Abitare sostenibile - CGIL

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Abitare sostenibile - CGIL
Abitare sostenibile
Sezione Buone pratiche di Innovazione Sostenibile: schede tecniche con esempi di realizzazioni sostenibili.

In questo numero
■ l Documento di Economia e Finanza, tra le misure per la famiglia e la lotta alla povertà, annovera gli interventi
previsti dal decreto legge 47/2014, convertito con modificazioni dalla Legge 80/2014, per un importo pari a 1,8 mld di
euro a favore dell’emergenza abitativa. In realtà molti dei fondi stanziati sono finalizzati a sostenere l'acquisto della
casa, in una fase in cui, al contrario, è sempre più evidente la necessità di ampliare lo stock abitativo in affitto a costi
sostenibili. Il sostegno ai redditi per chi vive in affitto fa riferimento a fondi insufficienti per l'entità della domanda e non
sono di veloce erogazione. La legge 80/2014 ha stabilito detrazioni fiscali per i soggetti titolari di contratti di locazione
di alloggi sociali, come definiti dal decreto ministeriale in attuazione dell'art. 5 della legge 9/2007: su questo aspetto è
stata presentata un'interpellanza al Ministero dell'Economia e delle Finanze, che chiedeva di chiarire se le detrazioni
fossero applicabili anche agli inquilini degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, vigendo un'inspiegabile
incertezza sulla definizione stessa di alloggio sociale. Il Governo ha confermato le detrazioni per gli inquilini delle
case popolari con redditi inferiori ai 30 mila euro, chiarendo che gli alloggi di edilizia residenziale pubblica assegnati
a canone sociale rientrano nella definizione di alloggi sociali e quindi beneficiano di tutti i trattamenti e degli sgravi
previsti, quando riconosciuti come abitazioni principali.
■ Nel nuovo bando POI Energia aiuti per l'isolamento termico degli edifici e il contenimento dei consumi in Calabria,
Campania, Puglia e Sicilia. In arrivo modifiche decisive in materia di Attestato di Prestazione Energetica per gli
edifici: una parte consistente della disciplina della certificazione energetica andrà a breve incontro a cambiamenti di
rilievo. Sono 2 i provvedimenti, prossimi ad entrare in vigore, che contribuiranno a tale piccola rivoluzione Gli
sprechi’ costano all’Ue 100 mld all’anno: sebbene l’inefficienza energetica pesi ancora molto sulle casse dell’Ue, tre
progetti del programma Horizon 2020 potrebbero contribuire non poco a risollevare conti e impatto ambientale Ad
oggi una definizione di NZEB come richiesta dalla direttiva Epbd 2010/31/UE è disponibile in 15 paesi UE. In Italia,
con l'approvazione del DM Requisiti Minimi, non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è stato svelato cosa si
intende per edificio a energia quasi zero: tutti gli edifici, siano essi di nuova costruzione o esistenti, per cui sono
contemporaneamente rispettati requisiti prestazionali e quote obbligatorie di energie da fonti rinnovabili: tutti i
requisiti previsti con i valori vigenti dall’1 gennaio 2019 per gli edifici pubblici e dall’1 gennaio 2021 per tutti gli altri
edifici;gli obblighi di integrazione delle fonti rinnovabili nel rispetto dei principi minimi di cui all’Allegato 3, paragrafo
1, lettera c), del DL 28/11, ovvero copertura del 50%.

■ Politiche abitative – Politiche per la casa: DEF 2015, la casa tra le misure per la                Politiche abitative
famiglia e la lotta alla povertà; Disagio abitativo: alloggi sociali negli appartamenti confiscati
                                                                                                     newsletter 10 - 2015
alla mafia, protocollo firmato tra il direttore dell’ANBSC con il sindaco di Palermo e Decreto
30/1/2015 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti - Notizie dai territori: Lombardia: stan-   La Newsletter si articola nell’approfondimen-
ziamenti per sostegno affitti a persone in difficoltà; Lazio: programma di housing sociale a         to di quattro sezioni tematiche: le sezioni Po-
Roma; Molise: Piano Casa, proroga fino a dicembre 2017; Umbria: acquisto di nuovi alloggi a          litiche Abitative e Abitare Sostenibile dii cui si
canone sociale; Valle d'Aosta: nuove competenze della regione per assegnazione alloggi.              evidenziano le news a carattere nazionale e
■ Abitare sostenibile Risparmio energetico: Officinae Verdi finanzia progetti di eco-effi-           regionale, la sezione Studi e Ricerche che
cienza in ambito Ue; fondi per imprese del Sud; Schermature Solari e detrazione 65%;                 seleziona i report relativi ai temi precedenti e
Certificazione energetica: Certificazione per i sistemi di alimentazione energetica; APE 2015,       la sezione Buone pratiche di Innovazione So-
2 novità per la certificazione; Definizione NZEB, il punto in Europa - Notizie dai Territori: Mar-   stenibile, che mostra esempi di realizzazioni
che: nuova normativa su impianti termici edifici; Trentino Alto Adige: marchio di qualità per        sostenibili.
spazi pubblici ecologici; Veneto: modifiche per interventi con tecniche di edilizia sostenibile
■ Studi e ricerche: Mercato immobiliare e famiglie nel Rapporto sulla stabilità finanziaria di
Banca d'Italia; I costi causati dell’inefficienza energetica in uno studio della Commissione UE.
■ Buone pratiche di innovazione sostenibile - Lombardia: Residenza ‘Zuretti 55’,
edificio residenziale nuovo in classe energetica A, Milano
Abitare sostenibile - CGIL
Politiche abitative

