2 CONGRESSO NAZIONALE AISAM - Un momento di riflessione per la comunità meteorologica italiana - Difesa

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2 CONGRESSO NAZIONALE AISAM - Un momento di riflessione per la comunità meteorologica italiana - Difesa
2° CONGRESSO
                                                                                                 Sommario

                                                                                                 Dal 24 al 26 Settembre 2019, l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” ha
                                                                                                 ospitato il secondo convegno nazionale dell’Associazione Italiana di Scienze

NAZIONALE
                                                                                                 dell’Atmosfera e Meteorologia (AISAM). Il congresso ha rappresentato una
                                                                                                 preziosa occasione di confronto su tematiche di grande attualità, soprattutto
                                                                                                 alla luce delle recenti vicende meteorologiche, rivelatesi particolarmente

AISAM
                                                                                                 impattanti sul fragile territorio italiano. I lavori sono stati articolati in
                                                                                                 differenti sessioni tematiche - “Sistemi di osservazione dell’atmosfera per
                                                                                                 la meteorologia, l’ambiente e il clima”, “Meteorologia dinamica e sinottica,
                                                                                                 previsioni operative del tempo”, “Processi dello strato limite atmosferico
                                                                                                 e interazioni superficie-atmosfera”, “Eventi intensi”, “Comunicazione
                                                                                                 e Formazione” e “Clima” – a cui hanno contribuito le diverse realtà,

 Un momento di riflessione per la                                                                accademiche, pubbliche, private ed istituzionali, che operano nei settori
                                                                                                 della meteorologia e della climatologia.

 comunità meteorologica italiana
                                                                                                 Il presente articolo, oltre a fornire una “cronaca” delle tre giornate di lavoro,
                                                                                                 propone una breve rassegna dei contributi presentati in ciascuna delle aree
                                                                                                 tematiche sopra elencate.

                                                                                                 Abstract
a cura di
Vincenzo CAPOZZI 1, Carmela DE VIVO 1, Giorgio BUDILLON 1,                                       From 24 to 26 September 2019, the University of Naples “Parthenope”
Carmine SERIO 2, Dino ZARDI 3                                                                    hosted the 2nd national conference of the Italian Association of Atmospheric
                                                                                                 Science and Meteorology (AISAM). This meeting was a valuable opportunity
                                                                                                 to dialogue on topics of great interest in meteorology and climatology fields,
                                                                                                 especially in the light of the recent extreme weather events, which adversely
                                                                                                 affected the vulnerable Italian territory. The conference was organized in
                                                                                                 thematic sessions: “Atmospheric observational systems for the meteorology,
                                                                                                 the environment and the climate”, “Dynamic and synoptic meteorology and
                                                                                                 weather forecast”, “Atmospheric boundary layer processes and surface-
                                                                                                 atmosphere interactions”, “Extreme events”, “Communication and training”
                                                                                                 and “Climate”. Relevant and innovative contributions were provided by
                                                                                                 speakers and poster presenters representing a variety of institutions, such
                                                                                                 as research bodies and universities, public agencies, as well as from private
                                                                                                 companies and military institutions.
                                                                                                 This paper offers a review of the studies and research activities presented
                                                                                                 in each of the topical session above mentioned.

1 Dipartimento di Scienze e Tecnologie, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”.
2 Scuola di Ingegneria, Università degli Studi della Basilicata.
3 Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica, Università degli Studi di Trento.

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1. Introduzione                               Fra i più importanti traguardi                                                               Figura 2:
                                              conseguiti dall’Associazione figura                                                          Il Prof. Vittorio Cantù, decano
                                                                                                                                           del Servizio Meteorologico
Negli ultimi anni, il panorama                l’organizzazione di un convegno                                                              dell’AM e socio onorario di
meteorologico italiano è stato                scientifico    nazionale,    in    cui                                                       AISAM.
animato dalle fruttifere iniziative           convergono i più recenti risultati
dell’Associazione Italiana di Scienze         della ricerca italiana in ambito
dell’Atmosfera     e     Meteorologia         meteorologico e climatologico. Sulla
(AISAM). Fondata nel 2016 e                   scia del successo riscosso dalla
presieduta dal professor Dino Zardi,          prima edizione, tenutasi nel 2018 a
ordinario in Fisica per il sistema            Bologna (dal 10 al 13 settembre),
terra e il mezzo circumterrestre              nel 2019 il congresso nazionale
presso l’università di Trento, AISAM          AISAM ha fatto tappa a Napoli. Ad
è divenuta rapidamente un luogo               ospitare il convegno, dal 24 al 26
di incontro e di confronto per le             settembre, è stata la sede storica
diverse realtà (servizi meteorologici,        dell’Università degli Studi di Napoli
agenzie, enti di ricerca, università,         “Parthenope”.      Come     illustrato
imprese,        professionisti      e         nella relazione introduttiva dal
appassionati) che diversamente                prof. Giorgio Budillon, presidente        del riconoscimento del carattere               Luigi Stefano Sorvino, Commissario
concorrono allo sviluppo della                del Comitato Organizzatore, la            universitario nel 1933. Fu proprio             Straordinario dell’Agenzia regionale
meteorologia italiana. I principi che         scelta di tale sede ha risposto a         l’Istituto Superiore Navale a dar              protezione ambientale Campania
ne hanno ispirato la costituzione e           motivazioni di carattere storico, che     luce alla prima cattedra italiana di           (Fig. 3).
lo statuto sono sfociati in una serie         si intrecciano con le vicissitudini       meteorologia ed oceanografia, che              Il secondo convegno nazionale
di attività tese alla promozione e            passate della meteorologia italiana.      ha annoverato, nel tempo, docenti              AISAM è stato articolato in nove
alla diffusione di studi, ricerche,           Nel 2019, infatti, si è celebrato         quali Filippo Eredia e Giuseppina              sessioni orali e in due sessioni poster,
conoscenze ed applicazioni in ambito          il centenario della fondazione            Aliverti. Queste due grandi figure             focalizzate su diverse tematiche
meteorologico, nonché in momenti              dell’Università “Parthenope”, un          della meteorologia e, più in                   di carattere meteo-climatologico,
di dialogo sulle carenze e sulle              tempo denominata “Regio Istituto          generale, della geofisica italiana             corredate da tre key notes, tenute
problematiche della meteorologia              Superiore Navale” e poi, in seguito,      sono state ricordate, nel corso della          dalla dott.ssa Maria Cristina Facchini
italiana.                                     “Istituto Superiore Navale”, a valle      conferenza, nell’intervento tenuto             (Dirigente di Ricerca dell’ Istituto di
                                                                                        dal prof. Luigi Iafrate (Fig. 1), anche        Scienze dell’Atmosfera e del Clima –
                                                       Figura 1:                        a nome di Maria Carmen Beltrano,               Consiglio Nazionale delle Ricerche),
                                                       L’intervento del prof. Luigi     Fabio Malaspina e del prof. Vittorio           dal dott. Angelo Borrelli (Capo
                                                       Iafrate, che ha ricordato
                                                       due figure storiche della
                                                                                        Cantù (Fig. 2). Filippo Eredia aveva           del Dipartimento di Protezione
                                                       meteorologia italiana, Filippo   diretto la Sezione Climatologia e la           Civile) e dal Generale Silvio Cau
                                                       Eredia e Giuseppina Aliverti.    Sezione Presagi dell’Ufficio Centrale          (Capo del servizio meteorologico
                                                                                        di Meteorologia e Geodinamica di               dell’Aeronautica militare). I lavori
                                                                                        Roma, mentre Giuseppina Aliverti               sono stati coordinati da un Comitato
                                                                                        era stata a capo dell’Osservatorio             Scientifico presieduto dal prof.
                                                                                        geofisico di Pavia per più di un               Carmine Serio (Università degli
                                                                                        decennio, conducendo attività di               Studi della Basilicata) e costituito
                                                                                        ricerca anche nell’ambito della                dal dott. Pierpaolo Alberoni, dal
                                                                                        radioattività delle acque e dell’aria,         dott. Michele Brunetti, dal Maggiore
                                                                                        sull’elettricità atmosferica e sui             Angela Celozzi, dalla dott.ssa Claudia
                                                                                        processi di interazione aria-mare.             Faccani, dalla prof.ssa Rossella
                                                                                        I lavori sono stati introdotti anche           Ferretti, dal prof. Maurizio Maugeri,
                                                                                        dagli interventi del prof. Dino Zardi,         dalla dott.ssa Samantha Melani,
                                                                                        del Generale Silvio Cau e del dott.            dalla dott.ssa Paola Mercogliano e

