La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV

Pagina creata da Angela Riccio
 
CONTINUA A LEGGERE
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
la fonte
FEBBRAIO 2015 ANNO 12 N 2   periodico dei terremotati o di resistenza umana      € 1,00

O m agg io a To n y Vaccar o

Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro,
     sono i poveri a morire.                                      Jean-Paul Sartre
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
lotta e contemplazione

                                                                                    la fonte
         sole di giustizia                                                          Direttore responsabile
                               Rosalba Manes
                                                                                    Antonio Di Lalla
“Voi siete la luce del mondo” (Mt 5,14).
          Ci sono persone che fanno luce anche quando si spengono.
                                                                                    Tel/fax 0874732749
Esse sono luce non per via di strane pratiche compiute in vita, e
nemmeno perché hanno avuto visioni o rivelazioni private, ma per-
                                                                                    Redazione
ché si sono esposti ogni giorno alla luce del Sole di giustizia che
                                                                                    Dario Carlone
sempre riscalda e illumina: Cristo, Luce da Luce. Esposti a questo
                                                                                    Domenico D’Adamo
Sole, molti hanno accolto la sua luce traducendola in scelte esi-
                                                                                    Annamaria Mastropietro
stenziali segnate dal dono, dall’accoglienza e dall’attenzione ai de-               Maria Grazia Paduano
boli. In passato, un grande testimone della fede e dottore della
chiesa d’Oriente, Gregorio Nazanzieno, affermava che tutto è                        Segreteria
stato fatto perché l’uomo, a immagine di Cristo, diventasse un so-                  Marialucia Carlone
                                           le, cioè “forza vitale per gli altri
 omaggio a tony vaccaro uomini”. In tempi più recenti, un                           Web master
In copertina abbia-                        testimone della nonviolenza e del-       Pino Di Lalla
mo ospitato la foto                        la dedizione al suo Paese e ai suoi      www.lafonte2004.it
che Tony Vaccaro,                          fratelli, Nelson Mandela, denun-
uno dei grandi                                                                      E-mail
                                           ciava che ciò che più spaventa
fotografi del nove-
cento, di origine                          l’uomo è proprio la sua luce e so-       lafonte2004@virgilio.it
bonefrana, ultra-                          steneva che invece siamo tutti
novantenne, ci ha                          nati per risplendere e manifesta-        Quaderno n. 114
                                                                                                  87
confessato essere                          re la gloria di Dio che è dentro di      Chiuso in tipografia il
la sua più bella e
significativa. Uno
                                           noi e che è proprio “quando per-         26/08/12
                                                                                    25/01/15
scatto liberatorio nella festa inscenata a mettiamo alla nostra luce di ri-
conclusione della seconda guerra mon- splendere, inconsapevolmente                  Stampato da
diale il 15 agosto del 1944. Oggi quella diamo agli altri la possibilità di         Grafiche Sales s.r.l.
piazza della cittadina francese Saint fare lo stesso”. Quanta luce pos-             via S. Marco zona cip.
Briac sur Mer è intitolata a lui.
Da alcuni mesi stiamo pubblicando sue siamo fare gli uni agli altri! Noi
                                                                                    71016 S. Severo (FG)
foto (per gentile concessione di Reinhard siamo la luce del mondo. Se ce ne
Schultz, curatore delle mostre fotografi- stiamo nel buio egoistico della           Autorizzazione Tribunale di
che di Tony); non si fa mai abbastanza nostra indifferenza chi rifletterà           Larino n. 6/2004
per un grande artista. Attualmente, dietro la luce del Sole di giustizia?
appuntamento, è possibile visitare la                          r.manes@hotmail.it       Abbonamento
mostra allestita a Bonefro.
                                                                                    Ordinario      € 10,00
                                                                                    Sostenitore    € 20,00
                                                                                    Autolesionista € 30,00
Il tuo sostegno ci consente di esistere                                             Estero         € 50,00
                                                                                                     40,00
                                la fonte                                            ccp n. 4487558
               ABBONAMENTI PER IL 2015                                              intestato a:
       ITALIA SOSTENITORI AUTOLESIONISTI                                            la fonte molise
        € 10,00    € 20,00        € 30,00                                           via Fiorentini, 14
                                                                                                    10
                                                                                    86040 Ripabottoni (CB)
 2                                              la  fonte febbraio
                                                 lafonte   febbraio
                                                          gennaio
                                                           gennaio  2015
                                                            marzo 2005
                                                                   2005
                                                                    2005
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
libera e responsabile
               lettera aperta a manuela petescia di telemolise
                                                Antonio Di Lalla
            Un Michele Iorio, ex governatore        pare e a tutti non vengono date le stesse op-     per Brigitte Bardot il detto di Napoleone: Dio
del Molise, quanto quello attuale non avrebbe       portunità, dato che nasciamo tutti nudi? Il       me l’ha data, guai a chi non la tocca! Ciò
sfigurato nella saga dei capi e capetti che         cammino è ancora lungo, ma noi lo preten-         che trovo scandaloso ed esige spiegazioni è
sono andati a Parigi l’11 gennaio per fare la       diamo, è lo scopo della nostra rivista, povera    come si possa prostituire l’informazione,
foto ricordo - ma a debita distanza per non         di mezzi ma non di coraggio e utopia.             facendone mezzo di scambio con denaro e
farsi contaminare dalle idee - in mezzo ad                      Se Parigi piange, nel Molise non      potere. Non sono ancora così uomo di mon-
una folla immensa che rivendicava la sacro-         c’è da stare allegri. Un intreccio ai limiti del  do da non rimanerne sconcertato; e il sapere
santa libertà di stampa mentre esprimeva            reale su informazione e potere è stato denun-     che quello che trapela dalle intercettazioni a
indignazione per l’efferato massacro accadu-        ciato e messo in onda dalla trasmissione Re-      suo carico, sull’etere non sul talamo, è quanto
to nella redazione di Charlie Ebdo. I nostri        port del 21 dicembre scorso. Sarà il clima        accade nella maggior parte delle redazioni
avrebbero fatto bella mostra perché, anche se       natalizio, sarà l’atavica e proverbiale inerzia   non mi dà affatto sollievo. Anzi. Quelle rare
non sono arrivati a reprimere l’informazione,       molisana, ma il tutto è stato inghiottito e dige- volte che mi capita di ascoltare notizie che
come parte degli impettiti rappresentanti di        rito senza essere almeno un po’ ruminato.         escono dalla sua bocca mi viene spontaneo
governo presenti, certamente, come tutti i          L’intreccio: un magistrato indaga sulle possi-    chiedermi quanto siano costate e chi le abbia
politici, fanno carte false per foraggiare una      bili malefatte di Iorio, allora presidente della  pagate. E il fatto che un vescovo abbia uno
stampa asservita. Non a caso gli Stati Uniti,       giunta regionale di centro-destra che tra le      spazio tutto suo e che dopo Report gironzoli e
dove la libertà di stampa è sovrana, erano          altre quisquilie finanzia Telemolise, una tele-   scodinzoli ancora in quella televisione mostra
assenti.                                            visione locale, la cui direttrice del Tg e pleni- fino a che punto è giunto il degrado morale.
            Sull’argomento molto si è                                                                       Sono persone come lei che impediscono
detto in questi giorni, se ne parla anche                                                                   nei fatti una seria legge sull’editoria che
nelle nostre pagine, forse però il più                                                                      non si risolva in quote nella spartizione
dovrà essere cercato e detto, quando                                                                        del porco, ma che contribuisca a far
sarà placata l’onda emotiva, servizi                                                                        crescere un giornalismo indipendente,
segreti permettendo. Benché rivista di                                                                      capace di inseguire e perseguire la noti-
periferia, anche per noi nasce l’obbligo                                                                    zia. Da cani da riporto a cani da guardia
di riaffermare due princìpi che riteniamo                                                                   della democrazia: questo è il cammino
assoluti e sacrosanti: a) senza una infor-                                                                  che ancora manca al giornalismo nostra-
mazione libera e responsabile non vi                                                                        no; Aristotele, ed è il nostro epitaffio,
può essere vera democrazia; b) una vera                                                                     diceva: amicus Plato, sed magis amica
democrazia presuppone il rispetto in-                                                                       veritas (la verità viene prima di ogni
condizionato delle persone. Forse a                                                                         amicizia). Il pluralismo non è dato dalla
Parigi ha fatto tilt questo binomio. Con-                  Stampa e potere: “un trenino                    quantità di testate presenti o di persone
danniamo la violenza senza se e senza          che non va da nessuna parte” (la Petescia e Iorio)          che parlano, come spesso si vuol far
ma, schierandoci dalla parte delle vitti-                                                                  credere - cento fotocopie della stessa
me e perciò siamo Charlie - non si può mori-        potenziaria, Manuela Petescia, fa periodiche      pagina non fanno un libro -, ma dalla capacità
re per delle vignette, peraltro pure brutte e       pressioni sul suddetto amministratore perché      di mettere al primo posto la notizia.
povere di humour - come siamo terremotati,          attivi i finanziamenti, pena il non dar risalto              Un tempo Parigi valeva ben una
immigrati, clandestini, clochard, prostitute,       propagandistico e lettura benevola delle azio-    messa, sig.ra Petescia; oggi spero che la tragi-
omosessuali, bambini violati, ecc. Con altret-      ni del governo regionale. La direttrice, coniu-   ca morte dei giornalisti di Charlie Hebdo
tanta forza chiediamo il rispetto delle persone     gata con un senatore del partito di Iorio, pre-   serva per riconquistare fiducia ed impegno in
e dei loro valori più profondi: gli insulti non     sta tanta attenzione alle indagini che finisce    un mestiere che prima ancora è una passione.
sono mai espressione di democrazia! Da              per intessere una relazione sentimentale col      Non ci è chiesto di sputare sangue, ma alme-
quella Francia che si è ritrovata meravigliosa-     magistrato che indaga sul presidente Iorio.       no presentiamoci con la faccia pulita. Il car-
mente in piazza a manifestare per la liberté, ci                Se mi rivolgo a lei, signora Pete-    nevale non può durare tutto l’anno.
attendiamo che con altrettanta determinazio-        scia, non è perché sono scandalizzato dai                    P.S. Per gli amanti della cronaca la
ne osi scelte coraggiose perché non restino in      risvolti passionali; dopo l’era Berlusconi e      vicenda si avvia verso questa conclusione: il
ombra gli altri due assiomi della rivoluzione       qualche puntata di Beautiful è difficile fare     magistrato è stato trasferito, l’amministratore
francese: egalité e fraternité. Se uno può          moralismi sulla camera da letto e in ogni caso    lavora per la prescrizione, il marito ha cam-
scrivere e disegnare quello che vuole, perché       non è il luogo per puntare l’indice.              biato partito, mentre lei, con faccia giuliva,
un altro non può andare a stabilirsi dove gli       L’insuperato Marcello Marchesi attualizzò         resta al suo posto!☺

