Intensità, prevalenza e sintomatologia dello stato depressivo in un campione di pazienti oncologici italiani ultrasessantacinquenni
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Intensità, prevalenza e sintomatologia dello stato depressivo in un campione di pazienti oncologici italiani ultrasessantacinquenni Argomenti di Oncologia Geriatrica vol 1 (2017), issue 4, pag 42-50 Barbara Muzzatti Abstract Cristiana Flaiban Background. Depression is common in old age, when it is often associated Francesca Bomben to experienced losses, including those provoked by the illness itself and/or its Maria Antonietta Annunziata effects. This study was aimed to provide information on depressive state intensity, Marika Piccinin prevalence, and symptomatology in a sample of elderly cancer inpatients. In Giulia Mariutti addition, associations between depressive state and different socio-demographic Katiuscia Gipponi and clinical factors were studied. Materials and Methods. 220 consecutive 65+ Sara Busato years-old cancer inpatients completed the Center for Epidemiologic Studies Scale Sara Mella on Depression together with a form for collecting socio-demographic and clinical data. SOSD di Psicologia Oncologica Results. The mean score of depressive state was 17.5 (SD =9.8). There were Centro di Riferimento Oncologico di differences in depressive state intensity associated with gender (p
4. I sintomi depressivi più intensi registrati sono stati: non divertirsi, non sentirsi felici, non sentire di valere quanto gli altri, perdita di speranza nel futuro; mentre il sentirsi soli si è collocato al quart’ul- timo posto. concentrazione ad esempio) possono essere sotto INTRODUZIONE o sovra-stimati, perché ritenuti conseguenza diret- ta della malattia oncologica e/o dei relativi trat- Secondo il progetto italiano Passi d’Argento 2013, tamenti più che della depressione [6,10]. Infine, la depressione “è presente tra gli anziani intervistati di un certo rilievo è anche il fatto che il cancro in misura del 21%, maggiore nelle classi d’età 75 e può essere considerato una malattia dell’anziano più rispetto ai 65-74 (25% vs 18%), con notevoli (tra il 2006 e il 2009, il 63% di tutte le diagnosi di differenze per genere (uomini 14% vs donne 26%). tumore effettuate in Italia erano riferite a persone [..] La prevalenza di persone con sintomi depressi- di 65+ anni [11]) e alcuni sintomi depressivi sono vi è maggiore tra chi riferisce diagnosi di patologia caratteristici tanto dell’invecchiamento primario cronica: 36% nei casi in cui le patologie sono 3 o quanto dell’invecchiamento secondario. più, 19% tra coloro che ne riportano 1 o 2 e 11% Dati raccolti in oncologia geriatrica mostrano tra coloro che dichiarano di non avere patologie come l’intensità dei sintomi depressivi si asso- croniche” [1]. E’ noto come alcune malattie (tra ci all’età, essendo più elevata nei pazienti di 80+ esse il cancro) e come alcuni effetti collaterali di anni, rispetto a quelli di età 60-69 e 70-79 anni alcuni farmaci possano contribuire alla comparsa [12]. In un campione di ultrasessantacinquenni, della depressione [2]. eterogenei per diagnosi tumorale, la prevalenza In oncologia, la prevalenza della depressione ec- dello stato depressivo viene riportata come pari cede di due-cinque volte quella della popolazione a 12.6% da Weiss Wiesel et al. [13]. Essa è pari al generale [3-5]. Oltre ad associarsi a peggiore qua- 15.6% in un ampio studio di popolazione riguar- lità di vita e maggiori limitazioni funzionali, nei dante pazienti trattati chirurgicamente per tumore malati di cancro la depressione tende ad associar- del colon-retto [14]. si anche a una minore adesione ai trattamenti e Nell’anziano, la depressione può presentarsi con a maggiori assenze dal lavoro e ricorso ai servizi manifestazioni diverse da quelle presenti nelle per- sanitari (inclusa un’ospedalizzazione più lunga) sone più giovani [15-16]. In particolare, rispetto ai [4,6-8]. Inoltre, vengono descritti effetti della de- secondi, i primi sembrano manifestare minor tri- pressione sull’incidenza e sulla mortalità (incluso stezza, mentre i sintomi somatici (astenia, perdita il suicidio) [3-4,9]. Lo specifico costrutto oggetto di peso, disturbi del sonno) sono più frequenti e di rilevazione (disturbo del tono dell’umore di na- possono essere confusi con i sintomi del cancro o tura depressiva francamente psichiatrico o costel- con effetti dei trattamenti [17]. Inoltre, nell’anziano lazione di sintomi e vissuti depressivi sotto soglia; depresso si osserva solitudine, irritabilità e perdita sintomi depressivi o misti ansioso-depressivi), il di progettualità [18]. metodo di rilevazione (intervista clinica struttu- Con il presente lavoro, ci si è riproposti di studia- rata vs. strumenti self-report), il ruolo delle ca- re la depressione nei pazienti oncologici italiani di ratteristiche cliniche della popolazione studiata 65+ anni di età. In particolare, si è voluto descrive- (diagnosi, sede, stadio, tipo di trattamento) sono re l’intensità e la prevalenza dello stato depressivo tra i fattori principali che possono rendere ragio- nei pazienti ultrasessantacinquenni ricoverati per ne dell’eterogeneità dei dati di letteratura [5,4]. cancro; verificarne l’associazione con alcune varia- Inoltre, va tenuto presente come alcuni sintomi bili sociodemografiche e cliniche; registrare quale somatici (quali perdita di peso, fatigue, insonnia, sintomatologia depressiva fosse maggiormente inappetenza) e cognitivi (difficoltà di attenzione e presente. www.edisciences.org 43
METODO Analisi dei dati Partecipanti I partecipanti con una percentuale di dati mancanti alla CES-D superiore al 5% sono stati esclusi da Questo studio trasversale ha coinvolto pazienti tutte le analisi. Quando nel questionario era pre- oncologici consecutivi con età pari o superiore ai sente un solo dato mancante (23 casi, pari al 10.5% 65 anni, ricoverati in un istituto oncologico del dell’intero campione), esso è stato sostituito con il nord-est del Paese. I criteri di inclusione erano: età valore mediano delle risposte degli altri partecipan- pari o superiore ai 65 anni; l’essere ricoverati per ti a quello stesso item. ricevere un trattamento oncologico; buona com- L’intensità dello stato depressivo è stata calcolata prensione della lingua italiana; assenza di disturbi come somma dei punteggi alla CES-D (dopo op- mentali; assenza di disabilità fisiche e/o sensoriali, portune ricodifiche degli item); di essa si sono cal- capaci di interferire con la fruizione dei materiali; colate la media e la deviazione standard. sottoscrizione del modulo di consenso informato. Attraverso la conduzione di T-test per campioni in- dipendenti e analisi della varianza univariate (ANO- VA) si è verificata l’associazione tra l’intensità dello stato depressivo e le variabili socio-demografiche Materiali e procedura e cliniche registrate (genere, età, istruzione, stato civile, diagnosi). Si è utilizzata la Center for Epidemiologic Studies Poiché il genere, l’età e il tipo di diagnosi onco- Scale on Depression (CES-D, [19]). Si tratta di una logica sono spesso associati alla depressione, tre misura dello stato depressivo, costituita da 20 item ANOVA a due vie sono state condotte per studiare ai quali i partecipanti rispondono utilizzando una l’interazione di questi fattori, presi a coppie, sullo scala di frequenza a quattro livelli. I punteggi ai stato depressivo. Nello studio dell’interazione tra singoli item vengono sommati, ottenendo un pun- genere e diagnosi, si è omessa la diagnosi “carcino- teggio complessivo compreso tra 0 e 60, propor- ma mammario”, visto che si tratta di una diagnosi zionale all’intensità dello stato depressivo esperito. generalmente femminile. La validazione italiana del CES-D è stata curata La prevalenza dello stato