Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese

Pagina creata da Filippo Falcone
 
CONTINUA A LEGGERE
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
Mensile di informazione di Confartigianato Imprese Parma
                                                                                                                                                                                                                    n.    3
                                                                                                                                                                                                                      aprile 2021
Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma - Aut. Tribunale di Parma n. 61 - Anno 70

                                                                                                                                                      Dl “sostegni”, troppo pochi
                                                                                                                                                         i fondi per le imprese
                                                                                                                                                               BANDO                                 I CORSI      BANDO
                                                                                                                                                             TAXI E NCC                           DI FORMART       NEVE
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
In questo numero
                                                                  4 ECONOMIA
                                                                    Le novità del decreto “sostegni”
                                                                 		 Accordo con Crédit Agricole per la ripresa
                                                                 		 Donne, impresa e pandemia
                                                                 		 Occupazione femminile e giovanile
                   Editoriale                                    10 TERRITORIO
                                                                 		 Si è spento Gian Luca Zerbini
                                                                 		 Discarica abusiva lungo il Po
Bene il decreto “sostegni”, ma                                   		 Taxi: voucher e agevolazioni per gli over 85

servono più fondi                                                12 CREDITO
                                                                    Contributo della Regione per taxi e Ncc
Superato il criterio dei codici Ateco finalmente è arrivato      		 Sicurezza lavoro: il bando Isi-Inail
il decreto sostegni che tanto abbiamo atteso. Purtroppo
                                                                 14 FISCALE
però non riteniamo che sia sufficiente per i reali bisogni di
                                                                 		Piano Transizione 4.0
piccole imprese e artigiani. In particolare per i settori che
                                                                 		 Credito d’imposta per gli investimenti
più hanno subito le conseguenza della pandemia come la
moda, il legno-arredo, la filiera del turismo, della ristora-    16 SCADENZE
zione e le palestre.                                             		 Le scadenze di aprile e maggio
La crisi provocata dalla pandemia, infatti, ha già messo a       18 IMPRESA
rischio il 32% degli artigiani e delle piccole aziende.          		 Nuova disciplina sul default
Apprezziamo però il metodo scelto dal Governo di su-             19 LAVORO
perare il criterio dei codici Ateco, criterio iniquo, che lo     		 Eber, le opportunità per le imprese
scorso anno ha creato molta confusione e non sempre
                                                                 20 CATEGORIE
ha consentito a chi ne avrebbe avuto diritto di ottenere
                                                                 		 Servizio ristorazione collettiva
i ristori. E c’è stata attenzione alle piccole imprese con
                                                                 		 Pensione anticipata per gli artigiani
la rimodulazione dell’intensità dei contributi, la rapidità
dell’erogazione.                                                 22 AMBIENTE E SICUREZZA
Le risorse stanziate nel dl “sostegni”, i 32 miliardi di euro,   		   Cambio al vertice dell’ufficio
anche a fronte delle nuove misure restrittive anti Covid         		   Verifica impianti elettrici
                                                                 		   Denuncia Mud
che hanno ulteriormente bloccato parte delle imprese tra
                                                                 		   Formulario rifiuti
marzo e aprile, non sono sufficienti a indennizzare in ma-
niera adeguata per le ingenti perdite subite.                    24 formazione
È stato lo stesso Draghi a dire che ci sarà un successivo        		 I corsi di Formart
scostamento di bilancio e noi confidiamo che possa sod-          26 SERVIZI
disfare le aspettative.                                          		 Assicurazione a 360° per l’autotrasporto
Siamo convinti tuttavia che il vero nodo da sciogliere sia
la campagna vaccinale, senza la quale non riusciremo a                                                           Parma Artigiana
ridurre il numero impressionante di morti che quotidia-                                                                 Mensile
                                                                                                          Direttore Responsabile
namente ci sono nel nostro paese, la pressione su ospe-                                                      Gianfranco Ragonesi
dali e terapie intensive e non riusciremo a riprendere a                                     Hanno collaborato a questo numero
                                                                                                                 Fernanda Bellido
pieno regime le nostre attività. Perché gli imprenditori,                                                      Lauretta Bertoncini
gli artigiani, vogliono aprire le proprie attività e lavorare,                                                  Annamaria Borelli
                                                                                                          Alessandro Di Domenico
non vivere di sostegni. E infatti, secondo una rilevazione                                                       Antonio Noberini
                                                                                                               Gianluigi Pellegrini
di Confartigianato, il 51% delle piccole imprese prevede                                                            Davide Soliani
                                                                                                                      Sara Soliani
di recuperare i livelli di fatturato pre-crisi entro il primo                                                     Davide Zanettini
trimestre 2022.                                                                                        Coordinamento editoriale
                                                                                              Tatiana Cogo - tcogo@aplaparma.it

                                        Leonardo Cassinelli                                                      Stampa e grafica
                                                                                                                       Tipolito AMC
                    Presidente Confartigianato Imprese Parma                                Via Nitti, 5 - Parma - tel. 0521 291432
                                                                                          amc@amcparma.it - www.amcparma.it
                                                                                                                        Pubblicità
                                                                                            Francesco Melley - f.melley@libero.it
                                                                                             Tel. 0521.219291 - Cell. 347.3765645
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
4   ECONOMIA

    Le novità del decreto “sostegni”
                                       Contributi a fondo perduto, condono, CIG e licenziamenti

      D       ai contributi a fondo perdu-
              to, con l’ammissione tra i
    beneficiari anche dei professionisti
    (11mln di risorse per 3 mln di partite
    Iva), allo stralcio delle cartelle fino a
    5.000 euro. La sanatoria delle cartelle
    - l’operazione di saldo e stralcio che
    Draghi non esita a definire condono
    ma che deriva “dall’incapacità dello
    stato di funzionare” - riguarderà i de-
    biti fiscali di cittadini e imprese, fino
    a 5 mila euro, accumulati dal 2000 al
    2010, a condizione che i contribuen-
    ti abbiano avuto un reddito fino a 30
    mila euro nel 2019.
    Il decreto prevede poi proroghe fi-
    scali e sospensione dell’attività di ri-
    scossione fino al 30 aprile. Sul fronte
    lavoro, come era prevedibile, è stata
    confermata la cassa integrazione Co-
    vid-19 e del divieto di licenziamento
    con la proroga della possibilità di rin-
    novo dei contratti a termine senza
    causale, fino al 31 dicembre 2021. Ed
    ancora: nuovi bonus per i lavoratori        gli enti territoriali.                       al periodo d’imposta 2019 non supe-
    stagionali e i lavoratori sportivi, con-    L’art. 1 prevede un contributo a fon-        riori a 10 milioni di euro a condizione
    ferma per tre ulteriori mensilità del       do perduto a favore degli operatori          che l’ammontare medio mensile del
    reddito di emergenza, requisiti meno        economici colpiti dall’emergenza epi-        fatturato e dei corrispettivi del 2020
    stringenti per la Naspi. Sono queste        demiologica Covid-19. In particolare         sia inferiore almeno del 30% rispet-
    alcune delle misure previste dal de-        è riconosciuto ai titolari di partita Iva,   to all’ammontare medio mensile del
    creto “sostegni” (dl 41/2021) pubbli-       residenti o stabiliti nel territorio na-     fatturato e dei corrispettivi dell’anno
    cato in Gazzetta Ufficiale (70 del 22       zionale, che svolgono attività d’im-         precedente.
    marzo 2021).                                presa, arte o professione o produco-         Il contributo è riconosciuto per un im-
    Il provvedimento, che conta su 32           no reddito agrario.                          porto minimo di 1.000 euro per le per-
    milioni di euro, sostiene imprese ed        Il contributo spetta esclusivamente ai       sone fisiche; 2.000 euro per i soggetti
    economia, lavoro, sicurezza, salute e       soggetti con compensi e ricavi relativi      diversi. In ogni caso, l’importo massi-

