Effetto Musica Mediterraneo - 29 marzo 1 novembre 2019 - Biblioteca Comunale

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Effetto Musica Mediterraneo - 29 marzo 1 novembre 2019 - Biblioteca Comunale
Unione Comuni Modenesi Area Nord

Effetto Musica
      Mediterraneo
                  Rassegna concertistica dei
                Comuni Modenesi Area Nord

                   29 marzo
                 1 novembre
                       2019
                         Tutti gli spettacoli sono
                     ad accesso libero e gratuito
                      fino ad esaurimento posti,
                  se non diversamente segnalato
Effetto Musica Mediterraneo - 29 marzo 1 novembre 2019 - Biblioteca Comunale
CAMPOSANTO – Paola Bonfante
Biblioteca Comunale, tel. 0535.80936
biblioteca@comune.camposanto.mo.it

CAVEZZO – Caterina Dellacasa
Biblioteca Comunale, tel.0535.49830
biblioteca@comune.cavezzo.mo.it

CONCORDIA SULLA SECCHIA – Stefano Lugli
Ufficio Cultura, tel. 0535 412935
stefano.lugli@comune.concordia.mo.it

FINALE EMILIA – Alessandra Masina
Ufficio Cultura, tel. 0535 788179
cultura@comunefinale.net

MEDOLLA – Gloria Ganzerli
Centro Culturale, tel. 0535.53850
ufficio.cultura@comune.medolla.mo.it

MIRANDOLA – Elena Benatti/Benedetta Lugli
Ufficio Cultura: presso Comune di Mirandola
tel. 0535/29782 – 29624
cultura@comune.mirandola.mo.it

SAN FELICE SUL PANARO – Emanuela Sitta
Ufficio Cultura, tel. 053586320
cult@comunesanfelice.net

SAN POSSIDONIO – Rossella Pavone
Ufficio Cultura, tel. 0535.417924
rossella.pavone@comune.sanpossidonio.mo.it

SAN PROSPERO – Elena Pescarolo
Biblioteca Comunale, tel. 059.906010
biblioteca@comune.sanprospero.mo.it
Effetto Musica Mediterraneo - 29 marzo 1 novembre 2019 - Biblioteca Comunale
La musica nell’Area Nord è sempre stata un’eccel-
lenza indiscussa, ed è anche attraverso il suo lin-
guaggio universale che le nostre comunità hanno
saputo coltivare la speranza e guardare avanti nei
difficili momenti dopo il sisma 2012.
Lo scorso anno le amministrazioni comunali
dell’Area Nord, hanno creduto nel rilancio di Effet-
to Musica dopo 7 anni di assenza, perché è anche
attraverso la cultura, e quindi la musica, che un
territorio riconquista i propri spazi, consolida la
sua comunità e conferma le sue ricchezze.
La rassegna di questo 2019, avrà come sottotitolo
“Mediterraneo”. Il Mediterraneo che, come scrive-
va Braudel, è “…mille cose insieme. Non un pae-
saggio, ma innumerevoli paesaggi. Non una mare,
ma un susseguirsi di mari. Non una civiltà, ma
una serie di civiltà…” e potremmo aggiungere, non
una musica, ma infinite voci.
Ed è quindi in quest’ottica che verrà proposto un
programma ricco ed eterogeneo di grande coinvol-
gimento, spaziando dal genere jazz, alla musica et-
nica, alla grande storia, dando vita ad un incontro
libero e aperto tra voci, musiche e storie lontane,
come le nostre terre e le nostre comunità hanno
sempre saputo ospitare.
                                     Monja Zaniboni
                              Sindaco di Camposanto
                               Assessore alla Cultura
                Unione Comuni Modenesi Area Nord
Effetto Musica Mediterraneo - 29 marzo 1 novembre 2019 - Biblioteca Comunale
Venerdì 29 marzo, ore 21.00
Cavezzo - Palazzetto dello sport – Via Rosati, 46
Flexus e Le Mondine di Novi
Cantano De Andrè
Lunedì 1 aprile, ore 21.00
Medolla - Teatro Facchini – Piazza del Popolo, 7
Fabrizio Bosso e Giovanni Guidi
“Not a What”
Spettacolo nel programma
della rassegna Crossroads 2019
Biglietto intero € 15, ridotto € 12.

