L'INQUILINO DIPIAZZA UNITÀ LA SINDROME DI CASSANDRA INCONTRO CON A. CURZI IL LETTERATO VINCENZO SABA APPUNTAMENTI DI APRILE - IL MENSILE DEL ...
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n. 125 aprile 2007 distribuzione gratuita il mensile del vivere naturale
L’INQUILINO DIPIAZZA UNITà
LA SINDROME DI CASSANDRA
incontro con A. curzi
il letterato vincenzo saba
APPUNTAMENTI DI aprile
’
Questo giornale è stato realizzato da un gruppo di
esseri umani non infallibili, che cercano di scoprire
cosa è successo nel mondo, spesso interrogando
Questo numero è dedicato alla memoria altre persone che a volte sono riluttanti a parlare,
dei 46 soldati morti e 513 malati per a volte oppongono un deciso ostruzionismo e in
l’esposizione all’uranio impoverito nelle altre occasioni parlano troppo.
missioni cosiddette di pace. I costi di Konrad sono interamente ricoperti dagli
Dal 1993 in Somalia ad oggi in Iraq, niente annunci e dalle inserzioni esplicitamente pubblicitarie.
è cambiato. I militari italiani continuano ad Ma la sua uscita sarebbe impossibile se tutta la
ammalarsi del linfoma di Hodkin. redazione (direttore compreso) non collaborasse
gratuitamente.
n. 125 aprile 2007
SOMMARIO Editoriale
4 L’inquilino Dipiazza Unità “Lo so che non è uno degli argomenti che possano
6 La sindrome di Cassandra interessare una rivista come Konrad, ma ti spiacerebbe dirmi
un tuo pensiero sulle vicende impropriamente chiamate di
7 La speranza del mondo è donna? “vallettopoli”? (impropriamente perché la figura peggiore non
8 Incontro con Alessandro Curzi sembrano farla le vallette)”
Giulia C.
9 W le tasse!
10 Il letterato Vincenzo Saba
È vero, non è nei nostri temi preferiti. Mi auguro che non
sia nemmeno tra quelli che i nostri lettori considerano i più
11 Una donna alla guida dei Valdesi accattivanti. Però hai ragione a farmici riflettere, perché la
vicenda disvela a poco a poco aspetti sempre più coinvolgenti,
12 Non leggete questo articolo... per quanto attiene al ruolo della stampa, per le speculazioni
13 Michele Crismani politiche anche indegne che si tenta di ricamarci attorno, per le
questioni relative alla tutela della privacy.
14 Cinema Premesso in primo luogo che il fiume di soldi che si intascano
15 Teatri di confine gli autori di veri o presunti scoop derivano indirettamente
da noi consumatori della carta stampata che ci ostiniamo a
18 Ritmo disordinato comperare riviste insulse e decisamente inutili, la cosa si presta
19 Depressione e giovani a qualche altra più generale considerazione.
Mi pare che in Occidente ci si stia sempre più avviando a una
20 Piccolenews società così strutturata: nel lussuoso palazzo, un ristrettissimo
21 Il lancio del corno gruppetto di riccastri e potenti rallegrati da giullari e mignottone
di corte. In cortile, una immensa platea di persone sventurate
22 Talkin’ Sanremo 2007 che pagano per assistere ai pasti, alle scopate, alle abluzioni, ai
viaggi e agli amorazzi dei primi.
Stra-Falcioni E dopo ci sono quelli/e che si rifiutano di asservirsi a questa
24 Controcorrente logica e guardano con un misto di stupore e pietà, sgomento
e indignazione, disprezzo e orrore. E una profonda voglia di
25 L’assaggio, se mi piace lo mangio ribellione.
26 Appuntamenti di aprile Luciano Comida
http://lucianocomida.blog.kataweb.it
Mensile di informazione Hanno collaborato: Foto di copertina: Il rinvenimento del giornale in
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L’inquilino dipiazza unità
Intervista a Roberto Dipiazza, a dismisura. Lo sapete che nel 2001
spendevamo per il personale ottanta
sindaco del Comune di Trieste milioni di euro? E che ora sono
diventati quasi centoquattro? Oltretutto
Prima di iniziare, gli spieghiamo Nel primo mandato lei si è trovato con duecentocinquanta dipendenti
il progetto di queste interviste ed inserito in un sistema che prevedeva in meno. Io mi vanto di spendere
esibiamo subito una copia del numero maggioranze omogenee in Comune, bene. Un euro vostro, dei cittadini, lo
precedente del nostro giornale e, Provincia, Regione e anche a concepisco come se fossero centomila
prima che sia lui ad accorgersene, livello governativo. Oggi il quadro è miei.
evidenziando la catastrofe tipografica radicalmente cambiato. Si sente in Forse allora sarebbe stato meglio
della didascalia col nome di Boniciolli difficoltà, da questo punto di vista? non diminuire l’ICI.
sotto la foto di Maria Teresa Bassa Non sempre l’allineamento dei pianeti Sbagliate. Perché la tassa sulla casa,
Poropat. Il Sindaco, allora, tira fuori da è positivo. Io mi sentivo più in difficoltà che è un diritto di tutti, è iniqua, in
un cassetto un ritaglio del Messaggero prima. Cominciavo alle nove al bar particolare per i giovani che devono
di Roma, con una foto di lui in a difendere Berlusconi, poi alle dieci metter su famiglia.
piazza Unità assieme a Berlusconi: la dovevo difendere Scoccimarro e così Però l’addizionale IRPEF e la tassa
didascalia indica l’ex presidente del avanti. Adesso non devo difendere più sui rifiuti devono pagarle tutti,
consiglio assieme… al presidente nessuno e non sono mai stato così compreso chi non è proprietario di
francese Chirac. Confortati, iniziamo a bene: sono la bandiera della mia parte una casa.
porgli le domande. politica. E intanto la Provincia non sa Ma le tasse devono proprio pagarle
da che parte girarsi e la Regione, sotto tutti! La tassa è una specie di
la guida di Illy, ha perso ogni primato e corrispettivo per i servizi che si erogano
si ritrova a un meno 2,2 in un’inchiesta ai cittadini. Lo sapete che un posto
del Sole 24 ore sulla innovazione. all’asilo ci costa 1.120 euro al mese?
Del governo nazionale non occorre E le famiglie ne pagano solo 250,
neanche parlare… convinte di pagarsi tutto il servizio,
Non le chiedevamo un giudizio mentre è solo un contributo. Se calano
politico sulle altre amministrazioni: le tasse, calano i servizi offerti ai
ciò che intendevamo è se il suo cittadini.
lavoro è più difficile in un contesto Lo sa che un gruppo di intellettuali
istituzionale che non è della sua francesi ha scritto un manifesto
stessa parte politica. di elogio delle tasse? Lo
No, per niente. Ho portato a casa sottoscriverebbe anche lei?
quaranta milioni di euro per il Certo che sì. Non è possibile che
completamento della grande viabilità. gente che gira in Ferrari, che dispone
Siamo in perfetto accordo con la di barche e quant’altro paghi poco
Regione per la ristrutturazione del o nulla di tasse. Per mantenere o
Porto Vecchio. Paradossalmente direi elevare il livello di qualità dei servizi
che si lavora meglio ora, quando non cui i cittadini hanno diritto, le tasse
c’è più quell’allineamento perfetto dei sono uno strumento indispensabile.
pianeti che c’era all’inizio del mio primo La qualità della vita a Trieste, che è ai
mandato. livelli più elevati del Paese, deve essere
Lei, come Berlusconi, ha concluso tutelata e le risorse vanno trovate, con
l’ultima campagna elettorale le tasse che tutti dobbiamo pagare, in
lanciando la suggestione di proporzione alla nostra ricchezza.
abolire l’Ici o comunque di ridurla Dette così, sono posizioni di sinistra.