depressivo nel campione da Pierfederici et al. [20] e Fava [21]. Si è scelto è stata calcolata in base alle indicazioni italiane di di utilizzare questo strumento, in ragione delle sue letteratura. Più nel dettaglio, si sono utilizzati sia buone proprietà psicometriche e del suo reiterato il cut-off raccomandato di 28+ sia il cut-off più impiego in ambito oncologico [22-23]. La lettera- cauto di 23+. Attraverso cinque distinti test del tura italiana suggerisce un cut-off di 28+ per di- chi-quadrato, si è verificata l’associazione tra l’es- stinguere casi e non casi di stato depressivo tra I sere e non essere caso di stato depressivo (cut off pazienti ospedalizzati; tuttavia, un cut-off di 23+
( p = 0.919), alla scolarità (p = 0.631), allo stato RISULTATI civile (p = 0.791). Descrizione del campione Duecentoventi pazienti oncologici ricoverati ultra- Sintomatologia depressiva sessantacinquenni hanno completato il questiona- rio. Di essi il 40% erano maschi e il 60% femmi- La Tabella 2 riporta la media, la deviazione stan- ne. L’età mediana era pari a 69 anni, con un range dard e la distribuzione del campione in funzione compreso tra 65 e 83 anni. Il 76.8% del campione delle 4 opzioni di risposta per ciascuno dei venti era coniugato o convivente; dei restanti, il 15.9% item costituenti la scala somministrata. La sintoma- era vedovo/a. Il 58.6%, e il 41.4% ha frequentato tologia dello stato depressivo che mostra intensità la scuola, rispettivamente, per 5-8 anni e per nove maggiore è, in ordine decrescente: non divertirsi, anni e oltre. Le diagnosi oncologiche maggior- non sentirsi felici, non sentire di valere quanto gli mente rappresentate nel presente campione sono: altri, perdita di speranza nel futuro. La sintomato- carcinoma della mammella (27.7%); tumori dell’ap- logia meno presente, invece, è rappresentata, in or- parato digerente (20.5%); tumori genito-urinari dine crescente, da: sentire di non piacere agli altri, (18.6%). pensare che la propria vita sia un fallimento, pen- sare che la gente non sia amichevole, sentirsi soli. Il 22%, 20% e 19% del campione dichiara che, nell’ultima settimana, rispettivamente, non si è di- Intensità dello stato depressivo vertito, ha sentito di non valere quanto gli altri, non è stato felice, quasi sempre o sempre. Se si accor- Il punteggio medio dell’intero campione è pari a pano le frequenze alle risposte “quasi sempre/sem- 17.54 (DS = 9.75). Come mostrato nella Tabella pre “ e “spesso”, il 57%, 49% e 39% del campione 1, le femmine mostrano uno stato depressivo più dichiara, rispettivamente, di non essersi divertito, intenso rispetto ai maschi (p < 0.001); inoltre si re- di non essersi sentito felice e l’assenza di speranza gistra un’associazione tra intensità dello stato de- nel futuro. Nello stesso intervallo di tempo, l’84%, pressivo e diagnosi (p = 0.014). Non si registrano, 75% e 74% del campione, dichiara che, mai o quasi invece, differenze imputabili all’età (p = 0.570), all’i- mai, ha sentito di non piacere agli altri, ha pensato struzione (p = 0.443), allo stato civile (p = 0.761). che gli altri non siano amichevoli, ha pensato che la Sull’intensità dello stato depressivo, non si registra propria vita fosse un fallimento. come significativa l’interazione tra genere ed età (p = 0.761), tra genere e diagnosi (p = 0.993), né tra età e diagnosi (p = 0.299). DISCUSSIONE L’allungamento della vita media e il miglioramento Prevalenza dello stato depressivo della qualità di vita anche in età avanzate inducono ad interessarsi alla salute e al benessere globale an- Adottando il suggerito cut-off di 28+, il 14.5% del che dell’anziano, paziente oncologico. Il presente campione ha uno stato depressivo; questa percen- studio si è riproposto di registrare e descrivere la tuale sale al 24.5% se si impiega il criterio meno presenza dello stato depressivo in persone ultrases- stringente che fissa il cut-off a 23+. santacinquenni, ricoverate per tumore. Come mostrato nella Tabella 1, ci sono differen- Circa il 15% del campione considerato nel presente ze nelle proporzioni di pazienti con e senza stato studio manifesta uno stato depressivo, la percen- depressivo (ovvero con un punteggio superiore o tuale sale a un paziente su quattro, qualora si utilizzi inferiore a 28 alla scala CES-D), associate al genere un punteggio soglia meno restrittivo. (p = 0.002), alla diagnosi (p = 0.046), ma non all’età www.edisciences.org 45
