ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai

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ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
RADIOCORRIERE TV
                                                SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA
                                                numero 24 - anno 85
                                                20 giugno 2016
Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997

                                         CON NOI SOLO STRADE
                                         AL T E R N A T I V E
ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
Quella del 2016 si prospetta come una estate pigra,
                 che stenta a decollare. E la colpa non è degli
                 Europei di calcio o delle elezioni amministrative.
                 Il mese di giugno è volato via con un tempo
                 instabile, perturbato. Tanta pioggia e poco sole. Un
                 clima decisamente fresco, tanto da farci porre la
                 classica domanda: ma quando farà la sua comparsa
                 il caldo?
                 Secondo gli esperti a luglio e ad agosto arriveranno
                 finalmente le belle giornate, ma non farà così
                 tanto caldo come prospettato nei mesi scorsi.
Vita da strada

                 Avremo incursioni dell’anticiclone africano, che
                 interesseranno principalmente il Sud del nostro
                 Paese. Mentre al Nord i prossimi mesi potrebbero
                 assomigliare a quelli dell’estate 2014, quando le
                 precipitazioni furono molto frequenti e non solo
                 su Alpi e Prealpi.
                 Dunque nel complesso soffriremo il caldo soltanto
                 verso la seconda metà dell’estate e, come accaduto
                 lo scorso anno, riavremo l’anomalia termica con
                 caldo solo a tratti intenso e temperature raramente
                 al di sopra della norma.
                 Ma quest'estate metereologicamente pigra sarà
                 quella del rilancio delle vacanze degli italiani.
                 Secondo un'indagine Swg-Confesercenti dovrebbe
                 essere il 69% degli italiani a concedersi il meritato
                 riposo estivo contro il 60% del 2015, il 56% del 2014
                 e il 52% del 2013. Solo il 22% resterà a casa contro
                 il 37% del 2013 (31% nel 2014, 28% nel 2015). La
                 tendenza però sarà quella a spendere di meno,
                 scegliendo mete più vicine e magari strutture più
                 economiche. Infatti il fattore che maggiormente
                 condizionerà la scelta delle ferie estive sarà la
                 spesa. La maggior parte degli italiani, il 62%, ha
                 preventivato un budget al di sotto dei mille euro.
                 Solo un 10% starà tra i 1.500 e i 2.000 euro. Quanto
                 alle mete, le destinazioni entro i confini nazionali

                                                                                                       a
                 continueranno ad essere le preferite (76%), mentre

                                                                                               t t u r
                 il 27% si recherà in altri Paesi europei.

                                                                                to a l l a l e
                                                                         Invi
                                                 Fabrizio Casinelli
ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
SOMMARIO
                                6         In Viaggio con la Zia
                                          Syusy Blady
                                          Livio Beshir
                                10        Ambra Angiolini
                                14        Serie Tv
                                          Jane The Virgin

                                                                                                                              www.radiocorrieretv.it
                                16        Iniziativa
                                          Prima Marcia Nazionale
                                          degli Amministratori
                                          sotto tiro

                                                                                                                                #Radiocorrieretv
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                                          Stendhal, viaggio
                                          nell'Italia dei musei
                                30        Musica
                                          Mirko Casadei
                                32        Cinema in Tv
                                34        Almanacco
                                36        Palinsesti settimanali

RADIOCORRIERETV             DIRETTORE RESPONSABILE    www.radiocorrieretv.it     Grafica, impaginazione   Palinsesti
SETTIMANALE DELLA RAI       FABRIZIO CASINELLI        www.rai-com.com            Cinzia Geromino          Michele Trobbiani
                                                      www.ufficiostampa.rai.it
RADIOTELEVISIONE ITALIANA   Redazione - Rai                                      Claudia Tore             Filippo Blandino
Reg. Trib. n. 673           Via Umberto Novaro 18     Hanno collaborato                                   Maria Rita Burghi
del 16 dicembre 1997        00195 ROMA                Simonetta Faverio          Fotografico
Numero 24 - anno 85         Tel. 0633178213           Carlo Casoli               Barbara Pellegrino
20 giugno 2016                                        Marina Cocozza             Fabiola Sanesi
                                                      Stefano Corradino
                                                      Claudia Turconi
ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
SYUSY BLADY                                                     «Mi porto dietro questo nipote che è in crisi amorosa e mi sembra giusto
                                                                     farlo distrarre un po'. Cosa c'è di meglio di un bel viaggio?». Syusy Blady
                                                                       scherza sul nuovo programma del sabato mattina di Rai1 "In viaggio
                                                                     con la zia", che la vede in giro per l'Italia insieme al giovane Livio Beshir.
                                                                   «Andiamo a cercare quello che le persone possono trovare proprio sotto casa,
                                                                                            mostrando qualcosa di nuovo»

                                                                                                                               di Marina Cocozza

                                                                   P
                                                                            rendi un'ironica viaggiatrice di lungo corso come Syusy Blady, affiancala a
                                                                            un giovane e promettente attore come Livio Beshir e la nuova coppia dell'e-
                                                                            state è servita su un piatto d'argento. I due, decisamente eterogenei, sono
                                                                            i protagonisti del programma "In viaggio con la zia", il sabato alle 12.30 su
                                                                   Rai1 fino al 30 luglio . Si muovono indifferentemente in treno, bus, metro o a piedi
                                                                   e non disdegnano bici e motorino per raggiungere musei, gallerie, siti archeologici e
                                                                   quant'altro di nove italianissime città da vedere con occhi curiosi.

                                                                   Syusy, come nasce questo viaggio?
                                                                   L'idea è di un gruppo autoriale capeggiato da Carlotta Ercolino. Un gioco, quello del
                                                                   viaggio della zia e del nipote, che si rifà al libro di Graham Greene. Dopo Firenze,
                                                                   Roma e Napoli, le prossime tappe sono Torino e la mia Bologna. Poi ci sposteremo
                                                                   a Milano, Bergamo, Bari e Palermo. Costantino D'Orazio ci accompagna nel percorso
                                                                   artistico e museale, ma noi vogliamo soprattutto andare in giro per mettere in luce
                                                                   quello che le persone possono trovare proprio sotto casa, mostrando qualcosa di
                                                                   nuovo. E poi ci piacciono le storie.

                                                                   Un esempio?

    LUI È L'ESATTO
                                                                   Stiamo per andare a Torino, ma già ci è andato Angela a raccontarne il percorso

                   O
                                                                   classico. Perciò cercheremo altro. Personalmente voglio sapere tutto di Pietro Mic-

             A R I
                                                                   ca, sono desiderosa di informarmi sui suoi aspetti umani, capire cosa c'è veramente

       N T R
                                                                   dietro questo personaggio.

    CO
                                                                   Con che spirito affrontate la vostra avventura?
                                                                   Intanto siamo una comitiva piuttosto allegra e si capisce che ci divertiamo. Il gioco
                                                                   della zia e del nipote è simpaticissimo. Andiamo alla ricerca di cose che prevalente-
                                                                   mente non si conoscono, non le conosco neanche io e le scopro volentieri. Possiamo
                                                                   entrare in una chiesa dove siamo già stati mille volte e non aver notato un partico-
                                                                   lare che ci può ancora stupire. E poi mi porto dietro questo nipote che è in crisi amo-
                                                                   rosa e mi sembra giusto farlo distrarre un po'. Cosa c'è di meglio di un bel viaggio?

                                            DI ME
                                                                   Che compagno è il "nipote" Livio Beshir?
                                                                   È l'esatto contrario di me. Essendo molto giovane è un po' schiavo della tecnologia, è
                                                                   convinto che tutto si possa trovare su internet. Appartiene a una generazione diversa
                                                                   dalla mia e vive con il telefonino in mano, come tutti i suoi coetanei nati negli anni
                                                                   Ottanta. Io vengo da un mondo dove tutto questo non esisteva e, se volevi sapere
                                                                   una cosa, dovevi trovartela sui libri. C'erano altri ideali, c'era l'impegno politico…
                                                                   Forse siamo stati più fortunati noi in un certo senso. Perciò, da brava zia, io racconto
                                                                   e lui ascolta. Però ci compensiamo vicendevolmente perché mettiamo insieme le
                                                                   mie informazioni più tradizionali con le sue più veloci e andiamo d'accordissimo. 

6                    www.ufficiostampa.rai.it   TV RADIOCORRIERE                                                                                              7
ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
LIVIO BESHIR

                          «Chi va a Torino va a vedere la Mole Antonelliana, a Roma il Colosseo e così via. Noi
                          andiamo a cercare percorsi alternativi». Livio Beshir è "In viaggio con la zia" su Rai1:
                                     «Creiamo degli sketch dove siamo i primi a ridere di noi stessi»

                       «I
                                    o Dante e lei Virgilio». Questo è lo spirito con cui Livio Beshir sta riscoprendo l'Italia con
                                    Syusy Blady nel format "In viaggio con la zia". «È uno stimolo costante avere la possibilità
                                    di conoscere alcuni luoghi meno visitati, farlo con una vera e propria icona dei viaggi co-
                                    me Syusy si sta rivelando un'esperienza estremamente interessante», dice.