    PARMARTIGIANA N. 3 - Aprile 2021
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
mo spettante non supererà i 150.000
euro.                                        Crédit Agricole e
Il contributo potrà essere erogato tra-
mite bonifico bancario direttamente
                                             Confartigianato siglano accordo
sul conto corrente intestato al bene-
ficiario o come credito d’imposta, da
                                             per la ripresa sostenibile
utilizzare esclusivamente in compen-
sazione tramite modello F24.
Per ottenerlo, dovrà essere presenta-
ta, esclusivamente in via telematica,
un’istanza all’Agenzia delle Entra-
te con l’indicazione della sussistenza
dei requisiti richiesti entro 60 gior-
ni dall’avvio della procedura telema-
tica per la presentazione della stessa.
Il decreto istituisce poi un fondo per
il turismo invernale con una dotazio-
ne di 700 milioni di euro per il 2021,
destinato alle Regioni e alle Province       Arriva da Crédit Agricole Italia e Confartigianato Imprese una nuova
autonome di Trento e Bolzano per la          iniziativa a sostegno della ripresa in chiave sostenibile. Roberto Ghi-
concessione di contributi in favore dei      sellini, vicedirettore generale del gruppo bancario, e Marco Granelli,
soggetti esercenti attività di impresa       presidente Confartigianato Imprese, hanno siglato un accordo nazio-
di vendita di beni o servizi al pubblico,    nale che integra le misure straordinarie messe in atto dal Governo con
svolte nei Comuni a vocazione mon-           le azioni di sostegno attuate da Crédit Agricole Italia, mettendo a di-
tana appartenenti a comprensori sci-         sposizione delle imprese associate soluzioni finanziarie innovative per
istici.                                      gli interventi previsti dai meccanismi del Superbonus 110% e dagli
Con l’art. 3 viene aumentato da 1 a 2,5      altri incentivi fiscali introdotti dal decreto rilancio.
miliardi lo stanziamento del Fondo           La banca, potrà acquisire direttamente i crediti maturati dagli associati
per l’esonero dai contributi previden-       a Confartigianato Imprese attraverso la formula della cessione pro-so-
ziali per autonomi e professionisti (la      luto.
sua efficacia è subordinata all’auto-        Inoltre, per garantire ai soci di Confartigianato Imprese la liquidità
rizzazione della Commissione euro-           necessaria all’avviamento dei cantieri di riqualificazione, Crédit Agri-
pea.                                         cole Italia mette a disposizione finanziamenti dedicati per affiancarli
L’art. 8 proroga la cassa integrazione       in attesa di recuperare i crediti d’imposta acquisiti. A questi si affian-
Covid-19. In particolare, viene previ-       cano soluzioni di factoring per il sostegno ai fornitori e una expertise
sta la possibilità, per i datori di lavoro   consolidata in materia di leasing grazie a Crédit Agricole Leasing, al
che sospendono o riducono l’attivi-          primo posto in Italia per importo finanziato nel comparto delle energie
tà lavorativa per eventi riconducibili       rinnovabili.
all’emergenza epidemiologica, di ri-         Al tempo stesso, la banca potrà offrire alle aziende associate anche una
chiedere fino a 13 settimane di cassa        consulenza esperta per accompagnarli lungo tutto il processo, fino alla
integrazione ordinaria con causale           liquidazione dei crediti maturati.
“emergenza COVID-19”, da utilizzare          Gli associati, inoltre, potranno beneficiare dell’accesso alle agevolazio-
nel periodo compreso tra il 1° aprile e      ni del Fondo Centrale di Garanzia e della Garanzia SACE Italia, oltre
il 30 giugno 2021 e fino a 28 settima-       a poter contare su tutti gli ulteriori accordi che Crédit Agricole Italia
ne di assegno ordinario e CIG in de-         ha sottoscritto con i principali Confidi nell’ambito dell’iniziativa “Fidi
roga, da utilizzare nel periodo com-         di Cantiere”.
preso tra il 1° aprile e il 31 dicembre
2021.                                        Info: ufficio credito, Davide Zanettini, tel. 0521 219289
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
6   ECONOMIA

    Donne, impresa e pandemia:
    com’è andato il 2020?

                                                                                         (+0,03%), mentre risultano invariate
                                                                                         in Lombardia e flettono leggermente
                                                                                         in Piemonte, Veneto e Toscana (-0,6%
                                                                                         in tutti e tre i casi).
                                                                                         Le imprese femminili e giovanili sono
                                                                                         cresciute nel 2020 (rispetto al 2019) di
                                                                                         9 unità (passando da 872 a 881), con
                                                                                         una variazione di +1,03%.
                                                                                         Le imprese non femminili invece re-
                                                                                         gistrano un calo di 75 unità, con una
                                                                                         variazione di -3,57%, passando da
                                                                                         2100 a 2025. Il dato complessivo delle
                                                                                         giovanili quindi è in calo.
                                                                                         Anche le imprese femminili e stranie-
                                                                                         re sono aumentate nel 2020, ma con
                                                                                         una crescita più netta rispetto alle
                                                                                         giovanili.

       A     Parma, a fine dicembre 2020,       soluto principalmente nei settori        Le imprese straniere confermano nel
             secondo i dati del Registro        agricoltura, alloggio e ristorazione,    2020 la loro tendenza alla crescita. È
    delle imprese della Camera di com-          commercio al dettaglio, altri servi-     interessante però il dato della cresci-
    mercio, elaborati dall’ufficio infor-       zi. Le aziende in rosa quindi per il     ta doppia delle femminili rispetto alle
    mazione economica, le imprese fem-          momento tengono. Bisognerà vedere        maschili.
    minili attive si confermano il 20,8%        cosa succederà nei prossimi mesi di      Per le femminili straniere si registra
    del totale provinciale. Ammontano a         pandemia.                                infatti un saldo attivo di +59, passan-
    8.431 con una variazione di -0,32% ri-      Il dato delle imprese non femminili      do da 1.174 a 1.233, che corrisponde
    spetto allo stock del 2019 in cui erano     non si discosta molto, visto che que-    ad una variazione di +5,03%. Anche le
    8.458. Crescono le femminili giovani-       ste ultime sono scese del -0,27% ri-     maschili crescono, ma con una varia-
    li, ma ancor più le straniere e i settori   spetto allo stock del 2019 (-86 azien-   zione di +2,73% passando da 3.842 a
    che soffrono di più sono agricoltura,       de in valore assoluto).                  3.947.
    commercio, alloggio e ristorazione,         Il dato delle imprese attive femmini-    Per quanto riguarda i settori di atti-
    attività professionali scientifico-tec-     li a Parma è lievemente migliore del     vità economica sono in calo agricol-
    niche e di servizi finanziari-assicura-     regionale (che vede una flessione        tura (-1,97%), alloggio e ristorazione
    tivi.                                       dello 0,5% rispetto all’anno prece-      (-2,30%), servizi finanziari assicurativi
    Il saldo 2020 tra nuove iscrizioni e        dente) e lievemente peggiore del na-     (-2,38%), attività professionali scien-
    cessazioni femminili è stato di -88         zionale che invece è sostanzialmente     tifico-tecniche (-1,94%), commercio
    unità, con una perdita in valore as-        confermato o leggermente in crescita     (-0,53%). In aumento sono invece