  DEF 2015: Politiche per la Casa
  Il Documento di Economia e                    euro (per redditi non superiori a            2015 al 2017 e 40 milioni per il 2018
  Finanza, tra le misure per la                 15.493 euro) e a 450 euro (per redditi       sono destinati agli interventi di ripristi-
  famiglia e la lotta alla povertà,             non superiori30.987 euro).                   no di alloggi di risulta e di manuten-
  annovera gli interventi previsti                                                           zione straordinaria, attuati mediante
                                                In realtà molti dei fondi stanziati sono
  dal decreto legge 47/2014                                                                  la realizzazione di precise tipologie di
                                                finalizzati a sostenere l'acquisto della
  “Misure urgenti per                                                                        intervento, cumulativamente ammis-
                                                casa, in una fase in cui, al contrario,
  l'emergenza abitativa, per il                                                              sibili a finanziamento nel limite di
                                                è sempre più evidente la necessità di
  mercato delle costruzioni e                                                                50mila euro per alloggio. Anche in
                                                ampliare lo stock abitativo in affitto,
  per Expo 2015”, convertito                                                                 questo caso è verosimile presumere
                                                invertendo la politica che nel nostro
  con modificazioni dalla Legge                                                              che gli alloggi saranno disponibili
                                                Paese, per decenni, ha visto
  80/2014, cosiddetto “Piano                                                                 tempi non brevi e dovranno essere
                                                nell'incentivazione della proprietà
  Casa”, per un importo pari a                                                               assegnati prioritariamente ai nuclei
                                                dell'abitazione la soluzione ai proble-
  1,8 mld di euro a favore                                                                   familiari di cui si parla.
                                                mi abitativi. Il sostegno ai redditi per
  dell’emergenza abitativa
                                                chi vive in affitto fa riferimento a fondi   ■ Detrazioni fiscali per conduttori
  per “sostenere l’affitto a
                                                insufficienti per l'entità della doman-      di alloggi sociali: la legge 80/2014
  canone concordato; ampliare
                                                da, e non sono di veloce erogazione.         ha stabilito detrazioni fiscali per i sog-
  l’offerta di alloggi popolari;
                                                                                             getti titolari di contratti di locazione di
  sviluppare l’edilizia                         In particolare:
                                                                                             alloggi sociali, come definiti dal de-
  residenziale sociale”.
                                                ■ Fondo affitti: i 200 milioni sono ri-      creto ministeriale in attuazione
                                                partiti in due annualità: 100 nel 2014       dell'art. 5 della legge 9/2007. Il De-
                                                e 100 nel 2015. Nel 2000 (anno della         creto del Ministero delle infrastrutture
  Come specificato nel documento:               sua istituzione) erano oltre 300 milio-      e trasporti del 22 aprile 2008, defini-
  ■ sono incrementate le dotazioni del          ni all'anno. Nel frattempo sono au-          sce alloggio sociale “l’unità immobi-
  Fondo affitto (di complessivi 100 mi-         mentati gli affitti del 150% e gli sfratti   liare adibita ad uso residenziale in lo-
  lioni nel biennio 2014—2015) e del            per morosità hanno avuto una vera e          cazione permanente che svolge la
  Fondo morosità incolpevole (di com-           propria esplosione. I Fondi sono stati       funzione di interesse generale, nella
  plessivi 226 milioni per il periodo           ripartiti tra le Regioni ma non ancora       salvaguardia della coesione sociale,
  2014—2020); è previsto un Piano di            utilizzati ne erogati ai cittadini. Le ri-   di ridurre il disagio abitativo di indivi-
  recupero di oltre 12 mila alloggi ex          sorse sono assolutamente insuffi-            dui e nuclei familiari svantaggiati, che
  IACP finanziato con 400 milioni, an-          cienti per la domanda, ma comun-             non sono in grado di accedere alla
  che ai fini dell’adeguamento energeti-        que, anche ammettendone l'utilità per        locazione di alloggi in libero merca-
  co, impiantistico e statico degli immo-       rispondere alle famiglie che non rie-        to”. Su questo aspetto è stata pre-
  bili; ulteriori 67,9 milioni sono stati de-   scono a sostenere le spese dell'affit-       sentata un'interpellanza al Ministero
  stinanti al recupero di ulteriori 2.300       to, permane la discordanza dei tempi         dell'Economia e delle Finanze, che
  alloggi ex IACP da destinare alle ca-         tra stanziamento ed effettiva eroga-         chiedeva di chiarire se le detrazioni
  tegorie sociali disagiate;                    zione.                                       fossero applicabili anche agli inquili-
  ■ è stato firmato il decreto intermini-                                                    ni degli alloggi di edilizia residenzia-
                                                ■ Fondo morosità incolpevole: i
  steriale che istituisce il Fondo di ga-                                                    le pubblica, vigendo, da parte
                                                266 milioni sono ripartiti in sette anni.
  ranzia per la prima casa, con cui lo                                                       dell'Agenzia delle Entrate, un'inspie-
                                                Come è evidente sono anche questi
  Stato si fa garante di ultima istanza,                                                     gabile incertezza sulla definizione
                                                fondi insufficienti ad affrontare il feno-
  nella misura massima del 50% della                                                         stessa di alloggio sociale. Il governo
                                                meno (oltre 288.000 sfratti per moro-
  quota capitale, per i finanziamenti                                                        ha confermato le detrazioni per gli
                                                sità negli ultimi 5 anni) e comunque
  concessi per l’acquisto, la ristruttura-                                                   inquilini delle case popolari con red-
                                                non sono destinati ai cittadini che non
  zione e accrescimento dell’efficienza                                                      diti inferiori ai 30 mila euro, chiaren-
                                                hanno più la proroga il cui sfratto non
  energetica della prima casa; è stata                                                       do che gli alloggi di edilizia residen-
                                                è per morosità ma per finita locazio-
  aumentata la dotazione del Fondo di                                                        ziale pubblica assegnati a canone
                                                ne. Fondo per ristrutturazione e recu-
  200 milioni per ciascuno degli anni                                                        sociale rientrano nella definizione di
                                                pero di case popolari: è stato recen-
  2014, 2015 e 2016, e ampliata la pla-                                                      alloggi sociali e quindi beneficiano di
                                                temente firmato dai ministri alle Infra-
  tea dei beneficiari;                                                                       tutti i trattamenti e degli sgravi previ-
                                                strutture, all'Economia e agli Affari re-
                                                                                             sti, quando riconosciuti come abita-
  ■ si favorisce l’aumento dell’offerta di      gionali il decreto interministeriale
                                                                                             zioni principali.
  alloggi sociali in locazione nei Comu-        97/2015 che definisce i criteri per la
  ni ad alta tensione abitativa, a condi-       formulazione del programma di recu-
  zione che avvenga senza consumo               pero e razionalizzazione degli immo-
  di nuovo suolo, valorizzando il rispar-       bili e degli alloggi di edilizia residen-
  mio energetico e accelerando l’utiliz-        ziale pubblica. Il programma è artico-
  zo delle risorse dei Fondi immobiliari        lato in due linee: 67,9 milioni di euro
  per il social housing;                        sono destinati agli interventi di non ri-
                                                levante entità; con importo inferiore a
  ■ sono previste agevolazioni fiscali          15mila euro, finalizzati a rendere
  per il triennio 2014-2016 in favore dei       prontamente disponibili gli alloggi sfit-
  conduttori di alloggi sociali adibiti ad      ti mediante lavorazioni di manuten-
  abitazione principale, che potranno           zione e di efficientamento, 30 milioni
  beneficiare di una detrazione pari900         di euro per ciascuno degli anni dal
Abitare sostenibile - CGIL
Case popolari negli appartamenti confiscati alla mafia
Gli appartamenti confiscati alla                                                                                  segnale concreto dell’azione intra-                   sottratti alla criminalità organizzata
mafia diventeranno case                                                                                           presa dallo Stato e, al tempo stesso,                 per essere utilizzati come alloggi di
popolari, un impiego sociale                                                                                      si sottrae quella famiglia a un bacino                edilizia popolare permette di dare
che costituisce un’azione                                                                                         di sottocultura. Insomma si dimostra                  respiro alla città e ai suoi abitanti.
concreta nello spesso                                                                                             concretamente, dando un tetto a chi                   Questi sono segnali concreti di pas-
tormentato iter della lotta ai                                                                                    ne ha realmente bisogno, che la lot-                  saporti di legalità a fasce della popo-
patrimoni delle cosche.                                                                                           ta alla mafia produce risultati anche                 lazione meno agiate".
                                                                                                                  in termini sociali e in capacità di as-               Il prefetto, commentando la firma del
                                                                                                                  sistenza ai cittadini”.                               protocollo con il sindaco di Palermo,
Il prefetto Umberto Postiglione, diret-                                                                           Dalle parole del Prefetto "da ottobre                 ha evidenziato l'importanza del "de-
tore dell’Agenzia nazionale dei beni                                                                              ad oggi sono stati consegnati in Sici-                creto del ministero delle infrastruttu-
sequestrati e confiscati alla criminali-                                                                          lia 950 beni immobili confiscati. Inol-               re e trasporti che prevede per i ca-
tà organizzata, ha firmato con il sin-                                                                            tre il consiglio direttivo dell'Agenzia               poluoghi di regione lo stanziamento,
daco di Palermo, Leoluca Orlando,                                                                                 ha deliberato il 25 marzo scorso la                   in tutta Italia, di un finanziamento di
un protocollo per la consegna di im-                                                                              consegna di 2.500 beni su tutto il                    18 milioni di euro da spalmare in tre
mobili da destinare ad edilizia popo-                                                                             territorio nazionale, tra aziende, im-                anni da destinare a quegli immobili
lare con l’obiettivo di risolvere                                                                                 mobili e terreni. Tra questi la Sicilia               confiscati che necessitano di una ri-
l’emergenza abitativa e venire incon-                                                                             detiene il primato, con oltre il 40%.                 strutturazione. Spero di poter dare al
tro a molte famiglie disagiate. Il Pre-                                                                           In tutta la Sicilia sono 3.000 gli im-                Comune di Palermo una grossa
fetto ha sottolineato che si parla di                                                                             mobili ancora da destinare; nella                     quantità di immobili".
“un percorso di legalità partecipata e                                                                            sola provincia di Palermo sono stati
percepita. Quando si assegna una                                                                                  recentemente consegnati 80 immo-
casa in un qualsiasi posto della città                                                                            bili, di cui 31 per emergenza abitati-
a una famiglia bisognosa, si dà un                                                                                va. La consegna di alcuni immobili

                                                                     Decreto 30/1/2015 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti “Programma per
                                                                     il recupero ai fini abitativi degli immobili confiscati alla criminalità”
Il Decreto sugli alloggi confiscati destinati all'edilizia sociale

                                                                     Con la pubblicazione nella G.U. n. 62 del 16 marzo 2015 del decreto del Ministero delle Infrastrutture 30
                                                                     gennaio 2015, è entrato in vigore il programma che finanzia le opere di adeguamento degli edifici. L'importo
                                                                     previsto è di 18 milioni per il periodo 2014-17. L'Agenzia nazionale per l'amministrazione dei beni sequestrati
                                                                     e confiscati alla criminalità organizzata individua gli immobili da destinare all'edilizia abitativa prioritariamente
                                                                     tra quelli che ricadono nei comuni capoluoghi di regione. Gli immobili recuperati sono destinati alle categorie
                                                                     sociali più svantaggiate. Le attività relative a progettazione, affidamento e gestione dei lavori sono svolte da
                                                                     ciascun ente locale direttamente o avvalendosi dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche
                                                                     competenti per territorio. Le risorse necessarie, fino a 7.092.109 euro per l'anno 2014, 3.488.806 euro per il
                                                                     2015, 3.671.139 euro per il 2016 e 3.842.299 euro per il 2017 sono trasferite ai comuni interessati dal
                                                                     ministero delle Infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per la condizione abitativa.

