L' ltra a campana - ANFFAS Firenze

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L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
l’altra
                                                                   I centri estivi e l’orto
                                                                    fai da te: al via due
                                                                  nuovi progetti in Anffas

campana                                                             Come dentro un set
                                                                  Ecco “L’ultima spiaggia”
                                                                    il film autoprodotto

Periodico del centro di riabilitazione di Anffas Firenze
Anno VI | n. 16 | Giugno 2019

                                   Onlus addio
                                   Ecco cosa cambia
                                   con la riforma del terzo settore

                                                           GIUGNO 2019 ·           ·1
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
l’altra
campana
Quadrimestrale scientifico
e di informazione del centro
di riabilitazione

                                     in questo numero
di Anffas Firenze
                                                                                       Tutti i nodi

                                                                                5
Registrazione Tribunale di Firenze
n. 5867 dell’8 marzo 2012                                                              della riforma
n. 16 giugno 2019                                                                      del terzo settore

editore
Anffas Onlus Firenze
Via Bolognese 232
Firenze                                                      Bilancio Anffas,

                                                        11
055 400151
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                                                             via libera
www.anffasfirenzeonlus.it                                    dall’assemblea dei soci
direttore responsabile
Paolo Vannini

                                                                               12
redazione
Vittorio D'Oriano                                                                      Un nuovo “sportello”
Pier Franco Gangemi
Paolo Rastrelli                                                                        per la psicoterapia
Giovanni Russo
Ugo Romualdi
Paolo Vannini

progetto grafico

                                                        14   In Anffas come
e impaginazione
Cristiano Pancani
cristiano.pancani@gmail.com                                  dentro un set
stampa
Buti Arti Grafiche
Firenze

                                                                               15      “Autorappresentanti
                                                                                       in movimento”

                                                             Incontri estivi

                                                        18   per bambini
                                                             e ragazzi

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                                                                            20         I sessant’anni
                                                                                       di Anffas Firenze
www.anffasfirenzeonlus.it

2 ·                         · GIUGNO 2019
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
L'editoriale

                           Il Sessantesimo a metà dell’opera
                           E adesso la riforma del terzo settore

S
              iamo arrivati esattamente a metà             La riforma del terzo settore
              dell'opera, in quest'annata di straordi-     Intanto ci aspetta subito un'altra sfida importante,
              nario valore simbolico. Il traguardo dei     la nuova legge che regolamenta il cosiddetto terzo
              60 anni di attività non è cosa di poco       settore. E' in atto un grande sforzo di tutta l'asso-
              conto, al di là del modo con il quale si     ciazione per capire come attrezzarsi per affrontare
              ricordano e si celebrano (e sugli eventi     questa riforma che, quantomeno nella sua fase
dei primi sei mesi trovate un ampio resoconto nelle        iniziale, assorbirà non poche energie. Speriamo solo
pagine finali della rivista). In questa occasione, però,   che il quadro generale anziché semplificarsi, non si
credo non sia il caso di soffermarsi sul nostro pas-       complichi. Come ha spiegato nell'assemblea di fine
sato piuttosto sulle sfide che ci attendono. Quella di     maggio, a Roma, il presidente nazionale Roberto
oggi è una società che muta continuamente, a volte         Speziale, bisogna evitare che questa riforma "si
con strappi improvvisi. Bisogna attrezzarsi, stare al      trasformi, come in alcuni casi sembra essere, in un
passo con i tempi, cercare di prevenire e prevederne       sistema estremamente complesso e burocratico, che
gli sviluppi.                                              rischia di penalizzare il mondo delle associazioni".
                                                           I primi segnali non sono incoraggianti. Non resta
Uno sguardo al futuro                                      che aspettare e vedere.
Su questo anche Anffas Firenze dovrà aprire una ri-
flessione, che anzi è già in atto, per disegnare al me-    Il nuovo statuto
glio il suo ruolo futuro. Lo stiamo facendo a livello di   Aspettare sì ma certo non restare immobili. Il 2
consiglio direttivo, con la struttura dirigenziale, con    agosto è dietro l'angolo e per quella data dovremo
il personale dipendente che quotidianamente lavora         aver elaborato, noi come tutto il comparto del terzo
a contatto diretto con i nostri "ragazzi". Ognuno per      settore, modifiche sostanziali al nostro statuto che
le proprie competenze ed esperienze cercheremo di          ci traghetteranno alla operatività piena del nuovo
trovare una sintesi che sia la migliore possibile per      codice. Speriamo che il cambiamento normativo
dare risposte adeguante, per la parte che ci compete,      possa servire, più in generale, a chiarire un qua-
al nostro territorio di riferimento. Ovviamente te-        dro non sempre del tutto cristallino. Se l'obiettivo
nendo fede alla nostra missione iniziale e in sintonia     è limitare storture e abusi – compresi quelli di
con Anffas nazionale.                                      natura prettamente fiscale - da parte di chi non ha
                                                           le carte in regola e i numeri per svolgere il ruolo
Interlocutori istituzionali                                che impropriamente si attribuisce, ben vengano
Allo stesso tempo dovremo continuare a lavorare            alcuni punti fermi. Perché non è proprio il caso che
con i nostri interlocutori istituzionali per ottenere      esistano associazioni che si chiamano Onlus e che
un riconoscimento in linea con le esigenze di oggi.        non hanno nulla a che fare con il principio fondato-
Non è solo una questione di disponibilità economi-         re di gratuità e beneficenza. L'esistenza di soggetti
che ma, certo, da queste non possiamo prescindere.         di questo genere, grazie a Dio un'esigua minoranza,
I costi di strutture come la nostra sono consistenti       mina comunque le basi dei tanti, come noi, che del
e la copertura da parte dell'ente pubblico era e resta     volontariato sono stati e sono portabandiera.
fondamentale. Per questo anche l'adeguamento
delle rette dovrà essere argomento non più rinviabi-             Paolo Rastrelli
le nel tempo.                                                    Presidente Anffas Onlus Firenze

                                                                                   GIUGNO 2019 ·               ·3
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ALL’ANFFAS DI FIRENZE

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   · GIUGNO 2019
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE / 1

COME PREPARARSI AL GRANDE CAMBIAMENTO
L’impegno di Anffas nazionale per aiutare le sedi federate di tutta Italia: i possibili
vantaggi, le varie categorie in cui riconvertirsi, il reperimento fondi

Pier Franco Gangemi
                                       IL REPERIMENTO FONDI
                                       Un aspetto fondamentale della

