Anno XVI! In questa raccolta: Il Commento | da un'idea di Antonio Corona
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anno XVI
prima raccolta(30 gennaio 2019)
Anno XVI!
In questa raccolta:
• 27gennaio, Giorno della Memoria(a Forlì), di Antonio Corona, pag. 2
• Democracy 3.0, di Maurizio Guaitoli, pag. 427 gennaio, Giorno della Memoria(a Forlì)
di Antonio Corona*
C
ertamente impegnativo, persino una scena decisamente surreale. La parola
rischioso, sperimentare e cercare di ‘surreale’, però, non ha un’accezione
trovare, anno dopo anno, sempre negativa. Il surreale – che io preferisco
nuove, coinvolgenti modalità di celebrazione leggere ‘sul reale’ – non è altro che un modo
o commemorazione di eventi di particolari per parlare della realtà. (…) Durante un
importanza e significato. discorso formale può succedere che gli
Nessuno ha la ricetta in tasca, nessuno spettatori si distraggano e magari sbircino i
può ragionevolmente nutrire la presunzione di cellulari. (…) quando il prefetto Corona ha
insegnare qualcosa agli altri. cominciato a cantare gli sguardi siano andati
Con le proprie capacità e peculiarità, tutti su di lui. Sguardi meravigliati? Può
con i propri gusto, background culturale e di essere, l’importante è che il messaggio sia
vita, con la consapevolezza dei propri limiti, arrivato a destinazione, La canzone è un dono
si può tuttavia almeno provare a rifuggire le all’altro e il prefetto è stato molto generoso a
lusinghe di (per quanto) rassicuranti, donarsi ai ragazzi, uscendo dai panni
sperimentate liturgie. istituzionali e usando un linguaggio
A non scadere, insomma, in ciò che può universale come la musica. È stato un gesto
altrimenti apparire mera formale, talvolta bellissimo. (…) Penso che la musica italiana
irritante, ripetitiva banalità, svuotata di ogni abbia molto da dire e lui l’ha capito. Anche la
sincero contenuto. scelta del brano è stata molto felice. ‘Il mio
A iniziare dal linguaggio. canto libero’ tira fuori un aspetto intimo
Che dire, per esempio, di “Non legato all’individuale che in questo caso
abbassare la guardia!”, “(…) delle donne e viene proiettato su una dimensione sociale.
degli uomini (…)”?... Corona (…) ha fatto calzare una canzone
Con siffatta, doverosa premessa, di d’amore a una situazione ben diversa,
seguito, attraverso alcuni articoli di stampa, il lasciando tutti a bocca aperta. Pensiamo al
racconto della mattinata dedicata al Giorno passaggio ‘in un mondo che, non ci vuole più,
della Memoria a Forlì. il mio canto libero sei tu’: abbiamo sempre
Per chi ne abbia eventualmente pensato a un uomo che parla a una donna
interesse, detti report sono tutti integralmente amata. E invece ecco che ieri mattina il senso
disponibili sul sito del Ministero, nella è cambiato: la voce era quella del prefetto,
rassegna stampa dalle Prefetture del giorno una figura istituzionale, che parla a dei
29 gennaio u.s.. ragazzi del significato di libertà e di quanto
sia grande la sua privazione, e lo fa usando
il Resto del Carlino(prima pagina): “Forlì, una lingua capace di raggiungere tutti.”.
Inno di Mameli e Lucio Battisti: Shoah, il Dall’intervista in cronaca a pag. 2,
prefetto canta per i ragazzi”. «Commemorando la Shoah, volevo lasciare
In cronaca di Forlì, pag. 1: “Il prefetto un’emozione»-Antonio Corona: «Spero che
spiega la Giornata della Memoria ai ragazzi così negli studenti scatti un ricordo». “Il
intonando Inno di Mameli e Lucio Battisti-Il nostro inno celebra un popolo che si riscopre
mio canto libero”. tale, siamo fratelli: cosa vogliamo di più? Mi
Tra gli articoli di commento. commuove e mi entusiasma”, “Il mio canto
Sempre in cronaca di Forlì, pagg. 1 e 2. libero è arrivato a cerimonia finita. È un
“La potenza della musica”, di Gabriele pezzo contro i pregiudizi, questo il legame
Graziani: “Un prefetto che nel corso di una attuale con lo sterminio”.