                                         19                                                                                       20
2 CONGRESSO NAZIONALE AISAM - Un momento di riflessione per la comunità meteorologica italiana - Difesa
più affidabili e robuste le stime              di Terrestrial Gamma-ray Flashes
                                                                                                 restituite    dalla   strumentazione           (TGFs), intense emissioni di raggi
                                                                                                 operativa a bordo dei satelliti. A             gamma, dalla durata generalmente
                                                                                                 tale proposito, è opportuno citare lo          inferiore ad un secondo, che si
                                                                                                 studio di De Feis et al., focalizzato          verificano nell’alta atmosfera. Questo
                                                                                                 sullo sviluppo di un nuovo schema              studio ha documentato relazioni di
                                                                                                 di interpolazione, basato sul filtro di        carattere meteorologico tra TGFs e
                                                                                                 Kalman, in grado di interpolare in             sistemi convettivi tropicali, osservati
                                                                                                 maniera ottimale misure satellitari            dal network di satelliti “Global
                                                                                                 all’infrarosso, notoriamente affette           Precipitation Measurement” (GPM).
                                                                                                 da gaps legati alla presenza della             Proprio attraverso le misure GPM,
                                                                                                 copertura nuvolosa. Cerosino et al.            Panegrossi et al. hanno analizzato
                                                                                                 hanno presentato una tecnica di                e caratterizzato le dinamiche fisiche
                                                                                                 downscaling, basata sulla tecnica              e microfisiche del ciclone Vaia,
                                                                                                 kriging con drift esterno, per                 che colpì gran parte della penisola
                                                                                                 migliorare la risoluzione spaziale             italiana il 29/10/2018. Particolare
                                                          Figura 3:
                                                          L’apertura dei lavori ed i saluti      dei dati di biossido di zolfo (SO2),           attenzione       è    stata   dedicata
                                                          istituzionali, curati dal prof. Dino   biossido di azoto (NO2) e di                   all’analisi del “sistema convettivo
                                                          Zardi, dal Generale Silvio Cau,
                                                          dal prof. Giorgio Budillon e dal
                                                                                                 formaldeide troposferica forniti da            a V” che interessò il mar Ligure
                                                          dott. Luigi Stefano Sorvino.           TROPOMI (TROPOspheric Monitoring               e della squall line che investì le
                                                                                                 Instrument), uno strumento posto               coste del medio versante tirrenico.
dal prof. Angelo Riccio. Il comitato            “Eventi intensi”, “Comunicazione e
                                                                                                 a bordo della piattaforma satellitare          Nell’ambito di questo studio, è stata
scientifico è stato supportato, per             Formazione” e “Clima”.
                                                                                                 Copernicus Sentinel-5. All’interno             conferita enfasi anche all’impatto
aspetti di carattere logistico, da              Sistemi        di       osservazione
                                                                                                 di questo filone di ricerca ricade             del    particolato     sahariano    sui
un comitato organizzatore locale,               dell’atmosfera per la meteorologia,
                                                                                                 anche il contributo di Dinelli et al.,         processi di icing che avvengono
presieduto dal prof. Giorgio Budillon           l’ambiente e il clima.
                                                                                                 finalizzato all’implementazione di             nella parte sommitale delle nubi,
(direttore del Dipartimento di                  Le misure sperimentali, come è
                                                                                                 un algoritmo in grado di stimare la            aspetto, questo, studiato anche
Scienze e Tecnologie dell’Università            noto, costituiscono un elemento
                                                                                                 quantità colonnare di vapore acqueo            tramite il modello Weather Research
degli Studi di Napoli “Parthenope”).            essenziale    nella    comprensione
                                                                                                 dalle misure del radiometro ATSR               and Forecasting-Chemistry (WRF-
Contributi particolarmente originali            dei fenomeni e delle dinamiche
                                                                                                 (Along Track Scanning Radiometer),             Chem).
e pertinenti sono pervenuti da oltre            atmosferiche, nonché i parametri
                                                                                                 e quello di Lolli et al., che hanno            Nell’ambito di questa sessione
100 ricercatori, afferenti ai principali        di input dei modelli di previsione
                                                                                                 proposto un algoritmo in grado di              tematica, Baldini et al. hanno
atenei italiani, al Consiglio Nazionale         numerica. Dalla disamina dei
                                                                                                 individuare gli eventi di pioggia dal          proposto un momento di riflessione
delle Ricerche, a diverse ARPA e ad             contributi presentati in questa
                                                                                                 network di misure LIDAR della NASA             sulla necessità di costituire una
enti di ricerca pubblici e privati.             sessione è emerso, innanzitutto,
                                                                                                 e dal network EARLINET (European               rete disdrometrica nazionale, che
Il    presente      articolo    intende         un rinnovato e crescente interesse
                                                                                                 Aerosol Research Lidar Network).               sia in grado di integrare i sensori
ripercorrere i momenti salienti                 verso le osservazioni satellitari,
                                                                                                 Un’altra     tematica    oggetto     di        disdrometrici attualmente operativi
dei lavori, ponendo l’accento sui               dal momento che queste, come
                                                                                                 numerosi studi è stata quella inerente         sul territorio italiano, troppo spesso
principali contributi scientifici emersi        è noto, consentono di monitorare
                                                                                                 l’impiego di misure sperimentali,              confinanti ad applicazioni limitate
in ciascuna delle seguenti sessioni             in maniera efficace aree remote e
                                                                                                 anche di diversa natura, ai fini               e locali. Dietrich et al., nell’ottica
tematiche: “Sistemi di osservazione             difficilmente accessibili, nonché di
                                                                                                 di una migliore caratterizzazione              della valorizzazione delle misure
dell’atmosfera per la meteorologia,             caratterizzare in maniera sempre
                                                                                                 e/o comprensione delle dinamiche               sperimentali acquisite in territorio
l’ambiente e il clima”, “Meteorologia           più fine la morfologia dei sistemi
                                                                                                 dei fenomeni atmosferici ed in                 italiano, hanno ricostruito una mini-
dinamica e sinottica, previsioni                convettivi. In tal senso, sono stati
                                                                                                 particolare di quelli precipitativi.           climatologia delle scariche elettriche
operative del tempo”, “Processi                 proposti contributi focalizzati sullo
                                                                                                 Meritevole di considerazione, in               cloud-to-ground occorse in Italia
dello strato limite atmosferico e               sviluppo di algoritmi e schemi di
                                                                                                 tal senso, è lo studio di Tiberia et           negli ultimi sette anni, attraverso
interazioni     superficie-atmosfera”,          interpolazione, volti a rendere
                                                                                                 al., basato sull’analisi di dataset            le osservazioni della rete LINET