In    queste pagine pubblichiamo
      un pezzo del nostro tributa-
rista, il Dottor Carlo Frisoni, che
                                       riforma riguarda in particolare le
                                       modalità ammesse per il repe-
                                       rimento dei fondi necessari allo
spiega in maniera sintetica ma         svolgimento della nostra attività,
completa in che cosa consiste          includendone alcune che per le
questa riforma da molti attesa,        vecchie “onlus” erano limitate. Se      RIFORMA, TEMPI NON BREVI
da altri paventata a causa delle       ciò da un lato può essere consi-        L’attuazione della riforma prevede-
incognite sulle sue conseguenze,       derato positivamente, dall’altro va     va la data del 3 agosto 2019 come
positive e negative, sull’operato      però notato che la riforma guarda       termine per effettuare la ricon-
delle nostre associazioni.             ad un futuro in cui le risorse          versione delle associazioni nelle
                                       pubbliche saranno sempre più            nuove categorie, tuttavia i decreti
IL CORSO DI ANFFAS                     contingentate ed è proprio per          attuativi devono essere prima
NAZIONALE                              questo che ammette nuove forme          esaminati presso la Commissione
L’Anffas Nazionale ha promosso         di finanziamento privato.               europea, che deve verificare la
in questi mesi un’azione energica                                              compatibilità delle nuove regole
e completa per portare tutte le        L’APPROCCIO AI CONTRIBUTI               con la disciplina degli aiuti di Stato
sedi federate a conoscenza della       PRIVATI                                 nel mercato unico. Poiché l’intero
normativa, attraverso un corso         Gli esperti dell’Anffas Naziona-        titolo X del Codice sui nuovi regimi
molto articolato, a cui ha preso       le hanno peraltro voluto anche          fiscali entrerà in vigore l’anno
parte il sottoscritto insieme al       incoraggiare fortemente gli             successivo a quello del via libera di
Dottor Frisoni, particolarmente        amministratori delle sedi locali a      Bruxelles (e comunque non prima
nella giornata in cui sono stati       sfruttare appieno queste nuove          dell’anno successivo all’istituzio-
approfonditi gli aspetti più com-      possibilità, senza “vergognarsi”        ne del Registro unico del terzo
plessi e specialistici della legge.    di chiedere contributi privati,         settore), è evidente che - anche se
Il corso dell’Anffas Nazionale         non tanto alle famiglie associate       l’autorizzazione dovesse arriva-
è stato utilissimo in quanto ha        quanto alla società civile tutta, che   re entro l’anno - le nuove regole
illustrato lo spirito con cui le       in un mondo sempre più globaliz-        non si applicherebbero prima del
nostre sedi dovranno affrontare        zato dovrebbe trovare - si auspica      prossimo anno. In attesa ci sono
la materia, i possibili vantaggi, le   - una realizzazione personale ed        336000 enti no profit di cui 27000
varie categorie in cui le nostre       una gratificazione nell’atto del        onlus. Nel frattempo verranno
associazioni locali dovranno           donare. Il donare è stato cioè pro-     esaminate insieme ai consulenti
riconvertirsi, a seconda delle loro    posto come fonte di qualità di vita     nazionali tutte le opzioni a no-
caratteristiche (ad esempio se         del donatore e come base di una         stra disposizione per effettuare
erogano servizi, come la nostra,       nuova società più cooperativa e         una riconversione che sia la più
o se si limitano ad azioni di          meno individualistica. Tale princi-     vantaggiosa per il nostro operato e
volontariato) ed in base alla loro     pio non deve sembrare utopistico        verranno predisposte le iniziative
consistenza dimensionale ed            o singolare, in quanto si rifà ad       più efficaci per trarre beneficio
economica.                             una vasta letteratura.                  dalla nuova normativa.

                                                                                     GIUGNO 2019 ·                 ·5
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
LA RIFORMA / 2

                    TERZO SETTORE, COSA CAMBIA
                    CON LA NUOVA LEGGE
                    Obiettivo uniformare e semplificare il quadro. Con un più
                    agevole controllo delle attività, della provenienza e dell’impiego
                    delle risorse. L’obbligo di iscrizione al Registro Unico Nazionale
                    (RUNTS) che prevede sette diverse categorie

Carlo Frisoni
                                                                               specifiche come quelle afferenti
                                                                               le Organizzazioni di Volonta-

La     riforma del Terzo settore
       ha rivisitato e modificato
profondamente la galassia del
                                                                               riato (Odv - Legge 266/1991),
                                                                               le Associazioni di promozione
                                                                               sociale (Aps – Legge 383/2000)
“mondo no profit” rivolgendo                                                   e le Cooperative Sociali (Legge
l’attenzione alle associazioni, fon-                                           381/1991). [Alcune di queste nor-
dazioni, cooperative ed imprese                                                me con l’entrata a pieno regime
e più in generale agli enti non                                                del Codice del Terzo settore sa-
commerciali.                                                                   ranno totalmente o parzialmente
Con questo articolo vogliamo dare                                              abrogate.]
un piccolo contributo all’inter-
pretazione del nuovo panorama                                                  IL RUNTS E LE 7 CATEGORIE
normativo che coinvolge tutte                                                  L’architettura della riforma si
le realtà associative del “Terzo                                               basa sul nuovo Registro Unico
settore”.                                                                      Nazionale del Terzo Settore –
                                         I DECRETI LEGISLATIVI                 RUNTS. Gli enti privati senza sco-
COSA DEFINISCE                           Successivamente alla Legge de-        po di lucro saranno obbligati, per
LA NUOVA LEGGE                           lega il governo ha emanato nel        definirsi Enti del Terzo Settore,
La Legge delega 106/2016 per             luglio 2017 tre Decreti Legislativi   ad iscriversi ad una delle tipolo-
la riforma definisce per la pri-         distintamente indirizzati: a) alla    gie di attività presenti all’interno
ma volta il Terzo settore come           disciplina del 5 per 1000; b) alla    del Registro. Sette sono le cate-
il complesso degli enti privati costi-   disciplina dell’impresa sociale;      gorie previste: organizzazioni di
tuiti per il perseguimento, senza        c) all’emanazione del Codice del      volontariato (ODV); associazioni
scopo di lucro, di finalità civiche,     Terzo settore (entrato in vigore il   di promozione sociale (APS);
solidaristiche e di utilità sociale e    3 agosto 2017).                       imprese sociali (incluse le attuali
che, in attuazione del principio di                                            cooperative sociali che saran-
sussidiarietà e in coerenza con i        IL NO PROFIT AD OGGI                  no oggetto di apposito decreto
rispettivi statuti o atti costitutivi,   Precedentemente il mondo no           legislativo); enti filantropici; reti
promuovono e realizzano attività         profit era regolamentato da           associative; società di mutuo
d’interesse generale mediante for-       norme di natura fiscale come          soccorso; altri enti (associazioni
me di azione volontaria e gratuita       le Organizzazioni Non Lucrative       riconosciute e non, fondazioni,
o di mutualità o di produzione e         di Utilità Sociale (Onlus - D.L-      enti di carattere privato diversi
scambio di beni e servizi.               gs. 460/1997), o da altre norme       dalle società).

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L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
Le norme introdotte dal Codice          del Terzo settore (febbraio 2018),     In questo periodo di transizione
del Terzo settore (104 articoli),       l’organo consuntivo per l’armo-        trovano già a partire dall’anno
troveranno piena efficacia nel          nizzazione legislativa di tutta la     d’imposta 2018 le agevolazioni
momento in cui il RUNTS diverrà         materia.                               fiscali previste per gli ETS in
operativo (ipotesi prevista 1 gen-                                             tema di maggiori detrazioni e
naio 2020).                             PRINCIPALI NOVITÀ                      deduzioni per i contributi eroga-
                                        DELLA RIFORMA                          ti a favore di ODV, APS e ONLUS.
OBIETTIVO: UNIFICARE                    La riforma del settore porterà
E ARMONIZZARE                           con sé un più agevole controllo        LA SCADENZA
                                        delle attività svolte, della prove-    DEL 3 AGOSTO
Possiamo dire che l’intenzione          nienza ed impiego delle risorse        Giova ricordare che gli enti
del legislatore è stata quella di       erogate e dei finanziamenti a          sopra menzionati, se vorranno
dare un corpo comune alla mate-         vario titolo concessi, con l’intro-    usufruire del regime “allegge-
ria unificando ed armonizzando          duzione di adempimenti volti a         rito” che prevede la delibera
principi e criteri generali, sempli-    dare maggiore trasparenza agli         dell’assemblea a maggioranza
ficando il riconoscimento delle         enti. Per esempio il rispetto degli    semplice, come per l’approva-
attività aventi finalità di interesse   obblighi riguardanti le forme          zione del bilancio, dovranno
generale, più meritevoli di tutela.     di democrazia interna, la pub-         adeguare i loro statuti ai principi
Il RUNTS sarà aggiornato a livello      blicazione dei bilanci, i rapporti     dettati dal Codice degli ETS en-
regionale ed avrà sede presso il        di lavoro ed i relativi stipendi,      tro il termine del 3 agosto 2019,
Ministero delle politiche sociali;      l’assicurazione dei volontari, la      ovvero entro 24 mesi dall’entra-
presso lo stesso Ministero è stato      destinazione degli utili e la rendi-   ta in vigore del Codice del Terzo
costituito il Consiglio nazionale       contazione del 5 per 1000.             settore.