                                                         la
                                                         la  fonte febbraio
                                                                    febbraio
                                                              fontegennaio
                                                          lafonte   gennaio  2015
                                                                     marzo 2005
                                                                            2005                                                                  20
                                                                                                                                                  3
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
spiritualità

      il perdono solidale
                                                                                                      serie di eventi che danno a tutti la possibilità
                                                                                                      di rimettersi in discussione: Giuda, protagoni-
                                                                                                      sta nella vendita del fratello, capisce cosa
                                                                                                      significa per un padre perdere un figlio quan-
                                      Michele Tartaglia                                               do perderà due figli e avrà paura di perdere
                                                                                                      anche l’ultimo rimasto (Gen 38); Giuseppe
           “Voi avete tramato per farmi del         piuttosto nel comprendere che quando              capirà attraverso l’esperienza della prigione
male, ma Dio ha tramato per trarne del be-          l’uomo agisce bene, Dio c’è e tra Dio e uo-
                                                                                                      che la sua condizione di preferito era determi-
ne” (Gen 50,20): con queste parole                  mo non c’è concorrenza.
                                                                                                      nata dalla scelta di altri e non da una sua pre-
dell’ultimo incontro raccontato dalla bibbia                    Le vicende di Giuseppe e dei suoi     rogativa intrinseca (Gen 39-40); la sua salita
con i fratelli, Giuseppe coglie l’essenza delle     fratelli partono da una situazione di conflitto   al potere non sarà vissuta, quindi, come un
vicende narrate in precedenza (Gen 37-50) e         (Gen 37), determinata anche dalla colpa del       recupero dei privilegi ma come un’occasione
in un certo senso di tutta la Genesi, anzi di       padre Giacobbe, che crea il dissidio quando       per fare del bene alla collettività: la condizio-
tutta la bibbia, se la leggiamo come il conti-      manifesta la sua preferenza per Giuseppe. Le
                                                                                                      ne di benessere non è un modo per separarsi
nuo tentativo dell’uomo di distruggere l’opera      sue sofferenze per la perdita del figlio e la
                                                                                                      dagli altri, ma per sentirsene responsabili. I
di Dio (che vide che tutto era buono, come          temuta perdita dell’ultimo, Beniamino, che        fratelli, sperimentando una prigione ingiusta,
dice Gen 1) e la continua opera di Dio di           ha riempito il vuoto lasciato da Giuseppe,                            si               ricorderanno
porre rimedio, di riparare i danni, di portare ad   sono forse inconsapevol-
                                                                                                                          dell’angoscia di Giuseppe
uno sviluppo positivo le vicende dell’umanità.      mente (anche per l’autore)                                            nel pozzo e si assumeranno
La riflessione di Giuseppe non viene da una         un modo di espiare l’aver
                                                                                                                          la responsabilità per il male
rivelazione particolare da parte di Dio, né il      causato questa spaccatura                                             fatto (Gen 42,21). Giacob-
narratore spiega mai in precedenza che Dio ha       (e se pensiamo alle soffe-
                                                                                                                          be, quando finalmente
predisposto che le cose andassero in un certo       renze                 attuali                                         vedrà tutti i suoi figli riuniti,
modo, come ha fatto nel caso di Giacobbe ed         dell’Occidente timoroso
                                                                                                                          si congederà da essi dando
Esaù (Gen 25,23); è la sua capacità di aver         degli altri, che ha attuato
                                                                                                                          a ciascuno una sua benedi-
fatto i conti con la propria storia che gli mo-     la politica del divide et                                             zione, non valutandoli più
stra un senso, un significato superiore che va      impera sia nel coloniali-
                                                                                                                          in base alle sue preferenze,
oltre le meschinità dell’uomo.                      smo che nel neocoloniali-
                                                                                                                          ma guardando alle loro
           Nella Genesi si parte da un inter-       smo tuttora in atto, forse
                                                                                                                          reali qualità (Gen 49). Ma
ventismo continuo di Dio che parla ai perso-        comprendiamo anche perché si possa e si           la vera svolta in questa vicenda avviene quan-
naggi ad una totale assenza nelle vicende di        debba parlare di espiazione). A quel tempo        do proprio Giuda, quello che ha pensato di
Giuseppe, ed è affidata all’uomo la capacità di     Giuseppe non faceva molto per superare
                                                                                                      vendere Giuseppe come schiavo, si offre al
leggere nelle pieghe della storia l’opera di Dio    questa divisione, forte della preferenza del      posto di Beniamino per essere schiavo di
quando il bene vince sul male. In tal senso la      padre; la reazione prima di invidia e poi omi-    Giuseppe, mettendo inconsapevolmente
storia di Giuseppe rappresenta il compimento        cida dei fratelli, può essere spiegata proprio
                                                                                                      riparo al danno che aveva causato al fratello e
del cammino verso la desacralizzazione di           partendo da questo. Il narratore però non dà      facendo proprio il dolore del padre per Benia-
Dio, che non è più incontrato con la media-         loro ragione, in quanto anche in ciò essi non     mino, che ora viene accettato da Giuda nella
zione del rito, bensì la sua opera viene a coin-    smettono di essere uomini capaci di far de-       sua condizione di preferito del padre (Gen
cidere con l’ostinazione di chi, nonostante         cantare l’istinto omicida, come già Dio aveva     44,32-33).
tutto, continua a credere nel bene, a porlo in      detto a Caino. Essi però fanno “morire” il
                                                                                                                  La storia di Giuseppe e dei fratelli è
essere con le sue scelte. È con queste pagine       fratello vendendolo come schiavo, non a-
                                                                                                      un capolavoro assoluto che supera i limiti
che la bibbia, sia nella prospettiva ebraica che    scoltando la sua angoscia e mentendo al
                                                                                                      della religione, universalizzando quei valori
cristiana, costituisce un autentico manifesto       padre. Con un solo atto hanno trasgredito         che sono stati trasmessi anche attraverso le
per l’affermazione della vera laicità, che non      quasi tutti i comandamenti (onora il padre,
                                                                                                      religioni ma sono patrimonio innato
consiste nell’opporsi al mistero di Dio, quanto     non uccidere, non rapire, non dire falsa testi-
                                                                                                      dell’umanità a cui questa storia dice che, se
                                                                            monianza, non deside-     essa vuole vivere senza distruggersi, deve
                                                                            rare i beni del prossi-   riconoscere che è necessario dare sempre
                                                                            mo), diventando così      nuove possibilità gli uni agli altri, assumen-
                                                                            campioni di immorali-     dosi la responsabilità di riconoscere ciascuno
                                                                            tà.
                                                                                                      le proprie colpe per saper accogliere il punto
                                                                            Eppure, da una situa-     di vista dell’altro e superare i conflitti attra-
                                                                            zione in cui tutti sono
                                                                                                      verso il perdono solidale. Quando questo
                                                                            in qualche modo col-      avviene Dio è all’opera e non c’è bisogno di
                                                                            pevoli (tutti hanno       avere prove della sua esistenza perché lo
                                                                            peccato, direbbe san
                                                                                                      riconosciamo nel volto dell’altro.☺
                                                                            Paolo), si passa ad una                     mike.tartaglia@virgilio.it

