.
                                                • Licenza edilizia: nel quadro della
  Tale strumento vincolante per le auto-                                                        Ulteriori informazioni sono
                                                  procedura per il rilascio della licenza
  rità contiene gli obiettivi, le strategie                                                     disponibili nelle «Raccomandazioni
                                                  edilizia, le autorità competenti veri-
  e le linee direttrici determinanti per la                                                     concernenti la pianificazione del
                                                  ficano se un progetto di costruzione
  realizzazione dell’assetto territoriale                                                       territorio e i pericoli naturali»:
                                                  concreto rispetta le prescrizioni di
  auspicato nei Grigioni. I contenuti più                                                       (www.are.admin.ch > Media
                                                  diritto pubblico della legislazione,
  importanti del Piano direttore cantona-                                                       e pubblicazioni > Pubblicazioni >
                                                  quindi anche della legislazione in
  le sul tema dei pericoli naturali posso-                                                      Strategia e pianificazione)
                                                  materia di pianificazione territoriale.
  no essere riassunti come segue:
                                                  Per quanto riguarda l’aspetto della                                  Pericoli naturali

  1. Quale prima priorità vanno evitati i         limitazione preventiva dei pericoli si
     rischi, mantenendo liberi gli spazi          deve in particolare valutare se le
     minacciati in maniera significativa          domande di costruzione soddisfano
     dai pericoli naturali o garantendo la        le disposizioni di cui all’art. 38 LPTC,                            Raccomandazioni

     sicurezza tramite boschi di prote-
                                                                                                                      La pianificazione del territorio
                                                  nel caso in cui concernono super-                                   e i pericoli naturali

     zione sani, stabili ed efficaci.             fici che si trovano in zone di peri-
                                                  colo 1 o 2.
  2. Solo se una riduzione dei rischi
     conformemente al n. 1 non è possi-         • Zona di pianificazione: se da una
     bile o non lo è in maniera sufficiente       valutazione recente dell’UFPN risulta
     o se le limitazioni delle utilizzazioni      un inasprimento importante della
     che ne derivano risultano spropor-           situazione di pericolo o una minaccia
     zionate, i pericoli vanno prevenuti          acuta, può essere necessario limitare
     mediante opere di protezione a               immediatamente l’utilizzo delle su-
     ridosso della fonte di pericolo op-          perfici interessate. A questo scopo i
     pure tramite la protezione mirata            comuni hanno la possibilità di fare uso                             Ufficio federale dello sviluppo territoriale

                                                                                                                      Ufficio federale delle acque e della geologia

     degli oggetti.
                                                                                                                      Ufficio federale dell’ambiente, delle foreste

                                                  dello strumento della zona di pianifi-                              e del paesaggio
11

Settori di rilevamento

Cosa sono i settori                              Chi definisce i settori
di rilevamento?                                  di rilevamento?
La superficie del Cantone dei Grigioni           I settori di rilevamento vengono definiti
è molto estesa. La valutazione dei peri-         e se necessario aggiornati dall’UFPN
coli avviene quindi su superfici parziali        con la partecipazione dell’Ufficio per
selezionate. In applicazione dell’art. 1         lo sviluppo del territorio (UST-GR).
cpv. 2 LFo, la delimitazione delle zone di
pericolo si concentra su quelle zone in          Ogni comune può visualizzare
cui la vita umana e i beni materiali consi-      i dati attuali sul SIG cantonale
derevoli possono essere minacciati.              (https://map.geo.gr.ch >
A tale scopo nei Grigioni vengono defi-          Scelta delle carte > Naturgefahren -
niti cosiddetti settori di rilevamento dei       Gefahrenkarte).
pericoli naturali. All’interno di queste
superfici, i pericoli vengono valutati in
maniera dettagliata e vengono delimita-
te le zone di pericolo. Vi è una distinzio-
ne tra i seguenti due tipi di settori di rile-
vamento, i quali comprendono ognuno
circa il 5% della superficie cantonale:
• zone con insediamenti permanenti
  (superfici arancioni nell’illustrazione)
• zone con insediamenti temporanei
  (superfici verdi nell’illustrazione)

                                                 Estratto settore di rilevamento Saas i. P. (arancione: zona con insediamenti
                                                 permanenti; verde: zona con insediamenti temporanei)
12

     CAPITOLO 1

     Quali pericoli naturali
     vengono considerati nella                          Valanga
     delimitazione delle zone
     di pericolo?
     I pericoli naturali seguenti nonché tutti
     i sottotipi di questi processi vengono
     considerati per quanto riguarda la deli-
     mitazione delle zone di pericolo:
     • Valanghe: valanga radente, valanga di
       neve polverosa, scivolamento di neve
     • Acqua: colata detritica, inonda-
       zione, erosione
     • Crollo: caduta di sassi / caduta
       di massi, crollo di roccia, valanga di
       roccia, crollo di blocchi di ghiaccio
     • Frane: scivolamento permanente,
       scivolamento spontaneo,
       colata detritica di versante,
       abbassamento / cedimento
                                                     Valanga radente Val Clavaniev, Disentis (foto: UFPN GR)
     In linea di principio vi sono processi
     pericolosi molto diversi tra loro che pos-
     sono causare dei rischi. Vi rientrano ad           Crollo
     esempio i pericoli meteorologici come
     le tempeste e la grandine oppure eventi
     tettonici (terremoti) che possono inte-
     ressare intere regioni. Prevenire questi
     pericoli tramite misure di pianificazione
     territoriale è possibile solo in maniera
     limitata. La sola possibilità è quella di
     minimizzare i rischi tramite l’esecuzione
     di corrispondenti norme edilizie per una
     costruzione sicura.
     Il discorso è diverso per quanto riguarda
     i pericoli naturali limitati a livello locale
     come quelli dovuti a valanghe, acqua,
     crolli e frane. A seconda del terreno e del
     tipo di processo, in questi casi è possi-
     bile delimitare le superfici esposte a un
     livello di pericolo diverso. La piena di
     un torrente defluisce ad esempio lungo
     un avvallamento e non minaccia quindi
     gli edifici rialzati.
                                                     Caduta di blocchi Castasegna (foto: UFPN GR)
13

