L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020

Pagina creata da Alessia Papa
 
CONTINUA A LEGGERE
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
NOVEMBRE 2020                                anno III #02
Periodico di informazione di Ciclat Trasporti Ambiente

                                                                         L’INNOVAZIONE A SUPPORTO
                                                                         DELL’AMBIENTE: SI SVILUPPA
                                                                             IL NOSTRO MODELLO
                                                                           DI ECONOMIA CIRCOLARE
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
Impresa 4.0: più innovazione,
più competitività
                                                     4
                                                     6
Nuovo appalto ad Alcamo per
differenziata, verde pubblico
e pulizia strade e spiagge

A Rimini cambia il volto
dell’igiene ambientale
                                                     10
                                                     12
Trasporti      internazionali,
opportunità da cogliere nel
comparto fieristico e rifiuti

Al lavoro per creare la nostra
economia circolare
                                                     14
Numero speciale di informazione a circolazio-
ne limitata, riservato ai soci di Ciclat Trasporti
Ambiente. Stampa: Modulgrafica Forlivese spa.
Design e comunicazione: www.inpiazza.it.
Privacy: ai sensi del Regolamento generale
sulla Protezione dei Dati (Reg. UE 2016/679)
la informiamo che i suoi dati personali sono
trattati esclusivamente per l’invio del presente
strumento di informazione nel rispetto della
normativa citata e degli obblighi di riservatez-
za cui è ispirata l’attività della nostra azienda.
In ogni momento può esercitare i diritti a lei
riservati dal Reg. UE2016/679. Titolare del trat-
tamento è Ciclat Trasporti Ambiente. www.
ciclatambiente.it
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
EDITORIALE

              n questi anni Ciclat Trasporti Ambiente ha assunto
       un ruolo senza dubbio centrale nel settore della raccolta,
       trasporto e gestione rifiuti in Italia. Uno spazio che ci siamo
       ritagliati lavorando sul radicamento territoriale, grazie ad
       uno stretto coordinamento con i nostri soci, e puntando su
       politiche orientate alla qualità, sicurezza e rispetto dell’am-
       biente. Parole oggi abusate, e probabilmente un po’ “svuo-
       tate” del loro significato originario, ma che rivendichiamo,
       soprattutto in considerazione del settore in cui operiamo,
       cruciale per la nostra salute e per quella dell’ambiente.
       Oggi, nella nostra prospettiva di medio-lungo periodo, c’è
       la concretizzazione di un progetto che stiamo disegnando
       da alcuni anni e che punta a chiudere la filiera della ge-
              stione dei rifiuti, dando vita ad un modello virtuoso
               di economia circolare.
               Un obiettivo che raggiungeremo un passo alla vol-
             ta realizzando impianti di trattamento, recupero e
riciclaggio dei rifiuti che raccogliamo in tante parti d’Italia.
Abbiamo cominciato a farlo a Ravenna molti anni fa, con la
partecipazione in Albatros, società titolare di due impianti di
stoccaggio e trattamento, e stiamo in questi mesi avviando
nuovi impianti di recupero di frazione secca e organica in Basi-
licata e Sardegna attraverso le partecipate Stargreen e Rigenera,
costituite di recente. Il prossimo step interesserà la Sicilia, altra
zona ad alta carenza impiantistica, dove stiamo valutando la
tipologia di impianto più adatta.
Tra i sogni nel cassetto, infine, c’è la costituzione di impianti di soil
washing in grado di recuperare le terre di spazzamento. Tecnologie
a basso valore aggiunto ma che, in ottica di economia circolare, ci
consentirebbero di recuperare tutto il materiale che raccogliamo
e che, ad oggi, non ha altra destinazione se non la discarica.

