Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo

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Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
La rivista che invita a leggere e ad agire        Febbraio 1 / 2015

                             Doris Leuthard,
                             intervistata,
                             ci parla del clima
                             Pagina 4

                             È l’agricoltura
                             familiare, non
                             le industrie
                             a sfamare
                             il mondo
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Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
Editoriale                                                                                                             2

Cara lettrice, caro lettore,

è per me un grande piacere poterle recapitare «Sguardi», la
nostra nuova rivista, che prende il posto di «INFO». «Sguardi»
non è un titolo scelto a caso, perché questi rivestono un ruo-
lo fondamentale nel lavoro di Sacrificio Quaresimale. Sguardi
rivolti al nostro prossimo e sul mondo che ci circonda, così
da migliorare, attraverso i nostri progetti di cooperazione allo
sviluppo, le prospettive di vita delle persone nei paesi del
Sud e garantire una vita in abbondanza per tutti. Le nostre
campagne mirano a farci prendere coscienza della molte-                               SOMMARIO

plicità e diversità di sguardi, mettendo in discussione, ove                          DORIS LEUTHARD
                                                                                      Intervista alla ministra
necessario, il pensiero dominante.                                                    dell’ambiente sul clima
                                                                                      e sull’impegno svizzero
                                                                                      Pagina 4

Da più di 50 anni Sacrificio Quaresimale sensibilizza la                              VARIETÀ IN BRASILE
                                                                                      Invece delle monocul-
popolazione svizzera sugli stretti legami fra il nostro stile di                      ture di soia spuntano
                                                                                      alberi di anacardi.
vita e la situazione nei paesi del Sud. Finanziamo progetti                           Pagina 6

di sviluppo e invitiamo il pubblico a riflettere e ad agire as-                       CHIARA SIMONESCHI-C.
                                                                                      Un’impegno
sieme per affrontare le grandi sfide della nostra epoca,                              a tutto tondo in favore
                                                                                      del prossimo
come il surriscaldamento globale.                                                     Pagina 10

La crisi climatica ci mostra più di ogni altra che è giunta                           Impressum
                                                                                      Editore: Sacrificio Quaresimale, 2015

l’ora di agire e di cambiare prospettiva. È su questo che ci                          Sguardi appare due volte l’anno, in
                                                                                      febbraio e in agosto
                                                                                      Redattore capo: Pascale Schnyder

invita a riflettere il primo numero della nostra rivista.
                                                                                      (pst)
                                                                                      Redazione: Isolda Agazzi (ia), Patricio
                                                                                      Frei (frp), Federica Mauri (fem),
                                                                                      Johanna Monney (jom)
                                                                                      Traduzioni: Sonia Guglielmetti
                                                                                      Grafica e prestampa: Crafft, Zürich
                                                                                      Lavorazione immagini: Schellenberg,
                                                                                      Pfäffikon ZH
                                                                                      Stampa: Druckerei Kyburz AG,
                                                                                      Dielsdorf
                                                                                      Tiratura: 53 000 de / 9300 fr / 4250 it
                                                                                      Contatto: Sacrificio Quaresimale, via
                                                                                      Cantonale 2a, casella postale 6350,
                                                                                      6900 Lugano, mauri@fastenopfer.ch
                 Patrick Renz, direttore di Sacrificio Quaresimale                    tel +41 91 922 70 47

                                                                     Foto in copertina: Getty Images / Foto: Jean-Pierre Grüter
Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
Focus: petizione sul clima                                                                                                                          3

Insieme
a difesa
del clima
Una delle cause principali dei cambiamenti
climatici è l’eccessivo consumo di energie
non rinnovabili dei paesi industrializzati,
le cui conseguenze colpiscono soprattutto
le popolazioni dei paesi in via di sviluppo.
Con una petizione, chiediamo che la Svizze-
ra si assuma più responsabilità in tal senso.
                                                                            L’immagine scelta dall’Alleanza sul clima per accompagnare la petizione.
                                                                            Un visuale che può urtare le sensibilità e di cui ci scusiamo.