    PARMARTIGIANA N. 3 - Aprile 2021
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
le attività immobiliari (+2,74%), no-
leggio, agenzie viaggio e supporto
(+4,50%) e attività manifatturiere
(+2,34%). Le imprenditrici si confer-
mano comunque alla guida, in ordi-
ne decrescente, di attività nei settori
commercio, agricoltura, alloggio e
ristorazione, servizi.
Guardando la forma giuridica, le so-
cietà di capitale sono il 19,8% del to-
tale attive femminili, le società di per-
sone il 12%, le imprese individuali il
67%, le cooperative l’1,21%, i consorzi
lo 0,06%. Saldo positivo nell’anno per
le società di capitali (102 nuove iscri-
zioni contro 48 cessazioni) e negati-
vo invece per società di persone (10
nuove iscrizioni contro 67 cessazioni)
e imprese individuali (355 nuove iscri-
zioni contro 442 cessazioni).
                                            Lavoro femminile dopo un anno di chiusure
«Anche se il dato di Parma è miglio-
re rispetto a quello regionale - com-       La situazione è molto difficile
menta Paola Gallina, presidente Don-
ne Impresa Parma - non dobbiamo             La pandemia da Covid-19 ha fortemente penalizzato il lavoro femminile. I nu-
dimenticarci le difficoltà crescenti        meri mostrano come la tendenza positiva, registrata negli ultimi 26 anni, si
delle donne per conciliare i tempi          sia arrestata di colpo con l’arrivo del Coronavirus. Secondo la rilevazione Istat
della cura familiare con il lavoro. Per     di fine anno i posti di lavoro persi nel 2020 in Italia riguardano per oltre il 90%
questo siamo convinte che le risorse        le donne.
in arrivo dall’Europa debbano essere        L’analisi del Centro studi di Confartigianato Emilia-Romagna non fa che con-
utilizzate anche per azioni mirate a        fermare queste tendenze. I dati al III trimestre 2020 indicano 25 mila donne
rafforzare l’imprenditoria femminile,       occupate in meno in regione.
a partire dalle imprese esistenti, fino     «La pandemia, oltre a aver provocato la chiusura di attività che erano in buo-
a incentivare la creazione di nuove,        na salute, ha generato un calo significativo di fatturato in quelle rimaste aper-
sostenendone la competitività e l’ac-       te», afferma Emanuela Bacchilega, presidente del gruppo Donne Impresa di
cesso al credito. Nello stesso tempo        Confartigianato Emilia-Romagna.
è necessario affrontare le disparità        Infatti la riduzione di fatturato 2020 registrata dalle imprese femminili rispet-
di genere che impediscono di fatto          to a quelle maschili risulta più pesante e pari al -27,7% (maggiore rispetto al
alle donne di esprimere fino in fondo       calo del 24,3% registrato in media da MPI gestite da uomini).
le capacità professionali e imprendi-       «Confrontando il numero di imprese artigiane registrate nel 2020 rispetto a
toriali. L’auspicio è che le parole del     quelle del 2019 si rileva una maggiore difficoltà, per calo più accentuato, da
presidente del Consiglio Mario Dra-         parte di imprese artigiane gestite da giovani, imprese gestite da donne di na-
ghi, espresse al Senato, non cadano         zionalità italiana e di imprese attive nel settore manifatturiero e dei servizi
nel vuoto e cioè: una vera parità di ge-    alle persone. Questa differenza è dovuta, in gran parte, ai problemi legati alla
nere non significa un farisaico rispet-     gestione dei figli e dei familiari. Le imprenditrici, e il loro fatturato, hanno
to di quote rosa richieste dalla legge:     pagato questo impegno supplementare e la mancanza di servizi adeguati»,
richiede che siano garantite parità di      sottolinea Bacchilega.
condizioni competitive tra generi».         «I dati dimostrano che nell’emergenza vi è una situazione di crisi tutta al fem-
                                            minile. In questo momento chi perde il lavoro sono in maggioranza donne e
                                            anche tra le imprese vi è un calo sostenuto tra quelle a guida femminile a
                                            causa della difficoltà nella gestione dei tempi di cura familiare».
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
8   ECONOMIA

    Occupazione femminile
    e giovanile
               Ancora in attesa le agevolazioni previste dalla legge di bilancio 2021

     M        olti dei provvedimenti inseriti
              nella legge di stabilità 2021
    non sono entrati automaticamente
                                                le assunzioni a tempo indeterminato,
                                                effettuate negli anni 2021 e 2022, l’e-
                                                stensione dell’esonero contributivo
                                                                                           non richiedono trattamenti di inte-
                                                                                           grazione salariale, norma contenuta
                                                                                           nella legge di stabilità, ai commi 306
    in vigore, ma sono legati all’emana-        di cui all’art. 1, commi 100 e seguenti    e 308, ove è ormai completamente
    zione di decreti attuativi, spesso da       della legge n. 205/2017, nella misura      decorso il periodo di validità (1 gen-
    «concertare» tra due o più ministe-         del 100% della contribuzione a carico      naio - 31 marzo); lo stesso dicasi per
    ri, di circolari interpretative da parte    del datore di lavoro, per un periodo       un analogo provvedimento introdotto
    dell’Istituto di previdenza, o richieste    massimo di 36 mesi, nel limite mas-        dal dl 137 dello scorso 28 ottobre che
    di autorizzazioni da formulare all’U-       simo di 6.000 euro annui.                  introduceva un esonero alternativo
    nione Europea.                              Lo stesso discorso vale anche per l’e-     alla cassa integrazione, da fruirsi en-
    Passaggi che allungheranno ulterior-        sonero dal versamento dei contributi       tro il 31 gennaio per il quale ad oggi
    mente i tempi di attuazione e come          previdenziali per i datori di lavoro che   non sono state disposizioni operative.
    già successo in passato, rischiano di
    restare inapplicati a lungo, pesando
    sulle casse delle imprese che nell’at-
    tesa sono costrette a sostenere un
    costo maggiore.
    Sul fronte del lavoro sono ancora al
    palo quasi tutte le disposizioni conte-
    nute nella legge.
    Fra le principali ci sono l’esonero
    contributivo per l’assunzione di don-
    ne e l’incentivo all’occupazione giova-
    nile.
    Per quanto riguarda i vantaggi per
    l’assunzione di donne (commi 16-
    19), che amplia l’esonero introdotto
    all’articolo 4, commi 9-11 della legge
    n. 92/2012 (cosiddetta legge Fornero),
    attualmente è previsto in via struttu-
    rale solo per le assunzioni di donne in
    determinate condizioni, nella misu-
    ra del 100% (anziché 50%) nel limite
    massimo di 6.000 euro annui.
    L’incentivo per l’occupazione giova-
    nile (commi 10-15) prevede per tutte

    PARMARTIGIANA N. 3 - Aprile 2021
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
Dl "sostegni", troppo pochi i fondi per le imprese
10   TERRITORIO

     Si è spento nel marzo scorso
     Gian Luca Zerbini
                       Alla famiglia dell’ex segretario le condoglianze dell’associazione

        C     i ha da poco lasciati Gian Luca Zerbini, già segretario provinciale dal
              1985 e il 1994, dopo una lunga carriera costruita all’interno dell’as-
     sociazione. Dopo aver conseguito la maturità scientifica, Zerbini era entrato
     nell’allora Associazione Provinciale Liberi Artigiani. Non si è mai allontanato
     da Confartigianato e anche una volta in pensione è stato nominato presidente
     regionale Anap (Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato),
     carica che ha ricoperto fino a cinque anni fa ed è stato inoltre revisore dei conti
     di Anap nazionale.
     Zerbini ha fatto anche parte della commissione artigiani dell’Inps, luogo in cui
     vengono discusse le controversie tra artigiani e l’ente di previdenza stesso.
     Gian Luca Zerbini, che è morto all’età di 88 anni, si è speso tutta la vita per tu-
     telare prima gli interessi delle imprese e poi quelli degli imprenditori artigiani
     pensionati, alla sua famiglia va l’abbraccio di tutta Confartigianato Parma.

     Discarica abusiva di pneumatici lungo il Po
                                                                                                          Il commento di Malpeli
     Antonio Malpeli, presidente di Confartigianato Autoriparatori Parma ed Emilia-Romagna, ha commentato il ritrovamento di
     una discarica abusiva di pneumatici ritrovata nei pressi del fiume Po.
     «È molto triste vedere immagini di quel tipo in un luogo che andrebbe preservato. Ma è ciò che succede e continuerà ad accadere fino a
     che i privati potranno autonomamente acquistare i ricambi di pneumatici e anche di altre parti o di liquidi altamente inquinanti come l’olio
     motore.
     Il problema è duplice: preservare l’ambiente e anche la sicurezza delle persone.
     Nelle immagini pubblicate su Gazzettadiparma.it si vedono diversi pneumatici di autocarri o comunque veicoli industriali di grandi dimen-
     sioni, questo significa che ci sono mezzi che stanno viaggiando con grossi carichi su strada con una manutenzione ‘fatta in casa’. Inoltre,
     vorrei ricordare che chi opera abusivamente, anche se organizzato, ha bisogno di trovare soluzioni poco chiare per smaltire i rifiuti generati
     non potendo conferire alle aziende specializzate elevate quantità di materiali di vario genere che un cittadino non potrebbe mai produrre nè
     detenere se non per effetto di lavorazioni eseguite con una certa continuità.
     Confartigianato da anni sostiene questa battaglia contro l’abusivismo che è poi una battaglia di civiltà.
     Chi si rivolge alla filiera di autoriparatori ufficiali è certo che i ricambi nuovi siano installati a regola d’arte e che quelli esausti vengano
     smaltiti in modo corretto perché gli imprenditori in regola già pagano per la raccolta di rifiuti speciali.
     È superfluo dire che in mancanza di tracciabilità dei ricambi auto e di controlli verso chi esercita la professione in modo abusivo che le
     associazioni continuano a segnalare da anni, fenomeni di questo tipo saranno sempre più frequenti».
Taxi: voucher e agevolazioni per
gli over 85 che devono vaccinarsi