                                                    Cesare Bagnari
                  Amministratore Delegato Ciclat Trasporti Ambiente

                                                                       3
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
TECNOLOGIA

                   IMPRESA 4.0:
                           PIÙ INNOVAZIONE,
      PIÙ         COMPETITIVITÀ
Il Piano nazionale Impresa 4.0       iscono al miglioramento della        questione deve inviare alla cen-
nasce per incentivare le aziende     sicurezza grazie a un incremen-      trale operativa informazioni e
italiane a incrementare la com-      to delle possibilità di controllo    dati in tempo reale attraverso
petitività in termini di innova-     su macchinari e attrezzature.        un software e, allo stesso tem-
zione e digitale, attraverso con-    “Per richiedere i vantaggi fiscali   po, ricevere da remoto per tra-
tributi che dapprima arrivavano      dobbiamo acquistare strumen-         smettere istruzioni e comandi”.
in forma di iper-ammortamento        tazioni, come presse o pale          L’evoluzione tecnologica ed
e ora come credito di imposta.       meccaniche, che presentino           elettronica del settore è a un
Anche Ciclat Trasporti Ambien-       un’interfaccia utente-macchi-        punto tale che oggi sono molte
te ha deciso di usufruire del Pia-   na bidirezionale - spiega Ferdi-     le attrezzature che rispondono
no per l’acquisto di tecnologie      nando Di Giovanni, funziona-         a queste prerogative. “Abbia-
specifiche, rispondenti a deter-     rio dell’Ufficio Acquisti -. Ciò     mo già effettuato diversi ordini
minati requisiti che contribu-       significa che la macchina in         d’acquisto in questa direzione -

4
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
TECNOLOGIA

racconta Di Giovanni -. Gli ordi-   messe specifiche per cui è ri-       una delle nostre sedi - aggiun-
ni riguardano pale meccaniche       chiesta una fornitura iniziale       ge Di Giovanni -. Chiaramente
(per il carico e la movimenta-      di mezzi, sia, più in generale,      la materia è molto delicata e
zione di ma-                                                                                occorre pa-
teriali sfusi)                                                                              droneggiarla
provviste di        CICLAT HA DECISO DI USUFRUIRE                                           per non sot-
un sistema             DEL PIANO NAZIONALE PER                                              toporre ri-
di pesatura                                                                                 chieste non
elettroni-
                     ACQUISTARE STRUMENTAZIONI                                              conformi o
co collegato                 E TECNOLOGIE                                                   forzate. Per
alle benne;                                                                                 questo ab-
compattatori per i servizi di       per accrescere le potenzialità       biamo chiesto una consulenza
igiene urbana; presse scarrabili    dell’azienda. Inoltre, in alcuni     a uno studio specializzato, che
controllabili da remoto, ovvero     casi, si tratta di integrazioni su   ci sta aiutando ad orientarci
attrezzature per lo stoccaggio,     investimenti precedenti che          al meglio. Il Piano è importan-
la compattazione e il traspor-      potrebbero così rientrare re-        te, ma bisogna affrontarlo con
to dei rifiuti caratterizzate da    troattivamente negli incentivi.      competenza e attenzione. Allo
sistemi di controllo integrati,     “Stiamo valutando di richiedere      stesso tempo però occorre esse-
usati per i servizi ambientali”.    l’applicazione del Piano Impresa     re tempestivi, perché la scaden-
Le nuove strumentazioni sa-         4.0 anche per realizzare un im-      za attuale del bando, salvo pro-
ranno impiegate sia in com-         pianto di lavaggio automezzi in      roghe, è al 31 dicembre 2020”.