TABELLA 1. Stato depressivo (media, deviazione standard, percentuale di partecipanti con un punteggio di 23+ e 28+), in funzione delle principali variabili socio-demografiche e cliniche. Score 23+ Score 28+ N M DS (%) (%) Genere Maschi 88 13.93 7.37 11.4 5.7 Femmine 132 19.94# 10.41 33.3 20.5 Età (anni) 65-69 133 17.37 9.82 23.3 14.3 70-74 64 17.16 9.19 25.0 14.1 70+ 23 19.57 11.02 30.4 17.4 Scolarità
cologici anziani e in pazienti oncologici più giovani. La principale limitazione del presente studio consiste CONCLUSIONI nel fatto che utili fattori clinici, quali la presenza di co- morbilità, il preesistente stato di salute, il tipo di tratta- I risultati del presente studio corroborano l’importanza mento oncologico in corso, la prognosi, non sono stati di indagare e, quando necessario, trattare professional- registrati. Inoltre, studi futuri dovrebbero registrare, as- mente lo stato depressivo anche nel paziente oncologi- sieme allo stato depressivo, la qualità di vita e il funzio- co ultrasessantacinquenne. Poiché lo stato depressivo namento quotidiano, di modo da poter approfondire il sembra essere più frequente nelle persone anziane, a ruolo, eventualmente giocato dallo stato depressivo sul prescindere dal loro essere o meno affette da cancro, funzionamento reale di questa popolazione. l’attenzione clinica per questa condizione deve essere, se possibile, potenziata in oncologia geriatrica. TABELLA 2. Sintomatologia depressiva (medie, deviazioni standard, frequenze). Mai/ Sempre/ Qualche Sintomatologia M DS Quasi Spesso Quasi volta mai sempre Non divertirsi 1.70 0.92 9.1 34.1 34.5 22.3 Non essere felici 1.50 1.00 18.2 32.7 30.5 18.6 Non sentire di valere 1.22 1.14 36.4 25.0 18.6 20.0 quanto gli altri Assenza di speranza 1.18 1.05 33.2 30.0 22.7 14.1 nel futuro Turbamento per cose che 1.11 1.01 33.6 34.1 20.0 12.3 abitualmente non turbano Sonno agitato 1.11 0.94 30.0 37.7 23.6 8.6 Sentirsi tristi 1.03 0.82 26.8 48.6 19.1 5.5 Sentire di fare le cose 0.99 0.94 35.5 39.5 15.9 9.1 con sforzo Assenza di appetito 0.93 1.03 45.5 27.6 15.5 11.4 Sentirsi impauriti 0.86 0.87 39.5 41.4 12.7 6.4 Parlare meno del solito 0.83 0.80 39.1 42.3 15.4 3.2 Sentirsi depressi 0.82 0.87 42.3 39.5 12.3 5.9 Sentirsi malinconici, nonostante la presenza 0.81 0.93 46.4 33.6 12.3 7.7 di amici/familiari Non riuscire ad ingranare 0.70 0.78 46.8 40.5 9.1 3.6 Scoppi di pianto 0.66 0.88 56.4 26.4 12.2 5.0 Difficoltà di attenzione 0.65 0.81 51.4 35.9 8.6 4.1 Sentirsi soli 0.51 0.77 62.3 27.3 7.3 3.1 Pensare che la gente 0.38 0.75 74.6 16.8 5.0 3.6 non sia amichevole Pensare che la propria 0.32 0.58 73.6 20.5 5.9 0.0 vita sia un fallimento Sentire di non piacere 0.24 0.62 84.1 10.5 3.2 2.2 agli altri www.edisciences.org 47
and depression in older adults with cancer. Bibliografia Psychooncology. 2015;24:712-717. 14. Clark CJ, Fino NF, Liang JH, Hiller D, 1. http://www.epicentro.iss.it/passi-argento/ Bohl J. Depressive symptoms in older long- rapporto2013/depressione.asp. term colorectal cancer survivors: a popula- 2. http://www.salute.gov.it/portale/salute/ tion-based analysis using the SEER-Medi- p1_5.jsp?id=164&area=Disturbi_psichici. care healthcare outcomes survey. Support 3. Pinquart M, Duberstein PR. Depression Care Cancer. 