                                                Acqua

                                                                    Consiglio di lettura:
                                                                    Informazioni più dettagliate in
                                                                    merito alla formazione e alle carat-
                                                                    teristiche di questi processi sono
                                                                    disponibili nel foglio informativo
                                                                    dell’UFPN relativo ai pericoli
                                                                    naturali: www.awn.gr.ch e
                                                                    www.gra-nat.ch
                                                                    Sul sito web della Piattaforma
                                                                    nazionale Pericoli naturali
                                                                    (PLANAT) sono disponibili in-
                                                                    formazioni dettagliate in merito
                                                                    ai singoli processi legati ai peri-
                                                                    coli naturali: www.planat.ch
Alluvionamento con deposito materiale, Susch (foto: UFPN GR)

                                                  Frana                                 Amt für Wald Graubünden

                                                                                        Naturgefahren
                                                                                        bedrohen den Menschen
                                                                                        seit Jahrtausenden

                                                                                                                  Unwetterereignis, Klosters August 2005

                                                                       www.wald.gr.ch
                                                                                                                     Faktenblatt 10
                                                                                                                    Zweite Auflage
                                                                                                                        Januar 2009
                                                                                                                                                      1

             Colata detritica di versante (foto: Christian Rüsch)
14

CAPITOLO 2
PIANO DELLA COMMISSIONE DEI PERICOLI

Come si delimitano                                       rilevanti. I risultati vengono rappresen-             quattro processi e delimitano infine
                                                         tati separatamente quali singole carte                le zone di pericolo in modo indipen-
le zone di pericolo                                      dei pericoli per ogni processo principa-              dente dai processi. Altri prodotti sono
e chi le elabora?                                        le (valanga, acqua, crollo, frana).                   le pianificazioni d’emergenza e le
                                                         I comuni vengono informati in merito                  analisi dei rischi.
Il seguente diagramma raffigura lo svol-                 all’allestimento delle carte dei pericoli
                                                                                                             • Per quanto riguarda l’applicazione
gimento dei lavori nonché le responsa-                   e vengono coinvolti nella loro elabo-
                                                                                                               di tali prodotti, sono i comuni a dover
bilità durante il processo dall’elabora-                 razione.
                                                                                                               agire. Essi implementano le zone di
zione delle basi fino alla delimitazione
                                                      • Le commissioni dei pericoli dell’UFPN                  pericolo nel piano delle zone della
delle zone di pericolo.
                                                        coordinano questi incarichi e garanti-                 pianificazione locale e assumono
• Studi d’ingegneria specializzati ven-                 scono che i pericoli vengano delimitati                il ruolo di committente per quanto
  gono incaricati dall’UFPN di allestire                secondo criteri tecnici uniformi su                    riguarda le opere di protezione.
  le carte dei pericoli. A tale scopo essi              tutto il territorio cantonale. Le com-                 I comuni sono competenti per la
  analizzano tutte le basi disponibili e                missioni dei pericoli valutano la qualità              sicurezza della popolazione e per
  valutano i processi dei pericoli naturali             delle singole carte dei pericoli dei                   la gestione degli eventi.

                                  catasto degli           catasto delle ope-           carta indicativa                  altro

                                                                                                                                        Studi d’ingegneria
                                     eventi                re di protezione              dei pericoli
     Basi

                                                        carta dei pericoli

     Informazione
     sui pericoli                                                                     valanga
                                                                                             acqua
                                                                                                  crollo
                                                                                                                                                             Commissioni dei pericoli

                                                                                                       frana

                                                                            Attuazione

                              Gefahrenzonen
                               Zone di pericolo
     Prodotti
                                   Gefahrenzonen
                                                                       Piani di emergenza                    Analisi dei rischi
                                                                                                                                                                                        comuni

                               Misure di pianificazione               Misure organizzative                    Misure edilizie
     Applicazioni
                                     territoriale

Svolgimento e competenze relativi all’allestimento di carte dei pericoli nonché alla delimitazione di zone di pericolo
15

                                                                                                                Il catasto degli
                          CAPITOLO 2                                                                         eventi è la base più
                                                                                                               importante per
                                                                                                            l’analisi dei pericoli.

                          Catasto degli eventi

                          Per quale motivo                               Chi registra gli
                          si allestisce un catasto                       eventi nel catasto?
                          degli eventi?                                  L’inserimento degli eventi richiede
                                                                         buone conoscenze dei processi e del
                          Informazioni relative a dove e come si
                                                                         territorio locale. Deve avvenire subito
                          siano verificati degli eventi e quali danni
                                                                         dopo l’evento, prima che vengano can-
                          hanno arrecato forniscono indicazioni
                                                                         cellate le tracce del processo. Poiché
                          preziose per la valutazione dei pericoli.
                                                                         il Cantone dei Grigioni presenta una
                          Per questo motivo nell’art. 15 OFo è sta-
                                                                         vasta superficie, è necessario disporre
                          bilito che i Cantoni devono elaborare un
                                                                         di una rete di servizi di segnalazione
                          catasto degli eventi. Il rilevamento degli
                                                                         che provvedono all’allestimento di tale
                          eventi avviene secondo criteri uniformi
                                                                         documentazione relativa agli eventi:
                          in tutta la Svizzera.
                          Nel catasto degli eventi vengono pro-          • il forestale comunale e il consulente
                          gressivamente inseriti gli eventi quali          locale specializzato in pericoli naturali
                          valanghe, acqua, frane e cadute di massi         documentano gli eventi all’interno
                          in seguito a ogni evento, se tali eventi         dei settori di rilevamento
                          interessano settori di rilevamento, stra-
                                                                         • l’Ufficio tecnico cantonale (UTC) re-
                          de o linee ferroviarie. Un inserimento
                                                                           gistra ogni evento che si verifica fuori
                          retroattivo avviene quando nel quadro di
                                                                           dai settori di rilevamento e interessa
                          perizie relative a pericoli sono state svol-
                                                                           strade cantonali e nazionali
                          te ricerche in merito a eventi avvenuti in
                          passato. Vengono inserite informazioni         • la Ferrovia retica (FR) rileva eventi
                          relative alle cause, ai processi che si          che si verificano al di fuori dei settori
                          sono svolti, all’area interessata nonché         di rilevamento e interessano la pro-
                          ai danni eventualmente causati.                  pria rete ferroviaria

Evento 2013 Grafenbach, Saas i. P.                                       Superfici dell’evento 2013 (blu), settore di rilevamento (linea gialla)
(foto: Christian Rüsch)                                                  (carta: UFPN GR)

                                                                           0   5 10   20   30   40
                                                                                                 Meters                                            ±
16

                                                                                             Senza le opere di
                                                                                           protezione, in molte
CAPITOLO 2                                                                                aree le zone di pericolo
                                                                                            dovrebbero essere
                                                                                                 ampliate.