                                                                                                       5
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
SICILIA

            IL NUOVO APPALTO DI
   ALCAMO PER
RACCOLTA DIFFERENZIATA,
                 GESTIONE DEL
     VERDE PUBBLICO
      E PULIZIA DI STRADE E SPIAGGE
                    Vale circa 38 milioni di euro       zia di strade e spiagge.
                    l’appalto che Ciclat Traspor-       “Per noi di Roma Costruzio-
                    ti Ambiente, insieme al socio       ni - evidenzia Giuseppe Ro-
                    Roma Costruzioni, si è aggiu-       mano, Amministratore unico
                    dicato per i prossimi sette anni    dell’azienda - si tratta di una
                    nel Comune di Alcamo, in pro-       commessa di estrema impor-
                    vincia di Trapani, per la gestio-   tanza, alla quale si aggiunge
                    ne della raccolta differenziata,    proprio in questi giorni l’ag-
                    del verde pubblico e della puli-    giudicazione di un medesimo

      IL PERSONALE ADDETTO ALLO
           SPAZZAMENTO STRADE È
     DOTATO DI TRICICLI ELETTRICI A
    PEDALATA ASSISTITA, A IMPATTO
              ZERO PER L’AMBIENTE

6
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
SICILIA

appalto nel Comune di Vitto-        razione, Euro 6 e con alimen-       Costruzioni e Ciclat Trasporti
ria (provincia di Ragusa), sem-     tazione a Gpl. L’attenzione         Ambiente prevede la fornitu-
pre insieme a Ciclat Trasporti      alla sostenibilità ambientale       ra a tutti gli utenti dei conte-
Ambiente. Due progetti che          si ritrova anche nel settore        nitori necessari alla raccolta
potrebbero portare la nostra        dello spazzamento manuale           differenziata, provvisti di un
impresa a una crescita del          del suolo urbano. “Abbiamo          transponder che permette al
volume d’affari pari quasi al       dotato il personale dedicato        personale del servizio di leg-
300%, a un incremento del           allo spazzamento delle strade       gere la tipologia e la quantità
personale (pensiamo di arri-        di tricicli elettrici a pedalata    di rifiuto conferito. Tutti i vei-
vare a circa 300-350 addetti)       assistita - continua Romano -       coli impiegati, inoltre, saranno
e a un aumento dell’80% dei         a impatto zero per l’ambiente.      dotati di un sistema di traccia-
mezzi del nostro attuale parco      In questo modo si dà la possi-      bilità collegato a una piatta-
macchine”.                          bilità ai nostri addetti di acce-   forma capace di determinare
                                    dere anche alle zone pedonali       l’esatto percorso di ogni mez-
Attenzione all’ambiente             presenti nel centro storico di      zo. “È da circa tre anni che in-
Tutti i veicoli della flotta mes-   Alcamo”.                            sieme a Ciclat abbiamo testa-
sa in campo per la gestione                                             to questo sistema di controllo
del servizio nel Comune di          Innovazione del servizio            e tracciamento, impiegando-
Alcamo sono di ultima gene-         Il servizio erogato da Roma         lo in altri territori - prosegue
                                                                        Romano -. Lo scopo di questa
                                                                        tecnologia di precisione è du-
                                                                        plice: consente alle pubbliche
                                                                        amministrazioni di potersi do-
                                                                        tare di un sistema di tariffa-
                                                                        zione puntuale, formulato sul
                                                                        reale consumo dell’utente, e
                                                                        tutela noi da possibili conte-
                                                                        stazioni sul servizio da parte
                                                                        dei committenti. Grazie a que-
                                                                        sto sistema, infatti, siamo in
                                                                        grado di registrare e dimostra-
                                                                        re ogni fase delle prestazioni
                                                                        effettuate e dei tragitti percor-
                                                                        si. Inoltre, sul suolo comunale
                                                                        abbiamo posizionato alcune
                                                                        isole ecologiche, alle quali si
                                                                        può accedere tramite tessera
                                                                        sanitaria e che permettono di
                                                                        smaltire i propri rifiuti, quan-
                                                                        do non è possibile attendere
                                                                        le giornate di raccolta stabilite
                                                                        dal calendario”.