Il contadino honduregno Cristia-      ghiacciai si sciolgono, le frane si   del clima e a investire nella prote-   gionamento energetico. A livello
no Patricio è disperato: «Non ca-     staccano dai pendii e le stagioni     zione del clima.                       internazionale si chiede che la
pisco più quando arriva la stagio-    si mescolano. Nei paesi in via di     Dalla Svizzera, Pane per tutti e       Svizzera partecipi in modo ade-
ne delle piogge e quando devo         sviluppo le conseguenze dei cam-      Sacriicio Quaresimale si aspet-        guato al inanziamento di misure
seminare» si lamenta. Dato che        biamenti climatici sono ancora        tano un chiaro impegno politico        di protezione dell’ambiente e so-
quest’anno non ha piovuto per         più drastiche: gli uragani, le        per una maggiore giustizia in am-      stenga i paesi in via di sviluppo a
oltre due mesi, egli ha perso più     esondazioni e la siccità minaccia-    bito climatico. Concretamente, il      sopportare meglio le conseguen-
del 60 per cento della sua raccol-    no la vita di milioni di persone.     nostro paese deve assumersi le         ze del riscaldamento climatico e
ta di mais. E non è l’unico: in       Nelle Filippine, nel 2013, l’uraga-   sue responsabilità a livello sia       a svilupparsi nel rispetto del cli-
Asia, America Latina e Africa,        no Hayan ha ucciso 10 000 perso-      nazionale sia internazionale. In       ma. Il inanziamento di queste
molte persone vivono dell’agri-       ne e distrutto oltre 4 milioni di     una petizione all’attenzione della     misure non deve compromettere
coltura. La loro alimentazione e il   abitazioni.                           Consigliera federale Doris Leu-        la lotta alla povertà e gli aiuti allo
loro reddito dipendono dalla na-                                            thard, lanciata con oltre 50 orga-     sviluppo. — Pascale Schnyder
tura e dalle condizioni meteoro-      La Svizzera ora deve agire            nizzazioni di cooperazione allo
logiche. Se quest’ultime diventa-     Sebbene la politica, anche in         sviluppo, di protezione dell’am-        Leggere e agire
no percepibili, come nel caso dei     Svizzera, stia reagendo in modo       biente e di consumatori e consu-
cambiamenti climatici, queste         esitante, la conferenza sul clima     matrici, chiediamo che in Svizze-      Firmate la petizione e fatela
persone devono fare i conti con la    che si terrà nel dicembre 2015 a      ra le emissioni di gas serra siano     firmare anche ai vostri
fame e la povertà.                    Parigi consentirà di concordare       ridotte in modo molto più netto di     amici e parenti. È possibile
Le conseguenze dei cambiamenti        inalmente degli obblighi eficaci      quanto fatto inora. Entro il 2050,     scaricare i formulari dal sito
climatici sono visibili a livello     votati a livello internazionale,      la Svizzera dovrà sfruttare solo le    www.vedere-e-agire.ch/
globale. Alle nostre latitudini i     per attenuare il riscaldamento        fonti rinnovabili quale approvvi-      petizione. Ogni firma conta!

Foto: www.klima-allianz.ch
Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
Intervista: Doris Leuthard                                                                                                                        4

«Petizione sul clima:
Sono lieta di questi
sostegni, anche se ...»                                                                                         Doris Leuthard (51), consigliera
                                                                                                                federale responsabile della politica
                                                                                                                climatica. In passato è stata
                                                                                                                presidente del Forum di fondazione
La ministra dell’ambiente Doris Leuthard si esprime sulla petizione                                             di Sacrificio Quaresimale.

sul clima, sulle conseguenze dei cambiamenti climatici nei paesi in via
di sviluppo e sul modo in cui la nostra vita cambierà entro il 2050.

Cosa la preoccupa di più dei         Kyoto la Svizzera ha ridotto le       il comfort e il benessere, presup-   E qual è il suo contributo per la
cambiamenti climatici?               sue emissioni dell’8%. Entro il       pone che ogni economia dome-         protezione del clima?
L’aumento delle temperature          2020 intendiamo ridurle del           stica sia disposta a pagare un po’   Mi impegno ad acquistare
causa un cambiamento nelle           20%. Possiamo fare di più nel         di più e ridurre il consumo di       prodotti stagionali ed equi il cui
precipitazioni, che diventano o      settore dei trasporti: punterei sui   energia. In questo contesto          trasporto è stato breve, utilizzo
troppe o troppo poche. Se qui da     progressi tecnologici per ridurre     occorre cambiare il proprio          solo strumenti con la migliore
noi, per esempio, in inverno         ancor più il consumo di energia       modo di pensare e progredire a       eficienza energetica, riscaldo
nevica troppo poco, d’estate         fossile. Vent’anni anni fa le         livello tecnico. Già oggi, per       con una pompa di calore,
manca l’acqua di fusione             automobili producevano in             esempio, è possibile costruire       dispongo di un impianto solare e
necessaria per l’agricoltura.        media 233 grammi di CO2,              una casa senza generare emis-        se possibile viaggio con i
Questo ostacolo potrebbe essere      mentre oggi questo valore è           sioni di CO2 (casa a energia posi-   trasporti pubblici o con la mia
superato con provvedimenti           sceso a 184. Un potenziale            tiva).                               automobile elettrica.
tecnici come la costruzione di       notevole risiede anche nei
bacini di ritenzione. Nelle          riscaldamenti a olio, che nell’am-    Sono soprattutto i paesi in via di   Cosa pensa della petizione
regioni del mondo in cui già oggi    bito del Programma Ediici             sviluppo a subire le conseguen-      dell’Alleanza climatica?
c’è carenza di acqua, tuttavia, i    consentono di puntare su              ze dei cambiamenti climatici.        Sono lieta di ricevere questo tipo
cambiamenti climatici potrebbe-      risanamenti energetici.               Cosa può fare la Svizzera?           di sostegni, anche se le forme
ro causare addirittura carestie,                                           Facciamo già molto per queste        scelte non sempre mi piacciono.
guerre e migrazioni.                 La petizione sul clima chiede         persone: mettiamo a disposizio-      Le ONG e il governo hanno
                                     che entro il 2050 la Svizzera         ne il nostro know-how per            ciascuno il loro ruolo. In governo
Cosa può fare la Svizzera per        sfrutti solo le fonti rinnovabili     sviluppare energie che tutelino il   devo difendere l’interesse
proteggere di più il clima?          quale approvvigionamento              clima e gestire in modo appro-       generale del paese. Dobbiamo
La Svizzera causa soltanto lo        energetico. Come cambierà la          priato le risorse naturali. Ma       avere i mezzi per riuscire nella
0,1% delle emissioni globali di      nostra vita entro il 2050?            diamo anche un contributo a          svolta energetica. Costato
gas serra. Ciò nonostante,           Possiamo fare solo delle ipotesi:     livello inanziario: di recente,      inoltre che chi esige obiettivi
siccome importiamo molte             l’energia fossile continuerà a        per esempio, il Consiglio federa-    climatici ambiziosi, spesso milita
merci, in parte siamo responsa-      essere sfruttata anche in futuro,     le ha deciso che la Svizzera versi   contro installazioni che produ-
bili anche delle emissioni           seppur in misura minore, mentre       100 milioni di dollari nel Green     cono energia rinnovabile. Non
all’estero. Nonostante la crescita   il consumo delle energie rinno-       Climate Fund, che mette a            dimentichiamo che questa svolta
economica del 36% registrata         vabili aumenterà. Sebbene             disposizione fondi per progetti      è un processo di ampio respiro.
dal 1990, nel primo periodo          questo cambiamento possa              di protezione del clima nei paesi    — Patricio Frei
d’adempimento del Protocollo di      essere attuato senza inluenzare       in via di sviluppo.