Sabato 6 aprile, ore 20.00
San Prospero - Area di Villa Tusini – Via Pace
Baraban “Canto di maggio”
Giovedì 18 aprile, ore 21.00
Medolla - Teatro Facchini - Piazza del Popolo, 7
Germano Bonaveri in concerto
Venerdì 26 aprile, ore 21.00
Finale Emilia - Piazza Verdi
Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar
Domenica 5 maggio, ore 21.00
San Possidonio - Palazzurro – Via Focherini, 9
Spira Mirabilis
Felix Mendelssohn sinfonia n.5 in re minore.
Op.107 “La riforma”
Giovedì 9 maggio, ore 21.00
San Felice sul Panaro - Auditorium Viale Campi
presso Biblioteca Comunale
Gueorguieva Velislava
e Milovanova Leonora
concerto per pianoforte a 4 mani
Mediterraneo in musica
Effetto Musica Mediterraneo - 29 marzo 1 novembre 2019 - Biblioteca Comunale
Domenica 9 giugno, ore 21.00
San Possidonio - Centro Sociale Ricreativo La Bastia
Via Togliatti, 34
Compagnia squiLibri
Oltreconfine: vite in bilico
In collaborazione con la Biblioteca Comunale
Irene Bernardini di San Possidonio

Mercoledì 10 luglio, ore 21.00
San Possidonio - Piazza Andreoli
Luca Donini 5ET
Italian Electric Jazz
Sabato 13 luglio, ore 21.00
Camposanto - Piazza Gramsci
Rulli e Frulli in concerto
Sabato 24 agosto, ore 21.00
San Possidonio - Piazza Andreoli
Evi Evan in concerto
Domenica 13 ottobre, ore 17.30
Mirandola - Auditorium Rita Levi Montalcini
Via 29 Maggio, 4
La Rossignol
“Leonardo e il suo tempo”
Venerdì 18 ottobre, ore 21.00
San Felice sul Panaro - Auditorium viale Campi
presso Biblioteca Comunale
Tommaso Fini, concerto per pianoforte
Venerdì 1 novembre, ore 21.00
Concordia sulla Secchia - Sala polivalente
Via della Protezione Civile
Banda della ricetta
Effetto Musica Mediterraneo - 29 marzo 1 novembre 2019 - Biblioteca Comunale
Venerdì 29 marzo, ore 21.00
Cavezzo - Palazzetto dello sport
FLEXUS E IL CORO
DELLE MONDINE DI NOVI
cantano De Andrè

                            Con
          Gianluca Magnani - chitarra, voce
       Daniele Brignone - basso elettrico, cori
      Enrico Sartori - batteria, percussioni, cori
             e il Coro delle Mondine di Novi

Fabrizio De Andrè, il Coro delle Mondine di Novi, i Flexus:
passato, presente e futuro della musica italiana si fondono
in una esplosiva miscela dai forti toni emotivi, dove il più
grande cantautore italiano viene magistralmente reinter-
pretato, con un occhio alla tradizione e uno all’innovazio-
ne. I Flexus fondono le loro sonorità a quelle dello storico
Coro delle Mondine di Novi ripercorrendo il repertorio di
Fabrizio De Andrè, dagli indimenticabili brani di inizio
carriera (La ballata del Michè, il Gorilla, Amore che vieni
amore che vai, Ballata dell’amore cieco, Via dal Campo, il
Pescatore), alla fase della più profonda maturità (Volta la
carta, Fiume Sand Creek,Dolcenera), fino a riscoprire i ca-
polavori meno conosciuti (Ave Maria, Maria nella bottega
di un falegname, La domenica delle salme).
I Brani, rispettosi del gusto dell’indimenticato Faber, tro-
vano nuova linfa grazie all’originale rilettura dei Flexus
ed all’inimitabile e travolgente caratterizzazione del Coro
delle Mondine di Novi.
Effetto Musica Mediterraneo - 29 marzo 1 novembre 2019 - Biblioteca Comunale
Lunedì 1 aprile, ore 21.00
Medolla - Teatro Facchini
FABRIZIO BOSSO
E GIOVANNI GUIDI
“NOT A WHAT”
Spettacolo nel programma
della rassegna Crossroads 2019
Biglietto intero € 15, ridotto € 12

