Il costo della pandemia di Covid per le regioni, le città e i piccoli comuni dell'UE - Unio
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Il costo della pandemia di Covid per le regioni,
le città e i piccoli comuni dell’UE
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S
i
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Regi
si
#EURegionalBarometer
Barometro annuale locale e regionale UE
L’impatto economico della covid sulle regioni
e le città
Diminuzione delle entrate, aumento dei costi: i pericoli dell’”effetto forbice”
La diminuzione delle entrate unita
all’aumento della spesa, il cosiddetto
“effetto forbice”, mette in pericolo le
finanze pubbliche dei comuni, delle
città e delle regioni dell’UE. A titolo
di esempio, si stima che nel 2020 la
diminuzione delle entrate già solo
delle autorità subnazionali di Francia,
Germania e Italia sia dell’ordine di 30
miliardi di EUR per i tre paesi, cifra
che rappresenta il 10 % dei rispettivi
2 totali.
Oltre il 90 % delle regioni e degli enti
locali dell’UE prevede un crollo delle
entrate.
L’impatto economico della Covid-19
è stato violento in tutta l’UE. Dalla
relazione emerge come alcune aree siano
particolarmente vulnerabili e tra quelle
più colpite si contano l’Île-de-France,
le regioni spagnole dell’Andalusia, di
Castiglia e León, Madrid e Valencia e
la maggioranza delle regioni italiane,
insieme con le regioni costiere di Croazia,
Bulgaria orientale e Grecia. Rischio potenziale per le economie regionali,
i mercati del lavoro, ecc., giugno 2020
La relazione stabilisce un legame tra
salute ed economia e valuta il potenziale
impatto economico dei confinamenti Le risposte a un’indagine congiunta nel 2022. Le città sono particolarmente
imposti per cercare di prevenire la condotta insieme con l’OCSE in 300 interessate da questo problema: il 78
diffusione del virus, mostrando inoltre comuni e regioni indicano che per oltre la % dei rispondenti in rappresentanza
l’effetto “forbice” sulle finanze degli enti metà dei governi subnazionali l’impatto di comuni di grandi dimensioni (oltre
locali e regionali: da un lato, la spesa per percepito sulle finanze è molto forte nel 250 000 abitanti) riferisce di un forte
la sanità, i servizi sociali e la protezione 2020 (per il 33 % tale impatto è percepito impatto della Covid-19 sulle finanze e sul
civile è esplosa, dall’altro, le loro entrate come moderato). Senza un sostegno funzionamento di tali comuni. L’83 % dei
derivanti dall’attività economica stanno adeguato, la grande maggioranza degli rispondenti prevede una diminuzione
diminuendo rapidamente. enti regionali e locali dell’UE pensa che la del gettito fiscale, e il 53 % ritiene che tale
situazione peggiorerà nel 2021 e persino diminuzione sarà di ampie proporzioni.
Impatto sulle entrate
grants and subsidies from higher levels of governments 21% 25% 16% 24% 14%
previste degli enti
locali e regionali
revenue from property (rent, dividents, royalties, etc.) 21% 42% 20% 2% 15%
user charges and fees paid from the use of local public services 35% 36% 16% 4% 10%
tax revenue 55% 28% 7% 3%7%
0% 25% 50% 75% 100%
large decrease moderate decrease no change increase don't know or no answer
Fonte: indagine CdR/OCSE sull’impatto della Covid-19 su regioni e città, giugno-luglio 2020
#EURegionalBarometer
Spesa totale per il turismo: UE
3
Il turismo rappresenta oltre il 10 delle chiusure delle frontiere e dei Secondo l’OCSE, in funzione della
% del PIL totale dell’UE e assicura confinamenti introdotti in molti paesi e durata del confinamento, i flussi
oltre 27 milioni di posti di lavoro. A regioni, il turismo è stato il più colpito turistici internazionali sono calati dal
seguito delle restrizioni di viaggio, tra tutti i principali settori economici. 60 all’80 %.