Roberto Dipiazza, Signor sindaco, un editoriale notevolmente. L’importante è lavorare, lavorare,
Sindaco di Trieste del “Piccolo” dell’undici marzo Ho già ridotto l’ICI sulla prima casa di lavorare. Purtroppo in Italia c’è un
la accusava di non avere una mezzo punto… piccolo gruppo di amministratori, i
visione strategica per lo sviluppo Sì, ma aumentando del ventisette per sindaci e i governatori delle regioni, che
di Trieste, ricalcando un’analoga cento la tassa sull’asporto rifiuti. sono eletti. Mentre i parlamentari sono
considerazione della presidente Ma era necessario! Si devono fare nominati dalle segreterie dei partiti su
Bassa Poropat in un’intervista nello investimenti, nella raccolta dei rifiuti. liste bloccate.
scorso numero di Konrad. Come La raccolta differenziata... Questa pessima legge elettorale
ribatte? è una stupidaggine: spendi dieci e l’ha fatta il governo di centro-destra
Io sono arrivato a Trieste nel ’57 e ho prendi otto. Dieci anni fa, nei miei guidato da Berlusconi.
una foto che mi ritrae bambino sulle supermercati, ero strapagato da quelli Ma io non sono mica berlusconiano!
rive. Da allora gli altri si erano limitati che si portavano via i cartoni, il grasso Adesso parliamo dei rigassificatori,
a mettere la statua di Nazario Sauro. animale e i contenitori delle verdure. se non le spiace. Una vicenda al
Guardate cos’ho fatto io: il traffico che Adesso devo pagare io, perché me li limite del surreale, converrà anche
scorre veloce dopo la ristrutturazione portino via. lei, considerato che l’orientamento
delle rive, abbattuta la piscina, la E poi tutti quanti produciamo una favorevole della maggioranza che fa
pescheria trasformata in un contenitore quantità esagerata di immondizie, capo a lei si è alla fine tradotto in un
culturale, spostato il mercato rispetto al passato: nel 1953 un chilo voto contrario.
ortofrutticolo. E sto completando la all’anno, adesso un chilo e tre al giorno. Ma no. Ma che surreale! Il fatto è che
grande viabilità, giunta al 67% del suo Ma lei ha anche aumentato io avevo chiesto delle cose ben precise
completamento, abbiamo messo la l’addizionale IRPEF del quattrocento per l’utilizzo dell’area: il quindici per
prima pietra per il trasferimento della per cento. cento della produzione di gas per la
Sissa all’ex ospedale Sartorio. E poi per La verità è che è stata una grande città, da consegnarsi all’ACEGAS-
la variante del Porto Vecchio abbiamo stupidaggine mantenere invariata per APT, più cinque milioni di euro. E
raggiunto un accordo con la Regione. anni la pressione fiscale da parte del fino all’ultimo, poco prima di aprire la
Konrad aprile 2007 Io faccio, gli altri parlavano soltanto. Comune. Le spese sono aumentate riunione del Consiglio comunale, non
la vignetta di Colucci
che l’Organizzazione Mondiale
della Sanità indica Trieste come
città leader nel mondo per la salute
mentale. Non le pare che sarebbe il
caso di intitolare una via a Franco
Basaglia?
La proposta è già in Commissione. E
queste scelte si fanno comunque di
comune accordo, anche con la sinistra.
Pensate alla ristrutturazione del sito
della foiba di Basovizza: non mi sarebbe
stato possibile senza l’adesione degli
sloveni della zona. Anche quello
non era riuscito alle amministrazioni
precedenti…
Complessivamente dunque lei
considera largamente positivo il
bilancio della sua esperienza come
sindaco.
Direi di sì. È un’esperienza che ho fatto
nel segno della concretezza. Vedete,
ragazzi. Secondo una battuta che
circola, il vero problema di Trieste è
quello di non avere problemi. È vero:
viviamo in una città dove la qualità
della vita è alta. Pensate solo al
problema della sicurezza che hanno
altre città, da Milano a Treviso, per non
avevo la certezza su quell’impegno. mentre prima era ridotta nello stato che parlare di Napoli o Palermo. Sono realtà
Da ciò il voto negativo. Ma intanto conoscevamo tutti. Anche gli interventi per noi sconosciute, grazie al cielo.
continuiamo a trattare e vedrete che alla di riqualificazione del comprensorio di E non ascrive a se stesso nemmeno
fine si farà l’accordo. San Giusto, del castello in particolare. un difetto?
Lei sa bene che noi e il nostro Abbiamo fatto cose che resteranno. Probabilmente uno: aver trattato
giornale siamo contrari. Non le Ciò non toglie che una connotazione l’amministrazione della città in maniera
sembra che ci sia questo scambio: ideologica ben precisa in ambito eccessivamente imprenditoriale.
voi della Gas natural ci date i soldi e culturale è evidente. Pensiamo
noi rinunciamo alla sicurezza? anche alle scelte di toponomastica, Luciano Comida
Sentite, ragazzi: questo paese ad esempio la via ai Caduti di El Walter Chiereghin
ha bisogno di energia e non può Alamein o a Muccioli. Le ricordiamo
permettersi di pagarla a prezzi
nettamente superiori agli altri solo
perché si è contrari a tutto. E il nucleare
non si può fare, e le centrali termiche
inquinano, e il carbone sporca. Non
La Danimarca insegna... con i fatti!
penserete mica di risolvere tutto con
l’energia eolica o le cellule fotovoltaiche!
Con gli impianti di rigassificazione si
riduce la dipendenza dal petrolio. E
allora vanno fatti! E del resto, ne parlavo
tempo fa con un politico sloveno a
Lubiana, se esplode l’impianto di
Zaule... cosa sarà? Qualche ferito. Ma
se capita un incidente nucleare a Krsko
qua diventiamo come Pompei.
Se lo dice lei… Concludiamo
parlando della politica culturale,
da sempre affidata, nella sua
amministrazione, a uomini di
Alleanza Nazionale. Ciò ha
comportato che molte scelte, dalla
mostra su d’Annunzio a quella su
Santin, da molte celebrazioni per il
cinquantenario a quelle dell’esodo Generare tutta l’energia che serve e addirittura riuscire a esportarla:
dall’Istria, hanno relegato Trieste in è possibile.
una dimensione autoreferenziale e Lo dimostra l’isola danese di Samso, che si è resa energeticamente
localistica. E proprio mentre le altre autonoma, indipendente da qualsiasi idrocarburo. I trattori sono
province della regione si aprono alimentati con la combustione di semi di rape coltivate in loco, l’acqua
a importanti manifestazioni che calda e la corrente elettrica sono forniti da pannelli solari e generatori
richiamano l’interesse generale. eolici che producono, oltre il fabbisogno dell’isola, anche ricchezza
Continuerete sempre così? in quanto il sovrappiù di energia viene venduto ai paesi limitrofi.