                                                                     Art. 1 - Programma per il recupero ai fini abitativi degli immobili confiscati alla criminalità
                                                                     1. Al fine di incrementare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica da destinare alle categorie sociali più svantaggiate e prioritaria -
                                                                     mente ai soggetti nei cui confronti e' stato emesso provvedimento esecutivo di rilascio il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Di -
                                                                     rezione generale per la condizione abitativa promuove un programma innovativo di recupero degli immobili confiscati alla criminalità da
                                                                     conferire, ai sensi dell'art. 48, comma 3, lettera c) del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159, in proprietà ai comuni nel cui territorio i
                                                                     citati immobili ricadono.
                                                                     2. L'Agenzia nazionale per l'amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata individua gli immobili confiscati
                                                                     da destinare alla finalità di cui al comma 1 prioritariamente tra quelli che ricadono nei comuni capoluoghi di regione e, in mancanza di
                                                                     immobili ritenuti idonei dalle competenti amministrazioni comunali, nei comuni a tensione abitativa di cui alla delibera CIPE 13 novembre
                                                                     2003 e, ricevuta dall'ente locale la valutazione in ordine ai costi di adeguamento ai fini abitativi ovvero dal Provveditorato interregionale
                                                                     alle opere pubbliche competente per territorio, procede al conferimento degli immobili ai sensi delle norme che disciplinano l'attività
                                                                     dell'Agenzia dandone comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che procede ai sensi del successivo comma 6 sino
                                                                     alla concorrenza delle disponibilità finanziarie di cui all'art. 2 del presente decreto.
                                                                     3. Gli immobili recuperati ai sensi del presente decreto sono destinati alle categorie sociali più svantaggiate e prioritariamente ai soggetti
                                                                     nei cui confronti e' stato emesso provvedimento esecutivo di rilascio.
                                                                     4. L'elenco e le caratteristiche degli immobili destinati al programma di cui al presente decreto e lo stato di avanzamento dei conferimenti agli
                                                                     enti locali e delle assegnazioni degli alloggi agli aventi diritto e' pubblicato sul sito internet del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
                                                                     5. Le attività relative alla progettazione, all'affidamento e alla gestione dei lavori sono svolte da ciascun ente locale direttamente ovvero
                                                                     avvalendosi dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche competenti per territorio ai sensi dell'art. 33 del decreto legislativo 12
                                                                     aprile 2006, n. 163.
                                                                     6. Le risorse necessarie per l'adeguamento ai fini abitativi degli immobili confiscati, fino ad euro 7.092.109,00 per l'anno 2014, ad euro
                                                                     3.488.806,00 per l'anno 2015, ad euro 3.671.139,00 per l'anno 2016 e ad euro 3.842.299,00 per l'anno 2017, sono trasferite ai comuni
                                                                     interessati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per la condizione abitativa.

                                                                     Art. 2 - Copertura finanziaria
                                                                     1. Il programma di cui all'art. 1 del presente decreto e' finanziato, al lordo di eventuali riduzioni ed accantonamenti, per gli anni 2014,
                                                                     2015, 2016 e 2017 fino alla concorrenza di euro 18.094.353,00 a valere sulle risorse del Fondo per l'attuazione del Piano nazionale di
                                                                     edilizia abitativa di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 luglio 2009 sul capitolo 7440 dello stato di previsione del
                                                                     Ministero delle infrastrutture e dei trasporti secondo la ripartizione riportata nel precedente art. 1.
Abitare sostenibile - CGIL
Lombardia: stanziamenti per sostegno affitti a persone in difficoltà
                                     Il provvedimento è stato illustrato in una conferenza stampa della giunta regionale. E' stato sottolineato che il Pro-
                                     gramma Regionale di Sviluppo prevede, tra le priorità, interventi finalizzati a garantire il diritto alla casa ed in
                                     particolare la promozione di forme di sostegno all'affitto destinate a cittadini in situazioni di grave disagio
                                     economico. Per questi motivi la Giunta regionale ha deciso di stanziare 17,6 milioni di euro riservati al grave di-
                                     sagio economico (contributo all'affitto) e oltre 4 milioni di euro per dare idonea soluzione abitativa a particolari sog-
                                     getti (ulta-65, portatori di handicap, con figli fiscalmente a carico) sottoposti a sfratto per finita locazione e alle ini-
                                     ziative comunali e regionali per favorire la mobilità nel settore della locazione. A questi fondi si aggiungono i 3,5
                                     milioni che saranno messi a disposizione dai Comuni. Sono ammessi al contributo i soggetti con un valore
                                     ISEE-fsa non superiore a 7mila euro. La novità è che a questi soggetti si aggiungono anche quelli appartenenti a
                                     nuclei familiari composti da uno o due soggetti che abbiano come unica fonte di reddito la pensione minima INPS.
                                     L'importo del contributo (sostegno famiglie grave disagio economico) è pari a due mensilità del canone annuo di
                                     locazione, fino ad un massimo di 1.200 euro. Le domande devono essere presentate dal 14 maggio fino al 10 lu -
                                     glio 2015 al Comune nel cui territorio è ubicata l'unità immobiliare oggetto del contratto di locazione o ad un CAAF
                                     se convenzionato con il Comune, oppure ad altro soggetto sempre che sia convenzionato con il Comune.

                                     Lazio: Roma, in fase operativa il programma di housing sociale
Politiche abitative: dai territori

                                     Sono stati presentati i primi risultati del protocollo d’intesa firmato lo scorso settembre tra Roma Capitale e Cassa
                                     Depositi e Prestiti Investimenti Sgr, che consente alla Capitale di accedere al programma del Fondo Investimenti
                                     per l’Abitare dedicato al social housing, attivo a livello nazionale dal 2010. Gli alloggi nelle nuove costruzioni, rea-
                                     lizzate tutte nell’ambito del PRG, saranno offerti prevalentemente in locazione a canoni calmierati e, in misura mi -
                                     nore, in vendita convenzionata. La gestione degli alloggi presuppone novità nell’utilizzo degli spazi comuni - lavan -
                                     derie, spazi di co-working, car sharing, attrezzature di gioco per bambini negli spazi verdi: i cittadini che hanno i re-
                                     quisiti per accedere al programma di social housing verranno coinvolti nella definizione dei servizi comuni e nella
                                     loro manutenzione. Quanto al programma di residenze temporanee, sono in fase di valutazione i siti, anche in col-
                                     laborazione con le università pubbliche romane. L’accesso sarà regolamentato con una delibera che fisserà dei li-
                                     miti minimi e massimi di reddito per poter accedere a degli affitti calmierati, pari a 5 euro a metro quadro.