                        Con
                        Fabrizio Bosso – tromba
                        Aeron Burnett – sax tenore
                        Giovanni Guidi – pianoforte
                        Dazron Douglas – contrabbasso
                        Joe Dyson - batteria
                        Fabrizio Bosso artist in residence

Musicisti dai percorsi personali e le predilezioni estetiche
molto diverse, Fabrizio Bosso e Giovanni Guidi dimostra-
no come nel jazz sia comunque sempre possibile trovare
punti in comune sui quali costruire qualcosa di nuovo. Ed
ecco servito il loro quintetto “Not a What”, che prende il
nome da un aforisma di Bill Evans, per il quale il jazz non
era un cosa ma un come (“jazz is not a what, it is a how”).
Bosso ha un talento talmente pronunciato che è riuscito a
emergere per conto proprio nel competitivo mondo della
tromba jazz. Come leader ha inciso per la Blue Note, la
Verve e ora lo si ascolta su etichetta Warner.
Guidi si è formato come pianista alla corte di Enrico Rava;
divenuto a sua volta leader, dopo alcune
incisioni per CAM Jazz è approdato all’etichetta ECM, un
vero traguardo. La scintilla tra i due è scattata nel cor-
so una serata a Umbria Jazz 2017, quando condivisero il
palco, Guidi al seguito di Rava e Tomasz Stañko, Bosso
con “The Champ”, il suo omaggio a Gillespie. Per andare
oltre i loro abituali percorsi, hanno creato questo quintetto
con una scintillante ritmica statunitense. Il loro concerto
nell’ambito di Crossroads fa parte di un tour primaverile
che farà da ‘prova generale’ all’imminente registrazione
discografica del progetto.
Sabato 6 aprile, ore 20.00
San Prospero - Area di Via Pace
BARABAN
“CANTO DI MAGGIO”

                             Con
Vincenzo Caglioti - organetti diatonici, bandoneon, cori
Aurelio Citelli - voce solista, tastiere, bouzouky, ghironda
              Giuliano Grasso - violino, cori
      Paolo Ronzio - chitarra, musette, autoharp,
         uillean pipe, bouzouky, jaleika, cori
        Maddalena Soler - voce solista, violino
             Jacopo Soler - flauto, sax, voce
         e con Alberto Rovelli al contrabbasso

Un orchestra di 6 musicisti, con 25 strumenti musicali,
per 90 minuti di musica vibrante! Canto di Maggio è
un concerto per le feste di Primavera. Uno spettacolo che
fa divertire, cantare e Ballare.
In scaletta canti del Maggio popolare, stupendi valzer, pol-
che e mazurche della tradizione del nord Italia, antiche
ballate e canzoni di Fabrizio De André (La canzone del
Maggio, La guerra di Piero, Fiume Sand Creek).
Un progetto artistico per raccontare in musica, con voci
e suoni della tradizione, e canzoni di oggi, ricordi e storie
del Maggio.
Musica, danza e divertimento, per le feste di Primavera!
Giovedì 18 aprile, ore 21.00
Medolla - Teatro Facchini
GERMANO BONAVERI
“OLTRE IL PONTE”

In occasione delle celebrazioni dedicate al 74° Anniversa-
rio della Festa della Liberazione