                                                                                     GIUGNO 2019 ·              ·7
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
LA RIFORMA / 3

                  Anffas Nazionale alle prese
                  con la riforma del terzo settore
                  L’argomento al centro dell’assemblea di Roma. La mancata
                  emanazione dei decreti attuativi e dell’istituzione del Registro Unico
                  Nazionale complicano il quadro. Approvati gli schemi dei nuovi
                  statuti e la riorganizzazione dell’intera struttura associativa

ROMA - La Riforma del Terzo Settore è stata al              sociazione Nazionale di Famiglie e Persone con
centro dell’Assemblea Nazionale di Anffas, svoltasi         disabilità intellettiva e disturbi del neurosvi-
a Roma, al Centro Congressi Frentani, dal 29 al 31          luppo”, così ribadendo la centralità delle stesse
Maggio scorsi, con oltre 350 partecipanti prove-            persone con disabilità nella partecipazione
nienti da tutta Italia. Nella tre giorni congressuale       attiva alla stessa vita associativa.
sono emerse le non poche criticità a causa della        •   L’ampliamento delle attività associative sta-
mancata emanazione di alcuni Decreti attuati-               tuendo che Anffas opera a tutti i livelli priori-
vi, nonché dalla mancata istituzione del Registro           tariamente in favore di persone con disabilità
Unico Nazionale del Terzo Settore. Infatti, la man-         intellettiva e disturbi del neurosviluppo, anche
canza di questi atti rende molto incerto il quadro          derivanti da malattie rare, e delle loro famiglie,
normativo di riferimento e difficili le stesse scelte       nonché in favore di persone svantaggiate o in
da compiere da parte di tutti i singoli enti che sono       condizione di fragilità.
chiamati ad adeguarsi alla riforma stessa entro il      •   L’istituzione di un Consiglio Nazionale compo-
prossimo 3 agosto.                                          sto, di diritto, da tutti i Presidenti e Coordinato-
Oltre alle modifiche apportate allo statuto ed              ri delle Anffas Regionali e dai Presidenti della
al regolamento di Anffas Nazionale l’assemblea              Fondazione Nazionale “Dopo di noi” Anffas e
ha approvato gli schemi dei nuovi statuti e della           del Consorzio la Rosa Blu.
nuova riorganizzazione dell’intera struttura asso-      •   Il rafforzamento della Piattaforma Italiana
ciativa per adeguarli, appunto, alle previsioni della       degli Autorappresentanti (PIAM), fondata dal
Riforma.                                                    movimento “Io cittadino” ed aderente, a livello
                                                            europeo, ad EPSA, attraverso la previsione della
LE PRINCIPALI NOVITÀ                                        costituzione di gruppi locali e regionali e con
Le principali novità emerse dal dibattito assem-            diritto di partecipazione attiva alla vita asso-
bleare dell’associazione si possono riassumere nei          ciativa ai vari livelli. Il tutto in coerenza con la
punti che seguono:                                          dichiarazione di Roma del 15 maggio 2015 sul
• La connotazione di Anffas Nazionale quale                 diritto al sostegno alla presa di decisioni delle
    “rete associativa”, assumendone le relative             persone con disabilità intellettiva.
    funzioni in favore degli enti aderenti e svol-
    gendo anche attività di coordinamento, tutela,      IL COMMENTO DI ANFFAS
    rappresentanza, promozione e supporto degli         “Non vi è dubbio che tutte le nostre organizza-
    enti del Terzo Settore propri associati e delle     zioni, in questi mesi, sono state e saranno ancora
    loro attività.                                      coinvolte in un impegnativo e per nulla sempli-
• L’acquisizione della nuova denominazione “As-         ce lavoro di trasformazione ed adeguamento a

8 ·               · GIUGNO 2019
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
Alcuni momenti dell'assemblea di Roma. Nella foto in alto a destra l'intervento della direttrice di Anffas Nazionale Emanuela Bertini.
Sotto, a sinistra, l'intervento di Emilio Rota, vice presidente e, a destra, il tavolo dei relatori, con il presidente Roberto Speziale

quanto previsto dalla Riforma – è la sottolineatura                   lo deve fare senza costringere il nostro mondo ad
di Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas                      inutili e farraginosi ‘orpelli’ che rischiano, para-
–. Una riforma che non bisogna interpretare come                      dossalmente, di mettere ‘fuori gioco’ una miriade
manutentiva ma bensì ri-fondativa. Per fare ciò                       di realtà associative sotto il peso di adempimenti,
occorre mettere al primo posto il suo spirito inno-                   controlli e nuovi oneri, non sempre sostenibili”.
vativo, che deve spingere gli Enti del Terzo Settore                  “In buona sostanza – è la conclusione di Speziale -
ad effettuare una autoanalisi in termini valoriali,                   Anffas ha voluto fortemente interpretare la riforma
tecnici, gestionali, giuridici, contabili, strategici ed              come un’opportunità di cambiamento per innovar-
organizzativi”.                                                       si e sviluppare nuove competenze e capacità. Ed è
“Il nostro auspicio – afferma ancora il presiden-                     in forza di tale assunto che Anffas continuerà ad
te di Anffas Nazionale - è che la riforma non si                      operare per essere sempre all’altezza del suo ruolo,
trasformi, come in alcuni casi sembra essere, in un                   grazie allo storico e forte radicamento territoriale
sistema estremamente complesso e burocratico.                         ed al suo essere grande associazione di famiglie e
Sistema che rischia di penalizzare il mondo delle                     persone con disabilità, ma continuerà anche a vigi-
associazioni a vantaggio di altri enti o del ‘merca-                  lare affinché la riforma non finisca con lo snaturare
to’. Se lo Stato vuol ‘riconoscere la funzione sociale                gli elementi valoriali che la stessa dichiara di voler
degli enti del Terzo settore e dell’associazionismo’                  perseguire”.