                                     Molise: Piano Casa, prorogato fino a dicembre 2017
                                     E’ stato prorogato fino al 31 dicembre 2017 il Piano Casa del Molise. La nuova legge regionale prevede
                                     ampliamenti premiali per chi opera degli interventi di riqualificazione energetica e/o di adeguamento antisismico.
                                     Inoltre agevola la demolizione e ricostruzione di case situate in aree a rischio frana. La legge consente, anche in
                                     deroga alle previsioni dei regolamenti comunali, un ampliamento del 20% del volume per gli edifici esistenti e in
                                     costruzione, che alla data del 31 dicembre 2014 abbiano completato le strutture portanti. L’ampliamento raggiunge
                                     il 30% del volume, nel caso di edifici residenziali, e 30% della superficie coperta, nel caso di altra destinazione, se
                                     l’edificio subisce un miglioramento energetico, passando dalla classe C a una superiore. E’ prevista un’ulteriore
                                     premialità del 10% se gli interventi prevedono l’uso di materiali locali tradizionali, certificato dal progettista, e se
                                     prevedono interventi di miglioramento sismico. L’ampliamento può essere realizzato in sopraelevazione, contiguità
                                     o all’interno di un diverso lotto, anche se assoggettato dallo strumento urbanistico ad una differente zona, purché
                                     adiacente a quello da ampliare. La realizzazione sul lotto adiacente però non può essere realizzata nel caso in cui
                                     la destinazione del lotto sia agricola o vi sia un vincolo di in edificabilità assoluta.

                                     Umbria: acquistati 46 nuovi alloggi a canone sociale
                                     Sono 46 i nuovi alloggi acquistati dall’Ater nei comuni di Perugia (18), Terni (14), Foligno (4), e Città di Castello
                                     (10), per un costo totale di 4.880.343 euro. La Giunta regionale ha preso atto dell’istruttoria sull’apposito bando
                                     pubblico emanato nei mesi scorsi ed ora Ater Umbria potrà procedere all’acquisto delle sei palazzine individuate e
                                     metterle a disposizione dei comuni interessati che potranno così utilizzarle per le famiglie in attesa dell’assegna-
                                     zione a canone sociale. Per fronteggiare la crisi abitativa che investe anche l’Umbria, la Giunta Regionale infatti,
                                     nel 2014 aveva assegnato all’Ater Umbria, un finanziamento di 5.567.052 euro, per l’acquisto di interi immobili ubi -
                                     cati esclusivamente nei comuni classificati ad “alta tensione abitativa”, e precisamente: Amelia, Città di Castello,
                                     Corciano, Foligno, Gubbio, Narni, Orvieto, Perugia, Spoleto, Terni, Todi e Umbertide. Ad oggi, secondo le stime re-
                                     gionali, sono circa cinquemila le famiglie umbre in lista di attesa e per questo la Giunta regionale nell’ultimo anno
                                     ha investito sia sulla manutenzione di immobili non occupati e bisognosi di lavori che sull'acquisto di nuovi alloggi.

                                     Valle d'Aosta: nuove competenze della regione per assegnazione alloggi
                                     La Giunta regionale ha approvato la deliberazione con la quale vengono aggiornate le disposizioni attuative per
                                     l’emergenza abitativa. Dal 1 luglio 2015, la Regione subentrerà ai singoli Comuni nella gestione dell’assegnazione
                                     degli alloggi di emergenza abitativa, sollevando gli Enti Locali da un’incombenza sempre più complicata da gestire
                                     e garantendo procedure univoche e più efficienti nella ricerca e assegnazione degli alloggi e nella gestione dei
                                     progetti di accompagnamento dei nuclei familiari. La Regione, entro il 31 dicembre 2015, subentrerà anche in tutti i
                                     contratti di locazione già stipulati dai singoli Comuni per l’emergenza abitativa, garantendo, comunque, l’erogazio -
                                     ne dei contributi a copertura delle spese sostenute dai Comuni stessi per tali contratti fino a tutto il 2015.
Abitare sostenibile - CGIL
Abitare sostenibile

  Officinae Verdi finanzia progetti di eco-efficienza in ambito Ue
  Officinae Verdi, l'energy efficiency       35% degli edifici con più di 50 anni e      per sostenere processi di rinnova-
  group nato dalla joint venture tra         tasso annuo di incremento efficienza        mento urbano all'insegna della so-
  UniCredit e Wwf, che sta                   energetica dell'1,4%. Di qui al 2020        stenibilità ambientale e sociale. R2
  sviluppando progetti di efficienza         l'efficienza energetica a livello euro-     Cities, punta a ridurre i consumi
  energetica in ambito europeo,              peo, si spiega, vale 300 mld di euro        energetici nell'edilizia residenziale
  opererà come advisor per un                all'anno e 20 mln di posti di lavoro.       pubblica; è giunto al secondo anno
  volume di finanziamenti di circa           Progetto Trst EPC South: 9 partner          di attività e vede impegnati 15 part-
  39 milioni di euro.                        coinvolti; obiettivo è supportare lo        ner di 6 differenti nazionalità. L'obiet-
                                             sviluppo delle aziende che operano          tivo è realizzare una riduzione del
                                             nel settore dei servizi energetici. Tra     60% dei consumi di energia attraver-
  I progetti si chiamano Trust EPC           queste le società italiane Ambiente         so interventi di efficienza energetica
  South, Remourban e R2 Cities e mi-         Italia, LifeGate, Officinæ Verdi. Por-      in tre quartieri di edilizia pubblica di
  rano a ridurre il costo per il mancato     togallo, Spagna, Francia, Italia,           Genova, Valladolid e Karttal.
  utilizzo razionale dell'energia in Eu-     Croazia, Grecia i Paesi target.
  ropa, che ammonta a 100 mld di             Per Remourban ci sono 23,8 milioni
  euro all'anno, anche a causa di un         di euro per il rinnovamento urbano.
  patrimonio edilizio inefficiente con il    Si tratta di un progetto smart cities

  120 mln di euro per imprese nei territori delle regioni Convergenza
  Il Decreto 24 aprile 2015, in corso        mento termico degli edifici al cui in-      di energia recuperabile in processi
  di registrazione alla Corte dei            terno sono svolte le attività economi-      ed impianti che utilizzano fonti fossili
  Conti, disciplina termini, modalità        che; ■ razionalizzazione, efficienta-       nei limiti stabiliti nell’allegato 1.
  e procedure per la concessione di          mento e/o sostituzione dei sistemi di       Le agevolazioni saranno concesse,
  120 milioni di euro a valere sulle         riscaldamento, condizionamento, ali-        attraverso una procedura valutativa
  risorse residue del POI Energie            mentazione elettrica, forza motrice         a sportello e nel rispetto del Regola-
  rinnovabili ed efficienza                  ed illuminazione, anche se impiegati        mento, nelle forme alternative di: ■
  energetica - FESR 2007/2013.               nei cicli di lavorazione funzionali alla    contributo in conto impianti per una
                                             riduzione dei consumi energetici; ■         percentuale nominale massima delle
                                             installazione di impianti ed attrezza-      spese ammissibili del 50%, per i pro-
  Il bando proseguirà l’azione attivata      ture funzionali al contenimento dei         grammi di importo fino a 400 mila
  con il bando efficienza energetica         consumi energetici nei cicli di lavora-     euro che si concludano entro il 31 di-
  2013. I progetti finanziabili consiste-    zione e/o di erogazione dei servizi; ■      cembre 2015; ■ finanziamento age-
  ranno in programmi integrati d’inve-       installazione, per sola finalità di auto-   volato per una percentuale nominale
  stimento finalizzati alla riduzione e      consumo, di impianti per la produzio-       delle spese ammissibili complessive
  alla     razionalizzazione     dell’uso    ne e distribuzione dell’energia termi-      del 75%, per i programmi che si con-
  dell’energia primaria all’interno di       ca ed elettrica all’interno dell’unità      cludano entro il 31 dicembre 2016.
  unità produttive esistenti e dovranno      produttiva oggetto del programma
  prevedere spese ammissibili non in-        d’investimento, ovvero per il recupe-
  feriori a euro 30 mila euro.               ro del calore di processo da forni e/o
  Tra le tipologie d’interventi ammissi-     impianti che producono calore, o che
  bili ci saranno: ■ interventi di isola-    prevedano il riutilizzo di altre forme