  R      idurre le tariffe dei taxi, fa-
         cilitare gli spostamenti per
tutti coloro che si vaccinano e allo
stesso tempo sostenere l’attività del-
la categoria in tempi di pandemia: il
Comune di Parma supporta queste
azioni dando la possibilità a tutti i cit-
tadini, soprattutto gli over 85, che si
vaccineranno nel centro di Moletolo
di godere di agevolazioni tariffarie
per raggiungerlo in taxi, incentivando
in questo modo anche l’attività degli
operatori che sta pesantemente ri-
sentendo del calo di attività nel lungo
periodo di emergenza sanitaria.
«Parte un’iniziativa molto importan-           comunale, in sinergia con il Consor-       ai cittadini più anziani in questo mo-
te che ha un duplice intento: soste-           zio Taxisti Parma, con le associazioni     mento particolare - ha detto Aldo
nere, da una parte, i taxisti colpiti          di categoria Confartigianato Imprese       Dallatana di Confartigianato Imprese
dalla crisi dovuta alla pandemia ma            Parma, CNA e URITAXI e le associa-         Parma. Gli anziani avranno la possi-
sempre attenta ai bisogni delle cate-          zioni dei consumatori Federconsu-          bilità di essere accompagnati da noi
gorie più fragili e, dall’altra, i cittadini   matori e Confconsumatori ha deciso         in una giornata che per loro sarà già
over 85enni che si sottoporranno alla          di definire delle tariffe temporanee       molto delicata, ma molto importante.
vaccinazione. Chi utilizzerà il taxi per       predeterminate per percorsi presta-        Conoscere prima la tariffa agevolerà
recarsi al centro vaccinazione di Mo-          biliti che abbiano il Centro di Moletolo   l’utilizzo di questo servizio».
letolo, potrà usufruire di una doppia          come destinazione o punto di parten-       «Il centralino del Radio taxi sarà a
agevolazione: una tariffa fissa alla           za dei tragitti in taxi.                   disposizione per aiutare lo svolgi-
quale verrà sottratto anche il valore          Particolare attenzione viene desti-        mento delle pratiche per richiedere
del voucher che il Comune di Parma             nata ai bisogni di mobilità degli over     la scontistica. In un momento in cui
ha messo a disposizione - ha spiega-           85 che dovranno vaccinarsi da ora a        la vicinanza e l’aiuto reciproco sono
to l’assessore Casa».                          maggio: sarà per loro possibile usu-       determinanti, anche noi, nonostan-
La campagna vaccinale 2021 prevede             fruire di 1 voucher da 3 euro (uno         te il periodo difficile, diamo il nostro
infatti che la popolazione della città         solo a persona, non ripetibile) per        contributo e sostegno ai cittadini» ha
si rechi nei prossimi mesi al Centro           raggiungere Moletolo utilizzando il        sottolineato Marco De Rosa.
Pala Ponti di Moletolo per sottoporsi          servizio taxi.                             Confartigianato è a disposizione per
alla vaccinazione da emergenza Co-             «Viaggiare in sicurezza, in modo age-      sostenere e seguire nelle procedure
vid-19: per questo l’amministrazione           vole e scontato è il nostro sostegno       chi farà richiesta del voucher.
12   CREDITO

     Contributo della Regione per
     sostenere Taxi e Ncc
                                                                                   Le richieste fino al 4 maggio

          I   l bando ha la finalità di so-
              stenere le attività legate al
     trasporto di persone mediante au-
                                                 feriore al periodo di riferimento, il
                                                 contributo sarà riproporzionato in
                                                 base ai giorni di effettiva titolarità.
                                                                                           via telematica. L’accesso al sistema
                                                                                           informatico deve essere effettuato
                                                                                           esclusivamente con credenziali di
     toservizi pubblici non di linea, taxi e     Il contributo per l’intero periodo di     persona fisica SPID L2 o Federa A+
     ncc a seguito delle limitazioni e re-       riferimento 8 marzo 2020 - 31 di-         o Carta d’identità elettronica.
     strizioni dovute all’emergenza sani-        cembre 2020 è quantificabile con          La domanda va presentata attraver-
     taria Covid-19.                             un importo minimo indicativo di 600       so un applicativo informatico, con
     Lo strumento scelto dalla Regione è         euro ed è possibile richiederlo anche     l’ausilio della procedura guidata.
     un contributo una tantum. Sarà pos-         in presenza di più licenze taxi/auto-     Confartigianato è a disposizione dei
     sibile fare la domanda dal 24 marzo         rizzazioni per il servizio di noleggio    propri associati per la presentazione
     2021 alle 14 fino al 4 maggio 2021          con conducente in capo allo stesso        della domanda.
     alle 12.                                    soggetto. Il contributo è cumulabile
     Per partecipare è necessario essere         con altre agevolazioni pubbliche.         Info: Davide Zanettini,
     titolari di licenza di taxi o di autoriz-   La domanda di contributo dovrà es-         tel. 0521 219289,
     zazione di noleggio con conducente          sere presentata esclusivamente per         dzanettini@aplaparma.it
     di autoservizi pubblici non di linea,
     anche ricevuta da conferimento in
     cooperativa di produzione e lavoro,
     come previsto all’art. 7 della Legge
     n. 21/1992. Le licenze devono essere
     state rilasciate da parte dei Comu-
     ni della Regione Emilia-Romagna o
     da soggetti da essi delegati. La va-
     lidità delle licenze o autorizzazioni
     deve essere compresa nel periodo
     8 marzo 2020 - 31 dicembre 2020,
     limitatamente ai periodi effettivi di
     titolarità.
     La Regione ha stanziato 2 milioni di
     Euro e il contributo è riferito ad ogni
     licenza o autorizzazione ed è riparti-
     to nei limiti delle risorse disponibili
     sulla base del numero delle licenze e
     autorizzazioni ammesse a contributo
     e per i giorni effettivi di titolarità.
     Nel caso in cui la titolarità sia in-

     PARMARTIGIANA N. 3 - Aprile 2021
Sicurezza sul lavoro:
il bando Isi-Inail 2020

 M        igliorare le condizioni di salu-
          te e sicurezza dei lavoratori:
è quanto si prefigge il bando Isi -Inail
                                             ammissibili, sostenute e documenta-
                                             te, per la realizzazione del progetto.
                                             Il progetto da finanziare deve esse-
                                                                                                inserire la domanda di finanziamento
                                                                                                con le modalità indicate negli avvisi
                                                                                                regionali. La domanda compilata e re-
che finanzia investimenti in questo          re tale da comportare un contributo                gistrata, esclusivamente, in modalità
ambito.                                      compreso tra un minimo di 5.000 e un               telematica, dovrà essere inoltrata allo
Il bando è rivolto a tutte le imprese,       massimo di 130.000 euro.                           sportello informatico per l’acquisizio-
anche individuali, ubicate su tutto il       Per i progetti di cui all’asse 4 il finan-         ne dell’ordine cronologico. Le doman-
territorio nazionale iscritte alla Ca-       ziamento è costituito da un contribu-              de ammesse agli elenchi cronologici
mera di commercio industria, artigia-        to in conto capitale fino al 65% delle             dovranno essere confermate, a pena
nato ed agricoltura e agli enti del ter-     spese ammissibili, calcolate al netto              di decadenza dal beneficio, attraverso
zo settore, a esclusione delle micro e       dell’Iva. Il progetto da finanziare deve           l’apposita funzione on-line di upload/
piccole imprese agricole, operanti nel       essere tale da comportare un contri-               caricamento della documentazione.
settore della produzione primaria dei        buto compreso tra un minimo di 2.000               Le date di apertura e chiusura della
prodotti agricoli.                           e un massimo di 50.000 euro.                       procedura informatica, in tutte le sue
Possono essere finanziati i seguenti         Per accedere al bando sarà necessa-                fasi, saranno pubblicate sul portale
progetti, ricompresi in quattro assi di      rio seguire una procedura informati-               dell’Istituto, nella sezione dedicata
finanziamento:                               ca sul portale Inail, che consentirà di            alle scadenze dell’Avviso Isi 2020.
- progetti di investimento e progetti
                                             Al momento sono indicate le seguenti fasi:
   per l’adozione di modelli organiz-
   zativi e di responsabilità sociale         Apertura della procedura informatica per la 1 giugno 2021
- asse di finanziamento 1 (sub Assi           compilazione della domanda
   1.1 e 1.2)                                 Chiusura della procedura informatica per la 15 luglio 2021 entro le 18
- progetti per la riduzione del rischio       compilazione della domanda
   da movimentazione manuale di cari-         Download codici identificativi                dal 20 luglio 2021
   chi (MMC) - asse di finanziamento 2        Regole tecniche per l’inoltro della domanda   Entro la chiusura della procedura informatica
- progetti di bonifica da materiali           online e date dell’apertura dello sportello   sarà fornita indicazione della data di
   contenenti amianto - asse di finan-        informatico                                   pubblicazione delle regole tecniche
   ziamento 3                                 Pubblicazione elenchi cronologici provvisori Entro 14 giorni dall’apertura dello sportello
- progetti per micro e piccole impre-                                                      informatico
   se operanti in specifici settori di at-    Upload della documentazione (efficace nei    Periodo di apertura della procedura comunicato
   tività - asse di finanziamento 4.          confronti degli ammessi agli elenchi pena la con la pubblicazione degli elenchi cronologici
Il finanziamento, in conto capitale, è        decadenza della domanda)
calcolato sulle spese ritenute ammis-         Pubblicazione degli elenchi cronologici       Alla data comunicata contestualmente alla
sibili al netto dell’Iva, ed è costituito,    definitivi                                    pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori
per gli assi 1, 2 e 3 da un contributo in
conto capitale fino al 65% delle spese       Info: Davide Soliani, ufficio Ambiente e Sicurezza, tel. 0521 219272
14   FISCALE