                                                                                                      GIUGNO 2019 ·                       ·9
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
· GIUGNO 2019
L’ASSEMBLEA DI ANFFAS FIRENZE

VIA LIBERA DEI SOCI
AL BILANCIO 2018
Dopo la lettura della relazione, il voto
unanime. Quindi la discussione sul
tema dei trasporti e sui soggiorni estivi

Via       libera di Anffas Firenze
          al bilancio d’esercizio
dell’anno 2018 con il voto unani-
                                       con le modalità individuate nella
                                       redazione del bilancio stesso.
                                       Una volta approvato il Bilancio,
                                                                             tariffe ferme ai primi anni ‘90,
                                                                             e la mancata contribuzione da
                                                                             parte di molti familiari di ospiti
me, lo scorso 18 Maggio, dell’as-      sono stati due i temi in discus-      che usufruiscono del servizio.
semblea dei soci. Il presidente        sione nel corso della stessa          L’assemblea, su invito di Vittorio
Paolo Rastrelli ha introdotto i        assemblea: i soggiorni estivi e i     D’Oriano, ha poi discusso della
lavori evidenziando il consistente     trasporti.                            possibilità di inviare una richiesta
disavanzo, dovuto principalmen-                                              formale alla Usl per ottenere un
te all’opera di risanamento di         LE COLONIE ESTIVE                     incremento del contributo, con-
situazioni pregresse, e sottoli-       Rastrelli ha ricordato che i sog-     siderato che l’attuale è del tutto
neando l’obiettivo di ripartire da     giorni estivi si svolgeranno nel      insufficiente a coprire le spese.
quest’anno con un bilancio pos-        mese di agosto e che le loca-         In caso di una risposta negativa
sibilmente in pareggio. Rastrelli      lità sono le stesse degli ultimi      da parte della Regione, Anffas
ha poi ricordato tutte le principali   anni: Quercianella (Livorno) per      potrebbe richiedere formalmente
azioni di questi primi sei mesi di     le vacanze al mare, Serraval-         ai soci una tariffa precisa per il
mandato e i principali progetti a      le di Bibbiena (Arezzo) per la        servizio (oggi di fatto la contribu-
breve termine.                         montagna. Il consigliere e past       zione è di natura volontaria). Su
E’ toccato poi a Laura Matteini,       president Vittorio d’Oriano ha        questa proposta si è aperta una
consigliere e tesoriere, leggere la    comunicato di aver avuto contatti     discussione che ha visto emerge-
relazione di accompagnamento           con i responsabili della struttura    re diverse sfumature sulle azioni
al bilancio e a Michela Olivieri,      di Quercianella e ha prospettato      da intraprendere.
rappresentante dei collegio dei        la possibilità di coinvolgere altre   Alla fine è stata trovata una
revisori dei conti, spiegare ruolo     realtà toscane di Anffas, o altre     sintesi. L’assemblea ha deciso
e compiti del collegio. Relati-        associazioni in generale, nell’uti-   di dare mandato al consiglio di
vamente al bilancio, Olivieri ha       lizzo di quella struttura nel mese    approfondire il tema dei trasporti
spiegato che non sono emersi           di agosto.                            e di muoversi nei confronti delle
elementi problematici e che è                                                istituzioni con azioni finalizzate
stato redatto nel rispetto delle       I TRASPORTI                           ad ottenere il massimo risultato
norme previste dal Codice civile       Sul tema dei trasporti è emersa       possibile. Sarà quindi il consiglio,
e secondo i principi contabili.        la difficoltà di affrontare costi     adesso, a valutare l’opportunità
Ha chiuso sottolineando che il         molto alti a fronte di un con-        di inviare una richiesta formale
patrimonio di Anffas Firenze è         tributo minimo da parte dell’A-       all’Usl o individuare altri mecca-
tale da consentire di procedere        zienda Usl Toscana Centro, con        nismi.

                                                                                   GIUGNO 2019 ·               · 11
Foto di gruppo
fra esponenti di
Anffas Firenze,
Rotaract Club
e istituzioni, al
termine della
cerimonia di
inaugurazione
dello "Sportello
psicoterapeu-
tico"

                    IN FUNZIONE UN NUOVO SERVIZIO

                    Il taglio del nastro
                    dello “Sportello psicoterapeutico”
                    Lo spazio, realizzato grazie al finanziamento di Rotaract 2071, è stato
                    inaugurato l’11 Maggio. Una risposta all’aumento di utenti con doppia
                    diagnosi, autismo e disturbi di personalità

                                                                                 Ugo Romualdi
Nell’anno dei suoi sessant’anni di attività Anffas Firenze ha aggiunto,
                                                                                 Responsabile dell’area psicologica
nell’ambito del settore della psicologia, un nuovo servizio. Sabato 11
Maggio, infatti, nella sede di via Bolognese, è stato inaugurato il cosiddetto
“Sportello psicoterapeutico”, realizzato grazie al service promosso dalla
Commissione Interesse Pubblico, presieduta da Lorenzo Sorrentini, del
Rotaract Distretto 2071 (l’associazione giovanile partner del Rotary Club).
                                                                                 La    nuova struttura che abbia-
                                                                                       mo creato non è solo uno
                                                                                 spazio d’intervento operativo, ma
Lo sportello è stato intitolato in memoria del Governatore del Rotary            rappresenta una scelta mirata
International Distretto 2071, Massimiliano Tacchi.                               perché vuole indicare un diverso
Alla cerimonia di inaugurazione, oltre a diversi esponenti del Rotaract e        approccio all’intervento rivolto
ai familiari di Massimiliano Tacchi, sono intervenuti il presidente di Anffas    agli utenti di un centro di riabili-
Firenze, Paolo Rastrelli, l’assessore al welfare e sanità del Comune di          tazione come è l’Anffas: ovvero
Firenze, Sara Funaro, e il presidente del Consiglio regionale della Toscana,     la opportuna constatazione che il
Eugenio Giani mentre a Ugo Romualdi, direttore della unità operativa di          definire la riabilitazione deve ne-
psicologia di Anffas Firenze, è toccato il compito di spiegare brevemente        cessariamente rompere l’egemo-
il senso e il funzionamento del nuovo sportello. La cerimonia si è conclusa      nia degli aspetti educativi e dare
con il taglio del nastro e una visita ai nuovi locali.                           spazio a quelli più propriamente

12 ·                  · GIUGNO 2019
Il taglio del nastro di esponenti del Rotaract 2071 con l'assessore     Un momento dell'intervento del presidente di Anffas Firenze,
comunale, Sara Funaro                                                   Paolo Rastrelli

terapeutici. Si tratta di poter                                                                gnosi, quali l’autismo ed i disturbi
favorire, sollecitare, soluzioni o                                                             di personalità, per i quali è indi-
alleggerimenti ai problemi rela-                                                               spensabile e non rinviabile, questa
zionali ed affettivi che possono                                                               attenzione rivolta comunque alla
essere presenti negli stessi utenti                                                            psicoterapia.
e/o nelle loro famiglie. Questo                                                                Ma non solo; è necessario ricor-
perché riteniamo che proprio gli                                                               dare che spesso le richieste di
interventi di questo tipo siano,                Rastrelli saluta il fratello di Massimiliano   accoglienza, provengono ultima-
ovviamente ove è possibile, il vero             Tacchi, alla cui memoria è intitolato lo       mente anche dai centri di salute
                                                "sportello"
motore per il raggiungimento di                                                                mentale, se non addirittura dalle
una qualità di vita (q.d.v.) più com-                                                          strutture psichiatriche.
pleta ed inclusiva.                             sul pensiero, comportamento ed                 Tutto questo rende ancora più
                                                interazione.                                   necessario creare spazi e setting
L’ APPROCCIO                                    Alla base di queste scelte è anche             terapeutici adeguati ai progetti di
PSICOTERAPEUTICO                                l’emergere di una diversa realtà.              intervento specifici e continuativi
L’ approccio psicoterapeutico è                 Gli ingressi nel nostro istituto               per utenti e familiari, e fornire una
quello che produce un cambia-                   sono in gran parte rappresentati               base formativa per gli operatori
mento tale da riflettersi                       da utenti portatori di doppia dia-             del centro.