  Schermature Solari e detrazione 65%
  La legge di stabilità 2015 inserisce       tenza e attenzione il Consumatore e         calcolo delle prestazioni energetiche
  le schermature solari fra i prodotti       guidarlo nelle varie fasi della propo-      degli edifici, ENEA ha ricavato le ti-
  che, per il loro contributo al             sta tecnica ed amministrativa.              pologie di schermature solari che po-
  risparmio energetico, godono               D recente anche Enea ha aggiornato          trebbero rientrare nella detrazione fi-
  dell’Eco bonus 65%, per una                il proprio vademecum, specificando          scale del 65%. ENEA ha inoltre mo-
  spesa detraibile sino ad un                che però è solo un Vademecum tec-           dificato l’ALLEGATO F esplicitando
  massimo di 60.000 euro.                    nico e non una circolare delle Entra-       che per classe della schermatura so-
                                             te, ed è stato messo a punto sulla          lare debba essere intesa la classe
                                             base di un suo parere e come tale           del parametro fattore solare gtot così
  Federlegnoarredo ha redatto una            ha il valore di una valutazione tecni-      come definite dalla UNI EN 14501.
  guida di aiuto per il consumatore nel      ca, che in ogni caso non potrà costi-
  gestire aspetti amministrativi e fiscali   tuire giurisprudenza. Tale parere tie-
  utilizzati per permettere una corretta     ne conto anche di quanto riportato
  gestione delle procedure e delle fina-     nella Guida dell’Agenzia delle Entra-
  lità della normativa stessa; per il ri-    te di gennaio 2015". Dopo aver ana-
  venditore” per assistere con compe-        lizzato le normative UNI relative al
Arriva la certificazione per sistemi di alimentazione energetica
La certificazione di sostenibilità          patto ambientale. La certificazione,       Attraverso la certificazione Leed,
non riguarderà soltanto gli edifici         denominata Peer (Performance Ex-           l'USGBC ha creato un linguaggio co-
ma anche i sistemi di                       cellence in Electricity Renewal) si        mune, una piattaforma per innovare
alimentazione energetica.                   avvarrà di una prima valutazione ef-       il settore della bioedilizia e l'obiettivo
                                            fettuata dall'utente, per poi essere       è raggiungere gli stessi risultati nel
                                            accreditata dal GBCI, in quanto ente       settore energetico ha aggiunto John
Il GBCI (Green Business Certifica-          esterno.                                   Kelly, a capo del programma Peer.
tion Inc.) ha lanciato ufficialmente        La novità più importante introdotta
uno standard che, basato sui principi       dallo standard è inoltre quella di
Leed, valuterà i sistemi di genera-         coinvolgere gli utenti finali nel pro-
zione, trasmissione e distribuzione         cesso valutativo, rendendoli mag-
dell'energia in base a: efficienza,         giormente consapevoli dei consumi
qualità, affidabilità, resilienza e im-     e delle prestazioni dei sistemi.

APE 2015: 2 novità in arrivo per la certificazione energetica
In arrivo modifiche decisive in             vante è la modalità di verifica delle      Regioni. In tale ambito sarà abban-
materia di Attestato di Prestazione         prescrizioni di legge, che utilizza        donata la strada del "federalismo
Energetica per gli edifici: una             l'edificio di riferimento. Ogni fabbri-    energetico" per giungere a compilare
parte consistente della disciplina          cato verrà confrontato, per stabilirne     di un modello di targa unica a livello
della certificazione energetica             i requisiti, con un immobile con più       nazionale. Le Regioni avranno 2
andrà a breve incontro a                    impianti identico in termini di geome-     anni per adeguarsi, ma già si stanno
cambiamenti di rilievo.                     tria (sagoma, volumi, superficie cal-      attrezzando: il sistema delle classi
                                            pestabile, superfici degli elementi co-    (dopo un lungo periodo di differenze
                                            struttivi e dei componenti) orienta-       regionali) tornerà unico.
Due provvedimenti, prossimi ad en-          mento, ubicazione, destinazione            Il grande cambiamento in materia di
trare in vigore, contribuiranno a que-      d’uso e situazione al contorno e           Attestato di prestazione Energetica
sto cambiamento. Da una parte il            avente caratteristiche termiche e pa-      passerà anche per la predisposizio-
nuovo decreto che detta i requisiti         rametri energetici predeterminati.         ne di un sistema informativo unico, il
minimi degli edifici (fissando le meto-     All’interno dell’atto sono poi inseriti    SIAPE, contenente i dati relativi agli
dologie di calcolo della prestazione        elementi relativi agli impianti tecnolo-   attestati di prestazione energetica.
energetica) dall'altra le linee guida       gici di riscaldamento e condiziona-
per la redazione dell'APE, ad oggi          mento al servizio di questi edifici, dal
ancora compilato come un vecchio            momento che il provvedimento sosti-
attestato di certificazione energetica,     tuirà il d.P.R. 59/2009.
pur avendo cambiato nome da mesi.           APE: il decreto in questione è
Requisiti minimi: la novità più rile-       all'esame della conferenza Stato

Definizione NZEB, a che punto stiamo in Europa
Nel 2010 la direttiva 2010/31/UE            formativa. I risultati mostrano che, ad    cato in Gazzetta Ufficiale, è stato
sul rendimento energetico                   oggi, una definizione di NZEB è di-        svelato cosa si intende per edificio a
nell'edilizia ha introdotto il              sponibile in 15 paesi (inclusa la          energia quasi zero: tutti gli edifici,
concetto di edifici a energia quasi         Brussels Capital Region e le Fian-         siano essi di nuova costruzione o
zero, NZEB, in particolare per le           dre). In altri 3, i requisiti NZEB sono    esistenti, per cui sono contempora-
nuove costruzioni.                          stati definiti e dovrebbero essere at-     neamente rispettati requisiti presta-
                                            tuati a breve nella legislazione nazio-    zionali e quote obbligatorie di ener-
                                            nale. La situazione per gli edifici esi-   gie da fonti rinnovabili: tutti i requisiti
La direttiva si limita a definire un        stenti è senza dubbio più difficile        previsti con i valori vigenti dall’1 gen-
quadro generale; gli Stati membri           perché fin ora soli 8 paesi (Cipro, Li-    naio 2019 per gli edifici pubblici e
sono responsabili nel definire i loro       tuania, Lettonia, Romania, Slovac-         dall’1 gennaio 2021 per tutti gli altri
piani nazionali e i propri requisiti mi-    chia, Irlanda, Francia, Fiandre) han-      edifici; gli obblighi di integrazione
nimi di prestazione energetica in           no formalmente stabilito requisiti         delle fonti rinnovabili nel rispetto dei
un’ottica di raggiungimento del “livel-     NZEB. Questi numeri dimostrano             principi minimi di cui all’Allegato 3,
lo ottimale di costo” durante il ciclo di   che vi è stato un notevole progresso,      paragrafo 1, lettera c), del DL 28/11,
vita economico stimato dell’edificio.       ma che la strada da percorrere è an-       ovvero copertura del 50%.
Per comprendere lo stato attuale e          cora lunga.
gli approcci dei paesi UE, il Buildings     Per quanto riguarda l'Italia, ricordia-
Performance Institute Europe (BPIE)         mo che con l'approvazione del DM
ha riassunto il tutto in una scheda in-     Requisiti Minimi, non ancora pubbli-
Marche: nuova normativa in materia di impianti termici edifici
                                     È stata approvata negli scorsi giorni dal Consiglio regionale delle Marche la proposta di legge recante rubrica
                                     "Norme in materia di controlli e ispezioni sugli impianti termici degli edifici". La proposta, proveniente da una
                                     iniziativa della Giunta regionale marchigiana, ha ricevuto 22 voti favorevoli e soli 2 contrari. La scelta fatta con
                                     questa legge, è stato spiegato, è stata quella di attenersi agli standard minimi richiesti dal d.P.R. 74/2013. Per le
                                     caldaie domestiche, impianti fino a 100 kW, la cadenza d'invio del rapporto di efficienza energetica passa quindi
                                     da due a quattro anni. In riferimento ai punti centrali della nuova normativa: attraverso di essa vengono ricondotte
                                     ad ordine le attività di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione ed ispezione degli impianti termici degli
                                     edifici pubblici e privati; sono poi fissati i requisiti minimi di efficienza energetica rispetto allo standard iniziale;
                                     istituito un catasto territoriale degli impianti, accessibile a tutti i soggetti interessati. Viene inoltre promossa una
                                     campagna di informazione e sensibilizzazione dei cittadini e di formazione ed aggiornamento nei confronti dei
                                     soggetti manutentori, ai quali spetterà anche un ruolo di servizio e consulenza rispetto all'utenza.