Catasto delle opere di protezione

Per quale motivo si al-                      Chi è responsabile per
lestisce un catasto delle                    il controllo, la manuten-
opere di protezione?                         zione e il ripristino delle
Negli ultimi 150 anni nei Grigioni sono      opere di protezione?
state realizzate innumerevoli opere di
                                             Le opere di protezione vengono
protezione per proteggere insediamenti
                                             regolarmente valutate dal forestale
o vie di comunicazione. Esse si sono
                                             comunale in merito alla loro efficacia.
dimostrate valide.
                                             A tale scopo ogni opera edilizia sul
Le singole opere di protezione hanno         terreno viene controllata per quanto
una durata di vita limitata. Anche tali      riguarda eventuali danni e valutata
opere possono essere danneggiate da          in base alla lista di controllo prestabi-
eventi naturali. È perciò di fondamentale    lita dal Cantone. Sulla base di queste
importanza controllare regolarmente          indicazioni il comune decide se siano
le opere di protezione, mantenerle e         necessari lavori di manutenzione
ripristinarle in caso di danni.              (finanziati dal comune) o un ripristino
                                             dell’opera edilizia (sovvenzionabile
Una base di lavoro importante per
                                             da Confederazione e Cantone).
questo compito è il catasto delle opere
di protezione. Al suo interno si trova-
                                                                                             Consiglio di lettura:
                                             https://map.geo.gr.ch > Kartenwahl
no tutte le opere edilizie e la loro posi-                                                   informazioni più dettagliate in
                                             > Naturgefahren - Schutzbauten
zione, con indicazioni relative al tipo                                                      merito alle opere di protezione
di riparo, informazioni in merito alle di-                                                   nel Cantone dei Grigioni sono
mensioni dell’opera di costruzione                                                           disponibili nel foglio informativo
e alla frequenza di controllo.                                                               (in tedesco) «Schutzbauten in
                                                                                             Graubünden» dell’UFPN
                                                                                             (www.awn.gr.ch).

                                                                                                Amt für Wald und Naturgefahren

                                                                                                Schutzbauten in Graubünden –
                                                                                                für mehr Sicherheit vor Naturgefahren

Ripari valangari Galmun, Saas i. P.          Estratto catasto delle opere di protezione
(foto: tur gmbh)                             con ripari valangari Galmus, Saas i. P.            www.wald-naturgefahren.gr.ch                  Faktenblatt 16
                                                                                                                                              Erste Ausgabe

                                             Linee blu: file dei ripari valangari
                                                                                                    Amt für Wald und Naturgefahren
                                                                                                    Uffizi da guaud e privels da la natira
                                                                                                    Ufficio foreste e pericoli naturali      September 2011
                                                                                                                                                          1
17

CAPITOLO 2

Carte indicative dei pericoli

Cosa illustrano le carte                        bile in cui possono verificarsi degli               Chi allestisce le carte
                                                eventi. Le carte indicative dei pericoli
indicative dei pericoli?                        non contengono alcuna indicazione                   indicative dei pericoli
Le carte indicative dei pericoli rappre-        in merito al livello di pericolo.                   e chi può accedervi?
sentano anch’esse una base importante
                                                                                                    Le carte indicative dei pericoli
nell’ambito della gestione dei pericoli         A quale scopo vengono                               vengono elaborate dalla Confedera-
naturali. In scala 1:25’000, esse consen-
tono di farsi un’idea generale delle poten-
                                                utilizzate le carte indica-                         zione o dal Cantone. Il consulente
                                                                                                    locale specializzato in pericoli
ziali aree di pericolo. Sono tuttavia meno      tive dei pericoli?                                  naturali del comune ha accesso
precise delle carte dei pericoli.
                                                Le carte indicative dei pericoli                    a questi dati digitali.
La base delle carte indicative dei pericoli,    vengono utilizzate:
che coprono l’interno territorio, è rappre-
                                                • per panoramiche regionali a livello
sentata da simulazioni informatizzate di
                                                  di piano direttore
processi. Tramite modelli fisico-matema-
tici viene ad esempio calcolato quanto          • per valutazioni dei pericoli in zone
lontano arrivi una valanga. Questo è ciò          al di fuori dei settori di rilevamento,
che permette di allestire carte indicative        dove spesso risultano essere le
dei pericoli su tutto il territorio cantonale     uniche basi a disposizione
con un onere ragionevole. Condizioni
                                                • per valutazioni dei pericoli all’inter-
locali nonché opere di protezione non
                                                  no dei settori di rilevamento quale
possono invece essere considerate.
                                                  base per la carta dei pericoli
Nelle carte indicative dei pericoli viene
rappresentata l’estensione territoriale
di possibili eventi di grande portata.
In altre parole ciò significa che viene
rappresentata l’area più grande possi-

                  Le carte indicative
                dei pericoli mostrano
               su tutto il territorio dove
                 possono verificarsi
                 pericoli naturali, ma
               sono meno precise delle
                   carte dei pericoli.

                                                                        Estratto carta indicativa dei pericoli acqua, Saas i. P.
                                                                        Blu: superfici minacciate
18

                                                                                                       Le carte dei
                                                                                                   pericoli presentano
     CAPITOLO 2                                                                                     in modo specifico
                                                                                                   al processo diversi
                                                                                                     gradi di pericolo.