                                                                                                                                         Foto: Anita Vozza
Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
Campagna ecumenica                                                                                                                                           5
                                                                                      tastroi a cui assistiamo, e a sof-       Così potete dare il vostro
                                                                                      frire di più siete voi, gli umili, voi   sostegno alla Campagna
                                                                                      che vivete vicino alle coste in abi-     ecumenica:
                                                                                      tazioni precarie o che siete tanto
                                                                                      vulnerabili economicamente da
                                                                                      perdere tutto di fronte a un disa-
                                                                                      stro naturale. Fratelli e sorelle: il
                                                                                      creato non è una proprietà di cui            PETIZIONE SUL CLIMA
                                                                                      possiamo disporre a nostro pia-
                                                                                                                               Firmate la petizione per una
                                                                                      cere; e ancor meno è una pro-            politica climatica equa (cfr.
                                                                                      prietà solo di alcuni, di pochi. Il      pagina 3). In tutta la Svizzera
                                                                                      creato è un dono, è un regalo, un        durante la Campagna ecumenica
                                                                                                                               saranno raccolte le firme per la
                                                                                      dono meraviglioso che Dio ci ha          petizione sul clima. Invitate
                                                                                      dato perché ce ne prendiamo              anche parenti e amici a firmare.
                                                                                      cura e lo utilizziamo a beneicio         Ogni firma conta!
                                                                                      di tutti, sempre con rispetto e
                                                                                      gratitudine.»
                                                                                      Il tema di quest’anno è molto vici-
                                                                                      no al tema quaresimale della con-
                                                                                      versione. È un invito a rivedere la
                                                                                      nostra relazione con Dio e la Sua            GIORNATA DELLE ROSE
                                                                                      creazione, il nostro stile di vita e
                                                                                                                               La giornata nazionale d’azione
                                                                                      la nostra capacità di farci vicini al    «160 000 rose per il diritto al
                                                                                      prossimo. Ed è un invito ad agire!       cibo» si terrà il 14 marzo. Nella
                                                                                      Poiché l’immagine biblica dell’a-        Svizzera italiana i luoghi di
                                                                                                                               vendita sono Bellinzona, Locarno
                                                                                      gape ci insegna come fare: invece        e Lugano. L’intero ricavato della
                                                                                      di carenze per gli uni e abbon-          vendita andrà a favore di progetti
Cosa c’è dietro al consumo di polli? Il manifesto della Campagna.
                                                                                      danza per gli altri ci suggerisce        che sostengono le famiglie
                                                                                                                               contadine nei paesi del Sud a far
                                                                                      che è possibile che tutti abbiano        fronte ai cambiamenti climatici.
                                                                                      abbastanza per vivere bene!
                                                                                      Durante questa Quaresima pro-
VEDERE E AGIRE                                                                        poniamo perciò di mettere l’ac-
                                                                                      cento sul nocciolo della questio-

Meno per noi.                                                                         ne: la rinuncia al superluo. Non è
                                                                                      un messaggio nuovo, ma lo rifor-            PRANZI E CENE SOLIDALI