Bonaveri nasce nel 1968 a Bologna. Fin da ragazzo si ap-
passiona al mondo dei cantautori italiani e stranieri, ini-
ziando anche a sperimentarsi come compositore.
Il suo stile di scrittura si interseca e si determina con lo
studio della filosofia e dell’alchimia. Il suo fare musica si
configura da sempre come una necessità esistenziale ed
i suoi testi spesso rispecchiano tale condizione, intento
com’è ad indagare nelle pieghe del quotidiano vivere.
“Bonaveri è una delle poche belle realtà attuali
che sanno ancora scrivere una canzone con una
scelta linguistica colta, un senso della rima non
banale e un approccio originale. Per questo ogni
brano ha in sé qualcosa di speciale, di personale
che diventa universale. “ R. Caselli - Jam Online

“Oltre il ponte” è un concerto di canzoni della resistenza,
di lotta e di libertà passando per i canti della tradizione
partigiana fino alle canzoni della guerra civile spagnola,
senza trascurare le grandi canzoni di resistenza sudameri-
cane e di tutti i popoli.
Venerdì 26 aprile, ore 21.00
Finale Emilia - Piazza Verdi

EUSEBIO MARTINELLI
GIPSY ORKESTAR

Eusebio Martinelli e la sua tromba si uniscono all’età di 8
anni quando la buona sorte gli fa conoscere il M° Neldo Lodi,
storica tromba solista dei più celebri film di Sergio Leone, che
lo segue nei primi anni di studio della musica e gli trasmette
il grande amore verso la tromba.
Significativa per la sua crescita musicale è stata la lunga per-
manenza negli Stati Uniti che gli ha permesso fin da giovanis-
simo di confrontarsi con molti talentuosi musicisti provenien-
ti da tutto il mondo. Negli anni a seguire inoltre, la sua voglia
di scoprire e approfondire la tecnica trombettistica dell’est
Europa, lo ha portato ad effettuare molti lunghi viaggi nei
Balcani. Tra le collaborazioni più significative si ricordano
Vinicio Capossela, Negramaro, Modena City Ramblers, Roy
Paci, Michelle Godard.
La Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar nasce nel 2010, anno in
cui Eusebio inizia a suonare con musicisti che molto hanno
influenzato la sua musicalità e il suo modo di dar vita allo
spettacolo musicale. Anche grazie alla lunga collaborazione
con Vinicio Capossela, avrà modo di conoscere e suonare con
artisti che gli faranno scoprire ed amare la grande musica gi-
tana. Nasce così la voglia di dar vita ad un progetto musicale
in cui i musicisti e gli spettatori non siano in alcun modo ma
si uniscano in una festa che veda sullo stesso piano persone
che ballano, suonano e cantano liberamente.
Domenica 5 maggio, ore 21.00
San Possidonio – Palazzurro

SPIRA MIRABILIS
Felix Mendelssohn sinfonia n.5
in re minore. Op.107 “La riforma”

“Spira Mirabilis non è una vera e propria orchestra, ma un
laboratorio musicale. Il numero di musicisti che la com-
pongono può cambiare in base al repertorio scelto: può
prendere la forma di un quintetto d’archi oppure quella
di una grande orchestra con un coro e cantanti solisti, ma
ciò che non cambia mai sono le motivazioni e l’integrità
del nostro lavoro insieme. Ci troviamo 4/5 volte all’anno
per incontrare un solo brano alla volta. Passiamo insieme
molti giorni di prova sulla partitura scelta, confrontiamo le
nostre opinioni, ci correggiamo a vicenda, valutiamo il no-
stro modo di suonare dai dettagli più minuti, trascorrendo
a volte molte ore su poche battute, alla visione macrosco-
pica della struttura del brano in questione. L’importante è
che questo percorso di studio porti ad una serie di scelte
nette e definite che possano rendere all’ascoltatore un’in-
terpretazione unitaria e condivisa. Questa interpretazione
collettiva sostituisce quella che darebbe il direttore d’or-
chestra se ci fosse. Ed è proprio alla figura del direttore
che ci ispiriamo, privandocene non tanto per ribellione,
quanto per desiderio di emulazione”.
Giovedì 9 maggio, ore 21.00
San Felice sul Panaro - Auditorium viale Campi
presso Biblioteca Comunale
GUEORGUIEVA VELISLAVA
E MILOVANOVA LEONORA
concerto per pianoforte a 4 mani
Mediterraneo in musica