     Carte dei pericoli

     Cosa illustrano le carte                         In che modo vengono
     dei pericoli?                                    considerate le opere
     Il prodotto centrale di una valutazione dei      di protezione nella valuta-
     pericoli è costituito dalle carte dei perico-    zione dei pericoli?
     li. Esse illustrano i pericoli presenti in una
     zona dovuti ai quattro tipi di processo          Nel quadro di una valutazione dei pericoli
     principali, ossia valanghe, acqua, crolli        viene considerata l’efficacia attuale del-
     e frane. All’interno del settore di rileva-      le opere di protezione. A tale scopo gli
     mento vengono inoltre rappresentate              esperti valutano lo stato e l’efficacia delle
     indicazioni in merito al tipo di pericolo,       opere di protezione. Si stima anche se a
     alla frequenza, all’estensione territoriale      seguito di un processo le opere possono
     nonché al grado di pericolo tramite gradi        essere danneggiate o nel caso peggio-
     o livelli di pericolo contrassegnate in ros-     re distrutte completamente o in parte.
     so, blu, giallo e a strisce bianche e gialle.    In seguito a eventi di grosse dimen-
     La zona bianca rimanente all’interno del         sioni, l’efficacia delle opere di protezione
     settore di rilevamento non è minacciata          deve essere verificata. Se a seguito di
     o lo è in modo trascurabile.                     danni rilevanti non si procede a un ripri-
     https://map.geo.gr.ch > Scelta delle             stino delle opere, bisogna eventualmen-
     carte > Naturgefahren - Gefahrenkarte            te adeguare la valutazione dei pericoli.
                                                      Anche la realizzazione di opere di prote-
                                                      zione può comportare una nuova va-
     Come vengono allestite                           lutazione dei pericoli. Le misure di
                                                      protezione di edifici non vengono
     le carte dei pericoli?
                                                      invece considerate.
     Le carte dei pericoli vengono allestite
     dagli studi d’ingegneria su incarico della
     commissione dei pericoli dell’UFPN.
     Di norma vengono svolte le seguenti
     fasi di lavoro:
     1. Interpretazione di tutte le basi
        quali catasto degli eventi, catasto
        delle opere di protezione, carte
        indicative dei pericoli ecc.
     2. Valutazione del terreno e determi-
        nazione degli scenari rilevanti (ad
        esempio dimensione dei blocchi in
        caso di processi dovuti a crolli)
     3. Eventuale modellamento infor-
        matizzato del processo
     4. Delimitazione delle superfici di
        pericolo; viene svolta una verifica
        sul terreno
     5. Allestimento di un rapporto tecnico
        nonché della carta dei pericoli
                                                      Estratto carta dei pericoli acqua, Saas i. P. (con gradi di pericolo
                                                      rosso/blu/giallo e settori di rilevamento arancione/verde)
19

Cosa significano                                     in merito a come valutare la probabilità             delle utilizzazione, vengano allestite
                                                     che si verifichi un processo e la sua                secondo gli stessi criteri oggettivi
i diversi colori della                               intensità. Esistono inoltre istruzioni su            a livello nazionale. Le autorità devono
carta dei pericoli?                                  come trasporre queste informazioni in                considerare le carte dei pericoli in caso di
                                                     diversi gradi di pericolo (pericolo elevato,         adeguamenti del piano dell’utilizzazione
Nel quadro della valutazione dei pericoli,           medio e basso nonché pericolo resi-                  e di progetti di costruzione.
gli esperti valutano la frequenza degli              duo e pericolo trascurabile). In questo
eventi e la loro intensità. Esistono diret-          modo si garantisce che le carte dei peri-
tive dettagliate della Confederazione                coli, quale base per la pianificazione

 Grado di pericolo              Grado di pericolo              Grado di pericolo               Grado di pericolo              Settore
 rosso                          blu                            giallo                          giallo a strisce               bianco
                                                                                               bianche
 pericolo                       pericolo                       pericolo                        pericolo                       pericolo assente
 elevato                        medio                          basso                           residuo                        o trascurabile
 Area di divieto                Area soggetta a                Area di                         Area di
                                regolamentazione               sensibilizzazione               sensibilizzazione
                                (obblighi)
 Le persone sono                Il pericolo per le per-        Il pericolo per le per-         Zona di sensibilizza-          Secondo le cono-
 esposte a pericolo             sone è pressoché               sone è pressoché                zione che illustra             scenze attuali il
 sia all’interno, sia           nullo all’interno degli        nullo. Si prevedono             un pericolo residuo            pericolo è assente
 all’esterno degli              edifici, al loro esterno       lievi danni agli edifici        o un rischio residuo           o vi è solo un pericolo
 edifici. Si può veri-          vi è invece un peri-           e disagi. A seguito di          con una probabilità            trascurabile dovuto
 ficare l’improvvisa            colo. Si prevedono             infiltrazioni d’acqua           molto scarsa che si            ai pericoli naturali
 distruzione di                 danni agli edifici ma          e/o materiale fine              verifichi un evento.           valutati.
 edifici.                       senza improvvisa               possono tuttavia                Gli eventi possono
                                distruzione degli              risultare danni con-            raggiungere una
                                stessi, a patto che            siderevoli all’interno          forte intensità
                                siano rispettati               degli edifici.                  (esempio crollo
                                i vincoli edilizi.                                             di roccia).

Spiegazioni dei gradi di pericolo nelle carte dei pericoli (https://map.geo.gr.ch > Scelta delle carte > Naturgefahren - Gefahrenkarte)

Pericolo elevato dovuto all’acqua                    Pericolo medio dovuto all’acqua                      Pericolo basso dovuto all’acqua
(grado di pericolo rosso): evento 2005, Klosters     (grado di pericolo blu): evento 2005, Klosters       (grado di pericolo giallo): evento 2005, Klosters
(foto: Foto Schmelz, Klosters)                       (foto: Klosters Tourismus)                           (foto: tur gmbh)
20

                                                                                                                                                    Le zone di pericolo ven-
                                                                                                                                                  gono delimitate in modo
                                                                                                                                                 indipendente dal processo
                               CAPITOLO 2                                                                                                          in zone rosse e blu. Esse
                                                                                                                                                  sono giuridicamente vin-
                                                                                                                                                     colanti per le autorità.