                       State attraversando le grandi città. Cosa c'è di nuovo?
                       Di solito chi va a Torino vede la Mole Antonelliana, a Roma il Colosseo e così via. Noi andiamo a cercare
                       percorsi alternativi per trovare qualcosa di cui nessuno parla mai, ma anche personaggi e realtà insoli-

               SYUSY
                       te. A Torino vi mostreremo il villaggio Leumann costruito a fine Ottocento per far vivere insieme operai
                       e imprenditori. Non tutti sanno che esiste. Poi mi ha colpito la storia di Pitigrilli, lo pseudonimo con cui
                       si firmava lo scrittore Dino Segre. Autore di opere tradotte in varie lingue, lo conoscono ancora in pochi.

                N A
                       A Napoli siamo andati oltre i simboli arcinoti preferendo visitare la città sotterranea accompagnati da

              O
                       un personaggio bizzarro quanto legato alla sua terra, Lello Arena.

      N ' I C
                       Cosa ci racconta del dietro le quinte del programma

    U
                       Giochiamo a fare il nipote e la zia. Nei nostri siparietti ci divertiamo tantissimo. Creiamo degli sketch
                       dove siamo i primi a ridere di noi stessi: io perennemente attaccato allo smartphone e lei che mi su-
                       bisce.

                       Tra i ruoli di attore, conduttore e showman in quale si riconosce maggiormente?
                       Vengo dal teatro e continuo a fare cinema e fiction. La conduzione televisiva mi ha reso popolare e que-
                       sto ovviamente mi fa piacere. Io ci metto la massima professionalità e spero che il pubblico apprezzi. In
                       ogni caso sono una persona curiosa e mi piace sperimentarmi in vari campi. (Mari.Co.) 

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ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
A
                                                                                                                                                                 a
                                                                                                             mbra Angiolini è madre di Jolanda, una ragazzi-
     AMBRA ANGIOLINI                                                                                         na di dodici anni, e di Leonardo che ne ha dieci.
                                                                                                             Ed è una mamma che lavora e non si rispar-
                                                                                                             mia. «L'attesa è un'esperienza che ci accomuna
                                                                                                 tutti - afferma -. La nascita dei miei figli ha rappresenta-
                                                                                                 to la scoperta dell'amore puro e vederli crescere è una
                                                                                                 soddisfazione immensa, anche se bisogna partire dal pre-
                                                                                                 supposto che nessun genitore è infallibile». Vita vissuta
                                                                                                 e docufiction s'intrecciano nelle storie della seconda edi-
                                                                                                 zione di "Coppie in attesa", ogni martedì in prima serata
                                                                                                 su Rai2. Ambra racconta emozioni, paure, ansie e desideri
                                                                                                 che accomunano i futuri genitori che si accingono a vivere
                                                                                                 il momento più esaltante del loro percorso insieme, quel-
                                                                                                 lo di vedere una propria creatura venire al mondo. Sono
                                                                                                 protagoniste nove coppie di età e provenienza geografica
                                                                                                 differenti. Tra loro ci sono quelle che non pensavano af-
                                                                                                 fatto di mettere in cantiere un figlio e quelle che già sono
                                                                                                 genitori e stanno per allargare la famiglia, ma anche altre
                                                                                                 che si sono dovute sottoporre a lunghe terapie per coro-
                                                                                                 nare il loro sogno. Ecco alcune delle loro storie. Martina e
                                                                                                 Antonio portano avanti un amore a distanza perché lei è
                                                                                                 di Cagliari e lui fa il calciatore a Reggio Emilia. Entrambi
                                                                                                 ventenni non avevano preso in considerazione l'idea di
                                                                                                 avere così presto un bambino e invece il piccolo Diego sta
                                                                                                 per arrivare. L'ucraina Oksana ha sposato Guido e insieme
                                                                                                 vivono a Marcianise, nell'hinterland partenopeo. Hanno
                                                                                                 trent'anni e devono fare i conti con le loro famiglie piutto-
                                                                                                 sto invadenti, sperando che l'imminente nascita di Maria
                                                                                                 li possa rendere più indipendenti dai parenti. Anche se Lo-
                                                                                                 reto ha la sclerosi multipla, non ha rinunciato al desiderio
                                                                                                 di diventare papà e ora sua moglie Debora gli sta regalan-
                                                                                                 do la secondogenita che si chiamerà Isabel. Gravidanza
                                                                                                 desiderata anche quella tra la romana Micaela e il lucano
                                                                                                 Rocco, che aspettano due gemelli, un maschietto e una
                                                                                                 femminuccia, ma nonostante il parto imminente litigano
                                                                                                 ancora sulla scelta dei nomi dei nascituri. Il programma di
                                                                                                 Rai2 seguirà non solo l'evoluzione dell'attesa e il primo
                                                                                                 vagito del neonato, ma anche altre fasi che rappresentano
                                                                                                 il momento di condivisione più alto e coinvolgente per
                                                                                                 una coppia. Il tono è quello della commedia, mentre il rac-
                «I protagonisti sono persone come tante, che stanno                              conto si avvale del contributo della docu-fiction collauda-
              affrontando insieme un viaggio unico e straordinario».                             ta da un'esperta del settore come Simona Ercolani. La nar-
                                                                                                 ratrice è Ambra Angiolini. Il pubblico l'ha conosciuta che
            Nell'inedita veste di narratrice Ambra Angiolini accompagna
                                                                                                 era una ragazzina ai suoi esordi in tv con Gianni Boncom-
                il pubblico di Rai2 nella seconda edizione di -Coppie
                                                                                                 pagni e ne ha seguito l'evoluzione artistica che l'ha vista
                in attesa", ogni martedì in prima serata. Nove coppie                            spaziare dal cinema al teatro, alla conduzione radiofonica
               raccontano la propria storia fino al momento del lieto                            e televisiva. «Quelle che raccontiamo sono tutte storie a
                           evento che cambierà la loro vita                                      lieto fine - dice -, attraversano questi nove bellissimi mesi
                                                                                                 d'attesa e la gioia del dopo. I protagonisti sono persone
                                                                                                 come tante, con una vita normale, che stanno affrontando
                                                                                                 insieme un viaggio unico e straordinario». 

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ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
I
                                                           l programma va in onda
                                                           ogni martedì alle 21.10 su

                                                   v
                                                           Rai2 è un format originale
                                                           Stand by me. Una produzio-
                                                       ne Stand by me in collaborazio-
                                                       ne con Rai Fiction. Il produttore
                                                       creativo è Simona Ercolani e
                                                       gli autori sono Carlo Altinier,
                                                       Annalisa Giaccari, Martina Se-
                                                       rafin e Anna Agata Evangelisti.
                                                       Regia di Claudio Pisano. Pro-
                                                       duttore Rai Simona Orlandini.
                                                       Le musiche originali sono state
                                                       realizzate dal laboratorio crea-
                                                       tivo GoodLab music (Emanuele
                                                       Bossi, coordinatore artistico,
                                                       Lele Gambera e Titti Smeriglio).
                                                       Supervisione artistica del com-
                                                       positore Paolo Buonvino. 

12   www.ufficiostampa.rai.it   TV RADIOCORRIERE                                           13
ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
SERIE TV

                                                    TA ?                                           E
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           IO
           M   A S E   SO N O   V         In un mix tra drama e comedy. Dal
                                        23 giugno sarà impossibile resistere
                                                                                                infatti che, durante un normale controllo, la ginecologa le
                                                                                                pratica involontariamente un'inseminazione artificiale uti-
                                                                                                lizzando la provetta di un donatore. Il campione appartiene
                                        all'effetto domino di "Jane the Virgin",                a Rafael, incallito playboy sopravvissuto a una grave malat-
                                                                                                tia e nuovo proprietario dell'hotel dove Jane lavora. Com-
                                           la nuova serie tv che dall'America
                                                                                                media, musical, telenovela e thriller conditi da una buona
                                        arriva il giovedì sera su Rai2. Intorno
                                                                                                dose d'ironia sono gli elementi chiave di questa serie te-
                                           alla protagonista, interpretata da                   levisiva che non esita ad introdurre alcuni temi di stretta
                                        Gina Rodriguez, si snodano situazioni                   attualità, dalla famiglia allargata alla stepchild adoption,
                                         incredibili e imprevedibili che fanno                  dalla fecondazione assistita alla religione.
                                          riferimento a diverse tematiche di                    La protagonista, combattuta e frastornata, si vedrà costret-
                                                                                                ta a fare delle scelte determinanti per il suo futuro. Innan-
                                                    stretta attualità
                                                                                                zitutto deve capire se vuole continuare o meno la gravidan-
                                                                                                za, ma anche come giustificare l'imbarazzante situazione in