2016;24:3907-3914. and cancer mortality: a meta-analysis. Psych 15. Blazer DG. Depression in late life: review Med. 2010;40:1797-1810. and commentary. J. Gerontol: Series A. 4. Irwin MR. Depression and insomnia in 2003;58:m249-m265. cancer: prevalence, risk factors, and ef- 16. Hegeman JM, Kok RM, van der Mast RC, fects on cancer outcomes. Cur psychiat rep. et al. Phenomenology of depression in ol- 2013;15:404. der compared with younger adults: metaa- 5. Annunziata MA, Muzzatti B. Misurare la nalysis. Br J Psychiatry. 2012;200:275–281. depressione in oncologia: rilevanza, proble- 17. Duc S, Rainfray M, Soubeyran P, et al. Pre- mi, modalità. Rec Prog Med. 2011;102:444- dictive factors of depressive symptoms of 446. elderly patients with cancer receiving first-li- 6. Ballenger JC, Davidson JRT, Lecrubier Y, ne chemotherapy. Psychooncology. 2016. Nutt DJ, Jones RD, Berard RMF; Inter- 18. Saracino RM, Rosenfeld B, Nelson CJ. national Consensus Group on Depres- Towards a new conceptualization of de- sion and Anxiety. Consensus statement on pression in older adult cancer patients: a re- depression, anxiety and oncology. J Clin view of the literature. Aging Ment Health. Psychiatry. 2001;62(suppl 8):64-67. 2015:1-13. 7. Torta RG. Pharmacological management of 19. Radloff L. The CES-D Scale: A self-report depression in patients with cancer: practical depression scale for research in the general considerations. Drugs. 2013;73:1131-1145. population. Appl Psych Meas. 1977;1:385- 8. Smith HR. Depression in cancer patients: 401. Pathogenesis, implications and treatment 20. Pierfederici A, Fava GA, Munari F, et al. (Review). Oncol Let. 2015;9:1509-1514. Validazione italiana del CES-D per la misu- 9. Chida Y, Hamer M, Wardle J, Steptoe A. Do razione della depressione. In R. Canestrari stress-related psychosocial factors contribu- (Ed.), Nuovi metodi in psicoterapia. Orga- te to cancer incidence and survival? Nature nizzazioni Speciali, Firenze 1982. Clin Pract Oncol. 2008;5:468-475. 21. Fava GA. Assessing depressive symp- 10. Grassi L, Nanni MG, Caruso R, Sabato S, toms across cultures: Italian validation of Rossi E, Biancosino B. I disturbi psichici the CES-D self-rating scale. J Clin Psyc secondari al cancro. Noos. 2011;17:23-58. 1983;39:249-251. 11. http://itacan.ispo.toscana.it. 22. Hann D, Winter K, Jacobsen P. Measu- rement of depressive symptoms in can- 12. Cohen M. Depression, anxiety, and somatic cer patients: evaluation of the Center for symptoms in older cancer patients: a com- Epidemiological Studies Depression Scale parison across age groups. Psychooncology. (CES-D). J Psychosom Res. 1999;46:437- 2014;23:151-157. 443. 13. Weiss Wiesel TR, Nelson CJ, Tew WP, et 23. Vodermaier A, Linden W, Siu C. Screening al. The relationship between age, anxiety, for emotional distress in cancer patients: a 48 vol 1 (2017), issue 4 Articolo Originale
systematic review of assessment instrumen- 2007. Int J Pub Health. 2010;55:479-488. ts. J Natl Cancer Inst. 2009;101:1464-1488. 27. Linden W, Vodermaier A, Mackenzie R, 24. Annunziata MA, Muzzatti B. La depressio- Greig D.Anxiety and depression after ne nel paziente oncologico anziano. Argo- cancer diagnosis: prevalence rates by can- menti di Oncologia Geriatrica, in press. cer type, gender, and age. J Affect Disord. 25. De Girolamo G, Polidori G, Morosini P, et 2012;141:343 351. al. Prevalence of common mental disorders 28. Muzzatti B, Mella S, Bomben F., et al. Inten- in Italy. Results from the European Study sity and prevalence of depressive states in of the Epidemiology of Mental Disorders cancer inpatients: a large sample descriptive (ESEMeD). Soc Psychiatr Psychiatric Epi- study. Eu Care Cancer. 2016. demiol. 2006;41:853-861. 29. Massie MJ. Prevalence of depression in 26. Binkin N, Gigantesco A, Ferrante G, Baldis- patients with cancer. J Natl Cancer Inst. sera S. Depressive symptoms among adults 2004;32:57-71. 18-69 years in Italy: results from the Italian behavioural risk factor surveillance system, www.edisciences.org 49
Puoi anche leggere