Il pubblico assiste alla cerimonia di inaugurazione. A destra la targa e un vessillo del
Rotaract 2071

                                                                                                      GIUGNO 2019 ·                    · 13
“L’ULTIMA SPIAGGIA”

In Anffas come dentro un set
Operatori ed ospiti del centro protagonisti del cortometraggio girato con due piccole
videocamere. Solo il montaggio affidato ad un videomaker. Coinvolti tutti i dipendenti della
struttura. La presentazione in anteprima al termine della festa del 15 giugno

Barbara Corti
                                                          conto, come Don Chisciotte, la Sirenetta, La Regina
Logopedista
                                                          del mare, Cupido, il Barone Rampante, Huckleberry
                                                          Finn (il ragazzo pescatore) e altri tratti dal Piccolo

Si   amo felici di comunicarvi che abbiamo realiz-
     zato un video e come in passato nel teatro, i
protagonisti sono i ragazzi.
                                                          Principe, sono stati lo spunto per mettere in luce la
                                                          spontaneità, le capacità e caratteristiche personali di
                                                          ogni interprete, cercando di rendere il personaggio
Siamo pronti a farvelo vedere il 15 giugno 2019,          rappresentato, il più credibile possibile. Ogni perso-
totalmente girato da noi con due piccole videoca-         naggio della letteratura ci è servito per rappresen-
mere, ambientato all’esterno e all’interno dell’Anffas.   tare in un modo semplice, reale e talvolta onirico,
Questa scelta è stata motivata dal desiderio di far       sentimenti ed emozioni come l’amore, l’amicizia, la
conoscere il Centro in un modo diverso, ri- appro-        paura, il desiderio di avventura.
priandoci insieme ai ragazzi dei vecchi ma soprat-
tutto dei nuovi spazi che sono stati realizzati.          LA STORIA
                                                          Ecco che un giorno arriva a Chissadove, un musici-
RIPRESE E MONTAGGIO                                       sta che ha perso il suo Chissacosa e questa diffi-
Le varie location sono state allestite scrupolosa-        coltà gli impedisce di comporre musica e suonare
mente e tutti i dipendenti direttamente e non, sono       la sua chitarra. Arrivato alla misteriosa Locanda il
stati coinvolti nella preparazione dei dialoghi, delle    chitarrista inizia questo “viaggio” reale e fantastico,
scenografie, dei costumi, dei trucchi e della musica      che lo porterà ad incontrare strani e misteriosi per-
che sottolinea e rinforza il significato di ogni scena.   sonaggi, anche loro alla ricerca del loro Chissacosa
Per il montaggio invece ci siamo avvalsi della pro-       perso. Alcuni lo ritroveranno, altri continueranno a
fessionalità di un videomaker, scelto da noi sia per      cercarlo.
le sue competenze ma anche per la sua immediata           Il chitarrista, confrontandosi e parlando con loro,
capacità di entrare in empatia con il nostro ambien-      dopo ogni incontro sente come se si ravvivasse il
te e soprattutto con i ragazzi.                           suo desiderio di suonare e di comporre, come se
                                                          dentro di sé, si rinnovasse via via un po’ dello stupo-
IL VIA UN ANNO FA                                         re perso, ritrovando finalmente la voglia di suonare
Questa nuova avventura è iniziata un anno fa, leg-        ma soprattutto di continuare il suo “ viaggio” in un
gendo il libro “L’ultima spiaggia”di Patrick Lewis e      modo consapevole ma sicuramente più leggero…
Roberto Innocenti. Molti dei personaggi del rac-          Vi aspettiamo il 15 giugno e buona visione a tutti.

14 ·               · GIUGNO 2019
AUTODETERMINAZIONE

                                       Parlare in prima persona
                                       per la difesa dei propri diritti
Anffas Regionale                       Il progetto in Toscana sulla scia di “Autorappresentanti
                                       In Movimento”: persone con disabilità intellettiva

La     convenzione ONU sui diritti
       delle persone con disabilità
                                       che rappresentano se stessi, un gruppo o una causa
                                       sociale. Mirko Lenzi di Anffas Alta Val d’Elsa eletto
ha segnato una svolta epocale          autorappresentante regionale
circa l’approccio ai diritti delle
persone disabili. Emerge in ma-
niera chiara e forte l’impostazio-
ne inclusiva basata sul diritto ad
autorappresentarsi ed autodeter-
minarsi. La condizione essenziale
è che le persone con disabilità
siano pienamente incluse nella
società in cui vivono, che abbia-
no pari opportunità degli altri
cittadini, in sostanza che abbiano
dei ruoli sociali riconosciuti negli
ambiti della società civile.

AUTORAPPRESENTANTI
IN MOVIMENTO
Il progetto, in Toscana, prende
spunto dal progetto “Io cittadi-
no!” di ANFFAS nazionale, una
piattaforma Italiana di “Autorap-
presentanti In Movimento” il pri-      Un momento dell'incontro degli "Autorappresentanti" nella sede di Anffas Massa Carra-
mo movimento di Auto-Rappre-           ra, nell'ottobre scorso
sentanza (Self-Advocacy) italiano,
composto da persone con disa-          propri diritti e per contribuire in         nonostante l’esistenza di norme
bilità intellettiva e/o relazionale.   modo determinante alle attività             e giurisprudenza che favorisco-
E’ uno spazio per esprimere le         delle organizzazioni che operano            no il diritto alla partecipazione e
proprie idee, opinioni e richieste     nel campo ed influire in un modo            cittadinanza attiva delle persone
rispetto a questioni che riguarda-     del tutto nuovo sui cambiamenti             con disabilità intellettiva e/o
no non solo la cura e l’assistenza,    socio-politici delle comunità in            relazionale (ad es. la L.104/92,
i servizi ed i diritti, ma anche le    cui vivono.                                 l’introduzione dell’amministra-
questioni di significato: signifi-                                                 zione di sostegno, l’esistenza
cato della disabilità, significato     CARENZE ITALIANE                            del diritto di voto anche per le
di umanità, significato di compe-      SULLA SELF ADVOCACY                         persone interdette, etc), risul-
tenze, significato di cittadinanza,    In Italia non esisteva un mo-               tavano ancora del tutto carenti
significato di risposte etiche alla    vimento per la self-advocacy                supporti e strumenti concreti atti
diversità umana.                       nonostante la ratifica della CRPD           a garantire tale diritto e tanti gli
E’uno strumento attraverso il          e l’impegno del Governo Italiano            aspetti, anche tecnici, da risolvere
quale le persone con disabilità        nel garantire a tutte le perso-             (ad es. il diritto all’affiliazione-as-
hanno la possibilità di parlare in     ne con disabilità supporti in tal           sociazione, le limitazioni esistenti
prima persona per la difesa dei        senso. Nel nostro Paese, infatti,           per le persone interdette, etc).