In sintesi Invito all’azione
83% 53%
L’83 % delle regioni e dei comuni Assegnare i fondi per la ripresa e la
prevede una diminuzione del gettito resilienza in funzione dell’impatto
fiscale e il 53 % si attende una territoriale della crisi.
2020 2021 diminuzione significativa.
Barometro annuale locale e regionale UE
L’impatto sull’occupazione e sulle comunità
La necessità di evitare una generazione perduta a causa della Covid-19
Percentuale di posti di lavoro potenzialmente a rischio nelle regioni europee
Proiezione in caso di misure di contenimento, OCSE aprile 2020
4
http://oecd.org/coronavirus/policy-responses/from-pandemic-to-recovery-local-employment-and-economic-
development-879d2913/
La generazione perduta della lavoratori autonomi, quelli assunti degli studenti. Nel corso del tempo,
Covid-19: i giovani sono il gruppo con contratti a tempo determinato e tutti questi fattori non faranno che
più vulnerabile e parallelamente il i lavoratori a tempo parziale a essere esasperare i cambiamenti demografici
divario digitale acuisce le spaccature i più duramente colpiti. Ciò significa già in atto in molte regioni e città di
in Europa. che i giovani sono particolarmente tutto il continente.
vulnerabili agli effetti della pandemia
La pandemia rischia di accentuare il sull’occupazione. Con la crisi della Particolare attenzione è stata rivolta
divario tra zone rurali e urbane e di Covid-19 ben lungi dall’essere all’impatto della crisi sulle piccole e
esacerbare le differenze tra i sistemi superata, ciò potrebbe comportare medie imprese. La relazione rivolge
di istruzione. Solo sei Stati membri il rischio di una generazione perduta un’attenzione speciale al settore del
presentano una scolarizzazione a causa della pandemia, in termini turismo, particolarmente importante
digitale generalizzata per almeno di accesso all’istruzione digitale e a nelle regioni periferiche e marittime
l’80 % degli studenti. opportunità di lavoro. dell’UE, dove è spesso l’unica fonte
significativa di attività economica e di
L’impatto della pandemia si La digitalizzazione consente la rapida occupazione.
farà sentire probabilmente in espansione del telelavoro, una nuova
misura maggiore sulle donne che esperienza per oltre un terzo dei Infine, la relazione mostra che l’impatto
compongono quasi l’80 % delle lavoratori. Si registra, tuttavia, un della Covid-19 è probabilmente più
professioni nel settore della sanità divario crescente tra zone rurali e elevato sulle donne che compongono
dell’UE e rappresentano una urbane in relazione alla fornitura di quasi l’80 % delle professioni nel settore
percentuale simile in una serie di servizi a banda larga, fatto che mette della sanità dell’UE e rappresentano
posti di lavoro di prima linea nel in condizioni di svantaggio le zone una percentuale simile in una serie
settore del commercio al dettaglio. scarsamente popolate. Esiste inoltre di posti di lavoro di prima linea nel
un divario digitale notevole tra i diversi settore del commercio al dettaglio. Vi
La relazione valuta la quota di posti è inoltre un numero crescente di dati
sistemi d’istruzione: solo in sei Stati
di lavoro potenzialmente a rischio in che provano che la violenza contro
membri la scolarizzazione digitale
ciascuna regione. Viene presentata le donne e le ragazze è aumentata
avanzata riguarda almeno l’80 %
un’analisi che conferma che sono i durante il confinamento.
#EURegionalBarometer
5
In sintesi Invito all’azione
Solo in sei Stati membri la Fornire maggiore sostegno alle
scolarizzazione digitale avanzata politiche di prevenzione, con
riguarda almeno l’80 % degli un’attenzione incentrata sui più
studenti. vulnerabili.
3,7%
2019
2020 9,2%
2021 7,6%
Barometro annuale locale e regionale UE
L’impatto asimmetrico della pandemia sui
sistemi sanitari regionali e locali
La lotta per i letti in Europa: la crisi
della Covid evidenzia notevoli
disparità tra le regioni per quanto
riguarda l’assistenza ospedaliera.