  4                                                       la  fonte febbraio
                                                           lafonte   febbraio
                                                                    gennaio
                                                                     gennaio  2015
                                                                      marzo 2005
                                                                             2005
                                                                              2005
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
glossario

                                                                  deprecabile passione
             Se chiedessimo ad un adolescente
se abbia mai sentito o incontrato il vocabolo
inglese fighter [pronuncia: faiter], credo che
la sua risposta sarebbe affermativa: ciò spie-
gherebbe non tanto che il bagaglio lessicale                                                                       Dario Carlone
dei nostri giovani è ricco quanto piuttosto
che essi conoscono ed apprezzano quei pas-          ricorriamo alla lingua straniera per servirci di                         verifica quel fenomeno che i sociologi chia-
satempi detti “videogiochi” i cui temi sono         un codice di comunicazione universale che                                mano "anomia", una mancanza di norme che
spesso a sfondo bellico.                            raggiunga tutti, oppure usiamo il vocabolo                               genera disorientamento, incertezza, ango-
             Fighter, dal verbo inglese fight       inglese, proprio perché non è comprensibile a                            scia. Il che accade sia nei momenti di grande
[pronuncia: fait], significa “combattente,          chiunque, per lasciar passare o avallare una                             espansione che in quelli di crisi, due fenome-
colui che lotta”; termine del campo semanti-        scelta non sempre condivisibile? La società                              ni che oggi coesistono: da un canto, alcuni
co militare, è tornato prepotentemente di           odierna, così mediaticamente dipendente,                                 anni fa, la new economy, l’apertura di grandi
moda in questi ultimi mesi. Lo si utilizza          sembra non scandalizzarsi più di fronte alle                             frontiere allo sviluppo, un’economia mondia-
infatti accompagnato all’aggettivo foreign          parole di particolari campi semantici; il loro                           le comunque ancora in crescita; dall’altra
[pronuncia: foren], straniero, e l’intera locu-     uso diviene una consuetudine che ci esonera                              guerre, stragi etniche, terrorismo (Eva Can-
zione foreign fighter sta ad indicare quelle        dalla riflessione sull’effettivo valore “morale”                         tarella).
persone, amanti delle “arti guerresche” che         dei termini che usiamo.                                                             In un mondo che sta diventando
decidono di arruolarsi in formazioni parami-                    E ancora fighter rimanda ad una                              sempre meno comprensibile, un mondo
litari, di nazioni diverse dalla propria, al solo   visione dell’uomo e dei rapporti con i propri                            scappato di mano, come lo ha definito il
scopo di dare libero sfogo alla propria incli-      simili che ci porta indietro nel tempo e al di                           sociologo Anthony Giddens, fa la sua ricom-
nazione per le azioni belliche o di guerriglia.     fuori della storia. Il richiamo è agli eroi                              parsa la figura del “combattente” che altro
La complessa vicenda mediorientale, non             dell’epica classica, a quei personaggi che                               non è che il risultato di una visione distorta
ultimi gli episodi di violenza che hanno avu-       attraverso i versi dei poeti antichi sono stati                          dei rapporti umani, di situazioni ambientali e
to per teatro la capitale francese, ci invitano a   raccontati e quindi conosciuti dalle genera-                             di condizionamenti mediatici che inducono le
riflettere su temi che spesso accantoniamo o        zioni successive. A ben guardare però questi                             persone, magari alla disperata ricerca di un
di cui ci disinteressiamo. Le cronache nostra-      “eroi”, che ai nostri occhi appaiono quasi                               posto nel tradizionale mondo del lavoro, a
ne riferiscono anche di nostri connazionali         intoccabili, sono in realtà ritratti di persone                          cercare sbocchi altrove.
che hanno fatto questa scelta e che si sono         con cui non sarebbe piacevole avere a che                                           Fight, lotta: il termine possiede un
dedicati a coltivare questa loro discutibile        fare: Achille o Ulisse, il primo un nevrotico                            duplice significato sul piano morale. Può
“passione”.                                         dal carattere intrattabile; il secondo, suscetti-                        essere, come purtroppo accade, sinonimo di
             Una condizione, a mio parere, non      bile e rancoroso, capace di covare odio eterno                           violenza, oppressione, fanatismo; potrebbe
esente da critiche, deprecabile sotto tutti i       verso chi gli ha fatto un torto. Espressioni di                          invece rivestirsi di positività - e gli esempi
punti di vista da parte di chi - come il sotto-     un mondo lontano nel tempo e nello spirito,                              non mancano - quando si traduce in azioni,
scritto - si è sempre schierato sul versante        fuori della storia, possono rappresentare un                             non violente, volte ad eliminare ingiustizie,
della nonviolenza. Ma l’uso dell’espressione        modello per la nostra contemporaneità?                                   soprusi, disuguaglianze.☺
inglese mi suggerisce una ancor più sconso-                     All’antico si torna ogni volta che si                                                 dario.carlone@tiscali.it
lata considerazione: siamo proprio sicuri che
                                                    Scatto d’autore di Guerino Trivisonno

                                                                                             Il fotografo fotografato: Tony vaccaro a Bonefro tra una folla
                                                                                                   di ammiratori, vicino a una sua foto di Pablo Picasso.

                                                                                            la
                                                                                            la  fonte
                                                                                             lafonte  febbraio
                                                                                                       febbraio
                                                                                                 fontegennaio
                                                                                                       gennaio  2015
                                                                                                        marzo 2005
                                                                                                               2005                                                      5
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
politica