Il duo Gueorguieva-Milovanova si è formato nel 2018
nell’ambito della Fondazione Scuola di Musica C. e G. An-
dreoli. Velislava Guerguieva di origini bulgare, intraprende
i suoi studi pianistici all’età di sei anni presso la scuola
di musica situata nella città natale di Stara Zagora. A otto
viene premiata alla Gara Nazionale dei giovani esecutori.
Negli anni 1979 e 1981 prende parte rispettivamente alla
prima e alla seconda Assemblea Musicale Internazionale
di Sofia e, a undici anni, partecipa come solista pianista
presso l’Orchestra Sinfonica della stessa città bulgara.
A questi due traguardi aggiunge il suo primo concerto
individuale un anno dopo. Nel 1985 entra nella Scuola
Nazionale d’arte e musica “Hristina Morfova” situata in
Stara Zagora. Si diploma in pianoforte nel 1990 ed inizia a
lavorare come maestra collaboratrice nel Teatro d’Opera,
prima di trasferirsi in Italia nel 1994. Leonora Milovanova,
nata in Russia studia presso il liceo musicale e successiva-
mente entra in Conservatorio presso la città russa di Eka-
terinburg dove si perfeziona dal 1994 al 1996, anno del suo
trasferimento a Mosca e della sua laurea all’Università di
Scienze Umanistiche M. A. Sholokhov. Dopo un periodo
di insegnamento presso la scuola di musica della stessa
città, dal 2002 al 2008, ha svolto l’attività di docente di
pianoforte e accompagnatrice di cattedra degli strumenti
musicali all’Università Statale di Mosca.
Domenica 9 giugno, ore 21.00
San Possidonio
Centro Sociale Ricreativo La Bastia
In collaborazione con la Biblioteca Comunale
Irene Bernardini di San Possidonio

Compagnia squiLibri
Oltreconfine: vite in bilico

“Un libro deve essere un’ascia per rompere il mare ghiac-
ciato che è dentro di noi.” Questo sosteneva Franz Kafka, e
noi di Squilibri ci crediamo.
Ci crediamo così tanto che, con musiche, letture performa-
tive e biografie vogliamo essere la forza che scaglia queste
storie oltre i confini delle loro pagine per arrivare a tutti.
Abbiamo cominciato in quattro (due attrici - Stefania Delia
Carnevali ed Eleonora De Agostini, un musicista - Daniele
Rossi - e uno storyteller - Luca Zirondoli) nel 2015 con
i grandi maestri del Noir U.S.A, francese e italiano. Nel
2016 la compagnia aumenta con l’ingresso di due nuovi
componenti (l’attore Francesco Rossetti e il cantante Davi-
de Cocconcelli) e ci dedichiamo a Jack London per ricor-
darlo a un secolo dalla morte. Negli anni successivi lavo-
riamo su Jack Kerouac nel sessantesimo anniversario della
pubblicazione di “On The Road”, portiamo in scena la vita
di Zelda Sayre, musa e moglie di Francis Scott Fitzgerald
e la breve e intensissima vita della poetessa Sylvia Plath.
Mercoledì 10 luglio, ore 21.00
San Possidonio – Piazza Andreoli
LUCA DONINI 5ET
ITALIAN ELECTRIC JAZZ