                                                                                                        7
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
SA8000

                           STABILITÀ
            LAVORATIVA E ATTENZIONE
                  ALL’        AMBIENTE
                                    :
                 I MUST PER UNA BUONA
      RESPONSABILITÀ
                                       SOCIALE
Qual è l’impatto sociale, cul-      Qualità Ambiente e Sicurezza         zione percentuale delle fasce
turale e ambientale del lavoro      Ciclat Trasporti Ambiente -. In      più giovani.
di Ciclat Trasporti Ambiente?       questa edizione abbiamo inclu-       “Il dato sull’età media dei nostri
Quali sono le conseguenze del       so negli indicatori presi in esa-    lavoratori è quello che merita
lavoro condotto dai Soci sul-       me anche gli aspetti relativi alla   maggiore attenzione da par-
le persone e sul territorio in      sostenibilità ambientale della       te nostra e che costituisce un
cui operano? È per rispondere       nostra società, un tema per noi      campanello d’allarme per l’in-
a queste domande che la co-         più che fondamentale”.
operativa ravennate pubblica        I dati presenti nel documento        LA SFIDA SARÀ
ormai da sei anni il Bilancio So-   fanno riferimento a un cam-
                                                                         IL RICAMBIO
ciale SA8000, un documento          pione di 2.375 lavoratori e 121
che in questo 2020 è divenuto       Soci, vale a dire il 56,80% del      GENERAZIONALE
a tutti gli effetti un Bilancio     totale della base sociale pari       DEI LAVORATORI
di Sostenibilità, presentato ai     all’86,17% del fatturato com-
Soci durante l’assemblea an-        plessivo. Dall’analisi effettuata    tero settore dei trasporti - con-
nuale che si è tenuta nel mese      emerge: una peculiare presenza       tinua Fabrizzi -. È già da molto
di luglio.                          maschile tra i lavoratori (73%)      tempo che stiamo lavorando sul
“Ogni anno cerchiamo di arric-      nel settore trasporto merci e        tema del ricambio generaziona-
chire il nostro Bilancio di re-     gestione ambientale; una ri-         le, cercando lavoratori giovani
sponsabilità con nuovi spunti       partizione tra italiani (80%) e      da inserire nel nostro organico,
ed elementi per misurare al me-     stranieri rimasta pressoché co-      ma dobbiamo fare i conti con
glio il nostro impatto sociale e    stante negli anni; un numero         un tipo di impiego che richie-
senza limitarci a pubblicare ciò    di dipendenti over 50 in conti-      de molto impegno e anche un
che è richiesto per legge - evi-    nuo aumento (50%) a cui cor-         certo investimento iniziale per
denzia Lucilla Fabrizzi dell’Area   risponde una continua diminu-        il conseguimento delle patenti

8
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
SA8000

   2018     2019

I NOSTRI LAVORATORI                                      PRESTAZIONI AMBIENTALI

RIPARTIZIONE PER GENERE                                  I numeri 2019 della raccolta rifiuti di Ciclat
                                                         Trasporti Ambiente:
                                                         • 921 mln kg di rifiuti gestiti
                                                         • 565 mln kg di rifiuti inviati a
                                                           recupero
                                                         • 120 comuni serviti
    21%                     79%
                                                         NUMERO DI AUTOMEZZI “LEGGERI” PER
                                                         DIRETTIVA ANTINQUINAMENTO

                                                         250 -
                                                         200 -
                                                         150 -
                   27   %
                                         73   %
                                                         100 -
                                                          50 -
                                                           0-
RIPARTIZIONE PER ETÀ                                             EURO 1   EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5 EURO 6