cerimonia dedicata alle vittime dell’olocausto “(…) (d.) Ma perché anche cantare?,
intona ‘Il mio canto libero’ di Lucio Battisti è (r.) Perché la gente spesso alle cerimonie si
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da un’idea di Antonio Corona il commento-raccolta di opinioni e punti di vista
www.ilcommento.it anno XVI-prima raccolta(30 gennaio 2019)distrae. Mentre, secondo me, una In cronaca, pag. 3, “Il prefetto ai
commemorazione dovrebbe suggestionare ed ragazzi:«Vi spiego io l’inno»-Poi intona
emozionare-(d.) È questo che voleva far anche Battisti”, di Sofia Nardi.
passare ai ragazzi?, (r.) Volevo fare scattare “Nessuno avrebbe potuto immaginare
un link mentale. Ha presente quando che durante le celebrazioni del Giorno della
sfogliamo un album di fotografie? Spesso Memoria, per commemorare le vittime della
un’immagine ci fa rivivere quel momento, Shoah, il nuovo prefetto Antonio Corona
perfino i profumi di un luogo. Credo che una avrebbe vestito i panni del direttore
canzone sia altrettanto efficace-(d.) E il mio d’orchestra e avrebbe guidato la platea
canto libero (…) Come la collega alla Shoah? nell’interpretazione dell’Inno di Mameli.
(r.) (…) Sono parole contro i pregiudizi-(d.) È Eppure è proprio questo quello che è
questo il legame con il tragico sterminio? (r.) successo ieri mattina all’auditorium Intesa
Sì. Quanti pregiudizi ci sono stati contro gli SanPaolo, di fronte a un folto pubblico di
ebrei, e persino i disabili, gli omosessuali e studenti delle scuole superiori e una decina di
tante altre categorie di persone che sono coristi del liceo artistico e musicale di Forlì
finite nei campi di concentramento. È il che si sono occupati della parte canora della
pregiudizio che uccide la società, che talvolta mattinata. (…) Corona non si è limitato alla
fa perdere di senso alla libertà.”. teoria, ma è ben presto passato alla pratica
E poi. intonando lui stesso l’inizio dell’inno e poi
Sempre in cronaca, pag. 2, facendolo riprodurre agli studenti del liceo
“Celebrazioni-All’auditorium gremito hanno musicale. Queste erano solo le prove perché
parlato il Rabbino e un reduce-Testimonianze poi ha invitato tutti i presenti ad alzarsi in
toccanti per i più giovani”. piedi e a cantare insieme l’inno italiano,
“Era gremito, ieri mattina, l’auditorium questa volta con l’intenzione che aveva
Intesa Sanpaolo, dove i ragazzi delle scuole pensato il compositore. (…) L’ultima nota
superiori hanno celebrato la Giornata della dell’inno di Mameli non ha ancora smesso di
Memoria dedicata alle vittime dello sterminio risuonare nell’aria quando il prefetto
nazista. La mattinata ha preso il via con una annuncia che lo spazio della musica non è
canzone: ‘Auschwitz’, scritta da Francesco ancora terminato: «Ci sono canzoni che
Guccini, poi interpretata dai Nomadi. A attraversano le generazioni. Questo è un
interpretarla era una piccola formazione di brano d’amore che parla di libertà, perciò
studenti del liceo artistico e musicale. Poi è voglio cantarlo oggi». Di che canzone si
arrivato il momento della tavola rotonda, il tratta? Del ‘Mio canto libero’ di Lucio
cuore della mattinata. Sul palco tre sedie: Battisti che il prefetto intona con voce sicura
una per il rabbino della comunità ebraica di nel microfono, dalla prima parola fino
Ferrara e della Romagna Luciano Meyer all’ultima. In sala si incrociano sguardi
Caro, una per il testimone Cesare Moisè stupiti, ma ben presto tutti cominciano a
Finzi e una per lo studente Alexander battere le mani per tenere il ritmo. Anche una
Fiorentini, appena tornato da un viaggio ad canzone pop dei primi anni Settanta, del
Auschwitz con il Treno della memoria. (…) Al resto, può essere un pretesto per parlare di
termine delle testimonianze il prefetto Antonio libertà e non dimenticarne il valore.”.tra i migliori doppiatori italiani, a Che il ricordo, il profondo significato
impreziosire i brani di lettura scelti. della giornata rimanga per sempre scolpito
Non si potrà proprio dire che nelle loro menti e nel loro cuore.