        l’europa smarrita
                                                                                                          ivi inclusi la migrazione irregolare, l'asilo e
                                                                                                          la gestione delle frontiere;
                                                                                                          - la prevenzione e la lotta contro la criminali-
                                                                                                          tà organizzata, la corruzione e il terrorismo;
                                                                                                          - il rafforzamento della cooperazione giudi-
                                       Giovanni Di Stasi                                                  ziaria tra i paesi dell'UE;
                                                                                                          - il rafforzamento della politica dell'UE di
            Ci sono due immagini che raccon-         carico, anche implementando e approfonden-
                                                                                                          sicurezza e di difesa comune.
tano, in modo chiaro e immediato, lo stato in        do la riflessione sulle tragiche vicende parigi-
                                                                                                          Purtroppo il consiglio europeo non ha la
cui versa questa nostra Europa all'inizio del        ne.
                                                                                                          volontà politica, il coraggio e le energie ne-
2015. La prima viene da Parigi e mostra una                      Non è possibile, purtroppo, essere
                                                                                                          cessarie per attuare, insieme al parlamento e
marea umana che invade la città e riafferma          altrettanto ottimisti sulle iniziative politico-
                                                                                                          alla commissione, le sue stesse decisioni e la
l'intangibilità di valori che sono stati intercon-   istituzionali che i capi di stato e di governo
                                                                                                          sua distanza dai cittadini europei cresce a
nessi indissolubilmente dalla Rivoluzione            sono chiamati ad assumere, anche per racco-
                                                                                                          dismisura. Dall'UE arrivano solo vaghi mes-
francese: liberté, égalité, fraternité. C'è, nelle   gliere le indicazioni che vengono delle strade
                                                                                                          saggi relativi ad una non meglio precisata
espressioni di quei milioni di cittadini, il dolo-   di Parigi. Per il pieno esercizio del diritto alle
                                                                                                          forma di coordinamento tra i servizi di sicu-
re per le stragi fondamentaliste di Charlie          libertà civili e religiose è necessaria una con-
                                                                                                          rezza dei vari Paesi mentre dal Cairo giunge
Hebdo e dell' Hyper Cacher, la rivendicazio-         dizione che solo le istituzioni europee, insie-
                                                                                                          la notizia, assai positiva ma insufficiente, che
ne del pieno diritto alla libertà di stampa e di
                                                                                                          annuncia l'intenzione della Lega Araba di
satira e più di qualche domanda sul modo di
                                                                                                          creare una forza di intervento rapido antiter-
far vivere e tenere insieme i valori della civil-
                                                                                                          rorismo.
tà occidentale. La foto di Parigi registra, tra
                                                                                                                       La seconda delle immagini evoca-
tanti uomini, donne e bambini, anche la pre-
                                                                                                          te all'inizio di questa riflessione è quella relati-
senza di decine di capi di stato e di governo.
                                                                                                          va alla sessione plenaria del parlamento euro-
Tutti sono stati opportunamente e meritoria-
                                                                                                          peo, in programma a Strasburgo dal 12 al 16
mente convocati dal presidente Hollande, ma
                                                                                                          gennaio scorso. La manifestazione repubbli-
i rappresentanti istituzionali sembrano più
                                                                                                          cana di Parigi si è appena conclusa e ci si
smarriti degli altri. La loro presenza sembra
                                                                                                          aspetta che il Parlamento europeo sappia dare
essere sopratutto un atto dovuto, un tributo da
                                                                                                          una prova tangibile della sua esistenza in vita,
rendere ai mezzi di comunicazione di massa
                                                                                                          della sua capacità di svolgere il ruolo di cuore
più che alle vittime del terrore.
                                                                                                          pulsante della democrazia rappresentativa
            Dalla lettura che, in questi giorni,
                                                                                                          continentale e della sua disponibilità a racco-
viene fatta dei drammatici eventi parigini si
                                                                                                          gliere il messaggio che viene dalla società
comincia a capire che limitare la libertà di         me a quelle nazionali, ci possono garantire:
                                                                                                          europea profondamente scossa. E invece no.
espressione e di stampa sarebbe un grave             un più alto livello di sicurezza nel vecchio
                                                                                                          All'indomani dell'imponente manifestazione
attacco alla qualità della nostra democrazia.        continente e non solo.
                                                                                                          di Parigi, il Parlamento di Strasburgo è semi-
Si riflette sul fatto che negli Stati Uniti la                   Se la presenza, a Parigi, dei capi di
                                                                                                          vuoto. Gli europarlamentari non hanno niente
libertà di stampa è ancora più vasta che da          stato e di governo fosse stata sostanziale, oltre
                                                                                                          da dirsi su ciò che è accaduto e nessun mes-
noi, senza che questo comporti conseguenze           che simbolica, si sarebbe provveduto a con-
                                                                                                          saggio da mandare a coloro che li hanno
catastrofiche, e ci si interroga sulla necessità     vocare un consiglio europeo straordinario
                                                                                                          eletti.
di tenere insieme libertà, responsabilità e          dedicato all'implementazione dell'Agenda
                                                                                                                       Accade così che, il 13 gennaio
sicurezza, primazia del diritto, solidarietà e       Strategica dell'UE. Le tragiche vicende di
                                                                                                          2015, mentre il presidente del consiglio italia-
tolleranza. Sembra, insomma, che in questo           Parigi hanno messo in evidenza l'urgenza di
                                                                                                          no Matteo Renzi dà conto, ad una sparuta
campo serva un rafforzamento del confronto           dare concreta e rapida attuazione ai punti 4 e
                                                                                                          pattuglia di parlamentari, dei magri risultati
e della maturazione culturale e civile. È possi-     5 dell'Agenda varata a Bruxelles il 27 giugno
                                                                                                          del semestre di presidenza italiana, le istitu-
bile che la società europea sappia farsene           2014, laddove il consiglio europeo aveva
                                                                                                          zioni europee, delle quali abbiamo un dispe-
                                                                             individuato come prio-
                                                                                                          rato bisogno, parlino per immagini e ci dica-
                                                                             ritari:
                                                                                                          no, ancora una volta, di essere semplicemente
                                                                             - la migliore gestione
                                                                                                          assenti.☺
                                                                             di tutti gli aspetti con-                  giovanni.distasi@gmail.com
                                                                             nessi alla migrazione,

                                                                                   siamo più tranquilli di charlie hebdo
                                                                                      lasciateci morire di vecchiaia!
                                                                                 grazie a quanti rinnovano l’abbonamento

  6                                                        la  fonte febbraio
                                                            lafonte   febbraio
                                                                     gennaio
                                                                      gennaio  2015
                                                                       marzo 2005
                                                                              2005
                                                                               2005
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
politica

                                                          la crisi dell’europa
           I fatti di Parigi, se ve ne fosse stato
bisogno, sono la testimonianza della profon-
dità e qualità nuova della crisi che attraversa
l’Europa e più in generale l’Occidente.
            Parigi 1789: la grande rivoluzione                                          Famiano Crucianelli
che cambiò la storia di questi ultimi secoli,
l’avvento della borghesia e una nuova ege-           mondo non può più prescindere da quello            una volta, proprio a Parigi, è accaduto qual-
monia nel mondo sotto le bandiere della              che viene deciso e da ciò che accade in que-       cosa d’importante.
libertà, dell’eguaglianza e della fratellanza.       sto angolo del pianeta. Chi pensa che per                      - I due milioni di cittadini francesi
Sappiamo che rapidamente i contenuti di              tornare a ieri basta fare un po’ di nuovo          ed europei che hanno manifestato nelle stra-
quella straordinaria affermazione ben presto         keynesismo a casa nostra o è in malafede o è       de di Parigi sono un grande patrimonio cul-
persero la loro natura rivoluzionaria, nondi-        uno stupido. Si è aperta una nuova epoca           turale e politico. Sono la testimonianza reale
meno si aprì una nuova epoca segnata dai             storica nella struttura del mondo. Altro che       che un’altra Europa è possibile e che nella
valori della Democrazia e della Libertà.             bolla immobiliare o bolla finanziaria!             coscienza di milioni di europei è ancora
           Parigi 2015: i sanguinosi atti terro-                                                        presente il meglio della nostra storia e della
ristici nella redazione della rivista Charlie                                                           nostra cultura.
Hebdo e nel negozio ebraico stanno ad indi-                                                                         - Il fatto che il presidente Hollande
care il declino di una cultura, di valori che                                                           nel corso di poche ore si sia trasformato da
nel bene e nel male hanno segnato la storia                                                             brutto anatroccolo a cigno è la testimonianza
di questi due ultimi secoli. Eppure proprio in                                                          di come fatti e grandi eventi storici possono
Francia qualcosa si è mosso. Prima di aprire                                                            mutare la natura di uomini e classi dirigenti.
una finestrella sulla speranza, è bene ragio-                                                           Fu così per il presidente Roosvelt. È stato
nare sulle ragioni di questo sconquasso che                                                             così per il presidente francese. Dalla miseria
ha cambiato il mondo.                                                                                   della politica che ha ipotecato i nostri tempi
           a) La crisi è profonda e investe                                                             si può uscire, una nuova stagione della Poli-
ormai tutto l’alfabeto logico-culturale di                                                              tica è possibile.
questa nostra epoca, fino ad arrivare a sfiora-                                                                     - Infine, nella società italiana ed
re la nostra stessa antropologia. Si sono                                                               europea vi è una rete di esperienze che prati-
consumati paradigmi come la religione; è                                                                cano un’altra idea di democrazia, di econo-
ammirevole la fatica di papa Francesco, ma                                                              mia e di comunità. È un patrimonio che, se
riaccreditare nella coscienza di centinaia e                                                            fosse raccolto e diventasse un consapevole
centinaia di milioni di uomini e donne il                       c) Infine, ed è questione centrale:     progetto politico e istituzionale, potrebbe
valore della religione è come svuotare il            causa e effetto di questo sommovimento             divenire uno straordinario principio attivo
mare con un cucchiaino. La famiglia, che è           profondo è il declino dei valori della demo-       per ridare senso e consistenza ad un nuovo
stata la cellula sociale per eccellenza, oggi        crazia e della libertà. Il comportamento delle     progetto di società e ad un rinnovamento
appare un guscio vuoto, un’istituzione de-           classi dirigenti occidentali nel corso di questi   profondo della Politica.
crepita. I divorzi e le separazioni superano         lunghi decenni ha contribuito in modo deci-                    P.S. Non ho fatto cenno alla bar-
gli stessi matrimoni, e là dove la famiglia          sivo a compromettere le speranze di un             barie del terrorismo islamico non per insen-
resiste, più che un progetto per il futuro, si       futuro migliore per tutti. Sempre più la de-       sibilità, anzi considero eroici i curdi che si
presenta come il minimo comune denomi-               mocrazia e la libertà si sono confuse con lo       battono contro il califfato, complici i turchi
natore del presente. La stessa ideologia del         spirito rapace, con la violenza delle grandi       del fondamentalismo dell’ISIS e vili le po-
lavoro, che è stata il baricentro fondamenta-        potenze nel mondo e con quel feticismo             tenze occidentali. Dopo le lacrime è bene,
le del capitalismo e che ha dato senso forte         delle merci che è penetrato in tutti gli spazi     senza cortine fumogene, dirsi come stanno
alla presenza dell’individuo nella società, ha       della società sino a colonizzare i desideri e il   le cose.☺
perso la sua nobiltà, dignità e retorica per         pensiero delle persone. Questa è la parabola                   famiano.crucianelli@tiscali.it
ridursi alla cultura del giorno per giorno, alla     di quei princìpi dell’Occidente che hanno
logica della sopravvivenza quotidiana.               segnato un’intera epo-
           b) La crisi ha scosso alle fonda-         ca storica.
menta la stessa architettura economica del                      Se tale è lo
mondo. La globalizzazione ha riportato il            stato della situazione
pendolo dello sviluppo ad oriente e ciò ha           presente, dobbiamo
significato un grande movimento di risorse           per questo considerare
finanziarie, di potere economico e di ric-           chiusa la partita? Dob-
chezza da Ovest a Est. Oggi siamo di fronte          biamo rassegnarci ad
alla possibilità reale che la Cina diventi la        un declino inesorabile?
prima economia nel mondo e, comunque, il             Non credo, e, ancora