                                I
                                                                                                cui si trova suo malgrado al fidanzato e alla stessa famiglia.
                                    nterpretata dall'attrice Gina Rodriguez, Jane Gloriana      Così, dopo lo stupore e la confusione iniziale, decide di di-
                                    Villanueva ha ventitré anni e vive a Miami. Mentre so-      ventare madre, considerando "legittimo" donare il figlio,
                                    gna di diventare scrittrice, per pagarsi gli studi lavora   una volta nato, al padre biologico.
                                    come cameriera in un hotel. Il suo fidanzato si chia-
                                                                                                Ogni puntata è una sorpresa perché le vicende hanno sul
                                 ma Michael, fa il detective e la ama al punto da accettare     pubblico le conseguenze di effetto domino. Originale la
                                 la richiesta di non avere rapporti intimi con lei. Quindi,     scelta della voce fuori campo, nella versione italiana quel-
                                 la ragazza è ancora vergine. Dal 23 giugno, ogni giovedì       la di Massimo Lopez, che accompagna i telespettatori alla
                                 in prima serata, Rai2 propone la nuova serie statunitense      scoperta delle tante emozioni da condividere con la prota-
                                 "Jane the Virgin". Nella vita di quest'atipica giovane donna   gonista e i personaggi che le ruotano intorno. Oltre a Gina
                                 trovano grande spazio affettivo la madre Xiomara, che l'ha     Rodriguez, che ha ricevuto un Golden Globe come miglior
                                 messa al mondo quando era appena sedicenne, e la bigot-        attrice protagonista, nel cast figurano anche Justin Baldo-
                                 ta nonna Alba, pronta a metterla in guardia per non farle      ni, Brett Dier, Andrea Navedo, Yael Grobglas, Ivonne Coll e
                                 ripetere gli errori materni suggerendole di evitare i rischi   Jaime Camil. L'anno scorso "Jane the Virgin" ha ricevuto tre
                                 del sesso prematrimoniale. La ragazza sceglierà di fare te-    nomination al Critic's Choice Television Award e ha vinto
                                 soro dei moniti della nonna finché non arriva, imprevedi-      il Peabody Award, un American Film Institute Award e due
                                 bile come un fulmine a ciel sereno, l'imprevisto. Succede      Imogen Award. 

                                TV RADIOCORRIERE                                                                                                                 15
ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
INIZIATIVA

       INSIEME
        CE LA POSSIAMO FARE
                                                                                                                                «La Calabria nel 2016 è la terra più bersagliata,
        Il 24 giugno a Polistena, in provincia di Reggio Calabria, si svolgerà la Prima Marcia Nazionale degli
                                                                                                                                per questo abbiamo scelto di organizzare lì la
         Amministratori Sotto Tiro. RaiNews24 la seguirà in diretta. «Come Servizio Pubblico accenderemo i
                                                                                                                                Marcia degli Amministratori sotto tiro - ha sot-
         riflettori su questa mobilitazione per raccontare dei tanti amministratori, in particolare dei sindaci,                tolineato il vicepresidente di Avviso Pubblico,
       che continuano a subire minacce dalla criminalità», ha detto il direttore della testata Antonio Di Bella                 Paolo Masini -. La Calabria è anche una terra
                                                                                                                                dove ci sono tanti amministratori che resistono,
                                                                                                                                tanti esempi di buona politica e tanti giovani
                                                                                             di Stefano Corradino              sindaci impegnati in prima linea».

I
                                                                                                                                Il sindaco di Polistena, Michele Tripodi, ha rivol-
       ncendi, aggressioni fisiche, spari contro le abitazioni   in provincia di Reggio Calabria, il 24 giugno con il patro-    to un appello a tutti gli amministratori locali e
       e contro le auto, utilizzo di ordigni. Sono centottanta   cinio del Consiglio regionale della Calabria e dei Comuni      a tutti gli italiani onesti e perbene di fare uno
       gli amministratori minacciati, in gran parte sindaci,                                                                    sforzo e di essere presenti a questa Marcia, che
                                                                 di Polistena, Gioiosa Ionica e Marina di Gioiosa Ionica.
       solo nei primi cinque mesi di quest'anno.                                                                                ha un alto valore simbolico per la Calabria e per
                                                                 Le regioni più colpite sono la Calabria, con il 27% de-
  Il dato è stato fornito alcuni giorni fa dal coordinatore                                                                     l'Italia intera: «È importante far sentire agli am-
                                                                 gli episodi, la Sicilia, con il 20%, la Campania (18%) e a
                                                                                                                                ministratori che fanno parte di quei comuni che
  nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani, in oc-         seguire la Puglia e la Sardegna. Ma il fenomeno è pre-
                                                                                                                                hanno dichiarato guerra alle mafie che non sono
  casione della conferenza stampa di presentazione della         sente in ben quindici regioni italiane: dalla Lombardia al                                                                      semplicemente ciò che è giusto fare, applicare le leggi
                                                                                                                                soli. Le mafie non sono ancora state sconfitte, ma noi con
  Prima Marcia Nazionale degli Amministratori Sotto Tiro,        Piemonte, dalla Liguria all'Emilia Romagna, dal Veneto al                                                                       e denunciare le situazioni illecite. Quello che più mi di-
                                                                                                                                questa marcia intendiamo dare un segnale forte a tutto
  che l'associazione Avviso Pubblico organizza a Polistena,      Lazio passando poi per Abruzzo, Marche e Molise.               il Paese».                                                       spiace è che non ci sono solo i cattivi in questo Paese, ma
                                                                                                                                Per Michele Albanese, cronista sotto scorta e responsabi-        ci sono anche troppi buoni che girano la testa dall'altra
                                                                                                                                le Legalità della Federazione Nazionale Stampa Italiana,        parte».
                                                                                                                                chi fa il proprio dovere in certi territori rischia: «Colpire    Centinaia le adesioni alla Marcia da parte di associazio-
                                                                                                                                chi fa bene il proprio lavoro, siano essi amministratori,        ni dal nord al sud del Paese. E anche la Rai farà la sua
                                                                                                                                giornalisti o imprenditori, vuol dire colpire tutti. Intimidi-   parte: Rainews24 organizzerà infatti uno spazio speciale
                                                                                                                                re un amministratore significa allontanare buona gente           per seguire l'avvenimento. «In questi mesi – afferma il
                                                                                                                                dall'impegno politico amministrativo, lasciando spazio           direttore di RaiNews24 Antonio Di Bella – abbiamo sem-
                                                                                                                                ai collusi. Vengono intimiditi quelli più integerrimi nel       pre seguito e approfondito gli episodi di intimidazioni
                                                                                                                                rispetto delle regole, della legge e della legalità. Questo     ai danni degli amministratori locali. Per questo abbiamo
                                                                                                                                rischia di impoverire la classe dirigente a ogni livello».       deciso di seguire la marcia promossa da Avviso Pubbli-
                                                                                                                                La figlia di Aldo Moro, Agnese, che collabora nell'annua-        co con uno Speciale. Le troupe e i giornalisti della no-
                                                                                                                                le Rapporto di Avviso Pubblico Amministratori sotto ti-          stra testata, come è nel Dna di una all news di Servizio
                                                                                                                                ro, spiega: «Gli amministratori locali sono stati e sono         Pubblico, saranno a Polistena per accendere i riflettori su
                                                                                                                                tuttora protagonisti del cambiamento dell'Italia e questa        questa mobilitazione e per raccontare le storie dei tanti
                                                                                                                                è una delle ragioni per cui vengono maggiormente col-           amministratori, in particolare dei sindaci, che in questi
                                                                                                                                piti. Quelli minacciati sono persone normali che fanno           mesi hanno subìto minacce dalla criminalità».