                                           21                                                                                              22
2 CONGRESSO NAZIONALE AISAM - Un momento di riflessione per la comunità meteorologica italiana - Difesa
(GmbH Nowcast). I dati LINET                    Montesarchio et al. hanno offerto         d’ensemble: ECMWF-ENS, COSMO-                   Gli studi di Maiello et al. e di
sono stati messi a confronto con                una panoramica della piattaforma          LEPS e COSMO-2I-EPS. Proprio                    Avolio e Stefano rappresentano
misure di altra natura, quali quelle            MATISSE (Meteorological AviaTIon          quest’ultimo, a valle di opportuni              due esempi di sforzi compiuti nella
di temperatura di brillanza ottenuti            Supporting SystEm), sviluppata            confronti con dati osservati dalla rete         ricerca e nello sviluppo di tecniche
da SEVIRI (Spinning Enhanced                    presso il CIRA di Capua, la               del Dipartimento di Protezione Civile           in grado di migliorare le previsioni
Visible and Infrared Imager) e                  quale fornisce un supporto alla           Nazionale (DPCN), ha mostrato le                numeriche in caso di eventi
quelle di contenuto di vapor d’acqua            navigazione       aerea   attraverso      performance migliori, nonostante                meteorologici avversi. In tal senso,
precipitabile, determinate da dati di           prodotti di nowcasting ricavati da        sia dotato di un numero inferiore di            Maiello et al. hanno implementato
ritardo verticale GPS-ZTD (Global               dati satellitari e da modelli ad alta     membri d’ensemble.                              un      sistema      di    assimilazione
Positioning System – Total Zenith               risoluzione.                              Successivamente,        sono       stati        iterativo,      denominato          Rapid
Delay). Di particolare interesse                                                          presentati due studi di rilevante               Update Cycle, mediante la tecnica
sono stati anche i risultati conseguiti                                                   interesse, focalizzati su prodotti              ad approccio variazionale 3D-Var.
da Di Girolamo et al., i quali hanno            2. Meteorologia      dinamica    e        di reanalisi meteorologica. In                  L’algoritmo prevede l’assimilazione
posto l’accento sul possibile impiego              sinottica, previsioni operative        particolare, Sperati et al. hanno               di osservazioni convenzionali ad
di dati LIDAR per determinare,                     del tempo                              messo a confronto tre dataset di                altissima risoluzione e di misure di
tramite tecniche di backscatter,                                                          reanalisi meteorologica ad alta                 riflettività telerilevate, nonché di
profili di anidride carbonica (CO2) e           I contributi confluiti in questa          risoluzione per il territorio italiano:         dati da radiosonda. Le performance
stime di Gross Primary Production.              sessione     hanno     enfatizzato   il   MERIDA (Meteorological Reanalysis               preliminari di tale tecnica sono state
La rassegna dei principali contributi           ruolo sempre più centrale ed              Italian Dataset), basato sul modello            presentate nella discussione di un
presentati in questa sessione si                imprescindibile rivestito dai modelli     WRF-ARW ed avente risoluzione di                caso di studio (14 ottobre 2012),
chiude con una menzione ai lavori               di previsione numerica nell’ambito        7 km, SPHERA (High-Resolution                   che si distinse per le abbondanti
di Capozzi et al., Riccio et al. e              della previsione operativa del            REanalysis over Italy), attualmente             precipitazioni sul nord-Italia. Avolio
Montesarchio et al., tutti e tre                tempo.                                    in produzione presso ARPAE-SIMC                 e Stefano hanno effettuato test di
basati su un’opportuna integrazione             La sessione si è aperta con un            e basato sul modello COSMO con                  sensitività del modello WRF per
fra dati di differente natura (misure           illuminante intervento del professor      risoluzione spaziale 2.2 km; BOLAM/             eventi di precipitazione estrema
tradizionali, dati telerilevati e output        Roberto Buizza (Ordinario presso          MOLOCH, un hindcast prodotto dal                occorsi nella regione Calabria.
di modelli). I primi, sulla scorta              la Scuola Superiore Sant’Anna di          Consorzio LAMMA, basato su due                  Questa sessione, inoltre, si è distinta
di un’opportuna integrazione tra                Pisa), che ha passato in rassegna         modelli a cascata (a risoluzione 7 e            per una serie di contributi volti ad
misure disdrometriche, acquisite                gli approcci che hanno segnato, nel       2.5 km, rispettivamente). Le uscite             illustrare le fasi di sviluppo di sistemi
nell’appennino meridionale durante              tempo, una progressiva svolta nella       di ciascun dataset sono state messe             modellistici integrati, finalizzati non
la stagione invernale 2018-2019,                comprensione delle dinamiche che          a confronto con il modello ERA5                 solo alla previsione meteorologica
e misure radar polarimetriche in                regolano i fluidi geofisici: la data      dell’ECMWF e verificate, in termini di          ma anche a quelle delle condizioni
banda X hanno proposto un nuovo                 assimilation, l’approccio gerarchico      performance, con dati meteorologici             del mare e della qualità dell’aria. Il
prodotto di stima della precipitazione          ed il metodo ensemble probabilistico.     afferenti alla rete osservativa ad              primo studio presentato nel solco
nevosa. I risultati di questo lavoro            Sono state fornite prove ed evidenze      alta risoluzione dell’ARPA (anno                di questo filone è quello di Orlandi
hanno evidenziato i vantaggi offerti            del valore aggiunto introdotto da         2015). Cerenzia et al. hanno fornito            et al., i quali hanno proposto un
dalle      variabili    polarimetriche,         ciascuno dei tre approcci sia nella       un contributo specifico sul dataset             originale sistema integrato, in
che rendono le stime radar di                   predizione degli eventi atmosferici       SPHERA; particolare risalto è stato             grado di relazionare gli output di
precipitazione nevosa più robuste               sia nella stima dell’incertezza           dato all’analisi volta alla ricerca del         previsione meteo-marina con quelli
e meno soggette alla variabilità del            ad essa associata. Pincini et al.         miglior setup in termini di modalità            relativi alla navigazione marittima.
regime meteorologico che fa da                  hanno      focalizzato    l’attenzione    di innesto tra modelli a differenti             Particolare enfasi è stata attribuita
cornice al fenomeno di neve. Riccio             su uno di questi approcci, quello         risoluzioni e di impiego di condizioni          all’impatto dei fenomeni atmosferici
et al. hanno integrato prodotti                 inerente la previsione probabilistica     al contorno ottimali per il suolo.              sul consumo di carburante e
da satellite ed output di modelli               d’ensemble. In questo studio,             Le performance delle uscite di                  sull’emissione di inquinanti da
numerici al fine di elaborare stime             infatti, sono stati messi in evidenza     SPHERA sono state valutate tramite              parte dei natanti, attraverso la
predittive ad alta risoluzione spaziale         i punti di forza e di debolezza di        confronto con dati misurati dalla               descrizione di due differenti scenari.
di particolato atmosferico. Infine,             tre differenti prodotti previsionali      rete DPCN.                                      Degni di menzione sono anche gli