                                     Trentino Alto Adige: marchio di qualità per gli spazi pubblici ecologici
                                     E' stato sottoscritto il memorandum dell'iniziativa europea "Natur im Garten" per favorire l'integrazione della filoso-
                                     fia ecologica del giardino nei programmi di incentivazione promossi dall'Unione Europea. Con la firma anche l'Alto
                                     Adige da oggi aderisce alla rete europea che prevede tra l'altro un marchio di qualità ecologico. L'azione partita
Abitare sostenibile: dai territori

                                     dalla Bassa Austria "Natur im Garten" da oltre 15 anni diffonde l'ecologizzazione di giardini privati e aree verdi in
                                     Austria e oltre i confini, promuove la varietà biologica e l'allestimento dei giardini con piante locali e ecologicamen-
                                     te preziose. I criteri di fondo - rinuncia a pesticidi, fertilizzanti chimici e sintetici e torba - sono la base di partenza
                                     dell'iniziativa. Secondo il vicepresidente del governo regionale della Bassa Austria “attraverso il giardinaggio eco-
                                     logico si può dare un contributo di grande importanza all'intero ciclo vitale in Austria e in Europa”. Tre anni fa, con
                                     l'associazione "European Garden Association - Natur im Garten International" (2012) è stato creato un progetto
                                     europeo per il giardinaggio ecologico nei programmi di incentivazione dell'Unione Europea. 26 organizzazioni e
                                     Paesi UE hanno sottoscritto il memorandum per lo sviluppo della linea di pensiero ecologica. L'Alto Adige oggi en -
                                     tra a far parte dell'associazione assieme a Germania, Svizzera, Repubblica Ceca e Slovacchia. L'adesione
                                     dell'Alto Adige avviene attraverso il Centro di sperimentazione agraria e forestale Laimburg, che fungerà anche da
                                     centro di certificazione di questo marchio di qualità ecologico. Con la scuola professionale Laimburg e altri sogget-
                                     ti nei prossimi anni si conta di costruire un network professionale per il giardinaggio ecologico. L'area dei Giardini
                                     "Orto di Montagna con prato antestante" è stato insignito della prima targhetta "Natur im Garten" in Alto Adige.
                                     L'assessore ha confermato l'intenzione di favorire una maggiore offerta formativa e di consulenza anche in questo
                                     ambito. Si pensa ad esempio alla realizzazione di un servizio di consulenza telefonica specificamente dedicato, a
                                     cui possono rivolgersi sia esperti che appassionati di giardinaggio per hobby.

                                     Veneto: modifiche per interventi con tecniche di edilizia sostenibile
                                     Con DGR n. 434 del 31 marzo 2015, pubblicata sul Bur n. 40 del 24 aprile 2015, la Giunta regionale del Veneto ha
                                     modificato i contenuti del precedente provvedimento relativo alla graduazione degli ampliamenti consentiti negli in-
                                     terventi di demolizione e ricostruzione che comportino l'utilizzo delle tecniche costruttive di edilizia sostenibile.
                                     In particolare, è stato aggiornato l’allegato A della DGR 2499/2009, che fornisce le istruzioni operative e le modali-
                                     tà di calcolo del bonus Piano Casa relativamente agli interventi che fruiscono del Protocollo Itaca.
                                     Il calcolo è ora riferito al bonus massimo pari all’80% consentito dal Piano Casa ter, a fronte del 40% consentito in
                                     precedenza.
                                     La determinazione dell’entità di aumento volumetrico e della superficie coperta prevista dalla L.R. n. 14/2009 si
                                     avvale del sistema di valutazione costituito dalle linee guida redatte ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/2007. Tale
                                     sistema, sia per gli edifici a destinazione residenziale, sia per quelli a destinazione d’uso diversa, prevede
                                     l’attribuzione di un punteggio massimo di 5 punti, ottenibile mediante opportuna “pesatura” dei punteggi, compresi
                                     tra – 1 e 5, conseguiti per ciascun criterio illustrato nelle schede di valutazione. Nella scala prestazionale utilizzata,
                                     il punteggio 0 rappresenta la prestazione minima accettabile definita dalla normativa vigente, o, nel caso non vi
                                     siano regolamenti di riferimento, rappresentata dalla pratica corrente, -1 rappresenta una prestazione inferiore allo
                                     standard e alla pratica corrente, mentre i punteggi positivi rappresentano progressivi miglioramenti nelle
                                     prestazioni fino al punteggio 5 riferibile ad una prestazione considerevolmente avanzata rispetto alla pratica
                                     corrente. Con riferimento alla descritta scala di valori, in coerenza con quanto già stabilito nelle linee guida
                                     finalizzate all’attribuzione delle agevolazioni regionali in materia, viene individuata in un punteggio pari a +1,
                                     complessivamente totalizzato, la soglia minima per poter considerare gli interventi proposti coerenti e meritevoli di
                                     essere promossi e incentivati e, pertanto, suscettibili di accedere alla possibilità di realizzare un ampliamento
                                     volumetrico o della superficie coperta nella ricostruzione dell’edificio demolito prevista dalla L.R. n. 14/2009.
                                     La quantificazione di tali aumenti sarà graduata, come previsto dalla stessa legge regionale n. 14/2009, in
                                     funzione della qualità energetica ed ambientale dell’intervento, espressa dal punteggio conseguito; il calcolo sarà
                                     effettuato attraverso interpolazione lineare, considerando percentuali approssimate a numeri interi e partendo da
                                     un valore pari al 20% dell’ampliamento consentito nel caso in cui il punteggio complessivo corrisponda a 1 fino ad
                                     un massimo dell’80% di ampliamento (sia relativo al volume che alla superficie coperta) nel caso di punteggio
                                     uguale o superiore a 4.
Studi e ricerche

 Banca d'Italia: mercato immobiliare e famiglie
 Migliora il mercato immobiliare in           dell’anno precedente. Anche la capa-           più recenti dell’Istat sui permessi di
 Italia, e la ripresa potrebbe                cità delle famiglie di accedere al             costruzione registrano un modesto
 avvenire nei prossimi mesi. E'               mercato immobiliare, misurata dal              rialzo nel comparto residenziale.
 quanto emerge dal Rapporto sulla             rapporto tra il servizio dei nuovi mu-         …ma sull’attività di costruzione pesa il
 stabilità finanziaria della Banca            tui ipotecari e il reddito disponibile, è      numero elevato di edifici invenduti
 d'Italia. Di seguito alcuni dati.            ulteriormente migliorata; alla fine del-       Lo stock di abitazioni invendute, pur
                                              lo scorso anno risultava largamente            in lenta flessione dopo il picco tocca-
                                              più favorevole rispetto alla media di          to nel 2012, rimane su livelli elevati,
                                              lungo periodo.                                 stimabili intorno alle 200.000 unità.
     I mercati immobiliari.                                                                  Secondo le indagini condotte dalle
                                              Le prospettive sono
 Nell'area dell'euro prosegue il              moderatamente favorevoli…                      Filiali della Banca d’Italia, nell’ultimo
 recupero dei prezzi delle abitazioni
                                              Diversi indicatori segnalano che la ri-        biennio le giacenze si sono ridotte
 Il rapporto tra prezzi e affitti si è sta-   presa potrebbe avviarsi nei prossimi           soprattutto     nelle      regioni     del
 bilizzato su valori prossimi a quelli di     mesi. In marzo l’indice del clima di fi-       Nord-Est, dove l’incremento era sta-
 lungo periodo (media degli anni              ducia delle imprese di costruzione ha          to molto forte nella fase più acuta
 1995-2013). In alcuni paesi, come la         proseguito la tendenza al rialzo in            della crisi. Nell’intero territorio nazio-
 Spagna, l’aumento delle quotazioni           atto dall’inizio dell’anno. Continua il        nale le giacenze si collocherebbero
 riduce i rischi connessi con la debo-        recupero della produzione nei com-             tuttavia, secondo oltre il 70% delle
 lezza del settore immobiliare. In altri      parti industriali che forniscono i prin-       imprese, ancora al di sopra dei valori
 vi sono segnali di surriscaldamento:         cipali input alle imprese edili. I dati        da esse giudicati normali.
 dopo Svezia e Regno Unito, recente-
 mente anche le autorità irlandesi
 hanno attivato misure volte a conte-
 nere i rischi per il sistema finanziario
 derivanti dall’eccessiva crescita del
 credito al settore immobiliare.
 La debolezza dei prezzi delle
 abitazioni è in linea con le condizioni
 della nostra economi
 In Italia è proseguito il calo dei prezzi
 delle abitazioni, ma il numero di
 compravendite, al netto della stagio-
 nalità, dalla scorsa estate si è stabi-
 lizzato su livelli in media superiori del
 5% rispetto allo stesso periodo