     Progetti green e innovazione:
     il piano Transizione 4.0

          I    l “piano Transizione 4.0” è
               la nuova politica industriale
     del paese, più inclusiva e attenta alla
     sostenibilità. In particolare, il piano     degli investimenti.                          zione e design che punta a stimolare
     prevede una maggiore attenzione             Le principali azioni riguardano tre          la spesa privata in questi ambiti per
     all’innovazione, agli investimenti gre-     aspetti: il credito d’imposta per inve-      sostenere la competitività e favori-
     en e per le attività di design e ideazio-   stimenti in beni strumentali per sup-        re i processi di transizione digitale e
     ne estetica. Approvato nella legge di       portare e incentivare le imprese che         l’economia circolare così come la so-
     bilancio 2021, il nuovo piano consiste      investono in beni strumentali nuovi,         stenibilità ambientale. Il terzo aspetto
     in un investimento di circa 24 miliardi     materiali e immateriali, funziona-           riguarda il credito d’imposta per la
     finalizzato a sostenere la ripresa eco-     li alla trasformazione tecnologica e         formazione 4.0 per stimolare gli in-
     nomica e a dare stabilità alle impre-       digitale dei processi produttivi desti-      vestimenti nella formazione del per-
     se, accompagnandole nel processo            nati a strutture produttive ubicate nel      sonale sulle materie rilevanti per la
     di transizione tecnologica e di soste-      territorio dello Stato. C’è poi il credito   trasformazione tecnologica e digitale
     nibilità ambientale e rilanciare il ciclo   d’imposta ricerca, sviluppo, innova-         delle imprese.

                                                                           Crea la tua vetrina on-line

                                                                           Gestisci al meglio il tuo sito internet

                                                                           Stai sul web con soluzioni low budget

                                                                                                   Per informazioni e prenotazioni:
                                                                                                   0521 219267 - 0521.219234
Credito d’imposta per
investimenti in beni strumentali

   L      a legge di bilancio 2021
          (l.178/2020) ha prorogato il
credito d’imposta a tutto il 2022 e ha
                                            mentazione attestante il sostenimen-
                                            to del costo e la corretta determina-
                                            zione dell’importo agevolabile e per
potenziato l’agevolazione per gli inve-     gli importi superiori a 300.000 euro
stimenti effettuati tra il 16 novembre      avere una perizia asseverata.
2020 e il 31 dicembre 2021.                 Beni immateriali 4.0 Il credito d’im-
Ricordiamo l’obbligo di riportare in        posta associato a tali beni (inclusi
fattura il riferimento normativo al fine    Software 4.0), per l’intero biennio
di usufruire dell’agevolazione.             di proroga del piano (2021-2022), si       interessato dalle nuove misure (2021
Beni materiali e immateriali nuo-           eleva al 20%, con un massimale che         e 2022).
vi (per i quali non si ha diritto all’a-    passa da 700 mila euro a 1 milione di      Come si accede: per i beni tecnologi-
gevolazione 4.0) Il credito d’imposta       euro.                                      camente avanzati e immateriali 4.0, le
sarà pari al 10% per investimenti           Investimenti in ricerca e sviluppo,        imprese sono tenute a produrre una
fino a 2 milioni di euro se acquista-       innovazione, design e green Per gli        perizia asseverata da cui risulti che
ti dal 16.11.2020 al 31.12.2021 e pari      investimenti in ricerca e sviluppo il      i beni possiedono le caratteristiche
al 6% se acquistati tra il 1.1.2022 e       credito d’imposta riconosciuto passa       tecniche adeguate e sono intercon-
31.12.2022. Il credito d’imposta sale       dal 12% al 20%, con massimale da 3         nessi al sistema aziendale di gestione
al 15% per gli investimenti effettuati      milioni a 4 milioni di euro; per gli in-   della produzione o alla rete di for-
in strumenti e dispositivi tecnologi-       vestimenti in innovazione tecnologi-       nitura. Per i beni di costo unitario di
ci finalizzati all’implementazione di       ca, design e ideazione estetica il cre-    acquisizione non superiore a 300.000
forme di lavoro agile (Smart Working        dito d’imposta riconosciuto è del 10%      euro è sufficiente una dichiarazione
4.0).                                       con massimale di 2 milioni di euro;        resa dal legale rappresentante.
Beni materiali 4.0 Il credito d’impo-       per gli investimenti in innovazione        Sono escluse dall’agevolazione per
sta è riconosciuto in misura differen-      tecnologica finalizzati alla realizza-     espressa previsione normativa le im-
ziata: fino a euro 2,5 milioni il credi-    zione di prodotti o processi di produ-     prese che non siano in regola con la
to sarà pari al 50% dal 16.11.2020          zione nuovi allo scopo di ottenere una     normativa sulla sicurezza nei luoghi
al 31.12.2021 e al 40% nel 2022; per        transizione ecologica (Green) e digi-      di lavoro applicabili in ciascun settore
investimenti superiori a euro 2,5 mi-       tale, il credito d’imposta riconosciuto    e anche quelle che non abbiano cor-
lioni e fino a euro 10 milioni il credi-    è del 15% con massimale di 2 milioni       rettamente adempiuto agli obblighi di
to sarà pari al 30% dal 16.11.2020          di euro.                                   versamento dei contributi previden-
al 31.12.2021 e al 20% nel 2022; per        Credito d’imposta Formazione 4.0           ziali e assistenziali a favore dei lavo-
investimenti superiori a euro 10 mi-        Si consente all’impresa di utilizzare      ratori (regolarità DURC).
lioni e fino a euro 20 milioni il credi-    il nuovo credito d’imposta Forma-
to sarà pari al 10% dal 16.11.2020 al       zione 4.0 per le spese sostenute in        Info: contattare il proprio consulente
31.12.2022. Per tutti gli investimenti il   formazione dei dipendenti e degli          del servizio di contabilità o la segre-
beneficiario deve conservare la docu-       imprenditori nell’ambito del biennio       teria fiscale al numero 0521 219236.
16   SCADENZE