                                           23                                                                                        24
2 CONGRESSO NAZIONALE AISAM - Un momento di riflessione per la comunità meteorologica italiana - Difesa
studi di Ive et al., sfociati nello             3. Processi dello strato limite           di forte inversione termica.                    effettuata nei pressi di una foresta
sviluppo di un modello WRF in                      atmosferico   e   interazioni          Gandolfi et al., facendo leva su                periurbana sita nella valle del Po,
grado di simulare le relazioni fra il              superficie-atmosfera                   una combinazione tra approccio                  una zona caratterizzata da elevate
campo di vento, e la sua variabilità                                                      sperimentale        e      modellistico,        concentrazioni       di    particolato
su piccola scala, e la produzione               All’interno di questa sessione            hanno analizzato le dinamiche del               atmosferico. Durante le fasi di
energetica delle centrali eoliche.              tematica     sono      confluiti    sei   vento nel PBL. Tale studio è stato              monitoraggio, sono state raccolte
Guarnieri et al. hanno presentato               contributi scientifici, tesi a far        supportato da una campagna di                   misure di eddy-covariance dei
il sistema modellistico SPARTA                  luce su determinati aspetti delle         misure effettuata nel 2016 presso               flussi degli aerosol sia in condizioni
(Sistema Integrato di Previsione                complesse dinamiche atmosferiche          Civitavecchia attraverso misure in              di assenza di copertura fogliare
e Analisi della Qualità dell’Aria per           che caratterizzano lo strato limite       situ, da SODAR e da anemometri                  sugli alberi sia in presenza della
la Regione ToscanA), concepito                  planetario, ossia quella porzione         sonici. Tramite i modelli WRF e                 stessa. Particolare attenzione è
presso il consorzio LAMMA. Si tratta            dell’atmosfera, caratterizzata da         CHIMERE, gli autori hanno effettuato            stata dedicata all’impatto della
di un sistema basato sul modello                uno spessore medio di circa 1.5 km,       diversi test di sensitività, mirati a           stabilità atmosferica sulla velocità
WRF e sul modello Comprehensive                 che si trova a stretto contatto con il    rappresentare il mixing turbolento              di deposizione degli aerosol: dai
Air Quality Model with Extensions               suolo.                                    del PBL e gli scambi suolo-                     risultati presentati, è emerso che le
(CAMx) ed è costituito da due                   Nella maggior parte degli studi           atmosfera. Un approccio molto                   condizioni di stabilità sono associate
catene, una operativa in modalità               è stato adoperato l’approccio             simile è stato adottato da Scafetta et          ad una velocità di deposizione
previsionale, l’altra in modalità               modellistico    quale    metodo      di   al., i quali hanno messo in relazione           negativa, mentre, al contrario,
analisi. SPARTA include anche un                indagine. Ad esempio, Ferrero             le condizioni meteorologiche con i              condizioni      turbolente    causano
modulo per la data fusion, basato               e Canonico, utilizzando il noto           livelli di inquinamento atmosferico             deposizione con velocità variabile a
sulla combinazione tra osservazioni             modello di Mellor-Yamada, hanno           da pm10 nella città di Napoli. I                seconda della presenza o assenza di
strumentali di inquinanti, stime                proposto nuove metodologie per            maggiori livelli di inquinamento                foglie.
modellistiche e stime satellitari.              la parametrizzazione dei processi         si sono verificati in condizioni di             Un filone di ricerca molto simile
Infine, di estrema originalità si               di strato limite in ambienti ad           wind stress comprese tra 1 e 2                  a quello appena descritto è stato
è rivelato il contributo offerto da             orografia complessa. In particolare,      m/s, inversione termica di 3°C/200              intrapreso da Di Sabatino et al., i
Biscarini et al.. Questi ultimi hanno           è stato effettuato uno studio di          m e in circostanze in cui non ha                quali hanno indagato sulle modalità
rivolto l’attenzione ad un problema             sensitività focalizzato sull’impatto      piovuto per 7 giorni di seguito. Sulla          con cui gli alberi presenti nei
particolarmente impattante sulle                della lunghezza di scala.                 base di tali informazioni, è stato              canyon urbani della città di Bologna
comunicazioni satellitari, inerenti gli         Gucci et al., servendosi di un            proposto un modello per prevedere               influenzano la dispersione degli
effetti atmosferici di degradazione             modello ad elevata risoluzione            le concentrazioni di pm10 a partire             inquinanti e la distribuzione della
dei segnali elettromagnetici. Al fine           spaziale (300 m, 25 livelli verticali),   dall’evoluzione      delle    condizioni        temperatura dell’aria.
di ottimizzare la scelta dei canali             hanno simulato le dinamiche della         meteorologiche locali. Tale modello             I    risultati   di   questo   lavoro,
atmosferici lungo i quali far correre           corrente termica in uscita dalla Val      ha riscontrato un buon accordo con              condotto attraverso simulazioni
le trasmissioni di dati satellitari a           d’Isarco (Alto Adige). Gli autori         le osservazioni di pm10 e questo                computazionali 3D, hanno eviden-
terra, è stata implementata una                 si sono prefissati l’obiettivo di         permette di mettere in atto in                  ziato che la concentrazione degli
catena operativa composta da                    simulare le modalità con cui il flusso    maniera preventiva strategie per                inquinanti è, in media, inversamente
un modello meteorologico, le cui                si propaga nel bacino di Bolzano in       mitigare gli effetti dell’inquinamento          proporzionale al volume totale
uscite costituiscono l’input di un              funzione di due diverse condizioni di     atmosferico.                                    occupato dalle chiome degli alberi
simulatore satellitare che trasforma            Planetary Boundary Layer (PBL). Gli       Come è noto, la distribuzione del               all’interno delle arterie stradali.
le previsioni meteo in variabili                output delle simulazioni sono stati       campo di vento e di altri parametri             L’area urbana di Bologna è stata
radiopropagative (attenuazione e                confrontati con misure raccolte da        meteorologici all’interno dello strato          oggetto di studio anche nelle attività
temperature di rumore atmosferico).             stazioni meteorologiche in situ, da       limite esercita un impatto molto                di ricerca presentate da Di Nicola
Le performance della catena sono                un SODAR, da un DopplerWind-              rilevante sulla deposizione e sulla             et al.. Questi si sono soffermati
state mostrate sulla scorta di un               LIDAR e da un profilatore termico. In     dispersione degli aerosol. Bignotti             sul     calcolo     della   lunghezza
confronto tra il segnale misurato dai           base a quanto mostrato dagli autori,      et al. hanno trattato proprio questo            aerodinamica per stimare l’effetto
ricevitori satellitari e quello simulato        il modello ha palesato difficoltà nella   aspetto, presentando i risultati di             degli alberi sulla dispersione degli
dalla catena predittiva stessa.                 simulazione del flusso in presenza        una campagna di misura intensiva,               inquinanti. A tal scopo, gli autori