                                                                                           GIUGNO 2019 ·                  · 15
AUTORAPPRESENTANTI
ED AUTORAPPRESENTANZA
Un autorappresentante è una
persona con disabilità intellettiva
che parla in rappresentanza di se
stessa e che può anche rappre-
sentare un gruppo o una causa
sociale. L’autorappresentanza si
può definire come l’insieme di
comportamenti che abilitano le
Persone con disabilità ad espri-
mere e/o a dimostrare e rivelare
le loro aspettative e preferenze,
secondo modalità che facilitano il
riconoscimento, i loro desideri e      Il pranzo al termine della riunione regionale delle territoriali di Anffas Toscana e degli
i loro bisogni a livello individuale   autorappresentanti a Prato, nel maggio scorso
o collettivo per assicurare loro
la piena partecipazione, l’appar-      riale di cui ha bisogno, di farsi                    venzione ONU sui diritti delle
tenenza, l’inclusione attiva alla      carico, controllare, ed assumere                     persone con disabilità.
Comunità con cui interagiscono e       la responsabilità della propria                 •    Promuovere l’inclusione so-
fanno parte a pieno titolo come        esistenza, compreso il diritto di                    ciale ed eliminare le discrimi-
cittadini.                             decidere dove e con chi intende                      nazioni.
Significa anche poter parlare          vivere, imparare, lavorare, socia-              •    Far conoscere la Piattaforma
o agire per se stessi tra altre        lizzare, a quale tipo di servizio e                  alle Istituzioni Regionali e
persone, da soli o in gruppo. Può      di sostegno rivolgersi, da chi farsi                 Locali.
significare avere l’opportunità ed     assistere, come passare il proprio              •    Conoscere e far conoscere la
assicurarsi che il proprio punto di    tempo, come disporre dei propri                      Convenzione ONU
vista venga preso in considera-        beni materiali e di come porsi                  •    Usare il linguaggio Facile da
zione e compreso quando si deve        in relazione con gli altri membri                    Leggere e da capire e farlo
arrivare ad un accordo o discu-        della Comunità a cui appartiene.                     conoscere agli altri.
tere qualcosa o prendere una                                                           •    Abbattere le barriere ar-
decisione, ma anche partecipare        SCOPO DEL PROGETTO                                   chitettoniche e le barriere
a dibattiti e manifestazioni per       Lo scopo principale è quello di                      culturali e quindi modificare
fare in modo che i decisori poli-      implementare, nelle persone                          la cultura.
tici ed istituzionali prendano in      con disabilità, la consapevolezza               •    Organizzare eventi e manife-
considerazione il proprio parere       dei propri diritti di cittadino e                    stazioni
su alcune questioni.                   le opportunità di una parteci-                  •    Partecipare attivamente alla
                                       pazione attiva all’associazione a                    vita di Anffas sia a livello
CHE COSA SIGNIFICA                     cui appartengono anche attra-                        Locale che Regionale
AUTODETERMINAZIONE                     verso la diretta partecipazione
Una possibile definizione di           ai momenti assembleari al fine                  Nello specifico il Progetto è da
autodeterminazione potrebbe            di garantire tutti i diritti delle              intendersi come una prima fase,
essere descritta come l’insie-         persone con disabilità intellettive             una Start Up, finalizzata a far
me dei diritti di ogni individuo,      e o relazionali.                                nascere in Toscana i primi gruppi
comprese le Persone con Disa-          Inoltre:                                        di persone con disabilità intellet-
bilità, ognuna secondo il proprio      • Permettere che le persone                     tiva e/o relazionale che prenda-
grado di possibilità e con tutto           con disabilità intellettive e o             no coscienza del loro diritto ad
il sostegno educativo, cognitivo,          relazionali diventino cittadini             autorappresentarsi ed a autode-
affettivo, relazionale e mate-             attivi, come scritto nella Con-             terminarsi e facciano da volano

16 ·               · GIUGNO 2019
affinché tale coscienza si allarghi                                                         La partecipazione degli autorap-
attraverso un percorso di virtuo-                                                           presentanti a convegni, confe-
sa contaminazione. Il termine                                                               renze, manifestazioni pubbliche
dell’esperienza, se funzionerà,                                                             etc. anche per dare evidenza
coinciderà con l’inizio di un la-                                                           del fondamentale sostegno del
voro stabile di coinvolgimento e                                                            Cesvot al progetto. Il tutto con il
sostegno del gruppo degli auto-                                                             monitoraggio programmato del
rappresentanti affinché possano                                                             coordinatore.
sempre più incidere negli ambiti                                                            Il progetto si è concluso nel
di loro interesse della società                                                             2018, attualmente gli autorap-
civile anche attraverso progetti                                                            presentanti sono impegnati sui
successivi.                                                                                 loro territori in attività di pro-
                                                                                            mozione nelle scuole, durante
AZIONI E TEMPI                                                                              gli eventi e le manifestazioni,
Sono stati 4 gli incontri regionali                                                         nonché nella attiva partecipazio-
di programmazione e monito-                                                                 ne a livello associativo.
raggio tra coordinatore e fa-                                                               Durante l’incontro del 14 maggio
cilitatori; 9 gli incontri su temi            singoli territori tra leader ed au-           2019, nella sede di Anffas Prato
specifici scelti dagli autorap-               torappresentanti sui temi trattati            è stata eletto autorappresen-
presentanti (Politica, economia,              negli incontri; 2 le partecipazioni           tante regionale Mirko Lenzi di
sanità, istruzione etc.) nei singoli          di autorappresentanti e facili-               Anffas Alta Val d’Elsa, il quale
territori tra facilitatore ed auto-           tatori a 2 assemblee associative              rappresenterà la Toscana a livello
rappresentanti; 9 gli incontri nei            nei singoli territori.                        nazionale.

L'incontro degli "autorappresentanti" a Carrara. Nelle foto piccole in alto Mirko Lenzi, eletto autorappresentante regionale

                                                                                                   GIUGNO 2019 ·               · 17
“COME UN PESCIOLINO BLU”

INCONTRI ESTIVI PER BAMBINI
E RAGAZZI CON DISABILITÀ
Nel centro di Anffas Firenze, ogni martedì dal 18 giugno
al 30 luglio, laboratori, giochi all’aperto e attività in piscina

Ilaria D’Amato

FIRENZE - Incontri estivi rivolti a bambini e
ragazzi, di età compresa tra gli 11 e i 16 anni,
con disabilità intellettiva, fisica e /o relazio-
nale. E’ il progetto “Come un pesciolino blu”
proposto da Anffas Firenze, subito dopo la
chiusura dell’anno scolastico, tutti i martedì,
dal 18 di giugno al 30 luglio.
Il programma giornaliero prevede, nel corso
della mattinata, giochi ricreativi all’aria aperta
e attività psico-educative in acqua nella
nostra piscina. Bambini e ragazzi saranno
seguiti da professionisti accuratamente for-
mati per le attività in acqua e per le attività
pomeridiane: laboratori artistici, percorsi
multisensoriali, laboratori di pasticceria e di
musicoterapia. Il progetto ha come scopo
quello di sostenere concretamente l’ambien-
te familiare nel periodo estivo ed offrire,
attraverso la proposta di un ambiente creato
ad hoc, spazi ed attività che richiamino il
concetto di vacanza estiva.
Il servizio è completamente gratuito. Le
iscrizioni sono necessarie al fine di organiz-
zare al meglio le diverse attività. La direzione
si riserva il diritto di chiudere le iscrizioni al
raggiungimento del numero idoneo. Al mo-
mento dell’iscrizione si svolgerà un incontro
con le famiglie nel corso del quale verrà illu-
strato nei dettagli il programma e la filosofia
del progetto.

18 ·                · GIUGNO 2019
IL PROGETTO “TUTTI GIU’ PER TERRA”

UN PICCOLO VIVAIO CON FINALITÀ
RICREATIVE E OCCUPAZIONALI
Nuova iniziativa pensata per gli ospiti di Anffas Firenze: apprendere
tecniche vivaistiche per la messa a dimora e crescita delle piante
Si chiama “Tutti giù per terra” il nuovo progetto pensato per gli ospiti di Anffas Firenze, un’attività ricreativa,
riabilitativa e occupazionale che consiste nell’utilizzo delle tecniche vivaistiche - semina, trapianto, concimazione,
irrigazione - per la messa a dimora e crescita delle piante. Cinzia Mighali e Giovanni Scavone, i due operatori che
l’hanno proposta, illustrano la nuova attività.