Prima di tutto abbiamo fatto anche altre Per provvedere al riscaldamento, è stata costruita pure una centrale
cose: Warhol, Klimt, Schiele eccetera. E a combustione di paglia che produce acqua calda, distribuita con
comunque non mi interessa l’effimero: una rete idrica a tutte le case... e in Danimarca fa decisamente freddo.
abbiamo puntato su cose più concrete. Naturalmente tutto ad emissioni zero!
Avete visitato Villa Sartorio, dopo Come ci sono riusciti?
la ristrutturazione che noi abbiamo è stato sufficiente avere amministratori pubblici di grandi vedute,
realizzato? È una cosa stupenda, un responsabili delle proprie scelte e orientati a preservare la terra
Konrad aprile 2007 vero gioiello che Trieste può esibire, su cui vivono anche i loro figli.
la sindrome
di cassandra inceneritore fu chiuso (ora anche il
sito dove sorge è un sito inquinato da
bonificare) e sostituito da uno nuovo,
Rifiuti, inceneritori, raccolta differenziata dotato delle più moderne - e costose
- tecnologie antinquinamento:
e siti da bonificare a Trieste malgrado ciò, di recente i limiti di
legge per le emissioni di diossine
Correva l’anno 1978 e il WWF residui (nessuno aveva previsto sono stati superati. Bruciando rifiuti,
organizzò a Trieste una conferenza l’esaurimento delle discariche friulane infatti, le diossine si formano sempre:
per presentare un’esperienza utilizzate fino ad allora), la Giunta si può solo costruire e gestire
pilota, allora, in Italia: la raccolta comunale pensò bene di scaricarli a l’impianto per mantenerle ai livelli
differenziata dei rifiuti Barcola, sopra un terrapieno – che più bassi possibile (non sempre ci si
urbani a Padova. appartiene al demanio portuale riesce).
Si voleva stimolare la - già esistente sulla costa, dove già Agli inizi del nuovo millennio al nuovo
nuova amministrazione si erano insediate alcune società inceneritore sono stati aggiunti
comunale (c’erano state da sportive e nautiche. Correva l’anno una nuova “linea” ed un sistema di
poco le elezioni, vinte dalla 1980. recupero energetico per produrre
Lista per Trieste guidata La Capitaneria di Porto autorizzò lo elettricità: la capacità complessiva
da Manlio Cecovini) a scarico, l’Autorità portuale (allora dell’impianto supera ora di molto le
cambiare rotta, adottando Ente Porto di Trieste) fece finta di necessità della Provincia di Trieste.
un sistema all’avanguardia non vedere e 150 tonnellate al giorno Così si importano rifiuti da Gorizia e
per la gestione dei rifiuti. di diossine, metalli pesanti e altre altrove.
Sistema, già in uso da schifezze finirono ogni giorno – per Il WWF lo disse a tempo debito
tempo - allora - in vari mesi - sul terrapieno. (ma fu l’unico ad opporsi):
Paesi europei, che da un Il terrapieno era però privo di il sovradimensionamento
lato consente di recuperare qualsiasi protezione sul lato del mare. dell’inceneritore avrebbe “ucciso” la
dai rifiuti grandi quantità Parte delle ceneri e delle scorie finiva RD. Il che è puntualmente avvenuto:
di materiali riutilizzabili nei quindi direttamente in acqua. Il resto a Trieste non si riesce ad andare oltre
cicli produttivi, evitando lo era alla mercè dei venti. il 18 per cento, mentre in Lombardia
spreco di risorse naturali. Il WWF organizzò una manifestazione si supera il 40 (e nel Trevigiano arriva
Dall’altro lato, la raccolta di protesta, denunciando la ad oltre il 70 per cento). Il recupero
differenziata (RD) – se pericolosità (ben nota già allora) energetico – modesto e “drogato” da
attuata su larga scala - delle sostanze scaricate e cercando incentivi pubblici fuori di ogni logica
evita la costruzione sia di (invano) di coinvolgere anche le - avrebbe permesso (si prometteva)
grandi discariche, sia di società sportive lì insediate. Si di ridurre la tassa rifiuti pagata
inceneritori, e le relative reclamava, tra l’altro, la costruzione dai cittadini. Che infatti è appena
conseguenze (costi elevatissimi, di una barriera impermeabile sul lato aumentata del 27 per cento…
Cassandra
in un dipinto di inquinamento atmosferico, ecc.). esterno del terrapieno, per impedire Oggi i nodi vengono al pettine tutti
Evelyn de Morgan Funzionava infatti allora a Trieste, sul almeno la dispersione degli inquinanti assieme, aggravati al punto da
Monte S. Pantaleone, un inceneritore in mare. Il Comune rispose che rendere assai difficile una soluzione:
comunale, gestito “al risparmio”, “costava troppo”. quanto costerà (alla collettività,
che produceva – come tutti quelli L’argomento fu ripreso da alcuni ovviamente, perché paga sempre
della stessa generazione – inquinanti consiglieri comunali e suscitò Pantalone) bonificare il terrapieno di
pericolosi (tra cui diossine, metalli notevole clamore (la LpT al potere si Barcola? Quanto aumenterà ancora
pesanti, ecc.) in quantità incompatibili definiva “forza politica ecologica”…), la tassa rifiuti, per far fronte alle
con la salute pubblica. finché l’USL impose il blocco dello spese di ammortamento e gestione di
Fu un dialogo tra sordi: il Comune di scarico. un inceneritore sovradimensionato?
Trieste scartò a priori l’idea di avviare Nessuno, però, risanò il terrapieno: fu Chi e come bonificherà il sito del
la RD e continuò con l’inceneritore. “dimenticato”. vecchio inceneritore di Monte S.
Trattandosi di un impianto obsoleto, L’esigenza di smaltire le scorie Pantaleone?
la situazione dell’inquinamento dell’inceneritore non era cessata e E’ dura vivere la sindrome di
prodotto dall’impianto negli anni dopo Barcola il Comune cominciò Cassandra: la soddisfazione di aver
si aggravò, suscitando proteste di a scaricarle nell’area industriale- visto giusto con largo anticipo, non
ambientalisti e comitati di residenti. portuale cosiddetta “ex Esso”. può compensare l’amarezza per la
Proteste inascoltate anche dalle Sempre a pochi metri dal mare e perdurante ottusità di un’intera classe
Giunte comunali seguite a quelle senza alcuna protezione. Nuove dirigente.
della LpT. La classe dirigente di allora proteste del WWF, con esposti alla Sarebbe ora di ascoltare le
preferì nascondere la testa sotto la magistratura e denunce alla stampa. “Cassandre”, almeno per evitare
sabbia e difendere a spada tratta Qualche mese dopo, lo scarico le emergenze ambientali prossime
l’indifendibile. cessò e fu spostato nella valle delle venture: la distruzione del patrimonio
Non solo. Un inceneritore è, sempre Noghere. paesaggistico e naturalistico, per
e comunque, soltanto un “riduttore Negli anni successivi, essendo legati effetto dell’edificazione consentita
di volume”, poiché il 30 per cento tra loro i problemi dell’inquinamento da piani regolatori scellerati; oppure
almeno dei rifiuti bruciati rimane in prodotto dall’inceneritore, dello lo stravolgimento degli equilibri
eredità sotto forma di residui: scorie smaltimento delle sue scorie e ecologici del Golfo di Trieste, a
pesanti e ceneri leggere (queste dello spreco di risorse naturali, le seguito dell’installazione di terminali
ultime tossiche) che devono essere associazioni ambientaliste tornarono di rigassificazione. è chiedere
smaltite da qualche parte. Di solito in più volte alla carica riproponendo la troppo?
discarica. RD, scontrandosi però ancora con
Scoperta improvvisamente l’indifferenza delle istituzioni. Dario Predonzan
Konrad aprile 2007
l’impossibilità di smaltire questi Parecchi anni dopo il vecchio
la speranza
del mondo è donna?