Abbastanza per tutti
                                                                                      muliamo ponendo un quesito
                                                                                                                               Partecipate oppure organizzate
                                                                                      moderno: è davvero necessario            un pranzo o cena solidale, al
                                                                                      mangiare carne ogni giorno,              termine del quale ognuno può
                                                                                      quando sappiamo che le conse-            versare un’offerta a favore di
                                                                                                                               progetti di Sacrificio Quaresima-
                                                                                      guenze della sua produzione              le. Un altro modo per vivere un
La Campagna Quaresimale 2015                    cibo a suficienza per vivere è in     sono all’origine di tanta povertà e      momento di condivisione e di
propone una rilessione sul se-                  pericolo. Senza un nostro impe-       di fame all’altro capo del mondo?        solidarietà in semplicità.
                                                                                                                               Se lo desiderate, potete invitarci:
guente nesso causale: consumo                   gno deciso, senza una nostra con-     Sappiamo che urterà molte sen-
                                                                                                                               saremo lieti di cogliere quest’oc-
smodato delle risorse della terra               versione, non sarà possibile rea-     sibilità … Ci conforta ricordare         casione per illustrare il nostro
e mutamenti climatici. La somma                 lizzare la visione di una vita «in    ciò che Papa Francesco aveva             lavoro di cooperazione allo
                                                                                                                               sviluppo, presentandovi un
delle attività umane è all’origine              abbondanza per tutti».                scritto a proposito della rinuncia:
                                                                                                                               esempio di progetto sostenuto in
dell’emissione di enormi quanti-                In diversi suoi interventi, Papa      «Difido dell’elemosina che non           uno dei 14 paesi in cui operiamo
tà di gas a effetto serra nell’atmo-            Francesco ha recentemente af-         costa e non duole!»                      in Africa, Asia e America latina.
sfera, che di conseguenza si sur-               frontato questo tema. Nell’incon-     Gesù una volta ha fatto un mira-         Ma soprattutto non dimenticatevi
                                                                                                                               di partecipare al concorso che
riscalda. I paesi industrializzati e            tro con i movimenti sociali di tut-   colo: trasformare due pani e cin-        trovate sui sottopiatti messi a
quelli emergenti fanno la parte                 to il mondo egli ha parlato del       que pesci in tanto cibo da bastare       disposizione per i pranzo solidali,
del leone per ciò che riguarda le               cambiamento climatico e di come       a saziare 5000 persone. Certo,           come pure online. Il vincitore o la
                                                                                                                               vincitrice potranno gustare un
cause. Invece le conseguenze più                le conseguenze danneggino oggi        noi non lo possiamo eguagliare.          menu climatico per otto persone
drammatiche dei mutamenti cli-                  soprattutto i più deboli: «Il cam-    Possiamo però, nella condivisio-         direttamente a casa propria e
matici le subiscono persone che                 biamento climatico, la perdita        ne di ciò che abbiamo, ricercare         preparato lì da un cuoco
                                                                                                                               professionista.
vivono in paesi poveri del Sud del              della biodiversità, la deforesta-     la pienezza per tutte e tutti. Meno      Maggiori informazioni:
mondo: siccità, alluvioni, uraga-               zione stanno già mostrando i loro     per noi. Abbastanza per tutti.           091 922 70 47 o sul sito
ni. Per loro, il diritto ad avere               effetti devastanti nelle grandi ca-   — Daria Lepori                           www.vedere-e-agire.ch

Foto: Sacrificio Quaresimale / Pane per tutti
Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
Sacrificio Quaresimale                                                                                                                              6

Anacardi invece
di monoculture
Le enormi monocolture brasiliane hanno effetti catastrofici sull’ambiente,
sul clima e sugli esseri umani. Ma la Commissione per la Pastorale della
Terra (CPT) della Chiesa brasiliana non ci sta: sostenuta da Sacrificio Qua-
resimale, aiuta i contadini e le contadine senza terra a lottare per le loro
risorse vitali.

Un grande sogno di Francisco             ri umani, che solo di rado hanno        Manioca, mais e anacardi
Brita da Rocha, brasiliano dello         accesso ai terreni. Chi non è in        Più di dieci anni fa, grazie alla
stato Piauí, è diventato realtà: in-     grado di nutrirsi autonomamente         CPT, la popolazione dell’Assen-
sieme alle altre persone apparte-        rischia di dover lavorare a condi-      tamento Che Guevara ha ricevu-
nenti alla sua comunità, il sessan-      zioni analoghe a quelle della           to un terreno in cui ora abitano
tenne vive ora nell’insediamento         schiavitù, oppure è costretto a         50 famiglie. I bambini e le bambi-
Nova Conquista, dove può colti-          emigrare. La CPT assiste i conta-       ne vanno a scuola a piedi mentre
vare la terra con metodi sostenibi-      dini e le contadine senza terra         i giovani, grazie a corsi speciici,
li quali il concime organico, la pia-    nella loro lotta per l’acquisizione     acquisiscono nuove conoscenze
niicazione della rotazione delle                                                 sulla coltivazione di verdure e
colture, il rimboschimento e la                                                  sull’allevamento di animali di
gestione sostenibile dell’acqua.            «Con la coltivazione                 piccola taglia. Nei campi si colti-
«La coltivazione sostenibile pre-
                                           sostenibile risparmia-                va manioca e mais, e il paesaggio
senta molti vantaggi: consente di                                                è ricco di anacardi, le cui noci
risparmiare denaro tutelando al             mo denaro, tutelando                 vengono lavorate nella fabbrica
contempo l’ambiente e la salute.          l’ambiente e la salute.»               del villaggio, organizzata come
Inoltre, anche l’alimentazione di-               Francisco Brita da Rocha        una cooperativa. L’animatrice del
venta più variata», afferma felice                                               CPT Lucimar Dios Oliveira mo-
                                                                                                                        Leggere e agire
Brita da Rocha. Mediamente, ora                                                  stra orgogliosa le noci, prima to-