La maggior parte degli europei
ritiene che gli enti regionali e
locali dovrebbero avere maggiore
influenza sulle decisioni in materia
di salute a livello dell’UE.
La pandemia ha già avuto effetti
6 molto divergenti sulle diverse regioni
e i diversi enti locali dell’UE. Ciò sta
Excess deaths in EU regions
disegnando una nuova geografia Weeks 10-23 (compared to
determinata dalla Covid-19 che mette 2015-2019 average)
in luce ampie disparità tra regioni, sia
in termini delle loro competenze in
materia di sanità che di capacità di L’impatto asimmetrico della crisi risulta che la maggior parte degli
fornire risultati. A titolo di esempio, la Covid sui sistemi sanitari delle regioni europei ritiene che la sanità sia la
disponibilità di posti letto nei reparti dimostra la necessità di risposte politica in assoluto più importante tra
di terapia intensiva e di personale attente alle caratteristiche specifiche tutte le politiche in cui gli enti locali e
ospedaliero varia all’interno dell’UE e di ciascun territorio. In settembre è regionali dovrebbero avere maggiore
ciò ha un impatto diretto sulla capacità stato condotto un nuovo sondaggio influenza sulle decisioni a livello
delle regioni di far fronte all’emergenza. di opinione tra oltre 26 300 persone in dell’UE.
tutti gli Stati membri. Dal sondaggio
0 10 20 30 40 50
Health 45
Emplyment and socian affairs 43
Education, training and culture 40
Economy 37
Agriculture and rural development 33
Climate change and environmental protection 32
Transport and energy infrastructure 25
Defence and security 20
Scientific research and technological innovation 12
Digital transformation 10
Other 2 Maggiore influenza delle regioni e delle città sulle politiche dell’UE?
None 5 Risultati di un sondaggio di opinione nell’UE a 27
Don’t know 4 (sondaggio effettuato tra il 3 e il 17 settembre 2020)
In sintesi Invito all’azione
Numero di posti letto in reparti di terapia intensiva per 100 000 abitanti: 4,2 in Rafforzare la capacità dei sistemi
Portogallo contro 29,2 in Germania sanitari, di emergenza e di assistenza
4,2 29,2
in tutte le regioni dell’UE.
#EURegionalBarometer
Numero di posti letto
ospedalieri per 100 000
abitanti nel 2015, per
regione NUTS-2
7
Source: Eurostat Regional
Yearbook 2018.
Operatori sanitari in tutte
le regioni dell’UE — in %
Source: Eurostat, as
reported in the CoR
Territorial Impact Analysis.Barometro annuale locale e regionale UE
Più confidenza, più fiducia: è il momento di
cambiare la democrazia nell’UE
La politica locale può ristabilire la
fiducia nell’Europa: più della metà Trust in different levels of government
degli europei ha fiducia negli enti Survey among 27 000 citizens on ”The coronavirus crisis and the role of EU
regionali e locali. regions and cities”, Kantar/CoR, October 2020
Il nuovo sondaggio di opinione
effettuato per conto del Comitato
europeo delle regioni mostra che il 52 REGIONAL OR LOCAL AUTHORITIES 52 41 7
% degli intervistati tende a fidarsi degli
enti locali e regionali, che rimangono
nel complesso il livello di governo
di cui ci si fida di più, in effetti l’unico
livello che gode della fiducia della
8 maggioranza degli europei. THE EUROPEAN UNION 47 45 8
I risultati di un’indagine congiunta
CdR/OCSE mostrano anche che un
nuovo modello di coordinamento tra
i diversi livelli di governo è essenziale. THE (NATIONALITY) GOVERNMENT 43 50 7
In prospettiva, i risultati dei nostri
sondaggi mostrano che il 67 % degli
europei ritiene che gli enti locali e
regionali non abbiano un’influenza
sufficiente sulle decisioni adottate a
livello dell’UE.