                           Con
                   Luca Donini - sax
              Fabrizio Scrivano - chitarra
                Mario Marcassa - basso
       Roger Constant (Haiti) - voce e percussioni
                 Ricky Turco - batteria
Gruppo di grande energia, esponente di spicco del panorama
jazz italiano. Musica originale e ricca di contaminazioni etniche,
jazz, improvvisazione e squarci funk. Band che ha all’attivo più
di 25 anni di concerti in tutta Europa e negli States. 11 cd inci-
si tra cui un “Live in USA”. Nell 2017 Luca Donini Quintet ha
suonato al: Pacengo Jazz, Garda Jazz, Isola Jazz, Monselice Jazz,
Jazz in Fabemolle, Cadrega Jazz e Verona Jazz per il centro Italia.
LUCA DONINI è diplomato al Conservatorio con il massimo dei
voti in sassofono, musica jazz e clarinetto, ha studiando successi-
vamente con Joe Henderson e Michael Brecker.
Attualmente è docente di Sassofono e Musica Jazz presso il Con-
servatorio Statale di Adria (Ro). E’ tra i sassofonisti, compositori
e direttori d’orchestra più interessanti del panorama jazz euro-
peo ed è stato votato più volte come uno dei principali saxofo-
nisti italiani. Ha suonato nei più prestigiosi teatri italiani e in
diversi Festival e ha inoltre partecipato più volte al Festival del
Cinema di Venezia. Ha collaborato per incisioni e suonato in
teatri italiani ed europei con Franco D’Andrea, Enrico Rava,Tony
Scott, Henry Threadgil, Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Tullio
De Piscopo, Merce Cunningham, Raffaele Paganini, Alessandro
Haber e molti altri.
Sabato 13 luglio, ore 21.00
Camposanto - Piazza Gramsci

RULLI E FRULLI
in concerto

La Banda Rulli Frulli nasce nel 2010 da un’idea di Federico Al-
berghini all’interno della Fondazione Scuola di Musica Carlo &
Guglielmo Andreoli presso la sede di Finale Emilia. L’intento dek
maestro era quello di creare una banda composta da persone
diverse tra loro, sia per età che per abilità: “Volevo creare una
banda d’integrazione e le percussioni sono un mezzo
molto veloce per far gruppo“.
Oggi il numero dei partecipanti conta ben settanta membri tra
bambine, bambini, adolescenti e giovani, un gruppo composi-
to per età, genere e capacità che ha premesso l’inserimento nel
progetto di diciotto ragazzi diversamente abili. È nel suo insieme
che si osserva il risultato più grande del progetto, la visione di
un gruppo che non mostra la disabilità ma la valorizza, in quan-
to ognuno si trova inserito in una rete sociale di accettazione e
rispetto reciproco.
Dal 2013 viene portato in tour lo spettacolo-concerto preparato
nei mesi invernali con un raffinamento e progressivo aumento
della qualità musicale: il passaggio da marching-band a strumen-
tazione fissa segna la genesi di spettacoli che ripercorrono simbo-
licamente l’idea della comunità.
Di anno in anno i Rulli Frulli hanno ampliato le loro oppor-
tunità di esibizione arrivando all’EXPO (2015), al Concerto del
Primo Maggio Roma (2016), al programma “Stasera Casa Mika”
(performance che ha raccolto i complimenti di Jovanotti), all’ac-
coglienza del Papa in visita ai territori emiliani post sisma (2017).
Nel 2018 Tv2000 li invita a Roma come gruppo di apertura nel
concerto “Vado Al Massimo” al Circo massimo esibendosi davan-
ti a 90.000 spettatori.
Sabato 24 agosto, ore 21.00
San Possidonio - Piazza Andreoli

EVI EVAN in concerto

                         Con
  Dimitris Kotsiouros: bouzouki, cumbus saz, oud
        Georgios Strimpakos: voce, baglamas
               Davide Turolla: chitarra
            Stefano Albarello: qanun, oud

Formula arcaica, intraducibile, eco di quei riti dionisiaci
che sono la cifra forse più autentica dell’anima greca e
mediterranea: Evì Evàn è un antichissimo brindisi alla
vita. E da dieci anni anche il nome di una originale band
italo-greca definita da Internazionale (maggio 2012) il
“riferimento del rebetiko nel nostro Paese”. Rebe-
tico: altra formula che per sua natura non è possible co-
stringere in una definizione univoca. Musica urbana - anzi
suburbana – ma anche
rappresentazione di una umanità eternamente sconfitta ed
eternamente viva e vitale, il rebetiko si codifica agli inizi
del ‘900 in modi molto simili al blues in Nordamerica e
al tango in Argentina. Ma con tratti unici, a partire dalle
sue forme musicali: che sono il libero e creativo incontro
di oriente e occidente, con echi che viaggiano da Bisanzio
all’India, dai canti della Grecia arcaica alle scale (maqam)
persiani.
La band è composta da quattro musicisti polistrumenti-
sti che, ora singolarmente ora insieme, hanno collaborato
con Moni Ovadia, Vinicio Capossela, Paolo Rossi, Daniele
Sepe, Giorgio Tirabassi.
Domenica 13 ottobre, ore 17.30
Mirandola – Auditorium Rita Levi Montalcini