                               Zone di pericolo della commissione dei pericoli

                               Come vengono delimitate                                                       2. In caso di valutazione dei pericoli net-
                                                                                                                tamente divergente rispetto allo stato
                               le zone di pericolo?                                                             attuale, il municipio viene informato in
                                                                                                                modo preliminare tramite la bozza del
                               Le zone di pericolo vengono delimitate
                                                                                                                piano della commissione dei pericoli.
                               dalle commissioni di pericolo dell’UFPN.
                                                                                                                Il comune informa i principali interes-
                               Le carte dei pericoli fungono da base e
                                                                                                                sati insieme alla commissione dei
                               vengono svolte le seguenti quattro fasi
                                                                                                                pericoli.
                               di lavoro:
                                                                                                             3. La delimitazione definitiva delle zone
                               1. Le carte dei pericoli relative ai                                             di pericolo viene sempre verificata
                                  processi valanghe, acqua, crolli                                              dalla commissione dei pericoli sul
                                  e frane vengono sovrapposte e                                                 terreno e viene descritta in un
                                  rappresentate nel piano della                                                 protocollo.
                                  commissione dei pericoli.
                                                                                                             4. Il piano della commissione dei peri-
                                  Nella zona di pericolo 1 (zona
                                                                                                                coli, incluso il protocollo, viene
                                  di pericolo elevato; rossa) e
                                                                                                                consegnato al comune, all’UST-GR,
                                  nella zona di pericolo 2 (zona
                                                                                                                all’Assicurazione fab-bricati dei
                                  di pericolo medio; blu) sono
                                                                                                                Grigioni (GVG) e all’UFPN.
                                  quindi contenuti tutti i processi.
                                  Le aree di pericolo gialle della                                           Le zone di pericolo delimitate dalle com-
                                  carta dei pericoli non vengono                                             missioni dei pericoli sono giuridicamente                    781 000

                                  delimitate quali zone di peri-                                             vincolanti per le autorità. Esse vengono
                                  colo. In singoli casi possono                                              implementate dai comuni quali zone di
                                  però portare a zone di peri-                                               pericolo nei relativi piani delle zone
                                  colo 2 (blu).                                                              comunali (cfr. cap. 3).

                                                                                                                                                     781 000

                             Saas

                             1:5000
                                       Plan der Gefahrenkommission

                                                               Saas

     Gefahrenzonen                        Hinweise 1:5000
         Gefahrenzone 1 (rote Zone)                 Baugebiet

         Gefahrenzone 2 (blaue Zone)                Wald

         Erfassungsbereich                        Gewässer
                                       Gefahrenzonen                     Hinweise
                                           Gefahrenzone 1 (rote Zone)        Baugebiet

                                           Gefahrenzone 2 (blaue Zone)       Wald

                                           Erfassungsbereich                 Gewässer
                                                                                         198 000

                                                                                                                                                                                            198 000
                                                                                                   198 000

                                                                                                                                                                     198 000

                                                                                                             Estratto del piano della commissione dei pericoli per Saas i. P. con
                                                                                                             zone di pericolo 1 (strisce rosse) e 2 (strisce blu) nonché zona edificabile
                                                                                                             (marrone). Le zone di pericolo vengono rappresentate solo all’interno
                                                                                                                                                     781 000

                                                                                                             del settore di rilevamento.
21

Quando è ancora                               Come mai nel
necessaria una valuta-                        Cantone dei Grigioni
zione dei pericoli                            non vi è alcuna zona
per casi singoli?                             di pericolo giallo?
Nelle aree al di fuori dei settori di rile-   Le aree attribuite nella carta dei pericoli
vamento, le commissioni dei pericoli          a un grado di pericolo giallo (di seguito
devono procedere per singoli casi a           «aree di pericolo gialle») presentano
valutazioni dei pericoli nell’ubicazione      solo un pericolo basso. Le raccomanda-
prevista per la costruzione. A tal propo-     zioni della Confederazione definiscono
sito si procede a una valutazione tec-        queste aree come cosiddette aree
nicamente uguale come per la delimi-          di sensibilizzazione. Ciò significa che gli
tazione delle zone di pericolo, tutta-        interessati devono essere resi attenti
via senza carte dei pericoli e senza          ai possibili pericoli. All’interno di queste
delimitare zone di pericolo. Il risultato     aree di sensibilizzazione non è prescritta
di questa valutazione è la determi-           alcuna limitazione d’utilizzazione.
nazione del grado di pericolo relativa        Per questo motivo nel Cantone dei Gri-
all’ubicazione prevista per la costru-        gioni non vengono delimitate zone di
zione in un protocollo della commis-          pericolo gialle nel quadro della pianifica-
sione dei pericoli competente.                zione delle utilizzazione.
L’autorità edilizia e l’autorità canto-       Le aree di pericolo gialle sono invece
nale competente per il rilascio               rappresentate nelle carte dei pericoli.
dell’autorizzazione per edifici e im-         Esse si presentano soprattutto in caso
pianti fuori dalle zone edificabili           di pericoli dovuti ad acqua e a frane.
(UST-GR) presuppongono tale                   In questo modo l’informazione relativa
protocollo quale base per la licenza          alle situazioni di pericolo corrispondenti
edilizia e l’autorizzazione EFZ.              è consultabile da tutti gli interessati.
Le necessarie misure edilizie di
protezione devono confluire nel pro-
getto di costruzione o altrimenti es-
sere formulate nella decisione edilizia
e divengono in tal modo vincolanti.
22

     CAPITOLO 3
     ATTUAZIONE NELLA PIANIFICAZIONE
     DELLE UTILIZZAZIONE COMUNALE

     In che modo le zone
     di pericolo della Com-
                                                                                                            Le zone di pericolo
     missione dei pericoli                                                                                  nella pianificazione
     confluiscono nel piano                                                                                dell’utilizzazione sono
     delle zone comunale?                                                                                giuridicamente vincolanti
                                                                                                          anche per i proprietari.
     Le zone di pericolo della commissione
     dei pericoli vengono inserite dai comuni
     nel piano delle zone senza variazioni.
     Nell’illustrazione a pagina 23, le fasi
     procedurali sono descritte in modo
     dettagliato.
     Le zone di pericolo si sovrappongono
     alle zone di utilizzazione di base quali
     altre zone. Dopo che gli aventi diritto di                                                                                                           Kanton Graubünden
     voto del comune hanno deciso il piano
     delle zone e il Governo cantonale lo ha
                                                                                                                                                           Gemeinde Klosters-Serneus
     approvato, le zone di pericolo diventano
     giuridicamente vincolanti anche per
     proprietari e committenti.

     https://map.geo.gr.ch > Scelta delle
     carte > Nutzungsplanung - Kantonaler                                                Kanton Graubünden
                                                                                                                                       Kanton Graubünden
     Darstellungsdienst                                                                  Gemeinde Klosters-Serneus
                                                                                                        Gemeinde Klosters-Serneus

                                                                                                          Zonenplan 1:5000

                                                                                                          Zonenplan 1:5000

                                                                                                          Legende
                                                                                                          Legende
                                                                                                             Dorfzone
                                                                                                                     Dorfzone                          Wintersportzone
                                                                                                                                                                                         Wintersportzone