                                           25                                                                                        26
2 CONGRESSO NAZIONALE AISAM - Un momento di riflessione per la comunità meteorologica italiana - Difesa
hanno utilizzato il modello ADMS               analizzati alcuni importanti eventi di      e i trend, dal 1950 ad oggi nel                  giorni, venti fino a 200 km/h hanno
(Atmospheric Dispersion Modeling               wet snow avvenuti nel periodo 2000-         Trentino-Alto Adige, di specifici                causato ingenti danni al patrimonio
System) ed una parametrizzazione               2018 e sono stati confrontati con le        indici di siccità meteorologica, quali           forestale, interruzione di energia
dell’effetto degli alberi basato sul           interruzioni elettriche. Attraverso         SPI (Standardized Precipitation                  elettrica e alluvioni. Tali meccanismi
Leaf Area Index.                               due diversi metodi statistici è stata       Index) e SPEI (Standardized                      sono stati studiati utilizzando dati
All’interno di questa sessione, è              ricavata una mappatura, seppur              Precipitation-Evapotranspiration                 satellitari, radar meteorologici e
rientrato anche l’originale contributo         preliminare, dei carichi attesi di          Index). Tali indici sono stati poi               osservazioni al suolo, i quali sono
proposto da Frasca et al., i quali             manicotto con tempi di ritorno pari         confrontati con il segnale mostrato              stati poi confrontati con gli output
hanno realizzato un approfondito               a 50 anni.                                  dall’indice RUE (Radiation Use                   delle simulazioni numeriche dei
studio micro-climatico, volto ad               Queste           informazioni        sono   Efficiency), che è una misura chiave             modelli WRF e MOLOCH che hanno
identificare le cause del degrado              fondamentali sia nella pianificazione       delle prestazioni fotosintetiche delle           mostrato una buona capacità di
meccanico subito dai soffitti lignei di        sia nella progettazione di una rete         colture che crescono in ambienti                 riprodurre l’evento, soprattutto da
Palazzo Valeriani-Guarini-Antonelli,           elettrica nazionale più resiliente.         diversi. In questo modo, è stato                 un punto di vista della distribuzione
sito a Priverno (Latina). I risultati          A tal proposito, è opportuno citare         possibile valutare la risposta della             spaziale delle precipitazioni.
di questo lavoro hanno messo in                lo studio di Faggian et al., che            vegetazione alla variabilità climatica           A proposito di modelli, un contributo
evidenza un’interessante relazione             ha fornito proiezioni climatiche            e gli impatti sulla crescita colturale           importante è stato quello di Cerlini
tra il grado di fessurazione di un             sull’Italia, utili per la pianificazione    al fine di proporre strategie di                 et al.: l’Università di Perugia è stata,
pannello ligneo del soffitto e le              del sistema energetico nazionale,           adattamento a livello locale.                    infatti, autorizzata a utilizzare i
condizioni igrometriche.                       elaborando scenari climatici a breve        Per quanto riguarda episodi di                   modelli OpenIFS, ossia le “open
                                               (2021-2050), medio (2041-2070)              precipitazione intensa, anche in                 versions” dell’Integrated Forecasting
4. Eventi intensi                              e lungo termine (2071-2100) sulla           questa sessione è stato ricordato                System operativo presso l’ECMWF.
                                               base dei risultati di simulazioni           l’evento     intenso       meteorologico         Un altro contributo di rilievo è
L’intensificarsi      di     fenomeni          EURO-CORDEX, con risoluzione di             che ha colpito l’Italia negli ultimi             stato quello di Battaglioli et al.,
meteorologici estremi è attualmente            circa 12 km.                                giorni di ottobre del 2018. Tale                 i quali hanno studiato ambienti
al centro del dibattito scientifico            Tali     simulazioni     mostrano      un   evento è stato analizzato nel lavoro             caratterizzati da alti valori di wind
internazionale. In un contesto                 inasprimento in intensità e frequenza       di Davolio et al.. Con l’utilizzo di             shear verticale e bassi valori di
di     cambiamento       climatico   è         di eventi estremi, quali episodi di         simulazioni numeriche effettuate                 Convective   Available   Potential
atteso, infatti, un aumento della              precipitazione intensa che saranno          tramite il modello a mesoscala                   Energy (CAPE), che danno origine a
frequenza e della durata di eventi             più frequenti soprattutto sui litorali      BOLAM, è stato identificato per                  forti temporali.
precipitativi e nevosi intensi, eventi         e nei mesi freddi. Gli episodi di wet       prima volta un “atmospheric river”               È stata studiata la variabilità
siccitosi, onde di calore con impatti          snow che costituiscono, come già            sul    Mediterraneo,         responsabile        spaziale e temporale di tali fenomeni
significativi sugli ecosistemi naturali        detto, un grave rischio per il corretto     degli eventi intensi di pioggia che              sia negli Stati Uniti sia in Europa.
e sui sistemi antropici, comprese le           funzionamento della rete elettrica,         hanno colpito il territorio italiano.            Gli ambienti HSLC sono molto
comunità locali.                               diminuiranno lungo le regioni               È ampiamente documentato il fatto                comuni nel nord ovest del Pacifico
In particolare, in Italia, secondo il          appenniniche mentre saranno più             che gli atmospheric river tendono                e nel sud-est, mentre in Europa si
recente studio condotto da Lacavalla           frequenti nelle regioni alpine.             ad alimentare precipitazioni intense             sviluppano principalmente nella
et al., è emerso che negli ultimi anni         Fenomeni come ondate di calore              soprattutto sulla costa occidentale              penisola iberica, nel Mediterraneo
è aumentata la frequenza della wet             ed eventi siccitosi aumenteranno            degli Stati Uniti, ma mai prima d’ora            orientale e nelle isole britanniche.
snow (neve bagnata), la quale è in             significativamente sia in pianura sia       era stata documentata presenza                   Per concludere, Gaia ha presentato
grado di provocare danni alla rete             sui rilievi. In particolare, l’incremento   di tali strutture nel Mediterraneo.              l’app di MeteoSvizzera, con cui ogni
elettrica nazionale, con frequenti             di eventi siccitosi determinerà danni       Giovannini et al. hanno, invece,                 cittadino può ricevere in tempo reale
interruzioni dovute alla formazione            ingenti per tutte quelle attività che       analizzato le caratteristiche principali         allerte per il possibile verificarsi
di manicotti di ghiaccio e neve sulle          si basano su una forte disponibilità        e i meccanismi che hanno portato                 di temporali in un determinato
linee elettriche aeree. Utilizzando            idrica e in aree agricole a orografia       alla formazione della tempesta                   territorio comunale, sottolineando
il dataset di rianalisi meteorologica          complessa. Nello studio di Crespi           “Vaia” che ha interessato le Alpi                l’importanza di avere a disposizione
MERIDA sviluppato da RSE (Ricerca              et al., sono state condotte analisi         Orientali tra il 27 e il 30 ottobre 2018.        informazioni      immediate        che
Sistema Energetico), sono stati                al fine di identificare la variabilità      Precipitazioni pari a 850 mm in tre              soddisfino i bisogni degli utenti.