60% -                                                   NUMERO DI AUTOMEZZI “PESANTI” PER
                                                        DIRETTIVA ANTINQUINAMENTO
50% -
40% -                                                    300 -
30% -                                                    250 -
20% -                                                    200 -
10% -                                                    150 -
 0% -                                                    100 -
          NUMERO    NUMERO     NUMERO      NUMERO         50 -
                                          DIPENDENTI
        DIPENDENTI DIPENDENTI DIPENDENTI
                                           OLTRE 50        0-
         18-30 ANNI 30-40 ANNI 40-50 ANNI    ANNI                EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5 EURO 6

necessarie, elementi non sem-         di 921 milioni di kg di rifiuti        sun incidente con conseguen-
pre a disposizione delle giovani      gestiti e 565 milioni di kg di         ze dannose per l’ ambiente. “I
generazioni”.                         rifiuti inviati a recupero; tra i      risultati sulla sostenibilità ci
La novità del Bilancio di             Comuni ricicloni di tutta Italia,      hanno reso soddisfatti - con-
quest’anno sono, come già             27 sono serviti da Ciclat Tra-         clude Fabrizzi -. Ora l’obietti-
accennato, i numeri sulle pre-        sporti Ambiente; il parco mezzi        vo è di continuare nel lavoro
stazioni ambientali di Ciclat         complessivo è costituito per la        di miglioramento di queste
Trasporti Ambiente. Nel 2019          quasi totalità da vetture classi-      performance e fare di Ciclat
la cooperativa ha servito 120         ficate Euro 6 e, per finire, nel       Trasporti Ambiente una realtà
Comuni diversi per un totale          2019 non si è verificato nes-          sostenibile a tutti gli effetti”.

                                                                                                            9
L'INNOVAZIONE A SUPPORTO DELL'AMBIENTE: SI SVILUPPA IL NOSTRO MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE - NOVEMBRE 2020
NUOVI APPALTI

           RIMINI CAMBIA
                A
     IL VOLTO DELL’IGIENE
         AMBIENTALE
                     LA VERA QUESTIONE È
                LO SPOSTAMENTO DI OLTRE
           100 DIPENDENTI DI COOPERATIVE
              SOCIALI ALLE COOPERATIVE DI
                      PRODUZIONE LAVORO

           Nel territorio di Rimini, dal     rifiuti urbani e speciali. Que-
           primo novembre 2020, si è         sto contesto ha ovviamente
           concretizzata un’importante       fatto sì che, fino ad oggi, fosse
           riorganizzazione dei servizi di   proprio la cooperazione socia-
           igiene ambientale. Un cam-        le a gestire la maggior parte di
           biamento, inserito nel nuovo      questo lavoro sul territorio,
           bando di gestione dei servizi     con tante ricadute positive in
           emanato da Hera spa, che ha       termini di opportunità di im-
           coinvolto direttamente Ciclat     piego per persone in difficoltà.
           Trasporti Ambiente e le azien-    Oggi però Hera spa ha scelto
           de associate.                     di fare due gare d’appalto di-
           La premessa è che in provin-      vise tra cooperative sociali e
           cia di Rimini, negli ultimi 20    non. Una decisione che segue,
           anni, la cooperazione sociale     probabilmente, la direzione di
           di tipo B (inserimento lavora-    uniformare la gestione dei ser-
           tivo di persone con disabilità    vizi rispetto agli altri territori
           o in condizione di svantaggio)    regionali: dal primo novembre
           ha avuto una grande diffusio-     le cooperative sociali riminesi
           ne, soprattutto nell’ambito dei   Il Solco, La Formica, CCILS e
           servizi di manutenzione del       Coop 134 che fino al 31 ot-
           verde e raccolta e gestione di    tobre gestivano circa il 70%