                                                           Zonenplan 1:5000
                                                                                                             Wohnzone A AZ=0.50                        Naturschutzzone

                                                                                                                     Wohnzone A AZ=0.50
                                                                                                             Wohnzone B AZ=0.30                        Landschaftsschutzzone
                                                                                                                                                                                         Naturschutzzone
                                                                                                             Hotelzone                                 Trockenstandortzone
                                                                                                             Gewerbezone
                                                                                                                     Wohnzone B AZ=0.30                Gefahrenzone 1

                                                                                                                                                       Gefahrenzone 2
                                                                                                                                                                                         Landschaftsschutzzone
                                                                                                             Zone für öffentliche Bauten und Anlagen
                                                                                                                                                       Erfassungsbereich Naturgefahren
                                                                                                                     Hotelzone
                                                                                                             Zone für Grünflächen
                                                                                                                                                                                         Trockenstandortzone
                                                                                                             Zone für zukünftige bauliche Nutzung

                                                                                                             Landwirtschaftszone
                                                                                                                     Gewerbezone
                                                                                                             Übriges Gemeindegebiet
                                                                                                                                                                                         Gefahrenzone 1
                                                                                                             Wald (Hinweis)
                                                                                                                     Zone für öffentliche Bauten und Anlagen                             Gefahrenzone 2

                                                                                                                     Zone für Grünflächen                                                Erfassungsbereich Naturgefahren

                                                                                                                     Zone für zukünftige bauliche Nutzung

                                                                                                                     Landwirtschaftszone

                                                                                                                     Übriges Gemeindegebiet
                                                           Legende
                                                                                                                     Wald (Hinweis)
                                                               Dorfzone                                              Wintersportzone
                                                               Wohnzone A AZ=0.50                                    Naturschutzzone
                                                               Wohnzone B AZ=0.30                                    Landschaftsschutzzone
                                                               Hotelzone                                             Trockenstandortzone
                                                               Gewerbezone                                           Gefahrenzone 1

                                                               Zone für öffentliche Bauten und Anlagen               Gefahrenzone 2

                                                               Zone für Grünflächen                                  Erfassungsbereich Naturgefahren

                                                               Zone für zukünftige bauliche Nutzung

                                                               Landwirtschaftszone

                                                               Übriges Gemeindegebiet

                                                               Wald (Hinweis)

     Estratto piano delle zone Saas i. P. con zone di pericolo 1 (strisce rosse) e 2 (strisce blu)
     nonché settore di rilevamento dei pericoli naturali (tratteggio in nero)
23

   COMUNE                                                CANTONE

                                                         Commissione dei pericoli                           UST-GR/UFPN/Governo

   Incarica la commissione dei                           Si attiva in caso di eventi
   pericoli competente di elaborare                      particolari e informa il comune
   rispettivamente verificare
   le zone di pericolo

                                                         Sulla base del catasto degli even-
                                                         ti, delle carte dei pericoli, delle
                                                         conoscenze di esperti e delle
                                                         conoscenze del luogo, elabora
                                                         un piano della commissione dei
                                                         pericoli con un protocollo

   In caso di valutazione del pericolo nettamente divergente, informano
   insieme gli interessati e ascoltano le loro esigenze

                                                         Approva il piano della commis-
                                                         sione dei pericoli e il protocollo

   Riprende le zone di pericolo                                                                             L’UST-GR verifica in via
   nel piano delle zone                                                                                     preliminare il piano delle
                                                                                                            zone coinvolgendo l’UFPN

   Si occupa dell’esposizione
   pubblica per il piano delle zone

   Emana il piano delle zone
   con le zone di pericolo
   (assemblea comunale
   o voto per urne)

   Si occupa dell’atto di ricorso
   per il piano delle zone

                                                                                                            Il Governo approva il piano
                                                                                                            delle zone con le zone di
                                                                                                            pericolo e decide in merito
                                                                                                            a eventuali ricorsi.

Svolgimento relativo all’implementazione delle zone di pericolo nella pianificazione delle utilizzazione.
24

     CAPITOLO 3

     Quando deve avvenire                          Nel Cantone dei Grigioni,
     una verifica delle zone                       che significato hanno le
     di pericolo nei piani delle                   zone di pericolo 1 o 2?
     zone comunali?                                L’art. 38 LPTC disciplina in dettaglio
                                                   cosa sono le zone di pericolo e come
     L’art. 21 cpv. 2 LPT obbliga i comuni a
                                                   gestire i progetti di costruzione all’in-
     verificare i propri piani d’utilizzazione e
                                                   terno delle zone di pericolo. Il testo
     se necessario ad adeguarli, se le condi-
                                                   completo dell’art. 38 LPTC è riportato
     zioni sono sostanzialmente cambiate.
                                                   al capitolo 1, pagina 9. Le informazioni
     Tale condizione comporta una verifica
                                                   principali sono le seguenti:
     completa della pianificazione locale
     comunale ogni 15 anni circa. Le zone          • Le superfici nella zona di pericolo 1
     di pericolo sono una parte integrante di        sono di principio gravate da un
     ogni pianificazione dell’utilizzazione.         divieto di costruzione.
     I comuni devono verificare le zone di         • I progetti di costruzione su superfici
     pericolo esistenti passate in giudicato         nella zona di pericolo 2 necessitano
     nei propri piani delle zone, in partico-        solitamente di particolari misure di
     lare nei seguenti casi:                         protezione a livello edilizio.
     • revisioni totali della propria piani-       • Le licenze edilizie per progetti di
       ficazione dell’utilizzazione                  costruzione in zone di pericolo ven-
                                                     gono rilasciate soltanto se esiste
     • revisioni parziali di grande portata
                                                     un’autorizzazione dell’Assicura-
       della propria pianificazione
                                                     zione dei fabbricati GVG.
       dell’utilizzazione
                                                   La determinazione di zone di pericolo 1
     • revisioni parziali della propria
                                                   è molto efficace perché in tal modo lo
       pianificazione dell’utilizzazione
                                                   sfruttamento di aree con pericolo ele-
       che concernono nuove utilizzazioni
                                                   vato viene fortemente limitato e quindi
       importanti al di fuori dei settori di
                                                   vengono evitati danni di grandi dimen-
       rilevamento stabiliti
                                                   sioni. Le aree della zona di pericolo 1 non
     Inoltre la situazione di pericolo deve        vengono attribuite ad alcuna zona edifi-
     essere nuovamente valutata se si è            cabile. Le zone edificabili, ma anche altre
     verificato un evento naturale significa-      zone a sfruttamento intensivo come
     tivo o è stata realizzata una misura di       ad esempio zone di campeggio o zone
     protezione. Grazie a queste nuove valu-       sportive e ricreative vengono delimitate
     tazioni, le zone di pericolo passate          in ubicazioni sicure. Anche la determina-
     in giudicato devono essere verificate         zione di zone di pericolo 2 nella pianifi-
     e se necessario adeguate.                     cazione dell’utilizzazione comunale ha
                                                   un grande effetto poiché con misure
                                                   edilizie è possibile evitare o ridurre
                                                   molti danni.
25