                                                                                                                       Come lavoriamo
alle famiglie contadine rimane           di un terreno. I gruppi di soste-       state e poi imballate. «La fabbrica
circa il 25% in più dei loro proitti.    gno locali illustrano alla popola-      è il pilastro economico del nostro
                                         zione i suoi diritti, costruiscono      villaggio: fornisce un reddito alle   Sacrificio Quaresimale opera
Lotta impari                             insediamenti e promuovono la            50 persone impiegate e alle loro      affinché le persone ottengano
Nello stato brasiliano di Piauí, le      produzione delle piccole aziende        famiglie». Questo progetto, che       un terreno, possano coltivarlo in
piantagioni si estendono a vista         contadine. La CPT aiuta la popo-        ha avuto successo grazie alle do-     modo sostenibile e reclamino il
d’occhio: molta soia destinata           lazione ad accedere alle infra-         nazioni a Sacriicio Quaresimale       rispetto dei loro diritti.

                                                                                                                       Come aiutare
all’esportazione e molti eucalipti       strutture, all’acqua e all’elettrici-   provenienti dalla Svizzera, illu-
destinati alla produzione di sur-        tà, inoltre sviluppa delle alterna-     stra in modo esemplare la gestio-
rogati della benzina. Le monocol-        tive nell’ambito della gestione         ne sostenibile delle risorse natu-    Aiutate le persone senza terra a
ture e i loro effetti sul regime idri-   idrica. L’obiettivo è sfruttare nel     rali a cui mira la Campagna ecu-      vivere dei frutti del loro lavoro
co, sulla biodiversità e sul clima       modo più eficiente possibile le         menica. — Philipp Rohrer              con un’offerta.
si ripercuotono anche sugli esse-        scarse risorse disponibili.                                                   CPP 60-19191-7
Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
7

                                                                                   La fabbrica a Che Guevara garantisce un reddito a 50 famiglie.

«L’agricoltura sostenibile è vantaggiosa»; Brita da Rocha con una manioca.         L’animatrice del CPT, Lucimar Dios Oliveira.

               Abitanti del villaggio mentre si recano nei campi. L’accesso alla
               terra è una vera conquista per queste persone.

                                                                                   I raccolti sono ora superiori del 25%; una capanna adibita a magazzino.

Foto: Philipp Rohrer, Sacrificio Quaresimale
Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
Visto dal Sud                                                                                                                             8

                                                                    Luis Flavio Cappio, vescovo in Brasile,
                                                                    da oltre 20 anni, lotta contro un progetto
                                                                    di deviazione dell’acqua del fiume São
                                                                    Francisco che compromette l’approvvi-
                                                                    gionamento di acqua potabile della
                                                                    popolazione.

                 Non le multinazionali ma
              i contadini sfamano il mondo                                                                       IN CIFRE