(Getty Images - dal sito di Rai Sport)                                                                                         TV RADIOCORRIERE                                                                                                                 17
ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
CULTURA                                                                                                                                                                 THE VOICE FOREVER
                                                                                                                                                                             "Sinatra - All or Nothing at All" è il documentario che ripercorre
                                                                                                                                                                               la storia personale e artistica del celebre artista a cent'anni
                                                                                                                                                                              dalla nascita attraverso le canzoni del suo concerto d'addio a
                                                                                                                                                                              Los Angeles nel 1971. Un ritratto firmato dal regista premio
                                                                                                                                                                                    Oscar Alex Gibney e proposto su Rai5 il 22 giugno

                                                                                                                        È
                                                                                                                               stato uno dei personaggi più carismatici mai apparsi        lavoro documentaristico di alto livello, il regista racconta
                                                                                                                               nell'industria dello spettacolo e grazie alle sue can-      luci ed ombre di una personalità complessa: professionista
                                                                                                                               zoni è stato amato in tutto il mondo. A cent'anni dalla     dalla irrefrenabile potenza creativa, divo egocentrico, don-

             SI COMINCIA CON
                                                                                                                        nascita, il regista premio Oscar Alex Gibney firma un ecce-        naiolo, difensore dei diritti dei musicisti neri di quegli anni

Mozart
                                                                                                                        zionale ritratto di Frank Sinatra, nel film in due parti "Si-      Cinquanta in cui gli Stati Uniti applicano la segregazione
                                                                                                                        natra - All or Nothing at All", che Rai Cultura propone il 22      razziale, ma allo stesso tempo simpatizzante e forse com-
                                                                                                                        giugno alle 21.15 su Rai5 per il ciclo "Music Icons". Grazie       plice di personaggi mafiosi. (C.C.)
                                                                                                                        a interviste d'archivio, ricordi di amici e familiari e mate-
                                                                                                                        riali inediti, il documentario si snoda attraverso le canzoni
                                                                                                                        che Sinatra scelse per il suo concerto d'addio a Los Angeles
                                                                                                                        nel 1971, ripercorrendo una storia personale e artistica ir-
                                                                                                                        ripetibile. Il Sinatra di Gibney non è glorificato ciecamen-
                                                                                                                        te, ma nemmeno descritto con pregiudizio. Attraverso un

        Il Festival dei Due Mondi 2016 si apre il 24 giugno, in diretta su Rai5, con "Le nozze di
      Figaro". Un allestimento particolare prodotto per Spoleto 59 con l'Orchestra Giovanile Luigi
        Cherubini fondata da Riccardo Muti e diretta da James Conlon, una delle bacchette più
                                         prestigiose del mondo
                                                                                   di Carlo Casoli

      I                                                                                                                I FUOCHI D'ARTIFICIO CON LA VOCE DI FLOREZ
           l 24 giugno si alza il sipario sulla 59.ma edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, che
           quest'anno si apre con la lirica. Protagonista Mozart con le sue "Le Nozze di Figaro o sia La folle
           giornata", commedia per musica in quattro atti di Lorenzo Da Ponte che Rai Cultura propone in                     Diretto dall'americano Christopher Franklin e accompagnato dall'Orchestra Sinfonica Rai, il tenore
           diretta su Rai5 proprio il 24 giugno alle 19.20. Nell'allestimento prodotto per Spoleto59, l'Or-                 peruviano Juan Diego Flórez è protagonista di un articolato concerto che spazia da arie mozartiane e
      chestra Giovanile Luigi Cherubini, fondata da Riccardo Muti, è condotta da James Conlon. La regia
                                                                                                                                     verdiane fino al repertorio francese. Rai5 lo trasmette in prima serata il 25 giugno
      è di Giorgio Ferrara, che è anche il direttore artistico della manifestazione ormai da nove anni. Le

                                                                                                                        L
      scene sono di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, i costumi di Maurizio Galante, il disegno luci di                   a star del belcanto Juan Diego Flórez, dopo aver de-       repertorio francese, canzoni italiane di Francesco Paolo Tosti
      A.J.Weissbard. L'International Opera Choir è diretto dal maestro Gea Garatti.Tra gli interpreti Alessan-                 buttato a soli ventitré anni al Teatro alla Scala di Mi-   e Ruggero Leoncavallo e arie da zarzuelas di Reveriano Sou-
      dro Luongo (Conte di Almaviva), Davinia Rodriguez(Contessa di Almaviva) e Daniel Giulianini (Figaro),                    lano per l'apertura della stagione 1996-97 diretto da      tullo e José Serrano. Sul podio dell'Orchestra Rai l'americano
      Lucia Cesaroni (Susanna), Emily D'Angelo (Cherubino). L'opera, messa in scena per la prima volta al               Riccardo Muti, è apparso regolarmente nei principali teatri       Christopher Franklin, che insieme a Flórez ha al suo attivo
      Burgtheater di Vienna il 1º maggio 1786, è in quattro atti e narra, tra mille complicazioni, la difficile         d'opera internazionali collaborando con prestigiosi diretto-      numerose tournée all'estero, dalla Wiener Konzerthaus alla
      ma vittoriosa difesa che Figaro, servitore del conte d'Almaviva, fa della sua Susanna, insidiata dal              ri e riscuotendo particolare successo nei ruoli da protago-       Philharmonie di Colonia, dal Théâtre des Champs Elysées di
      capriccio del padrone. Il Festival prosegue fino al 10 luglio con un programma ricco e variegato. In              nista delle opere di Rossini, Donizetti e Bellini. E il grande    Parigi alla Festspielhaus di Baden Baden, che propone pa-
      tutto diciassette giorni di spettacoli per soddisfare anche il pubblico più esigente, spaziando nelle             tenore peruviano Flórez promette "fuochi d'artificio" vocali      gine sinfoniche come le Ouverture "Die Zauberflöte" da "La
      varie dimensioni artistiche tra opera, musica, concerti in piazza, danza, teatro e mostre. D'altra parte          per il concerto dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai      Betulia liberata di Mozart, "Danse antique" - "Variations de
      l'obiettivo di questo appuntamento, giunto alla vigilia dei suoi sessant'anni, è di riunire molteplici            che Rai Cultura propone in prima serata su Rai5 sabato 25         Cléopatre" dal balletto dell'opera "Faust" di Gounod, l'Inter-
      linguaggi coniugati nei diversi registri, come quello cinematografico, musicale e teatrale. Gran finale           giugno. Il programma del recital all'Auditorium Rai mette         mezzo da "La boda de Luis Alonso" di Gerónimo Giménez e
      con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia che chiuderà la rassegna.                              insieme arie mozartiane e verdiane. Ma anche pagine del           la Sinfonia da "Un giorno di regno" di Giuseppe Verdi. (C.C.)

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DA TERRA DI
                                                                                                                                  COSA RESTERÀ DEGLI
       CULTURA

                           EMIGRAZIONE
                              A PAESE DA                                                                                     ANNI OTTANTA?
                          IMMIGRAZIONE
        In occasione della Giornata mondiale dei profughi, la puntata de "Il Tempo e la Storia" del 20
     giugno racconta l'evoluzione dei flussi migratori del nostro Paese. Per anni gl'italiani hanno cercato
       una vita migliore emigrando all'estero, oggi accolgono i tanti migranti che ormai rappresentano
                             quasi il dieci per cento della popolazione nazionale
                                                                                                                       Una puntata
                                                                                        di Claudia Turconi

I
                                                                                                                      speciale de "Il
     l 20 giugno si celebra la "Giornata mondiale
                                                                                                                   Tempo e la Storia"
     dei profughi" e Rai Cultura non poteva mancare
                                                                                                                       il 21 giugno

                                                                                                                                          U
     all'appuntamento. È dedicata infatti al tema del-
     le migrazioni la puntata de "Il Tempo e la Storia",                                                              va a indagare
                                                                                                                                                     n viaggio da Sud a Nord, nelle pieghe del nostro Paese, alla riscoperta degli
 alle 13.10 su Rai3 e alle 20.50 su Rai Storia, in cui                                                               su un decennio                  anni Ottanta che hanno segnato l'immaginario dell'Italia contemporanea
 Massimo Bernardini ospita lo storico Agostino Gio-                                                                  pieno di novità                 e hanno creato un irreversibile spartiacque tra i bui e al tempo stesso pro-
 vagnoli. Secondo le stime dell'Istat per il 2015, gli
                                                                                                                    e contraddizioni.                gressisti anni Settanta e gli ultimi due decenni. Lo percorre Carlo Greppi in
 immigrati presenti in Italia hanno superato i cinque                                                                                     compagnia dello scrittore Isaia Sales e degli storici Giovanni Gozzini e Marco Gerva-
                                                                                                                     Carlo Greppi lo
 milioni pari all'8,3% della popolazione complessi-                                                                                       soni nella puntata speciale di "Il Tempo e la Storia" del 21 giugno alle 21.30 su Rai
 va e quello che oggi ci appare come una realtà che                                                                ripercorre insieme
                                                                                                                                          Storia. Negli anni Ottanta l'Italia conosce profondi cambiamenti e quella mutazione
 caratterizza la nostra società, è il frutto di una serie                                                          allo scrittore Isaia   antropologica è oggi un fenomeno che si può osservare e storicizzare con la giusta
 di trasformazioni recenti. Solo negli ultimi decenni,                                                             Sales e agli storici   distanza. Nel decennio la politica, la televisione, l'economia e il costume, insomma
 infatti, l'Italia si è trasformata da terra di emigrazio-
                                                                                                                   Giovanni Gozzini e     tutti gli aspetti della società civile cambiano i connotati e vengono gettate le basi
 ne in Paese d'immigrazione, dopo essere stata per                                                                                        della dissoluzione della cosiddetta Prima Repubblica. Il racconto parte prende inizio
                                                                                                                    Marco Gervasoni
 circa un secolo dall'Unità principalmente un luogo                                                                                       da uno degli eventi più tragici della storia recente, il terribile terremoto in Irpinia che
 di addii e di partenze. In quest'arco di tempo oltre                                                                                     non solo distrugge una parte dimenticata e antica del Paese ma getta anche una luce
 venti milioni d'italiani hanno lasciato la propria ca-                                                                                   inquietante sulla divaricazione tra Sud e Nord, aprendo una nuova e contemporanea
 sa per andare all'estero in cerca di fortuna. A partire                                                                                  questione meridionale che a tutt'oggi non è risolta. E c'è una terza Italia che proprio
 dagli anni Sessanta, con il boom economico, i nostri                                                                                     nel decennio degli anni Ottanta muta la propria fisionomia: è il "Nord est", che da
 connazionali hanno quindi conosciuto anche l'al-                                                                                         rurale, cattolico e conservatore, cambia repentinamente passo verso una modernizza-
 tra faccia della medaglia. Terra di transito o punto                                                                                     zione disumanizzata, individualista e votata al "dio" denaro. Le conseguenze di questi
 d'arrivo il nostro Paese è oggi diventato una meta                                                                                       cambiamenti sono oggi evidenti e i figli di quelle generazioni devono fare i conti con
 per migliaia di persone in cerca di condizioni di vi-                                                                                    le scelte frettolose e spesso sciagurate di un'economia e di una politica che hanno
 ta migliori. Un passaggio graduale ma costante, che                                                                                      smarrito la rotta. Uno sguardo infine a Milano, la "Milano da bere", la capitale del nord
 ha posto la questione dell'immigrazione al centro                                                                                        che viaggia a ritmo doppio, la città laboratorio politico, economico e culturale, che
 del dibattito politico e dei cambiamenti storici della                                                                                   vede nascere i movimenti più incisivi e duraturi negli anni successivi, ma che diventa
 nazione.                                                                                                                                anche il simbolo della disgregazione della Prima Repubblica (Cla.T.)