  CAPITOLO 4:
  APPLICAZIONE ED ESECUZIONE

  Cosa bisogna chiarire per                                    pericolo. In questo modo è possibile                   attuato nel quadro di una revisione della
                                                               evitare inutili ritardi nella procedura per            pianificazione locale.
  quanto riguarda un pro-                                      il rilascio della licenza edilizia.                    In tal caso, per quanto riguarda le proprie
  getto di costruzione in re-                                  Le zone di pericolo all’interno dei settori            verifiche descritte di seguito, la GVG si
  lazione all’ubicazione pre-                                  di rilevamento risultano dai piani delle               basa su quest’ultimo documento. Nel ca-
                                                               zone comunali. I piani delle zone comu-                so in cui il progetto di costruzione doves-
  vista per la costruzione?                                    nali sono pubblici e possono essere pre-               se essere previsto su una superficie che
                                                               si in visione presso il comune o in molti              si trova al di fuori dei settori di rilevamen-
  Il più presto possibile nella fase di pro-                   comuni anche su internet. È eventual-                  to, tramite il comune deve essere coin-
  gettazione, il committente deve verifi-                      mente possibile che il comune disponga                 volta la Commissione dei pericoli dell’
  care presso il comune se il suo progetto                     di un nuovo piano della Commissione                    UFPN (cfr. capitolo 2, pag.21 sulla valu-
  di costruzione si trova in una zona di                       dei pericoli il quale non è ancora stato               tazione del pericolo nei singoli casi).

  Svolgimento relativo all’accertamento del
                                                                       Il committente allestisce il dossier per
  pericolo nell’ubicazione della costruzione.
                                                                   la domanda di costruzione e accerta il pericolo
                                                                             nell’ubicazione prevista.

                                Il progetto di costruzione                                                                                Il progetto di costruzione
                                  si trova all’interno di un                                                                                 si trova al di fuori di un
                                   settore di rilevamento                                                                                    settore di rilevamento

                                Il progetto di costruzione                                          Il progetto di costruzione           Accertamento del pericolo
                                si trova in zona di pericolo                                      non si trova in zona di pericolo       specifico per l’ubicazione
                                                                                                                                        da parte della Commissione
                                                                                                                                                 dei pericoli

      Edifici e impianti                                           Edifici e impianti
  non destinati ad ospitare                                      destinati ad ospitare
     persone e animali                                             persone e animali
     art. 38 cpv. 4 LPT                                          art. 38 cpv. 2 e 3 LPT

                                         Zona di pericolo 1                      Zona di pericolo 2                                          Grado di pericolo
                                         (rossa)                                 (blu)                                                        con protocollo

Inoltrare alla GVG la docu-             Procedura semplificata de-              Procedura degli ingegneri
mentazione delprogetto di               gli ingegneri periti dell’Assi-         periti dell’Assicurazione
costruzione per approvazione            curazione fabbricati GVG                fabbricati GVG

La verifica da parte della              La verifica da parte della              L’esame preliminare
GVG può comportare                      GVG può comportare                      può comportare
all’esclusione parziale della           un’esclusione parziale della            misure protettive
copertura assicurativa                  copertura assicurativa                  supplementari

                                                                                                                       La GVG verifica il progetto di costruzione
Il committente inoltra al comune un dos-                          Il progetto di costruzione si trova                  in merito alle misure protettive sostenibili
sier completo per la domanda di costruzione                           nel settore di pericolo giallo                   economicamente dopo l’inoltro della
                                                                                                                       domanda di costruzione
26

CAPITOLO 4

È possibile rilasciare                          Quali condizioni e oneri                          Cosa contiene la proce-
licenze edilizie nella zona                     sono da attendersi nella                          dura standard dell’ing.
di pericolo 1?                                  zona di pericolo 2?                               perito della GVG??
Secondo l’art. 38 cpv. 2 LPTC, in set-          In aree appartenenti alla zona di peri-           La verifica di progetti di costruzione
tori situati nella zona di pericolo 1 non       colo 2 sono in linea di principio ammes-          in una zona di pericolo 2 viene svol-
possono essere costruiti nuovi edifici e        se misure edilizie a costruzioni e im-            ta dagli ingegneri periti designati
impianti destinati a ospitare persone e         pianti esistenti nonché la realizzazione          dall’Assicurazione fabbricati GVG.
animali. Nella zona di pericolo 1, edifici      di nuove costruzioni e nuovi impianti.            Questa si sviluppa su tre livelli:
e impianti esistenti destinati a ospitare       Le nuove costruzioni e gli impianti nuovi         esame preliminare, esame principale
persone e animali possono solo essere           che servono per ospitare persone e                e collaudo dell’opera. La verifica
rinnovati. A determinate condizioni             animali necessitano però di particolari           può essere ampliata all’esecuzione
possono essere costruiti solo edifici           misure edilizie di protezione. In caso di         dei lavori.
e impianti che non sono destinati a             modifiche sostanziali a edifici esistenti
ospitare persone e animali.                     devono essere prese le necessarie
                                                misure di protezione per tutto l’edificio.
                                                Anche le costruzioni e gli impianti nella
                                                zona di pericolo 2 che non sono destinati
                                                a ospitare persone e animali devono
                                                essere adeguatamente protetti.

                                                                Protezione dell’oggetto contro
                                                                 valanghe con tetto all’altezza
                                                                del terreno o muro in cemento
                                                                    (foto: R. Stockmann, GVG)

Captazione d’acqua a ubicazione vincolata
(foto: Energia-Alpina)

Tra questi rientrano impianti a ubi-
cazione vincolata come ad esempio
captazioni d’acqua. In ogni caso essi
devono però essere adeguatamente
protetti (cfr. art. 38 cpv. 4 LPTC).