quest’anno, a Forlì, non ci si sia accorti del Grazie, per il determinante contributo
Giorno della Memoria. da ciascuno fornito, a tutti coloro che, staff
E di questo si è orgogliosi, orgogliosi di della prefettura in testa, hanno collaborato alla
essere riusciti a dare solennità e importanza a riuscita della manifestazione e agli organi di
una ricorrenza così drammaticamente stampa per lo straordinario risalto ad essa
importante. riservato.
Il rischio, per quanto calcolato, che Soddisfatti?
qualcosa potesse non andare per il verso Ipocrita negarlo.
giusto… Andrà così anche nel 2020?
Ma il gioco è valso la candela, è bastato Bella domanda.
leggere lo sguardo dei ragazzi. Intanto, al lavoro per il 17 marzo…
L’auspicio? *prefetto della provincia di Forlì-Cesena
il commento sarà ben lieto di ospitare il racconto di analoghi eventi svoltisi in altre province
Democracy 3.0
di Maurizio Guaitoli
G
li intellettuali italiani? per darvi garanzie sull’acquisto? Voi,
Zombie che si credono padreterni. prendereste un autobus, un aereo sapendo
Sento molti di loro parlare in giro di che il pilota non ha né la patente, né il
democrazia diretta, tra chi la difende e chi ne brevetto, né una sola ora di esercitazione alle
ha orrore. Bene. Nel spalle? Noooo, No di certo!
1989(millenovecentoottantanove), da giovane Bene: e perché qualcuno pensa allora
e oscuro funzionario, feci arrivare a Oscar di mettere a caso perfetti ignoranti e incapaci
Luigi Scalfaro, allora semplice deputato, un alla guida del Transatlantico Italia, per
mio progetto di democrazia diretta futuribile, affondare poi allegramente tutti assieme?
ricevendo una risposta molto garbata e Mi sembra chiaro che così il Titanic ce
costruttiva da parte sua, che conservo lo fabbrichiamo in casa. La mia proposta,
autografa tra le mie carte. Aggiorno un po’ il invece è la seguente.
ragionamento di allora, in anteprima rispetto Chiunque può chiedere di iscriversi a un
al mio attuale volume in gestazione, di Albo speciale(tenuto dalla Corte
Democracy 3.0: buona cioè per il… Terzo Costituzionale) per Aspiranti Parlamentari.
Millennio! Solo che, per accedervi, deve conseguire la...