     Scadenze
     Aprile                                                                 Maggio
     Venerdì 16                                                             Lunedì 17
     Iva - Scade il termine per il versamento dell’Iva riferita al mese     Iva - Scade il termine per il versamento dell’Iva riferita al mese pre-
     precedente per i soggetti che liquidano l’imposta mensilmente.         cedente per i soggetti che liquidano l’imposta mensilmente.
                                                                            Iva - Scade il termine per il versamento dell’Iva riferita al primo tri-
     Iva - Scade il termine per il versamento della seconda rata del sal-   mestre 2021 per i soggetti che liquidano l’imposta trimestralmente.
     do Iva 2020 derivante dalla dichiarazione annuale per i contribuen-
                                                                            Iva - Scade il termine per il versamento della terza rata del saldo
     ti che hanno deciso di rateizzare tale importo.
                                                                            Iva 2020 derivante dalla dichiarazione annuale per i contribuenti che
     Ritenute - Scade il termine per il versamento delle ritenute su        hanno deciso di rateizzare tale importo.
     redditi da lavoro dipendente o assimilati, lavoro autonomo, prov-      Inps - Scade il versamento della prima rata 2021 dei contributi fissi
     vigioni e su corrispettivi per contratti d’appalto nei confronti dei   obbligatori degli artigiani e dei commercianti.
     condomini.                                                             Ritenute - Scade il termine per il versamento delle ritenute su red-
                                                                            diti da lavoro dipendente o assimilati, lavoro autonomo, provvigioni
     Venerdì 30                                                             e su corrispettivi per contratti d’appalto nei confronti dei condomini.
     Iva - Scade il termine per la presentazione telematica del modello
     di dichiarazione annuale 2020.                                         Lunedì 31
                                                                            Comunicazione liquidazioni periodiche Iva - Scade il termine per
     Esterometro - Scade il termine ultimo per l’invio della comunica-      comunicare le risultanze delle liquidazioni iva del primo trimestre
     zione relativa al primo trimestre 2021 dei dati delle fatture emes-    2021.
     se e ricevute da parte dei soggetti Ue e Extra Ue.

     Rimborso Iva TR - Scade il termine ultimo per la presentazione
                                                                                       mese e anno       indice    variazione annuale variazione annuale
     della richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito                                mensile*      intera 100%         ridotta 75%
     Iva del I° trimestre 2021.
                                                                                       febbraio         103             0,5%             0,375%
                                                                                       2021
                                                                                                                                           *Indice generale FOI

     Le convenzioni bancarie di marzo
     Per le imprese inserite nel nuovo accordo a fasce
      Crédit Agricole - Credem
                                                          FASCIA 1              FASCIA 2                      FASCIA 3                         FASCIA 4
      Conto Corrente                                      3,858%                4,808%                        6,208%                            7,758%
      Anticipi (SBF - Ant. Fatture)                       2,458%                3,158%                        4,158%                            4,858%
      C.D.F. (Comm. Disp. Fondi)                           0,20%                 0,30%                         0,40%                             0,50%

      Unicredit
                                                          FASCIA 1              FASCIA 2                      FASCIA 3                         FASCIA 4
      Conto Corrente                                      3,708%                4,608%                        5,758%                            7,758%
      S.B.F.                                              1,858%                2,358%                        4,158%                            4,858%
      Ant. Fatture                                        2,458%                3,158%                        4,158%                            4,858%

      Intesa San Paolo - BCC - Banco Popolare - Banca Popolare dell’Emilia Romagna
                                                          FASCIA 1              FASCIA 2                      FASCIA 3                         FASCIA 4
      Conto Corrente                                      3,708%                4,608%                        6,208%                            7,758%
      Anticipi (SBF - Ant. Fatture)                       2,458%                3,158%                        4,158%                            4,858%

      Monte Paschi di Siena
                                                          FASCIA 1              FASCIA 2                      FASCIA 3                         FASCIA 4
      Conto Corrente                                      3,708%                4,608%                        5,758%                            6,958%
      SBF                                                 1,858%                2,358%                        3,258%                            4,358%
      Ant. Fatture                                        2,458%                3,158%                        4,158%                            4,858%
PROFESSIONISTI COME TE

                              DIRE ADDIO AL VECCHIO FURGONE
                               NON E’ MAI STATO COSI’ FACILE!

                     APPROFITTA DEI NUOVI INCENTIVI FIAT PROFESSIONAL,
                       IN CASO DI ROTTAMAZIONE DEL TUO VECCHIO VEICOLO.
         IN PIU’ EXTRA SCONTO SUI VEICOLI PRONTA CONSEGNA FIAT PROFESSIONAL

                                               SOLO DA FRATELLI LOMBATTI
Acquista o ordina il tuo nuovo veicolo commerciale Fiat Professional e approfitta dell’agevolazione fiscale 2021 del Credito d’Imposta del 10% (più informazioni in concessionaria)

 Concessionaria Ufficiale per Parma e Provincia
                                                                                                                   FORNOVO                   Via Nazionale 163
                                                                                                                   TARO                      Tel. 0525 2741
                                                                                                                                             fornovo@lombatti.it
                                                                                                                   seguici su
                                                                                                                   www.lombatti.it
18   IMPRESA

     Nuova disciplina sul default
                                                        Fondamentale rispettare i piani di rimborso

        L     a definizione di default (ina-
              dempienza) riguarda il modo
     con cui le banche e gli intermediari
                                                 90 giorni consecutivi e il cui impor-
                                                 to risulti (per i privati e le pmi) allo
                                                 stesso tempo superiore a 100 euro
                                                                                            classificare l’esposizione in default
                                                                                            anche nel caso in cui il cliente abbia
                                                                                            altre linee di credito ancora disponi-
     finanziari devono classificare i clienti    e superiore all’1% del totale delle        bili con lo stesso soggetto.
     a fini prudenziali.                         esposizioni in arretrato verso l’inter-    Vi sono nuove e più stringenti regole
     Dal 1° gennaio 2021 è entrata in vi-        mediario stesso.                           per la classificazione di una esposi-
     gore la nuova definizione di default        Pertanto, se le soglie indicate ven-       zione come inadempienza probabile:
     prevista dal Regolamento europeo            gono superate e l’arretrato permane        quando la banca o altri intermediari
     575/2013, che introduce criteri che         consecutivamente per 90 giorni, il         finanziari ritengono improbabile il
     risultano, in taluni casi, più stringen-    default su una singola esposizione         recupero del proprio credito senza
     ti rispetto a quelli finora previsti, con   comporta l’automatica classificazio-       il ricorso all’escussione di eventuali
     l’obiettivo di armonizzare la regola-       ne a default di tutte le esposizioni in    garanzie, il cliente potrebbe essere
     mentazione tra i diversi paesi dell’U-      essere del cliente con lo stesso in-       classificato in default anche se non
     nione Europea.                              termediario.                               presenta arretrati rilevanti da oltre
     La principale novità introdotta pre-        Non sarà più possibile, inoltre, com-      90 giorni.
     vede che gli intermediari finanziari        pensare gli importi scaduti con le         Infine, la classificazione a default
     classifichino automaticamente come          linee di credito non utilizzate (i co-     viene fatta a livello di gruppo ban-
     inadempiente il cliente che presenti        siddetti margini disponibili), l’inter-    cario: non sarà più consentito che
     un ritardo nei pagamenti pari a più di      mediario finanziario sarà tenuto a         un cliente sia classificato a default
                                                                                            presso una società del gruppo e non
                                                                                            presso un’altra.
                                                                                            L’uscita dalla classificazione di ina-
                                                                                            dempienza avverrà una volta rego-
                                                                                            larizzato l’arretrato e siano trascor-
                                                                                            si almeno 90 giorni dal pagamento
                                                                                            senza che si verifichino ulteriori si-
                                                                                            tuazioni di ritardo o eventi pregiudi-
                                                                                            zievoli.
                                                                                            Alla luce di queste novità, è fonda-
                                                                                            mentale per le imprese rispettare
                                                                                            i piani di rimborso, anche in caso di
                                                                                            importi di modesta entità, per non
                                                                                            incorrere nella segnalazione di ina-
                                                                                            dempienza che verrebbe estesa a
                                                                                            tutte le esposizioni del cliente con lo
                                                                                            stesso intermediario.

     PARMARTIGIANA N. 3 - Aprile 2021
lavoro            19

Eber, le opportunità
per le imprese

   E     ber gestisce il fondo sostegno al reddito (Fsr) destinatario delle quote annuali versate dalle imprese secondo le mo-
         dalità stabilite dagli accordi interconfederali.
Hanno diritto alle prestazioni le imprese e le loro maestranze che hanno aderito a Eber, in regola con i versamenti.
Le prestazioni a carico del Fondo comprendono gli interventi a favore delle imprese e le prestazioni per i dipendenti, il welfa-
re contrattuale. “Bilateralità” è infatti questo: agire a sostegno e per lo sviluppo delle imprese aderenti e dei loro dipendenti.
Il ruolo importante di Eber è stato molto chiaro in questa fase di pandemia con l’erogazione tempestiva di fondi a sostegno
del reddito.