10
NUOVI APPALTI

dei servizi di raccolta e gestione rifiuti   di fatturato è solo una parte del proble-
ne gestiranno solo il 50/55% mentre il       ma: la vera questione è lo spostamento
restante lavoro sarà eseguito da Ciclat      di oltre 100 dipendenti di cooperative
Trasporti Ambiente in RTI con Formula        sociali, che per mission hanno l’inse-
Ambiente. Alle prime vanno la raccolta       rimento lavorativo di persone con di-
rifiuti nella zona turistica e nel centro    sabilità o in condizione di svantaggio,
storico, tutto lo spazzamento meccani-       alle cooperative di produzione lavoro
co e manuale e la raccolta ingombranti       con tutti i problemi che un tale sposta-
e potature mentre l’altra porzione di        mento può comportare”.
territorio, tutto il servizio di trasporto   Ora si sta lavorando per arrivare pre-
con scarrabili e la pulizia spiagge sono     parati al bando di affidamento di que-
invece stati “vinti” da Ciclat Trasporti     sti servizi per la provincia di Rimini
Ambiente e Formula Ambiente.                 che sarà emanato da Atersir (Agen-
“Fino ad oggi la cooperazione sociale        zia Territoriale dell’Emilia Romagna
gestiva servizi per quasi 19,5 milioni       per i Servizi Idrici e Rifiuti) fra 24/36
di euro che con il nuovo bando si sono       mesi. Il timore è che il ruolo delle co-
ridotti a 14,6 milioni di euro - mette in    operative sociali possa essere ulte-
luce Gianni Angeli, direttore della co-      riormente ridimensionato causando
operativa sociale Il Solco di Savignano      un danno difficile da sostenere per
sul Rubicone, anch’essa associata a Ci-      le strutture coinvolte e, soprattutto,
clat Trasporti Ambiente -. La riduzione      per chi ci lavora.

                                                                                              11
ESTERO

     TRASPORTI
         INTERNAZIONALI,
            OPPORTUNITÀ
             DA COGLIERE
           NEL COMPARTO
     FIERISTICO
        E RIFIUTI

         È la Francia, al momento, il principale mercato
         estero di riferimento per il settore trasporti di
         Ciclat. Un comparto che ha grandi potenzialità
         di sviluppo e sul quale l’azienda sta investendo
         molto, con l’obiettivo di allargare la propria rete
         di distribuzione anche ad altre nazioni europee.
         “Al momento i nostri trasporti internazionali si
         svolgono prevalentemente in Francia e interessa-
         no mezzi centinati che si occupano del trasporto
         di merce industriale e groupage (piccole partite di
         mittenti diversi e indirizzate a destinatari multi-
         pli nda) - spiega Monica Casadio, Coordinatrice
         Ufficio Estero -. Siamo al lavoro per allargare la
         nostra influenza al trasporto di rifiuti internazio-
         nali, un settore in cui si può crescere molto per-
         ché fuori dall’Italia riciclano quasi tutto, anche
         materiali che da noi sono ancora ‘demonizzati’, e
         sarebbe uno sbocco importante per Ciclat”.
         Il mercato dei trasporti internazionali legati alla

12
ESTERO

produzione industriale è infatti saturo e, già oggi,
Ciclat è legato a un mercato di “nicchia” come
quello dei mezzi di linea per il groupage e, tal-
volta, quello legato alla cantieristica e alle fiere.

“FUORI DALL’ITALIA
RICICLANO QUASI
TUTTO, ANCHE
MATERIALI CHE DA
NOI SONO ANCORA
‘DEMONIZZATI’.
SAREBBE UNO SBOCCO
FONDAMENTALE PER
L’AZIENDA”
“Tutto il resto, ormai da tempo, è in mano a flotte
provenienti dall’Europa dell’Est che, nonostante
i tentativi dei vari Paesi di limitarne l’influenza,
detengono una specie di monopolio - prosegue la
coordinatrice -. Se riusciamo a sfondare nel tra-
sporto rifiuti organizzeremo la flotta, che già stia-
mo rinforzando, con ulteriori centinati, walking
floor e telonati perché, come estero, ci piacerebbe
far crescere ulteriormente il trasporto fieristico”.
Il progetto, ambizioso, prenderà forma nei pros-
simi mesi e nei prossimi anni: “Non sarà un per-
corso breve perché Ciclat ha sempre lavorato più
in ottica di servizio affidato a società affiliate
che in ottica di trasporto. Anche se, va detto,
nel campo del trasporto rifiuti interni Ciclat si
è sviluppata tantissimo in questi anni. Credo sia
arrivato il momento di affrontare il progetto in-
ternazionale mettendo in campo autorizzazioni,
sinergie, persone dedicate - conclude -. È un pro-
cesso inevitabile perché se l’Italia continuerà ad
implementare la raccolta differenziata occorrerà
trovare mercati adeguati di destinazione, sarebbe
un peccato non provarci”.