Barbara Pollastrini,
Ministra delle Pari Opportunità, a Trieste
Secondo l’On. Pollastrini, a Trieste impegnate, a Trieste la presidente di collaborazione fattiva tenuto da
per incontrare i presidenti delle Poropat si è dotata di un numero queste due donne, che ha scardinato
Province del Friùli- Venezia Giulia, considerevole di collaboratrici una tradizione consolidata di
“la forza per guardare avanti risiede donne, mentre a Udine il presidente protagonismo, a far tremare la terra
nelle donne e nei giovani”. Strassoldo, avendo avuto solo due sotto i piedi. Sì, questa rivoluzionaria
Felice per questa condivisione elette, ha una certa difficoltà a far capacità di superare il concetto della
di pensiero, sono costretta passare il concetto. Ha avuto per politica come gioco delle parti per
però ad aggiungere qualche questo anche qualche difficoltà a mettersi al servizio della comunità,
precisazione. Donne sì, ma riempire di parole il suo tempo e ha avuto l’effetto di un pugno
quali? Figlie e sorelle di ha dato alle numerose spettatrici nello stomaco per chi non perde
Barbie non servono a questa presenti l’unico contentino che occasione di manipolare qualsiasi
impresa e neppure assatanate poteva appellandosi alla propria avvenimento pur di portare l’acqua al
imitatrici del mondo maschile esperienza universitaria. Ha affermato proprio mulino. Mi ha molto colpita
nei suoi aspetti più deleteri che all’Università le femmine sono più il meravigliato stupore di Rosi Bindi
e distruttivi. Giovani, certo, brave dei maschi. E la cosa, chissà di fronte alle critiche del cattolico
ma quali? Solo coloro che perché, non mi è suonata nuova! Buttiglione. Lei, da cattolica, aveva
malgrado tutto il daffare che Barbara Pollastrini, parlando a impegnato nel suo agire proprio la
ci siamo dati per omologarli, braccio malgrado una leggera cristiana carità. Evidentemente ci
renderli inaffettivi, aggressivi e febbre, ha fatto riferimento con sono modi diversi di essere cattolici
infine disperati, sono riusciti a molto entusiasmo alla recentissima e la differenza, a quanto pare, la fa il
uscirne indenni, liberi e pieni esperienza di collaborazione con Rosi Vangelo.
di coraggio. Bindi per il riconoscimento dei diritti- Quanto alla relazione della Pollastrini
Barbara Pollastrini E poi c’è il tempo da prendere doveri alle coppie di fatto, un disegno sento il dovere di trasmettere una
in considerazione. Ne avranno di legge che ha corso il rischio di sua riflessione sul valore della
abbastanza? Di solito le prese di provocare un incidente diplomatico memoria storica, che è senz’altro una
coscienza collettive richiedono tra lo stato italiano e il Vaticano finito ricchezza, ma quando è troppa può
tempo, pazienza e perseveranza, in grande fibrillazione. Veramente diventare un peso che impedisce
oggi invece avremmo bisogno di una in fibrillazione anche in Parlamento di volare, di guardare avanti. È
fioritura spontanea e immediata. C’è sono finiti in tanti, malgrado le due un rischio questo che riguarda in
chi crede nei miracoli e chi ha fede in ministre nell’offrire il risultato del maniera particolare la nostra terra
Internet. Forse unendo le forze ce la proprio lavoro, avessero espresso la che è “sintesi di tante memorie” che
possiamo fare. totale disponibilità ad un eventuale però potrebbero impedirci di andare
Quanto alle cose di casa nostra, per miglioramento. con serenità incontro al futuro.
ciò che riguarda le Pari Opportunità Secondo me, al di là dei contenuti, Riflettere un attimo su tutto questo
in politica e altrove, sembra che tutto questo scalpore l’ha suscitato non sarebbe male.
Gorizia e Pordenone siano alquanto il metodo. È stato l’atteggiamento Giovanna Falcioni
MADRID - SPAGNA: APPROVATA LA LEGGE SULL’UGUAGLIANZA DEI SESSI
Il Parlamento spagnolo ha approvato la legge sull’uguaglianza tra uomini e donne che, nelle
intenzioni del premier Luis Rodriguez Zapatero, trasformerà la società “radicalmente e per
sempre”. Il voto favorevole è stato espresso da 192 parlamentari; il principale gruppo di
opposizione, il partito popolare, si è astenuto. La legge prevede, tra l’altro, la concessione di un
permesso di quindici giorni di paternità e la parità effettiva nella definizione delle liste elettorali.
Inoltre, le imprese con più di 250 dipendenti sono chiamate a definire norme interne di parità
insieme con i sindacati mentre nei consigli di amministrazione delle grandi aziende almeno il 40
per cento dei posti dovrà essere assegnato alle donne.
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Konrad aprile 2007
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INCONTRO CON
ALESSANDRO CURZI
Durante un breve soggiorno a fare un lavoro di volantini e manifesti quando nel 1968 convinsi Luigi Longo,
Roma incontro Alessandro Curzi, ex clandestini. Un giorno mi proposero all’epoca segretario generale del PCI, a
direttore del Tg3, oggi consigliere di scrivere una cosa per l’Unità che ricevere gli studenti che manifestavano,
d’Amministrazione Rai. Persona era clandestina. Un foglio protocollo, per comprendere cosa stesse
amabile e brillante, mi concede niente di più: avendo partecipato a accadendo alla nuova generazione.
volentieri un’intervista, invitandomi nel una manifestazione in cui era stato Condussi allora una delegazione di
suo studio di viale Mazzini. ucciso un giovane studente, davanti studenti da lui e seguì un bellissimo
alla basilica di Santa Maria Maggiore, confronto alla pari. Nel 1964 ebbi poi
potevo raccontare quello che avevo la possibilità di vivere l’ultimo anno
visto personalmente. Quello fu il mio della vita di Togliatti: un anno molto
primo articolo. formativo e importante.
Poi tutta la mia vita si prolungò Come valuta l’informazione di oggi,
in questo senso: un insieme di in Italia?
giornalismo e passione politica. Molto negativamente. Non sono
Quando Roma venne liberata andai soddisfatto. Faccio un esempio: ieri
al liceo e iniziai, come apprendista, sera tutti i telegiornali, compreso il
a lavorare in alcuni giornali. Finite le Tg dell’Emilia, hanno dato la notizia
lezioni correvo alla Repubblica d’Italia, che una dodicenne è stata stuprata
scrivendo di cronaca come volontario. da un gruppo di marocchini e oggi
Passai poi a Paese sera, dove mi tutti i quotidiani la riportano in prima
assunsero. pagina, arricchendola di particolari.