     INTERVENTI A FAVORE DELLE IMPRESE
     Come da vari anni a questa parte, le aziende associate possono usufruire di prestazioni Eber a fondo perduto. Dal 2021
     tutti i settori dell’artigianato a esclusione dell’edilizia, potranno fruire delle prestazioni derivanti dalla contrattazione
     regionale.
     Infatti, con la firma del contratto collettivo regionale dell’area meccanica del 14 dicembre 2020, anche i lavoratori e le
     imprese di questo importante comparto, che copre i settori della produzione, installazione, autoriparazione, odonto-
     tecnica e oreficeria, potranno fruire delle prestazioni di welfare e di sviluppo imprese.
     A solo titolo esemplificativo ricordiamo agli associati i settori ove è possibile, se ricorrono tutte le condizioni, richie-
     dere prestazioni Eber, tenendo conto che esistono massimali triennali oltre i quali non è possibile andare: migliora-
     mento ambienti lavorativi; acquisto macchinari; allestimento automezzi; ristrutturazione; contenimento energetico;
     innovazione tecnologica; qualità, marchio CE; formazione imprenditori; recupero punti patente, astensione materni-
     tà, ricostruzione eventi forza maggiore; screening test antigienico rapido.

PRESTAZIONI WELFARE 2021
Il fondo welfare contrattuale, definito con l’accordo del 27 settembre 2017, si arricchisce ogni anno di nuove prestazioni
che le parti sociali dell’artigianato implementano per soddisfare un maggior numero di possibili esigenze.
Le imprese artigiane possono offrire ai loro dipendenti un ventaglio di prestazioni di welfare che nemmeno i gruppi
industriali più strutturati sono in grado di fornire.
La riorganizzazione per “pacchetti” consente una più facile identificazione e ricerca all’utenza: pacchetto maternità,
istruzione, non autosufficienza-assistenza, spese personali, casa.

Info: Giuseppe Tavoni, tel. 0521 219256, gtavoni@aplaparma.it, www.eber.org
20   CATEGORIE

     Servizi di ristorazione collettiva
     in zona rossa e arancione

       A      seguito della pubblicazione
              del DPCM del 2 marzo, se-
     gnaliamo una precisazione formulata
                                                  nale di almeno un metro e vengano
                                                  rispettati i protocolli o le linee guida
                                                  di settore.
                                                                                               vranno esibire la copia dei contratti
                                                                                               sottoscritti con le aziende per i quali
                                                                                               si svolge il servizio di ristorazione e
     dalla Regione Emilia-Romagna re-             Alla luce di quanto rappresentato            l’elenco dei nominativi dei dipendenti
     lativamente alle disposizioni di chiu-       si ritiene che la deroga di cui sopra        dell’azienda beneficiaria del servizio.
     sura per i servizi di ristorazione nelle     sia applicabile ai pubblici esercizi di      Tale deroga non si applica viceversa
     zone a rischio medio e alto.                 somministrazione alimenti e bevande          ai rapporti instaurati con i singoli tito-
     Sulla base della lettura data dal-           solo nel caso che abbiano comunque           lari di partita IVA o liberi professionisti
     la Regione, gli esercizi che abbiano         sottoscritto specifici contratti di risto-   non essendo configurabile, in questi
     contratti di ristorazione collettiva in      razione collettiva con le aziende.           casi, il connotato indefettibile del ser-
     essere con le aziende, per il loro per-      Gli esercenti, per agevolare eventuali       vizio mensa o catering ossia il servizio
     sonale, possono essere equiparate            controlli delle forze dell’ordine, do-       di ristorazione collettiva.
     alle mense e, come tali, continuare a
     erogare il servizio in questione.
     Questo nel rispetto di tutti i protocolli
     e delle linee guida del settore e pur-
     ché sia garantita la distanza di sicu-
                                                    Gestione del servizio di
     rezza interpersonale di almeno un              sgombero neve: la Provincia
     metro.
     Di seguito il testo della FAQ dal sito         di Parma apre il bando
     della Regione:
     È possibile svolgere attività di men-           La Provincia di Parma ha indetto il bando per il servizio di sgombero neve per
     sa aziendale per conto delle proprie            il periodo 1° novembre 2021 - 31 ottobre 2024.
     aziende clienti all’interno di pubbli-          La procedura sarà aggiudicata con il criterio del massimo ribasso ai sensi del
     ci esercizi con regolare contratto di           Codice dei contratti pubblici (art. 95 del dlgs 18 aprile 2016, n. 50).
     mensa o catering continuativo?                  La presentazione dell’offerta (documentazione amministrativa, offerta tec-
                                                     nica e offerta economica) dovrà essere effettuata tramite il Sistema per gli
     Le disposizioni di cui all’art. 1 comma
                                                     acquisti telematici dell’Emilia-Romagna (Sater).
     10 lett. gg e di cui all’art. 2, comma 4
                                                     L’associazione è a disposizione, su appuntamento, per l’iscrizione alla piatta-
     del DPCM del 14 gennaio 2021 preve-
                                                     forma e la predisposizione dei documenti di gara.
     dono limitazioni alle attività dei servizi
     di ristorazione, eccezion fatta, tra le         Info:
     altre, per le mense e per il catering           Alessandro Di Domenico,
     continuativo su base contrattuale, le           ufficio Edilizia,
     cui attività potranno pertanto prose-           tel. 0521 219282,
     guire, a condizione che garantiscano            adidomenico@aplaparma.it
     la distanza di sicurezza interperso-

     PARMARTIGIANA N. 3 - Aprile 2021
Pensione anticipata per lavoro
usurante: Anaepa la chiede
anche per gli artigiani
     I    ncludere gli imprenditori
          artigiani tra i lavoratori edili
che possono accedere al pensiona-
                                              contributiva: anzianità contributiva di
                                              30 anni con età minima anagrafica di
                                              61,7 anni. A partire da questi requisiti,
                                                                                          sentative a livello nazionale e dalle
                                                                                          organizzazioni nazionali dei sindacati.
                                                                                          Confartigianato Edilizia, per soste-
mento anticipato previsto per le atti-        ogni 4 anni di contribuzione aggiunti-      nere il pensionamento anticipato dei
vità usuranti.                                va propongono di ridurre l’età minima       lavoratori edili dipendenti delle im-
È la sollecitazione espressa dal se-          anagrafica: con anzianità contributiva      prese che applicano uno dei contratti
gretario nazionale di Anaepa Confar-          di 34 anni, età minima anagrafica di        nazionali dell’edilizia e beneficiano
tigianato Edilizia Stefano Bastianoni,        60 anni; con anzianità contributiva di      del Fondo prepensionamenti istituito
intervenuto all’audizione in Com-             38 anni, età minima anagrafica di 59        dalle parti sociali del settore e gesti-
missione lavoro della Camera sulla            anni.                                       to dal sistema delle Casse Edili/Edil
proposta di legge in tema di accesso          Secondo Bastianoni, inoltre, nella          Casse, chiede che queste ultime si-
anticipato al pensionamento per i la-         proposta di legge oggetto dell’au-          ano legittimate a versare, per nome
voratori delle imprese edili e affini.        dizione va fatto riferimento a tutti i      e per conto dei lavoratori interessati
Confartigianato Edilizia apprezza l’in-       contratti collettivi nazionali di lavoro    e su loro delega, la contribuzione vo-
serimento delle lavorazioni edili tra le      sottoscritti dalle organizzazioni da-       lontaria utile per raggiungere il requi-
attività usuranti previste dal decreto        toriali comparativamente più rappre-        sito pensionistico.
legislativo 67/2011, con conseguen-
te diritto per i lavoratori del settore
all’accesso al trattamento pensioni-
stico anticipato.
«Lo stesso diritto - sottolinea - va ri-
conosciuto all’artigiano edile il quale,
nonostante sia titolare dell’impresa,
partecipa in prima persona e diret-
tamente al processo produttivo e alle
attività del cantiere ed è quindi espo-
sto, al pari degli altri lavoratori, ai nu-
merosi fattori di rischio che motivano
la caratteristica di lavoro usurante».
Inoltre, Bastianoni propone, quali
requisiti per l’accesso anticipato al
pensionamento dei lavoratori edili,
la riduzione dell’anzianità contributi-
va minima a 30 anni (di lavoro effet-
tivo in edilizia) e una età anagrafica
modulabile in funzione dell’anzianità
22     Ambiente e sicurezza

     Cambio al vertice dell’ufficio Ambiente e Sicurezza
     Stefano Dondi, dal 1° marzo 2021, non collabora più con l’Associazione poiché è andato in pensione.
     A sostituirlo alla guida dell’ufficio Ambiente e sicurezza sarà Davide Soliani che, da oltre 10 anni, fa
     parte del team di persone qualificate ed esperte nell’erogazione dei servizi in questa delicata materia.
     Inoltre l’organico dell’ufficio ambiente e sicurezza è stato, da circa un anno, ampliato e riorganizzato
     allo scopo di poter ancor meglio assistere le imprese nell’osservanza della normativa vigente. Usufru-
     ire dei servizi di Confartigianato Imprese significa avere la garanzia di avvalersi di professionalità ed
     esperienza.

