Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino

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Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
Progetto
intercultura
 2011-2012

 VD Don
  Bosco,
 Mestrino
Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
•   Valore
•   Risorsa
•   Diritto
•   Ricchezza
•   Dono
•   Opportunità
•   Occasione di aprirsi all’altro
•   Capacità di vedere il mondo da angolature diverse
•   Ostacolo
•   Occasione per superare l’ostacolo
Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
Pensieri in libertà ...
           Viaggiando tra le terre,
         Sentendo i suoi profumi,
                le sue usanze ...
             colori che cantano e
             si posano sugli abiti,
 le danze allegre, con i loro movimenti
            fluidi e ondeggianti...
       le tradizioni, le case, i giochi,
                tutto è diverso.
  Sembra di essere in un altro mondo,
             perché ogni persona
  si limita a conoscere la propria terra,
ma più in là c’ è qualcosa di nuovo... (G.T)
Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
LA
    DIVERSITÀ
        È
UN’ OPPORTUNITÀ
Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
Uomo che stai
                      nascendo ora
                   e che del mondo
                   non sai ancora
                      Figlio, fratello,
                       padre, amico
                    Ascolta quello che
                          ti dico:
                   Una è la terra, una
                         e di tutti
                      Alberi, uomini,
                       pesci e frutti.

E nella terra
ciascuno ha il
suo posto
Difendi il tuo a
qualunque
costo.

(S. Giarratana,
Amica Terra,
Fatatrac 2008
Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
La religione differente,
             i cibi che non conosco,
           una tradizione mai seguita.
         Ciò che ci unisce è la diversità,
 perché un mondo tutto uguale sarebbe noioso,
senza qualcuno che non la pensa come me. (G.T)
Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
La diversità :
usanze, cibi, abiti e danze.
È conoscere nuove persone
feste e giochi di ogni nazione.
Vorrei entrare
in una moschea musulmana
Vorrei mangiare con le bacchette
per una settimana
Vorrei vagare per il mondo
tenendo tutti per mano
facendo un immenso girotondo.
Vorrei imparare tradizioni e usanze
per ampliare le mie conoscenze.
Se ci capiamo solo a motti
non è un dramma
Ora vi presento il mio calligramma.
                                (A.A)
Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
Vorrei conoscere paesi lontani
      che hanno usanze, abiti e colori diversi.
     Vorrei vedere le case cinesi, giapponesi,
                 slovene ed egiziane.
          Vorrei ballare le danze tipiche
                 delle insolite terre
In grado di condurmi nella profonda e sconosciuta
                  origine delle città.
             Vorrei conoscere i giochi,
                  fatti in altri posti.
        Mi piacerebbe indossare un abito,
        un abito africano, indiano, persiano
    che, con i loro colori mi farebbero entrare
 in un mondo fantasioso, immaginario e artistico.
         Vorrei assaggiare ricette tipiche,
           quelle di ogni parte del mondo
                   per assaporare
               la bontà di quel posto.
     Vorrei provare a pregare in modo diverso
     cioè ballando, cantando e festeggiando.
       Vorrei provare a lasciare la mia casa
         ed andare a vivere in altri paesi ...
  Vorrei provare a parlare e a scrivere in cinese
          per comprenderne la difficoltà.

          Lingue, tradizioni, feste e danze
    fanno parte di un’esperienza indimenticabile.
                        (L.G.)
Progetto intercultura 2011-2012 VD Don Bosco, Mestrino
LA BELLEZZA
DI UNA CLASSE
È NELLA DIVERSITÀ
DELLE PERSONE
CHE LA COMPONGONO.

                 (A.A)
Paesi, lingue, tradizioni, tutto fa parte del
                          diverso:
            danze, colori, giochi e feste
          tutto racchiuso in paesi lontani
la religione è differente ... così come le usanze.
          Tu sei un cigno, io uno struzzo,               Forse il giallo è un bel colore come il sole ,
        bello o brutto che importanza ha?                   che con i suoi raggi scalda il mondo
           Viviamo tutti in un mondo …                                      infreddolito.
                                                        Importante il marrone, come le radici della
                 bianco dice Gino ,                                         vegetazione,
                 giallo dice Marta ,                       emanano ossigeno per la respirazione.
                  nero dice Pino..                   Il rosa mi caratterizza, mi ricorda l’abbraccio di
                                                            una mamma che accudisce il suo piccolo
     Colorato dico io, come... l’ arcobaleno,                                ammalato
 siamo un’ unica palla gigante che sembra fare           Che bei colori ci circondano da esplorare!
                       il girotondo;                                          (D.G)
la mia mano sulla tua ora sì è una bella magia.
Vorrei conoscere paesi lontani
che hanno usanze, abiti e colori diversi.
Vorrei vedere le case cinesi, giapponesi,
slovene ed egiziane.
Vorrei ballare tutte le danze tipiche
delle diverse terre che
mi conducono nella profonda e sconosciuta
origine delle città.
Vorrei conoscere i giochi,
fatti in altri posti.
Mi piacerebbe indossare un abito,
un abito africano, indiano, persiano
che, con i loro colori mi farebbero entrare
in un mondo fantasioso, immaginario e artistico.
Vorrei assaggiare ricette tipiche,
quelle di ogni parte del mondo
per assaporare
la bontà di quel posto.
Vorrei provare a pregare in modo diverso,
cioè ballando, cantando e festeggiando.
Vorrei provare a lasciare la mia casa
ed andare a vivere in altri paesi ...
Vorrei provare a parlare e a scrivere il cinese
per misurarmi con la sua difficoltà.