Tornai più tardi all’Unità, dove Ma a mezzogiorno il Questore dice
rimasi tanto tempo facendo un po’ pubblicamente che la notizia è una
di tutto: capo amministratore, capo bufala: nessuno stupro, la bambina
redattore, inviato speciale. Lavorai si era inventata tutto. La cosa che
ai giornali dei giovani, come Nuova sgomenta non è che una ragazzina
generazione, che nel 1956 vendeva si inventi tutto ciò o che un poliziotto
Alessandro Curzi Lei ha avuto una carriera per 450.000 copie. Girai l’Europa: Praga, fermi un marocchino, ma che tutti
con Agnese Ermacora molti aspetti straordinaria. Vuole Belgrado, Zagabria… La vicenda più i giornalisti lo scrivano senza che
raccontarmi com’è iniziata? appassionante fu la guerra d’Algeria, nessuno abbia fatto una telefonata
Per me è molto difficile parlare di dove soggiornai a lungo, tra il 1959 e in Questura o si sia recato sul posto:
carriera: il mio mestiere non è stato il ‘60. Il momento della liberazione di nessuno ha fatto un’inchiesta. Il
una carriera, ma piuttosto una scelta Algeri, accompagnato dalla fuga dei giornalismo di oggi è molto “seduto”:
di vita. Ho cominciato giovanissimo, a francesi, fu davvero straordinario. questa è la morte della professione,
tredici anni, nel 1943. Mio compagno Quando entrò in Rai? perché non si sa più raccontare le
di banco era Citto Maselli, oggi noto Feci la domanda nel 1974, al ritorno da notizie nè condurre una vera inchiesta.
regista cinematografico. Lui veniva da Praga. Per due anni guidai un giornale E’ molto grave. Un’informazione falsa
una famiglia di artisti antifascisti, io radio, poi costituimmo un gruppo come questo stupro può creare panico
da una famiglia più variegata, in cui si di lavoro per organizzare la Rete 3. in un periodo così difficile. E dopo
parlava e ci si confrontava molto: mio Nel 1975 partì la sperimentazione. questi episodi bisognerebbe avere
padre di tradizione socialista riformista, Nacque così anche il Tg3, di cui almeno il coraggio di fare autocritica.
mentre i miei due zii, vero specchio del diventai direttore nel 1987: prima L’informazione è troppa o troppo
nostro Paese, erano uno ambasciatore non era possibile, in base ad accordi poca?
fascista e vicino a Mussolini, l’altro un internazionali, che una persona Oggi abbiamo un mare di notizie, ma
tecnico che si dichiarava comunista. dichiaratamente comunista diventasse ho l’impressione che il cittadino sia
Quell’estate del 1943, assieme direttore di un Tg o GR pubblico. meno informato di settant’anni fa: per
a Maselli, come tanti altri italiani, Col Tg3 lavorai sempre molto bene, tre o quattro giorni si parla di un fatto,
riflettevo su cosa sarebbe accaduto al collaborando con Biagio Agnes, poi scompare. Di com’è andata a finire,
nostro Paese. Vacillavo perché sentivo Fabiano Fagiani e altri giornalisti. di cosa sia successo dopo non ne parla
gli zii esprimere pareri totalmente Poi passai a Tele Montecarlo. più nessuno. Mentre la vera cultura
contrastanti. Quali esperienze ricorda con dell’informazione sta in ciò che avviene
Un interesse, dunque, orientato maggior affetto? prima e dopo lo scoppio degli eventi.
già allora più sulla politica che Beh, gli anni in cui collaboravo con Questo è comunque un problema
sull’informazione in senso stretto… l’Unità ed ero responsabile della globale, non solo italiano.
Sin dalla guerra di Spagna, avevo sei stampa e propaganda comunista.
anni, seguivo un po’ tutto, cercando di Ricordo con particolare intensità, Agnese Ermacora
capire perché le opinioni su medesimi
specifici fatti potessero essere molto
diverse o addirittura opposte.
Il 1943 fu un anno molto duro e Roma
fu occupata dai tedeschi. L’8 settembre Impianti elettrici a basso inquinamento
la scuola si divise subito tra quelli che elettromagnetico - biointerruttori
erano a loro favore e quelli che erano
contro. C’era fame, paura. Maselli
mi mise in contatto con persone
PACIO IMPIANTI ELETTRICI
molto più grandi di noi: studenti di Michele Paccione
universitari che avevano costituito
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gruppi antifascisti e cominciammo a Tel. 040 3481208 - Fax. 040 3472773 - cell. 337 543834
Konrad aprile 2007
W le tasse!
Petizione in Francia
a favore dell’imposizione fiscale
Il prossimo aprile i francesi andranno impresa, crescita. anno circa 1200 persone sul posto di
a votare per eleggere il loro nuovo Per tutti la crescita è un fatto positivo, lavoro; in Francia in uno stabilimento
Presidente della Repubblica. I tipico esempio è l’utilizzo della della Renault ci sono stati 3 suicidi
principali candidati sono la socialista variazione del PIL come misura della negli ultimi 6 mesi sembra a causa
Ségolène Royal, Nicolas Sarkozy, ricchezza di un paese e della sua delle condizioni di lavoro. Ma il lavoro
esponente di centro destra e al centro crescita, ma il PIL trascura determinati dovrebbe essere gioia, felicità di
la sorpresa François Bayrou. effetti come la distribuzione del fare ciò che si è appreso e non una
Nei dibattiti pre-elettorali uno degli reddito. situazione insostenibile da spingere
argomenti più interessanti nella sua Inoltre non tiene conto di tanti fatti a gesti estremi o un’occupazione
tradizionalità sono le tasse, poiché della vita, come il volontariato e tutte mortalmente pericolosa, specie in
in seguito alla promessa di Sarkozy le attività senza scambio monetario, alcuni settori.
di ridurle, il mensile Alternatives mentre computa eventi dannosi: L’attuale paradigma produttivo
Economiques ha lanciato una petizione si pensi che un ingorgo nel traffico produce anche effetti culturali, dato
controcorrente che sottolinea il determinando un incremento del che per vendere molto è necessario
valore civile e sociale, nonchè i consumo di benzina ha un effetto imporre determinati modelli culturali
benefici economici di tassare i redditi positivo sul PIL. Ma la critica principale che spingono al consumo – il
e il passaggio intergenerazionale è che non misura il benessere. telefonino di ultima generazione, l’auto
della ricchezza. I firmatari si dicono Si resta cosi ancorati al paradigma da 200 all’ora, i vestiti marchiati,
fieri di apportare il loro contributo che la crescita equivale allo sviluppo occhiali da sole da mille euro, ecc... E
alle spese pubbliche necessarie al secondo il dogma che attraverso la i modelli culturali ci vengono propinati
progresso, alla coesione sociale e alla crescita economica si risolvono tutti dai media che ci offrono le notizie più
sicurezza della nazione, sottolineando i problemi. Lo sviluppo dovrebbe interessanti nei momenti più opportuni.