                                                          la
                                                          la  fonte
                                                           lafonte  febbraio
                                                                     febbraio
                                                               fontegennaio
                                                                     gennaio  2015
                                                                      marzo 2005
                                                                             2005                                                                   7
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
xx regione

                                                                                                     scopriamo di avere qualche migliaio di euro

 difettiamo di promozione                                                                            rimasti sotto qualche mattone. Sono state
                                                                                                     dette tante cose circa le infrastrutture da fi-
                                                                                                     nanziare e rese note nel corso di una compia-
                                                                                                     ciuta conferenza stampa tenuta dal Presidente
                                       Giulia Di Paola                                               Frattura e dall’assessore Nagni nella quale si
                                                    scolastico regionale valido per gli anni         è affermato: "Appalti sicuri per 140 milioni di
            Il mondo della scuola, si sa, è in
                                                    2014/2016, per consentire al territorio regio-   euro, in attesa dell'approvazione da parte del
continua evoluzione. Già si trema all’ annun-
                                                    nale l’operatività dei Centri Provinciali di     Governo della riprogrammazione dei 171
cio di una riforma “epocale” mentre si conti-
                                                    istruzione per adulti, così come disciplinato    milioni di euro inizialmente destinati al cofi-
nua a fare i conti con gli spiccioli rimasti nei
                                                    dal Decreto del Presidente della Repubblica      nanziamento del primo lotto dell'autostrada
cassetti, lesinando su tutto: carta, fotocopie,
                                                    n. 263 del 2012”.                                Termoli-San Vittore". A monte di tante di-
lampadine, ecc. Una novità certa del 2015 è
                                                                Una modifica prevista, quindi, da    scussioni l’abitudine dell’esecutivo regionale
che spariranno i CPT (Centri Permanenti
                                                    diverso tempo. Visto che circa un anno fa si è   di non coinvolgere gli eletti, di prendere deci-
Territoriali) che, specialmente negli ultimi
                                                    tanto parlato, litigato,                                                 sioni in estrema autono-
anni, si sono preoccupati di dare un minimo
                                                    scritto e letto del nuovo                                                mia, come si è forte-
di formazione agli stranieri che arrivavano
                                                    Piano di dimensiona-                                                     mente e ripetutamente
sempre più numerosi e sempre meno abituati
                                                    mento scolastico per-                                                    sottolineato in consiglio
all’uso dell’italiano come lingua di comuni-
                                                    ché non si è affrontato                                                  anche a proposito della
cazione. Il Ministero dell’Istruzione, infatti,
                                                    anche il tema dell’                                                      GAM.
ha stabilito che questi saranno definitivamen-
                                                    istruzione per adulti?                                                   Con un altro “tesoretto”
te chiusi entro il prossimo mese di agosto. Per
                                                    Ovviamente lo si fa a                                                    rinvenuto di recente si è
la formazione degli adulti dovranno essere
                                                    ridosso del termine                                                      pensato bene di autoriz-
operativi i CPIA (Centri Provinciali di Istru-
                                                    ultimo prestabilito: il 15                                               zare l’utilizzo di oltre
zione per gli Adulti), per cui “si rende neces-
                                                    febbraio 2015; come se                                                   71 mila euro per
sario e urgente - afferma in una delibera la
                                                    lavorare alle riforme                                                    l’acquisto di pubblica-
giunta regionale - procedere alla modifica e
                                                    con l’acqua alla gola                                                    zioni e materiale di
integrazione del Piano di dimensionamento
                                                    permettesse migliori                                                     promozione turistica
                                                                                                                             indicato in dettaglio
                          bollo auto                                   prestazioni.                  nella delibera n. 4 del 13 gennaio. Ciò che
La legge regionale n. 2/2009 consentiva ai contribuenti dei comuni     Nel frattempo, fra le         non si trova chiaramente indicato in delibera
maggiormente colpiti dal sisma il rimborso del 60% dei pagamenti       tante altre cose, do-         è l’uso e la diffusione di tale materiale, tranne
                                                                       vrebbero essere indi-
della tassa automobilistica effettuati durante il periodo di sospensione                             un generico riferimento ai Cammini d’ Euro-
dei versamenti tributari. Qualcuno, soprattutto in prossimità delle    viduate le sedi di            pa. Eppure la programmazione e l’ organiz-
                                                                       servizio.
scadenze elettorali il rimborso l’ha avuto, ma per i più non c’è stato né             Sarebbe        zazione in ambito turistico è fondamentale.
babbo natale né befana che ha provveduto. Per evitare di dover ricor-  bello sapere se nel           Chi leggerà mai l’opera in tre volumi Molise
                                                                       periodo di riferimento
rere ad avvocati o a santi in paradiso conviene controllare la data della                            Magico, Mitico e Meraviglioso? O le 20.000
domanda in modo da rifarla prima che scadano 5 anni, anche se i più    (2014/2016) verrà             copie dell’itinerario Cercemaggiore - Castel-
ritengono che la scadenza sia decennale.                               aperto il centro di           petroso in italiano e inglese? Se qualcuno
Tutto questo perché giunta e consiglieri regionali non hanno più il    accoglienza di San            avesse pensato a Expo 2015 forse avrebbe
senso del pudore. Hanno messo quattro uova nel piatto e dei disgra-    Giuliano e se, di con-        acquistato qualche libro di cucina, qualche
ziati se ne fregano altamente. Già non capisco con che faccia tosta    seguenza, si terrà            brochure sul nostro patrimonio agroalimenta-
solidarizzavano quando erano opposizione e ora puntualmente i pro-     conto della prossima          re. Si ha come l’impressione che tutti voglia-
blemi sono altri, come si dice quando si è colpevolmente alle corde,   presenza di un così           no la promozione, poi quando ci devi mettere
                                                                       ampio numero di
ma qui si tratta semplicemente di restituire quanto i cittadini hanno già                            mano non si sa da dove cominciare. Questo
versato (sempre che non se lo siano mangiato!).                        stranieri a cui offrire i     accade nella promozione umana che passa
L’ultima carognata l’hanno messa in scena con la dovuta copertura      servizi dell’istruzione       anche e soprattutto attraverso l’istruzione;
della legge regionale che prevede il rimborso della metà delle salatis-per adulti. Domande           nella cura del territorio, delle sue strutture e
sime bollette luce e gas per quelli che sono nelle baracche a seguito  alle quali la Regione         infrastrutture; nel riconoscimento delle capa-
del terremoto: per far scannare quelli che attendono il contributo     dovrà aver dato rispo-        cità produttive ed anche in ambito turistico.
l’hanno finanziata parzialmente, per cui ci saranno figli e figliastri,sta prima dell’uscita         Ecco perché si avverte un senso di inerzia, di
come per il rimborso della tassa automobilistica.                      di questo numero del          fissità. Forse difettiamo di pro-mozione, della
Ma hanno mai provato a fare una cosa simile con i loro stipendi e      nostro periodico.             capacità di fare in modo che le cose si metta-
rimborsi? Siccome sono ancora tutti vivi certamente no!                Una bella novità di           no in moto, che avanzino al meglio per la
                                                           Caterpillar questo nuovo anno è           loro via.☺
                                                                       che di tanto in tanto                                 giuliadp@msn.com