     Info: tel. 0521 219244, ambientesicurezza@aplaparma.it

       Verifiche impianti elettrici e
       apparecchi sollevamento
             I  nail, dal 27 maggio 2019, ha
                reso disponibile on-line l’ap-
       plicativo denominato “Civa”, che con-
                                                        e degli insiemi;
                                                      - approvazione del progetto e verifica
                                                        primo impianto di riscaldamento;
                                                                                                     prese nell’allegato VII del Testo Uni-
                                                                                                     co Salute e Sicurezza e, tra queste, le
                                                                                                     attrezzature di sollevamento, i datori
       sente una gestione esclusivamente              - prime verifiche periodiche.                  di lavoro devono comunicare sempre
       informatizzata (non più cartacea) di                                                          all’Inail, la messa in servizio, nonché
       servizi di certificazione e verifica dei       Le varie normative impiantistiche (tra         richiedere la prima delle verifiche pe-
       seguenti impianti /attrezzature di la-         cui il DPR 462/2001 e il d.lgs. 81/08)         riodiche secondo le scadenze indicate
       voro:                                          prevedono che i datori di lavoro co-           nel citato allegato.
                                                      munichino obbligatoriamente all’Inail,         Le successive verifiche potranno in-
       - denuncia di impianti di messa a ter-         entro 30 giorni, la messa in servizio          vece essere effettuate da Ausl oppure,
         ra;                                          degli impianti di messa a terra e dei          alternativamente, a giudizio del dato-
       - denuncia di impianti di protezione da        dispositivi di protezione contro le            re di lavoro, dagli organismi privati ac-
         scariche atmosferiche;                       scariche atmosferiche della propria            creditati dal ministero del Lavoro.
       - messa in servizio e immatricolazio-          azienda ed inviino la relativa dichiara-       Ricordiamo che la documentazione
         ne delle attrezzature di sollevamen-         zione di conformità dell’impianto alla         può essere richiesta dagli organi di
         to;                                          regola dell’arte, rilasciata dall’instal-      controllo in caso di visita ispettiva.
       - riconoscimento di idoneità dei ponti         latore abilitato (ex DM 37/2008).              Il nostro ufficio, per agevolare le
         sollevatori per autoveicoli;                 Alla scadenza della verifica periodica         aziende nel disbrigo delle pratiche
       - prestazioni su attrezzature di solle-        dell’impianto di messa a terra, il dato-       necessarie, ha predisposto un apposi-
         vamento non marcate CE;                      re di lavoro deve comunicare tempe-            to servizio di assistenza e consulenza.
       - messa in servizio e immatricolazio-          stivamente, sempre tramite il sistema
         ne degli ascensori e dei montacari-          Civa, il nominativo dell’organismo             Info:
         chi da cantiere;                             abilitato che effettuerà la verifica pe-       Andrea Saracca, tel. 0521 219278,
       - messa in servizio e immatricolazio-          riodica.                                       Davide Soliani, tel. 0521 219272,
         ne di apparecchi a pressione singoli         Per le attrezzature di lavoro ricom-           ambientesicurezza@aplaparma.it

       PARMARTIGIANA N. 3 - Aprile 2021
Denuncia Mud: proroga al 16 giugno 2021
             È stato approvato il nuovo modello di denuncia
             Mud e prorogato il termine di presentazione al
             16 giugno 2021.
                                                                    Chi è tenuto a fare la denuncia Mud
             Sono confermate le modalità di invio telemati-         • produttori e i trasportatori conto proprio di rifiuti speciali pericolosi;
             co e le informazioni da dichiarare: quantità di        • produttori di rifiuti speciali non pericolosi, con più di 10 dipendenti, deri-
             rifiuti prodotti, trasportati, recuperati e smal-        vanti da lavorazioni industriali e artigianali, da attività di recupero e smalti-
             titi durante l’anno precedente e le giacenze,            mento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti
             cioè quanto non è stato avviato a recupero o             delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei
             smaltimento entro il 31 dicembre 2020.                   fumi;
             L’ufficio Ambiente e Sicurezza ha predisposto          • chi effettua, a titolo professionale, attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
             un servizio per assistere gli associati nella cor-
                                                                    • chi svolge operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
             retta gestione degli adempimenti ambientali.
                                                                    • chi effettua raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei veicoli fuori
                                                                      uso e dei relativi componenti e materiali;
             Info:
             Annamaria Borelli, tel. 0521 219287;                   • gli iscritti al Registro nazionale dei produttori di AEE e di pile e batterie;
             Andrea Saracca, tel. 0521 219278                       • commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione.

        Formulario rifiuti
        Da marzo possibile la vidimazione virtuale
          Dal marzo scorso è attivo il nuovo portale Vi.Vi.Fir, messo a disposizione da Ecocerved, tramite il sistema delle Camere di Com-
          mercio, che permette alle imprese, previa registrazione, di produrre e vidimare autonomamente il formulario di identificazione
          dei rifiuti, senza alcun costo.
          Questa semplificazione, prevista dal d.lgs. 116/2020 come misura transitoria fino alla piena entrata in vigore del Ren (Registro
          elettronico nazionale), non sostituisce il formato cartaceo né introduce alcuna forma obbligatoria di “dematerializzazione” del
          formulario.
          Infatti, a seguito delle modifiche apportate in sede di attuazione delle direttive europee su rifiuti, l’art. 193 c.5 del d.lgs. 152/2006
          prevede, in alternativa alle usuali modalità in vigore, la possibilità di produrre il formulario tramite software, da stampare e com-
                                                                             pilare in duplice copia. In conformità a queste disposizioni, Ecocer-
Nuovo servizio di vidimazione per le imprese associate                       ved ha quindi istituito un nuovo servizio gratuito che permette alle
Confartigianato è a disposizione delle aziende interessate per               imprese di provvedere autonomamente alla vidimazione virtuale,
fornire la vidimazione dei formulari anche nella nuova modalità              senza doversi recare alla Camera di Commercio di riferimento.
digitale.                                                                    La nuova modalità digitale non è un obbligo, ma si affianca alla tra-
Sarà sufficiente indicarci come soggetti delegati e potremo in-              dizionale vidimazione dei formulari cartacei effettuata negli uffici.
viarvi il formulario vidimato in formato pdf, associato alla vostra          Le imprese potranno quindi continuare a utilizzare sia i formula-
azienda e appositamente scaricato dal sito.                                  ri cartacei in quadruplice copia, vidimati tradizionalmente, che il
                                                                             nuovo tipo in duplice copia, vidimato digitalmente.
          L’impresa può provvedere in due modalità: accedendo direttamente al portale tramite firma digitale: in questo modo il sistema,
          dopo avere generato il numero univoco del formulario, consente all’utente di produrre un modello, conforme alla normativa vi-
          gente e contraddistinto dalla presenza di un QR Code, stampabile ed utilizzabile con le consuete modalità o attraverso il proprio
          software gestionale, che potrà interfacciarsi direttamente con il sistema Ecocerved.

        Info: ufficio Ambiente e Sicurezza, tel. 0521 219287 - 272
Puoi anche leggere