              Le famiglie                     sia le più vantaggiose condizioni di           spensioni del pagamento delle rate
 Le condizioni finanziarie delle              offerta del credito.                           riconducibili al Fondo di solidarietà
 famiglie italiane rimangono solide           …. favorite anche dalla riduzione              per i mutui per l’acquisto della prima
 Nella seconda metà del 2014 il red-          dei tassi si interesse                         casa, operativo dal 2010, rifinanziato
 dito disponibile è aumentato dello           L’allentamento dei criteri di offerta si       con 20 milioni di euro per il 2014 e
 0,8% rispetto ai sei mesi precedenti.        è riflesso nella riduzione dei tassi di        per il 2015; che lo scorso anno ha
 Recenti indagini indicano che il clima       interesse (2,5% sui mutui a tasso va-          accolto circa 11.000 richieste.
 di fiducia delle famiglie è migliorato,      riabile e 3,5 su quelli a tasso fisso a        Nell’aprile 2015 ABI e associazioni
 riflettendo le attese di crescita            febbraio 2015). Ne hanno tratto van-           dei consumatori hanno sottoscritto
 dell’economia e l’incremento del po-         taggio anche le famiglie già indebita-         un accordo che, rispetto al Fondo di
 tere d’acquisto dovuto alla riduzione        te: nel 2014 surroghe e sostituzioni           solidarietà, estende le sospensioni
 dei prezzi dei prodotti energetici.          di mutui sono raddoppiate rispetto al          anche ai prestiti per consumi supe-
 Il debito scende, tuttavia le erogazioni     2013 e l’incidenza delle rinegoziazio-         riori ai 24 mesi e a coloro che hanno
 di nuovi mutui sono in ripresa…              ni è salita dal 5,9 al 7,2 %                   subito un’interruzione del rapporto di
 I debiti, ancora in flessione (-0,8%,        Le difficoltà nel rimborso dei prestiti sono   lavoro o una riduzione dell’orario
 su base annua, a dicembre del                attenuate dalle sospensioni dei pagamenti.     nell’ambito della Cassa integrazione.
 2014), sono pari al 63% del reddito          Nell’ultimo trimestre del 2014 il flus-
 disponibile. Nel 2014 sono lievemen-         so annuo di nuove sofferenze in rap-
 te cresciute le erogazioni di nuovi          porto al totale dei prestiti alle fami-
 mutui (23 miliardi, a fronte di 21 nel       glie è stato pari all’1,4%, in linea con
 2013), ma il loro ammontare è stato          la media del biennio precedente.
 largamente inferiore ai valori medi          L’incidenza ha registrato un incre-
 osservati negli anni precedenti la cri-      mento contenuto; complessivamente
 si. Alla ripresa, proseguita nel primo       la quota di finanziamenti con anoma-
 bimestre dell’anno in corso, hanno           lie nei rimborsi è salita al 10,8% a
 contribuito sia il miglioramento delle       dicembre del 2014. Le difficoltà di
 prospettive del mercato immobiliare,         rimborso sono state mitigate da so-
Efficienza energetica, gli ‘sprechi’ costano all’Ue 100 mld all’anno
Sono 100 i miliardi di euro che si           tici nell’edilizia residenziale pubblica.     Remourban,: con un budget di 22
spendono annualmente in                      Tutti e tre i progetti vedono Officinæ        milioni di euro, sostiene processi di
Europa a causa dell’inefficienza             Verdi, energy efficiency group nato           rinnovamento urbano all’insegna del-
energetica. A ribadirlo è la                 dalla joint venture tra UniCredit e           la sostenibilità ambientale e sociale.
Commissione Ue, che in uno                   Wwf, nel ruolo di advisor in tema di          La sperimentazione di soluzioni inno-
studio evidenzia come a pesare               sostenibilità economico-finanziaria,          vative (energetiche, dell'Itc e della
sul risultato finale siano                   per un volume di finanziamenti com-           mobilità) coinvolgerà anche i cittadini.
soprattutto un parco edilizio                plessivo di circa 39 milioni di euro.         La riduzione dei consumi sarà rag-
vetusto e sistemi che non                                                                  giunta attraverso interventi di riqualifi-
consentono un utilizzo razionale                                                           cazione energetica e servizi di ener-
ed efficiente dell'energia.                                                                gy management avanzato. Valladolid
35% del patrimonio immobiliare                                                             (Spagna), Tepebasi/Eskisehir (Tur-
vetusto                                                                                    chia) e Nottingham (Gran Bretagna)
                                                                                           sono le città coinvolte nel progetto.
                                                                                           La replicabilità delle soluzioni avverrà
Secondo i dati diffusi, il patrimonio                                                      a Seraing (Belgio) e Miskolc
edilizio in cui vivono gli europei è ge-                                                   (Ungheria).
neralmente inefficiente, con un 35%                                                        La ricetta per la trasformazione delle
degli edifici che hanno più di 50 anni                                                     cinque città in centri urbani intelligenti
                                             Trust Epc South coinvolge 9 part-
e un tasso di ristrutturazioni annuo                                                       si compone di questi semplici ingre-
                                             ner. Finanziato dall’Unione Europea
molto basso, che determina un incre-                                                       dienti: ■ aumentare le risorse desti-
                                             con 2 milioni di euro nell’ambito del
mento dell’efficienza energetica poco                                                      nate all’efficienza energetica; ■ ga-
                                             programma Horizon 2020 vuole sup-
oltre l’1,4% annuo. A questo vanno                                                         rantire la riproposizione del modello
                                             portare lo sviluppo delle aziende che
aggiunti la mancanza di una diffusio-                                                      su scala europea; ■ ridurre drastica-
                                             operano nel settore dei servizi ener-
ne capillare di sistemi impiantistici ad                                                   mente le emissioni di gas in atmosfe-
                                             getici. Portogallo, Spagna, Francia,
alta efficienza, costi per l’energia                                                       ra; migliorare la sostenibilità dei tra-
                                             Italia, Croazia e Grecia i Paesi scelti
tutt’ora alti e misure volte a disciplina-                                                 sporti urbani; ■ accelerare lo svilup-
                                             come target perché il livello di effi-
re ed orientare il mercato energetico                                                      po di tecnologie innovative; ■ pilota-
                                             cienza energetica del loro settore ter-
verso la sostenibilità. Mancanze che,                                                      re il cambiamento sostenibile attra-
                                             ziario è scarso e necessita migliora-
nel 2012, si sono tradotte nell’impos-                                                     verso il coinvolgimento dei cittadini.
                                             menti strutturali. Tra le azioni cardine
sibilità per l’11% della popolazione         del progetto: ■ la creazione di una           Il progetto è partito lo scorso mese.
europea di mantenere- dato questo            piattaforma di confronto a livello na-
riferito al 2012- la propria casa ad         zionale che andrà a coinvolgere isti-
una temperatura di comfort.                  tuzioni finanziarie, tecnici/specialisti,
Sempre secondo la Commissione,               responsabili politici, autorità di rego-
puntando sullo sviluppo, al 2020, di         lamentazione nazionale e aziende
misure di efficienza energetica a            del settore terziario; ■ un'analisi del
livello europeo si potrebbero guada-         settore terziario e l'identificazione dei
gnare 300 miliardi di euro l'anno e          meccanismi finanziari e delle soluzio-
creare 20 milioni di posti di lavoro. A      ni volte a far fronte agli ostacoli che
livello comunitario, secondo le stime        nei singoli Paesi si incontrano oggi          R2 Cities, al suo secondo anno di at-
al 2030, ogni punto percentuale di ri-       nell'implementazione        degli    EPC      tività, coinvolge 15 partner di 6 diffe-
sparmio energetico derivante da mi-          (Energy Performance Contracting); ■           renti nazionalità, con un budget da
sure di efficienza farebbe inoltre           l'elaborazione di una metodologia di          15 milioni di euro. Obiettivo, una ridu-
scendere il prezzo del gas dello 0,4%        standardizzazione e valutazione fi-           zione del 60% dei consumi di energia
e quello della benzina dello 0,1% con        nanziaria dei progetti all'interno di un      e un livello di consumo di 70
una riduzione delle importazioni di          quadro di riferimento condiviso per           kWh/mq, attraverso interventi di effi-
gas del 2,6%.                                creare fiducia negli istituti finanziari; ■   cienza energetica in tre quartieri di
Sebbene i dati attuali siano ancora          la realizzazione di attività che mirino       edilizia residenziale pubblica di tre
scoraggianti, è altrettanto vero che         a sviluppare competenze a livello na-         città (Genova, Valladolid e Kartal),
che si sta correndo ai ripari e si stan-     zionale; ■ la scalabilità e diffusione        per un totale di 57mila mq riqualifica-
no cercando soluzioni per implemen-          internazionale dei risultati.                 ti, che possano poi essere replicabili.
tare modelli di efficienza a larga sca-                                                    Il quartiere genovese coinvolto dal
la. Ne sono l’esempio tre progetti tar-                                                    progetto è quello di Lavatrici, oltre
gati Ue in tema di efficienza                                                              500 abitazioni di edilizia popolare co-
energetica e asseriti al programma                                                         struite tra il 1980 e il 1990 in cui vivo-
Horizon 2020 che, a stadi diversi di                                                       no per lo più anziani a basso reddito.
lavoro, stanno dando i primi impor-                                                        È stato l’ultimo sito ad entrare nel
tanti risultati. Parliamo di: "Trust Epc                                                   progetto e si è ancora, quindi, in fase
South", che nasce per sostenere il                                                         di diagnosi. Le soluzioni che si adot-
processo creditizio; "Remourban" per                                                       teranno sono: isolamento di tetti e
il rinnovamento urbano e "R2 Cities",                                                      pareti e sostituzione di infissi e balco-
che punta a ridurre i consumi energe-                                                      ni dotati di “vetri a effetto serra”.
Abitare sostenibile
Sezione Buone pratiche di Innovazione Sostenibile: schede tecniche con esempi di realizzazioni sostenibili.