Total ‘Trust’ Total ‘Do not trust’ Don’t know
Gli europei vorrebbero che gli enti
locali e regionali avessero più influenza
Il 58 % dei rispondenti (cui corrisponde Sempre più persone sembrano rendersi
a livello dell’UE in molti settori: la salute
una percentuale maggioritaria in ogni conto della necessità di costruire il
(45 %), l’occupazione e gli affari sociali
Stato membro) pensa che attribuire futuro dell’Europa con le regioni e le
(43 %), l’istruzione, la formazione e la
maggiore influenza agli enti locali e città e i piccoli comuni, non solo con gli
cultura (40 %) sono i settori più citati.
regionali avrà un impatto positivo sulla Stati membri e con Bruxelles.
capacità dell’UE di risolvere i problemi.
Coordinamento tra i diversi livelli di governo? Cooperation between subnational entities and other
stakeholders (businesses, social partners, NGOs, etc.)
17% 33% 28% 11% 11%
Indagine presso gli enti regionali e locali, horizontal cooperation between regions, between 16% 33% 32% 10% 8%
OCSE/CdR, luglio 2020 intermediate levels or between municipalities
vertical coordinational mechanisms between the different
levels of subnational government (regional and local 15% 37% 31% 11% 6%
governments)
vertical coordinational mechanisms between the
central/federal and subnational governments 12% 37% 33% 15% 3%
Efficacia dei meccanismi di coordinamento nella gestione Cross-border cooperation between subnational entities 3% 19% 20% 32% 26%
della crisi Covid-19
CdR/OCSE (2020) L’impatto della Covid-19 su regioni e città 0% 25% 50% 75% 100%
very effective effective somewhat effective ineffective (or non-existent) don't know or no answer#EURegionalBarometer
Canarias (ES) Guadeloupe (FR)
Regional and local/municipal elections in EU27 in 2020
Regional elections
Local and municipal elections
0 100 0 25
Martinique (FR) Guyane (FR)
0 20 0 100
Réunion (FR) Mayotte (FR)
0 20 0 15
Malta Açores (PT)
9
0 10 0 50
Madeira (PT)
0 20
Map edited by European Committee of the Regions 0 200 400 600 800 km
In sintesi Invito all’azione For more information:
58%
Garantire un migliore coordinamento
tra tutti i livelli di governo e sostenere
la democrazia locale all’interno e
all’esterno dell’UE.
Il 58 % degli europei ritiene che una
maggiore influenza degli enti regionali
e locali avrà un impatto positivo sulla
capacità dell’UE di risolvere i problemi.La relazione Barometro regionale e locale regionali e locali dell’UE sono stati in prima
dell’UE è un’iniziativa del Comitato europeo linea nell’affrontare la crisi sanitaria e nel
delle regioni. Pubblicata per la prima garantire la sicurezza delle persone. La
volta nel 2020, il suo obiettivo è quello di relazione mostra come essi siano anche
presentare ogni anno, a ottobre, lo stato fondamentali per la ripresa economica.
delle regioni e delle città, degli enti locali La relazione mette in evidenza l’impatto
e delle zone rurali dell’Unione europea. La sulle persone più vulnerabili nelle nostre
relazione riunisce dati e analisi provenienti comunità e presenta nuovi dati relativi
https://cor.europa.eu/ da un ampio spettro di fonti, compresi all’opinione pubblica su tali questioni,
EURegionalBarometer.go punti di vista nuovi e specifici derivanti risultanti da sondaggi effettuati meno di
dal lavoro del Comitato stesso e dai suoi un mese prima della pubblicazione.
Il presente opuscolo fornisce partenariati con altri soggetti.
una sintesi delle informazioni
pertinenti per il vostro territorio di Questa prima edizione, pubblicata il 12
ottobre 2020, si concentra sull’impatto
QG-02-20-829-IT-N | ISBN 978-92-895-1079-0 | doi:10.2863/60799
riferimento
della pandemia di Covid-19. Gli enti
Il Comitato europeo delle regioni (CdR), istituito nel 1994 con l'entrata in vigore del Trattato di Maastricht, è l'Assemblea
dell'UE che riunisce 329 rappresentanti regionali e locali provenienti da tutti i 27 Stati membri, in rappresentanza di oltre
446 milioni di cittadini europei.
Edited by the European Committee of the Regions
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