                                                 13
PARTECIPATE

                  CREARE
        AL LAVORO PER
      LA NOSTRA ECONOMIA
               CIRCOLARE

                  SI PUNTA ALLA CREAZIONE DI
               UN BIODIGESTORE ANAEROBICO
                   PER PRODURRE BIOMETANO
                 DA IMMETTERE NELLA RETE DI
               DISTRIBUZIONE LOCALE DEL GAS

14
PARTECIPATE

                                              re dalle prossime settimane, verrà avvia-
                                              ta l’attività di messa in riserva e stazione
                                              di trasferimento di frazioni organiche e
                                              biomasse con l’intento, entro il 2021, di
                                              realizzare in loco un impianto di com-
                                              postaggio o biodigestione. “Appena si
                                              chiuderà il percorso autorizzativo dare-
                                              mo il via ai lavori. Utilizzeremo i prossimi
                                              mesi anche per valutare la tecnologia più
                                              adatta: l’ideale sarebbe dar vita a un bio-
                                              digestore anaerobico che produce bio-
                                              metano e lo immette nella rete di distri-
                                              buzione locale del gas” aggiunge Bagnari.
                                              Il progetto complessivo di Ciclat Tra-
                                              sporti Ambiente va a compensare una
                                              carenza impiantistica più marcata al
                                              Centro-Sud dove non si è sviluppato il
                                              modello di gestione ambientale delle
                                              società multiservizi: “Mancano gli im-
                                              pianti di gestione della frazione secca
Si chiama Stargreen la società controlla-     e organica e, ad oggi, si utilizzano esclu-
ta da Ciclat Trasporti Ambiente costitu-      sivamente le stazioni di trasferimento
ita a Pietragalla, in provincia di Potenza    dove vengono stoccati i rifiuti per poi
Potenza, con l’ambizioso obiettivo di         caricarli su mezzi di grandi dimensioni
creare una nuova struttura per la ge-
stione, il trattamento e il recupero dei
rifiuti organici. “Nel prossimo triennio,     OBIETTIVO: AVERE UNA
lavoreremo per chiudere la filiera della
gestione dei rifiuti e dare compimento
                                              CAPACITÀ AUTORIZZATA
all’economia circolare realizzando una        PER LA GESTIONE DI 60.000
serie di impianti cui destineremo i rifiuti
che raccogliamo in tutta Italia - racconta
                                              TONNELLATE ANNUE DI RIFIUTI
Cesare Bagnari, Amministratore Delega-
to di Ciclat Trasporti Ambiente -. La na-     e trasferili al Nord - spiega l’Ammini-
scita di Stargreen, così come di Rigenera     stratore Delegato -. Nella struttura di
in Sardegna, va proprio in questa dire-       Stargreen il primo obiettivo è avere una
zione sostenendo territori, come quelli       capacità autorizzata per la gestione di
del Centro-Sud Italia, dove esiste una        30.000 tonnellate annue di rifiuti da
carenza impiantistica generalizzata”.         portare poi a 60.000 tonnellate annue
La nuova società ha acquisito due lotti       con la realizzazione dell’impianto di
di terreno e un deposito dove, già a parti-   biodigestione e compostaggio”.

                                                                                                      15
La cooperativa di trasporto
      al servizio dell’ambiente.

Leader nella gestione rifiuti e nel trasporto merci
           www.ciclatambiente.it +39.0544.608101
Puoi anche leggere