Cinzia Mighali e Giovanni Scavone

I primi sono i Ragazzi con buone capacità fisiche ed
intellettive ma il progetto verrà comunque realizzato
in modo tale da offrire l’opportunità di parteciparvi
anche a quelli con maggiori difficoltà motorie, cercan-
do di ridurre al massimo le barriere architettoniche
presenti. Al progetto potrà collaborare chiunque lo
desideri: operatori, utenti, tirocinanti ed eventuali
volontari col fine di stimolare la socializzazione e
rompere la routine quotidiana del centro.

PREMESSE E FINALITÀ
Il centro riabilitativo dell’Anffas di Firenze è situato in
un contesto naturale e paesaggistico di grandissimo           modo più semplice ed economico per creare un’occa-
valore; il progetto pone come ulteriore scopo quello          sione ricreativa e di “lavoro” per i nostri ragazzi.
di sfruttare al massimo l’ambiente a disposizione.
All’interno della struttura sono presenti più di 500          I PRINCIPALI OBIETTIVI DEL PROGETTO
ulivi, un vasto prato dove è stata collocata una piccola      Gli obiettivi del progetto, in sintesi: introdurre gli
serra ed ulteriori ed ampi spazi verdi che lo distinguo-      utenti ad una reale attività lavorativa volta ad incre-
no da altri centri che si occupano di disabilità.             mentare la loro autostima, gratificazione e senso di
L’idea del progetto nasce dalla presa di coscienza che        responsabilità; trasmettere a questi la conoscenza
Anffas ha l’opportunità di poter offrire un ulteriore         di nozioni di giardinaggio, ortofloricoltura e tecniche
servizio ai suoi ospiti, creando all’interno del centro       vivaistiche; stimolare il coinvolgimento e la socializza-
un’attività ricreativa e riabilitativa, occupazionale.        zione dei ragazzi nell’ambiente esterno.
Questa attività potrà essere svolta usufruendo degli
spazi e delle attrezzature già presenti nella struttura e     LE ATTIVITÀ PREVISTE
che non vengono utilizzati a pieno.                           L’attività primaria sarà quindi quella di realizzare le
Le proprietà benefiche dei luoghi verdi sono talmente         piante tramite le principali tecniche vivaistiche quali
evidenti che ormai da tempo sono stati usati a fini te-       semina, trapianto, concimazione, irrigazione; opera-
rapeutici in diversi settori, scegliendo di dedicare una      zioni di facile realizzazione che possano offrire a chi
parte del loro spazio per favorire la riabilitazione ed il    vi lavora tante piccole soddisfazioni in breve tempo.
benessere e accrescere la qualità di vita degli utenti.       “Perché tutti gli esseri umani all’interno di uno spazio
Noi crediamo che il progetto “Tutti giù per terra” sia il     verde si sentono accolti”.

                                                                                        GIUGNO 2019 ·                · 19
I SESSANT’ANNI DI ANFFAS FIRENZE

Siamo a metà
dell’opera
Gli eventi andati in scena nei primi
sei mesi. I prossimi appuntamenti

Paolo Vannini

Sia       mo a metà dell’opera – nel bel mezzo
          dell’anno che coincide con i sessant’an-
ni di attività di Anffas Firenze – e sono già
tanti gli eventi realizzati per celebrare questo
storico traguardo. Il 2019 è iniziato con il fuori
programma dell’11 gennaio al Tuscany Hall, “Noi        Alcune immagini del primo evento celebrativo, del 23 febbraio, nel Salo-
che stasera”, spettacolo ideato e condotto da          ne dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio
Max Miniati, sponsorizzato da Anffas Firenze e
Lions Club Le Signe. Poi è stata la volta dell’av-
vio ufficiale delle celebrazioni con il convegno
che si è svolto in Palazzo Vecchio, lo scorso
23 febbraio, quindi l’”open day” del 30 marzo,
nella sede dell’associazione e, ancora, il con-
certo gospel con “The Pilgrims”, sabato 6 aprile,
alle 21.15, nella chiesa di San Salvatore al Monte
(tutti eventi dei quali parliamo in questa e nelle
pagine che seguono).

I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Sono ancora tre gli appuntamenti in agenda
nell’arco del 2019 e altri, non programmati, che
eventualmente potranno aggiungersi. Due gli
eventi che si svolgeranno nella nostra sede: la
festa del 15 giugno con giochi, esibizione ginni-
ca, proiezione in anteprima del cortometraggio
“L’ultima spiaggia” e quella del 18 luglio, con il
concerto di Ilaria Rastrelli e la contemporanea
cena buffet. Il 5 ottobre, infine, il concerto nella
Chiesa Ognissanti, con l’esibizione del coro “La
Martinella”.

20 ·                 · GIUGNO 2019
Il via alle celebrazioni
                                        con il convegno
                                        in Palazzo Vecchio
                                        La manifestazione di apertura nel Salone dei
                                        Cinquecento. Tanta gente e diversi rappresentanti
                                        delle istituzioni fiorentine e regionali. Le performance
                                        di due ospiti del centro, Adriana e Ivana

                                        intellettiva, ascoltare le voci delle   Ivana Cantelli ha declamato una
                                        istituzioni e quelle di alcuni ospiti   sua poesia e Duccio Valentini è
                                        del centro.                             salito sul palco per un saluto.

                                        GLI INTERVENTI IN                       GLI INTERVENTI IN
                                        SCALETTA: LA PRIMA PARTE                SCALETTA: LA SECONDA PARTE
                                        La manifestazione, condotta da          Dopo le emozioni dei “ragazzi” del
                                        Gianfranco Monti, si è aperta con       centro l’intervento di Marco Bru-
                                        il saluto del sindaco di Firenze,       schi di Scuola Coop, che ha par-
                                        Dario Nardella, per proseguire poi      lato dell’esperienza che ha dato
                                        con l’intervento del presidente         vita a “La collina delle meraviglie”,
                                        di Anffas Firenze, Paolo Rastrelli,     il libro di Scuola Coop dedicato ad

So      no iniziate con un evento
        in Palazzo Vecchio, nel
salone dei Cinquecento, dal titolo
                                        e la relazione del past president
                                        dell’associazione, Vittorio d’Oria-
                                        no. Quindi è stata la volta di Sara
                                                                                Anffas Firenze e il saluto del con-
                                                                                sigliere regionale Paolo Bamba-
                                                                                gioni, amico di Anffas da tantis-
“I 60 anni di Anffas in Italia e a      Funaro, assessore del Comune di         simi anni. Nella parte finale i due
Firenze. Storia e prospettive”, le      Firenze e dell’assessore regiona-       interventi più “tecnici”, quello di
celebrazioni per il sessantesimo        le, Stefania Saccardi, entrambe         Roberto Cutajar, direttore generale
compleanno dell’associazione. La        responsabili del settore socio          della Fondazione Stella Maris e
manifestazione, che ha di fatto         sanitario. Dopo di loro è interve-      di Pier Franco Gangemi, direttore
sancito l’avvio di una serie di         nuta Rossella Boldrini, direttore       sanitario del centro di riabilitazio-
appuntamenti previsti nel corso di      dei Servizi sociali dell’Azienda USL    ne di Anffas Firenze.
tutto il 2019, è stata salutata dalla   Toscana Centro e il presidente di
partecipazione di tante gente e da      Anffas nazionale, Roberto Spe-
diversi e prestigiosi rappresentan-     ziale.
ti delle istituzioni.
Nel corso della mattinata di            LA PAROLA AGLI OSPITI
sabato 23 febbraio - data esatta        DEL CENTRO
della nascita di Anffas a Firenze,      La parola è poi passata ad alcuni
nel lontano 1959, un anno dopo          ospiti del centro di via Bologne-
la fondazione a livello nazionale       se: Adriana Caldarella, vincitrice
- c’è stato spazio per ricordare le     dello Special Festival di La Spezia
tappe principali di questo lungo        edizione 2018, si è esibita in un’in-
percorso, affrontare alcuni degli       terpretazione magistrale della          Passaggio di consegne fra presidenti: Vit-
aspetti principali della disabilità     canzone di Elisa, “Eppure sentire”,     torio d'Oriano (a sinistra) e Paolo Rastrelli