                                                 Lombardia: Residenza ‘Zuretti 55’,
                                                 edificio residenziale nuovo
                                                 in classe energetica A, Milano

                                                 Edificio residenziale di nuova costruzione composto da 6 piani fuori terra
                                                 per un totale di 25 alloggi oltre ad un piano interrato destinato ad autori-
                                                 messe, in Classe A con valore di progetto per indice prestazione energetica
                                                 per la climatizzazione invernale pari a 22,00 kWh/mq anno.

Descrizione: il nuovo edificio resi-             nanza con il Giardino Cassina dè              sismica      ai   sensi     del   D.M.
denziale sorge a Milano in Via Zu-               Pomm un parco recintato che pren-             14/01/2008, l’Involucro realizzato
retti 55 un’area adiacente al famoso             de il nome dallo storico edificio che         con il sistema “a cappotto” e i serra-
quartiere dei giornalisti ”Maggiolina”.          sorge sulla riva opposta della Marte-         menti altamente performanti con ve-
Il progetto prevede la realizzazione             sana.Il Giardino Cassina dè Pomm              trocamera e valori di trasmittanza
di un edificio di tipologia moderna              rappresenta il risultato di un com-           che rispettano le normative vigenti,
caratterizzato da una sagoma con                 promesso tra esigenze legate al               sono sicuramente gli elementi più
spigoli a quarto di cerchio che con-             tempo libero ed esigenze di conser-           importanti in quanto migliore è la se-
feriscono alla palazzina uno stile ar-           vazione del verde e dei manufatti             parazione tra l’interno degli alloggi e
chitettonico innovativo e facilmente             esistenti in particolare per quanto           l’esterno, minori saranno gli sprechi
riconoscibile. La nuova residenza                concerne la relazione con gli ele-            di energia. Altro elemento importan-
“Zuretti 55” è inserita in un contesto           menti architettonici della Martesana.         te è rappresentato dagli impianti uti-
di edifici signorili di recente costru-          Lo spazio è organizzato nella parte           lizzati. Grazie all’innovativo sistema
zione, tra i quali il palazzo delle Ge-          sud con un’area giochi per bambini,           di riscaldamento a “pompa di
nerali destinato ad uffici, ed è com-            e nella parte nord con un campo da            calore”, utilizzato per questa nuova
posta da 6 piani fuori terra per un to-          bocce, inoltre, il progetto di riqualifi-     residenza, si può risparmiare ener-
tale di 25 alloggi oltre ad un piano             cazione negli anni ‘90 dell’Alzaia            gia primaria (metano, olio combusti-
interrato destinato ad autorimesse.              della Martesana ha portato alla co-           bile) divenendo così economica-
Si tratta di una costruzione ispirata a          struzione di una pista ciclopedonale          mente conveniente per l’utente fina-
innovativi criteri edilizi che migliora-         arricchita da panchine e vegetazio-           le. Il sistema è capace di trasferire
no il piacere e la qualità della vita,           ne, un’ottima occasione per passare           energia termica da una sorgente a
pensando oltre che al comfort e al               una piacevole domenica in bicicletta          temperatura più bassa (acqua, aria,
benessere anche al risparmio e                   con la propria famiglia.                      suolo) ad una a temperatura più
all’ecocompatibilità. Il sistema inte-                                                         alta, utilizzabile dall'uomo, con il
grato tra materiali edilizi e tecnolo-           Innovazione di progetto e di pro-             solo apporto di energia elettrica. Il
gie impiantistiche sono alla base de-            cesso: la nuova costruzione “Zuretti          trasferimento avviene per mezzo di
gli studi progettuali che si pongono             55” si pone in Classe A con valore di         un circuito frigorifero e poiché in
come obbiettivo quello di coniugare              progetto per indice prestazione               questo caso la macchina è di tipo
il piacere dell’abitare con il risparmio         energetica per la climatizzazione in-         reversibile, l'unità può funzionare
energetico, la compatibilità ambien-             vernale pari a 22,00 kWh/mq anno,             anche come macchina frigorifera
tale con notevoli risparmi economici             secondo le normative vigenti in               così da avere un unico impianto per
legati alla gestione dell’abitazione:            Lombardia in materia di certificazio-         la gestione del riscaldamento e raf-
tutto questo per garantire una certifi-          ne energetica. Ciò conferisce                 freddamento all’interno delle abita-
cazione energetica in Classe A. Par-             all’immobile un valore superiore in           zioni. Ogni alloggio è servito da un
ticolare l’ingresso della nuova resi-            grado di rivalutarsi nel tempo. Le            impianto di ventilazione meccanica
denza che avviene tramite un ampio               nuove tecniche costruttive in abbi-           controllata con recupero di calore
piloty chiuso su 3 lati da un’impen-             namento ai materiali edilizi consen-          del tipo Aldes e da un impianto di
nata in alluminio e vetro molto mo-              tono di realizzare strutture che rie-         deumidificazione che, abbinati, ga-
derna per dare grande luminosità e               scono a ridurre le dispersioni di ca-         rantiscono costantemente il rinnovo
da la possibilità di affacciarsi sul             lore contribuendo al risparmio ener-          e la salubrità dell’aria e consentono
verde circostante, grazie alla vici-             getico. Si tratta di una struttura anti-      un notevole risparmio energetico.

Fonti utilizzate per questo numero: Banca d'Italia, Buildings Performance Institute Europe (BPIE), Federlegno, Green Business Certification
Inc. (GBCI), Ministero Dell'Economia e dello Sviluppo Economico, Associazione nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità
organizzata (ANBSC), Unicredit, WWF,
Siti internet: casa e clima;, edilio, edilizia e urbanistica; edilportale, casa e clima,; infobuild energia, Regioni.
Fonte foto scheda Abitare sostenibile: sito internet infobuild energia
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