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2 CONGRESSO NAZIONALE AISAM - Un momento di riflessione per la comunità meteorologica italiana - Difesa
5. Comunicazione e formazione                  il rischio? La risposta, secondo          particolare rilievo ed interesse le               accentuatisi nelle ultime due decadi
                                               gli autori è negativa: essere             tematiche      affrontate      all’interno        coerentemente con i cambiamenti
Nel contesto comunicativo attuale,             informati, infatti, non vuol dire         della sessione dedicata al clima. I               climatici globali in atto.
le informazioni inerenti il verificarsi        essere necessariamente preparati,         contributi presentati hanno offerto               Sebbene le serie storiche abbinate
o il possibile verificarsi di eventi           per ragioni, secondo gli autori,          spunti di riflessione sull’importanza             ai dati meteorologici attuali siano
meteorologici      avversi    assume,          anche di natura psicologica. Esempi       degli    osservatori      meteorologici           di fondamentale importanza per
giorno     dopo     giorno,    sempre          concreti sono stati mostrati sulla        centenari, sulla stretta connessione              studiare il clima del passato e quello
maggiore rilievo, anche grazie                 scorta di dati derivanti da indagini      tra     variabili    atmosferiche        e        presente, le proiezioni climatiche
all’effetto di risonanza prodotto dai          di alcuni enti, come il Consorzio         inquinamento        dell’aria,     nonché         sono di altrettanta importanza
social media. La tematica affrontata           LaMMA della Regione Toscana. Il           sull’importanza      delle     proiezioni         per valutare cosa ci riserverà il
da questa sessione, dunque, è                  secondo intervento, presentato            climatiche stagionali su scala                    futuro. In particolare, nel lavoro
quanto mai attuale ed ha stimolato,            da Milelli et al., ha presentato il       regionale.                                        di Sangelantoni et al., sono state
nell’ambito del congresso AISAM,               progetto MISTRAL (Meteo Italian           Per quanto riguarda l’importanza della            sviluppate proiezioni climatiche
fruttifere discussioni e confronti             SupercompuTing poRtAL) finanziato         salvaguardia e valorizzazione degli               stagionali a scala regionale su un
soprattutto grazie a due contributi.           dal programma dell’Unione Europea         osservatori meteorologici centenari,              dominio coincidente con l’Italia
Il primo, presentato da V. Grasso ed           Connecting Europe Facility (CEF)          Beltrano et al. hanno ricordato un                Centrale, con risoluzione di 12
F. Grasso, ha proposto una riflessione         – Telecommunication Sector. Lo            programma del WMO che permette                    km. Definire l’anomalia climatica
sulla diffusione delle allerte meteo.          scopo di questo progetto è quello         di identificare gli osservatori che               stagionale prevista in un periodo
È noto, infatti, che l’attenzione dei          di fornire ai cittadini, alle Pubbliche   possono essere riconosciuti come                  futuro è fondamentale per mettere
media (social in primis) rispetto ai           Amministrazioni e alle Organizzazioni     “stazioni centenarie”, focalizzando               in atto misure di adattamento a
bollettini di criticità emessi della           private accesso ai dati osservativi       l’attenzione sul meccanismo di                    breve termine su molti sistemi
Protezione Civile sia cresciuta a              e alle previsioni meteorologiche,         riconoscimento e sulle modalità di                naturali e antropici.
dismisura. Spesso, tuttavia, ci si             nonché di implementare nuove              presentazione delle candidature.                  Un altro metodo per monitorare
chiede se la comunicazione delle               modalità di visualizzazione ed            Nel 2018 sei osservatori italiani                 i     cambiamenti        climatici   e
allerte meteo avvenga in maniera               esposizione dei dataset e delle           hanno ricevuto tale riconoscimento,               meteorologici è lo studio di
efficace e costruttiva; queste                 informazioni a corredo di questi          ossia Moncalieri, Firenze, Pesaro,                due      parametri      fondamentali:
domande sorgono alle luci delle                (metadati). Il partenariato di questo     Ximeniano, Urbino, Roma Collegio                  l’emissività     superficiale    e  la
reazioni che di norma si osservano             progetto è costituito da vari enti,       Romano e Vigna di Valle. Avere a                  temperatura. Il satellite SEVIRI
in coloro che ricevono le notizie, che         quali il CINECA, il Dipartimento di       disposizione serie storiche molto                 consente di monitorare proprio la
spesso si domandano se l’allerta sia           Protezione Civile ed il Centro Europeo    corpose      è    fondamentale         per        variabilità spaziale e temporale di
comunicata in maniera adeguata,                per le Previsioni a Medio Termine         studiare i cambiamenti climatici in               tali parametri. Nel lavoro condotto
piuttosto che interrogarsi sulla               (ECMWF). Questo contributo è              atto. Nello studio di Lombroso et al.,            da Masiello et al., attraverso una
fragilità dei territori e sui pericoli         stato impreziosito dallo sviluppo         è stata presentata la climatologia                particolare metodologia, è stato
a cui espone l’incuria dell’uomo.              di tecniche di post-processing che        aggiornata        di       temperatura,           sviluppato      un    processore   L2
L’intervento di Grasso & Grasso si             mirano a ridurre l’errore sistematico     precipitazione e nevosità di Modena,              capace di fornire in tempo reale
è soffermato sulle modalità con                associato a previsioni relative a         utilizzando i dati dell’Osservatorio              temperatura ed emissività sull’area
cui viene comunicata l’allerta,                territori ad orografia complessa,         geofisico dell’Università di Modena               Mediterranea. Tale database è unico
evidenziandone le opportunità e                ove è necessario adottare un              e Reggio Emilia, fondato nel                      in termini spaziali e temporali e la
al tempo stesso i limiti. Il tema              approccio probabilistico. Secondo         1826. Tale climatologia è stata                   sua applicazione è fondamentale
centrale della riflessione proposta è          gli autori, l’utente medio va             confrontata con i valori del periodo              in ambito meteorologico, climatico
il seguente: la crescente diffusione           educato a capire informazioni di          preindustriale        1851-1900          e        e non solo. L’emissività, infatti,
delle informazioni è effettivamente            questo tipo (probabilistiche e non        l’andamento delle corrispondenti                  viene usata anche per studiare
in grado di cambiare i comportamenti           deterministiche).                         serie storiche. Le rappresentazioni               lo stress vegetativo delle piante,
delle persone, il loro approccio                                                         grafiche innovative, le cosiddette                che è un problema ormai sempre
rispetto alle avversità naturali (in           6. Clima                                  “warming strips”, hanno evidenziato               più diffuso a livello globale a
particolare a quelle di carattere                                                        un aumento dei “giorni caldi” e                   causa dei cambiamenti climatici e
meteorologico) e di ridurre quindi             Sono state molteplici e tutte di          la riduzione dei giorni nevosi,                   delle attività antropogeniche. In