La terra è stata donata a noi esseri umani da dall’esportazione di prodotti agricoli. Ciò nono-
Dio: una “casa” in cui tutti possiamo vivere feli- stante, oltre il 70 per cento degli alimenti consu-
ci e dignitosamente. Ma noi, anziché prenderci mati dalla popolazione brasiliana proviene dal-
cura della nostra “casa” e tutelarla, l’abbiamo le famiglie contadine. E questo sebbene
sfruttata per numerose generazioni. Poco alla quest’ultime, a differenza dell’industria agroa-
                                                                                                                 80%
                                                                                                                 ... della superfi-
volta abbiamo distrutto la ricchezza della terra limentare, non ricevano alcun sostegno dallo                    cie coltivabile del
e di conseguenza anche i presupposti per la stato. Inoltre, sono le famiglie contadine che                       Brasile è usata per
nostra vita e sopravvivenza. Il nostro ambiente, creano il 75 per cento dei posti di lavoro su sca-
che una volta consentiva a tutti di vivere piena- la nazionale.                                                  prodotti d’espor-
mente, oggi è segnato dalla morte e dalla distru- Afinché tutti possano vivere in una “casa” sana,               tazione come soia,
zione.                                                     occorre incentivare l’agricoltura familiare e svi-
Attualmente stiamo affrontando un’enorme cri- luppare l’agricoltura ecologica quale forma di
                                                                                                                 mais, canna da
si idrica: l’acqua disponibile su tutti i continenti produzione non solo in Brasile, bensì in tutto il           zucchero e carne
scarseggia e l’acqua potabile è diventata una mondo. Non possiamo permetterci di rimanere
merce così preziosa da causare                                            ostaggi dell’industria agroali-
                                                                                                                 di manzo
gravi conlitti e guerre tra i po-                                         mentare continuando a investi-
poli. Ma la crisi idrica è anche «La situazione attuale re in essa. Questa forma di agri-
una delle cause della crisi della
produzione alimentare.
La situazione attuale ci costrin-
                                              ci costringe
                                            a riconsiderare
                                                                          coltura richiede infatti superici
                                                                          enormi, crea pochi posti di lavo-
                                                                          ro, impiega grandi quantità di
                                                                                                                 ¼
                                                                                                                 di tutte le piante
ge a riconsiderare le nostre azio-         le nostre azioni.»             pesticidi che compromettono
ni e a prendere posizione. Afin-                                          l’ambiente e la salute degli esse-
                                                                                                                 modificate geneti-
ché anche i nostri igli e le nostre
                                               Luis Flavio Cappio
                                                                          ri umani e, non da ultimo, si          camente al mondo
iglie, come pure i nostri nipoti e                                        basa anche sull’ingegneria ge-
le nostre nipoti, possano vivere in modo digni- netica, le cui conseguenze sul futuro dell’uma-
                                                                                                                 crescono in Bra-
toso sulla terra, dobbiamo cambiare il nostro nità sono ancora ignote.                                           sile
modo di produrre e consumare.                              Chi pensa in modo sociale, etico ed equo, chi
La forma agricola che ancora oggi riempie la punta sull’ecologia e chi mira a una forma di
maggior parte dei nostri tavoli è l’agricoltura produzione che sia economicamente realizza-
familiare. Le famiglie contadine producono la bile per la maggior parte degli esseri umani,
maggior parte dei nostri alimenti su piccole su- non esita a credere nell’agricoltura familiare, a
perici, garantendo la nostra sicurezza alimen- sostenerla e a investire in questa forma di pro-
tare grazie a mezzi semplici e notevoli lavori duzione.
                                                                                                                 70%
                                                                                                                 delle derrate ali-
manuali. L’industria agricola, invece, sfrutta                                                                   mentari per
territori enormi, mira a massimizzare i proitti
e, naturalmente, relega in secondo piano la pro-
                                                                                                                 la popolazione
duzione di alimenti sani.                                                                                        brasiliana sono
Il Brasile, per esempio, è noto per essere il mag-
giore produttore di soia al mondo, inoltre la
                                                                                                                 prodotte da fa-
maggior parte delle sue valute estere deriva                                                                     miglie contadine

                                                                                                                            Foto: libera da diritti
Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
Attualità                                                                                                                                            9
                                                                             Era l’unico modo per sopravvive-            CONSIGLI DI LETTURA
                                                                             re e mi sono indebitata».
                                                                             Per ovviare a questo stato di cose,         «L’altra via»:
                                                                             dieci anni fa l’Unione dei conta-           il benvivere secondo
                                                                             dini Tèt Kole di Mahotière (UP-
                                                                             TKMA), organizzazione partner               Francesco Gesualdi
                                                                             di Sacriicio Quaresimale, ha ini-
                                                                                                                         Il saggio è un invito a liberarsi
                                                                             ziato a seguire gruppi di famiglie
                                                                                                                         dall’idea che non esiste altro
                                                                             nella creazione di società di mu-
                                                                                                                         sistema economico all’infuori
                                                                             tuo soccorso solidale. Dalle 15
                                                                                                                         di quello basato sulla crescita.
                                                                             alle 50 persone che si conoscono
                                                                                                                         È urgente ritrovare il senso di
                                                                             creano un gruppo di risparmio.
                                                                                                                         sazietà e della sobrietà per
                                                                             Ognuno dei partecipanti versa
                                                                                                                         garantire sicurezza e dignità,
                                                                             del denaro in una cassa che è ge-
                                                                                                                         oltre che cibo a tutti.
                                                                             stita in comune secondo regole
                                                                                                                         Altraeconomia Edizioni.
                                                                             concordate.
Ogni gruppo di risparmio tiene una cassa che è gestita in comune.
                                                                                                                         Maggiori informazioni:
                                                                             Dopo dieci anni di attività le so-
                                                                                                                         www.cnms.it
                                                                             cietà di mutuo soccorso sono 118
                                                                             in tutta la regione. E l’esperienza
HAITI                                                                        di Irena è una conferma della               A CURA DI ERNESTO BORGHI
                                                                             loro eficacia. «Ho iniziato con un