20                                                                                  www.ufficiostampa.rai.it   TV RADIOCORRIERE                                                                                                         21
S
                                                                   edici i giornalisti a cui sono andati i riconoscimen-   L’iniziativa, che si avvale dell’Alto Patronato del
      PREMIO                                                       ti dell’ottava edizione del Premio Biagio Agnes.        Presidente della Repubblica con il Patrocinio
                                                                   L’iniziativa, fortemente voluta dalla figlia Simona,    della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del
                                                                   presidentessa dell’omonima Fondazione, vuole            ministero Attività Beni Culturali e del Comune
                                                        rendere omaggio al padre, giornalista della Rai dal 1958 e         di Sorrento, rinnova il profondo legame tra Rai e
                                                        direttore generale nel 1982, con uno sguardo privilegiato          la Fondazione per valorizzare il giornalismo moderno
                                                        al mondo dell’informazione che è stato uno dei capisaldi           senza rinunciare a quello tradizionale. 
                                                        dell’insegnamento di Agnes. La cerimonia di premiazione
                                                        si svolgerà a Sorrento il 25 giugno e verrà trasmessa in dif-

dedicato alle                                           ferita il 29 su Rai1 nella seconda serata con la conduzione
                                                        di Francesca Fialdini e Alberto Matano.
                                                                                                                                Le iniziative
                                                        I nomi dei premiati sono stati annunciati alcuni giorni fa              della 2 giorni di sorrento
eccellenze                                              nella sede Rai di Viale Mazzini dal presidente della Giu-
                                                        ria del Premio Gianni Letta alla presenza della presidente                                                                              I GIURATI
          gior
                                                        della Rai Monica Maggioni, il dg Antonio Campo Dall’Orto,
 del                                                    il direttore di Rai1 Andrea Fabiano e Simona Agnes. Il Pre-

                                                                                                                                                                                             O
                                                        mio Internazionale va al polacco Adam Michnik, direttore                                                                                      ltre a Gianni Letta, questi gli altri componenti
                                                                                                                                                                                                      della giuria del Premio Biagio Agnes 2016:

          nali
                                                        e fondatore di Gazeta Wyborcza", e quello alla Carriera a
                                                        Sergio Lepri, direttore dell'Ansa dal 1961 al 1990, che a                                                                                     Giulio Anselmi, Maurizio Belpietro, Virman
                                                        novantasette anni ha recentemente scritto il libro “Per-                                                                              Cusenza, Stefano Folli, Paolo Garimberti, Roberto
                                                        messo, scusi, grazie”, un dialogo tra lui e Ettore Bernabei"                                                                          Gervaso, Giampiero Gramaglia, Roberto Iadicicco,

          smo                                                                                                              «M
                                                        in cui scorre la storia del nostro Paese dagli anni Venti a                                                                           Paolo Liguori, Pierluigi Magnaschi, Giuseppe Marra,
                                                                                                                                            olti gli appuntamenti culturali previsti nei
                                                        oggi. Ritirerà il Premio Medicina e Informazione Scientifica                                                                          Antonio Martusciello, Roberto Napoletano, Mario Or-
                                                                                                                                            giorni del Premio – spiega Simona Agnes
                                                        il direttore dell'Adnkronos Salute Pippo Marra. Il Premio                                                                             feo, Antonio Polito, Marcello Sorgi, Monsignor Edo-
                                                                                                                                            -. Tra questi la presentazione dell’ultimo
                                                        per la Carta Stampata è stato invece assegnato a Luciano                                                                              ardo Viganò e, di diritto, Antonio Campo Dall’Orto in
                                                                                                                           libro di Marcello Sorgi “Colosseo Vendesi. Una storia incre-
                                                        Fontana, direttore del Corriere della Sera, la storica testata                                                                        qualità di direttore generale Rai, il presidente dell'or-
                                                                                                                           dibile ma non troppo”, il 24 giugno alle 19.00 presso la
                                                        che compie centoquarant’anni. Il Premio per la Televisione                                                                            dine dei Giornalisti Enzo Iacopino e della Regione
                                                                                                                           Sala consiliare del Comune di Sorrento, e il dibattito “Sud,
                                                        sarà conferito al direttore della Testata Giornalistica regio-                                                                        Campania Vincenzo De Luca. 
                                                                                                                           locomotiva d’Europa” in programma nelle stessa sede il 25
                                                        nale Vincenzo Morgante. “Prima Pagina”, la storica rasse-
                                                                                                                           alle 17.30». Alla tavola rotonda, moderata da Bruno Vespa,
                                                        gna stampa radiofonica di Rai Radio3 conquista il Premio
                                                                                                                           sono stati invitati a partecipare Teresa Bellanova, vicemi-
                                                        per la Radio, mentre il Premio Spettacolo, Costume e So-
                                                                                                                           nistro dello Sviluppo Economico, Umberto Del Basso De
                                                        cietà viene attribuito a Barbara Palombelli, conduttrice di
                                                                                                                           Caro, sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e dei
                                                        “Forum” su Canale 5. Il Premio Giornalista Scrittore è di
                                                                                                                           Trasporti, il presidente delle Regione Campania Vincenzo
                                                        Antonio Di Bella, direttore di Rainews24 e autore del libro
                                                                                                                           De Luca, i governatori di Puglia Michele Emiliano, Calabria
                                                        “Je Suis Paris”, quello per la Stampa Periodica va a Luigi
                                                                                                                           Mario Oliviero e Basilicata, Marcello Pittella. 
                                                        Vicinanza, direttore de L'Espresso. Il Premio Giovani Under
                                                        35 a Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio, e quello Nuo-
                                                        ve Frontiere del Giornalismo a “Buongiorno dal tuo amico
                                                        Sole!”, edito da Il Sole 24 Ore, che ogni mattina alle sei
                                                                                                                                I vincitori
                                                        fa il punto sulle Borse americane e asiatiche e fornisce                delle precedenti edizioni
 Il 25 giugno a Sorrento si celebra l’ottava edizione   due rassegne stampa internazionali. Si aggiudica invece il

                                                                                                                                                 T
  del Premio Biagio Agnes. I nomi sono stati recen-     Premio Giornalista Sportivo Ilaria D’Amico, conduttrice di
                                                                                                                                                        ra i vincitori delle passate edizioni: Giorgio Bocca, Mario Cervi (Premio alla
    temente resi noti in un incontro-presentazione      Sky Sport. Quattro i premi speciali: a Bruno Vespa per i
                                                                                                                                                        Carriera, rispettivamente nel 2009 e 2013); Gianni Letta, Giorgia Meloni e
                                                        vent’anni di “Porta a Porta”, a Paolo Borrometi dell’Agi che
   presso la sede Rai di Viale Mazzini. La cerimonia                                                                                                    Paolo Gentiloni (Premio Giornalista nel Governo, rispettivamente nel 2009,
                                                        vive sotto scorta perché minacciato dalla mafia, alla reda-
   di premiazione verrà trasmessa in differita il 29    zione del mensile “Polizia Moderna” e a Don Marco Pozza
                                                                                                                                                 2011 e 2015); Servio Zavoli e Walter Veltroni (Premio Giornalista nel Parlamento

  giugno nella seconda serata di Rai1 con la condu-     per il suo impegno come teologo, scrittore e giornalista. In                             rispettivamente nel 2009 e nel 2011); Enrico Mentana, Monica Maggioni, Marcello
                                                                                                                                                 Masi e Mario Orfeo (Premio Tv 2011, 2012, 2013 e 2015), Roberto Napoletano, Pier-
     zione di Francesca Fialdini e Alberto Matano       linea con lo spirito che anima la “Fondazione Biagio Agnes”
                                                        sono state assegnate, per il quarto anno consecutivo, due                                luigi Battista e Virman Cusenza (Premio Carta Stampata rispettivamente nel 2011,
                                                        borse di studio a giovani giornalisti praticanti della Luiss                             2014 e nel 2015); Piero Angela (Premio Giornalista e Scrittore 2012), Giovanni Tizian
                                                        di Roma e dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.                               (Premio Speciale 2012). 