  8                                                       la  fonte febbraio
                                                           lafonte   febbraio
                                                                    gennaio
                                                                     gennaio  2015
                                                                      marzo 2005
                                                                             2005
                                                                              2005
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
società

                                                              un sorriso triste
            È da poco iniziato un nuovo anno,
passata l’epifania si torna alla routine, chi
sostiene purtroppo chi invece esclama per
fortuna. Io mi ero ripromessa, per questo
nuovo anno, di essere più propositiva, meno
brontolona e polemica, e sebbene consapevo-                                            Alessandra Ruberto
le di non poter diventare un’illusa ottimista     municavano tra loro attraverso il cellulare.        nelle nuove generazioni, ha fatto sì che tutto
renziana tuttavia speravo in una vena di rin-                Ora, per quanto io voglia sforzarmi      sia pronto e disponibile nell’immediato, che
novamento positivo.                               di guardare il lato positivo di questa situazio-    venga raggiunto facilmente lasciando fuori la
            Mi guardo intorno, e non ce la        ne ormai frequentissima, sempre per mante-          capacità di mantenere le situazioni in sospeso
faccio. Mi scuso. Il mio equilibrio psichico si   nere fede al mio nuovo proposito annuale,           e quindi di tornarci su con la mente (intesa
mantiene sulla problematizzazione, e non mi       l’unica cosa che sono riuscita a scorgere è che     come insieme di capacità cognitive ed emoti-
riesce purtroppo di tralasciare la domanda        il mondo sta diventando per me un osservato-        ve) e dunque attribuire importanza e signifi-
che pressante incombe nella mia mente da          rio privilegiato di patologie, il mio aggiorna-     cato alle cose, alle persone, ai propri pensieri
diversi giorni: “Se i Magi fossero giunti oggi,   mento professionale posso farlo on the road;        ed a se stessi.
cosa avrebbero portato in dono?”. Gli orafi       dunque per ciò che concerne il mio micro-                       Questa incapacità di posticipare un
ben lo sanno, ormai l’oro non lo si regala        sistema nulla da dire, tuttavia in un’ottica più    bisogno/desiderio, l’intolleranza verso le
neppure alle amanti, figuriamoci ai battesimi     generale mi domando come mai ciò accada.            frustrazioni, i meccanismi bulimici, l’abuso e
o alle nascite; non mi soffermo su questo         Vada il capitalismo, il consumismo, passi           la dipendenza da sostanze (web e tecnologie
concetto sebbene riterrei alquanto interessan-    anche la desiderabilità sociale, senza dubbio i     in genere), il funzionamento impulsivo-
te rifletterci sopra, poiché aprirebbe                                                                         compulsivo, ed infine l’isolamento
digressioni filosofiche sul valore della                                                                       sociale che a parer mio (diverso
vita e sulla obsolescenza programmata                                                                          dall’isolamento autistico o schizoide)
(non solo degli oggetti, a parer mio).                                                                         nella forma più estrema in alcuni casi
Sono abbastanza sicura che al posto di                                                                         potrebbe essere inteso come autole-
incenso, mirra ed oro, oggi i doni con-                                                                        sionismo, costituiscono i criteri di una
segnati sarebbero smartphone, tablet e                                                                         società borderline anche abbastanza
i-pod. Trovo simpatico immaginare la                                                                           disorganizzata, che nel migliore dei
grotta allietata da musica rock o Maria                                                                        casi darà vita ad altrettanti figli de-
che gioca a Candy Crush mentre Giu-                                                                            pressi, se non addirittura psicotici.
seppe segue sul tablet il Gerusalemme                                                                             Ma forse esagero, scusate il mio
contro il Betlemme nella finale di                                                                             catastrofismo; in realtà il fenomeno si
coppa campioni, e Gesù poverino                                                                                spiega con il fatto che l’altro che ab-
piange e si sente ignorato anche se                                                                            biamo di fronte è diventato poco
Maria distrattamente spinge con il                                                                             interessante e non riesce più a coin-
piede la culla e a tratti interrompe Giuseppe     sostenitori della tecnologia mi risponderebbe-      volgerci in discussioni entusiasmanti; e pen-
dicendo: “Sai chi ci ha twittato gli auguri?      ro “è il progresso, baby”, d’accordo su tutto,      sare che mi avevano insegnato che solo den-
L’arcangelo. Che brava persona. Invece            ma chi stabilisce il limite, anzi, c’è un limite?   tro di noi ci sono le risorse per cambiare le
dalla tua famiglia niente, se non chiamo io                  Nel mio lavoro, spesso, i pazienti       cose, conversazioni incluse, e di non cercare
nessuno si vede!”, ed in tutto questo la stella   mi contattano con whatsapp, e devo ricono-          mai la soluzione all’esterno tantomeno proiet-
ovviamente fungerebbe da wi-fi. Mi correg-        scere che lo strumento è molto comodo, utile        tare le colpe. Forse è questo il mio problema,
go: non è un sorriso simpatico, ma triste,        e di certo economico, non so cosa ne pense-         ho frequentato persone noiose. Ora scusate,
eppure è quello che vedo guardandomi in           rebbe Freud, ma io non sono una fanatica del        devo disfare l’albero. Buon anno.☺
giro.                                             setting rigido e asettico, tuttavia alle volte                   alessandraruberto2@libero.it
            L’altra sera ero in pizzeria a man-   capita che mi arrivino messaggi di contenuto
giare una pizza con amici, al tavolo accanto      esistenziale ai quali mi
due coppie cenavano (si fa per dire) insieme;     rendo conto di non
le fidanzate truccate e agghindate di tutto       poter rispondere usan-
punto scorrevano con il loro dito lo smar-        do una tastiera, rischie-
tphone appena ricevuto in regalo dagli altret-    rei di banalizzare il
tanto alienati compagni che invece scaricava-     contenuto, oltre che
no “app” e si interrompevano a vicenda solo       avere remore di natura
per consigliarsi il tipo di RAM migliore per      etica e deontologica.
conservare i dati per poi tornare a chiudersi                Sempre più
nel loro autistico mondo virtuale, quando ad      spesso la nuova tecno-
un certo punto il mio insight: le ragazze co-     logia, specialmente

                                                       la
                                                       la  fonte
                                                        lafonte  febbraio
                                                                  febbraio
                                                            fontegennaio
                                                                  gennaio  2015
                                                                   marzo 2005
                                                                          2005                                                                     9
La fonte Omaggio a Tony Vaccaro - Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, La Fonte TV
terzo settore