che l’imposizione progressiva invece implicare un miglioramento in Ad esempio è curiosa l’enfasi data
sulle successioni è un corollario un certo senso olistico, un progresso dai mezzi d’informazione all’aviaria.
indispensabile alla libertà economica economico, ma anche sociale e quindi Forse sarà anche una malattia
offerta dall’economia di mercato, identificabile come benessere e non pericolosissima che avrà effetti
poiché la ricchezza deve essere ricchezza materiale assoluta. calamitosi sulla razza umana, ma finora
conseguita tramite il lavoro, il talento Un altro fattore dimenticato è si contano 275 casi e 167 morti ufficiali
e non per il semplice fatto di avere che la crescita senza limiti non è tra il 2003 e 2007. Per un confronto nel
parenti ricchi, poiché la rendita tende scientificamente possibile dato che le 2001 nei paesi poveri e impoveriti (detti
solo a costruire una nuova aristocrazia risorse del pianeta sono limitate. Senza ufficialmente ed eufemisticamente in
basata sul capitale che spegne lo questo limite la stessa professione via di sviluppo) la diarrea di morti ne
spirito imprenditoriale e rallenta la economica sarebbe inutile, dato che ha fatti 1.793.000. Manca il senso della
crescita. Infine, viene riconosciuto al una definizione solitamente accettata misura, ma ciò non è casuale – molti
mercato il ruolo di fattore di progresso della scienza economica è: scienza stati ricchi hanno acquistato milioni di
che permette allo spirito d’impresa di che studia le modalità di allocazione vaccini contro l’aviaria, mentre negli
esprimersi e di promuovere la crescita di risorse limitate tra usi alternativi, stati poveri molte persone non hanno
l’economica. al fine di massimizzare la propria accesso all’acqua potabile e alle
L’impostazione generale della petizione soddisfazione. medicine di base per sopravvivere.
è pienamente condivisibile: le tasse Infatti la corsa alla crescita provoca Nell’informazione il problema principale
sono necessarie per finanziare crisi energetiche legate appunto è l’indipendenza di chi ha il ruolo
determinati servizi che il singolo non è alla scarsità di fonti energetiche e di diffondere le notizie. In Italia ad
in grado di procurarsi o che un’azienda inquinamento con effetti in larga esempio i due quotidiani più importanti
privata (che agisce a scopo di lucro) parte ancora ignoti e a lunghissimo sono La Repubblica e il Corriere della
non può e non vuole offrire. Servizi termine. L’economicità e lo stimolo alla Sera. Il primo è controllato dal Gruppo
essenziali per la società come le opere massima efficienza per massimizzare Editoriale L’Espresso SpA, il cui primo
pubbliche, l’educazione, la giustizia, il profitto “costringono” le aziende a azionista è Carlo De Benedetti; il
la difesa, la sanità, la previdenza, la sfruttare in modo ottimale le risorse secondo da RCS Mediagroup SpA
protezione dell’ambiente. Tuttavia che sono il capitale ed il lavoro. Ma i cui principali soci sono i soliti noti
la petizione ha una pecca di tipo l’impiego ottimale di quest’ultima gruppi finanziari e industriali – il
teorico fondamentale. Nonostante il risorsa ha effetti anche sociali che, “salotto buono” . Mentre le principali
nome stesso della rivista promotrice tramite il precariato, l’insicurezza, televisioni sono in mano alla politica in
si richiami ad alternative, in questa la carente assistenza sanitaria e genere o ad un personaggio politico in
occasione ricalca molto il mainstream previdenziale, provoca crisi sociali. particolare.
economico attuale: libero mercato, Ricordiamo che in Italia muoiono ogni Il punto importante è pensare a chi
ci guadagna, a chi va bene lo stato
delle cose e lo preserva, chi comanda,
chi decide cosa vogliamo. Insomma
il potere – chi detiene il vero potere
economico? Questa è la domanda
che dobbiamo porci. E da cui partire
per pensare a delle vere alternative
e magari puntare alla decrescita
economica invece che alla crescita.
Collettivo Economisti Solidali
Konrad aprile 2007 e Socialmente Orientati
lettere triestine
Il Letterato Vincenzo Saba
Riproposto dopo quasi un secolo un atto unico del poeta
Nel cinquantenario della morte di lacerata: il marito Vincenzo, scrittore troppo diverso approccio alla vita,
Saba, tra le altre manifestazioni di successo, la moglie Lena (quella appassionato e spontaneo in lei,
e convegni, si è dato corso a di Saba si chiamava Lina), donna malato e problematico in lui.
una rappresentazione del solo semplice e inflessibile, che se n’è La nascita della figlia Linuccia,
testo teatrale completo del poeta andata di casa con la figlioletta, nel 1910, non fece che acuire le
triestino, “Il letterato soppiantata in seguito da una asprezze di quel così disuguale
Vincenzo”: un atto unico sofisticata scrittrice di nome Bianca rapporto: tanto che Saba, non
messo in scena nel 1913 (come l’ispiratrice di una poesia volendo figli, costrinse la moglie
e mai più replicato. giovanile poi rinnegata da Saba ed ad affidare la piccola a una balia.
L’iniziativa è stata della espunta dal Canzoniere). L’incontro Le incomprensioni e i litigi si
compagnia L’Argante, tra i due coniugi sconfina, nella sua cumulavano gli uni sugli altri, finché,
che ha allestito lo pretesa drammaticità, nel ridicolo nell’anno successivo, Lina decise
spettacolo al Teatro di uno psicologismo tentennante e di andarsene e, recuperata Linuccia
Miela, per la regia malsicuro, in chiarimenti successivi dalla balia, se ne tornò a vivere dalla
di Corrado Travan, e in proponimenti fatti e disfatti madre. Anche il poeta abbandonò
integrando il testo del che rasenterebbero, nella loro la bella casa di campagna e iniziò,
giovane Saba con una concitazione, la farsa se invece non in un contesto scandaloso per i
prima parte introduttiva fosse chiaro l’intento drammatico costumi dell’epoca, uno spossante
che colloca l’atto dell’autore. Una cosa sinceramente periodo di ricomposizione, del
unico (inedito fino al imbarazzante. quale è rimasta una traccia quasi
2001, ove si eccettui Perché allora parlarne? cronachistica nelle poesie dei Nuovi
la rappresentazione Perché l’autore è Umberto Saba versi alla Lina, che integrano la
del ’13), in una cornice e dunque anche questo scritto raccolta Trieste e una donna (“il mio
didascalica che ne così distante dalla compiutezza libro di più ardita sincerità”, come
Dipinto di Modigliani spiega la genesi e il contesto poetica delle sue cose migliori è un egli stesso scrisse molto più tardi,
che costituiva (della fortuna ben poco da dire), pretesto, come appunto dimostra nel 1924)
la locandina nonché le ragioni biografiche che la parte didascalica aggiunta al E di tale sincerità, in qualche modo,
per lo spettacolo avevano spinto Saba a scriverlo e testo originale, per indagare circa le fa parte anche questa artificiosa
di Saba successivamente ad abbandonarlo motivazioni che sono alla base della ricostruzione ex post del “Letterato
all’oblio nel quale è rimasto per sua scrittura e che aiutano a farsi Vincenzo” che aggiunge comunque
quasi un secolo. un’idea più precisa di cosa fosse la ancora qualche tassello alla
Lo spettacolo del 1913 fu un vita e la sensibilità di Saba in quegli comprensione di Saba, pur nei limiti
fiasco clamoroso, col pubblico anni. di cui si è detto.