Lingue, tradizioni, feste e danze fanno parte
di un’esperienza indimenticabile. (L.G)
La diversità non è un
  motivo per sentirsi
 migliori o diversi dagli
altri, ma un modo per
conoscersi ed arricchirsi
   reciprocamente !
         (G.S)
La diversità è conoscenza,
senza di essa
sarebbe tutto grigio,
tutto uguale.
Grazie ad essa
il mondo è colorato
come un gelato.
Ci sono arricchimenti reciproci
che regalano conoscenza
superando l’ ignoranza.
Ci sono usanze,
giochi,
cibi,
modi di vita,
tra queste cose
la gioia è ... infinita.

                                  (S.R)
diversità ...              “DIVERSI”
                è una parola che mi affascina perché diversi non
                        sono solo gli abitanti di paesi lontani, ma
                    anche persone amiche e di uno stesso paese.
                          Diversi sono i gusti delle persone,
                         ma di più lo è la cultura dei popoli.
                  Rosso, verde, giallo, arancione, azzurro viola e
                                          indaco
                sono i colori dell’arcobaleno il quale trasporta le
                            conoscenze da un paese all’altro.
                       Sono anche i colori dei vestiti africani,
                 che colorati come sono regalano vitalità a chi li
                                 indossa e a chi li guarda.
                La religione non deve causare lotte e la lingua di
                        altri paesi bisognerebbe impararla fino a
                                           notte.
                      Le danze e i canti di ciascun paese sono
                         particolari, speciali, perché ti vogliono
                     trasmettere allegria, ma soprattutto la voglia
                                         di vivere.
                  L’amicizia tra due bambini di culture diverse è
                      importante perché ognuno può arricchirsi di
                       conoscenze, fino a quel momento, ancora
                                       sconosciute.
                I segni particolari di ogni paese non sono nulla in
                          confronto all’unicità di ognuno di noi.
                Le diversità fisiche non possono separare l’amore
                    che unisce, ma devono essere un motivo in più
                                    per amare e aprirsi.
                Il mondo è formato da cose negative e positive e
                     sicuramente una cosa positiva è la diversità!
Tante cose diverse in paesi lontani,

abiti in India:

quanti colori,

andiamo in Thailandia:

quanti sapori

e se andiamo in Brasile

quante danze potremmo vedere.

                                   (D.G)
È gioia non essere tutti
               uguali,
  perché così siamo speciali!
Siamo tutti ugualmente belli
anche se neri, bianchi o gialli
         siam fratelli!!!
 Abbiamo tutti un gran cuore
           pieno d’amore
per far andare avanti il mondo
           senza dolore ...
Perciò usiamolo e guardiamo
         oltre l’apparenza
   perché essere tutti amici
      ci rende più felici.

                          (E.V)
Mondi colorati, culture
          diverse,
 cibi ,feste e religioni
          diverse
    lingue diverse,
 diversità di pensiero.
  Bianco ,nero,giallo
    comunque uguali.
    Voglio conoscere
 mondi al di là del mio.
          (E.A)
VD
  Alessia          Gaia L.
Emanuela           Odette
   Ivan            Marco
Alessandro        Davide R.
   Sofia           Simone
 Manuela          Giacomo
   Erica          Federico
  Miriam             Sara
  Nicolò           Sofia T.
 DavideG.          Gaia T.
  Denise           Andrea
  Nicola          Eleonora
    Lisa          Nicholas
“Arricchiamoci delle nostre reciproche

               differenze”.

                Paul Valéry

  Anno scolastico 2011-2012
Classe VD, Don Bosco, Mestrino
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