I rinnovamenti e gli ampliamenti con-
sentiti ai fabbricati esistenti nella zona di
pericolo sono esclusio dalla copertura
assicurativa dalla GVG per il pericolo
specifico. Lo stesso vale per quanto ri-
guarda i nuovi fabbricati ammessi ecce-
zionalmente nella zona di pericolo 1.
27

Nel quadro dell’esame preliminare, gli             adeguare il progetto di costruzione.          La procedura di autorizzazione o quella
ingegneri periti stabiliscono le misure            Affinché tali adeguamenti del progetto        per il rilascio della licenza edilizia per
edili di protezione specifiche dell’ogget-         possano essere eseguiti ancora prima          costruzioni e impianti fuori delle zone
to. A tal proposito essi prendono a                dell’inizio della procedura per il rilascio   edificabili (procedura EFZ) concernente
riferimento le basi relative ai pericoli e         della licenza edilizia, il perito ingegnere   progetti di costruzione in zone di perico-
gli effetti da attendersi nell’ubicazione          deve essere coinvolto dal committente         lo viene proseguita solo dopo che è stata
della costruzione dovuti alla pressione            già nell’ambito della progettazione del       presa una decisione da parte della GVG
delle valanghe, dell’energia di un crollo,         progetto edilizio. Ciò consente di evi-       relativa all’esame preliminare.
dell’altezza dell’acqua ecc., indicati             tare ritardi nella procedura.
dalla Commissione dei pericoli.                                                                  Durante l’esecuzione dei lavori viene
La GVG controlla l’esame preliminare               Spesso la valutazione del perito inge-        avviato l’esame principale da parte del
e rende noti gli oneri edilizi al commit-          gnere comporta anche solo semplici            perito ingegnere e una volta conclusi
tente e al comune di ubicazione.                   misure al fabbricato in questione come        i lavori viene predisposto il collaudo
                                                   ad esempio il rafforzamento di un             dell’opera.
A seguito della valutazione svolta dal             muro o il posizionamento adeguato
perito ingegnere può essere necessario             delle aperture per porte e finestre.

                                                                                                    Consiglio di lettura:
                                                                                                    Informazioni più dettagliate sono
                                                                                                    disponibili nelle Direttive per le
                                                                                                    misure edili di protezione e per la
                                                                                                    protezione adeguata dell’oggetto
                                                                                                    inerenti ai progetti di costruzione
                                                                                                    nelle zone di pericolo della GVG.
                                                                                                    (www.gvg.gr.ch > Prevenzione
                                                                                                    > Download > Prevenzione danni
                                                                                                    elementari > Zona di pericolo)

Esempio di aperture adeguate per finestre e aree d’ingresso per
la protezione contro le valanghe (foto: S. Margreth, Davos)
28

              CAPITOLO 4

              Quali sono le                                Come si deve
              conseguenze se le                            procedere nelle aree
              condizioni della GVG                         di pericolo gialle?
              non sono soddisfatte?                        Le esperienze maturate da eventi
                                                           passati mostrano che all’interno del-
              Il committente deve essere informato
                                                           le aree di pericolo gialle è possibile
              il più presto possibile in merito alle
                                                           evitare grandi danni con un onere
              condizioni necessarie. Se le condizio-
                                                           molto ridotto. Ad esempio, in caso di
              ni non vengono attuate, il pericolo
                                                           un’inondazione con un’altezza minima
              naturale specifico viene escluso
                                                           dell’acqua, grazie all’innalzamento di
              dall’assicurazione. Una tale esclusione
                                                           pozzi luce è possibile evitare l’alla-
              dall’assicurazione viene iscritta a re-
                                                           gamento di una cantina e quindi gran-
              gistro fondiario. In aggiunta, eventuali
                                                           di danni. Nella gestione del rischio,
              creditori ipotecari vengono informati
                                                           anche le misure di prevenzione as-
              in merito a una misura di questo tipo.
                                                           sumono quindi un ruolo importante
              Quale assicurazione obbligatoria, la
                                                           in queste aree.
              GVG può non pagare per i danni che
              erano prevedibili e che avrebbero            La GVG verifica progetti di costruzio-
              potuto essere evitati tramite misure         ne e sinistri nelle aree di pericolo gialle
              adeguate. Ciò graverebbe inutilmente         in vista di misure di protezione eco-
              la comunità solidale degli assicurati.       nomicamente sostenibili. Essa pro-
                                                           pone misure di protezione specifiche.
              Questa regolamentazione assicu-
                                                           Il committente o il proprietario del fab-
              rativa non esonera il committente
                                                           bricato dispongono in seguito delle
              dall’obbligo di applicare correttamente
                                                           seguenti possibilità di scelta:
              la procedura dell‘ingegnere perito e di
              rispettare le direttive di cui all’art. 38   • attuazione delle misure di prote-
              LPTC. Le condizioni poste dalla GVG            zione proposte dalla GVG.
              sono parte integrante della licenza
                                                           • rinuncia alle misure di protezione
              edilizia. L‘autorità edilizia comunale è
                                                             proposte dalla GVG, con conse-
              tenuta a verificare situazioni in con-
                                                             guenza che il rischio aumentato
              trasto con la legislazione edilizia se-
                                                             viene assunto dal proprietario del
              condo l‘art. 94 LPTC in relazioni
                                                             fabbricato tramite un premio per
              con gli art. 60 e 61 OPTC.
                                                             il rischio elementare.
                                                           La GVG fornisce consulenza ai proprie-
                                                           tari dei fabbricati e ai committenti per
                                                           quanto riguarda questioni relative
                                                           alla protezione dei fabbricati.
                                                           Per il resto rientra nella responsabilità
         Nelle zone di pericolo è                          dei comuni fare in modo che nelle
      necessaria un’approvazione                           aree di pericolo giallo si evitino tutte le
      del progetto edilizio da parte                       utilizzazioni sensibili come ad esempio
                                                           i campeggi su superfici (avvallamenti)
      della GVG, affinché la licenza
                                                           in cui potrebbe accumularsi l’acqua.
       edilizia venga rilasciata e la
     protezione assicurativa sia ga-
     rantita secondo le basi legali.
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