   cittadinanza attiva
                                                                                                           reciprocità nell’accoglienza dell’altro diverso
                                                                                                           per etnia, orizzonte culturale e geografico e
                                                                                                           anche per appartenenza religiosa. È a partire
                                                                                                           dal contesto ristretto di appartenenza che può
                                             Leo Leone                                                     aprirsi un orizzonte nuovo. I primi passi della
                                                                                                           politica di intesa, centrata sull’etica partono
            Non finiremo mai di accomodarci          governi autocentrati riuscirono anche in terra        dal piccolo mondo di appartenenza in cui si
alla rassegnazione che nella storia di sempre        di Molise, a Santa Croce di Magliano, e nella         attivano le regole di gruppo che si tradurran-
rappresenta l’ultimo approdo del brontolio e         mia Ciociaria, a San Donato Val di Comino,            no più avanti nella salvaguardia di norme
dell’ignavia, sterili prodotti che alla fin fine     ad esprimere il dissenso politico attraverso          sociali e costituzionali.
giustificano la passività e convincono ad            l’iniziativa unitaria tra operai, volta a risolvere               Per entrare nel concreto che ci
adeguarsi alla realtà così com’è. Si assiste         i problemi sul territorio, per dare lezione e         riguarda, prendiamo atto che nella nostra
ancora ad una carenza di socializzazione che         segnali di concreta operatività agli stessi go-       Italia il governo ha rilanciato a più riprese,
incrementi la volontà di cambiamento nella           vernanti.                                             nell’anno appena trascorso, l’idea di revisione
cultura e nelle prassi di una società più che                    Nella storia il modello di cittadi-       del terzo settore. Anche di recente ha dichia-
smarrita. E di qui si frana cedendo                  nanza attiva torna di frequente al centro             rato che la riforma si tradurrà in norme con-
all’asservimento ai poteri e all’adeguarsi al        dell’interesse del popolo soprattutto in tempi        crete tra maggio e giugno dell’anno in corso.
costume diffuso che mette all’angolo la stesu-       di crisi. Non ci sorprende se a fianco ad una         Come cittadini dobbiamo adoperarci perché
ra e il rispetto di regole che sono alla base di     figura come quella del cattolico Danilo Dolci         non vengano rilanciati princìpi e regole solo
una democrazia autentica.                                                                                  ed esclusivamente dai palazzi ministeriali.
            Socializzare significa incontrarsi,                                                            Partiamo con il rilancio del principio di sussi-
ascoltare gli altri e non chiudersi nel ristretto                                                          diarietà che negli ultimi tempi è stato oggetto
cerchio, individuale o di gruppo, non disponi-                                                             di riflessione e di riattivazione anche da parte
bile al dialogo anche con chi mi è diverso. I                                                              del governo, pressato da gruppi operativi
cerchi ristretti non hanno mai dato spazio al                                                              come il Forum Nazionale del Terzo Settore e
sistema democratico che punta al raggiungi-                                                                dalla ripresa di iniziative provenienti dal bas-
mento del bene comune creando ascolto,                                                                     so. In un momento in cui lo stato e la politica
intese anche tra gruppi distanti fra loro. La                                                              sono sempre più distanti dai cittadini va rilan-
frammentazione popolare ha sempre alimen-                                                                  ciato e difeso il principio della sussidiarietà
tato il potere tirannico e la cultura dell’ anti-                                                          contenuto nell’art. 118 della Costituzione che
stato.                                                                                                     assegna le funzioni amministrative agli enti
            “Quando e finché non si ha espe-                                                               più vicini ai cittadini: regioni, province, co-
rienza che profondi e sostanziali cambiamen-                                                               muni.
ti sono possibili, si ripete facilmente: è sem-                                                                        Il principio di sussidiarietà si attua
pre stato così e sarà sempre così”. A espri-         possiamo cogliere un grande testimone di              in senso verticale e orizzontale e riconosce il
mersi è Danilo Dolci che ha centrato il suo          cultura laica e marxista come Antonio Gram-           contributo che la cittadinanza e il privato
impegno di vita nella esperienza di lavoro           sci. Nel suo diario Lettere dal carcere si co-        possono fornire per un più efficace sostegno
associativo tra ragazzi, ragazze e famiglie          glie un’idea di egemonia che mette insieme la         ai servizi pubblici come pure per una com-
buttati dalla guerra nella strada e che nella        direzione di intesa tra cittadinanza e politica,      partecipazione nella gestione del bene comu-
“selvaggia Maremma” è riuscito a creare              tesi certamente non riscontrabile nel pensiero        ne.
cultura e prassi associative attraverso un lavo-     di Lenin grande leader storico del partito                        Potrebbe costituire una opportunità
ro nei campi centrato sulla cooperazione e           comunista che assegnava il governo a chi ha           di grande attualità l’iniziativa proposta dal
l’intesa tra diversi. E fu anche testimone fra i     potere in alto.                                       sindaco di Campobasso ad un vasto uditorio
tanti che, negli anni sessanta, promossero la                   Viviamo in una stagione culturale e        espressione di gruppi, associazioni e mondo
storica iniziativa dello “Sciopero alla rove-        politica che ci riporta al basso medioevo             del volontariato impegnato sul territorio, nel
scia” che nel criticare lo stile e l’arroganza dei   segnato da frammentazioni, guerre che pro-            lanciare un messaggio da tradurre in pro-
                                                                             ducevano stragi e             gramma operativo per dare vita, nel capoluo-
                                                                             terrorismo tra popoli e       go regionale, ad un modello di sussidiarietà
                                                                             nazioni che ampliava-         organicamente strutturata e aperta al mondo
                                                                             no sempre più oriz-           del terzo settore locale, per avviare un cam-
                                                                             zonti pervasi da segna-       mino decisamente innovativo per una politica
                                                                             li di ripiegamento e          che guarda ad un futuro di condivisione e
                                                                             chiusura nel proprio          partecipazione tra governo e cittadinanza
                                                                             cerchio. Occorre ado-         attiva. ☺
                                                                             perarsi per recuperare                                   le.leone@tiscali.it
                                                                             la dimensione di una

 10                                                         la  fonte febbraio
                                                             lafonte   febbraio
                                                                      gennaio
                                                                       gennaio  2015
                                                                        marzo 2005
                                                                               2005
                                                                                2005
convivialità delle differenze

                                                   i tempi della politica
            Tempi e politica non vanno
d’accordo. La Regione Molise è stata la pri-
ma ad augurare un buon 2015 ad alcuni tra i
cittadini più bisognosi. Il 31 dicembre 2014 è
stata comunicata ai beneficiari del progetto                                             Tina De Michele
ADA, vale a dire assistenza domiciliare ai         riguardanti la convenzione può trovarsi nei                      Anche a Termoli non ci sono pur-
malati di Alzheimer, ed alle loro famiglie         verbali della riunione che si è tenuta il giorno     troppo novità entusiasmanti sul fronte delle
l’immediata sospensione del servizio dal 1°        22 dicembre 2014 (http://                            politiche sociali. Il sindaco Angelo Sbrocca,
gennaio 2015. Il progetto, nato il primo feb-      www.michelepetraroia.it/wp-content/                  tra progetti di tunnel e parcheggi, sembra aver
braio 2006, prevedeva la possibilità di usufru-    uploa ds/2014/12/ve rba le -C e ntri -               del tutto dimenticato di essersi impegnato a
ire di 8 ore settimanali di                                            Riabilitazione-Padre-Pio-        riattivare la Consulta per le disabilità fin dal
assistenza, finalizzate anche                                          22.12.2014.pdf) presso la        mese di settembre. Anche per quanto concer-
al mantenimento ed alla                                                sede dell’Assessorato Re-        ne l’adozione del Peba (Piano per l’ elimina-
stimolazione delle facoltà                                             gionale al Lavoro alla pre-      zione delle barriere architettoniche), le dichia-
residue del malato. Si tratta                                          senza del dott. Giacomo          razioni del consigliere comunale Antonio
di un aiuto diretto ad evitare                                         Forte ( Fondazione Padre         Giuditta, presidente della Commissione Poli-
l’istituzionalizzazione della                                          Pio), dott. Ercole Core          tiche Sociali, riportate nel numero de la fonte
persona affetta dal morbo di                                           (Centri di Riabilitazione        di dicembre, in cui si dava per certa entro la
Alzheimer, in grado di con-                                            Molisani) ed i rappresentanti    fine dell’anno l’emanazione dei primi prov-
cedere allo stesso tempo una                                           della CGIL, CISL e UIL.          vedimenti riguardanti il Piano, sono rimaste
boccata d’ossigeno al care-                                            L’incontro, salvo qualche        lettera morta.
giver familiare. Le cose utili,                                        alzata di voce, sembrerebbe                  A proposito del te mpo
chissà perché, in questa                                               essersi concluso, dalla lettu-   Sant’Agostino scrive ne Le Confessioni: “Se
regione hanno vita breve,                                              ra del verbale, con volemose     non mi chiedono cosa sia il tempo lo so, ma
pure quando di fatto arreca-                                           bene, nel senso che l’ ammi-     se me lo chiedono non lo so”. Fatte le dovute
no beneficio (anche) alle                                              nistratore delegato Core ha      distinzioni, si direbbe che i politici nostrani
casse pubbliche , in quanto                                            garantito gli attuali livelli    non solo lo hanno preso alla lettera, ma lo
un malato curato in casa                                               occupazionali e dato la sua      hanno addirittura superato!!! ☺
costa molto meno di uno                            ampia disponibilità a mantenere gli stessi                       tina.demichele@hotmail.it
curato in una struttura assistenziale. La que-     orari e gli stessi luoghi di lavoro confidando
stione è attualmente oggetto di un’ interroga-     nell’apertura di una trattativa al tavolo
zione urgente dei consiglieri di minoranza         regionale. L’assessore ha affermato che
Fusco Perrella e Sabusco, datata 04.01.2015.       rappresenterà in sede istituzionale l’
Purtroppo, il concetto di urgenza è assoluta-      esigenza di salvaguardare i centri di
mente opinabile a Palazzo Moffa, visto che         eccellenza e le attività di riabilitazione
ancora non se ne discute. Per fortuna è inter-     sul territorio regionale.
venuto l’assessore Petraroia che ha dichiarato                 In realtà sembra che i terapi-
che il servizio sarà ripristinato. Quando? Boh.    sti attendano solo di sapere a quante ore
            Si sono perse le tracce anche          sarà ridotto il loro orario di lavoro e
dell’interrogazione urgente riguardante la         quando si trasferiranno nella nuova
questione Centri Padre Pio, di cui la fonte si     struttura, accorpandosi di fatto al centro
è occupata nel numero scorso, che nel frat-        San. Stef. Ar Molise facente capo allo
tempo sono diventati Centri di Riabilitazione      stesso Core. Gli utenti ancora non san-
Molisani. L’interrogazione, presentata dal         no se sarà assicurata la continuità tera-
consigliere Filippo Monaco in data 19 dicem-       peutica. Sanno però che dal 1 gennaio
bre, contiene una domanda di tutto rispetto        ci sarà un aumento dei costi delle pre-
per le tasche dei molisani: “cosa ne sarà della    stazioni riabilitative e quindi, se la Re-
convenzione di 1 mln di Euro tra la Regione        gione non aumenterà il budget, i tagli
Molise e la Fondazione Padre Pio?”. Non            saranno inevitabili. A maggior ragione
sappiamo se e quando sarà data esauriente          il fatto che i centri ambulatoriali non
risposta a questa domanda; sappiamo però           facciano più capo ad una onlus, ma ad
che la questione era già stata sollevata           una società che ha scopo di lucro quale
dall’assessore Petraroia nel corso                 la Centri Molisani srl, ci induce a rite-
dell’incontro con i terapisti e gli utenti degli   nere che i margini di gestione saranno
ex centri Padre Pio tenutosi a Termoli lo          decisamente più stretti.
scorso 9 dicembre. Nessuna traccia di notizie                                                      Tony Vaccaro: almeno il sole è gratis
                                                        la
                                                        la  fonte
                                                         lafonte  febbraio
                                                                   febbraio
                                                             fontegennaio
                                                                   gennaio  2015
                                                                    marzo 2005
                                                                           2005                                                                    11
pace e guerra