LA ROSSIGNOL
“LEONARDO E IL SUO TEMPO”

                           Con
        Simona Pasquali, Erica Gansi – danza
     Roberto Quintarelli - contraltista, danza;
Matteo Pagliari - flauti diritti, traversa, cornamusa
 Francesco Zuvadelli – organo positivo, ghironda
 Domenico Baronio - liuto, chitarrino, percussioni

E’ un tempo, il Suo, in cui l’arte “che si va consuman-
do mentre ch’ella nasce”, come Egli la definisce, vive
una stagione di incredibile ricchezza, con capolavori che
si susseguono in un crescendo affascinante e stupefacente:
l’esperienza umanistica produce un’arte della danza raffi-
nata, elegante, codificata in forme scritte ben precise da
grandi Maestri, autori di trattati tutt’oggi considerati in
tutto il mondo autentiche pietre miliari della storia della
danza. Nella seconda metà del Sec. XV il ballo è il simbolo
della divina armonia cosmica e rappresenta l’ordine e la
concordia che regnano a corte. Il programma, propone una
sorta di “viaggio ideale” nella musica e nella danza in uso
nei luoghi in cui Leonardo fu in vita per rispondere agli
inviti dei principi che lo chiamarono, con lo scopo di evo-
care ambienti, suoni e immagini in cui egli visse e creò.
Il programma prevede anche l’esecuzione di due curiosità
storiche: i Rebus musicali di Leonardo e una bassa dan-
za ricostruita utilizzando la melodia scoperta nell’ultima
cena da G.M.Pala.
Venerdì 18 ottobre, ore 21.00
San Felice sul Panaro – Auditorium Viale Campi
presso Biblioteca Comunale

TOMMASO FINI,
concerto per pianoforte

Tommaso Fini, dopo le scuole medie decide di intra-
prendere lo studio del pianoforte come autodidatta e solo
successivamente approfondisce lo studio con un insegnan-
te. Emerge fin da subito l’interesse per la composizione.
Ha partecipato al concorso Giuseppe Alberghini istitui-
to dall’Unione Regno Galliera e al concorso per giovani
emergenti indetto dal Comune di Cento, Musicart!
Venerdì 1 novembre, ore 21.00
Concordia sulla Secchia - Sala polivalente di
Via della Protezione Civile

BANDA DELLA RICETTA

                          Con
       Clara Graziano - voce, organetto, putipù
        Valentina Ferraiuolo - voce, tamburelli
              Teresa Spagnuolo - clarinetti
             Carla Tutino – contrabbasso
“Uno spettacolo da gustare dall’antipasto al dolce
musicale. Canzoni e aromi che raccontano la cu-
cina e invitano al ballo”

La musica è il cibo dell’amore”, ricorda Shakespeare e questo
filo rosso è seguito dalle musiciste che danno vita al nuovo
progetto di Clara Graziano: “La Banda della Ricetta”. Uno spet-
tacolo originale in cui si canta del buon cibo in un repertorio
accattivante, divertente e ben condito. La Banda della Ricetta
reinterpreta con nuovi arrangiamenti tutto questo materiale
tirando fuori sapori di klezmer, di musica circense, di jazz. In
scena con le loro “parannanze” e i loro attrezzi da cucina, le
musiciste della Banda ci conducono in un viaggio garbato e
saporito tra cibo e musica facendo scoprire una collezione di
pietanze sonore e storie gustose. E durante il concerto sorprese
culinarie e profumi speciali, dalla zuppa al caffè!
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