                                          29                                                                                          30
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particolare, nell’ultimo decennio è            i dati di visibilità giornaliera rilevati   state    analizzate    trent’anni    di        7. Keynotes
stato osservato un grave declino               presso     le     stazioni    sinottiche    misure osservate di CO2 presso
della vegetazione nella foresta                dell’Aeronautica Militare dal 1951          l’osservatorio di Plateau Rosa, sulle          Il convegno AISAM 2019 è stato
pluviale del bacino del Congo.                 al 2017; il trend di tali dati si è         Alpi nord-occidentale.                         impreziosito da tre keynotes, ossia
Nello studio di Venafra et al.,                rivelato in buon accordo con quello         Le misure vengono effettuate con               dagli interventi di tre personalità
l’obiettivo   è     stato   quello   di        dei valori di aerosol modellati.            cadenza oraria dal 1989. Queste                di eccellenza della meteorologia
sviluppare e testare nuovi indici di           Un altro intervento interessante            informazioni sono molto preziose               italiana, la dott.ssa Maria Cristina
secchezza della vegetazione e del              è stato quello di Brattich et al., in       in quanto, come ben noto, la                   Facchini (Dirigente di Ricerca
suolo in base all’emissività della             cui è stato valutato in che misura          concentrazione di anidride carbonica           dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera
superficie. Attraverso un indice               le diverse strategie di mitigazione         atmosferica e le sue variazioni sono           e del Clima – Consiglio Nazionale
di contrasto di emissività è stato             e le tendenze future delle variabili        parametri importanti per l’analisi             delle Ricerche), il dott. Angelo
possibile distinguere la vegetazione           meteorologiche possano avere un             dell’effetto serra e della valutazione         Borrelli (Capo del Dipartimento di
verde, la vegetazione senescente e             impatto sui livelli di concentrazione       del cambiamento climatico in corso.            Protezione Civile) e il Generale Silvio
suolo nudo in modo da capire quali             di determinati inquinanti in tre città      L’analisi di tale serie storica ha             Cau (Capo del servizio meteorologico
sono le aree maggiormente colpite              europee: Bologna, Hasselt (Belgio),         evidenziato un tasso di crescita pari          dell’Aeronautica militare). Queste
da stress vegetativo.                          Vantaa (Finlandia).                         a 2.06 ± 0.01ppm/anno in accordo               si sono soffermate su alcune
I cambiamenti climatici determinano            I risultati degli inventari delle           con il tasso di crescita globale,              tematiche di spiccato interesse,
non solo impatti sulle piante e sui            emissioni sono stati utilizzati come        mentre i valori di crescita mensili            nonché di grande attualità se lette
sistemi naturali in generale, ma anche         input in un modello di dispersione          sono stati confrontati con gli indici          alla luce del contesto meteorologico
sulla salute umana. In relazione a             degli inquinanti. Le simulazioni            SOI (South Oscillation Index) e                e climatologico attuale.
questa tematica, molto interessante            sono state estese anche a scenari           MEI (Multivariate ENSO INDEX)                  La dott.ssa Facchini (Fig. 4) ha
è stato il contributo di Ragosta et            che prevedono l’implementazione             ottenendo in entrambi i casi una               affrontato un aspetto importante ma
al., in cui è stata confrontata la             di politiche di gestione dei trasporti,     buona correlazione.                            spesso sottovalutato sia nell’ambito
distribuzione temporale degli eventi           usando un determinato scenario
di temperatura massima con le                  di cambiamento climatico nelle tre                                                          Figura 4:
                                                                                                                                           La dott.ssa Maria Cristina Facchini, che ha
frequenze dei ricoveri ospedalieri per         città.
                                                                                                                                           curato una key-note dal titolo “Short-Lived
patologie cardio-respiratorie nella            Dallo studio è emerso che attuando                                                          climate forces: qualità dell’aria e clima”, e la
città di Matera, ottenendo una buona           delle strategie per una corretta                                                            prof.ssa Rossella Ferretti.
correlazione. Lo stesso esperimento            gestione del traffico è possibile
è stato condotto in Emilia-Romagna             ridurre le concentrazioni di NOx
in cui la distribuzione degli eventi           fino al 75%, a patto che le sorgenti
estremi di temperatura è stata                 di emissione siano ben definite.
confrontata, stavolta, con i valori            È chiaro, inoltre, che la maggior
di concentrazione giornaliera di               parte degli inquinanti tendono ad
particolato atmosferico: i risultati           accumularsi nei canyon delle strade
hanno evidenziato uno stretto                  in cui vive la maggior parte della
legame tra le variabili, nonché                popolazione e nuove ricerche sono
una correlazione statisticamente               state condotte per migliorarne la
significativa     tra     temperatura          rimozione. A tal proposito, nel lavoro
massima e concentrazione di                    di Cintolesi et al., sono state studiate
particolato. Anche in altri lavori             particolari strutture turbolente nei
presentati durante la sessione è               canyon e come queste siano ben
stato messo in evidenza come le                correlate a meccanismi di rimozione
variabili meteorologiche possono               degli inquinanti.
influenzare l’inquinamento dell’aria.          In ultima analisi, ma non per
In particolare, nello studio di                importanza, si menziona lo studio
Manara et al., sono stati analizzati           di Apadula et al., in cui sono