Ne elenco - senza stare troppo a “patente”. Gli esami di cultura, attitudinali e
dettagliare - gli elementi strutturali, dicendo pratici vanno dalla conoscenza approfondita
subito che sì, anche per me l’unica forma di del diritto pubblico e costituzionale; alla
Democrazia diretta è basata sul sorteggio contabilità pubblica e al bilancio dello Stato;
della rappresentanza parlamentare. Con i al saper redigere e illustrare più di un testo
seguenti prerequisiti, che non hanno nulla a normativo di principî e poi più leggi di
che vedere con certe uscite di alcuni leader attuazione collegate. Dopo di che il gioco è
“populisti” europei. Una premessa, prima di facile. Si prende la piramide di distribuzione
tutto. delle classi demografiche, distinta per sesso e
Voi, comprereste un’auto usata da chi residenza(minimo quinquennale) e si
non ha la licenza, e quindi la responsabilità, sorteggiano i parlamentari in base ai suddetti
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da un’idea di Antonio Corona il commento-raccolta di opinioni e punti di vista
www.ilcommento.it anno XVI-prima raccolta(30 gennaio 2019)tre parametri. Gli eletti durano in carica élite ha un baco intrinseco che lo rode dalle
quattro anni non rinnovabili. “Tutti” gli fondamenta, uccidendolo in culla malgrado la
iscritti percepiscono una indennità pari a “x” respirazione ventilata cui viene
volte il reddito medio procapite e, qualora non quotidianamente sottoposto sia dai sodali che
eletti, svolgono funzioni ispettive a tempo dagli irriducibili avversari dello status quo.
pieno per il sindacato degli atti amministrativi Perché, come il guaio maggiore scaccia quello
degli enti locali fuori dalla regione di minore, a élite corrotte se ne sostituiscono
residenza. altre vergini che però a contatto con il potere
Così, una volta eletti, sapranno dove reale si corrompono più rapidamente e
mettere le mani. A bilanciamento del tutto, il scompostamente di quelle di prima che, se
Premier è eletto direttamente a suffragio non altro, essendo più anziane, erano state
universale in base a un programma dettagliato educate a un minimo di mediazione e di
di governo che ha diritto a realizzare, contemperazione degli interessi collettivi in
proponendo al Parlamento norme “chiuse”. gioco. Così, dalla democrazia liberale siamo
Ovvero: il Parlamento le accetta o le passati a quella illiberale in un processo tanto
respinge in toto. In quest’ultimo caso, il repentino quanto sorprendente, accompagnato
Premier può chiedere e ottenere dalla reazione isterica del bel mondo dorato
dall’Assemblea una stanza di compensazione del mainstream finanziario e dell’economia
per la necessaria mediazione sui principî. globalizzata. Ultimo terremoto in ordine di
Viceversa, il Premier può esercitare il diritto tempo: i Gilets Jaunes che, come il
di veto sulle norme approvate autonomamente Movimento Cinque Stelle, chiedono
dal Parlamento, chiedendo un riesame l’introduzione dell’istituto del referendum
congiunto. Nel caso di contrasti insanabili tra propositivo popolare. Le ragioni, se vogliamo,
Premier e Assemblea, entrambi possono sono chiarissime.
chiedere al Presidente della Repubblica nuove Nel corso del Novecento, soprattutto
elezioni o un nuovo sorteggio. Entrambi, in dopo il secondo conflitto mondiale e dopo la
caso di diniego del Presidente, hanno diritto a Guerra Fredda per l’Est Europa, il cittadino
fare svolgere un referendum chiedendo occidentale aveva preso confidenza con gli
all’elettorato di esprimersi su nuove elezioni o strumenti della democrazia rappresentativa
sorteggio. Sono ulteriormente rafforzati, con che delegava al corpo parlamentare e alle élite
obbligo di esame prioritario, le leggi a politico-intellettuali i processi legislativi e
iniziativa popolare che però devono quelli decisionali, relativamente alla
raccogliere un numero di firme pari programmazione a medio e lungo termine.