22                                                                                     www.ufficiostampa.rai.it
SERIE TV

                                                                                                                                     Rachel e Quinn sono
                                                                                                                                     le produttrici di uno
                                                                                                                                     dei reality più seguiti
                                                                                                                                        negli Stati Uniti.
                                                                                                                                  Caratterialmente diverse,
                                                                                                                                 si trovano a condividere la
                                                                                                                                 responsabilità della buona
                                                                                                                                   riuscita del programma
                                                                                                                                    in mezzo a un'infinità
                                                                                                                                  di colpi di scena. Le loro
                                                                                                                                      vicende nella prima
                                                                                                                                    stagione di "Unreal", la
                                                                                                                                 serie americana che arriva
                                                                                                                                   su Rai4 dal 28 luglio in
                                                                                                                                    prima visione assoluta

     2
                                                      M
                                                                    eglio non lasciarsi ingannare dallo stile leggero della comedy, perché "Unreal" è anche
                                                                    un'impetuosa "scavatrice" dell'animo umano. I telespettatori di Rai4 potranno godersi le
                                                                    puntate della prima stagione dal 28 giugno in prima visione assoluta perché ogni mar-

                DONNE
                                                                    tedì, a partire dalle 21.10, verranno trasmessi due episodi della serie di Lifetime creata
                                                       da Marti Noxon e Sarah Gertrude Shapiro. Al centro della narrazione tutto quello che avviene dietro
                                                       la produzione di un reality show con le vicende dei vari personaggi che ci lavorano, senza tralasciare
                                                       storie d'amore, sottili psicologie e occhiate dense di significati. Rachel, interpretata da Shiri Appleby,
                                                       è la giovane produttrice di "Everlasting", uno dei reality più famosi degli Stati Uniti. Essendo un'ex
                                                       alcolista, il suo obiettivo primario è quello di doversi ricostruire una reputazione senza però mai
                                                       perdere di vista l'impegno quotidiano che la vede destreggiarsi tra le continue e assillanti richieste
                                                       della produttrice esecutiva Quinn King (Costance Zimmer, ndr), ossessionata dalla realizzazione di

                AD A L T A
                                                       contenuti sempre più appassionanti per alzare gli ascolti. Rachel vive così una costante lotta inte-
                                                       riore tra le esigenze del suo lavoro e ciò che vorrebbe davvero fare. È infatti costretta a manipolare
                                                       i concorrenti del reality per trasformare ogni puntata di "Everlasting" in uno spettacolo puntellato
                                                       da litigi, bizzose discussioni e colpi di scena, tutti ingredienti graditissimi al pubblico. Alla continua
                                                       ricerca di un'occasione per mettere ordine nella sua movimenta vita sentimentale, deve però dare la
                                                       priorità alle richieste della sua cinica e senza scrupoli collega Quinn, concentrata solo sulla carriera

                TENSIONE
                                                       e sul controllo dei dati di share. Arriverà poi il momento in cui la vita delle due produttrici e quella
                                                       delle stesse concorrenti finiranno col mescolarsi al punto da intrecciarsi realmente.
                                                       Il risultato di questa serie tv è di piacevole impatto emotivo anche per le tematiche mai banali e
                                                       gl'intrighi machiavellici che sono già piaciuti molto agli americani. Nel cast anche Craig Bierko,
                                                       Freddie Stroma, Josh Kelly, Jeffrey Bowyer-Chapman, Aline Elasmar, Nathalie Kelley, Johanna Braddy,
                                                       Ashley Scott e Breeda Wool. "Unreal" va in onda sul canale 21 del digitale terrestre e sul 104 di Sky. 

24                 www.ufficiostampa.rai.it   TV RADIOCORRIERE                                                                                                      25
RADIO                                                                                                                                                                                       grandi nomi della musica italiana del calibro di Gianna
                                                                                                                                                                                                   Nannini, accompagnata da un'orchestra d'archi, James
                                                                                                                                                                                                   Senese-Napoli Centrale, Eugenio Finardi, Tiromancino,
                                                                                                                                                                                                   Simone Cristicchi, Nino Frassica con la partecipazione di
                                                                                                                                                                                                   Tony Canto, Dacia Maraini e Chiara Dello Iacovo. «Il 2016
                                                                                                                                                                                                   è un'edizione molto particolare perché abbiamo avuto
                                                                                                                                                                                                   il massimo delle iscrizioni al concorso - ha ricordato il
                                                                                                                                                                                                   direttore artistico di Musicultura Piero Cesanelli -. Poi c'è
                                                                                                                                                                                                   il recupero della canzone non come puro gioco stilisti-

  OMAGGIO
                                                                                                                                                                                                   co, ma come catalizzatore di emozioni. La qualità delle
                                                                                                                                                                                                   proposte è varia e gli otto vincitori si contenderanno una
                                                                                                                                                                                                   sorta di borsa di studio, come noi consideriamo il premio
                                                                                                                                                                                                   di ventimila euro che andrà al primo classificato. Un te-
                                                                                                                                                                                                   soretto che permetterà all'artista di autosovvenzionarsi
                                                                                                                                                                                                   per un anno». Parlando dei testi ha aggiunto che riflet-
                                                                                                                                                                                                   tono gli stati d'animo di chi li ha composti: «C'è la sfera

ALLA CANZONE D'AUTORE                                                                                                                                                                              personale, ma anche sociale quando non addirittura po-
                                                                                                                                                                                                   litica. Molto spesso mi si chiede se i talent abbiano in
                                                                                                                                                                                                   un qualche modo disturbato in questi anni Musicultura
                                                                                                                                                                                                   e la mia risposta è no. Quando siamo partiti, ventisette
                                                                                                                                                                                                   anni fa, non c'era un concorso che analizzasse in modo
                                                                                                                                                                                                   approfondito la parte testuale e compositiva della can-
                                                                                                                                                                                                   zone. Se c'è stata una conferma o un rinnovamento della
                                                                                                                                                                                                   canzone d'autore, si può dire che un contributo impor-
                                                                                                                                                                                                   tante in questo senso è arrivato proprio da Musicultura».
                                                                                                                                                                                                   E Fabrizio Frizzi ha già preparato la valigia: «Quello che
                                                                                                                                                                                                   soprattutto mi piace di questa manifestazione è che pro-
                                                                                                                                                                                                   pone sempre canzoni con un bel marchio di fabbrica. I
                                                                                                                                                                                                   brani sono caratterizzati da grande creatività, si fanno
                                                                                                                                                                                                   ascoltare volentieri. E poi, dal momento che questi gio-
                                                                                                                                                                                                   vani artisti sono riusciti ad arrivare fin qui, hanno prati-
                                                                                                                                                                                                   camente già vinto tutti». 

                                         L'
           Il 23, 24 e 25 giugno                   appuntamento per Fabrizio Frizzi è diventato ormai irrinunciabile:          dio Baglioni, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli,           LE CANZONI FINALISTE
           all'Arena Sferisterio di                «È un onore far parte di questa squadra. Musicultura mi coinvolge           Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Tiziano Ferro,