Società di mutuo soccorso                                                    prestito di 5000 gourde dalla cas-
                                                                             sa. Ho potuto coltivare delle ara-
                                                                                                                         Prospettive d’uma-
                                                                                                                         nità dalla Bibbia
contro l’indebitamento                                                       chidi, mandare i miei igli a scuo-
                                                                             la e comperare un cavallo che mi
                                                                             ha dato tre puledri. Oggi possie-
                                                                                                                         alla vita di oggi
                                                                                                                         Come instaurare relazioni
                                                                             do un vero allevamento: maiali,
                                                                                                                         umane positive? Questa
A Mahotière, nel nord-ovest di         famiglie» racconta Irena Léveillé,    capre e cavalli» racconta con sod-
                                                                                                                         domanda non può lasciare
Haiti, l’agricoltura è la principale   contadina e madre di 5 igli, «così    disfazione la donna.
                                                                                                                         indifferenti donne e uomini
fonte di reddito, ma a causa della     mi sono rivolta a un usuraio. Per     — Federica Mauri
                                                                                                                         che agiscono in vista di una
siccità la situazione è diventata      un prestito di 1000 gourde haitia-
                                                                                                                         migliore qualità della vita loro
dificile: coltivazioni rovinate,       ne (circa 21 franchi) sei mesi        La versione integrale di questo testo
                                                                                                                         e delle generazioni future. Un
raccolti sempre più scarsi e risor-    dopo avrei dovuto rimborsare il       ed altri interessanti articoli si possono
                                                                                                                         libro che entra nel vivo delle
se idriche insuficienti. «Le ban-      doppio e come garanzia i pochi        trovare nella rivista «Cartabianca».
                                                                                                                         questioni religiose e sociali
che non concedono crediti alle         oggetti di valore della famiglia.     Per informazioni: 091 922 70 47.
                                                                                                                         contribuendo alla rilessione.
                                                                                                                         Effatà Editrice (2014).

SUDAFRICA                                                                    marzo 2013 è stata trasmessa la             DON ANTONIO BELLO
                                                                             richiesta per l’apertura di un’in-

Tragedia nella terra                                                         chiesta sull’incidente, e alle auto-
                                                                             rità è stato chiesto di assumere la
                                                                                                                         «Dalla testa ai piedi.
                                                                                                                         La Quaresima
di nessuno                                                                   responsabilità per la messa in si-
                                                                             curezza delle miniere abbando-
                                                                             nate. Un altro piccolo, simbolico
                                                                                                                         fra cenere e acqua»
                                                                                                                         Fra questi due riti - cenere e
                                                                             passo, è stato l’inaugurazione del
                                                                                                                         acqua - si snoda la strada
Kleinsee è un luogo desertico          della miniera, le cui attività han-   memoriale dei minatori morti.
                                                                                                                         della Quaresima. A percorrer-
nella provincia sudafricana di         no nuociuto all’ambiente e al tes-    «Molti presenti mi hanno ringra-
                                                                                                                         la non bastano i quaranta
Nordkap. Si trova qui la miniera       suto sociale del villaggio senza      ziata per la mia presenza. Sono
                                                                                                                         giorni che vanno dal Mercole-
di diamanti Bontekoe in cui il 22      portarvi prosperità. Dopo l’inci-     commossa e mi sento onorata di
                                                                                                                         dì delle Ceneri al Giovedì San-
maggio 2012 perirono dieci mi-         dente cinque organizzazioni lo-       rappresentare un’organizzazio-
                                                                                                                         to. Occorre tutta una vita, di
natori. Gli uomini per sfamare le      cali partner di Sacriicio Quaresi-    ne che, in un mondo all’insegna
                                                                                                                         cui il tempo quaresimale
loro famiglie, erano al lavoro         male si sono messe in rete per        del proitto, sta dalla parte degli
                                                                                                                         vuole essere la riduzione in
malgrado la miniera fosse chiusa       aiutare le famiglie delle vittime.    oppressi», ha commentato Da-
                                                                                                                         scala.
e sono stati accusati di essersi in-   Inoltre hanno lanciato una cam-       niela Gennrich, coordinatrice del
                                                                                                                         Edizioni La Meridiana,
trodotte illecitamente. Nessuno        pagna per una maggiore giustizia      programma Sudafrica di Sacrii-
                                                                                                                         collana paginealtre
ha osato opporsi ai proprietari        nell’industria mineraria. Nel         cio Quaresimale. — Daria Lepori

Foto: Diritto senza frontiere
Doris Leuthard, intervistata, ci parla del clima È l'agricoltura familiare, non le industrie a sfamare il mondo
A voi la parola                                                                                                                                                  10
Lo sapevate che ...                                                     PERSONE IN AZIONE