       anzitutto la terra
                                                                                                          viaggino di pari passo.
                                                                                                                      Il periodo libanese corrispondente
                                                                                                          al trasferimento dell’Olp in Libano vede
                                                                                                          cambiare il motto che identifica la partecipa-
                                          Maria Antonietta Crapsi                                         zione delle donne in guerra: da “honour befo-
                                                                                                          re land” a “land before honour”. Le fasi di
            Le immagini di Netanyahu alla                         Gli anni ’70 e ’80 rappresentano        crisi del periodo libanese sono rappresentate
marcia di Parigi dimostrano come si sia lon-          una svolta per l’attività delle donne: si diffon-   dalla guerra civile del ’75-’76 e dall’assedio
tani da una soluzione della questione israelo-        de la coscienza delle disuguaglianze di gene-       del campo di Tel al Zater, dalle invasioni
palestinese. Ma una opinione pubblica consa-          re, nonostante la causa femminista continui a       israeliane del ’78 e dell’82 e dal massacro di
pevole può essere decisiva per la fine di un          rivestire un ruolo di secondo piano rispetto        Sabra e Shatila. In questi momenti di crisi
conflitto. Con questa speranza mi accingo a           alla lotta di liberazione; le donne partecipano     predomina il desiderio delle donne di com-
continuare il racconto sul coinvolgimento             alla guerriglia in Giordania e in Libano, alla      battere rispetto ad altre cause: donne analfa-
delle donne palestinesi in guerra.                    formazione dei comitati affiliati ai quattro        bete e istruite (come quelle appartenenti alla
            La naksa del ’67 e il potenziamen-        maggiori partiti, alla prima Intifada. In seno al   Brigata degli Studenti) combattono fianco a
to della resistenza: le donne iniziano a vedere       FDLP si afferma la coscienza femminista             fianco.
la prigione come una forma di resistenza.                                                                             Le donne che hanno accesso
Donne di tutte le età vengono imprigionate                                                                all’istruzione superiore in Libano ricevono
con l’accusa di: partecipare a organizzazioni                                                             vere e proprie lezioni di guerriglia. Donne
illegali (in realtà il più delle volte si tratta di                                                       come Dalal Mughrabi che combatte nel ’76
associazioni studentesche o unioni delle don-                                                             contro l’esercito siriano entrato in Libano a
ne); essere membri di Al Fatah o del FPLP;                                                                sostegno delle milizie falangiste e che nel ’78
nascondere l’attività dei parenti; spostarsi                                                              partecipa a un raid contro un bus israeliano e
senza permesso; partecipare a operazioni                                                                  Amneh, prigioniera degli israeliani per 10
militari; dare cibo ai combattenti; nascondere                                                            anni, sottoposta a torture e stupri, diventano
armi; partecipare alle manifestazioni; esibire                                                            eroine per il popolo palestinese ed esempi per
la bandiera palestinese o indossare i colori                                                              altre donne. L’ampia partecipazione militare
della bandiera; cantare inni palestinesi.nonviolenta. È proprio l’avvicinamento di                        delle donne infonde ottimismo nei palestine-
            Prende piede anche la detenzione
                                         numerose donne al partito a dare vita, nel ’78,                  si: se le donne sono preparate psicologica-
amministrativa. Il processo è concesso rara-
                                         alla Federazione Palestinese per i Comitati                      mente e fisicamente a sopportare gli attacchi,
mente e, quando c’è, esso è in ebraico, non
                                         d’Azione delle Donne. L’agenda femminista                        questo vuol dire che i palestinesi non possono
sono presenti traduttori e alla fine le donne
                                         della Federazione Palestinese incoraggia le                      essere espulsi dai territori libanesi. Inoltre
palestinesi sono costrette a firmare documenti
                                         donne all’indipendenza e all’autosufficienza                     presentare al mondo donne armate dimostra
in ebraico. Nelle prigioni le donne sono sotto-
                                         e attribuisce loro caratteristiche di leadership,                come l’atrocità della guerra abbia cambiato
poste alle più atroci torture da parte dei soldati
                                         chiede un adeguato livello di istruzione per                     anche gli aspetti più conservatori della società
israeliani. L’ideale della madre palestinese
                                         tutte le donne e incoraggia la produzione e la                   palestinese facendo entrare direttamente in
viene intaccato in ogni modo: in una testimo-
                                         vendita di cibi e prodotti tradizionali che                      guerra anche gli esseri più protetti della socie-
nianza si può leggere come i soldati costrin-
                                         possano comportare un ricavo per le donne.                       tà palestinese. L’immagine di una madre
gono la donna sotto tortura ad avere un rap-
                                         Le femministe riflettono sulla subordinazione                    incinta combattente evidenzia la severità del
porto sessuale con il padre!             delle donne e sulla differenza tra lavoro paga-                  peso palestinese, la pervasività della lotta
                                                                         to e non pagato                  nazionale nella vita quotidiana e il coinvolgi-
                                                                         soprattutto in                   mento di tutta la popolazione.
                                                                         ambito dome-                                 L’invasione israeliana del Libano
                                                                         stico e si schie-                dell’’82 ed il massacro di Sabra e Shatila
                                                                         rano contro la                   rappresentano il picco della violenza israelia-
                                                                         proletarizzazio-                 na: tutti i beni palestinesi vengono sottratti, il
                                                                         ne degli uomini                  materiale che può permettere la ricostruzione
                                                                         che ha reso le                   della storia palestinese viene distrutto così
                                                                         donne “schiave                   come le case, donne e bambini sono target
                                                                         del lavoro do-                   specifici di stupri.
                                                                         mestico”. La                                 Le donne arretrano: pensano a
                                                                         Federazione                      salvaguardare gli uomini dalla prigione e le
                                                                         crede che libe-                  donne e i bambini dagli stupri. Un ritorno
                                                                         razione nazio-                   delle donne sulla scena militare si avrà solo
                                                                         nale e liberazio-                durante la Prima Intifada.☺
                Tony Vaccaro: mors tua vita mea                          ne delle donne                                     diana_lunix95@yahoo.it

 12                                                         la  fonte febbraio
                                                             lafonte   febbraio
                                                                      gennaio
                                                                       gennaio  2015
                                                                        marzo 2005
                                                                               2005
                                                                                2005
Puoi anche leggere