che rumoreggiava in sala prima Tutto in Saba è autobiografico Traspaiono difatti nel povero testo
ancora che il sipario calasse e e Il letterato Vincenzo, pur del dramma alcune connotazioni
ponesse fine, assieme alla recita, nella trasposizione fantastica, dell’indole e delle aspirazioni del
alle velleità teatrali di Saba. E forse, non si sottrae certo a questa poeta: la paura della vecchiaia
al termine della rappresentazione considerazione: la riflessione a che lo condusse nei fatti a viverla
del 2007, molti spettatori avranno tratti melodrammatica sull’amore prematuramente, la fantasia di un
commentato che avevano ragione coniugale mette in scena la più successo mai pienamente raggiunto
i loro bisnonni, che fischiarono “Il acuta delle crisi avvenute nella e la conseguente frustrazione
letterato Vincenzo” novanta e più vita reale della coppia, che aveva per il mancato riconoscimento
anni fa. indotto la sposa ad abbandonare dei propri meriti, la riflessione
Ciò non toglie che l’operazione il tetto coniugale ed a cercare la sull’ambivalente sentimento che lo
culturale dell’Argante disponga di propria via al fianco di un altro legava alla sua Lina, con la quale
un suo notevole interesse proprio in uomo. divise bene o male tutt’intera la
forza di quel primo atto introduttivo Saba e Lina (all’anagrafe ancora sua vita adulta e che fu ispiratrice
che, sempre in forma teatrale, Umberto Poli e Carolina Woelfer) di molta sua poesia, in versi talora
chiarisce le ragioni che avevano si erano sposati nel 1909, pochi indimenticabili.
indotto Saba a cimentarsi con mesi dopo il rientro di Umberto Ne citiamo tre da un sonetto
quella prosa così poco all’altezza a Trieste, dopo il servizio militare dell’Autobiografia del ’24:
di quanto, già in quegli anni, egli prestato a Salerno, essendo egli
aveva prodotto in poesia. cittadino italiano. E s’erano stabiliti Per l’altezza l’amai del suo dolore;/
“Il letterato Vincenzo”, difatti, è una fuori città, sopra Montebello, in perché tutto fu al mondo, e non mai
tipica manifestazione del teatro una casa allora collocata in aperta scaltra,/ e tutto seppe, e non se
borghese, con qualche venatura campagna. Era una coppia male stessa, amare.
di dannunzianesimo, che pone in assortita: troppa differenza di
scena il dramma di una famiglia gusti, di cultura, di sensibilità, un Walter Chiereghin
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10 Konrad aprile 2007Una donna
alla guida dei valdesi
Incontriamo la pastora Maria Cito da una fonte insospettabile, il 200.000 cittadini, per un totale di circa
Bonafede, moderatora della Tavola quotidiano della CEI “L’avvenire”: in cinque milioni di euro. E ogni anno
Valdese, organo centrale di questa Italia i cattolici praticanti sono solo rendicontiamo sul nostro sito web e
antica Chiesa protestante, seduti il 21% della popolazione mentre sulla stampa nazionale l’utilizzo dei
davanti a un “fritolin” di Cavana, i masss-media li presenta come fondi: tutto il ricavato va ad opere
dove ci ritiriamo dopo pranzato per fossero la quasi totalità dei cittadini. di assistenza sociale o di rilevante
fumare e per scambiare due parole in Comunque, a prescindere dai dati interesse culturale. E nemmeno un
tranquillità. statistici, la nostra visione protestante centesimo viene speso per la Chiesa
Nel culto di stamattina, nella sua è priva di dogmatismo: è la coscienza o per i pastori. Per queste esigenze ci
predica ma anche nella stessa del singolo che si confronta con sé rivolgiamo solo all’autofinanziamento.
liturgia, ci hanno colpito gli accenni stessa. Da ciò deriva il nostro sforzo di Il 70% della nostra quota di otto
alla libertà che, ad esempio in una tener sempre presente la preminenza per mille rimane in Italia, e in parte
chiesa cattolica, non sono certo della concretezza rispetto ai principi alla comunità valdese del Rio della
usuali. astratti. Plata. Il restante 30%, non gestito
Ciò è anche dovuto al fatto che Può fare un esempio? direttamente dalla Chiesa, ma
La pastora oggi celebravamo il 17 febbraio, Io ho conosciuto di persona dalle organizzazioni umanitarie che
Maria Bonafede ricorrenza a noi molto cara: ricorda il Piergiorgio Welby e allora, pur dimostrano di farne un uso corretto e
giorno del 1848 in cui Carlo Alberto sapendo che la vita è dono del finalizzato ad interventi umanitari, va
sancì la tolleranza nei confronti delle Signore, so che è stato giusto nei paesi in via di sviluppo .
confessioni non cattoliche, ponendo staccarlo dal respiratore artificiale. Lei è la prima donna ad accedere a
così fine a persecuzioni plurisecolari. Inoltre, la morte naturale è un una carica così importante. Come è
Ci è comunque sembrato di cogliere fenomeno che nella pratica non esiste stata accolta dalla Chiesa valdese?
nel suo sermone un non generico quasi più: i mezzi a disposizione della Molto bene, sia dentro la Chiesa che
interesse per i temi sociali. medicina consentono di prolungare al di fuori. E, soprattutto all’inizio
Anche questo è vero. Noi cerchiamo per periodi lunghissimi l’esistenza anche la stampa è stata curiosa,
di vivere la fede come testimonianza, in vita. Se calare l’insegnamento dedicandoci uno spazio di gran lunga
senza mai dimenticare che siamo evangelico nella concreta realtà superiore a quello solito. Io continuo
inseriti in una società, alla quale delle nostre vite è un dovere a viaggiare molto, a visitare le nostre
offrire il nostro contributo in termini di imprescindibile, è possibile farlo comunità e il mio tentativo è quello di
dibattito, di impegno, di una lettura solo partendo dai bisogni, dalle rendere questo lavoro meno titanico,
critica della realtà. sofferenze, dalle necessità materiali di riuscire a conciliare l’impegno
Ciò è in parte vero anche per i e spirituali delle persone in carne ed pastorale con la mia famiglia, senza
cattolici. Ma in questo periodo ossa. Mentre appellarsi a principi perdere i contatti con la realtà
assistiamo a pesanti ingerenze astratti, che non accolgono le persone quotidiana.
che partono dalla gerarchia su nell’amore e nella comprensione, è Darebbe un consiglio a chi,
presupposti molto dogmatici. disumanizzante e anticristiano. L’etica credente oppure no, volesse
Noi valdesi vediamo le cose in modo cristiana non è una dogmatica fissata inoltrarsi nella lettura della Bibbia?