Quanto ne sapete del nostro consumo di car-                             Un impegno a tutto tondo
ne? Testate le vostre conoscenze e imparate
qualcosa di nuovo.                                                      in favore del prossimo
                                                                        Cercare di mettere in pratica gli             che l’accompagnano tutto l’anno.
                                                                        insegnamenti del Vangelo, ogni                Lo slogan per il 2015, “Meno per
                                                                        giorno, a livello personale, socia-           noi. Abbastanza per tutti”, la toc-
                                                                        le e politico. Ecco il credo di Chia-         ca particolarmente, considerato
                                                                        ra Simoneschi-Cortesi, ex consi-              che il diritto al cibo è il primo di-
                                                                        gliera nazionale PPD. «Leggendo               ritto fondamentale di ogni essere
                                                                        le “Beatitudini” vi si può trovare            umano. Eppure ancora oggi qua-
                                                                        un programma di vita; nel mio                 si un miliardo di persone patisco-
                                                                        piccolo ho cercato di adottare tut-           no la fame. «In questa Svizzera
                                                                        ti i giorni le “buone pratiche” an-           opulenta talvolta non ci si rende
                                                                        che in politica, oltre all’impegno            conto di quali tragedie umane si
                                                                        personale» spiega Chiara Simo-                perpetuino quotidianamente, an-
                                                                        neschi-Cortesi. Un atteggiamen-               che alle nostre porte, come i pro-
                                                                        to, il suo, che ha radici profonde e          fughi in fuga dalle guerre e dalla
                                                                        che la lega in dalla gioventù a               miseria che perdono la vita nel

1.
L’arrosto della domenica è
                                  4.
                                  Un ettaro di terreno impie-
                                                                        Sacriicio Quaresimale, quando
                                                                        frequentava l’Istituto Sant’Anna
                                                                        a Lugano, diretto dalle suore di
                                                                                                                      Mediterraneo» afferma Simone-
                                                                                                                      schi-Cortesi, che ricorda l’impor-
                                                                                                                      tanza del lavoro di organizzazio-
diventato una tradizione. In      gato per produrre carne               Menzingen. «Allora durante la                 ni di cooperazione allo sviluppo
confronto al 1954, il nostro      sfama due persone. Colti-             Quaresima si soleva raccogliere               come Sacriicio Quaresimale, di
consumo di carne è                vando patate su una super-            nella famosa busta viola i proven-            cui ha seguito l’operato sedendo
                                  ficie della stessa estensione         ti dei ioretti fatti. Rinunciavamo            nel suo Consiglio di fondazione
A. dimezzato                      è possibile sfamare                   al gelato o alla veneziana, che po-           ino al 2014.
B. quasi identico                                                       tevamo mangiare una volta alla                Madre di tre igli e nonna di otto
C. quasi raddoppiato              A. una piccola famiglia               settimana, per aiutare chi ne ave-            nipotini, dopo molti anni di impe-
                                  B. una squadra di calcio (incluso     va bisogno» ricorda l’ex consi-               gno politico in Ticino e a Berna,
                                       l’allenatore e gli assistenti)   gliera nazionale.                             ora oltre al volontariato in asso-

2.
Quale superficie di foresta
                                  C. due classi scolastiche             La Quaresima, ancora oggi per
                                                                        lei rappresenta un periodo di pre-
                                                                        parazione alla Pasqua, e la Cam-
                                                                                                                      ciazioni si dedica alla famiglia,
                                                                                                                      tramandando alle nuove genera-
                                                                                                                      zioni i valori appresi. «Viviamo in
tropicale ogni anno è sacri-
ticata alle monocolture in
Brasile?
                                  5.
                                  Non dobbiamo rinunciare
                                                                        pagna ecumenica con le sue te-
                                                                        matiche e i suoi messaggi le offre
                                                                        interessanti spunti di rilessione
                                                                                                                      una società inebriata dal consu-
                                                                                                                      mismo, del tutto e subito e della
                                                                                                                      merciicazione perino delle per-
                                  del tutto alla carne, bensì                                                         sone. Anche coi miei nipoti, cer-
A. due volte la supericie del                                                                                         co di trasmettere il senso della
   praticello del Grütli          A. consumare meno carne e                                                           parsimonia, come pure della con-
B. ¾ della supericie svizzera          prediligere quella di animali                                                  divisione e dell’amore e del ri-
C. 1,5 volte la supericie della        custoditi adeguatamente.                                                       spetto verso il prossimo e il Crea-
   Svizzera                       B.   mangiare solo la carne di                                                      to» aggiunge poi. Un insegna-
                                       pollo.                                                                         mento questo che, da politica

3.
La produzione di un kg
                                  C.   tagliare la carne in piccoli
                                       pezzi per masticarla più a
                                       lungo.
                                                                                                                      navigata, non si limita solo a im-
                                                                                                                      partire a parole, ma dando lei per
                                                                                                                      prima l’esempio, adottando uno
di bistecca emette gas a                                                                                              stile di vita sostenibile: «Da anni
effetto serra pari a un                                                                                               consumo solo prodotti locali e di
tragitto in auto da Basilea a                                                                                         stagione, se possibile bio, oppure
A. Timbuctù                                                                                                           del commercio equo». Ognuno di
                                  Per verificare le vostre risposte,
B. Ginevra                        guardate il filmato «La risposta
                                                                                                                      noi, anche con poco, può fare
C. Parigi                         è nel tuo piatto» su:                 L’ex consigliera nazionale ticinese           qualcosa per un mondo migliore.
                                  www.vederere-e-agire.ch/filmato.      Chiara Simoneschi-Cortesi.                    — Federica Mauri

                                                                                                     Foto: edeos - digital education (sinistra) / C. Simoneschi-Cortesi (destra)
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