                                          31                                                                                         32
2 CONGRESSO NAZIONALE AISAM - Un momento di riflessione per la comunità meteorologica italiana - Difesa
dall’emergenza e invierà automati-             Meteorologico         dell’Aeronautica
                                                                                            camente un sms.                                Militare nel quadro di riferimento
                                                                                            In     questo   modo,     i   cittadini        nazionale.
                                                         Figura 5:
                                                                                            riceveranno in tempo reale tutte               In particolare, l’Aeronautica Militare,
                                                         L’intervento del dott. Angelo
                                                         Borrelli, che ha curato una key-   le informazioni sui rischi di quella           attraverso il Centro Operativo
                                                         note dal titolo “Nuovo Sistema     determinata     area     sul   proprio         per la Meteorologia (COMet), con
                                                         di Allertamento Nazionale della
                                                         Popolazione”.                      smartphone, permettendo quindi di              sede a Pratica di Mare, fornisce
                                                                                            salvaguardare vite umane. Borrelli             un supporto ad enti e reparti della
                                                                                            non esclude l’utilizzo di IT-ALERT             Difesa e ad altre Amministrazioni
                                                                                            anche nella gestione del rapporto              dello Stato (sulla base di accordi
                                                                                            tra cittadini e istituzioni, come ad           o convenzioni), nonché alla NATO,
                                                                                            esempio i comuni, i quali potrebbero           all’Unione Europea ed ai singoli
                                                                                            comunicare tramite questo sistema              Partner internazionali. Il COMet,
                                                                                            l’interruzione di particolari servizi          anche tramite il supporto del Reparto
                                                                                            alla popolazione, come quello                  Sistemi Informativi Automatizzati,
                                                                                            riguardante la fornitura di energia            fornisce     servizi     inerenti     il
                                                                                            elettrica, di acqua potabile o quelli          monitoraggio           dell’atmosfera,
                                                                                            inerenti la viabilità (e.g. chiusura           l’analisi e la previsione delle
                                                                                            delle strade).                                 condizioni meteorologiche, prodotti
                                                                                            Il convegno si è concluso con                  derivanti da modelli di simulazione
                                                                                            l’illuminante      intervento       del        numerica ed eventuali applicazioni
                                                                                            Generale Silvio Cau (Fig. 6), che              ed elaborazioni, occupandosi anche
                                                                                            ha contestualizzato il Servizio                di documentazione e gestione
del cambiamento climatico sia                   di “lunga durata” (LLCF) come
in      quello      dell’inquinamento           l’anidride carbonica, ma anche                                                                    Figura 6:
atmosferico:      l’influenza      degli        quelle di inquinanti climatici di breve                                                           L’intervento del generale Silvio
                                                                                                                                                  Cau, che ha chiuso la conferenza
“Short-Level      Climate       Forces”         durata, garantendo benefici climatici                                                             con una key-note dal titolo
(SLCF). Con il termine “Short-Level             e sociali immediati, soprattutto a                                                                “Il Servizio Meteorologico
Climate Forces” ci si riferisce a               livello territoriale. Molto spesso, gli                                                           dell’Aeronautica Militare.

qualsiasi composto atmosferico in               SLFC e LLCF sono co-emessi, per
grado di esercitare una “forzatura              cui le due azioni sono fortemente
climatica” modificando il bilancio              complementari.
energetico dell’atmosfera, ma su                L’intervento si è poi concluso
scale molto più brevi rispetto a                annoverando i 17 obiettivi di sviluppo
quelle dell’anidride carbonica.                 sostenibile fissati nell’Agenda 2030,
Le particelle di aerosol, il “black             che sono stati spunto di innumerevoli
carbon”, l’ozono troposferico e il              riflessioni per il pubblico presente.
metano sono riconosciuti come                   Il dott. Angelo Borrelli (Fig. 5) ha
SLCF. Alcuni di essi sono anche                 invece illustrato il funzionamento
definiti inquinanti climatici di breve          di IT-ALERT, la nuova piattaforma
durata e determinano impatti                    tecnologica a servizio del Sistema
molto gravi sulla salute umana,                 di Allertamento Nazionale, messa
sugli ecosistemi e sull’agricoltura.            a punto dalla protezione civile e
Lo studio presentato da Facchini,               attiva da luglio 2020. Il sistema,
sottolinea,    infatti,    l’importanza         già in vigore in altri Paesi europei,
di tenere sotto controllo non solo              aggancerà tutti i cellulari collegati
le emissioni di forzanti climatici              alle celle della zona interessata

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2 CONGRESSO NAZIONALE AISAM - Un momento di riflessione per la comunità meteorologica italiana - Difesa
dell’informazione meteorologica.               la    squisita     ospitalità   offerta
                                               dall’Università di Napoli “Parthenope”
8. Conclusioni                                 in tutte le sue componenti, dal
                                               personale docente, al personale
Il secondo congresso nazionale                 tecnico    e     amministrativo,     ai
AISAM si è confermato un’occasione             giovani ed entusiasti studenti. E,
importante       per    offrire    una         come in tutti gli eventi di questo
panoramica articolata e qualificata            genere, la numerosa e qualificata
delle significative attività di ricerca        partecipazione di relatori.
e sviluppo tecnologico nell’ambito             Il convegno, come da prassi, si è
della meteorologia, della climatologia         concluso con un’affettuosa foto di
e delle loro applicazioni in corso             gruppo, che ritrae la maggior parte
presso le varie realtà che operano             di coloro che hanno partecipato alla
in questi settori in Italia. Ha offerto        conferenza (Fig. 7).
anche una importante occasione di              Il prossimo appuntamento è ora con
discussione e confronto, non solo              il 3° Congresso Nazionale AISAM
sullo stato dell’arte, ma anche, e             che sarà ospitato presso l’Università
soprattutto, sulle prospettive di              di Milano dal 9 al 12 febbraio 2021.           Figura 7:
sviluppo nel futuro e prossimo e in                                                           Foto di gruppo dei partecipanti al 2°
prospettive di lungo termine.                                                                 Convegno AISAM. Sullo sfondo, l’ingresso
                                                                                              della sede storica dell’Università degli Studi
La comunità italiana che ruota                                                                di Napoli “Parthenope”.
attorno alla meteorologia e alle
tematiche connesse si conferma
una realtà scientificamente attiva,
tecnicamente qualificata, sempre
più interconnessa e coesa, e in
continua     e    costante    crescita.
Particolarmente apprezzabile è la
presenza di molti bravi e promettenti
giovani. Per molto tempo si è sentita
la mancanza di una tale occasione
per la comunità nazionale, e AISAM
offrendo questa opportunità ha
colmato una lacuna.
Essenziale per la riuscita dell’evento
è stato il paziente e accurato lavoro
di organizzazione delle sessioni e
selezione dei contributi svolto dal
Comitato Scientifico, presieduto
da Carmine Serio, professore
ordinario presso l’Università della
Basilicata, l’impegno del Comitato
Organizzatore, presieduto dal prof.
Giorgio Budillon, ordinario presso
l’Università di Napoli Parthenope,
dove è Direttore del Dipartimento
di Scienze e Tecnologie, nonché

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