radicalmente diverso. Per noi la laicità una volta per tutte, ma nasce dal Io inizierei con i primi dodici capitoli
è un metodo dal quale non è possibile continuo e problematico confronto della Genesi. Oppure con i Salmi o
prescindere. Una rigida separazione con la comunità nella quale si vive, gli Evangeli. O ancora con il libro di
tra Stato e Chiesa ne è presupposto con le esigenze anche dei singoli, Giobbe o dell’Ecclesiaste, che hanno
fondamentale, oltre ad essere una che sono variabili in funzione di una il modernissimo coraggio di porre
reciproca garanzia di libertà. pluralità di fattori personali e sociali. domande, senza mai stancarsi di
Anche da impostazioni come Molti cittadini italiani, pur non ricercare.
queste deriva la differenza rispetto essendo di confessione valdese,
ai cattolici, o quantomeno alla destinano a voi l’otto per mille. Walter Chiereghin
gerarchia ecclesiastica, sul tema Come gestite questo denaro? e Luciano Comida
dei diritti: la fine della vita o le Noi valdesi siamo circa trentamila,
convivenze di fatto. ma riceviamo l’otto per mille da oltre
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11 Konrad aprile 2007libri
Non leggete questo articolo
è una pagina pubblicitaria
“Sono un pubblicitario: ebbene sì, assomigliamo al famigerato “individuo seno, una lussuosa automobile può
inquino l’universo. Io sono quello che vi medio” delle statistiche e dei sondaggi, essere la pubblicità per un cospicuo
vende tutta quella merda. Quello che vi o che apparteniamo a frange marginali, conto in banca, un libro interessante
fa sognare cose che non avrete mai” come quelle dei “ribelli” o degli “snob”, può rappresentare la pubblicità per una
“Euro 13,89” è la versione i pubblicitari trovano sempre il modo mente brillante. Anche i fiori, con i loro
italiana di “99 francs”, per toccare i nostri punti deboli, siano colori e i loro profumi, non sono altro
romanzo-documentario senza essi la vanità, il desiderio di uniformarci che réclame (dal francese: richiamo)
troppi peli sulla lingua di un o piuttosto quello di distinguerci, e sia per insetti, e indicano: “Offerta speciale
giovane pubblicitario francese. che subiamo il fascino dell’innovazione pollini e nettari, affrettatevi, ultimi
Così, come sintetizzato continua e della tecnologia, sia che giorni!”. Qualcuno dice che persino
egregiamente dalla citazione manifestiamo un gusto un po’ “rétro” le stelle del cielo, e la stessa Terra in
iniziale, l’autore fa una sorta di per le cose “sane e genuine” di una cui viviamo potrebbero far parte di un
autodenuncia, mettendoci in volta. Secondo l’autore la pubblicità colossale spot… Una sorta di “pubblicità
guardia dallo strapotere della oggi tende a essere sempre meno progresso”, con lo slogan a caratteri
pubblicità – e dei pubblicitari divertente, sempre meno “intelligente”. cubitali: “DIO C’È”. Per questo mi
come lui. È interessante, Personalmente ho imparato a sospettare lasciano perplesso le operazioni tipo
ad esempio, come vi sia di ogni generalizzazione, in ogni campo, questa dell’autore di “26.900”, che sputa
un rapporto di parentela tra a costo di fare la parte dell’”avvocato nel piatto dove ha abbondantemente
pubblicità e propaganda del diavolo”. A mio parere, accanto mangiato. E più che dei meccanismi
politica. Ogni regime, ogni a spot stressanti e banali esistono della pubblicità, dei suoi trucchi e degli
leader politico deve il suo fior di “pubblicità d’autore”, che abusi, Bérgér preferisce narrarci le
successo prima ancora pur restando, ovviamente, modi per vicende del suo alter ego romanzesco,
Frédéric che per i suoi programmi per la sua invogliarci all’acquisto, ci offrono in Octave Parango, che si dipanano tra
Beigbeder, padronanza nell’uso della parola e dei cambio la possibilità di sorridere e di sesso, cocaina e villeggiature, in qualità
“Lire 26.900”, media. La stessa idea - buona o cattiva pensare. Per questo, prima di sparare di creativo superpagato, disincantato
Universale che sia – riceve una risposta diversa a a zero sul mondo della pubblicità e del ed annoiato. Il linguaggio in compenso
Economica seconda di come viene presentata, a “nuovo” (sport alla moda presso molti è calibrato con cura: statisticamente,
Feltrinelli, € 7,00
seconda di come viene “confezionata”. pensatori nostalgici e neosnob) proverei infatti, non si scende mai al di sotto delle
Esattamente come al supermercato. a vedere cosa ha da trasmetterci 6,52 parolacce per decimetro quadrato,
Un altro appunto interessante è come davvero questo mezzo. Vi consiglio un corrispondenti a circa una decina per
si sia passati in pochi anni da una semplice esercizio, praticato spesso pagina. Il tutto lascia presagire che la più
società industriale, produttrice di beni, dal sottoscritto: guardare gli spot da vasta operazione di marketing Beigbeder
ad una post-industriale, produttrice di “non consumatore”, osservandoli l’abbia fatta su se stesso. Infatti si è
beni inutili. Compito del pubblicitario, per quello che sono, cortometraggi, ritirato dal mondo della pubblicità a 33
come dice Beigbeder, è convincere la scenette comiche, piccoli film ridotti anni, con un cospicuo gruzzolo in banca,
massaia media di aver bisogno di un ai minimi termini. E fare finta che i dopodiché ha pubblicato questo libro-
prodotto di cui dieci minuti prima non prodotti descritti non esistano o siano denuncia del quale ha venduto oltre 300
sospettava nemmeno l’esistenza. I fuori commercio da secoli. Scoprirete mila copie ed ora prosegue la sua attività
mezzi di persuasione possono essere cose interessanti, o perlomeno vi sarete come scrittore e critico letterario. (Magari
“grezzi” ed espliciti, come lo spot trovati un nuovo passatempo. Il fatto che sotto sotto le mie parole sono dettate
che dice perentoriamente: “Compra la pubblicità muova un sacco di denaro dall’invidia…) In compenso, “99 francs”,
questo!”, da cui è relativamente facile è un dato di fatto. Ma cosa non lo fa, tradotto in “Lire 26.900” e rinominato,
difendersi, mentre esistono infiniti modi oggi, così come ieri e come sempre? con l’avvento dell’Europa Unita, in “Euro
più “sottili” per influenzare le nostre Da questo punto di vista, nulla si salva, 13,89” ora in ristampa costa appena 7
scelte, in primis il fenomeno della l’arte, così come la scienza, la politica euro. Saldi di primavera: 50% di sconto.
moda. Il potere di fascinazione della e tutto il resto. E poi, in senso lato, Affrettatevi, gente!
pubblicità, nella sua molteplicità di anche un vestito scollato può essere
forme, non risparmia nessuno. Sia che visto come una pubblicità per un bel Francesco Gizdic
Ristorante DI MARZI MARINA E LAURA S.N.C.
Integratori alimentari,
tisane e infusi di frutta, olii essenziali,
fiori di Bach, cosmesi naturale, detersivi ecologici
Specialità indiane e pakistane
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Tel 040-661255 Fax 040-3484202 Muggia - Corso Puccini 14/b - Tel..040 274324
12 Konrad aprile 2007Puoi anche leggere