                                                                                                                                                                                                   S
        Macerata torna la grande                   molto, la considero un'occasione di crescita per tutti. È l'ottava volta    Max Gazzè, Giorgia, Dacia Maraini, Marta Sui Tubi, Gino Pao-            ono tutti autori oltre che interpreti dei loro brani
                                                   che torno a Macerata per condurre un evento che considero sempre            li, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello           gli otto vincitori di Musicultura 2016 e rappre-
         kermesse di Musicultura,
                                         molto importante e che riesce sempre a regalarmi un'emozione in più. Auguro           Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione e Stefano           sentano un po' la geografia del nostro Paese. Il be-
          in cui gli otto finalisti si
                                         un grande in bocca al lupo ai ragazzi, che anche quest'anno sono bravissimi,          Zecchi. Il vicedirettore di Rai Radio1 Francesco De Vitis ha        neventano Gianfrancesco Cataldo ha scritto "Marta",
        sfideranno per la vittoria.      e rivolgo lo stesso augurio a me sperando di essere all'altezza ancora una                                                                                mentre Simone Cicconi gioca in casa perché è di
                                                                                                                               sottolineato che la manifestazione continua a costituire
           Radio1, radio ufficiale       volta di portare avanti una tre giorni così intensa». I riflettori saranno pun-       una grande opportunità: «Affonda le mani nell'enorme e              Macerata e presenta il suo "Simone s'è incazzato". La
       dell'evento, trasmetterà in       tati sull'Arena Sferisterio di Macerata il 23, 24 e 25 giugno per le tre serate       variegato panorama della canzone d'autore italiana, che in          canzone di Emanuele Colandrea, che viene da Lati-
     diretta le tre serate presentate    finali della 27.ma edizione della grande kermesse musicale che Rai Radio1,            tutti questi anni ha fatto da vetrina per artisti come Simo-        na, s'intitola "Erika". La milanese Mimosa è l'autrice
                                         radio ufficiale di Musicultura, trasmetterà in diretta. Ecco come sono stati scelti   ne Cristicchi, Renzo Rubino, Mannarino, Pacifico, Gian Maria        di "Fame d'aria" ed è invece di Lecce Francesca Ro-
      da Fabrizio Frizzi: «È l'ottava
                                         gli otto vincitori pronti a sfidarsi per il titolo. Gianfrancesco Cataldo e Flavio    Testa, Avion Travel, Patrizia Laquidara, Erica Mou, Giovanni        mana Perrotta, che canta "Il grido". A rappresentare
       volta che torno a condurre                                                                                                                                                                  la Sardegna ci sono i cagliaritani Flavio Secchi con
                                         Secchi hanno ricevuto il maggior numero di voti attraverso i social, mentre           Block, Flo e tanti altri. Inoltre dà l'opportunità ai giovani ta-
       questa manifestazione che                                                                                                                                                                   "La cosa più bella" e Sikitikis con "In giro per club".
                                         Emanuele Colandrea è stato selezionato da Musicultura. Gli altri cinque, Luca         lenti di poter condividere il palco con cantautori affermati
        riesce sempre a regalarmi        Tudisca, Simone Cicconi, Sikitikis, Mimosa e Francesca Romana Perrotta, hanno
                                                                                                                                                                                                   Un altro isolano, questa volta di Messina, è Luca Tu-
                                                                                                                               che si esibiranno nella tre giorni maceratese». Sul palco-
            un'emozione in più»                                                                                                                                                                    disca che presenta "Guardami adesso". 
                                         passato il giudizio di una giuria eccellente composta da Enzo Avitabile, Clau-        scenico dell'Arena Sferisterio saliranno infatti alcuni tra i

26                                                                                          www.ufficiostampa.rai.it           TV RADIOCORRIERE
D
                                                             al 24 giugno, su Radio 6 Teca prende il via un nuovo programma
RADIO                                                        settimanale dal titolo "Stendhal, viaggio nell'Italia dei musei", ideato
                                                             e realizzato da Edoardo Melchiorri.
                                                             Ogni puntata, della durata di un'ora, è dedicata alla conoscenza dei
                                                 nostri musei maggiori e minori. Lo scorso anno, con quarantatré milioni di
                                                 visitatori e incassi per centocinquantacinque milioni di euro, è stato record per

APRIAMO INSIEME
                                                 tutti i Musei italiani e per il nostro Paese il miglior risultato di sempre.
                                                 Alla luce di questi numeri Melchiorri ha intervistato direttori delle istituzioni
                                                 conservative, curatori delle esposizioni, architetti responsabili delle scelte mu-
                                                 seografiche e degli allestimenti, archeologi a capo degli scavi, storici dell'arte

     SCRIGNO
                                                 curatori delle mostre temporanee offerte dai musei, dalle fondazioni, dalle
                                                 gallerie.
                                                 Accanto alle interviste, realizzate in esclusiva per Radio 6 Teca, in ogni pun-

LO                                                tata si possono riascoltare - recuperati dall'Archivio Rai - estratti da un pro-
                                                        gramma di Radio1, trasmesso nel 1997, dal titolo "Musei": una sorta
                                                               di "testamento spirituale" di Federico Zeri in cui orgogliosamente
                                                                   visita tutta l'Italia, attraverso le sue istituzioni museali. Gli
                                                                       ascoltatori possono così entrare all'Albertina di Torino, al
                                                                           Civico di Cremona, all'Amedeo Lia di La Spezia, al Dio-
                                                                              cesano di Trento, al Castello di Udine, al Correr a
                                                                                 Venezia, alla Pinacoteca di Forlì, nei palazzi e le
                                                                                   collezioni di San Severino Marche, all'Horne a
                                                                                      Firenze, alla Pinacoteca di Città di Castello,
     "Stendhal, viaggio                                                                 all'Altemps a Roma, al Nazionale d'Abruz-
  nell'Italia dei musei" è                                                                zo, al Correale di Terranova a Sorrento,
  il nuovo programma di                                                                    alla Pinacoteca di Bari, al Regionale di
    Radio 6 Teca firmato                                                                    Messina, all'Archeologico di Cagliari e
                                                                                             scoprire tutte le altre risorse meno
  da Edoardo Melchiorri,
                                                                                              conosciute del nostro patrimonio
    che ha realizzato in                                                                       culturale grazie al racconto del più
esclusiva alcune interviste                                                                    grande tra i nostri storici dell'arte.
   a testimoni eccellenti                                                                      "Stendhal" vuole essere un omag-
    del settore artistico.                                                                     gio alle eccellenze culturali del
                                                                                               nostro Paese, ma non solo. È vero
 Non meno importante il
                                                                                               che i Musei Vaticani sono ormai
  recupero, attraverso le                                                                      più visitati del British, del MOMA
   teche, di estratti della                                                                   e dell'Ermitage, il Castello di Mira-
 trasmissione "Musei" su                                                                     mare di Trieste ha tanti fan quanti il
 da Radio1 nel 1997 con                                                                     Guggenheim di New York, le porte de-
                                                                                           gli Uffizi in un anno si aprono per quat-
        Federico Zeri
                                                                                          tro volte gli abitanti di Firenze, la Reggia
                                                                                        di Caserta sta facendo numeri da record.
                                                                                      Ma è pur vero che tanti musei minori sono
                                                                                    testimonianza di storia e civiltà.
                                                                                 Nella prima puntata del programma Melchiorri
                                                                               intervista Antonio Paolucci, direttore dei Musei Va-
                                                                           ticani, già ministro per i Beni culturali e ambientali e
                                                                        Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino.
                                                                    "Stendhal, viaggio nell'Italia dei musei" è disponibile in stre-
                                                               aming e in podcast al link www.radio6teca.rai.it oppure sulle ra-
                                                         dio DAB+ nelle zone già raggiunte dal segnale digitale. 

                              TV RADIOCORRIERE
MUSICA
                                             «I nostri nonni romagnoli, per sapere di
                                             chi eri figlio, usavano la frase dialettale

     UN ABBRACCIO
                                            "Ad chi sit è fiōl?"», spiega Mirko Casadei
                                                che ha intitolato così il singolo che
                                            anticipa il suo nuovo disco "SociaLiscio":
                                               «Un messaggio di solidarietà per la

       AI POPOLI                               gente che continua a sbarcare sulle
                                              nostre coste». E annuncia due date a
                                             luglio per la "Notte del liscio" insieme a

     CHE VENGONO                               tanti artisti italiani e internazionali

                                           "A
                                                            d chi sit è fiōl?" è il brano di

     DAL MARE
                                                            Mirko Casadei che anticipa
                                                            l'uscita del nuovo disco "So-
                                                            ciaLiscio", prevista per fine
                                           giugno, e che farà da sigla alla manifesta-
                                           zione "La Notte del Liscio". «Ad chi sit è fiōl?
                                           in dialetto romagnolo significa "tu di chi sei
                                           il figlio?". È un modo di dire dei nostri nonni
                                           romagnoli per identificare il casato o la pro-
                                           venienza di una persona – spiega Mirko a
                                           proposito del brano, di cui è autore di musi-
                                           ca e testo -. Questa canzone vuole essere un
                                           abbraccio ai popoli che attraversano il ma-
                                           re per arrivare sulle nostre coste italiane.
                                           Donne, bambini, uomini, figli della guerra,
                                           dell'odio e della miseria, che si avventurano
                                           disperati lottando contro il loro destino, ag-
                                           grappati a un sogno e a una speranza alla
                                           ricerca di un mondo nuovo». L'album "So-
                                           ciaLiscio" rappresenta la fusione del meglio
                                           della tradizione della famiglia Casadei con
                                           sonorità pop-folk da sempre affini a Mirko,
                                           che torna dopo otto anni dall'ultimo lavoro
                                           "Do You Remambo?" e dopo una lunga tour-
                                           née in tutt'Italia. Intanto l'artista si prepara
                                           a due appuntamenti fissati per il 21 luglio
                                           a Cervia e il 23 a Rimini, intitolati "La notte
                                           del liscio", una festa in cui sono invitati arti-
                                           sti di tutto il mondo celebrano il liscio fon-
                                           dendolo alle proprie tradizioni e provenien-
                                           ze musicali accompagnati dall'Orchestra
                                           Casadei. Nel frattempo proseguono fino al
                                           18 agosto anche le serate live di Mirko per
                                           portare "un assaggio di Romagna" in tutta la
                                           Penisola. 