                                                                                        GIUGNO 2019 ·                     · 21
I SESSANT’ANNI DI ANFFAS FIRENZE

FIRENZE – Un momento partico-
larmente intenso nelle celebrazioni
                                          “Porte aperte” all’Anffas:
del Sessantesimo è giunto a cavallo
fra Marzo e Aprile. Prima l’adesio-
                                          tanta gente e tanto entusiasmo
ne all”Open day” di Anffas naziona-
le, il 28 di Marzo, poi una giornata      Il 30 Marzo un’iniziativa per far conoscere le attività del
di “Porte aperte” al nostro Centro
di riabilitazione di via Bolognese,
                                          centro. E il 2 Aprile la partecipazione alla manifestazione
sabato 30 Marzo. Quindi, martedì 2        fiorentina della consapevolezza sull’autismo
Aprile, la partecipazione alla mani-
festazione sull’Autismo a Firenze, la
prima in assoluto di questo genere.
                                                                                    toscano associazioni per l’autismo”,
LA FESTA IN ANFFAS                                                                  è iniziato con un corteo partito da
Tanti “ragazzi” presenti, benché                                                    piazza Santa Maria Novella, che ha
fosse sabato, tanti parenti, amici                                                  sfilato per le vie del centro con in
e conoscenti, diverse persone che                                                   testa la scultura di Marco Caval-
per la prima volta hanno parte-                                                     lo, creata nel 1973 come simbolo
cipato ad un evento della nostra                                                    della battaglia per la chiusura degli
associazione. E a salutarci, come                                                   ospedali psichiatrici, e si è concluso
sempre, sono venuti anche espo-                                                     con un convegno in Sant’Apollonia.
nenti delle istituzioni, che ringra-                                                Qui le associazioni hanno presen-
ziamo della costante attenzione:                                                    tato un documento di richieste al
gli assessori del Comune di Firenze                                                 presidente della Regione Enrico
Sara Funaro e Federico Gianassi, il                                                 Rossi, il cui intervento ha chiuso la
presidente del Consiglio comunale                                                   mattinata.
Andrea Ceccarelli.                                                                  All’iniziativa hanno preso parte
Come da programma, la giornata                                                      diverse persone affette da auti-
è iniziata con un aperitivo a bordo       Sopra due immagini dell'evento nella      smo, parenti, amici, volontari, oltre
piscina per proseguire poi con il         sede di Anffas, sotto la manifestazione   a esponenti di associazioni che
                                          sull'autismo nel centro di Firenze
pranzo, tutti insieme nelle due                                                     operano nel terzo settore, in par-
grandi sale del refettorio - clima                                                  ticolare nel campo della disabilità
festoso e un’ottima cucina - chiuso                                                 intellettiva. Proprio come Anffas
da un saluto del presidente Paolo         tenzione particolare all’autismo: il      Firenze, presente con alcuni suoi
Rastrelli e dal breve ma intenso          2 Aprile, infatti, si celebra in tutto    rappresentanti, ospiti ed operatori
intervento dell’assessore comunale,       il mondo la Giornata Mondiale             del centro di riabilitazione.
Sara Funaro. Prima e dopo il buffet       della Consapevolezza sull’Autismo,
c’è stato spazio per acquistare           istituita dall’ONU nel 2007.
prodotti realizzati dai “ragazzi” del
Centro al mercatino, per partecipa-       LA MANIFESTAZIONE
re alla pesca di beneficenza e visi-      SULL’AUTISMO
tare il centro. Il ricavato dell’evento   Erano diverse centinata i parteci-
sarà utilizzato per la copertura          panti, provenienti un po’ da tutta
della terrazza del “Barrino”, il bar di   la Toscana, alla manifestazione che
Anffas gestito da operatori e ospiti      si è svolta nel centro di Firenze,
del Centro.                               nella mattinata di martedì 2 Aprile,
Scopo dell’iniziativa era quello di       in concomitanza con la Giornata
avvicinare più persone possibili al       internazionale della consape-
Centro di Anffas Firenze e al “pia-       volezza sull’autismo. L’evento,
neta” disabilità, stavolta con un’at-     promosso dal “Coordinamento

22 ·                 · GIUGNO 2019
Alcune immagini del concerto del coro
gospel "The Pilgrims" nella chiesa di San
Salvatore al Monte, a Firenze
                                            MAGICHE ATMOSFERE
                                            La festa di compleanno ha
È    stato un appassionato concer-
     to gospel con “The Pilgrims”,
sabato 6 aprile, alle 21.15, nella
                                            anche i sapori del gospel
chiesa di San Salvatore al Monte,
il terzo evento pubblico nell’anno          Concerto del gruppo fiorentino “The Pilgrims” nella
del sessantesimo anniversario di            chiesa di San Salvatore al Monte. Un’ora e mezzo di
Anffas Firenze. Nella performance
della chiesa sopra Piazzale Mi-
                                            performace tra musiche della tradizione afroamericana
chelangelo, il coro è stato accom-          e canzoni pop e rock rivisitate in chiave polifonica
pagnato dalla band acustica e ha
presentato un repertorio molto
vario, tra musiche della tradizione
afroamericana e canzoni pop e                                          nosciuti del panorama gospel a
rock rivisitate in chiave polifonica                                   livello nazionale. Si è esibito nei
appositamente per il coro, fino                                        teatri e nelle piazze più prestigio-
al finale che ha coinvolto tutto il                                    si e in vari programmi televisivi
pubblico nella ritmica, nel canto                                      con il suo repertorio eterogeneo,
e nelle coreografie, sulla note di                                     ricevendo sempre ottimi risultati
“Roma wasn’t built in a day”, brano                                    di pubblico e di critica. Con i suoi
di grande successo dei Morcheeba.                                      successi ha inciso anche due cd
Il coro fiorentino The Pilgrims,                                       (maggiori info alla pagina facebo-
creato e diretto dal maestro                                           ok: https://www.facebook.com/
Gianni Mini, è uno dei più co-                                         thepilgrimsgospelchoir/).

                                                                             GIUGNO 2019 ·              · 23
2019, IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI

15 Giugno
SEDE ANFFAS FIRENZE
Anffas in Festa
Come in un film... ma è tutto vero

18 Luglio
SEDE ANFFAS FIRENZE
Cena d'estate
Ilaria Rastrelli in concerto

5 Ottobre
CHIESA OGNISSANTI
                                            Ilaria Rastrelli, protagonista del concerto del 18 luglio
Esibizione del coro “La Martinella”

          · GIUGNO 2019
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