all’unpercento degli aventi diritto al voto. Il Poiché da che mondo è mondo le campagne
Comitato promotore è organo costituzionale elettorali costituiscono un onere non
pro-tempore e ha diritto a rapportarsi indifferente, i candidati si sono fatti
direttamente con la Corte Costituzionale e il sponsorizzare per la copertura delle spese(in
Parlamento. modo più o meno trasparente e, non di rado,
A voi il tutto pare un’utopia? occulto) dalle più disparate lobby
Ma, è poi vero che gli antisistema socioeconomiche e sindacali. Il difetto
trionferanno alle prossime elezioni europee, macroscopico della(fu?) democrazia
così come sostengono i sovran-populisti? rappresentativa è dovuto al sempre maggiore
Cose non dissimili vennero dette nel distacco tra eletti e cittadini, dato che questi
caso dell’attacco alle istituzioni della ultimi conoscono poco o nulla dei loro
Repubblica da parte dell’Antistato mafioso e candidati lasciandosi convincere a votarli
di quello terrorista negli ultimi venti anni del dall’intermediazione sia dei Partiti legalmente
secolo scorso, ma allora si trattava di gente riconosciuti, sia del circo mediatico. Il che ha
che non scherzava e le parole valevano causato un crescente, irrefrenabile
piombo. Ovviamente, il ragionamento anti- malcontento per il progressivo, inesorabile e
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da un’idea di Antonio Corona il commento-raccolta di opinioni e punti di vista
www.ilcommento.it anno XVI-prima raccolta(30 gennaio 2019)rapido abbandono delle promesse elettorali da esperienza della politica dei territori e fossero
parte degli eletti. Con l’avvento dei social culturalmente ben ferrati in politiche
network, i partiti padronali, come quelli economiche pubbliche e nel drafting degli
comandati dagli apparati, si sono elaborati normativi. Aspetto che,
progressivamente sgretolati a causa del collettivamente, equiparo al possesso della
cortocircuito tra leader e follower, che a molti patente nautica per guidare il Titanic Italia tra
milioni ne seguono le dichiarazioni e le i ghiacci affioranti. Il sorteggio dei
quotidiane prese di posizione. “patentati”, poi, deve essere vincolato ai
Bruciati dalle malefatte della suddetti tre fondamentali parametri della
globalizzazione e delle frontiere aperte per cui piramide d’età suddivisa per sessi e alla
entra in casa non chi vogliamo noi ma chi di residenza territoriale, in modo da
prepotenza lo vuole(grazie al Cavallo di Troia “pantografare” correttamente la realtà
dell’Asilo politico che tramuta i clandestini in nazionale. La Balance-of-powers si completa
profughi di ogni tipo), i cittadini digitali affiancando a un Parlamento completamente
hanno capito come disfarsi degli orribili, indipendente un forte potere esecutivo, a
insopportabili costi della democrazia elezione diretta, e una magistratura
rappresentativa: sorteggio dei parlamentari e indipendente che una Presidenza della
referendum propositivi(con o senza quorum, Repubblica super partes.
resta ancora da stabilire). Il che, come ho già Sì, che allora si potrà dire: “Nuovo,
analizzato precedentemente, andrebbe vieni pure avanti!”.
benissimo se i sorteggiati avessero grande
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da un’idea di Antonio Corona il commento-raccolta di opinioni e punti di vista
www.ilcommento.it anno XVI-prima raccolta(30 gennaio 2019)Annotazioni
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da un’idea di Antonio Corona il commento-raccolta di opinioni e punti di vista
www.ilcommento.it anno XVI-prima raccolta(30 gennaio 2019)Pur con tutti i suoi limiti, il commento desidera essere per i colleghi della carriera prefettizia
un agile veicolo, all’interno della nostra Amministrazione, di opinioni e punti di vista su una
qualsiasi questione, per dare la possibilità a chiunque di noi di dire la propria su
qualunque argomento, con la massima libertà e con un linguaggio semplice e immediato, con
sinteticità e rispetto per gli altri: dalla politica all’economia, dalla religione ai comportamenti
sociali, dall’amministrazione allo sport, dalla musica al teatro e così via.
Per contattarci o mandarci i vostri “pezzi” da inserire ne il commento(max due cartelle,
carattere Times New Roman, formato 14, con l’indicazione dell’ufficio di appartenenza e un
numero telefonico dove vi si possa raggiungere agevolmente), riferitevi a a.corona@email.it.
Fateci inoltre sapere se desiderate essere inseriti in una mail-list per farvi arrivare il
commento direttamente per posta elettronica.
Ci trovate anche su internet, www.ilcommento.it
Vi aspettiamo.
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