30            www.ufficiostampa.rai.it   TV RADIOCORRIERE                                      31
CINEMA IN TV

 SENZA MAI PERDERE IL                                                              SORRISO
                 Anche dopo un grande dolore si può tornare ad apprezzare la vita, come accade in "Qualcosa di speciale".
               Tratto dall'omonimo libro di Craig Davidson, "Un sapore di ruggine e ossa" evidenzia le mutilazioni del corpo
               e dell'anima. La Sicilia dei boss visti con gli occhi di un bambino nell'opera prima di Pif "La mafia uccide solo
                     d'estate", mentre "Happy family" di Gabriele Salvatores è una pirandelliana commedia all'italiana.

                                                                                                   di Simonetta Faverio

                                                                     Numerosi riconoscimenti, tra cui quattro premi Ce-                                                                           Filippo e Marta hanno sedici anni e vogliono
                                                                     sar, per questo film drammatico diretto dal regista                                                                          sposarsi. Se lei deve convincere la madre isterica e
                                                                     francese Jacques Audiard e basato sulla raccolta di                                                                          il papà indolente (Diego Abatantuono, ndr), lui deve
                                                                     racconti "Ruggine e ossa" di Craig Davidson. Due sto-                                                                        persuadere solo la mamma perché suo il nuovo
                                                                     rie s'intrecciano in un legame toccante e sincero, che                                                                       compagno è favorevole alla decisione. A una cena
                                                                                                                                                                                                  che riunisce le famiglie partecipa casualmente
                                                                     emoziona attraverso primi piani intensi e sguardi
                                                                                                                                                                                                  anche Ezio (Fabio De Luigi, ndr), il narratore di
                                                                     profondi. Lui è Alì, anaffettivo padre di un bimbo di                                                                        questa storia, sceneggiatore di professione, che fa
                                                                     cinque anni. Senza casa e senza lavoro, si trasferisce                                                                       dell'incontro un nuovo spunto per il suo lavoro.
                                                                     ad Antibes, nel Sud della Francia, fa il buttafuori e                                                                        Gabriele Salvatores s'ispira all'omonimo spettacolo
                                                                     arrotonda il salario con incontri clandestini di boxe.                                                                       teatrale di Alessandro Genovesi per questa
                                                                     Lei è Stephanie, una bella addestratrice di orche che,                                                                       commedia in cui realtà e finzione si mischiano e
                                                                     a causa di un terribile incidente perde le gambe e                                                                           hanno sullo sfondo una Milano magica e fantastica.
                                                                     sarà costretta su una sedia a rotelle. Due mutilati,                                                                         Anche il riferimento ai "Sei personaggi in cerca
                                                                     uno nell'anima l'altra nel corpo, si troveranno uniti                                                                        d'autore" di Pirandello è tutt'altro che velato, così
                                                                     in una vita che sembra concedere loro una seconda                                                                            come in "Happy Family" è facile trovare riferimenti
                                                                     possibilità: la speranza che nasce dal perdono.                                                                              ai mostri sacri delle commedie di tutti i tempi, da
                                                                                                                                                                                                  Wes Anderson a Bryan Singer, fino a Woody Allen.

              LUNEDÌ 20 GIUGNO ALLE 21.05                                                                                                     GIOVEDÌ 23 GIUGNO ALLE 21.25
            REGIA DI BRANDON CAMP - ANNO 2009                                                                                          REGIA DI PIERFRANCESCO DILIBERTO - ANNO 2013

     In "Qualcosa di speciale", Ryan Burke (Aaron Eckhart,                                                                            Pierfrancesco Diliberto, più noto come Pif, personaggio
     ndr) è un terapista rimasto vedovo a causa di un terribile                                                                       televisivo di successo, fa il suo esordio al cinema con
     incidente. Per aiutare se stesso e gli altri a superare                                                                          "La mafia uccide solo d'estate". Il film, scritto diretto
     la perdita di una persona cara, scrive un libro sulla                                                                            e interpretato dallo stesso Pif, ricostruisce vent'anni
     rielaborazione del lutto che diventa presto un successo                                                                          dell'attività criminale di Cosa Nostra a Palermo
     editoriale. Invitato a Seattle per tenere un seminario                                                                           in modo divertente e commovente. Un ripasso di
                                                                                                                                      storia tra gli anni Ottanta e Novanta attraverso gli
     sul dolore, incontra la fioraia Eloise Chandler (Jennifer
                                                                                                                                      occhi di un bambino, Arturo, che nasce nello stesso
     Aniston, ndr), che dopo ripetute delusioni sentimentali                                                                          giorno in cui Ciancimino diventa sindaco della città
     ha deciso di non farsi più coinvolgere in nessuna                                                                                siciliana. Ma anche una storia d'amore che racconta
     relazione. Tuttavia tra i due scocca la scintilla, ma                                                                            i tentativi di Arturo per conquistare Flora, campagna
     entrambi dovranno fare i conti con le loro paure e il loro                                                                       di scuola di cui si è invaghito fin dalle elementari.
     passato. Incontrando il suo pubblico Rayan Burke dice:                                                                           Perché nella Palermo squassata dagli omicidi e dalle
     "Dedicate cinque minuti al giorno a sorridere, a sorridere                                                                       stragi mafiosi si può amare, sperare e sorridere. Un
     e basta. E dopo un po' vi verrà naturale...". E l'abilità del            MARTEDÌ 21 GIUGNO ALLE 21.15                            film pungente e toccante che dissacra i boss di Cosa                SABATO 25 GIUGNO ALLE 21.05
     regista Brandon Camp è proprio questa: riuscire a fare                  REGIA DI JACQUES AUDIARA - ANNO 2012                     Nostra e restituisce l'umanità agli eroi dell'antimafia,
     sorridere anche trattando di un argomento drammatico                                                                             che alterna informazione e satira ricordandoci che              REGIA DI GABRIELE SALVATORES - ANNO 2010
     come la morte di una persona cara.                                                                                               ribellarsi è possibile.

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ALMANACCO
                                                         DEL RADIOCORRIERE
                                                                       La Tv, la Radio, l'Italia, il mondo: le date che hanno segnato la piccola e la grande storia                                                                 di Simonetta Faverio

                                              1979                                                                                                                                              1876                                                         2009
            20 GIUGNO

                                                                                                                                                                                                                       25 GIUGNO
                                                                                                             1956

                                                                                                                                                       25 GIUGNO
                                                                          21 GIUGNO
                    Per la prima volta una donna,
                    Nilde    Iotti,   viene    eletta                                                                                                              Si combatte la storica battaglia
                    Presidente della Camera. Sarà                                                                                                                  di Little Big Horn durante la                                   Muore a Los Angeles Michael
                    eletta per tre volte consecutive,
                                                                                                                                                                   quale perde la vita il generale                                 Jackson
                    rimanendo in carica fino al 1992                                  Prima ripresa Rai del Festival
                                                                                      della canzone napoletana.                                                    Custer
                                                                                      Presenta Nino Taranto

                                     1910
                                                                                                                                                             1963
24 GIUGNO

                                                                                                                       26 GIUGNO                                                                                                                                             1997

                                                                                                                                                                                                                                         26 GIUGNO
                                                                                                                                                                                                                   1976
                                                                                               1946
                                                        25 GIUGNO

                                                                                                                                                                                    26 GIUGNO
        Viene fondata a Milano l’Ano-
        nima Lombarda Fabbrica Au-
        tomobili. E’ l’Alfa Romeo                                                                                                                                                                                                                    Viene pubblicato in Gran
                                                                                                                                   Il    presidente      Kennedy                                                                                     Bretagna “Harry Potter e la pietra
                                                                                                                                   pronuncia la celebre frase “Ich                                                                                   filosofale”, il primo volume della
                                                                                                                                   bin ein Berliner” (Io sono un                                                                                     celebre serie della scrittrice J.K.
                                                                    In occasione della pri-                                        berlinese)
                                                                    ma seduta dell’Assem-                                                                                                                                                            Rowling
                                                                    blea Costituente, iniziano                                                                                              S’inaugura    a      Toronto,
                                                                    le trasmissioni di “Oggi a                                                                                              in Canada, la CN Tower.
                                                                    Montecitorio” (poi “Oggi al                                                                                             Era la più alta torre per
                                                                    Parlamento”) di Jader Jaco-                                                                                             telecomunicazioni al mondo
                                                                    belli
     34                                                                                                                                                                                                                                                                                    35
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